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Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150 preside@severi.org liceo@severi.org SITO WEB: www.severi.org codice ministeriale Istituto principale MIIS07200D Istituto associato IPIA C.Correnti MIRI072015 Istituto associato Liceo Scientifico F.Severi MIPS07201X Milano,ottobre 2018 Prot. n. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Programmazione disciplinare del Prof. Mara Isabella Bertoni Disciplina. Disegno e Storia dell arte Classe. 2 E Finalità educative Disegno e Storia dell Arte è una disciplina che ha come obiettivo principale quello di acquisire una conoscenza del patrimonio artistico italiano ed europeo per fare in modo che gli studenti apprezzino l opera d arte non come un reperto archeologico, oggetto a se stante, diverso dalla realtà quotidiana, ma come parte integrante della nostra cultura storica. La disciplina si inserisce in modo organico ed essenziale all interno degli obiettivi culturali di un liceo scientifico, perché l arte viene intesa come un pensiero rigoroso, al pari di quello filosofico e scientifico, che si avvale di concetti espressi per immagini invece che in parole. L arte è al livello più alto del pensiero immaginativo, come la scienza al livello più alto del pensiero razionale. Competenze di cittadinanza Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni Competenze Asse dei Linguaggi Leggere, interpretare e comprendere messaggi visivi Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico OBIETTIVI DISCIPLINARI (In riferimento al documento del Dipartimento di disciplina) DISEGNO Conoscenza del metodo di rappresentazione delle Proiezioni Ortogonali. Capacità di eseguire proiezioni ortogonali di solidi, gruppi di solidi e/o sezioni, semplici strutture architettoniche e/o semplici oggetti. Comprensione e uso appropriato dei codici grafici (simbologie normativa UNI) relativi alle metodologie rappresentative affrontate nel programma dell anno. Capacità di operare graficamente con una sufficiente precisione (progressivo affinamento delle abilità grafiche). STORIA DELL ARTE Comprensione e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina. Capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le opere d arte affrontate nel programma dell anno. Capacità di riconoscere ed analizzare le caratteristiche tecniche e compositive dell opera d arte. Capacità di inserire correttamente l opera d arte all interno dell asse cronologico e in uno specifico contesto storico sociale. Capacità di effettuare confronti e collegamenti fra opere e autori studiati. OBIETTIVI MINIMI DISEGNO Conoscenza e uso appropriato degli strumenti di base del disegno tecnico. Conoscenza e applicazione dei principali codici grafici per il disegno tecnico. Capacità di operare graficamente con una sufficiente precisione (in relazione ai livelli di partenza,progressivo affinamento delle abilità di base) Conoscenza e applicazione dei metodi di costruzione dei principali elementi di geometria piana, dei principali Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.1 di 5

poligoni regolari. Conoscenza e applicazione del metodo delle Proiezioni Ortogonali riferito a figure piane, solidi semplici STORIA DELL ARTE comprensione ed uso appropriato della terminologia di base della disciplina capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le opere d arte studiate capacità di inserire correttamente l opera d arte all interno del periodo storico di riferimento Contenuti Disegno: Proiezioni ortogonali: metodo di rappresentazione bidimensionale, codifica grafica dei piani, punti di vista proiezione di segmenti, proiezione di figure piane, metodo del ribaltamento dei piani applicato alle figure piane, proiezioni di figure piane inclinate proiezioni ortogonali di solidi, gruppi di solidi, solidi inclinati metodo della rotazione di figure piane, figure solide semplici, figure solide composte proiezione ortogonale e rappresentazione di semplici elementi di architettura, particolari costruttivi concetto di sezione, sezioni trasversali, longitudinali, oblique, applicazione del metodo di sezione su figure piane, tridimensionali semplici rilievo dal vero di particolari costruttivi, oggetti di design con applicazione della normativa UNI per il disegno tecnico e delle adeguate scale di riduzione e ingrandimento. Assonometrie: metodo di rappresentazione tridimensionale, concetto di assonometria, assonometria Isometrica, Cavaliera, Planometrica, applicazione su solidi semplici, e solidi composti Contenuti Storia dell Arte: ripasso contenuti e terminologia disciplinare Periodo Greco Periodo Romano Arte tardoantica : tipologie di propaganda basiliche civili e terme, ville e palazzi, Arte del primo Cristianesimo: architettura cristiana, Domus ecclesiae, basiliche e battisteri, Scultura di potere, concetto di antinaturalismo, la scultura cristiana, Pittura e mosaici, tecniche e linguaggio di rappresentazione, concetto di educare con le immagini Arte di Bisanzio: declino dell impero d occidente e splendore dell impero d oriente, Costantinopoli, nuove città Mosaici bizantini e icone Arte a Ravenna - Milano: lettura tipologica dello sviluppo della città, contesto storico culturale, scultura nell età di Giustiniano, edifici religiosi tipologie di sviluppo Nuovi caratteri della scultura, scultura cristiana, Arte longobarda: il linguaggio dell impero, la figura di Carlo Magno Arte Romanica: fede, arte e tecnica, sistemi di sviluppo della nuova cultura, ridefinizione urbanistica e ruolo delle città, il sistema dei monasteri e delle abbazie nel disegno del territorio, caratteristiche e metodi di costruzione dei nuovi edifici, caratteri stilistici nell architettura dell Italia settentrionale esempio di Milano, Modena, Parma,, caratteri stilistici nell architettura dell Italia centrale esempio di Pisa, Firenze, Venezia, cenni sulle diversificazioni stilistiche nell Italia meridionale Scultura: nuovi temi figurativi, rappresentazione e suo linguaggio, esperienza in Lombardia Wiligelmo e B. Antelami Pittura romanica e nuovi temi figurativi, le arti minori Arte Gotica: sistemi di sviluppo della nuova cultura comunale, contesto sociale del periodo, Impero, papato e signorie, trasformazione delle realtà urbane attraverso i nuovi elementi tipologici architettura: nuovi metodi costruttivi, analisi delle varianti nel sistema architettonico del Duomo, la cattedrale gotica, le esperienze in Francia, Inghilterra e Germania, influenza in Italia, le scuole regionali edilizia civile, la città medievale, la città comunale scultura: la scuola del duecento, criteri di indipendenza dall architettura, Nicola Pisano e Giovanni Pisano pittura: la pittura italiana del duecento, la pittura su tavola linguaggio della scuola fiorentina, Cimabue linguaggio della scuola senese, Duccio da Buoninsegna, Simone Martini linguaggio della scuola romana Pietro Cavallini Giotto, le novità stilistiche e contenutistiche della sua tematica, analisi del legame tra l opera d arte e la realtà storico-sociale esperienza ad Assisi, Padova Pittura del 300 in Italia Ambrogio Lorenzetti, Gentile da Fabriano Libro di testo in uso: L ARTE DI VEDERE vol.2 ed.scol.bruno Mondadori Arte - Pearson Metodi e strumenti: Uso dei testi in adozione, possibile integrazione con materiali fotocopiati e schemi grafici per l approfondimento di alcuni argomenti di particolare importanza. L attività didattica si svolgerà prevalentemente nell aula di laboratorio. Lezioni frontali e partecipate / esercitazioni formative di lettura di opere d arte / eventuali proiezioni, presentazioni Power Point e/o filmati. Didattica laboratoriale (attività grafica). Continua verifica dei livelli di apprendimento per adeguare ad essi ogni proposta didattica attività di potenziamento e recupero. Eventuali uscite didattiche per visite a mostre, musei, complessi architettonici. MODALITA DI RECUPERO: IN ITINERE / ESERCITAZIONI INDIVIDUALIZZATE Verifiche: si fa riferimento al documento del Dipartimento di disciplina. Per l espressione grafica: tavole di disegno (esercizi formativi eseguiti durante lo svolgimento delle unità di apprendimento, ed esercizi sommativi da testo e/o su schemi grafici prestampati da completare come verifica finale delle acquisizioni) / per gli argomenti teorici di Storia dell Arte: verifiche strutturate a tipologia mista (quesiti a scelta multipla, di completamento e correlazione, risposte aperte) e prove orali. Valutazioni: si fa riferimento al documento del Dipartimento di disciplina e alle griglie di valutazione condivise (minimo due voti di Storia dell Arte e di Disegno per la valutazione complessiva del trimestre/pentamestre) Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.2 di 5

È elemento di valutazione la comprensione della richiesta effettuata, la risposta alla richiesta, ovvero la pertinenza della risposta alla domanda o istruzione, la corretta applicazione dei procedimenti costruttivi e dei codici grafici, il rispetto dei tempi, l ordine e la cura della grafia, la fluidità e la precisione nell uso del lessico specifico della disciplina, la logica e la chiarezza nell esposizione delle conoscenze. Le valutazioni finali terranno in considerazione anche il progresso rispetto ai livelli di partenza (in particolare il progressivo potenziamento delle abilità manuali di base), l impegno e l attenzione, la puntualità di consegna dei disegni (si precisa che le tavole assegnate e non consegnate saranno valutate con il punteggio minimo della scala di valutazione adottata). La valutazione complessiva sarà calcolata operando una media fra le votazioni delle tavole e delle verifiche di Storia dell Arte. Criteri e griglie (prove orali e scritte) La valutazione avrà come indicatori da 1 a 10, per ogni elaborato saranno esplicitati i criteri e gli indicatori. GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Disciplina DISEGNO VOTO CONOSCENZE COMPETENZE ESECUZIONE GRADO DI CORRETTEZZA CONCETTUALE APPLICAZIONE DEI PROCEDIMENTI ESECUTIVI E DEI CODICI PROPRI DELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PRECISIONE GRAFICO-ESECUTIVA PULIZIA-IMPAGINAZIONE-RISPETTO DEI TEMPI 1-2 Nullo/ Gravissimo Nessuna / Molto scarse e parziali Nessuna, non sa fare / Minima, con gravissimi errori Nulla / Parziale 3 Frammentarie, molto lacunose, parzialmente non pertinenti Gravissimi errori Scadente manualità grafica, disordine e grave imprecisione, incompletezza molto grave 4 Grave Molto carenti e con gravi difficoltà Gravi errori specifici Forti imprecisioni grafiche, disordine, incompletezza 5 Superficiali, generiche e non sempre corrette Minime, incomplete e con errori Imprecisione grafica, disordine Insufficiente 6 Sufficiente Semplici, ma essenziali su tutti i contenuti Semplici ma coerenti Grafia accettabile e impostazione nel complesso ordinata Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.3 di 5

7 Discreto Complete Corrette e complete anche se con qualche imperfezione Ordine nell impostazione grafica, precisione esecutiva 8 Complete e sicure Autonome, corrette e complete Accurata impostazione grafica e precisione esecutiva Buono 9 Ottimo Complete, approfondite e ben articolate Autonome, sicure, corrette e complete Proprietà esecutiva e ricercatezza grafica nell impostazione e nell applicazione delle indicazioni 10 Complete, approfondite, ampliate e personalizzate Personali, autonome, sicure, corrette e complete Elaborazione autonoma personale con padronanza e precisione grafica esecutiva Eccellente GRIGLIA DI VALUTAZIONE Disciplina STORIA DELL ARTE VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA GRADO DI CORRETTEZZA NELL INDIVIDUARE PERIODI - AUTORI - SOGGETT I -TIPOLOGIE- FUNZIONI ESPOSIZIONE DEI CONTENUTI CORRETTEZZA DEL LESSICO ANALISI SINTESI - RIELABORAZIONE 1-2 Nullo/ Gravissimo Nessuna / Molto scarse Esposizione nulla / molto confusa. Lessico specifico inesistente Nessuna / Minima 3 Molto grave Frammentarie, molto lacunose, non pertinenti Esposizione delle conoscenze con gravissimi errori. Lessico specifico inesistente Non riesce a compiere analisi semplici 4 Grave Molto carenti e con gravi difficoltà logiche Esposizione molto lacunosa delle conoscenze con gravi errori lessicali specifici. Errata contestualizzazione Compie analisi e sintesi scorrette Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.4 di 5

5 Superficiali, generiche e non sempre corrette Esposizione incompleta, poco articolata, incerta. Uso impreciso del lessico ed errata contestualizzazione Compie analisi parziali e sintesi imprecise Insuf ficiente 6 Semplici, ma essenziali su tutti i contenuti Esposizione semplice e coerente. Contestualizzazione semplice, ma sostanzialmente corretta Compie analisi e sintesi semplici, ma nel complesso corrette Sufficiente 7 Complete Esposizione corretta e chiara anche se con qualche imperfezione. Contestualizzazione autonoma e corretta Rielabora in modo generalmente corretto e, se guidato, Discreto sa argomentare 8 Complete e sicure con qualche approfondimento Esposizione chiara e articolata con lessico appropriato. Contestualizzazione precisa in modo autonomo e corretto Buono 9 Ottimo Complete, approfondite e ben articolate Esposizione fluida, ricca, ben articolata e puntuale. Contestualizzazione approfondita in modo autonomo e corretto anche in situazioni complesse 10 Eccellente Complete, approfondite, ampliate e personalizzate Ottima proprietà di linguaggio, esposizione fluida, scorrevole e ricca nel lessico. Contestualizzazione approfondita e lettura critica personale in modo autonomo, approfondito e critico anche in situazioni complesse Ottobre 2018 IL DOCENTE Prof. Mara Isabella Bertoni IL DIRIGENTE SCOLASTICO Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.5 di 5