PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI LINGUA E CULTURA GRECA ANNO SCOLASTICO

Documenti analoghi
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI LINGUA E CULTURA LATINA

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI LINGUA E CULTURA LATINA ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI LINGUA E CULTURA GRECA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI LINGUA E CULTURA LATINA

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI LINGUA E CULTURA GRECA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO GINNASIO STATALE VITTORIO EMANUELE II NAPOLI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATERIA: LATINO DOCENTE: LINA SALVADORI COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

SCHEMA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. Anno scolastico

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. a.s. 2015/16

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI LINGUA E CULTURA LATINA

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Disciplina Greco Campanini C.-Scaglietti P., Il Greco di Campanini, Grammatica,

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. a.s. 2016/17

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO PITAGORA A.S. 2018/2019. Programmazione di Italiano per la classe III sez. F Docente: Anna Mori

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

1. COMPETENZE IN USCITA

LATINO E GRECO. TEMPI DI RICONSEGNA DEGLI ELABORATI SCRITTI E DEI TEST OGGETTIVI: entro 15 giorni.

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2018/19

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

LICEO GINNASIO STATALE VITTORIO EMANUELE II NAPOLI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATERIA: LATINO DOCENTE: LINA SALVADORI COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Docente: Anna Aliberti. Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019

10098 Rivoli tel fax

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO E APPRENDIMENTO greco classico biennio

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

L i c e o B e n e d e t t o d a N o r c i a. PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO LATINO PRIMO BIENNIO SCIENZE UMANE a.s

LICEO CLASSICO STATALE Annibale Mariotti PERUGIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE. PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA a.s

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA

LICEO SCIENTIFICO-CLASSICO V. IMBRIANI di POMIGLIANO d ARCO CLASSE II Ds a.s. 2012/2013

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Transcript:

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc01005@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI LINGUA E CULTURA GRECA ANNO SCOLASTICO 2018-2019 LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI - UDINE CLASSE: II SEZIONE: A - PIANO DI STUDI NAZIONALE LINGUA E CULTURA GRECA DOCENTE: SILVIA REDDITI QUADRO ORARIO: 4 ORE SETTIMANALI 1. FINALITA FORMATIVE : - fornire gli strumenti per poter accedere gradualmente, attraverso la lettura dei testi originali di autori greci, a un patrimonio di civiltà fondamentale nella storia dell uomo occidentale e a far cogliere più approfonditamente, attraverso un approccio anche antropologico, i contenuti delle civiltà classiche, le origini e gli sviluppi della cultura europea in tutte le sue manifestazioni; - favorire la precisione e il rigore logico, la capacità di una costante e puntuale attenzione al fenomeno linguistico a sostegno dell abilità concettuale nei processi di astrazione; - saldare strettamente la visione critica del presente alla memoria storica, in modo da favorire l'acquisizione di capacità e strumenti di comprensione e interpretazione della realtà nei suoi vari aspetti. DI APPRENDIMENTO : Alla fine del biennio l alunno dovrà essere in grado di svolgere le seguenti operazioni: - comprendere un testo greco attraverso gli elementi grammaticali, sintattici e lessicali progressivamente appresi; - tradurre in lingua italiana corretta e appropriata; - accostarsi attraverso itinerari grammaticali alla conoscenza (anche parziale, in base alle nozioni acquisite) delle fonti del mondo classico; - abituarsi a una riflessione sulla lingua in una prospettiva diacronica; - accostarsi alla lingua intesa come espressione della cultura materiale e spirituale; - usare il sistema linguistico greco in modo funzionale alla comprensione dei testi; 1

- comprendere e memorizzare i meccanismi che presiedono alla formazione e al variare dei morfemi grammaticali e delle strutture sintattiche; - riconoscere il valore assunto dalle singole strutture in un contesto concreto; - operare l analisi contrastiva delle principali strutture morfologiche e sintattiche della proposizione e del periodo tra i sistemi linguistici italiano, latino e greco. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La classe è nel complesso abbastanza omogenea dal punto di vista della preparazione, anche se un gruppo di ragazzi presenta necessità di supporti e suggerimenti per migliorare le strategie di studio, per un apprendimento più mirato e razionale, meno dispersivo e dispendioso, dei contenuti da assimilare. La preparazione morfologica e sintattica di base è nel complesso sufficiente, ma necessita di un intervento sistematico per l integrazione e il consolidamento delle nozioni fondamentali. La classe dimostra impegno, disponibilità ad accogliere suggerimenti e vivace interesse per la materia. La partecipazione all attività didattica è soddisfacente, soprattutto grazie all esempio di un gruppo di studenti ben motivati. Il comportamento in generale è buono. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: osservazione del comportamento in classe osservazione dei quaderni degli studenti colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie LIVELLI DI PROFITTO LINGUA E CULTURA GRECA LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni 8 36 % LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni 8 36 % LIVELLO ALTO ( voti 8-9-10) N. Alunni 6 28 % 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA o ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI o ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE Competenze disciplinari del Biennio Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Dipartimenti disciplinari 1. Leggere i testi con sufficiente scorrevolezza e corretta accentazione delle parole. 2. Comprendere e tradurre testi in lingua originale. 3. Scegliere i termini da utilizzare nella traduzione in relazione al contesto e al senso complessivo. 4. Istituire confronti di natura lessicale tra il greco antico, il latino, l italiano e altre lingue studiate. 5. Riconoscere nei testi letti le espressioni della civiltà e della cultura greca. 2

ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA / CAPACITA CONOSCENZE Comprendere e tradurre testi in lingua originale. Saper scegliere i termini da utilizzare nella traduzione in relazione al contesto e al senso complessivo. Istituire confronti di natura lessicale tra il greco antico, Saper svolgere esercizi di flessione nominale e verbale. Saper svolgere esercizi di concordanza. Sapere individuare le strutture morfologiche e lessicali studiate. Saper costruire un paradigma verbale. Saper tradurre un verbo greco cogliendone il valore temporale e aspettuale. Saper svolgere esercizi di completamento in relazione agli elementi studiati. Saper riconoscere all interno di un testo gli elementi sintattici studiati. Saper individuare e descrivere la struttura di un periodo complesso. Saper rilevare analogie e differenze tra la lingua di partenza e quella di arrivo. Saper formulare ipotesi di traduzione plausibili Saper verificare la validità delle ipotesi formulate in basi ai criteri grammaticali e alla coerenza semantica. Saper esporre in modo chiaro, corretto e completo le regole studiate. Saper consultare il vocabolario (individuazione corretta del lemma e della reggenza). Saper distinguere i vari lessici specifici. Conoscere le due forme di comparazione. Conoscere i pronomi. Conoscere la coniugazione dei verbi radicali atematici. Conoscere il sistema del futuro. Conoscere il sistema dell aoristo. Conoscere il sistema del perfetto. Conoscere gli aggettivi verbali e il loro uso. Conoscere le regole di formazione di un paradigma verbale. Conoscere i principali paradigmi. Conoscere gli usi e le funzioni del participio. Conoscere le proposizioni consecutive. Conoscere le proposizioni relative. Conoscere le proposizioni interrogative. Conoscere le proposizioni completive. Conoscere il periodo ipotetico. Conoscere la proposizione concessiva. Conoscere l uso e la funzione delle principali congiunzioni e particelle. Conoscere i principali elementi della sintassi dei casi. Ampliare il lessico di base. Conoscere le principali famiglie semantiche. 3

il latino, l italiano e altre lingue studiate. Riconoscere nei testi letti le espressioni della civiltà e della cultura greca. Saper individuare permanenze e alterità tra la civiltà antica e quella contemporanea. Saper collegare informazioni derivate da ambiti disciplinari diversi. Conoscere elementi di civiltà anche tramite la lettura e traduzione di brani d autore. 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA Argomenti - Le due forme di comparazione e la sintassi della comparazione; - I pronomi: personali, riflessivi, possessivi; dimostrativi; relativi; interrogativi e indefiniti; - Il sistema verbale greco: aoristo, futuro e perfetto; gli aggettivi verbali; i verbi atematici; Tempi di realizzazione Primo quadrimestre - La sintassi del periodo: usi e funzioni del participio; proposizioni consecutive, relative, interrogative, completive, concessive; il periodo ipotetico indipendente; uso e funzioni delle principali congiunzioni e particelle; - Elementi di sintassi dei casi; - La memorizzazione del lessico di base ad altissima e ad alta frequenza; - Le tecniche di analisi e di traduzione di un testo greco. Secondo quadrimestre Lo studio della morfologia, della sintassi e del lessico sarà assimilato attraverso l analisi e la traduzione di frasi e di brani dal greco e dall italiano, principalmente dal libro di testo oppure forniti in fotocopia. Data l importanza del rapporto tra studio della lingua e lessico, verranno costantemente proposte le unità del libro di testo che presentano parole scelte in base alla particolare frequenza con la quale ricorrono in greco (lessico frequenziale). Per riflettere sull evoluzione del linguaggio saranno effettuati laboratori di lessico, che prevedono lo svolgimento di esercizi basati sul confronto greco-italiano. Per ricostruire, inoltre, l evoluzione etimologica e semantica di termini greci significativi verranno utilizzate le schede lessicali proposte dal libro di testo. 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI (tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) Non sono previsti. 6. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI Lettura autonoma e/o guidata del manuale in adozione Esecuzione in classe e/o a casa di esercizi di comprensione e/o memorizzazione del manuale Stesura di appunti durante le lezioni da utilizzare come guida nello studio domestico 4

Partecipazione attiva alle lezioni (lo studente chiede chiarimenti, propone la propria ipotesi di traduzione, fa presente le proprie difficoltà, si confronta con i compagni relativamente alla problematicità posta dalla traduzione) Esercitazioni guidate di analisi e traduzione di frasi e/o brani di versione Laboratorio di traduzione: esercitazioni con vocabolario a piccoli gruppi, correzione da parte dell insegnante e riscontro collettivo di quanto tradotto 7. METODOLOGIE L insegnamento si baserà fondamentalmente sulla lezione frontale, aperta a interventi di chiarificazione e di approfondimento da parte dei discenti, a garanzia dell instaurarsi di un reale dialogo educativo. Tra le metodologie adottate è previsto anche l'utilizzo del laboratorio di traduzione. Il metodo induttivo e deduttivo saranno compresenti il più possibile nella trattazione della materia. Alcuni argomenti di civiltà, compatibilmente con i tempi a disposizione, saranno trattati per moduli. Si effettueranno collegamenti interdisciplinari con il latino e anche letture da fonti storiche. 8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati: - CAMPANINI C., SCAGLIETTI P., Greco. Lingua e civiltà, edizione gialla, Grammatica + Esercizi 1, Sansoni per la Scuola. - CAMPANINI C., SCAGLIETTI P., Greco. Lingua e civiltà, edizione gialla, Grammatica + Esercizi 2, Sansoni per la Scuola. b) fotocopie fornite dall insegnante per l approfondimento di tematiche sviluppate. 9. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SCANSIONE TEMPORALE - Prove scritte: compiti in classe, in cui sono previste l analisi e la traduzione di un brano dal greco con eventuali esercizi di analisi e di comprensione del testo. - Prove orali: interrogazioni - Prove pratiche: test, prove strutturate con esercizi di completamento, di declinazione, di coniugazione, di analisi e di traduzione. - Tre compiti in classe per quadrimestre - Due prove orali per quadrimestre e/o prove pratiche per quadrimestre 5

MODALITÀ DI RECUPERO MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curriculare: Per le ore di recupero, in coerenza con il PTOF, si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche: - riproposizione dei contenuti in forma diversificata; - attività guidate a crescente livello di difficoltà; - esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; Schede di storia, cultura e civiltà proposte dal libro di testo o fornite in fotocopia Rielaborazione e approfondimento dei contenuti Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro ATTIVITÀ PREVISTE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Partecipazione a concorsi 10. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove scritte e orali si adotteranno griglie di correzione e si terranno presenti criteri di: - trasparenza e condivisione, sia nei fini che nelle procedure; - sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione; - impulso al massimo sviluppo della personalità (valutazione formativa); - confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza (valutazione sommativa); - misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti degli alunni dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); - incentivazione alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione orientativa). Per la valutazione scritta si adotterà la seguente griglia: 10 9 8 Individuazionecomprensione degli elementi morfologici, sintattici, lessicali Comprensione del senso del testo Correttezza della resa in italiano Proprietà linguistica della resa in italiano completa completa pienamente adeguata personale accurata completa completa pienamente accurata adeguata buona buona adeguata adeguata adeguata adeguata complessivamente complessivamente 7 adeguata adeguata 6 essenziale essenziale accettabile accettabile e 6

Individuazionecomprensione degli elementi morfologici, sintattici, lessicali Comprensione del senso del testo Correttezza della resa in italiano Proprietà linguistica della resa in italiano 5 incerta o parziale parziale o non supportata dalla comprensione degli elementi morfo-sintattici incerta o parziale 4 3 2-1 molto limitata molto limitata gravemente inadeguata quasi nulla quasi nulla nulla nulla nulla N.B.: Nell attribuzione dei voti delle singole prove sono utilizzabili anche i voti intermedi (es. 7+, 7-, 8-), quando la prova non corrisponda esattamente a una sola delle fasce individuate. Per la valutazione orale si adotterà la seguente griglia: 10 9 8 7 6 5 4 3 2-1 conoscenza della morfologia e della sintassi completa approfondita e capacità di lettura ad alta voce consapevole espressiva ed applicazione delle regole agli esercizi proposti pienamente autonoma e rigorosa rigorosa chiarezza e organicità espositiva rigorosa, originale completa consapevole ed rigorosa, meditata espressiva sicura sicura adeguata adeguata adeguata abbastanza sicura complessivamente complessivamente adeguata adeguata essenziale accettabile accettabile accettabile lacunosa incerta incerta incerta molto lacunosa molto incerta molto incerta quasi nulla nulla N.B.: Nell attribuzione dei voti delle singole prove sono utilizzabili anche i voti intermedi (es. 7+, 7-, 8-), quando la prova non corrisponda esattamente a una sola delle fasce individuate. 7

11.COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE A IMPARARE: Individuare delle strategie efficaci di memorizzazione dei contenuti morfologici, linguistici e lessicali Sapere sviluppare strategie diverse di apprendimento a seconda delle informazioni da acquisire, non basandosi solo sulla memorizzazione Sapere creare strumenti di lavoro (il quaderno personale) ordinati, completi e aggiornati. Pianificare i propri impegni di studio su base settimanale, sapendo valutare in modo corretto ed efficace i tempi necessari al loro assolvimento 2. PROGETTARE: Pianificare e monitorare le fasi di lavoro al fine di pervenire a un risultato di traduzione dotato di senso 3. RISOLVERE PROBLEMI: Saper applicare a testi non noti delle procedure standard acquisite in precedenza Sapere collegare le informazioni (morfologico-sintattiche, lessicali, storiche) di cui si è in possesso con i dati (morfologico-sintattici, lessicali, di contesto) di un testo da tradurre non noto Sapere modificare le proprie ipotesi di traduzione/risoluzione dei problemi quando queste si siano rivelate inefficaci o non produttive di un senso Sapere pervenire a una sintesi interpretativa finale che tenga conto in maniera coerente dell analisi dei dati di partenza 4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Sapere interpretare correttamente i dati linguistico-grammaticali con i dati di contesto al fine di produrre una traduzione dotata di senso Sapere collegare le informazioni di un testo con le conoscenze sulla civiltà classica già possedute anche al fine di ampliarle e/o di problematizzarle 5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Ricavare informazioni da testi scritti Leggere dei testi e interpretarne il punto di vista espresso Interpretare testi scritti collegandoli con le conoscenze acquisite B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 6. COMUNICARE: Usare correttamente il lessico proprio della disciplina Sapere spiegare in modo chiaro, coerente e coeso sia in forma scritta sia in forma orale le informazioni acquisite Sapere esporre all interlocutore i propri dubbi su argomenti e/o concetti poco chiari 8

Sapere usare in modo corretto e chiaro la lingua italiana riflettendo sull uso di un registro linguistico adeguato al contenuto Ampliare il proprio bagaglio lessicale italiano attraverso un attenta analisi dell etimologia latina e/o greca di alcune parole 7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Intervenire in una discussione sapendo esporre e motivare in modo logico e persuasivo le proprie scelte traduttive Utilizzare i lavori di gruppo e i laboratori di traduzione per mettere a servizio degli altri le proprie conoscenze e abilità, rispondere del proprio operato e rispettare quello altrui, dimostrare equilibrio ed autocontrollo nelle relazioni C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Sapere individuare strategie di risoluzione dei problemi applicando procedure note in un contesto non noto Sapere motivare le proprie scelte traduttive dando conto delle strategie applicate e/o dei ragionamenti che le hanno prodotte Sapere valutare in maniera critica le scelte compiute Partecipare in modo attivo e consapevole all interno degli spazi educativi all interno della lezione strutturata o nell ambito di momenti didattico-educativi previsti dalla scuola Utilizzare i lavori di gruppo per mettere in atto atteggiamenti di collaborazione e solidarietà con compagni in difficoltà Gestire eventuali situazioni di disagio determinate da stress, affaticamento, insuccesso scolastico inserendoli nel quadro di un normale processo di maturazione e rafforzamento della propria personalità. (*) Fare riferimento alla Programmazione di Istituto organizzata per assi, ai lavori del Dipartimento disciplinare e alla programmazione di classe. Udine, 31 ottobre 2018 La docente Silvia Redditi 9