SCENARI DEL SETTORE CREDITO I dati dell economia e delle banche

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Transcript:

SEMINARIO NAZIONALE ISCHIA, 14-16 MAGGIO 2013 SCENARI DEL SETTORE CREDITO I dati dell economia e delle banche Stefano Di Dio Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi Coordinamento: Nicola Maiolino 1

SCENARI DEL SETTORE CREDITO: UN PAESE IN PROGRESSIVO DECLINO Alcune istantanee della crisi Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi 2

Il nostro paese rallenta da oltre 20 anni e la recessione si protrae a lungo Le politiche anti-inflattive hanno coinciso con il calo del PIL Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi 3

Un paese in progressivo declino dagli anni 2000 Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi 4

Tutti gli indicatori in caduta negli ultimi tre anni; si rivede una moderata e graduale ripresa solo dal 2015 Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi 5

L elevata propensione al risparmio, peculiare per l Italia, diminuendo scende sotto i livelli dei principali paesi Europei; tendenza in atto già dal 2005. Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi da BKIT 6

La ricchezza netta del nostro paese rimane elevata anche per effetto del minor indebitamento delle famiglie Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi da BKIT 7

Al calo dei ricavi delle imprese coincide la necessità di finanziamenti, non per Investimenti; si conferma determinante la necessità di credito per le imprese Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi da BKIT 8

SCENARI DEL SETTORE CREDITO: LE DINAMICHE GENERALI DEL SETTORE Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi 9

Il credito al settore privato nel nostro paese è sempre stato superiore alla media dei paesi dell area Euro. Il crollo coincide con la seconda parte della crisi Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati BKIT 10

sia per la dinamica dei finanziamenti alle Famiglie che scende sotto la media europea dalla metà del 2012 Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati BKIT 11

che per le Imprese i cui tassi di variazione negativa sottoperformano i già esigui livelli di media Euroopea. Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati BKIT 12

Da Settembre 2011 ad oggi determinante il finanziamento tramite fondi della BCE questa fonte ha compensato la mancata raccolta dall estero ECB! Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati BKIT 13

comunque il sistema si poggia su una solida e stabile base di depositi da residenti insieme ad una cospicua raccolta obbligazionaria. Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati BKIT 14

117 miliardi di obbligazioni in scadenza nel 2013; 133 nel 2014 Le Banche possiedono attività stanziabili in quantità tale da soddisfare le necessità di rifinanziamento Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati BKIT 15

Dalla fine del 2008 inizia la crescita dei crediti deteriorati, che esplodono negli ultimi 12 mesi, visti attraverso la dinamica dei nuovi ingressi Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati BKIT 16

Il livello di patrimonializzazione raggiunto sia dai Gruppi Bancari principali che a livello di sistema è superiore a quello previsto da Basilea 3 Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati BKIT 17

Il sistema bancario: piu attivo; meno banche, filiali, dipendenti A DICEMBRE 2011 3.813.914.000.000 706 BANCHE 32.881 SPORTELLI 5.869 COMUNI SERVITI A DICEMBRE 2011 740 BANCHE 33.607 SPORTELLI 5.897 COMUNI DIPENDENTI 314.563 (nel 2011 322.345) TOTALE ATTIVO 4.210.025.000.000 PIU' DEL DOPPIO DEL PIL Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi - dati BIP Banca d Italia 18

meno impieghi ed esplosione delle sofferenze; aumento dei depositi A DICEMBRE 2011 1.940.017.000.000 A DICEMBRE 2011 1.142.710.000.000 TOTALE IMPIEGHI 1.917.357.000.000 (residenti in Italia) SOFFERENZE 124.999 (nel 2011 107.206) TOTALE DEPOSITI 1.222.660.000.000 (residenti in Italia) Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi - dati BIP Banca d Italia 19

SCENARI DEL SETTORE CREDITO: I PRINCIPALI GRUPPI BANCARI CAMPIONE 16 GRUPPI : UNICREDIT; INTESASANPAOLO; MPS; Banco Popolare; UBI; BNL; BPER; BPM; CARIPARMA; CARIGE; BPVI; CREVAL; POP. SONDRIO; CREDEM; BANCA ETRURIA; BANCO DESIO Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi 20

Il totale dell attivo del campione cresce, mentre lo stock di crediti a clientela arretra Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 21

tornando ai livelli del 2009 dopo due anni di debole dinamica + 4,8% + 2 % Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 22

Alcuni gruppi del campione hanno ridotto notevolmente i crediti rispetto al 2009; altri li hanno aumenati Comportamenti diversificati tra i gruppi: il «sistema» si differenzia tra grandi gruppi e banche medie ad eccezione di IntesaSanpaolo Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 23

questo fenomeno si riscontra anche nella visione dinamica Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 24

La visione d insieme: tenuta dei ricavi, forte aumento delle rettifiche, riduzione dei costi = no utili Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 25

A fronte di ricavi da interessi che si riducono e da commissioni con tenuta faticosa, l attività finanziaria apporta un importante contributo nel 2012 Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 26

i ricavi totali, pur inferiori al 2009, crescono nel triennio con costi operativi In riduzione; pesante l effetto rettifiche che si amplifica nel 2012 Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 27

Il Risultato di Gestione Lordo tiene; quello netto è appesantito dalle rettifiche su crediti; l utile diventa negativo per le rettifiche degli avviamenti Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 28

Nel 2012 si assiste ad un consistente effetto imposte positivo Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 29

Le informazioni di Conto Economico, rapportate all attivo di bilancio, offrono una visione maggiormente «sensitive» delle dinamiche in corso Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 30

Le informazioni di Conto Economico, rapportate all attivo di bilancio, offrono una visione maggiormente «sensitive» delle dinamiche in corso Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 31

Le informazioni di Conto Economico, rapportate all attivo di bilancio, offrono una visione maggiormente «sensitive» delle dinamiche in corso Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 32

Le informazioni di Conto Economico, rapportate all attivo di bilancio, offrono una visione maggiormente «sensitive» delle dinamiche in corso Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 33

Il campione nel quadriennio produce una mole notevole di ricavi Il totale dei ricavi del quadriennio è pari a circa 277 miliardi Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 34

che vanno in gran parte oltre a spesare costi per 177 miliardi - a coprire eccezionali svalutazioni dei crediti. Il totale di Costi + rettifiche nel quadriennio vale più di 252 miliardi Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 35

Il risultato netto cumulato dei quattro anni è negativo; un grosso peso deriva dalle svalutazioni degli avviamenti per più di 30 miliardi. Rettifiche degli avviamenti pari ad oltre 30 mld Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 36

Una visione analitica del campione Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 37

Una visione analitica del campione Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 38

Una visione analitica del campione Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 39

Una visione analitica del campione Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 40

Una visione analitica del campione Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 41

Una visione analitica del campione Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 42

Una visione analitica del campione Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 43

Una visione analitica del campione Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 44

Una visione analitica del campione Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 45

SCENARI DEL SETTORE CREDITO UNA VISIONE DEL LUNGO PERIODO Elaborazioni da dati OCSE - Banca d Italia - Prometeia Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi 46

Abbracciando quasi un trentennio si distinguono almeno tre fasi: ricavi e costi allineati sino al 92; costi superiori nel 93/98; forte incremento dei ricavi tra il 1999 ed il 2008. Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati OCSE 47

Le variazioni dei profitti a partire dal 1998 sono ben più consistenti della dinamica dei ricavi Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati OCSE 48

In tutto l arco temporale le banche hanno distribuito dividendi, pur in misura differenziata, sempre con dinamica più accentuata sia dei ricavi che dei profitti realizzati. Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati OCSE 49

Mettendo in relazione l andamento dell occupazione con i profitti distribuiti, mentre la prima cresce al massimo del 15% nel 1995 per poi avviare una progressiva discesa, i profitti segnano una dinamica sempre di crescita esplodendo negli anni dal 2002 al 2007. Dipendenti scala DX Profitti scala SX Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati OCSE 50

Il tasso medio di crescita rende ancor più evidente le differenze di andamento Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati OCSE 51

ANDAMENTO OCCUPAZIONALE NEI PRINCIPALI GRUPPI Le diminuzioni di addetti dei gruppi Unicredit ed IntesaSanpaolo comprendono quelle operate all estero Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 52

Nel quadriennio considerato l organico di quasi tutti i Gruppi diminuisce; fanno eccezione i Gruppi Cariparma e B.P. Sondrio Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi su dati Bilanci aziendali 53

SEMINARIO NAZIONALE ISCHIA, 14-16 MAGGIO 2013 SCENARI DEL SETTORE CREDITO I dati dell economia e delle banche Stefano Di Dio Elaborazioni a cura di Stefano Di Dio e Davide Riccardi Coordinamento: Nicola Maiolino 55