Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti



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Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti Dott. Fabrizio Ciaralli Direttore IV Distretto ASL RomaB Dott. Italo D Ascanio Dirigente medico - U.O.C. Sistemi Informativi Sanitari ASL Roma B 8 Congresso Nazionale CARD Padova 2010

ANALISI DEI FATTORI DI COMPLESSITA FATTORI OSPEDALE DISTRETTO MISSION GESTIONE DEL PAZIENTE ACUTO ALTO LIVELLO DI COMPLESSITA CLINICA ASSISTENZA INTENSIVA GESTIONE DELLA PRESA IN CARICO ALTO LIVELLI DI COMPLESSITA ORGANIZZATIVA ASSISTENZA ESTENSIVA DOMANDA/BISOGNI COINCIDENTE ATTIVITA DI COMMITTENZA TRADUZIONE BISOGNI/ DOMANDA LINEE DI ATTIVITA SANITARIA (MONOTEMATICA) SANITARIA/SOCIALE VALORIZZAZIONE DRG s ------- INDICATORI DI PERFORMANCE VALIDATI ------- OUTCAME MISURABILE DIFFICILMENTE MISURABILE

ASL Roma B Il territorio e la popolazione Popolazione residente pari a 701.181 abitanti (fonte: Comune di Roma 31.12.2008) Articolazione in quattro distretti che corrispondono ai Municipi V, VII, VIII e X Prima Azienda della regione per numero di residenti Due Presidi Ospedalieri un Policlinico Universitario Peculiarità: Istituto Penitenziario Rebibbia, campi Rom TERRITORIO MUNICIPI POPOLAZIONE SUPERFICIE (KMQ) DENSITA DI POPOLAZIONE DISTRETTO I V Municipio 178.587 49.35 6.619 DISTRETTO II VII Municipio 121.993 19.06 6.400 DISTRETTO III VIII Municipio 224.672 113.35 1.982 DISTRETTO IV X Municipio 181.929 38.68 4.703 TOTALE 701.181 220.44 3.208

Il modello organizzativo della Asl RomaB, in base all Atto Aziendale, si ispira al principio della distinzione tra: Funzione di committenza Funzione di produzione

FUNZIONE DI PRODUZIONE DIPARTIMENTI che sono il luogo del governo clinico, ed alla Rete dei servizi territoriali. FUNZIONE DI COMMITTENZA DISTRETTI governo della domanda di assistenza, traduzione bisogni/domanda (tenendo conto dei principi di esigibilità di servizi, equità, inclusione sociale e processi di empowerment delle comunità)

La relazione tra funzione di committenza e funzione di produzione è presidiata dalle Direzioni di Distretto e di Presidio, che hanno un ruolo di garanzia del sistema

L attività di governo presuppone quindi una lettura dei bisogni in linea e continua delle comunità locali per poter procedere secondo l algoritmo della progettazione Identificazione priorità Rilevazione bisogni Definizione offerta e acquisto di prestazioni dai produttori Valutazione Controllo domanda

Si rendono quindi indispensabili strumenti informativi validati e condivisi per l analisi dei bisogni, della domanda e della performance dei Distretti

Razionale del progetto: analizzare le tre dimensioni, considerate centrali dalla maggior parte dei sistemi di valutazione della performance delle aziende sanitarie: stato di salute della popolazione offerta, accessibilità ed attività dei servizi spesa sanitaria

Obiettivo: Elaborazione di un insieme di indicatori validati e condivisi per costruire un cruscotto in grado di: Valutare domanda/bisogni e stato di salute della popolazione Valutare l offerta dei servizi dell Azienda e la performance dei Distretti Valutare l omogeneità territoriale dell offerta Costruire uno strumento per allineare Direzione Strategica Aziendale, Distretti, Dipartimenti, UOC Sist.Inf.

Effetti indiretti indotti dall applicazione del sistema di indicatori sull organizzazione aziendale: Confronto multidisciplinare tra operatori appartenenti a servizi diversi e sviluppo di tecniche di audit Utilizzo come strumento di negoziazione e valutazione legata al budget aziendale Introduzione nel circuito di miglioramento della qualità Strumento di formazione continua degli operatori

Fasi operative del progetto: A) Ricerca bibliografica e revisione della letteratura - ricognizione principali esperienze nazionali ed internazionali B) Definizione e scelta degli indicatori - adozione di un criterio bidimensionale incrociando un approccio analitico (definendo 11 aree di interesse) con un approccio funzionale (stratificando in cinque classi) - selezione sulla base di:. rilevabilità pratica. rilevanza

C) Individuazione delle fonti informative - sistemi informativi istituzionali - sistemi informativi aziendali non istituzionali - fonti informative sanitarie e non esterne alla ASL - pubblicazioni scientifiche D) Elaborazione delle schede tecniche per singolo indicatore - descrizione dell indicatore (denominazione, definizione) - classificazione (area di interesse, classe funzionale, fascia, livello) - modalità di calcolo (formula, fonte dati) - lettura (riferimenti territoriali, standard)

E) Selezione dei denominatori - denominatori di popolazione - standardizzazione - pesatura popolazione F) Sperimentazione degli indicatori G) Implementazione

Risultati: Sono stati identificati complessivamente 99 indicatori capaci di esplorare la quasi totalità delle aree assistenziali ed epidemiologiche 51 indicatori di I fascia alta predittività e da una buona disponibilità nell ambito dei flussi informativi correnti 49 indicatori di II fascia maggiore specificità ma che necessitano di elaborazioni ad hoc o della costruzione di specifici flussi informativi.

CONTESTO BISOGNO STRUTTURA ATTIVITA' RISULTATO TOTALE Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti CLASSE FUNZIONALE AREA DI INTERESSE DEMOGRAFICI 13 13 EPIDEMIOLOGICI 12 2 14 PREVENZIONE 2 5 7 MEDICINA BASE 2 4 2 9 17 SPECIALISTICA 1 2 5 1 9 DOMICILIARE E RESIDENZIALE 1 2 10 1 14 DISABILITA' 1 1 1 3 DISAGIO MENTALE 2 2 1 5 DIPENDENZE 2 1 1 1 5 MATERNO INFANTILE 7 1 2 1 11 GESTIONE 1 1 TOTALE 13 26 13 25 22 99

DESCRIZIONE INDICATORE DENOMINAZIONE COPERTURA SCREENING TUMORE DELLA MAMMELLA DEFINIZIONE Percentuale di donne residenti che hanno aderito al programma di screening del tumore della mammella CLASSIFICAZIONE INDICATORE AREA DIMENSIONE FASCIA LIVELLO Prevenzione Risultato Prima Distrettuale ed ASL CALCOLO INDICATORE FORMULA (donne residenti di età 50-69 anni che hanno effettuato il test nell'ambito del programma / donne residenti totali di età 50-69 anni / 2) x 100 DESCRIZIONE ELEMENTI Numeratore Numero di donne residenti di età 50-69 anni che hanno effettuato il test nell'ambito del programma Fonte Sistema Informativo Screening Denominatore donne residenti età 50-69 anni (v. note) Fonte Anagrafe comunale SIGNIFICATO INDICATORE Riferimento territoriale Valore regionale - indicatore LEA Standard NOTE Indicatore di copertura del programma rispetto alle donne target. Il test va ripetuto con cadenza biennale dunque si considera come target annuale 1/2 delle donne residenti di età 50-69 anni

PROCEDURA APPLICATIVA FASI ATTORI Rilevazione Indicatori UOC Sistema Informativo Aziendale Direzione Strategica Aziendale Elaborazione a cadenza annuale di report Distrettuali Progettazione di interventi correttivi Direzione Distretto Direzione Distretto Direzione Dipartimento Esecuzione interventi correttivi Direzione Distretto Direzione Dipartimento

Matrice delle responsabilità Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti Matrice delle responsabilità Dir. Dis. Dir. Dip. UOC SIS DSA Rilevazione annuale indicatori di I fascia Elaborazione degli indicatori specifici di II fascia R R Elaborazione a cadenza annuale di report Distrettuali Progettazione di interventi correttivi R R R C V R= Responsabile; C= Coinvolto; V= Verifica Esecuzione interventi correttivi R= Responsabile; C= Coinvolto; V= Verifica Per la valutazione dell applicazione della procedura sono individuati i seguenti elementi: 1) N Indicatori rilevati di I e II fascia 2) N Report Distrettuali elaborati R R

CONTESTO BISOGNO STRUTTURA ATTIVITA' RISULTATO TOTALE Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti QUADRO RIASSUNTIVO CLASSE FUNZIONALE AREA DI INTERESSE DEMOGRAFICI 13 13 EPIDEMIOLOGICI 12 2 14 PREVENZIONE 2 5 7 MEDICINA BASE 2 4 2 9 17 SPECIALISTICA 1 2 5 1 9 DOMICILIARE E RESIDENZIALE 1 2 10 1 14 DISABILITA' 1 1 1 3 DISAGIO MENTALE 2 2 1 5 DIPENDENZE 2 1 1 1 5 MATERNO INFANTILE 7 1 2 1 11 GESTIONE 1 1 TOTALE 13 26 13 25 22 99

INDICATORI DEMOGRAFICI DENOMINAZIONE Densità della popolazione abitanti per kmq UNITA' DI MISURA Tasso di incremento demografico Prevalenza di residenti stranieri Indice di invecchiamento Indice di vecchiaia Indice di dipendenza totale Prevalenza di anziani che vivono soli Indice istruzione Prevalenza di donne in età fertile Tasso di natalità Tasso di fecondità Tasso di fecondità donne straniere Età media alla morte differenza % popolazione anno precedente % residenti stranieri % ultra 64enni anziani x 100 bambini residenti in età inattiva x 100 in età attiva % ultra64enni che vivono soli Percentuale residenti 15-52aa con max V elementare Percentuale donne residenti 15-49aa nati x 1.000 residenti nati x 1.000 donne età fertile nati x 1.000 donne età fertile

anziani x 100 bambini Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI DEMOGRAFICI Indice di vecchiaia - 2008 180 160 140 148 155 160 134 163 143 120 100 95 80 60 40 20 0 D1 D2 D3 D4 RMB ROMA ITALIA

INDICATORI DEMOGRAFICI Percentuale residenti stranieri - 2008 12% 10% 9,1% 9,9% 9,5% 8% 7,3% 6% 5,6% 5,8% 4,7% 4% 2% 0% D1 D2 D3 D4 RMB ROMA ITALIA

INDICATORI EPIDEMIOLOGICI DENOMINAZIONE Tasso standardizzato di mortalità generale Tasso standardizzato di mortalità per grandi gruppi di cause Tasso di mortalità evitabile Tasso di mortalità infantile Tasso standardizzato di ospedalizzazione per acuti Tasso standardizzato di ospedalizzazione per grandi gruppi di cause Tasso di ospedalizzazione in riabilitazione UNITA' DI MISURA deceduti x 1.000 residenti deceduti x 1.000 residenti morti evitabili x 1.000 abitanti 0-74 aa morti <1a x 1.000 nati vivi dimissioni x 1.000 residenti dimissioni x 1.000 residenti dimissioni x 1.000 residenti Tasso di ospedalizzazione in lungodegenza dimissioni x 1.000 residenti Tasso di ospedalizzazione immigrati dimissioni x 1.000 residenti

INDICATORI EPIDEMIOLOGICI DENOMINAZIONE UNITA' DI MISURA Tasso incidenza TBC polmonare Proporzione immigrati sui nuovi casi TBC Indice di consumo farmaceutico Prevalenza d'uso di farmaci di classe a,c, j Incidenza amputazione arti inferiori per diabete casi notificati x 100.000 residenti percentuale casi immigrati n DDD x 1.000 assistiti/die assistiti che hanno utilizzato i farmaci nell'anno x 1.000 assistiti amputazioni x 100.000 residenti >14aa

x1.000 Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI EPIDEMIOLOGICI Tasso di mortalità evitabile (x1.000 residenti) 3,5 D1 D2 3 2,8 2,9 D3 D4 2,5 2,4 2 1,5 1,9 2,0 2,2 1,7 2,1 1,4 1,4 1,5 1,3 1 0,5 0 totale maschi femmine

x1.000 Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI EPIDEMIOLOGICI tasso di ospedalizzazione per acuti standardizzato - 2008 250 200 150 100 totale maschi femmine 50 0 D1 D2 D3 D4 RMB LAZIO ITALIA

x100.000 Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI EPIDEMIOLOGICI incidenza tbc polmonare - 2008 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 D1 D2 D3 D4 RMB LAZIO incidenza tbc polmonare contributo immigrati

INDICATORI MEDICINA DI BASE DENOMINAZIONE UNITA' DI MISURA Disponibilità pediatri di libera scelta n. pediatri x 1.000 bambini <7aa % medici medicina generale con <500 assistiti Disponibilità medici di guardia medica Medici di G.M. x 100.000 residenti % MMG/PLS organizzati in medicina di gruppo Incidenza esenzioni ticket per tipologia (reddito/età, patologia, invalidità) Prevalenza esenzioni ticket per tipologia (reddito/età, patologia, invalidità) Visite di guardia medica per medico nuove esenzioni x 1.000 residenti esenzioni attive x 1.000 residenti visite annuali per medico Visite di guardia medica su popolazione visite annuali per 1.000 abitanti

INDICATORI MEDICINA DI BASE DENOMINAZIONE Incidenza degli accessi al P.S. con codice bianco Tasso di ricoveri prevenibili per cause specifiche (scomp cardiaco, asma, diabete) Percentuale di ricoveri ripetuti in ultra 74enni Spesa farmaceutica territoriale pro-capite pesata (totale e per classi a, c, j) DDD per utilizzatore (statine ed antidiabetici) Indice di consumo di farmaci antibiotici UNITA' DI MISURA accessi annuali al P.S. x 1.000 residenti ricoveri in deg ordin x 1.000 residenti percentuale ricoveri ripetuti (D.O.) in ultra 74enni spesa farmaceutica territoriale pro capite (totale e per classi a, c j) media DDD classi specifiche consumate dagli utilizzatori n DDD x antibiotici 1.000 assistiti/die Indice di consumo di farmaci generici % confezioni generici acquistate Percentuale di utilizzatori sporadici di statine Coefficiente di variazione spesa farmaceutica dei MMG e dei PLS % utilizzatori con <5 prescrizioni % deviazione standard su media spesa

x1.000 Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI MEDICINA DI BASE incidenza esenzioni ticket per patologia - 2008 40 35 35,2 30 25 20 25,6 20,4 18,8 15 10 5 0 D1 D2 D3 D4

x1.000 Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI MEDICINA DI BASE Tassi di ospedalizzazione per cause specifiche Diabete mellito (x 1.000 residenti) - 2008 1 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 D1 D2 D3 D4 RMB LAZIO ITALIA

INDICATORI MEDICINA DI BASE Spesa farmaceutica procapite pesata Totale 2007 275 270 270 265 260 256 260 257 255 250 245 240 235 230 246 243 225 D1 D2 D3 D4 RMB LAZIO

INDICATORI DI ASSISTENZA DOMICILIARE E RESIDENZIALE DENOMINAZIONE Offerta infermieristica per ADI Prevalenza anziani in ADI Prevalenza assistiti in ADP Prevalenza assistiti in ADI Attività infermieristica in ADI per paziente Attività riabilitativa in ADI per paziente Attività ADI per infermiere dipendente Attività ADI per terapista dipendente UNITA' DI MISURA numero ore settimanali infermieri x 1.000 residenti anziani n. pazienti anziani in ADI x 1.000 residenti anziani n. pazienti in ADP x 1.000 residenti pesati n. pazienti totali in ADI x 1000 residenti pesati n. medio annuale di accessi infermieristici per paziente in assistenza infermieristica n. medio annuale di accessi riabilitativi per paziente in assistenza riabilitativa n. medio annuale di accessi per infermiere dipendente n. medio annuale di accessi per terapista dipendente

INDICATORI DI ASSISTENZA DOMICILIARE E RESIDENZIALE DENOMINAZIONE Accessi in ADP per paziente Tempi di attesa per ADI UNITA' DI MISURA n. medio di accessi in ADP per paziente in ADP giorni medi di attesa tra richiesta e visita valutativa Disponibilità territoriale di posti RSA n. di posti in RSA x 1.000 residenti >74aa Incidenza delle valutazioni positive per RSA Indice di fuga per RSA Indice di soddisfazione della domanda residenziale n. valutazioni positive x 1.000 residenti anziani % residenti ricoverati in RSA fuori territorio aziendale % residenti ricoverati in RSA su totale valutazioni positive

x1.000 Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI DI ASSISTENZA DOMICILIARE E RESIDENZIALE Prevalenza anziani in ADI - 2008 45 40 38,8 35 33,0 30 25 22,4 23,8 20 17,7 15 10 5 12,1 12,9 0 D1 D2 D3 D4 RMB LAZIO 2007 ITALIA 2007

INDICATORI ASSISTENZA MATERNO-INFANTILE DENOMINAZIONE Tasso di abortività Tasso di abortività straniere Rapporto di abortività Rapporto di abortività straniere Incidenza parti in minorenni Incidenza parti in minorenni straniere Indice di basso peso alla nascita Bacino di utenza consultori Indice di preparazione al parto Certificazioni IVG nei consultori Percentuale di parti cesarei UNITA' DI MISURA n. IVG x 1.000 residenti in età fertile n. IVG straniere x 1.000 residenti in età fertile straniere n. IVG x 1.000 parti n. IVG x 1.000 parti nelle straniere n. parti x 1.000 residenti 15-17aa n. parti x 1.000 residenti straniere 15-17aa percentuale nati sottopeso residenti residenti per consultorio preparate al parto x 100 parti di residenti certificati ivg nei consultori x 100 ivg di residenti % cesarei sul totale dei parti

x1.000 Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI ASSISTENZA MATERNO-INFANTILE Tasso di abortività (IVG x1.000 residenti in età fertile) - 2008 40 37,3 35 32,4 30 25 29,2 25,2 27,5 24,4 26,8 20 15 10 11,4 11,5 12,7 8,4 11,0 10,2 9,1 5 0 D1 D2 D3 D4 RMB LAZIO ITALIA donne residenti donne residenti straniere

INDICATORI ASSISTENZA MATERNO-INFANTILE Indice di preparazione al parto (donne preparate nei ccff x 100 parti di donne residenti) - 2008 35 30 28,9 25 20 18,0 16,9 15 14,4 10 5 0 D1 D2 D3 D4

INDICATORI PREVENZIONE DENOMINAZIONE Copertura vaccinazioni dell'infanzia Copertura vaccinazione antinfluenzale negli anziani Copertura vaccinazione antinfluenzale >74enni Copertura screening tumore collo dell'utero Copertura screening tumore mammella Tasso di invito screening tumore collo dell'utero Tasso di invito screening tumore mammella UNITA' DI MISURA rapporto dosi somministrate / nati rapporto dosi anziani / residenti anziani rapporto dosi >74aa / residenti >74aa rapporto screenate / target rapporto screenate / target rapporto invitate / target rapporto invitate / target

INDICATORI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA DENOMINAZIONE Offerta assistenza specialistica ambulatoriale distrettuale (totale, cardiologia, ortopedia, oculistica, ecografia) UNITA' DI MISURA ore settimanali di agenda a fine anno x 1.000 residenti Offerta ambulatori infermieristici distrettuali Consumo prestazioni specialistiche ambulatoriali pro-capite (totale, radiodiagnostica e laboratorio) Indice di fuga prestazioni specialistiche ambulatoriali (totale, radiodiagnostica e laboratorio) Attività specialistica ambulatoriale a gestione diretta (totale, radiodiagnostica e laboratorio) Indice di attrazione della specialistica ambulatoriale distrettuale (totale, radiodiagnostica e laboratorio) Indice di attività degli ambulatori infermieristici Indice di attività degli ambulatori specialistici (totale, cardiologia, ortopedia, oculistica, ecografia) ore settimanali di apertura a fine anno x 100.000 residenti prestazioni medie x residente pesato % di prestazioni erogate da altre asl % di prestazioni specialistiche effettuate da strutture a gestione diretta % di prestazioni erogate a residenti in altre asl prestazioni eseguite nell'anno per ora di apertura prestazioni eseguite nell'anno per ora di agenda Percentuale di prenotazioni non seguite da prestazioni

INDICATORI ASSISTENZA AL DISAGIO MENTALE DENOMINAZIONE Offerta residenziale e semiresidenziale per la salute mentale Offerta di assistenza psichiatrica territoriale UNITA' DI MISURA posti letto x 10.000 residenti ore settimanali psichiatria x 1.000 residenti Adulti in assistenza psichiatrica Minori in assistenza psichiatrica adulti in assistenza nei dsm x 1.000 residenti adulti minori in assistenza nei centri TSMREE x 1.000 residenti minori Incidenza dei TSO TSO x 100.000 residenti

x1.000 Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI ASSISTENZA AL DISAGIO MENTALE Prevalenza utenti in assistenza psichiatrica (x1.000 residenti) 60 50 46,9 50,3 48,7 45,5 40 D1 30 D2 D3 D4 20 18,3 15,1 15,9 12,8 10 0 adulti (dsm) minori (tsmree)

ore x 1.000 abitanti Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI ASSISTENZA AL DISAGIO MENTALE Offerta assistenza psichiatrica territoriale (ore psichiatri dsm x 1.000 abitanti) 4 3,6 3,5 3 3,1 2,5 2,2 2 1,7 1,5 1 0,5 0 D1 D2 D3 D4

INDICATORI ASSISTENZA DISABILITA DENOMINAZIONE Offerta riabilitativa residenziale e semiresidenziale Incidenza progetti riabilitativi UNITA' DI MISURA posti letto x 1.000 abitanti progetti iniziati x 1.000 residenti Residenti in assistenza protesica utenti x 1.000 residenti

x1.000 abitanti Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI ASSISTENZA DISABILITA Incidenza progetti riabilitativi estensivi e di mantenimento - 2008 12 10,8 11,0 10 8 8,6 9,1 7,9 6,3 6 4 2 0 D1 D2 D3 D4 RMB LAZIO

INDICATORI ASSISTENZA ALLE DIPENDENZE DENOMINAZIONE Offerta medica dei Ser.T. Prevalenza utenti SERT UNITA' DI MISURA ore settimanali medici sert x 1.000 abitanti 14-44aa utenti sert x 1.000 residenti 14-44aa Incidenza utenti SERT nuovi utenti sert x 1.000 residenti 14-44aa Indice di attività terapeutica dei SERT dosi metadone x 1.000 residenti 14-44aa Affidamenti in comunità utenti SERT percentuale di utenti sert affidati in comunità

x1.000 Costruzione di un set di indicatori per la valutazione dei bisogni sanitari e della performance dei distretti INDICATORI ASSISTENZA ALLE DIPENDENZE Prevalenza utenti sert (x1.000 residenti 14-44 aa) - 2008 12 10 9,8 8,3 8 7,0 7,5 7,2 6 5,3 5,3 4 2 0 D1 D2 D3 D4 RMB LAZIO ITALIA

CONCLUSIONI L approfondimento dell analisi dei bisogni e delle performances dei servizi a livello distrettuale può mostrare differenze significative, che possono rendere opportune strategie di gestione sanitaria fortemente diversificate A questo scopo la disponibilità di sistemi di indicatori centrati sui singoli distretti può rappresentare uno strumento di importanza fondamentale I sistemi informativi correnti, con l integrazione di alcuni dati di attività e di struttura da parte dei servizi territoriali, contengono tutti gli elementi necessari per consentire di strutturare un sistema di indicatori distrettuali sufficientemente completo.

GRUPPO DI LAVORO Dott. Fabrizio Ciaralli Direttore IV Distretto ASL RomaB Dott. Italo D Ascanio Dirigente Medico UOC Sistemi Informativi Sanitari ASL RomaB Dott.ssa Carla Perria Dirigente Medico Servizio Assistenza Territoriale- Area Tutela della salute Laziosanità ASP Dott.ssa Roberta Spinelli Medico Specializzando Università Tor Vergata Dott. Giorgio Spunticchia - Direttore UOC Sistema Servizi Sanitari ASL RomaB Dott. Gianni Vicario - Responsabile Servizio Assistenza Territoriale Area Tutela della Salute Laziosanità ASP Dott. Maurizio Zega - Responsabile Articolazione Organizzativa Professioni Sanitarie - Laziosanità ASP Dott. Piero Borgia - Direttore Scientifico - Laziosanità ASP Dott. Antonio D Urso Direttore Sanitario ASL RomaB Il Gruppo di lavoro è stato diretto e coordinato da: Dott.ssa Flori Degrassi Direttore Generale ASL RomaB Dott.ssa Gabriella Guasticchi Direttore Generale Laziosanità ASP

GRAZIE PER L ATTENZIONE!