IL CONTRARIO DI UNO PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SESSUALITÀ E AFFETTIVITA Liceo Volta di Milano
INDICE 1. CHI SIAMO...Pag. 2 2. IL PROGETTO...Pag. 3 3. STRUMENTI...Pag. 4 4. TEMPI DI REALIZZAZIONE...Pag. 5 1. CHI SIAMO Telemaco è un centro di clinica psicoanalitica dell adolescenza. Si configura come un luogo di accoglienza e di ascolto, all interno del quale è possibile mettere in parola la propria sofferenza. Nasce a partire dalle teorizzazioni di Massimo Recalcati e dall esigenza di adattare la clinica psicoanalitica dell adolescenza ai cambiamenti della contemporaneità, all interno della logica di cura dei centri Jonas. Fin dalla sua fondazione, gli psicologi e gli psicoterapeuti di Jonas Milano si sono occupati del disagio psicologico degli adolescenti. Il lavoro con i giovani è svolto in stretta collaborazione con le scuole del territorio, attraverso la creazione di percorsi che coinvolgono sia gli studenti che gli insegnanti. La scuola è, difatti, un territorio elettivo per la prevenzione del disagio dell adolescenza e la figura dello psicologo al suo interno è diventata, nel tempo, un punto di riferimento importante. Nel 2016, l equipe di Jonas Milano decide di dare vita a Telemaco, una nuova istituzione che si occupa di disagio dell adolescenza. A partire dall a.s. 2016-2017, la decennale esperienza di Jonas Milano nel lavoro con gli adolescenti è quindi ereditata da Telemaco di Jonas, che si occupa nello specifico di adolescenti e scuola, lavorando su questioni che si pongono al confine tra l ambito disciplinare e terapeutico attraverso interventi di prevenzione e orientamento e la creazione di progetti particolarizzati e specifici per ogni scuola. L équipe del Centro Telemaco è composta da psicologi, psicoterapeuti e psicoanalisti, tutti accomunati da interessi, formazione teorica ed esperienze lavorative nell'ambito dell'adolescenza.
2. IL PROGETTO Destinatari: alunni delle classi seconde e docenti del Liceo Volta di Milano Obiettivi. Alla luce del delicato passaggio che coinvolge l adolescente nel rapporto col proprio corpo e con l altro sesso, segnato da vissuti di forte dubbio, timori e angosce nella contemporaneità sempre più taciute ma agite anche attraverso un sempre più precoce incontro con l altro sesso, Telemaco Milano propone un progetto di educazione alla sessualità e affettività che condivide gli obbiettivi diffusi dall Ufficio Regionale per l Europa dell OMS e BZgA Standard per l Educazione Sessuale in Europa (Quadro di riferimento per responsabili delle politiche, autorità scolastiche e sanitarie, specialisti): 1. Contribuire a un clima sociale di tolleranza, apertura e rispetto verso la sessualità e verso stili di vita, atteggiamenti e valori differenti. 2. Rispettare la diversità sessuale e le differenze di genere, essere consapevoli dell identità sessuale e dei ruoli di genere. 3. Mettere in grado le persone di fare scelte informate e consapevoli e di agire in modo responsabile verso se stessi e il proprio partner 4. Avere consapevolezza e conoscenza del corpo umano, del suo sviluppo e delle sue funzioni, in particolare per quanto attiene la sessualità. 5. Essere in grado di svilupparsi e maturare come essere sessuale, vale a dire imparare a esprimere sentimenti e bisogni, vivere piacevolmente la sessualità, sviluppare i propri ruoli di genere e la propria identità sessuale. 6. Acquisire informazioni adeguate sugli aspetti fisici, cognitivi, sociali, affettivi e culturali della sessualità, della contraccezione, della profilassi delle infezioni sessualmente trasmesse (IST) e dell HIV, della violenza sessuale. 7. Avere le competenze necessarie per gestire tutti gli aspetti della sessualità e delle relazioni. 8. Acquisire informazioni sull esistenza e le modalità di accesso ai servizi di consulenza e ai servizi sanitari, particolarmente in caso di problemi e domande relativi alla sessualità. 9. Riflettere sulla sessualità e sulle diverse norme e valori con riguardo ai diritti umani al fine di maturare la propria opinione in maniera critica. 10. Essere in grado di instaurare relazioni paritarie in cui vi siano comprensione reciproca e rispetto per i bisogni e i confini reciproci. Ciò contribuisce alla prevenzione dell abuso e della violenza sessuale.
11. Essere in grado di comunicare rispetto a sessualità, emozioni e relazioni, avendo a disposizione il linguaggio adatto. In particolare i nostri incontri sono strutturati con modalità interattiva atta a favorire la circolazione della parola, al fine di: 1. accompagnare l adolescente, che si affaccia con curiosità e con timori al mondo della sessualità, all incontro con l altro sesso e al mistero che intorno a ciò ruota 2. aiutare i ragazzi ad organizzare l esperienza della propria sessualità, unica e particolare 3. promuovere un concetto di sessualità differente rispetto al rischio contemporaneo di un utilizzo del corpo come mero esercizio tecnico di competenze 4. contrastare un approccio alla sessualità sempre più standardizzato, in cui si verificano fenomeni di imitazione ed omologazione 5. accompagnare l adolescente verso un assunzione di responsabilità che tenga conto della propria e dell altrui individualità 6. favorire una riflessione sul valore dei sentimenti nelle relazioni con l altro sesso 7. offrire uno spazio che permetta all adolescente di trovare le proprie risposte che lo aiutino ad affrontare le angosce legate all incontro con la sessualità. 1. Incontri nelle classi 2. Incontro di restituzione a insegnanti e genitori 3. STRUMENTI 1. INTERVENTI NELLE CLASSI Il progetto prevede tre incontri: 1 di carattere informativo e 2 di carattere espressivo miranti a coinvolgere e interpellare direttamente e attivamente gli studenti sul tema della sessualità e affettività. Durante gli incontri l'esperto idirizzerà l'intervento verso la stimolazione di un dibattito nel gruppo-classe; i ragazzi saranno portati a confrontarsi tra loro e con l'esperto, ad interrogarsi, a riflettere sulle condotte, sulle emozioni e sui vissuti legati al tema delle dipendenze. Tali incontri hanno l'obiettivo di: Primo incontro incontro dedicato alla presentazione del progetto: il tema della sessualità e del corpo verrà presentato come luogo relazionale e affettivo di incontro con l altro; gli psicologi accoglieranno dubbi e domande sul tema.
Secondo incontro L incontro si svolgerà, in presenza dello psicologo e di una ostetrica, sulle tematiche legate alla anatomia e fisiologia dei genitali; cambiamenti del corpo nella pubertà; riproduzione, concepimento e gravidanza; masturbazione e primi rapporti sessuali; malattie sessualmente trasmissibili; contraccezione; prevenzione e aspetti legali (violenza sessuale, violenza domestica, aborto ). Terzo incontro Gli alunni saranno invitati ad esprimere la loro personale elaborazione delle riflessioni fatte in classe, utilizzando varie forme artistiche, come la rappresentazione teatrale, la creazioni di elaborati, testi di canzoni o altro. L'obiettivo è quello di far emergere la propria singolarità rispetto al discorso affettivo-sentimentale-sessuale. 2. RESTITUZIONE AI DOCENTI E GENITORI Al termine degli interventi in classe, Telemaco propone un incontro di restituzione rivolto agli insegnanti e ai genitori con l'obiettivo di offrire una restituzione sul lavoro svolto nelle classi, promovendo una riflessione circa gli elementi emersi nel corso degli interventi con gli alunni; Aprire un confronto tra l equipe Telemaco, i docenti e i genitori per permettere una possibilità di dialogo su eventuali situazioni problematiche o a rischio. 4. TEMPI DI REALIZZAZIONE Il progetto si svolgerà nel secondo quadrimestre dell'anno scolastico 2018-2019.