L economia dell Umbria Aggiornamento congiunturale. Perugia, 20 novembre 2018

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Transcript:

L economia dell Umbria Aggiornamento congiunturale Perugia, novembre 18

Ordini e fatturato industriali aumentano ancora Ordini 1 semestre: +3,% (1-9 addetti: +1,5%) La crescita è proseguita nel III trimestre ed è stata diffusa 3 Variazione fatturato primi 9 mesi (saldi % tra aumenti e diminuzioni) 15 1 17 18 3 Meglio le aziende esportatrici, della meccanica e chimica 1 totale di cui: aziende esportatrici 1 Fonte: Sondaggio della Banca d Italia sulle imprese industriali. Saldo % delle risposte

L export cresce più che in Italia Esportazioni 1 semestre: +5,% (3,7% Italia) 15 1 Andamento dell export umbro (numeri indice; 13=1) metalli macchinari abbigliamento 15 1 13 agroalimentare 13 meglio macchinari (+11%) e abbigliamento (+8,8%) 1 11 mezzi di trasporto totale 1 11 1 1 Si interrompe l espansione per i mezzi di trasporto 9 8 9 8 7 13 1 15 1 17 18 7 Fonte: elaborazioni su dati Istat. Medie mobili terminanti nel trimestre di riferimento

Gli investimenti industriali previsti in calo 5 15 Spesa per investimenti (saldi % tra aumenti e diminuzioni) 15 1 17 18 5 15 Previsione 18 : -11,8% (indagine di marzo) Ottobre 18: stime quasi invariate 1 5 1 5 Per il 19 prevista spesa stazionaria -5 nell'anno rispetto a programmati previsioni per l'anno successivo -5 Pesano i timori su prospettive economia Fonte: Sondaggio della Banca d Italia sulle imprese industriali. Saldo % delle risposte

L edilizia non è uscita dalla recessione Volumi produttivi ancora in calo per l 8% degli intervistati Si riducono anche: occupati, ore lavorate, imprese Andamento peggiore nel residenziale 7 N compravendite abitazioni 7 Compravendite 1 semestre: - abitazioni: +,% - attività economiche: +,8% 5 5 Prezzi di nuovo in discesa 3 3 Deboli segnali in prospettiva per le opere pubbliche 1 7 8 9 1 11 1 13 1 15 1 17 '18 1 Fonte: elaborazioni su dati Istat, OMI e Consulente immobiliare. Indici 1=1 e migliaia di transazioni

Migliora la congiuntura nei servizi Fatturato in aumento, tranne che nel commercio al dettaglio Punti vendita commerciali (var% 9- giu 18) abbigliamento e calzature prodotti medicinali informatica e telefonia articoli culturali e ricreativi discount, iper e supermercati alimentari non specializzati alimentari specializzati totale dettaglio alimentare: -1,% non alimentare: -3,1% GDO: +,9% Immatricolazioni: +,1% (società: +18,3%) Continua a mutare la demografia d impresa - -15-1 -5 5 1 15 Fonte: elaborazioni su dati MISE - Osservatorio del Commercio

Flussi turistici prossimi ai livelli ante-sisma 9 15 Arrivi di turisti (migliaia di unità) 9 Solo in Valnerina e Spoletino divario ampio 1 17 18 Numero di arrivi gennaio-agosto: +18,% 3 3 Italiani: +,3% Stranieri: +1,% I trim. II trim. III trim. IV trim. Meglio le strutture extra-alberghiere Fonte: Fonte: elaborazioni su dati della Regione Umbria

Migliorano le condizioni economiche e finanziarie delle imprese Per il 18 la redditività del tessuto produttivo umbro ha continuato a crescere Indicatore di liquidità e le disponibilità liquide aumentano ulteriormente 8 Prestiti a breve Depositi Titoli quotati Indice di liquidità finanziaria 18 1 1 1 1 Prosegue la crescita dei depositi bancari - - - I II I II I II I II I II I II I II I II I II I 9 1 11 1 13 1 15 1 17 '18 8 Fonte: Centrale dei rischi e segnalazioni di vigilanza Miliardi di euro (asse sx) e valori percentuali (asse dx)

La dinamica del credito alle imprese si è indebolita All ulteriore contrazione dei finanziamenti alle piccole imprese Prestiti alle imprese per dimensione totale imprese piccole totale imprese medio - grandi si è associato il brusco rallentamento del credito alle aziende di maggiori dimensioni - - - -8 1 13 1 15 1 17 18 Fonte: segnalazioni di vigilanza (variazioni percentuali sui 1 mesi)

La dinamica del credito alle imprese si è indebolita Frena il credito alla manifattura; continua a contrarsi quello alle costruzioni Prestiti alle imprese per settore costruzioni manifattura servizi Perdura il calo dei tassi di interesse, che raggiungono un nuovo minimo - - - -8 1 13 1 15 1 17 18 - - - -8 Fonti: segnalazioni di vigilanza (variazioni percentuali sui 1 mesi)

L occupazione è rimasta stabile Occupazione Riprendono ad aumentare i lavoratori autonomi; in leggero calo i dipendenti 11 15 1 11 15 1 E proseguita la riduzione degli occupati nell industria e nell edilizia 95 9 85 dipendenti autonomi totale I II I II I II I II I 1 15 1 17 18 95 9 85 Fonte: elaborazioni su dati Istat. Indici: media 1=1

Torna positivo il contributo netto dei contratti stabili Occupazione dipendente Riprendono a crescere le assunzioni a tempo indeterminato Assunzioni nette complessivamente stabili rispetto al 17; in calo quelle con contratti a termine 1 1 8 - - 1 17 18 tempo indeterminato apprendistato a termine altro totale 1 1 8 Fonte: elaborazioni su dati INPS. Migliaia di contratti

Diminuisce la disoccupazione Disoccupazione e forze di lavoro Cala il numero delle persone in cerca di lavoro 38 tasso di disoccupazione forze di lavoro 13 1 11 il tasso di disoccupazione scende al 9,9% 3 3 1 9 3 1 13 1 15 1 17 18 8 Fonte: elaborazioni su dati Istat (migliaia di unità e valori percentuali)

L indebitamento delle famiglie è cresciuto La crescita dei prestiti bancari alle famiglie è proseguita su ritmi analoghi a quelli del 17 e in linea con l Italia La crescita del credito 1 1 Umbria al consumo 8 di cui: mutui 8 di cui: credito al consumo si attenua Italia ma resta forte - - 1 13 1 15 1 17 18 Variazioni percentuali sui 1 mesi - - Rallentano i mutui Fonte: segnalazioni di vigilanza

Le nuove erogazioni MUTUI Dalla metà del 17 fino al primo trimestre del 18 i nuovi mutui hanno ristagnato CREDITO AL CONSUMO 3 5 15 1 5 3 5 flussi Umbria flussi Italia 15 1 17 18 flussi Umbria flussi Italia 3 5 15 1 5 3 5 Il rallentamento nel credito al consumo si è concentrato nel secondo semestre del 17 15 1 5 I II III IV I II III IV I II III IV I II 15 1 5 Numeri indice: base = 15 Q1 15 1 17 18 Fonte: segnalazioni di vigilanza

I finanziamenti bancari hanno decelerato Dopo l accelerazione del 17, la crescita si è ridotta ed è ora inferiore alla media nazionale 3 1-1 - -3 - -5 Umbria Italia 1 13 1 15 1 17 18 3 1-1 - -3 - -5 Variazioni percentuali sui 1 mesi Fonte: segnalazioni di vigilanza

La qualità del credito ha continuato a migliorare Il flusso di prestiti deteriorati ha beneficiato del rallentamento della componente delle famiglie 1 9 deterioramento Umbria di cui: imprese di cui: famiglie 1 9 Nelle imprese a marzo si è registrato un peggioramento 3 3 1 13 1 15 1 17 18 Valori percentuali Fonte: Centrale dei rischi

La raccolta bancaria ha accelerato 1 La dinamica si è confermata sostenuta per le imprese mentre per famiglie la crescita è stata meno intensa e si è concentrata nei conti correnti e nelle quote di OICR totale imprese imprese - media (1) famiglie 1 1 8-1 8 - anche se ci sono segnali di rallentamento -8 1 13 1 15 1 17 18 Variazioni percentuali sui 1 mesi -8 Fonte: segnalazioni di vigilanza

Grazie per l attenzione!

L economia dell Umbria Aggiornamento congiunturale Perugia, novembre 18