Anno Scolastico 2018/19

Documenti analoghi
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE. Anno Scolastico BIENNIO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE. Anno Scolastico TRIENNIO

PROGETTAZIONE PER COMPETENZE

Macroargomenti Competenze Conoscenze Abilità Attività di laboratorio (se

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE. Docenti: Prof. A. Giarnecchia, Prof. A. Licari, Prof.ssa G.M. Maggiore, Prof. C. Zolfo

TABELLA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE CLASSE I SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO anno scolastico 2017/2018

Abilità / capacità Conoscenze

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

SCIENZE MOTORIE. Competenze disciplinari Competenze di base Abilità/Capacità Contenuti Tempi

LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI ANNO SCOLASTICO 2014/15

ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione

DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI ED. FISICA Al termine della CLASSE PRIMA della Scuola Secondaria di I grado CONOSCENZE/ESPERIENZE

Scienze motorie e sportive

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA

Liceo Scientifico P.S. Mancini - Avellino

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE DIONIGI PANEDDA Via Mameli, Olbia SS

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S. 2017/2018 CLASSE VB Giorgi

Finalità della disciplina SCIENZE MOTORIE nel corso del quinto anno

PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PIANO DI LAVORO. anno scolastico: Materia:SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

CURRRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria

ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE

PROGETTAZIONE SCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME

IC ENNIO QUIRINO VISCONTI - Roma SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - A.S. 2018/2019 RESPONSABILE DIPARTIMENTI DI SCIENZE MOTORIE: MANUELA DE PASCALE

PROGETTAZIONE PER COMPETENZE

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE

SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI MOTORIA - CLASSE PRIMA E SECONDA

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe I Scienze Motorie e Sportive

Via Firenze, 51 - Tel. 0587/ Fax 0587/

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

ANNO SCOLASTICO Piano di lavoro individuale

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Scienze Motorie e Sportive

Conoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE)

IISS Archimede Rosolini CURRICOLO DÌ ISTITUTO CURRICOLO DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE. A.S Classe: 1A Settore: IPSIA Indirizzo: Elettrici. Docente Prof. Carmine Ricci Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Abilità L alunno sa: Padroneggiare il proprio corpo in situazioni diverse e con difficoltà sempre maggiori.

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

EDUCAZIONE FISICA. Conoscenze Abilità Competenze

CURRICOLO DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI CORPO MOVIMENTO E SPORT

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO CASALPUSTERLENGO

PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: CAPPAI ANNA MARIA

OBIETTIVI DISCIPLINARI Competenze attese al termine del primo Biennio. Vedi Assi Culturali

LIVELLO DI APPRENDIMENTO IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Livello essenziale-standard Livello intermedio-avanzato

competenze specifiche ABILITA CONOSCENZE contenuti essenziali Denominare e disegnare in modo completo le parti del corpo

A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO. Prof. Marcello Cesaroni.

Classe prima. Obiettivi Abilità Conoscenze

CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA 20018/19

Obiettivi di apprendimento Educazione Fisica

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CRITERI DI VALUTAZIONE DI MOTORIA

PIANI DI STUDIO D'ISTITUTO SECONDO CICLO ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRIMIERO

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE Anno Scolastico 2017/2018

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio

METODOLOGIE CONTENUTI INDICATORI

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S. 2017/2018 CLASSE IVB Giorgi

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S. 2016/2017 CLASSE VODA Giorgi

LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2017/2018 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 1^ B

LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B

I.C. don Milani- Vimercate

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA

SCUOLA SECONDARIA I GRADO DI ORNAGO/BURAGO DI MOLGORA CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA

SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA. COMPETENZE di BASE per il primo biennio

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico-Classico-Linguistico

CURRICOLO VERTICALE DI FISICA

EDUCAZIONE FISICA. FINE SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI OBIETTIVI FORMATIVI CONOSCENZE Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

COMPETENZA DISCIPLINARE: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe: Prima Media

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE LINEE GENERALI E COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S. 2017/2018 CLASSE IODA Giorgi

DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE A.S

Liceo G. Galilei Trento

LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

Transcript:

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE EDUCAZIONE FISICA. ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA, L ARTIGIANATO ED I SERVIZI SOCIALI Emanuela Loi Via Dalmazia 09013Carbonia- Tel/ 0781/662021 Fax 0781/6662159 cari04000t@istruzione.it - cari04000t@pec.istruzione.it CARBONIA SANT ANTIOCO Anno Scolastico 2018/19 Libro di testo: In movimento Fiorini, Coretti, Bocchi. DOCENTE: MEZZENA LILIANA Classe 5 D SSS OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Dopo aver verificato il livello di apprendimento conseguito nel corso del primo ciclo di istruzione, si strutturerà un percorso didattico atto a colmare eventuali lacune nella formazione di base, ma anche finalizzato a valorizzare le potenzialità di ogni studente. 1. La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive. Obiettivi specifici di apprendimento Lo studente dovrà conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, ampliare le capacità coordinative e condizionali realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attività sportive, comprendere e produrre consapevolmente i messaggi non verbali leggendo criticamente e decodificando i propri messaggi corporei e quelli altrui. Competenza di Cittadinanza : Comunicare/ imparare ad imparare/progettare CONOSCENZA - L organizzazione del corpo umano - Anatomia e fisiologia dei principali apparati - Paramorfismi e dimorfismi - Le fasi della respirazione - Linguaggio specifico della disciplina - Riconoscere le sensazioni che provengono da muscoli e articolazioni - Riconoscere Differenza tra contrazione e rilasciamento - Controllare nei diversi piani dello spazio i movimenti - Utilizzare lessico specifico

- Gli schemi motori e le loro caratteristiche - Differenza tra contrazione e decontrazione - Le capacità motorie - Principi e fasi dell apprendimento - Eseguire movimenti di coordinazione segmentaria - Realizzare movimenti associando vista e movimenti - Utilizzare schemi motori semplici e complessi - Adattare movimenti alle variabili spaziali - Adattare movimenti alle variabili temporali 2. Lo sport, le regole e il fair play. La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumerà carattere di competitività, dovrà realizzarsi privilegiando la componente educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti la consuetudine all attività motoria e sportiva. E fondamentale sperimentare negli sporti diversi ruoli e le relative responsabilità, sia nell arbitraggio che in compiti di giuria. Lo studente praticherà gli sport di squadra applicando strategie efficaci per la risoluzione di situazioni problematiche; si impegnerà negli sport individuali abituandosi al confronto ed alla assunzione di responsabilità personali; collaborerà con i compagni all interno de gruppo facendo emergere le proprie potenzialità. Competenza di cittadinanza: collaborare e partecipare/ agire in modo autonomo e responsabile/ risolvere problemi/ acquisire e interpretare l informazione. CONOSCENZA - Fondamentali individuali degli sport - Terminologia e le regole principali degli sport praticati - Adattarsi a regole e spazi per consentire la partecipazione di tutti - Eseguire e controllare i fondamentali individuali degli sport - Praticare in forma globale giochi pre sportivi ed i movimento - Applicare le regole e riconoscere i gesti arbitrali - Gesti arbitrali - Caratteristiche principali delle attività motorie svolte - Semplici principi tattici - Le abilità necessarie al gioco. - Adeguare il comportamento motorio al ruolo assunto - Riconoscere falli e infrazioni - Osservare, rilevare, valutare una prestazione motoria - Saper variare la velocità e la direzione - Identificare le informazioni pertinenti e utili - Collaborare attivamente nel gruppo per raggiungere il risultato - Le regole dello sport e il fair play - Mantenere il proprio equlibrio e squilibrare quello avversario - Accettare decisioni arbitrali - Analizzare obiettivamente il risultato - Rispettare indicazioni, regole e turni

3. Salute,benessere, sicurezza e prevenzione. lo studente conoscerà i principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra, a casa e negli spazi aperti, compreso quello stradale; adotterà i principi igienici e scientifici essenziali per mantenere il proprio stato di salute e migliorare l efficienza fisica, così come le norme sanitarie e alimentari indispensabili per il mantenimento del proprio benessere. Conoscerà gli effetti benefici dei percorsi di preparazione fisica e gli effetti dannosi dei prodotti farmacologici tesi esclusivamente al risultato immediato. Competenza di cittadinanza: Collaborare e partecipare/agire in modo responsabile/interpretare l informazione/individuare collegamenti e relazioni CONOSCENZA - Principi della sicurezza in palestra - Le norme della sicurezza stradale - Concetto di salute dinamica - I pilastri della salute - I principi fondamentali per il mantenimento di un buon stato di salute - Norme igieniche nei vari ambienti - Principali norme per una corretta alimentazione - Rapporto tra allenamento e prestazione - Rischi della sedentarietà - Il movimento come prevenzione - Il doping e i suoi effetti - Rispettare le regole di comportamento in palestra e il regolamento di istituto - Rispettare il materiale scolastico e i tempi di esecuzione di tutti i compagni - Prestare responsabile assistenza ai compagni - Applicare i comportamenti di base riguardo l abbigliamento, le scarpe, la comodità, l igiene, l alimentazione e la sicurezza - Assumere e mantenere posizioni fisiologicamente corrette - Rispettare le norme di sicurezza nelle diverse attività motorie 4. Relazione con l ambiente naturale e tecnologico. Le pratiche motorie e sportive realizzate in ambiente naturale saranno un occasione fondamentale per orientarsi in contesti diversificati e per il recupero di un rapporto corretto con l ambiente; esse inoltre favoriranno la sintesi delle conoscenze derivanti da diverse discipline scolastiche.

Competenze di Cittadinanza: Agire in modo responsabile/individuare collegamenti e relazioni/ Acquisire e interpretare l informazione/ Progettare CONOSCENZE - Le attività in ambiente naturale e le loro caratteristiche - Le norme di sicurezza nei vari ambienti e condizioni in montagna nell acqua ecc - Relazione tra scienze motorie e fisiologia, fisica, medicina, scienze ecc. - Sapersi orientare - Adeguare abbigliamento e attrezzature alle diverse attività e alle condizioni meteo - Praticare in forma globale attività all aria aperta. - Utilizzare le conoscenze apprese nei diversi ambiti - Collegare le nozioni provenienti da discipline diverse. CONTENUTI Verranno proposte situazioni d apprendimento che favoriranno il miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie, della mobilità articolare e tonicità muscolare, delle capacità coordinative generali e speciali. Avvio alla pratica sportiva. METODI DI INSEGNAMENTOAPPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITA E MODALITA DI LAVORO. Metodi specifici dell educazione fisica: globale, analitico, misto, di gruppo e individualizzato. STRUMENTI DI LAVORO. Libro di testo, dispense, fotocopie, sussidi audiovisivi, piccoli e grandi attrezzi occasionali e codificati. VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA: si valuteranno i comportamenti, l impegno, la partecipazione e l applicazione alle attività motorie oltre che i lavori di produzione personale e di gruppo. Verranno effettuate verifiche orali e scritte utilizzando questionari a scelta multipla e sintetica; per la parte pratica gli alunni verranno valutati attraverso test motori.

Tabella di riferimento per la valutazione pratica: Padroneggiare attività motorie di base in situazioni diverse. Partecipare all attività gioco, rispettando regole. di sport le Fascia 1 (1-3) Coordinazione generale insufficiente Non partecipa alle attività Fascia 2 (4-5) Coordinazione generale mediocre. Coordinazione speciale insufficiente Partecipazione insufficiente. Fascia 3 (6-7) Abilità di base sufficienti e discreta coordinazione. Partecipazione costante Fascia 4 (8-10) Ottime motorie abilità Partecipazione attiva e costante

Voto Giudizio Aspetti educativo- Formativi 1-2 3-4 NULLO Gravemente insufficiente Totale disinteresse per l attività svolta Forte disinteresse per la Disciplina 5 Insufficiente Parziale disinteresse per la disciplina 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono Raggiunge gli obiettivi minimi impegnandosi e partecipando in modo parziale o settoriale Partecipa e si impegna in modo soddisfacente Positivo il grado di impegno e partecipazione, nonché l interesse per la disciplina 9 Ottimo Fortemente motivato e Interessato Impegno, motivazione, partecipazione, senso di responsabilità e maturità 10 Eccellente caratterizzano lo studente Livelli di apprendimento Livello degli apprendimenti pressoché irrilevabile Scarsi apprendimenti L apprendimento avviene con difficoltà, il livello di sviluppo è rilevabile, ma carente L apprendimento avviene con poche difficoltà L apprendimento risulta abbastanza veloce e con rare difficoltà L apprendimento appare veloce ed abbastanza sicuro Velocità di apprendimento, comprensione, elaborazione e risposta motoria Velocità di risposta, fantasia tattica, grado di rielaborazione e livelli di apprendimento sono ad un livello massimo Conoscenze e competenze Motorie Livello delle competenze e conoscenze motorie profondamente inadeguate Inadeguato livello delle competenze motorie e delle relative conoscenze, grosse difficoltà di comprensione delle richieste, realizzazione pratica molto lenta, scoordinata e scorretta Conoscenze e competenze motorie lacunose o frammentarie Conoscenze e competenze motorie nel complesso accettabili Le conoscenze e le competenze motorie appaiono abbastanza sicure ed in evoluzione. Raggiungere sempre un livello accettabile nelle prove proposte Il livello delle competenze motorie è di qualità, sia sul piano coordinativo, sia su quello tattico e della rapidità di risposta motoria Elevato livello delle abilità motorie, livello coordinativo raffinato e molto elevato Il livello delle competenze, delle conoscenze e delle prestazioni è sempre eccellente Carbonia, 05/11/18