PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA
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- Giada Poletti
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1 Istituto Comprensivo di Calderara di Reno Scuola Secondaria di Primo Grado Due Risorgimenti PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE INDICATORI Consolidamento delle capacità coordinative Utilizzare efficacemente le proprie capacità in condizioni facili e normali di esecuzione (accoppiamento e combinazione dei movimenti, differenziazione, equilibrio, orientamento, ritmo, reazione, trasformazione...). Realizza movimenti e sequenze di movimenti anche complesse Sa analizzare e realizzare posizioni e movimenti nello spazio Equilibrio statico dinamico e di volo Coordinazione segmentaria e oculo-manuale con piccoli attrezzi Livello di sviluppo e tecniche di miglioramento delle capacità condizionali (forza, rapidità, resistenza, mobilità articolare) Utilizzare consapevolmente piani di lavoro razionali per l'incremento delle capacità condizionali, secondo i propri livelli di maturazione, sviluppo e apprendimento E in grado di distribuire il carico motorio rispettando i tempi di recupero. Sa impegnarsi per il miglioramento della prestazione Corsa prolungata fino a 15 minuti mobilità art. attiva e passiva, stretching Corsa veloce m. piani Lanci Esercizi di forza a carico naturale, con piccoli e grandi attrezzi
2 Elementi tecnici e regolamentari di alcuni sport Utilizzare gli elementi tattici e tecnici fondamentali dei vari sport. Rispettare il codice deontologico dello sportivo e le regole delle discipline sportive praticate. Collaborare con gli altri Utilizza abilità motorie e sportive acquisite, adattando il movimento alla situazione Entra in relazione coi compagni rispettando le regole e praticando il fair play Giochi individuali e di squadra. Pallavolo, Basket, Atletica Badminton, Ginnastica, Baseball Effetti delle attività motorie e sportive per il benessere della persona e la prevenzione delle malattie Presa di coscienza del proprio stato di efficienza fisica attraverso l'autovalutazione delle personali capacità e performance. Analizza e discute sui test effettuati. E consapevole delle finalità delle attività svolte e dei cambiamenti che esse possono produrre sull organismo. Porta il materiale idoneo, ha abitudine all igiene personale dopo l attività motoria. Utilizza in maniera responsabile spazi e attrezzatura INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI Iniziative di recupero e di sostegno nell ambito della normale attività didattica curriculare saranno basate su: Stimoli per recuperare motivazioni Procurare gratificazioni personali Esercitazioni individualizzate e/o guidate Semplificazioni delle richieste e degli obiettivi (obiettivi minimi e/o individualizzati) Approntare attività per gruppi di livello o per gruppi misti, per affiancare alunni più esperti a compagni in difficoltà, con un ruolo di tutor nel confronto di essi al fine non solo di annullare le lacune operative, ma anche migliorare la fiducia in se stessi e di conseguenza migliorare l integrazione nel gruppo. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione sarà comunque sempre tarata in relazione al livello medio della classe e terrà presente sia il livello di partenza che il percorso didattico dell alunno.
3 Per quanto riguarda le capacità condizionali, si effettueranno test di verifica al termine del quadrimestre confrontandoli con i test di ingresso. Per quanto riguarda invece altri obiettivi (per es. l equilibrio, la capacità di ritmo ecc) i miglioramenti saranno rilevati tramite l osservazione di esercitazioni significative per l obiettivo stesso. Si compileranno tabelle per evidenziare i risultati dei test, mentre le conoscenze si verificheranno tramite questionari scritti o colloqui orali. Per altri obiettivi e per il comportamento sarà fondamentale l osservazione sistematica dell insegnante. METODOLOGIA e STILI DI INSEGNAMENTO Si partirà dall approccio globale per passare via via all analitico. La forma dell insegnamento sarà primariamente collettiva, in quanto la maggior parte delle attività può essere svolta da ogni alunno al proprio grado di competenza, ma all occorrenza anche individualizzata, per permettere eventualmente agli alunni di aumentare la complessità del gesto o colmare le carenze, in base al proprio livello di competenza. Qualora l analisi del livello di partenza lo necessiti, saranno individuati OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO (salti da fermo, fondamentali dei giochi di squadra non in partita, ecc.) APPROFONDIMENTI NELL AMBITO DELLA PROGRAMMAZIONE Per quanto riguarda il potenziamento del curricolo e la valorizzazione delle eccellenze si programma la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi e ai tornei di Classi in Gioco. Tali attività saranno preparate nelle ore curricolari del mattino e nell ambito del gruppo sportivo pomeridiano (Centro Sportivo Scolastico).
4 Istituto Comprensivo di Calderara di Reno Scuola Secondaria di Primo Grado Due Risorgimenti PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE SECONDA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE INDICATORI Consolidamento delle capacità coordinative Utilizzare efficacemente le proprie capacità in condizioni facili e normali di esecuzione (accoppiamento e combinazione dei movimenti, differenziazione, equilibrio, orientamento, ritmo, reazione, trasformazione...). Realizza movimenti e sequenze di movimenti anche complesse Sa analizzare e realizzare posizioni e movimenti nello spazio Equilibrio statico dinamico e di volo Coordinazione segmentaria e oculo-manuale con piccoli attrezzi Livello di sviluppo e tecniche di miglioramento delle capacità condizionali (forza, rapidità, resistenza, mobilità articolare) Utilizzare consapevolmente piani di lavoro razionali per l'incremento delle capacità condizionali, secondo i propri livelli di maturazione, sviluppo e apprendimento E in grado di distribuire il carico motorio rispettando i tempi di recupero. Sa impegnarsi per il miglioramento della prestazione Corsa prolungata fino a 15 minuti mobilità art. attiva e passiva, stretching Corsa veloce 80 m. piani Lanci Es di forza a carico naturale, con piccoli e grandi attrezzi
5 Elementi tecnici e regolamentari di alcuni sport Utilizzare gli elementi tattici e tecnici fondamentali dei vari sport. Rispettare il codice deontologico dello sportivo e le regole delle discipline sportive praticate. Collaborare con gli altri Utilizza abilità motorie e sportive acquisite, adattando il movimento alla situazione Entra in relazione coi compagni rispettando le regole e praticando il fair play Giochi individuali e di squadra. Pallavolo, Basket, Atletica Badminton, Ginnastica, Baseball Effetti delle attività motorie e sportive per il benessere della persona e la prevenzione delle malattie Presa di coscienza del proprio stato di efficienza fisica attraverso l'autovalutazione delle personali capacità e performance. Analizza e discute sui test effettuati. E consapevole delle finalità delle attività svolte e dei cambiamenti che esse possono produrre sull organismo. Porta il materiale idoneo, ha abitudine all igiene personale dopo l attività motoria. Utilizza in maniera responsabile spazi e attrezzatura INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI Iniziative di recupero e di sostegno nell ambito della normale attività didattica curriculare saranno basate su: Stimoli per recuperare motivazioni Procurare gratificazioni personali Esercitazioni individualizzate e/o guidate Semplificazioni delle richieste e degli obiettivi (obiettivi minimi e/o individualizzati) Approntare attività per gruppi di livello o per gruppi misti, per affiancare alunni più esperti a compagni in difficoltà, con un ruolo di tutor nel confronto di essi al fine non solo di annullare le lacune operative, ma anche migliorare la fiducia in se stessi e di conseguenza migliorare l integrazione nel gruppo. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione sarà comunque sempre tarata in relazione al livello medio della classe e terrà presente sia il livello di partenza che il percorso didattico dell alunno.
6 Per quanto riguarda le capacità condizionali, si effettueranno test di verifica al termine del quadrimestre confrontandoli con i test di ingresso. Per quanto riguarda invece altri obiettivi ( per es. l equilibrio, la capacità di ritmo ecc) i miglioramenti saranno rilevati tramite l osservazione di esercitazioni significative per l obiettivo stesso. Si compileranno tabelle per evidenziare i risultati dei test, mentre le conoscenze si verificheranno tramite questionari scritti o colloqui orali. Per altri obiettivi e per il comportamento sarà fondamentale l osservazione sistematica dell insegnante. METODOLOGIA e STILI DI INSEGNAMENTO Si partirà dall approccio globale per passare via via all analitico. La forma dell insegnamento sarà primariamente collettiva, in quanto la maggior parte delle attività può essere svolta da ogni alunno al proprio grado di competenza, ma all occorrenza anche individualizzata, per permettere eventualmente agli alunni di aumentare la complessità del gesto o colmare le carenze, in base al proprio livello di competenza. Qualora l analisi del livello di partenza lo necessiti, saranno individuati OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO (salti da fermo, fondamentali dei giochi di squadra non in partita, ecc.) APPROFONDIMENTI NELL AMBITO DELLA PROGRAMMAZIONE Per quanto riguarda il potenziamento del curricolo e la valorizzazione delle eccellenze si programma la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi e ai tornei di Classi in Gioco. Tali attività saranno preparate nelle ore curricolari del mattino e nell ambito del gruppo sportivo pomeridiano (Centro Sportivo Scolastico
7 Istituto Comprensivo di Calderara di Reno Scuola Secondaria di Primo Grado Due Risorgimenti PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE TERZA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE INDICATORI Fase di sviluppo della disponibilità variabile Fantasia motoria Utilizzare abilità apprese, in situazioni diverse e problematiche in ambito sportivo Risolvere in forma originale e creativa un problema motorio e sportivo Sceglie ed adatta movimenti e sequenze di movimenti anche complesse alle diverse situazioni motorie Sa analizzare problematiche motorie diverse Coordinazione globale e segmentaria, oculo-manuale con piccoli attrezzi Equilibrio statico dinamico e di volo Metodi di allenamento delle capacità condizionali (forza, rapidità, resistenza, mobilità articolare) Applicare metodi di allenamento per mantenere un buono stato di salute Gestire un proprio programma di allenamento E in grado di distribuire il carico motorio rispettando i tempi di recupero. Sa impegnarsi per il miglioramento della prestazione Corsa prolungata fino a 15 minuti mobilità art. attiva e passiva, stretching Corsa veloce 80m. piani Lanci Es di forza a carico naturale, con piccoli e grandi attrezzi
8 Tecniche e tattiche dei giochi sportivi Utilizzare abilità tecniche e tattiche dei vari sport. Rispettare le regole delle discipline sportive praticate. Saper arbitrare una partita degli sport conosciuti Utilizza abilità motorie e sportive acquisite, adattando il movimento alla situazione Collabora attivamente coi compagni rispettando le regole e praticando il fair play Arbitra le partite Giochi individuali e di squadra. Pallavolo, Basket, Atletica Badminton, Ginnastica, Baseball Tecniche di relazione che valorizzano le diversità Regole di prevenzione per sicurezza e salute Stabilire corretti rapporti interpersonali e organizzativi all interno del gruppo valorizzando le diverse capacità Mettere in atto comportamenti funzionali alla sicurezza E consapevole delle diverse specificità dei compagni e le valorizza E consapevole degli effetti e dei cambiamenti che l attività motoria può produrre sull organismo. Rispetta le diverse capacità relazionandosi positivamente con autocontrollo Porta il materiale idoneo per l attività e l igiene personale Utilizza in maniera responsabile spazi e attrezzatura INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI Iniziative di recupero e di sostegno nell ambito della normale attività didattica curriculare saranno basate su: Stimoli per recuperare motivazioni Procurare gratificazioni personali Esercitazioni individualizzate e/o guidate Semplificazioni delle richieste e degli obiettivi (obiettivi minimi e/o individualizzati) Approntare attività per gruppi di livello o per gruppi misti, per affiancare alunni più esperti a compagni in difficoltà, con un ruolo di tutor nel confronto di essi al fine non solo di annullare le lacune operative, ma anche migliorare la fiducia in se stessi e di conseguenza migliorare l integrazione nel gruppo.
9 VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione sarà comunque sempre tarata in relazione al livello medio della classe e terrà presente sia il livello di partenza che il percorso didattico dell alunno. Per quanto riguarda le capacità condizionali, si effettueranno test di verifica al termine del quadrimestre confrontandoli con i test di ingresso. Per quanto riguarda invece altri obiettivi (per es. l equilibrio, la capacità di ritmo ecc) i miglioramenti saranno rilevati tramite l osservazione di esercitazioni significative per l obiettivo stesso. Si compileranno tabelle per evidenziare i risultati dei test, mentre le conoscenze si verificheranno tramite questionari scritti o colloqui orali. Per altri obiettivi e per il comportamento sarà fondamentale l osservazione sistematica dell insegnante. METODOLOGIA e STILI DI INSEGNAMENTO Si partirà dall approccio globale per passare via via all analitico. La forma dell insegnamento sarà primariamente collettiva, in quanto la maggior parte delle attività può essere svolta da ogni alunno al proprio grado di competenza, ma all occorrenza anche individualizzata, per permettere eventualmente agli alunni di aumentare la complessità del gesto o colmare le carenze, in base al proprio livello di competenza. Qualora l analisi del livello di partenza lo necessiti, saranno individuati OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO (salti da fermo, fondamentali dei giochi di squadra non in partita, ecc.) APPROFONDIMENTI NELL AMBITO DELLA PROGRAMMAZIONE Per quanto riguarda il potenziamento del curricolo e la valorizzazione delle eccellenze si programma la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi e ai tornei di Classi in Gioco. Tali attività saranno preparate nelle ore curricolari del mattino e nell ambito del gruppo sportivo pomeridiano (Centro Sportivo Scolastico).
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