SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE IL MERCATO IMMOBILIARE IN PIEMONTE Immobili industriali e terziario/uffici
IL MERCATO IMMOBILIARE IN PIEMONTE Il presente Rapporto sugli immobili d'impresa in Piemonte presenta i dati di consuntivo del 2010 per quanto riguarda i volumi scambiati, mentre prezzi e canoni sono aggiornati a luglio 2011. Immobili industriali La crisi economica ha colpito il comparto degli immobili d'impresa in Piemonte, ma meno rispetto a molte altre regioni italiane. Rispetto al consuntivo del 2008, nel 2010 i metri quadrati scambiati sono calati di circa il 14 per cento contro una media nazionale superiore al venti per cento. Nel corso dei primi anni di questo secolo il settore industriale regionale è profondamente mutato. Mentre i vecchi stabilimenti sono stati abbandonati o riconvertiti ad altre attività commerciali o artigianali, si sono realizzati molti impianti nuovi sia nella tradizionale industria che nella logistica. La qualità dei prodotti sul mercato è alta e la regione è diventata attrattiva nei confronti dell'area milanese ed emiliana. Le aspettative sulla Torino-Lione unito alla realtà dell'alta velocità stanno riposizionando molte aziende di logistica e di produzione leggera verso il Piemonte. Quindi, pur in uno scenario difficile per la situazione economica complessiva, la regione sarà sempre più competitiva e apprezzata nel prossimo futuro. Totale regione Metri quadrati offerti 2.342.000 Metri quadrati scambiati 1.298.000 Assorbimento totale (%) 55,4 Fatturato (milioni di euro) 628,5 Scenari Immobiliari 2
Terziario/uffici La crisi economica che investe il mondo non risparmia il settore degli uffici in Piemonte, già caratterizzato da una progressiva debolezza a causa della chiusura o del ridimensionamento di importanti realtà locali, industriali o di servizio. Una certa vivacità caratterizza le piccole società e gli studi professionali, mentre il comparto pubblico è nel complesso stabile. Rispetto al 2008, il mercato si è ridotto di un terzo negli scambi e nei fatturati, anche per effetto di una forte caduta dell'offerta, dove scarseggia il prodotto nuovo. Totale regione (solo capoluoghi) Metri quadrati offerti 231.000 Metri quadrati scambiati 131.000 Assorbimento totale (%) 56,7 Fatturato (milioni di euro) 314 Scenari Immobiliari 3
PROVINCIA DI TORINO IMMOBILI INDUSTRIALI Riduzione di poco superiore al 10 per cento nel mercato in provincia di Torino che comunque si conferma tra i primi mercati d'italia come dimensione. Se le aziende lasciano il capoluogo si spostano nell'hinterland e investendo su strutture nuove. Il calo dei prezzi è più evidente nel prodotto scadente, mentre negli immobili nuovi si registrano (sui due anni) cali intorno al 5-7 per cento. Totale provincia Metri quadrati offerti 960.000 Metri quadrati scambiati 453.000 Assorbimento totale (%) 47,2 Fatturato (milioni di euro) 254 /anno Capoluogo zone periferiche 540-900 40-70 Primo hinterland e comuni a carattere industriale 460-700 34-56 Resto provincia** 380-530 28-46 (*) Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto Torinese, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria. (**) escluso i comuni del primo hinterland e quelli a carattere industriale. Scenari Immobiliari 4
TERZIARIO\UFFICI Il numero di metri quadrati scambiati è sceso sotto i centomila nel 2010 e solo nella prima parte del corrente anno si sono concluse alcune operazioni che erano ferme da anni. Continua il progressivo ridursi di presenze terziarie private "storiche" in città, non compensate da un discreto movimento degli enti pubblici e del terziario più innovativo. Prezzi di vendita e canoni di locazione sono calati di circa il 5-8 per cento dal 2008, mentre il fatturato del 23 per cento. Città di Torino Metri quadrati offerti 138.000 Metri quadrati scambiati 80.000 Assorbimento totale (%) 58,0 Fatturato (milioni di euro) 220 /anno Zone di pregio 2.400-4.500 135-260 Zone intermedie 1.800-3.400 105-200 Zone periferiche 1.550-2.850 90-170 Scenari Immobiliari 5
PROVINCIA DI ALESSANDRIA IMMOBILI INDUSTRIALI Finita la fase positiva per il mercato in provincia che era durato diversi anni. Gli scambi si sono contratti del 15 per cento, ma è calata anche l'offerta. Poche le nuove iniziative. E' interessante rilevare che la caduta delle quotazioni è stata modesta con prezzi stabili nel prodotto migliore Totale provincia Metri quadrati offerti 280.000 Metri quadrati scambiati 187.000 Assorbimento totale (%) 66,8 Fatturato (milioni di euro) 78 /anno Capoluogo zone periferiche 400-740 32-65 Primo hinterland e comuni a carattere industriale 360-630 28-55 Resto provincia** 300-500 26-42 (*) Bosco Marengo, Castellazzo Bormida, Castelletto Monferrato, Frugarolo, Montecastello, Oviglio, Pecetto di Valenza, Pietra Marazzi, Piovera, Quargnento, San Salvatore Monferrato, Solero, Tortona, Valenza. (**) escluso i comuni del primo hinterland e quelli a carattere industriale. Scenari Immobiliari 6
TERZIARIO\UFFICI Contrazione di solo il 10 per cento del mercato cittadino dal 2008 a dimostrazione di una buona tenuta del tessuto terziario sia pubblico che privato. Meglio le zone centrali dove gli immobili ristrutturati hanno avuto un buon accoglimento. Le quotazioni medie sono calate di circa il 15 per cento in tre anni. Città di Alessandria Metri quadrati offerti 10.500 Metri quadrati scambiati 6.500 Assorbimento totale (%) 56,5 Fatturato (milioni di euro) 9 Zone di pregio /anno 1.450-2.700 85-145 Zone intermedie 1.050-1.900 65-110 Zone periferiche 950-1.350 55-80 Scenari Immobiliari 7
PROVINCIA DI ASTI IMMOBILI INDUSTRIALI In controtendenza il mercato in provincia con un aumento di offerta (più 14 per cento) e di scambi con un più 8 per cento in un biennio. Diverse aziende, anche di fuori regione, si sono insediate in questa provincia approfittando dei buoni collegamenti e di prezzi inferiori alle altre. Il prodotto usato è poco richiesto, mentre il nuovo gode di discreta attenzione. Le quotazioni medie sono comunque leggermente calate in un biennio. Totale provincia Metri quadrati offerti 132.000 Metri quadrati scambiati 81.000 Assorbimento totale (%) 61,4 Fatturato (milioni di euro) 25 /anno Capoluogo zone periferiche 370-700 30-62 Primo hinterland e comuni a carattere industriale 310-510 24-45 Resto provincia** 290-460 22-40 (*) Baldichieri d'asti, Calliano, Castagnole Monferrato, Castell'Alfero, Castello di Annone, Celle Enomondo, Chiusano d'asti, Cinaglio, Cossombrato, Isola d'asti, Monale, Mongardino, Portacomaro, Refrancore, Revigliasco d'asti, Rocca d'arazzo, San Damiano d'asti, Settime, Tigliole, Vigliano d'asti. (**) escluso i comuni del primo hinterland e quelli a carattere industriale. Scenari Immobiliari 8
TERZIARIO\UFFICI Dopo aver resistito alla prima fase della crisi, il mercato degli uffici nell'ultimo biennio è calato di un terzo nei volumi e di oltre il 10 per cento nei valori di vendita e di locazione. L'offerta si è più che dimezzata in città e diverse aziende si sono spostate nei comuni limitrofi. Città di Asti Metri quadrati offerti 14.000 Metri quadrati scambiati 8.500 Assorbimento totale (%) 60,7 Fatturato (milioni di euro) 16 /anno Zone di pregio 1.800-3.150 100-180 Zone intermedie 1.250-2.050 70-115 Zone periferiche 950-1.450 55-70 Scenari Immobiliari 9
PROVINCIA DI BIELLA IMMOBILI INDUSTRIALI Forte crisi nel settore degli immobili d'impresa con un calo di oltre un quarto degli scambi. Anche l'offerta si è contratta e si cercano solo capannoni nuovi per usi che stanno a metà tra il commerciale e il produttivo leggero. La crisi delle grandi aziende locali si ripercuote sul mercato con un aumento dell'offerta di usato e un forte calo delle quotazioni medie. Totale provincia Metri quadrati offerti 150.000 Metri quadrati scambiati 87.000 Assorbimento totale (%) 58,0 Fatturato (milioni di euro) 40 /anno Capoluogo zone periferiche 380-700 30-60 Primo hinterland e comuni a carattere industriale 320-470 26-40 Resto provincia** 260-410 22-36 (*) Adorno Micca, Candelo, Gaglianico, Occhieppo Inferiore, Occhieppo Superiore, Pettinengo, Pollone, Ponderano, Pralungo, Ronco Biellese, Sagliano Micca, San Paolo Cervo, Sordevolo, Tollegno, Vigliano Biellese, Zumaglia. (**) escluso i comuni del primo hinterland e quelli a carattere industriale. Scenari Immobiliari 10
TERZIARIO\UFFICI Dimezzato in tre anni il mercato degli uffici in città, anche per carenza di offerta di nuovo. I valori medi sono calati di circa il 6 per cento a testimoniare una presenza costante della domanda. Città di Biella Metri quadrati offerti 12.000 Metri quadrati scambiati 5.000 Assorbimento totale (%) 41,7 Fatturato (milioni di euro) 7,5 /anno Zone di pregio 1.650-3.100 95-175 Zone intermedie 1.400-1.900 80-105 Zone periferiche 950-1.450 50-85 Scenari Immobiliari 11
PROVINCIA DI CUNEO IMMOBILI INDUSTRIALI Si contrae, dopo un lungo periodo di buon andamento, il mercato in provincia. Si è ridotto del 28 per cento in due anni, con cali dei prezzi superiori al 10 per cento. Appare finita la ristrutturazione delle aziende locali e si è esaurita, al momento, la capacità attrattiva di questa provincia. Poche anche le offerte di nuovi prodotti. Totale provincia Metri quadrati offerti 138.000 Metri quadrati scambiati 72.000 Assorbimento totale (%) 52,2 Fatturato (milioni di euro) 31 /anno Capoluogo zone periferiche 430-710 34-62 Primo hinterland e comuni a carattere industriale 300-480 24-40 Resto provincia** 230-460 20-38 (*) Beinette, Borgo San Dalmazzo, Boves, Caraglio, Castelletto Stura, Centallo, Cervasca, Morozzo, Peveragno, Tarantasca, Vignolo. (**) escluso i comuni del primo hinterland e quelli a carattere industriale. Scenari Immobiliari 12
TERZIARIO\UFFICI Nel capoluogo il mercato degli uffici ha avuto un calo di oltre il 50 per cento nell'ultimo biennio, dopo un periodo di ottimo andamento. La carenza di nuovo prodotto di qualità limita la domanda, composta sia dal settore pubblico che da piccole imprese. I valori medi sono calati di circa il dieci per cento. Prospettive positive a medio termine. Città di Cuneo Metri quadrati offerti 20.000 Metri quadrati scambiati 10.000 Assorbimento totale (%) 50 Fatturato (milioni di euro) 18,5 /anno Zone di pregio 1.800-3.150 100-185 Zone intermedie 1.400-1.950 85-115 Zone periferiche 950-1.500 55-90 Scenari Immobiliari 13
PROVINCIA DI NOVARA IMMOBILI INDUSTRIALI L'alta velocità fa bene al mercato industriale che registra nel 2010 un leggero incremento sull'anno precedente, proseguendo un trend positivo che dura da circa cinque anni. E' in forte aumento l'assorbimento totale anche se di prodotti piuttosto standard e con costi contenuti. Le quotazioni medie, nonostante il successo delle vendite, sono scesi in linea con le medie nazionali: tra il 5 e il 10 per cento. Totale provincia Metri quadrati offerti 370.000 Metri quadrati scambiati 278.000 Assorbimento totale (%) 75,1 Fatturato (milioni di euro) 122 /anno Capoluogo zone periferiche 610-850 46-66 Primo hinterland e comuni a carattere industriale 450-690 36-58 Resto provincia** 320-580 23-45 (*) Caltignana, Cameri, Casalino, Galliate, Garbagna Novarese, Granozzo con Monticello, Nibbiola, Romentino, San Pietro Mosezzo, Trecate. (**) escluso i comuni del primo hinterland e quelli a carattere industriale. Scenari Immobiliari 14
TERZIARIO/UFFICI In controtendenza il mercato degli uffici in città con un incremento di quasi l'8 per cento nel 2010 e la prima parte dell'anno in corso ha confermato il buon andamento. Si scambiano sia piccole superfici per studi professionali che spazi più grandi per le imprese. La domanda è in crescita con un flusso proveniente da Milano. Canoni e prezzi nel complesso stabili. Città di Novara Metri quadrati offerti 22.000 Metri quadrati scambiati 14.000 Assorbimento totale (%) 63,6 Fatturato (milioni di euro) 30 /anno Zone di pregio 1.700-2.600 100-155 Zone intermedie 1.150-1.650 70-100 Zone periferiche 1.000-1.400 55-85 Scenari Immobiliari 15
PROVINCIA DI VERBANIA IMMOBILI INDUSTRIALI Si è contratto il mercato, storicamente modesto, di questa provincia, dove si collocano piccoli capannoni ad uso misto commerciale e artigianale. Qualche aumento di volumetria per insediamenti tradizionali. Quotazioni calate nella media. Totale provincia Metri quadrati offerti 210.000 Metri quadrati scambiati 87.000 Assorbimento totale (%) 41,4 Fatturato (milioni di euro) 51 /anno Capoluogo zone periferiche 450-780 36-68 Primo hinterland e comuni a carattere industriale 430-660 35-55 Resto provincia** 320-570 24-45 (*) Arizzano, Cambiasca, Cossogno, Ghiffa, Miazzina, San Bernardino Verbano, Vignone. (**) escluso i comuni del primo hinterland e quelli a carattere industriale. Scenari Immobiliari 16
TERZIARIO/UFFICI Mercato stabile con un incremento di oltre il 10 per cento nel fatturato nel corso del 2010, a causa di un leggero incremento delle quotazioni nelle zone di pregio e vista lago. La domanda è locale, ma cerca immobili ristrutturati e di buon livello. Prospettive buone anche per il resto del 2011, dopo un andamento positivo nel primo semestre. Città di Verbania Metri quadrati offerti 9.500 Metri quadrati scambiati 5.000 Assorbimento totale (%) 52,6 Fatturato (milioni di euro) 10,3 /anno Zone di pregio 1.650-2.650 90-150 Zone intermedie 1.000-1.950 60-110 Zone periferiche 950-1.450 55-95 Scenari Immobiliari 17
PROVINCIA DI VERCELLI IMMOBILI INDUSTRIALI Continua la serie positiva del mercato provinciale con un incremento del 5 per cento negli scambi e del 10 per cento nei volumi offerti. Si posizionano aziende della logistica agricola e commerciale. Le prospettive sono di ulteriore crescita nel corso del 2011. Quotazioni scese tra il 4 e il 9 per cento, mentre i rendimenti medi hanno avuto leggeri incrementi. Totale provincia Metri quadrati offerti 220.000 Metri quadrati scambiati 115.000 Assorbimento totale (%) 52,3 Fatturato (milioni di euro) 40 /anno Capoluogo zone periferiche 310-630 24-50 Primo hinterland e comuni a carattere industriale 230-430 18-36 Resto provincia** 200-410 16-33 (*) Asigliano Vercellese, Borgo Vercelli, Caresanablot, Desana, Lignana, Olcenengo, Prarolo, Salasco, Sali Vercellese, Villata. (**) escluso i comuni del primo hinterland e quelli a carattere industriale. Scenari Immobiliari 18
TERZIARIO/UFFICI Mercato degli uffici in forte crisi, con scambi ai minimi storici. Poche trattative per modeste superfici e quasi sempre per locazione e non per vendita. Dal 2008 le quotazioni di prezzi e canoni sono scesi tra il 10 e il 14 per cento. Prospettive negative anche a medio termine. Città di Vercelli Metri quadrati offerti 5.000 Metri quadrati scambiati 2.000 Assorbimento totale (%) 40,0 Fatturato (milioni di euro) 3,1 /anno Zone di pregio 1.100-2.150 60-110 Zone intermedie 950-1.600 55-90 Zone periferiche 750-1.300 40-65 Scenari Immobiliari 19