PE.001. Strumento Urbanistico Esecutivo Ambito A66 "Residenza Aurea" Progetto di coordinamento A66. Progetto urbanistico, architettonico, strutturale

Documenti analoghi
Città di Valdagno. Schede Progettuali Urbanistiche. Provincia di Vicenza. aprile 2018 P.R.C. P.I. DIREZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO

Allegati alle Norme di Attuazione NOVARA PRG Approvazione G.R. n del

Variante n. 4 al PIANO degli INTERVENTI

Le pagine o le parti che sono campite in giallo si intendono stralciate

COMUNE DI ROVETTA Provincia di Bergamo. PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Legge Regionale n.12 del 11/03/2005

Schede delle Aree di Trasformazione 1

P.I. COMUNE DI PADOVA ! 22. Variante per l'approvazione di un'accordo di pianificazione per un'area in via Isonzo APPROVAZIONE 1:2000 !10 !13 !11 !

STUDIO CECCHETELLI Piazza XX Settembre n FANO - tel. 0721/ Ditta PUCCI GIOVANNI BLASI CLAUDIA BELFIORI MARIA.

Comune di Spoleto. Piano Attuativo di iniziativa privata per l attuazione di un comparto FC-FZ in località San Nicolò - Spoleto

B.2 A R C H. P I E T R O G I O V A N N I C I C A R D I RELAZIONE TECNICA LOCALITA' TREGASIO - VIA FISMES, VIA EUROPA

PROGETTO DI PIANO DI LOTTIZZAZIONE RESIDENZIALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. ( P_ )

P.d.R. PIANO DELLE REGOLE

Planimetria generale dell'area da P.R.G. - scala 1:2000

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4

RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA e DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Il Responsabile del Procedimento. Marco ANDREIS. Aldo BISI. Vincenzo DI LALLA. Variante Lime. Variante

PROPONENTE: DALL'AMORE EDGARDO, DALL'AMORE MAURO, DALL'AMORE RUFFILLO

Comune di Livorno Piano regolatore generale. Regolamento urbanistico. Allegato E Scheda normativa area di riqualificazione ambientale (art.

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

Comune di Olgiate Olona Provincia di Varese

Ambito 12.2 F.S. SAN PAOLO

PIANO URBANISTICO ESECUTIVO DEL COMPARTO 5 DEL P.R.G.C. DI MOLFETTA SUB-COMPARTO B DI EDILIZIA PRIVATA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE -

COMUNE DI RIBERA Libero Consorzio Comunale di Agrigento II SETTORE INFRASTRUTTURE E URBANISTICA

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Tabella C2/A

REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE 1 - CP18 QUARTIERE CAMPI ALTI RELAZIONE

COMUNE DI SESTO S. GIOVANNI PROVINCIA DI MILANO

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO ACCORDO DI PIANIFICAZIONE CON PRIVATI AMBITO ANS-C 9 SAN PIETRO IN CASALE (BO) VIA STANGOLINI

Schede delle aree di trasformazione A13. Schede delle Aree di Trasformazione 1

Elaborato PIANO DEGLI INTERVENTI

P.E. VIA 4 NOVEMBRE Variante al P.E. originario approvato con Delibera del C.C. n. 4 del 06/04/2004

RELAZIONE e COMPUTO METRICO ESTIMATIVO OPERE di URBANIZZAZIONE

Pubblicazione: BURL n. del. Architetto Fausto Bianchi

COMUNE DI CASNIGO. Provincia di Bergamo

Pubblicazione: BURL n. del. Architetto Fausto Bianchi

CITTÀ DI ALESSANDRIA RELAZIONE ISTRUTTORIA

COMUNE DI TODI PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 Parte Operativa IX VARIANTE AL PRG PARTE OPERATIVA

Relazione Tecnica Via dei Mardignon Romano d Ezzelino (VI)

P.I. COMUNE DI PADOVA DOCUMENTO PRELIMINARE ! 22. Variante per l'approvazione di un accordo di pianificazione per un'area in via Isonzo 1:5000 !10 !

planimetria del progetto complessivo (scala 1:1000) con indicazione delle aree pubbliche e private;

\\PC\Domus_p2\VALENZA - PIAZZA\PA_VARIENTE_APRILE_2013\DOCUMENTI\NTA.doc

Città di Pescara Medaglia d oro al Merito Civile

riccardo albertini architetto COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

Norme Tecniche di Attuazione

REGIONE PIEMONTE COMUNE DI NOVARA SERVIZIO GOVERNO DEL TERRITORIO

COMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO

N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE

planimetria del progetto complessivo (scala 1:1000) con indicazione delle aree pubbliche e private;

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO

CONTRODEDUZIONI OSSERVAZIONI

SOTTOZONA B1 AREE DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA. a.1.) Destinazione:nella sottozona B1 sono ammessi: abitazioni,

PROT del 01/12/17 51_NUOVA PROPOSTA PROPONENTE: VIOCAR SPA M.M. IMMOBILIARE DI DRADI PAOLA

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

PERIZIA STRAGIUDIZIALE

PIANO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI FOSSO' QUARTA VARIANTE

Settore Urbanistica e Patrimonio PIANO ESECUTVO CONVENZIONATO AREA URBANA CRISTO - VARIANTE

COMUNE DI SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA POC PIANO OPERATIVO COMUNALE CENTRO STORICO PIANI DI RIDISEGNO DELLA MORFOLOGIA E DELL'ASSETTO FUNZIONALE

RELAZIONE ISTRUTTORIA (aggiornamento a seguito provvedimento della Giunta Comunale di accoglimento del piano n.182 del 29/06/2016)

Piano Regolatore vigente

3.7-AO8 - SESTRIERE COLLE - PROGETTISTI

DATI GENERALI DEFINIZIONE DELLE AREE DEL PIANO DI ZONA

Comune di Cenate Sotto PGT Documento di piano 6 settembre 2012 agg. (articolo 13) 24 luglio 2014

Comune di Loreggia (PD) 3^ Settore Edilizia Privata e Urbanistica

2 PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO COMUNE DI PADOVA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

OGGETTO COMPAGNIA FINANZIARIA INVESTIMENTI SRL RODA METALLI SRL NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Allegato AGG STUDIO TECNICO RIMONDI

PRG C. Città di Rivoli. Schede Normative (oggetto di variante) Regione Piemonte. Provincia di Torino. piano regolatore generale comunale

Ambito di trasformazione 5a - Quadrilatero industriale

P.R.G COMUNE DI FELTRE SCHEDE UNITÁ DI RIFERIMENTO SUR LOCALITÁ FARRA VARIANTE PARZIALE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE STATO DI VARIANTE

OGGETTO: VARIANTE 01 P.d.L. VIA SEGANTINI Comparto B (approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 49 del 20/12/2007) Relazione e Norme

RELAZIONE TECNICA ALLEGATO B: INTERVENTI PRIVATI

OGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI DEPOSITO - SCHEDA NORMATIVA H Comparto 4 Vigente PRG

COMUNE DI BARZANA STUDIO DI INGEGNERIA E DI ARCHITETTURA

ESTRATTO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

ATTUAZIONE DEI PIANI DI GOVERNO DEL TERRITORIO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

ART. 8 - STRUMENTI DI ATTUAZIONE DEL P.R.G.C.

VARIANTE PARZIALE AL PIANO DEGLI INTERVENTI, A SEGUITO DELL'ACCORDO PER AREE EX COMBONIANI ED EX OFFICINE TESSARI.

ALLEGATO Ambiti a progettazione unitaria con volumetria definita. Modificato a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni

LOCALIZZAZIONE E CONSISTENZA DELL'INTERVENTO

PIANO REGOLATORE GENERALE

COMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO

COMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO

PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO PER LA REALIZZAZIONE DI N 2 VILLE UNIFAMILIARI

PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO "GESMAR"

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA P.zza Garibaldi, 5/2 - Cap Tel. 0522/ Fax. 0522/951037

PROT del 30/11/17 12_NUOVA PROPOSTA PROPONENTE: SELBAGRICOLA 2 SOC. SEMPLICE - FINACOOP SOC. COP.

CITTÀ DI ALESSANDRIA RELAZIONE ISTRUTTORIA VARIANTE PIANO ESECUTVO CONVENZIONATO GAVIGLIANA NORD-EST. Proponente: SOCIETA' AURORA S.R.L.

Art. 1 Disposizioni generali pag. 1. Art. 2 Contenuti del piano attuativo pag. 1. Art. 3 Prescrizioni e indirizzi pag. 1

PIANO REGOLATORE GENERALE

- I N D I C E - - DISPOSIZIONI GENERALI

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA IV^ VARIANTE GENERALE

RUE. Comune di Sarmato. e g o l a m e n t o U r b a n i s t i c o E d i l i z i o RUE.N02. Schede normative dei PCC. Del. C.C. n.

PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO PER LA REALIZZAZIONE DI EDIFICI RESIDENZIALI AREA PRGC R3

Piano Attuativo di Iniziativa Privata

PIANO PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE DESCRIZIONE ELABORATO. Relazione PROGETTAZIONE COMUNE DI LEGNAGO - SETTORE 3 LL.PP.

Transcript:

Strumento Urbanistico Esecutivo Ambito A66 "Residenza Aurea" Progetto urbanistico, architettonico, strutturale BERTELLI Giuseppina SERVIZI TECNICI PER L'INGEGNERIA s.r.l. Sede operativa: Corte dei calderai, 1-28100 NOVARA Sede legale: via Indipendenza 4-28066 GALLIATE (NO) Tel 0321-612691 Fax 0321-1826347 e-mail: info@setisrl.eu PROGETTISTI dott. ing. Ferdinando ZOLESI Corte dei calderai, 1-28100 Novara Telefono: 0321.612691 Fax: 0321.1826347 e-mail: ferdinando.zolesi@setisrl.eu Corte dei calderai, 1 28100 NOVARA Tel 0321 612691 e-mail: info@farolab.eu dott. arch. Roberto BRISEDA c.so Vercelli, 83/s - 28100 Novara Telefono: 347.8242825 e-mail: roberto@farolab.eu dott. arch. Fabio BUCAIDA st.p. Martelli, 5-28100 Novara Telefono: 347.8540556 e-mail: fabio@farolab.eu BOBBIO Irene BOBBIO Silvia BOSSI Carlo BOSSI Diego COMOLI Marco Codice 097_06 Tavola Progetto di coordinamento A66 Data Scala 09/2015 PE.001 No. Revisione Data 01_16 Modifica a seguito di richiesta prot. 6309 del 02/02/2016 04/04/16

Piano esecutivo convenzionato Ambito A66 - via Antona L'art. 20.5 lettera c del PRG vigente esplicita che l'intervento relativo Agli ambiti possa essere attuato con la seguente modalità: "attraverso SUE limitato al comparto dell'intervento in oggetto, redatto sulla base di un progetto generale di coordinamento esteso all'intero ambito, che individui tutti i comparti e predefinisca le urbanizzazioni di carattere generale e gli standard che interessano l'intera area; i successivi interventi sugli altri comparti dovranno uniformarsi al progetto generale di coordinamento o, in alternativa, modificarne i contenuti con analogo strumento circoscritto alle parti non ancora realizzate; il progetto generale di coordinamento e il SUE dovranno rispettare le seguenti condizioni: dovrà essere garantito un assetto organico dell intero ambito; i singoli comparti dovranno risultare autonomi e funzionali, per quanto concerne sia la fruibilità e la funzionalità delle opere di urbanizzazione primaria, sia la dotazione degli standard; gli indici di edificabilità e i parametri relativi agli standard indicati dalla scheda dovranno essere verificati sia sull'intero ambito, sia sui singoli comparti che lo compongono; dovranno essere rispettate le destinazioni d'uso, nonché le prescrizioni morfologiche e tipologiche fissate dalla scheda stessa." Il progetto di coordinamento in oggetto prevede la creazione di una terza sub zona, con capacità edificatoria autonoma e funzionale, che garantirà un assetto organico dell'intero ambito. Di seguito e nell'elaborato grafico allegato alla presente sono esplicitati i valori relativi alle volumetrie di pertinenza di ciascuna sub zona rivisti e corretti. I nuovi conteggi sono stati eseguiti dai progettisti con i seguenti criteri: - alla subzc1 è stata assegnata la volumetria derivante dalla superficie della subzc1 sommata all'area standard esterna all'ambito di proprietà dei signori Bossi e Comoli, proprietari anche di alcuni lotti facenti parte della SubZc 1. In questo modo le subzc2 e subzc3 non saranno obbligate ad acquisire dalla proprietà Bossi e Comoli l'area verde a standard da cedere al comune. - lo strumento urbanistico esecutivo, di cui il presente progetto di coordinamento è parte, riguarda l'edificazione della subzc1 e prevede la cessione dell'intera area a verde standard di competenza dell'ambito. 1

Piano esecutivo convenzionato Ambito A66 - via Antona SubZc1 SubZc2 SubZc3 Area esterna da cedere per verde standard Superficie territoriale (mq) 8300 1290 650 10140 Indice territoriale (mc/mq) 0,4 0,4 0,4 0,4 Volume (mc) 3320 516 260 4056 Secondo i criteri sopra descritti, la volumetria di competenza dell'area esterna da cedere come verde standard per l'ambito, di proprietà dei sig.ri Bossi e Comoli viene attribuita alla SubZc1, pertanto i valori definitivi attribuiti alle singole subzone saranno: SubZc1 SubZc2 SubZc3 Volume (mc) 7376 516 260 Le tre subzone avranno quindi capacità edificatoria autonoma, in particolare la SubZc3 avrà una capacità edificatoria di 260 mc che, come meglio evidenziato nella tavola allegata alla presente, potrà essere sviluppata nel lotto di pertinenza attraverso l'edificazione di un edificio unifamiliare. In allegato, le schede relative all ambito A66 originale e di progetto, la planimetria generale di progetto con la dimostrazione dell edificabilità relativa alla Sub Zc1.3 come già inviata in data aprile 2015 al Dirigente, arch. Maurizio Foddai. 2

Art. CODICE AREA DENOMINAZIONE SIMBOLO 20.66 A66 Ambiti soggetti a prescrizione specifica CARATTERI DELL AREA DESTINAZIONI D USO (Art. 13, 16.1) Ambito di riqualificazione ambientale (Capoluogo) Mix R, costituito da: A, B, C1.1 e C1.2 (nei limiti stabiliti dalla pianificazione Commerciale), C1.3 (solo esistenti in attività), C1.4, C1.5, C1.6 (in particolare le carrozzerie dovranno rispettare disposti di cui all art. 16.1 lettera e) ed ogni altra norma di carattere igienico/ambientale), C2, C3.1, C3.2, C3.3, C3.4, C3.5, C3.7, C3.8, C3.9, C3.10, C3.11, C3.12, C3.13, C3.14, C3.15, C3.16 (nel rispetto della pianificazione comunale nel settore), C3.17, punto b, (nel rispetto di quanto previsto all art. 29.6 delle presenti norme), C3.17, (limitatamente ai punti c d, e di solo servizio al quartiere), D1.1 (solo esistenti in attività) TIPI D INTERVENTO (Art. 12) STRALCI D INTERVENTO E RELATIVE INCIDENZE MODALITÀ DI ATTUAZIONE (Artt. 6, 7, 8) INDICI URBANISTICI ED EDILIZI STANDARD (Art. 20.3) Volume Incidenza (mc) su Ambito A% subzc1 7.219 87,2 subzc2 1.262 12,8 SUE o IEU esteso ad almeno uno stralcio IT = 0,4 mc/mq Ap = 1/2 ST (3,75 mq ogni 3 mc di volume) PRESCRIZIONI PARTICOLARI In tutti i casi deve essere reperita una superficie da destinare a verde privato in misura non inferiore a 1/6 della Superficie territoriale, corrispondente a 1,25 mq ogni 3 mc di volume. (Art. 20.3.a.1) PRESCRIZIONI TIPOLOGICHE Isolata o a schiera H max m. 10,50 PRESCRIZIONI MORFOLOGICHE Allineamento sul fronte a verde privato alberato

Progetto di coordinamento ambito A66

Progetto di coordinamento ambito A66 1.1 Sottozone di concentrazione dell'edificato 1.1 Verde privato di concentrazione dell'edificato 1.1 1.1 1.3 1.3 1.2 1.2

Fabio Bucaida Da: Ferdinando Zolesi [Ferdinando.Zolesi@setisrl.eu] Inviato: venerdì 17 aprile 2015 13:44 A: Fabio Bucaida; roberto@farolab.eu Oggetto: AMBITO A66 POSSIAMO PROCEDERE FINALMENTE Da: Simone Ghelli [mailto:ghelli.simone@comune.novara.it] Inviato: venerdì 17 aprile 2015 12:42 A: Ferdinando Zolesi Cc: Maurizio Foddai; Elisabetta Rossi Oggetto: Re: AMBITO A66 Sottoposta all'attenzione del Dirigente la nuova proposta di ridefinizione dell'ambito A66, con la presente si comunica che il progetto generale di coordinamento allegato all'email risulta avere un assetto più organico rispetto a quanto presentato in data 25.03.2015. Alla luce di quanto sopra, potrà essere presentata proposta di SUE limitato al comparto di intervento redatto sulla base del progetto generale di coordinamento allegato. Rimane comunque salvo il rispetto degli altri parametri e prescrizioni imposte dalla scheda d'ambito A66. Si rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti Distinti saluti Geom. Simone Ghelli. Il giorno 15 aprile 2015 16:19, Ferdinando Zolesi <Ferdinando.Zolesi@setisrl.eu> ha scritto: Spett.le Comune di Novara Servizio Governo del Territorio c.a. arch. Maurizio Foddai arch. Elisabetta Rossi geom. Simone Ghelli In riferimento alla proposta di progetto di coordinamento relativa all ambito A66 presentata in data 02-02- 2015 prot. 6487 e risposta in data 25-03-2015 prot. 19379, si allega alla presente planimetria aggiornata secondo le vs richieste al fine di poter presentare il piano esecutivo. Si rimane in attesa Saluti 1

Dott. Ing. Ferdinando Zolesi Corte dei Calderai n 1 28100 Novara Tel. 0321-612691 Fax. 0321-1826347 Email ferdinando.zolesi@setisrl.eu Email PEC ferdinando.zolesi@ingpec.eu 2

PROGETTO DI COORDINAMENTO AMBITO A66 modifica in risposta comunicazione Comune Novara del 25-03-2015, in data 14/04/2015