TITOLO DEL PROGETTO Sono sempre i sogni a dare forma al mondo ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e AREA di INTERVENTO Settore intervento: Educazione e Promozione culturale Area intervento: Interventi di animazione nel territorio OBIETTIVI DEL PROGETTO promuovere la cittadinanza attiva e il protagonismo giovanile sensibilizzando i giovani all impegno sociale; stimolare la partecipazione delle giovani generazioni alla ricostruzione delle comunità locali; incrementare l'attività degli sportelli Eurodesk (già attivi sulle quattro sedi di attuazione) e dello Sportello Giovani nato con l'obiettivo di formare e informare i giovani sulle opportunità, servizi ecc.. offerti sia dal territorio che in ambito nazionale ed europeo; favorire relazioni significative tra i giovani e i volontari delle associazioni tese a migliorare e a riflettere sui rapporti intergenerazionali. ATTIVITA' D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Percorso sulla partecipazione Percorso sui diritti Laboratori di approfondimento Percorso sulle politiche giovanili e gli istituti di partecipazione Implementazione del data base e ricerca delle informazioni sul territorio Attività di comunicazione destinate alla promozione dello sportello sul territorio di riferimento Gestione dello sportello giovani Eurodesk. Organizzazione di incontri di presentazione specifici per la promozione delle opportunità di mobilità internazionale e attività di accompagnamento alla presentazione di progetti. Organizzazione di incontri sui territori interessati dal progetto tesi a proporre alle associazioni il percorso intergenerazionale finalizzato all'apertura di un confronto aperto con i giovani. Organizzazione di seminari di approfondimento sul tema. CRITERI DI SELEZIONE GRIGLIA CRITERI AUTONOMI PER LA SELEZIONE DEI VOLONTARI Note esplicative Il punteggio massimo che un candidato può ottenere è pari a 110 punti, ripartiti come di seguito specificato: Sezione 1 Curriculum vitae: precedenti esperienze, titoli di studio, master, corsi e esperienze all estero max 50 punti. In sede di presentazione della domanda i titoli valutabili possono essere dichiarati sotto forma di autocertificazione. I soli candidati idonei selezionati da avviare al servizio dovranno produrre, su
richiesta, idonea documentazione relativa ai titoli dichiarati prima dell approvazione definitiva della graduatoria. Si precisa inoltre che tutte le esperienze dichiarate dovranno essere documentate con l indicazione anche della durata e delle attività svolte; in mancanza di tale documentazione non sarà assegnato il punteggio relativo. Sezione 2 Colloquio: scheda di valutazione max 60 punti. Il punteggio massimo della scheda di valutazione compilata in sede di colloquio per ogni candidato è pari a 60. I candidati per ottenere l idoneità al servizio dovranno superare il colloquio con un punteggio minimo di 36/60. Il punteggio si ottiene dalla media aritmetica dei giudizi relativi ai singoli fattori di valutazione riportati nella scheda. Sezione 1 - Valutazione Curriculum Vitae (titoli di studio ed esperienze) Punteggio max attribuibile 50 punti Elementi del CV da valutare Coefficienti e note esplicative Precedenti esperienze lavorative o di 1 (sarà attribuito 1 punto per ogni mese o volontariato c/o gli enti proponenti il progetto svolte nell ambito dello stesso Punteggio max attribuibile 14 punti. settore di intervento. Precedenti esperienze lavorative o di volontariato c/o enti diversi da quelli proponenti il progetto svolte nell ambito dello stesso settore di intervento. Precedenti esperienze lavorative, di volontariato, tirocini, stage nello stesso settore del progetto o in settori diversi. 0.75 (sarà attribuito 0.75 punto per ogni mese o 0.50 (sarà attribuito 0.50 punto per ogni mese o TITOLO DI STUDIO (si valuta solo il titolo di studio superiore) Laurea specialistica o vecchio ordinamento attinente al progetto Laurea specialistica o vecchio ordinamento non attinente al progetto Laurea triennale attinente al progetto Laurea triennale non attinente al progetto Diploma di scuola media superiore Licenza media Frequenza scuola media superiore Master post universitari, corsi di perfezionamento universitario, corsi di specializzazione. Esperienze di studio o esperienze di 7 punti 6 punti 6 punti 5 punti 4 punti 3 punti Max 4 punti (1 punto per ogni anno concluso) Max 5 punti (1 punto per ogni titolo) Concorrono alla formazione del punteggio massimo attribuibile soltanto i titoli attinenti al progetto. 0.75 (sarà attribuito 0.75 punto per ogni mese o
volontariato (es. SVE Servizio Volontario Europeo o, progetti di cooperazione.) all estero Sezione 2 Colloquio. Scheda di valutazione Punteggio max attribuibile 60 punti Fattori di valutazione Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste nelle attività progettuali. Condivisione da parte del candidato degli obiettivi previsti nel progetto Motivazioni del candidato alla scelta del progetto e disponibilità a garantirne la prosecuzione al termine del servizio La mia Costituzione è la NOSTRA Costituzione. Cittadinanza attiva; partecipazione giovanile; difesa del bene comune; nonviolenza. Conoscenza del servizio civile nazionale; motivazioni generali sulla scelta del candidato a svolgere attività di servizio civile. Interesse del candidato ad acquisire particolari abilità e professionalità previste nel progetto. Disponibilità del candidato in riferimento a particolari condizioni previste nel progetto (es. flessibilità, trasferimenti, missioni.) Doti e abilità umane possedute dal candidato Altre abilità possedute dal candidato (che non sono state valutate in sede di assegnazione di punteggio nel CV). Es. informatica musica, teatro, pittura, conoscenza lingue straniere ecc.. Specificare Il Terzo Settore: storia, principi, caratteristiche, ruolo. Rapporto del Terzo Settore con gli Enti Locali. Sezione 3 Riserva Il progetto prevede la riserva di due posti per giovani con bassa scolarizzazione (medie inferiori). Pertanto sarà stilata una graduatoria per tale categoria, fermo restando che i criteri di valutazione applicati saranno i medesimi per tutti i candidati. CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI Monte ore annuo: 1400 ore Orario settimanale: 20 ore (minimo)
Giorni di servizio a settimana: 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: disponibilità a missioni o trasferimenti flessibilità oraria impegno nei giorni festivi partecipazione a eventi, seminari, riunioni, manifestazioni Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Nessuno SEDI DI SVOLGIMENTO E POSTI DISPONIBILI Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 8 Numero posti con solo vitto: 0 Sede di attuazione: Centro di Servizio per il Volontariato della provincia dell'aquila, Via Saragat, 10 - L'Aquila Sede di attuazione: Centro di Servizio per il Volontariato della provincia dell'aquila, Via Bruno Cassinelli, 2 - Avezzano Sede di attuazione: Centro di Servizio per il Volontariato della provincia dell'aquila, Via della Cona, 4 - Sulmona Sede di attuazione: Centro di Servizio per il Volontariato della provincia dell'aquila, Via Costa Calda, 1 (ex Palazzo del Principe) Castel di Sangro CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI Eventuali crediti formativi riconosciuti: No Eventuali tirocini riconosciuti: No Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Per la certificazione di competenze e professionalità acquisite dai volontari l Ente si affiderà ad un ente terzo, identificabile nell'associazione CNOSFAP Regione Abruzzo regolarmente accreditato come ente di formazione professionale e per i servizi di orientamento presso la Regione Abruzzo e pertanto abilitato alla certificazione delle competenze e professionalità acquisite e valide ai fini del Curriculum Vitae (con le modalità indicate). L ente suddetto riconosce e certifica le competenze attinenti al progetto e indicate nello stesso. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI Formazione e informazione sui rischi connessi all'impiego dei volontari nei progetti di SCN: Contenuti del decreto 81/2008 (artt. 36 e 37). Presentazione del d.lgs 81/08, le figure della sicurezza, diritti ed obblighi dei lavoratori. Rischi specifici dell'associazione. Che cosa si intende per associazionismo e volontariato Le associazioni giovanili I valori del volontariato, il volontariato in Italia, la figura del volontario. Le caratteristiche delle associazioni del volontariato. Le principali tipologie di associazioni in Italia. La progettazione di un intervento Elementi di progettazione sociale (individuazione dei bisogni, elaborazione di un intervento) Cittadinanza attiva e partecipazione giovanile
Politiche giovanili, evoluzione della partecipazione giovanile. Concetto di giovani (chi sono i giovani oggi e come partecipano). Gli strumenti della partecipazione, Piano Locale giovani. Il rapporto con le istituzioni. Laboratori di partecipazione. I luoghi della partecipazione. I Tavoli Giovani, le consulte giovanili. Come organizzare momenti di partecipazione. Una parte del modulo sarà dedicata anche alla preparazione pratica degli interventi che saranno attuati nelle scuole sul tema delle politiche giovanili. I Diritti Universali e quelli particolari L'evoluzione dei diritti, il concetto di advocacy. Una parte del modulo sarà dedicata anche alla preparazione pratica degli interventi che saranno attuati nelle scuole sul tema dei diritti. Lo sportello di informazione e di orientamento Gli Informagiovani: un po di storia. Definizione dei servizi e delle aree di intervento di uno sportello di informazione e di orientamento. La carta europea dell informazione per la gioventù. Gli strumenti operativi di gestione, individuazione e contatto con le fonti, recupero ed organizzazione delle informazioni sui settori fondamentali, la gestione del rapporto con l utenza, la progettazione e la realizzazione di materiali e strumenti informativi a favore dell utenza. La rete Eurodesk. Eurodesk. La storia, le finalità e gli obiettivi. Il programma Gioventù in Azione Come funzionano i Programmi Europei, l Europa e le politiche giovanili. Il libro bianco sulle politiche giovanili. Gioventù in Azione, la storia, le azioni. La programmazione 2014 2020. Le priorità annuali. La Carta Europea della partecipazione dei giovani. Servizio Volontario Europeo, Scambi di Giovani, Iniziative Giovani - Laboratorio di progettazione Gli obiettivi, la durata e le attività delle diverse Azioni del programma Gioventù in Azione. Data base dello sportello giovani Gestione di un data base (programmi, maschere e contenuti). Aggiornamento e implementazione. Elementi di comunicazione L'attività del comunicare. Comunicazione ed informazione. Mezzi e strumenti di comunicazione. Il Piano di comunicazione Programmare e gestire le azioni di comunicazione per il raggiungimento di specifici obiettivi. Attuare un processo organizzativo per la promozione di un'attività o di un progetto. Progettazione strategica, progettazione operativa, implementazione e valutazione dei risultati. Attività promozionali Predisposizione del materiale pubblicitario (brochure, volantini, manifesti). I programmi di grafica (impaginazione, scelta dei colori ecc..), contenuti del messaggio. Durata complessiva della formazione specifica: 72 ore