PIANO CLIMA ENERGIA AL 2030 Quali obiettivi e strumenti per l Italia? Roma, I-Com Palazzo Colonna, 19 Marzo 2019 Franco D Amore
Le dimensioni e i target confronto obiettivi Decarbonizzazione e Rinnovabili 60% 50% R&D e competitività Efficienza energetica 40% 30% 20% Mercato interno Sicurezza 10% 0% GHG 2030 FER 2030 EE 2030 Italia Germania Francia Spagna UE Fonte: elaborazione su dati PNEC
Il quadro energetico al 2030: energia primaria Consumo interno lordo 2016 (totale =167,6 Mtep) 19% 5% 7% solidi gas naturale 35% petrolio rinnovabili 34% energia elettrica mix fabbisogno primario 2030 scenario PNEC (tot=132,0 Mtep) 2% 2% mix fabbisogno primario 2030 scenario base (tot=135,7 Mtep) 2% 6% 28% 37% 21% 32% 39% 31% Fonte: elaborazione su dati BEN e PNEC
Il quadro energetico al 2030: consumi finali consumi finali [Mtep] 2% 2016 120 118 116 4 Mtep 114 112 110 108 9,3 Mtep 106 104 102 100 2015 2020 2025 2030 2035 2040 storici proiezioni PNEC proiezioni base 41% 23% 34% 39% 3% 2030 24% 34% Industria Trasporti Civile Agricoltura Consumi energia finale 2030: 103,8 Mtep Fonte: elaborazione su dati PNEC (obiettivo SEN 2017: 108 Mtep) Settore Residenziale 3,3 (35%) Terziario 2,4 (26%) Industria 1,0 (11%) Trasporti 2,6 (28%) Totale 9,3 Risparmi addizionali (Mtep)
Il quadro energetico al 2030: il mix delle fonti 70 60 50 40 30 energia primaria [Mtep] 20 10 energia finale[mtep] 0 solidi prodotti petroliferi gas FER import el. 50 45 2016 2030 40 35 30 25 20 15 10 5 0 solidi prodotti petroliferi gas elettricità FER 2016 2030 Fonte: elaborazione su dati PNEC
Il quadro energetico al 2030: consumi finali residenziale consumi finali residenziale (ktep) 36.000 35.000 34.000 33.000 32.000 31.000 30.000 29.000 28.000 27.000 26.000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2 Mtep 3,3 Mtep residenziale scenario base scenario PNEC Investimento medio annuo: 13 G n. interventi medi annui: 164.000 (*) % edifici coinvolti (nei 10 anni): 7% X 10 anni (*) nel 2017 le transazioni immobiliari nel settore residenziale sono state 542.480 Riqualificazione globale (dati 65%) n. interventi Ktep/a investimento [M ] /tep a /intervento periodo 2014 2017 15.182 30 1.203 risparmio medio annuo 3.796 8 301 39.444 79.238 3,3 Mtep (in 10 anni) Fonte: elaborazione su dati EUROSTAT ENEA e PNEC
Il mercato immobiliare in Italia Distribuzione per classe energetica rispetto alla tipologia di immobile compravenduto (anno 2017) Andamento storico della percentuale delle compravendite di immobili per stato di conservazione nelle classi energetiche A+, A e B 70% 60% 60% 50% 50% 40% 30% 20% Monolocale Bilocale Trilocale Villetta Unifamiliare 40% 30% 20% Nuovo Ristrutturato Buono Da Ristrutturare 10% 10% 0% A+ A B C D E F G 0% 2013 2014 2015 2016 2017 Il mercato stenta ad attribuire un valore alla performance energetica degli edifici Fonte: dati I Com ENEA e FIAPI
Le proposte di policy del PNEC per il residenziale Misure di policy: Detrazioni per interventi di riqualificazione edilizia (unificazione detrazioni riqualificazione e il recupero edilizio) Modulazione dell incentivo in funzione del risparmio ottenuto (per promuovere la deep renovation) Ridurre le barriere al credito INVESTIMENTI: 180 G (+6 G su scenario base) Fonte: elaborazione su dati PNEC
Il quadro energetico al 2030: consumi finali trasporti consumi finali trasporti (ktep) CFL da FER (ktep) 39.000 6.000 37.000 5.000 35.000 dati 4.000 dati 33.000 31.000 scenario base scenario PNEC 3.000 2.000 scenario PNEC 29.000 2,6 Mtep 1.000 27.000 25.000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 0 2005 2010 2015 2020 2025 2030 Fonte: elaborazione su dati GSE e PNEC
Le proposte di policy del PNEC per i trasporti Misure di policy: biocarburanti e biometano auto elettriche (1,6 M veicoli elettrici e 4,4 M veicoli ibridi) rinnovo parco veicolare riduzione mobilità individuale a favore della mobilità collettiva attuazione DAFI e PNIRE gestione mobilità inter regionale, regionale e locale (PUMS) INVESTIMENTI: 759 G (+27 G su scenario base) Fonte: elaborazione su dati PNEC
Il quadro energetico al 2030: il mix di generazione elettrica mix elettrico 2017 (consumo interno lordo di energia tot=331,8 TWh) Bioenergie 6% Saldo estero 12% Solidi 10% Fotovoltaica 7% Eolica 5% Geotermica 2% Idrica da apporti naturali 11% Altri combustibil 4% Gas naturale 42% Petroliferi 1% mix elettrico 2030 (consumo interno lordo di energia tot=337,3 TWh) Fotovoltaica 22% Bioenergie 5% Saldo estero 9% Solidi 0% Gas naturale 35% Eolica 12% Geotermica 2% Idrica da apporti naturali 15% Petroliferi 0% Altri combustibil 0% Fonte: elaborazione su dati TERNA e PNEC
Il quadro energetico al 2030: potenza aggiuntiva solare Scenario A potenza installata kw 55.000.000 50.000.000 45.000.000 40.000.000 35.000.000 30.000.000 25.000.000 20.000.000 15.000.000 Δ=24 GW Δ=6 GW 2010 2015 2020 2025 2030 anno <Δ>=0,4GW <Δ>=1,2GW <Δ>=4,8GW 21 G (@700 /kw) dati 2013 2017 proiezioni PNEC potenza Ripartizione potenza aggiuntiva /anno (kw) n. 10 MW 5% 150.375 15 1 MW 15% 451.126 451 100 kw 20% 601.502 6.015 20 kw 30% 902.253 45.113 3 kw 30% 902.253 300.751 totale 100% 3.007.509 352.345 Scenario B Ripartizione potenza potenza aggiuntiva /anno (kw) n. 10 MW 30% 902.253 90 1 MW 5% 150.375 150 100 kw 20% 601.502 6.015 20 kw 35% 1.052.628 52.631 3 kw 10% 300.751 100.250 totale 100% 3.007.509 159.137 Fonte: elaborazione su dati TERNA e PNEC
Il quadro energetico al 2030: potenza aggiuntiva eolico Scenario A potenza installata GW[] 20.000.000 18.000.000 16.000.000 14.000.000 12.000.000 10.000.000 Δ= 5 GW Δ= 3 GW dati 2013 2017 PNEC potenza Ripartizione potenza aggiuntiva /anno n. 10 MW 5% 38.686 4 2 MW 25% 193.429 97 200 kw 40% 309.487 1.547 20 kw 30% 232.115 11.606 TOT 100% 773.718 13.254 Scenario B 8.000.000 2010 2015 2020 2025 2030 2035 anno <Δ>=0,3GW <Δ>=1GW <Δ>=0,6 GW potenza Ripartizione potenza aggiuntiva /anno n. 10 MW 50% 386.859 39 2 MW 35% 270.801 135 200 kw 10% 77.372 387 20 kw 5% 38.686 1.934 TOT 100% 773.718 2.495 Fonte: elaborazione su dati TERNA e PNEC
Il quadro energetico al 2030: meccanismi di sostegno - elettrico produzione di energia elettrica [TWh] 200 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 67 13 31 92 76 12 2017 2030 no incentivi incentivi esistenti DM FER 2019 Altre misure Misure di policy: Promozione della generazione distribuita da FER e autoconsumo (es. redistribuzione oneri di sistema; comunità energetiche rinnovabili; obbligo su abitazioni nuovi o profondamente ristrutturati + estensione obbligo) Semplificazioni; individuazione aree idonee; aggregazioni di impianti; Contratti per differenza e PPA Revamping e concessioni idro INVESTIMENTI: Generazione: 83 G (+36 G su scenario base) Rete (+ accumuli): 46 G (+16 G su scenario base) Fonte: elaborazione su dati PNEC
Ricerca, sviluppo e innovazione Patent: climate change mitigation technologies (% su totale EU28) 70% 60% 1400 1200 1000 investimenti pubblici in ricerca e sviluppo (M ) transportation 50% 40% 30% 20% 800 10% 600 400 200 0 France Germany Italy Spain United Kingdom Fonte: elaborazione su dati OECD e IEA energy generation, transmission or distribution 0% 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 France Germany Italy Spain United Kingdom 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0%
Cooperazione regionale Interconnessioni elettriche: oltre agli storici partner europei (Francia, Austria, Slovenia, Svizzera), quali prospettive per l interconnessione con i Balcani e la Tunisia? Interconnessioni gas: quali sviluppi per le interconnessioni gas con le risorse dell Est del Mediterraneo via tubo? Quale ruolo per il GNL?
Questioni aperte Ambizione degli obiettivi Considerando gli obiettivi EU 2030 e i piani presentati dai principali partner europei, i target fissati dall Italia possono essere considerati sufficientemente ambiziosi? Le risorse necessarie Gli obiettivi del PNEC richiederanno la mobilitazione di ingenti risorse finanziarie (circa 1.200 miliardi di ) in poco più che un decennio. Quali strumenti per mobilitare efficacemente questi investimenti? Quale mix tra risorse pubbliche e private? Come ripartire gli oneri? Come garantire la remunerazione delle nuove infrastrutture e il mantenimento in efficienza di quelle esistenti? L orizzonte temporale del PNEC Gli ambiziosi obiettivi del PNEC dovranno essere raggiunti in poco più che un decennio, attraverso la realizzazione di numerosissimi interventi in svariati ambiti (mobilità, generazione, efficienza energetica per citare solo i principali). Il fattore tempo è stato sufficientemente preso in considerazione nella stesura del piano? Le tempistiche necessarie per rendere operative le eventuali riforme richieste sono compatibili con l orizzonte temporale del PNEC? Gli strumenti necessari Il raggiungimento degli obiettivi del PNEC richiederanno un deciso cambio di passo nella realizzazione di infrastrutture e interventi nel settore energetico. Gli strumenti proposti dal PNEC sono adeguati alle sfide che ci attendono? Quali possibili proposte? Il ruolo dei territori e degli utenti La governance multilivello del settore energetico rende spesso complessa la realizzazione di infrastrutture e interventi: come agire in tale ambito, mantenendo il giusto coinvolgimento delle istituzioni territoriali, ancora più necessario in un modello energetico diffuso? Come rendere gli utenti (in tutti i segmenti coinvolto) parte attiva del processo di innovazione? ricercara, sviluppo e innovazione In questo ambito le risorse investite fanno certamente la differenza. Ma fondamentale è anche governare il processo di innovazione, per massimizzare gli impatti e i risultati sul sistema. Quale strategia e quali strumenti per catalizzare i processi di innovazione nel settore energetico?
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