RELAZIONE TECNICA DEL PROGETTO TURISTI A CASA NOSTRA: RICONOSCERE IL PROPRIO PAESAGGIO PER IMPARARE A CONOSCERE IL MONDO a) Soggetto proponente: Farfalle in Cammino è un'associazione no profit che si occupa di promuovere il proprio territorio attraverso una forma di turismo ricercata e di qualità, secondo i principi del turismo responsabile. L associazione non si occupa però solo di turismo, ma anche di altre iniziative a sfondo sociale, volte a stimolare negli abitanti una maggiore consapevolezza e conoscenza del proprio territorio, facendo particolare attenzione ai temi della tutela ambientale e dell integrazione. Questi valori vengono promossi anche nelle scuole attraverso l organizzazione di gite e laboratori didattici. Per maggiori informazioni riguardo all Associazione, vedere bilancio sociale 2011 allegato alla presente domanda. b) Obiettivo del progetto: Il progetto proposto ha come principale obiettivo quello di portare il fruitore alla comprensione del proprio paesaggio, inteso come realtà nata dall' interazione di molteplici fattori (biologici, antropici, culturali, storici) e dall imprescindibilmente punto di vista dell'osservatore, dal suo modo di riconoscerlo, percepirlo e viverlo. Il paesaggio non è infatti solo una determinata parte di territorio caratterizzata dall'azione di elementi naturali e antropici, ma è un prodotto sociale, frutto dell interazione dell uomo con i suoi caratteri oggettivi. L uomo si relaziona quindi col paesaggio, impara a riconoscersi attraverso i segni dei propri atti passati e, evolvendo con esso, identifica i possibili atti futuri. Soprattutto ai giorni nostri, in cui la disponibilità di fruizione di svariati paesaggi inibisce lo sviluppo di quella conoscenza determinante a comprenderli realmente, è indispensabile che chi li gode sia dapprima istruito alla lettura del proprio. Questo processo non può prescindere da una visione olistica, accompagnata da un riscontro materiale, dalla scoperta culturale, dal "toccare con mano" lo svolgersi della quotidianità del proprio paesaggio. Per questo motivo il nome del progetto è Turisti a casa propria, per sottolineare l importanza di conoscere dapprima le nostre origini nel paesaggio a cui apparteniamo, per poterci poi porre nei confronti del mondo come turisti attenti e responsabili. 1
Ciò ha ancor maggior rilievo in un territorio come la Lunigiana, in cui la complessità del paesaggio è particolarmente accentuata, essendo il risultato di una lunga interrelazione tra la popolazione e il paesaggio lungo il corso dei secoli. La Lunigiana rappresenta infatti perfettamente lo stretto rapporto tra paesaggio (inteso nei suoi aspetti morfologici e naturalistici) e l aspetto antropomorfo, storico-culturale che hanno influenzato la sua evoluzione fino a diventare oggi un paesaggio ricchissimo sotto tutti i suoi aspetti. Il paesaggio attuale mette in evidenza la fragilità del rapporto uomo-ambiente, la necessità di uno sviluppo sostenibile e di una pianificazione attenta del territorio (come è chiaramente emerso in seguito all alluvione dello scorso Ottobre 2011 che ha interessato queste zone), così come l urgenza da un punto di vista sociale legata al mondo del lavoro, che vede spesso, purtroppo, l espatrio dei giovani. In questo contesto, vitale è la sensibilizzazione della popolazione, ed in particolare dei giovani, per renderli consapevoli, innanzitutto dell enorme patrimonio di cui fanno parte, e conseguentemente, della sua valorizzazione e conservazione. c) Azioni proposte: Escursioni e visite sul territorio lunigianese, accompagnati da guide ambientali, guide turistiche e accompagnatori di supporto, con attenzione alle emergenze naturalistiche, storiche, architettoniche, rurali, secondo i principi propri del turismo responsabile. Le uscite verranno precedute da brevi incontri in classe atti alla presentazione del progetto, del suo sviluppo e di possibili aggiornamenti creativi legati alla reazione della scolaresca. La traccia comune iniziale sarà: "la meraviglia della scoperta dell'incredibile" nei luoghi che spesso non destano interesse, perché offuscati dalla routine della quotidianità e dagli infiniti stimoli dei mass media. Inoltre, si propone l elaborazione di un "Diario di viaggio sulla propria terra" da costruire attraverso un lavoro di classe o suddivisi in gruppi, stimolati dalla guida al fine di dar vita ad un attività, non di mera cronaca, ma creativa, indagatrice, curiosa e lungimirante, tesa a formare uno sguardo consapevole per futuri viaggiatori e abitatori del mondo. d) Risultati attesi: Il progetto è teso a stimolare reazioni di interesse per la propria terra, a comprenderne le caratteristiche peculiari, la ricchezza della complessità naturalistica e storica, e soprattutto a far nascere rispetto, amore e una possibile visione di sviluppo sociale sostenibile del proprio territorio, attraverso un attenta valutazione delle azioni dell'uomo e del suo sguardo consapevole sul proprio paesaggio. 2
e) Area di intervento e area di ricaduta degli effetti: Il progetto è rivolto agli alunni delle scuole elementari e medie inferiori sul territorio lunigianese, con il patrocinio e collaborazione dei Comuni di appartenenza. f) Fasi del progetto tempificate in crono-programma: Il progetto sarà strutturato in tre fasi, composte da lezioni introduttive in classe, un escursione ambientale nel Parco Nazionale dell Appennino Tosco Emiliano o nel Parco Regionale delle Apuane, due escursioni storico-culturali previste nei borghi di Pontremoli, Villafranca, Filattiera, Mulazzo, Zeri, Licciana Nardi e Fivizzano, e un evento finale per illustrare i risultati del progetto. Programma delle escursioni: 1) Le escursioni nel Parco dell Appennino saranno tese ad evidenziare gli aspetti morfologici e le implicazioni di questi nello sviluppo sociale della Val di Magra. Biodiversità, antropizzazione passata e attuale, problematiche ambientali e socio economiche, saranno affrontate osservando il paesaggio e i luoghi della quotidianità. Attraverso la narrazione della storia e delle caratteristiche naturali, sarà evidenziato il complesso disegno di interazioni che compongono il presente e il delicato equilibrio del rapporto uomo-ambiente. Rete viaria, sviluppo del fondovalle nel passato e riconversione di aree con ubicazioni diverse dal passato, sviluppi e blocchi delle condizioni economiche durante le varie epoche, saranno tematiche intervallate dall attenzione rivolta ad una natura sempre maestosa, incredibilmente varia e sorprendente se osservata alla luce di un suo benevolo utilizzo, e come invariabile misura di bellezza e armonia. Prati di Logarghena - Comune di Filattiera Alpeggi ristrutturati di Iera - Comune di Bagnone 2) Le escursioni nel Parco Regionale delle Alpi Apuane, data la particolarità dell'area protetta in questione, sottolineeranno le difficoltà della salvaguardia della memoria, degli interventi necessari alla sostenibilità ambientale e delle azioni dell'uomo in relazione ai cambiamenti tecnologici. L'escavazione del marmo, il rischio di cambiamento delle linee di crinale, il confronto tra ricaduta ambientale negativa del lavoro dell'uomo nel passato e nel presente, l'importanza che montagne così particolari hanno nella formazione della cultura di un popolo, saranno stimoli centrali per riuscire a guardare veramente un paesaggio incredibile. Il Parco, museo a cielo aperto del lavoro dell'uomo, ricchissimo di biodiversità e morfologicamente affascinante, è un simbolo della difficoltà di comprendere le scelte da intraprendere per poter contribuire ad uno sviluppo virtuoso dei cambiamenti socio economici. 3
Inoltre, la sovrapposizione dell area Apuana con la Linea Gotica, permetterà di affrontare la drammatica storia recente, il successivo sviluppo sociale e i segni lasciati nella memoria, confrontando i ritmi della ruralità di un tempo con i cambiamenti attuali. Valle di Vinca - Comune di Fivizzano Campo Cecina e cave del Monte Sagro - Comune di Massa Carrara 3) Le escursioni storico-culturali avranno luogo tra cittadine, borghi e aree limitrofe, e metteranno in evidenza gli aspetti architettonici, culturali, storici, religiosi che, unitamente all'ambiente naturale e alla sua morfologia, caratterizzano l'aspetto delle aree abitate. La valle del fiume Magra, e quelle dei suoi affluenti, sono caratterizzate da uno sviluppo viario molto importante dal passato ad oggi, dovuto alla posizione strategica di questo lembo di Toscana. Le varie influenze culturali legate ai processi storici che hanno visto il passaggio e il lavoro dell'uomo presente in Lunigiana fin dalla preistoria, hanno lasciato segni evidenti che caratterizzano fortemente il territorio: le statue stele e le pievi romaniche, paganesimo e cristianesimo in un continuo scontro ed incontro, le case torri, i borghi galleria, le mura e i castelli sembrano aver fermato il tempo, mentre le aree agricole esterne ai villaggi, ormai sempre più urbanizzate, creano un forte contrasto, che caratterizza sicuramente molta parte del territorio italiano ed è certo indice di uno sviluppo moderno, a volte senza direttive precise. Terra di passaggio, di pedaggi, di ambulanti, di radici tanto profonde e intricate da esser dimenticate, la Lunigiana arricchisce la propria povertà con la meraviglia che il suo paesaggio svela ad ogni svoltare di sentiero, ad ogni angolo di casa in pietra, di un palazzo signorile, di un casale di campagna, con la natura sempre a portata di mano, inarrestabile nel suo riprendersi il posto che gli spetta, inarrestabile come l'acqua del fiume che la nutre. Comune di Pontremoli Comune di Villafranca in Lunigiana Comune di Zeri Comune di Filattiera Comune di Mulazzo Comune di Licciana Nardi Comune di Fivizzano 4
Calendario delle escursioni: 1) La prima fase del progetto si svolgerà in Autunno per presentare il progetto e, tramite lezioni in aula, introdurre il concetto di paesaggio in tutte le sue sfaccettature, sottolineare l importanza della conoscenza e consapevolezza del proprio paesaggio. Si svolgerà inoltre una prima escursione nel Comune di appartenenza della scuola. Dopo questi primi incontri verranno assegnati spunti da sviluppare individualmente, o in collaborazione con l intera classe, per dar vita al diario di viaggio che sarà presentato nella fase conclusiva del progetto. 2) La seconda fase avrà luogo in Primavera, quando, la classe parteciperà alle rimanenti escursioni, di cui una nei Parchi e una nei borghi (da scegliere tra le dieci opzioni proposte). 3) In quest ultima fase si tireranno le somme sull esperienza vissuta dagli alunni, sulla crescita della loro consapevolezza del tema del paesaggio, attraverso la presentazione dei vari diari di viaggio elaborati durante il progetto, che verranno esposti e letti in un piccolo evento conclusivo, che radunerà tutte le classi che hanno partecipato, in modo da potersi scambiare le esperienze vissute. E infatti importante al termine di questa esperienza, condividere con i genitori e gli insegnanti, quali saranno i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati dal progetto,. Leggendo alcuni dei diari realizzati dagli alunni, si potrà capire quale effetto il progetto avrà suscitato sui ragazzi, verificare l aumento di consapevolezza raggiunto e scoprire i vari modi di interpretazione e assimilazione del tema proposto. Si leggerà anche il diario di una delle guide, che servirà a capire le esperienze di comunicazione con i ragazzi nel corso delle presentazioni e delle escursioni, per dimostrare che non si finisce mai di imparare, e che anche la guida può apprendere dai più giovani nuove e diverse angolazioni di lettura del paesaggio, creando così un rapporto di scambio di esperienze. 5