L Ambito Territoriale Sociale 3, capofila C.M. Ambito 2B (Catrie a Nerone), C.F. rappresentata da nel prosieguo del presente atto denominata



Documenti analoghi
Convenzione per contributo relativo alla ricerca azione sul Welfare nelle Marche TRA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

L anno duemilaquattordici il giorno 9 del mese di Luglio alle ore 11,00 nella sede della Comunità Montana del Montefeltro in Carpegna

COMMISSIONE FORMAZIONE

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo che riconoscono alla scuola

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

, con sede in.., viale.., n.., -. P.IVA n. in seguito indicata Società, legalmente rappresentata dal

Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO E DI COESIONE SERVIZIO PER LE POLITICHE DEI FONDI STRUTTURALI COMUNITARI

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.

CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DI CENTRI DI ALTA FORMAZIONE

Protocollo d intesa tra Autorità garante per l'infanzia e l adolescenza e Consiglio nazionale dell Ordine degli Assistenti sociali (CNOAS)

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA. Realizzazione del Progetto:..

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI TIROCINIO FORMATIVO E ORIENTAMENTO (D.M. 25 marzo 1998, n. 142) TRA

CONVENZIONE. tra: Il Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle

Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager

R E P U B B L I C A I T A L I A N A UNIONE RENO GALLIERA. (Provincia di Bologna) - * - CONVENZIONE TRA L UNIONE RENO GALLIERA, I COMUNI DI

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Nell anno duemilacinque del mese di nel giorno, nella sede della Direzione Sicurezza Sociale del Comune di Firenze sono presenti i Signori:

PROTOCOLLO DI INTESA. Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione. FormezItalia S.p.A. SDA Bocconi School of Management

OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.-

DISCIPLINARE D INCARICO TRA L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI E LA. L anno 2011, il giorno... del mese di..presso la sede dell Unione di TRA

A.R.T.E. AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI GENOVA DISCIPLINARE DI INCARICO

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319

PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI SARDEGNA

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini

Il sistema di governo della programmazione. Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

L Università degli Studi Guglielmo Marconi (di seguito denominata USGM) con sede in Roma, Via Plinio,44 rappresentata dal Rettore Prof.

TRA. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data.;

Descrizione sintetica delle attività da svolgere

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE MARCHE E UNIVERSITA DELLE MARCHE

Allegato alla Delibera n. 89 CdA del 9 luglio 2014 ACCORDO QUADRO

ACCORDO ATTUATIVO TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA E LA. PER L ESPLETAMENTO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN

Il processo di riorganizzazione amministrativa dell Università di Catania

CONVENZIONE QUADRO TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DI NAPOLI L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

PROVINCIA DI LECCO Allegato alla deliberazione della Giunta Provinciale n. 42 del

Convenzione Quadro Per il potenziamento dell attività formativa e di ricerca nei settori afferenti l ambiente marino TRA

DELIBERAZIONE N. 1914/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE

Anno Accademico 2005/ Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA

Preso atto del buon livello delle prestazioni rese, dei bilanci presentati dall Associazione e dei relativi impegni finanziari;

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

PROCEDURA DI STIPULA CONVENZIONE QUADRO PER TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO

CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA

"CAUSE SOCIALI E SINDROMI INDIVIDUALI ELEMENTI DI SOCIOTERAPIA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

il PRSS individua tra le misure da attuare per il miglioramento della sicurezza stradale le seguenti azioni:

COMUNE DI CAMPI BISENZIO Provincia di Firenze

CONVENZIONE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA" E #ENTE PER IL FUNZIONAMENTO DEL #DENOMINAZIONE_MASTER ANNO ACCADEMICO 201#/201#

CONVENZIONE DI TIROCINIO CURRICULARE

L anno., il giorno. del mese di.. presso

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

CONVENZIONE TRA. Premesso

Ministero dello Sviluppo Economico

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO

P.I.A.C.I. Programma Modalità attive di invecchiamento Tiziano Vecchiato, Fondazione Zancan e Associazione Piaci

Città di Manfredonia Provincia di Foggia

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra:

Deliberazione del Direttore Generale N Del 22/09/2015

L anno 2015, il giorno del mese di negli Uffici del Comune di.., siti in..., TRA

CONTRIBUTI COMUNITARI E NAZIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DEL CONSORZIO

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO

SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA. fra

DELIBERAZIONE N. 647/2015 ADOTTATA IN DATA 23/04/2015 IL DIRETTORE GENERALE

In esecuzione della Determinazione Dirigenziale n.. del SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Linee guida per le Scuole 2.0

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA SCUOLA SUPERIORE DI STUDI UNIVERSITARI E DI ) con sede legale in Pisa, Piazza Martiri della Libertà, 33,

DELIBERAZIONE N. 407/2015 ADOTTATA IN DATA 13/03/2015 IL DIRETTORE GENERALE

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA

Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio

Protocollo di intesa. tra

PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE di cui all art.4 del D.lgs 14 settembre 2011 n 167

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE PUGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA

REGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE

CONVENZIONE PER IL FINANZIAMENTO DI ATTIVITÀ DI STUDIO CON LA COLLABORAZIONE DI GIOVANI LAUREATI PER ATTIVITA DI RICERCA PRESSO IL DIPARTIMENTO DI

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA

Approvazione Convenzione tra Regione Piemonte e Universita' degli Studi di Torino, ai sensi della d.g.r del 7/9/2015

Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n Catania

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

Transcript:

Convenzione per contributo relativo alla ricerca azione sul Welfare nelle Marche TRA L Università degli Studi di Urbino Carlo Bo - Dipartimento di Economia, Società Politica (DESP) C.F. n. 82002850418 e P. IVA n. 00448830414, con sede legale in Via Saffi, 2, 61029 Urbino (PU), rappresentato dal Direttore del Dipartimento Prof. Ilario Favaretto autorizzato dal Consiglio di Dipartimento del 5 giugno 2014, nel prosieguo del presente atto denominata Università - DESP E L Ambito Territoriale Sociale 1, capofila Comune di Pesaro, C.F., P.IVA, con sede legale in Via L Ambito Territoriale Sociale 3, capofila C.M. Ambito 2B (Catrie a Nerone), C.F., P.IVA, con sede legale in Via L Ambito Territoriale Sociale 4, capofila Comune di Urbino, - C.F., P.IVA, con sede legale in Via L Ambito Territoriale Sociale 5, capofila C.M. Ambito 1 (Montefeltro) - C.F., P.IVA, con sede legale in Via L Ambito Territoriale Sociale 6, capofila Comune di Fano - C.F., P.IVA, con sede legale in Via L Ambito Territoriale Sociale 7, capofila Comune di Fossombrone - C.F. 1

, P.IVA, con sede legale in Via Il Centro Servizi Volontariato Marche, - C.F., P.IVA, con sede legale in Via rappresentata da nel prosieguo del presente atto denominata La Lega delle Cooperative - C.F., P.IVA, con sede legale in Via rappresentata da nel prosieguo del presente atto denominata La CGIL Pesaro Urbino - C.F., P.IVA, con sede legale in Via rappresentata da nel prosieguo del presente atto denominata La SPI CGIL Pesaro Urbino - C.F., P.IVA, con sede legale in Via rappresentata da nel prosieguo del presente atto denominata La CISL Marche e FNP Marche - C.F., P.IVA, con sede legale in Via rappresentata da nel prosieguo del presente atto denominata premesso che - Il 7 marzo 2007, i Presidenti dei corsi di laurea triennale e specialistici / magistrali dei corsi in servizio sociale della regione Marche hanno concordato sull opportunità di istituire un coordinamento fra gli Atenei marchigiani con il fine di promuovere una programmazione più attenta a soddisfare i bisogni formativi del territorio dei relativi 2

Corsi di Laurea attraverso il raccordo tra gli Atenei Marchigiani e il confronto con la Regione Marche, tenendo conto dell evoluzione delle politiche sociali regionali; - La Regione ha individuato nel CAMSS (Coordinamento Atenei Marchigiani corsi di laurea in Servizio Sociale) e nei dipartimenti dei singoli atenei una importante risorsa della rete regionale e un interlocutore privilegiato per l attività di ricerca nel settore sociale, nonché per il supporto tecnico scientifico all attività di programmazione delle politiche sociali e di organizzazione del sistema degli interventi e dei servizi sociali. - Nel 2009 è stato firmato l accordo di Programma tra gli atenei marchigiani e la Regione Marche che definisce gli obiettivi, contenuti e metodi di lavoro finalizzati a perseguire la più ampia sinergia possibile nelle attività svolte a supporto dei processi conoscitivi e di programmazione delle politiche sociali, nonché dei processi formativi degli operatori sociali. ; - Considerato che nella Regione Marche diversi portatori di interesse, rappresentati da persone o enti, sono coinvolti nei processi sopra descritti con azioni di sussidiarietà orizzontale che hanno concretizzato in percorsi professionali, gestionali e istituzionali integrati, tra istituzioni pubbliche e private, il modello di partecipazione (rete sociale). - L Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Dipartimento di Economia Società, Politica (DESP) ha al suo interno competenze e professionalità nel campo dell analisi delle politiche e dei servizi sociali territoriali necessarie per lo svolgimento del progetto di ricerca. L Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Dipartimento di Economia Società, Politica (DESP) ha al suo interno competenze e professionalità nel campo dell analisi delle politiche e dei servizi sociali territoriali necessarie per lo svolgimento del progetto di ricerca. Il Dipartimento di Economia, Società, Politica dell Università di Urbino svolge attività di ricerca e formazione sul sistema di welfare marchigiano, in maniera consecutiva, dal 2007. - Che tale progetto è espletabile nell ambito dell attività di ricerca alla quale lo stesso Dipartimento è istituzionalmente preposto; - Che gli Ambiti Territoriali Sociali di Pesaro, Carpegna, Cagli, Fano, Urbino, Fossombrone, il Centro Servizi Volontariato, la CGIL SPI, CISL FNP, la Lega delle Cooperative, hanno manifestato a tal fine disponibilità ed interesse a finanziare tale attività di ricerca azione e che tale attività ricade nelle finalità istituzionali delle organizzazioni stesse coinvolte nella convenzione; - Che la Dott.ssa Angela Genova ed il Prof. Luigi Alfieri, indicati quali responsabili della ricerca, hanno svolto in passato ricerche sui temi come da pubblicazioni indicate di seguito: - il volume il welfare nelle Marche. Attori, strumenti, politiche nel 2008, curato da Angela Genova e Federico Palazzo (Carocci); - il rapporto di ricerca pubblicato nei Quaderni della ricerca sociale del Ministero Analisi della struttura e dell occupazione del settore dei servizi sociali nella regione Marche, in Quaderni della ricerca sociale, 8, Ministero del Lavoro e 3

delle Politiche Sociali, Italy: http://www.lavoro.gov.it/nr/rdonlyres/22f1e547-7c9b-41f2-9195-67f49180ed79/0/quadernodiricercasociale8.pdf - l articolo pubblicato sulle Rivista delle Politiche Sociali, Angela Genova, La crisi come fattore di riassetto del welfare locale: il caso delle Marche nel 2010. pp. 403 423. - I rapporti di ricerca del progetto: Analisi e supporto all implementazione e valutazione dei processi di riforma socio sanitari in atto nella regione Marche sui temi delle politiche e servizi per la non autosufficienza e per la disabilità nella regione marche, Angela Genova, Marco Arlotti, Leonardo Catena, Yuri Kazepov. - Il rapporto di ricerca sul progetto: Mediazione Interculturale nella regione Marche, Angela Genova, Eduardo Barberis - Il corso di perfezionamento in mediazione dei conflitti, prevenzione del disagio giovanile e la rete dei servizi socio-sanitari nella Regione Marche. Proposta di linee guida per i servizi integrati per le famiglie, a cura di Angela Genova e Carla Moretti. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 - PREMESSE Le premesse, come sopra riportate, costituiscono parte necessaria ed integrante del presente atto e con esso unico contesto. ART. 2 OGGETTO DELLA CONVENZIONE E RESPONSABILE SCIENTIFICO Oggetto della presente convenzione è la realizzazione del progetto che si pone il fine di analizzare l attuale sistema territoriale di politiche e servizi sociali e socio/educativi per elaborare indicazioni esplicite di miglioramento degli stessi, tenendo conto dell attuale contesto di crisi socioeconomica, di vincoli di bilancio e di crescita dei bisogni sociali. In particolare la ricerca persegue i seguenti obiettivi: Analizzare le esperienze istituzionali organizzative del sistema delle politiche e dei servizi sociali regionale con una attenzione alla dimensione comparata con altre regioni italiane ed europee, ma anche tra Ambiti Territoriali Sociali (ATS), al fine di evidenziare le buone pratiche e favorire processi di reciproco apprendimento istituzionale. 4

Analizzare il ruolo che i diversi attori hanno nella programmazione, implementazione e valutazione del sistema di welfare regionale con una particolare attenzione alle organizzazioni del terzo settore con il fine di mettere in luce le potenzialità e criticità nella costruzione della rete degli attori e identificare strategie migliorative. Approfondire specifiche aree di intervento socio - sanitario per evidenziarne le criticità e i punti di forza e identificare strategie migliorative, con una particolare attenzione alle aree in cui emergono nuovi bisogni sociali e sono quindi necessari interventi innovativi (nuove povertà, disagio adulto e impoverimento delle famiglie, non autosufficienza, dipendenze patologiche, carcere, mediazione interculturale, giovani, salute mentale); e alle nuove forme di supporto alle famiglie come l Home Care Premium. Presentare e discutere con i principali protagonisti delle politiche socio sanitarie i risultati delle ricerche e le relative indicazioni per i policy maker e i professionisti coinvolti pubblici e del terzo settore, con una particolare attenzione agli assistenti sociali, al fine di migliorare interventi, servizi e politiche sociali della regione, promuovendo un approccio basato sull evidenza e sulla valutazione dell impatto. Supervisionare e coordinare le attività di tirocinio e di ricerca finalizzate alla stesura di tesi di laurea triennali e magistrali, dei corsi di Urbino in servizio sociale, sul sistema delle politiche sociali della Regione Marche. ART. 3 - CONTENUTO E MODALITA DELLA COLLABORAZIONE L Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Dipartimento di Economia, Società Politica (DESP) svolgerà tutte le attività necessarie per la realizzazione di detta ricerca in accordo con il Tavolo Tecnico come stabilito nell allegato alla presente convenzione. Al Tavolo Tecnico spettano tutte le decisioni relative alla presente convenzione. ART.4 RESPONSABILE DELLA RICERCA Il responsabile del coordinamento e della direzione dell attività di ricerca presso il Dipartimento di Economia Società, Politica (DESP) sono la Dott.ssa Angela Genova ed il Prof. Luigi Alfieri. 5

ART. 5 - DURATA DELLA RICERCA L attività di ricerca descritta in allegato verrà espletata, compatibilmente con l attività istituzionale dell Ateneo, entro 18 mesi dalla data di sottoscrizione del presente documento. La convezione potrà essere rinnovata previa adozione dei relativi atti da parte dei soggetti firmatari. ART. 6 EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO Gli Ambiti Territoriali Sociali, il CSV, la Lega delle Cooperative, la CGIL, CGIL SPI e la CISL FNP riconosceranno all Università DESP, per l attività di ricerca relativa alla presente convenzione (di cui alla scheda allegata) l importo di 41.000,00 (euro quarantunomila,00) a titolo di contributo di ricerca. L Università degli Studi di Urbino Carlo Bo non è riconducibile tra i soggetti assoggettati ad IVA, non avendo per oggetto esclusivo o principale l esercizio di attività commerciali. Pertanto l attività istituzionale di ricerca non rientra nell ipotesi di cui all art 4, comma 2, punto 2 del DPR 633/72. La liquidazione verrà effettuata secondo le seguenti scadenze e modalità: in soluzione unica al momento dell approvazione dell atto da parte dell organizzazione firmataria della convenzione o con il 60% al momento dell approvazione e il restante 40% entro dicembre 2015. Organizzazione totale all'approvazione entro dicembre 2015 60% 40% ATS 1, Comune Pesaro 8.000 4.800 3.200 ATS 3, C.M. Ambito 2B (Catrie a Nerone) 3.000 1.800 1.200 ATS 4, Comune Urbino 4.500 2.700 1.800 ATS 5, C.M. Ambito 1(Montefeltro) 3.000 1.800 1.200 ATS 6, Comune Fano 7.000 4.200 2.800 ATS 7, Comune Fossombrone 4.000 2.400 1.600 CSV 4.000 2.400 1.600 CGIL - CGIL SPI 3.000 1.800 1.200 Lega Cooperative 3.000 1.800 1.200 CISL - FNP 1.500 900 600 totale 41.000 24.600 16.400 6

ART. 7 ADEMPIMENTI IN MATERIA ANTIMAFIA: LEGGE 13 AGOSTO 2010 N.136 I pagamenti in dipendenza del presente contratto sia in acconto, sia a saldo, sono effettuati, esclusivamente tramite bonifico sul seguente conto corrente bancario o postale dedicato al presente contratto: - Banca delle Marche S.p.A. Servizio tesoreria - Codice IBAN: IT78 I060 5568 7000 0000 0013 137 specificando le motivazioni; (per gli Enti pubblici - Conto di Tesoreria Unica nr. 117717 presso Banca d Italia IBAN: IT52C0100003245333300117717 ) - Dati identificativi del soggetto delegato per l Università ad operare sul conto corrente dedicato: - Nome Cognome: Luigi Botteghi - data di nascita: 29 agosto 1967 luogo di nascita: Rimini - - residenza: Rimini Via Friburgo n. 3 I.2 C.F. BTT LGU 67M29 H294Q - qualifica Direttore Amministrativo. Situazione contributiva Università: INPS sede di Pesaro matricola 5905404034; INAIL sede di Pesaro matricola 5822467. ART. 8 PROPRIETA DEI RISULTATI I risultati della ricerca sono di proprietà dell Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Dipartimento di Economia, Società, Politica (DESP) e potranno essere pubblicati ed utilizzati nelle forme ritenute più consone, ma comunque indicando, in caso di divulgazione degli stessi, l Università quale ente esecutore delle attività di ricerca in oggetto e dei soggetti finanziatori quali finanziatori o compartecipanti alla ricerca. ART. 9 CONTROVERSIE Le parti concordano di definire bonariamente qualsiasi vertenza che possa nascere dall interpretazione del presente atto, fermo restando che in caso di controversia, il foro competente sarà quello di Urbino. ART.10 - PRIVACY Con la sottoscrizione del presente contratto, ciascuna parte consente esplicitamente all altra parte l inserimento dei propri dati nelle rispettive banche dati. Ciascuna delle parti consente espressamente all altra parte di comunicare i propri dati a terzi, qualora tale comunicazione sia necessaria in funzione degli adempimenti, diritti ed obblighi di legge 7

connessi all esecuzione della presente convenzione, ovvero renda più agevole la gestione dei rapporti dallo stesso derivanti. Le parti prendono altresì atto dei diritti a loro riconosciuti dal D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 Codice in materia di tutela dei dati personali, ed in particolare del diritto di richiedere l aggiornamento, la rettifica o la cancellazione degli stessi. ART. 11 SPESE CONTRATTUALI Il presente atto è redatto in duplice copia ed è soggetto a registrazione in caso d'uso ai sensi del D.P.R. 131/1986 e succ. mod. e int.. Le eventuali spese di registrazione saranno ad esclusivo carico della parte richiedente la registrazione. Le spese di bollo sono equamente ripartite fra le parti. Urbino, Il rappresentante legale Firma ATS 1, Comune di Pesaro ATS 3, C.M. Ambito 2B (Catrie a Nerone) ATS 4, Comune di Urbino ATS 5, C.M. Ambito 1 (Montefeltro) ATS 6, Comune di Fano ATS 7, Comune di Fossombrone Centro Servizi Volontariato Cooperazione Sociale Cgil SPI CISL FNP Per l Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Il Direttore del Dipartimento di Economia, Società, Politica DESP 8