[Costanti fisiche: g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2, R = Jmol 1 K 1, 0 C K, p T (H 2 O) = K.] Esercizio n.

Documenti analoghi
[Costanti fisiche: g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2.] Esercizio n. 1 Esercizio n ξ) cm l uno dall altro. I rulli ruotano con

3 V V V. [adimensionale]:

2. Due vettori, di modulo rispettivamente a = 2 e b = 4, posti con l origine coincidente, formano tra loro un angolo θ = π.

Posizione [m]: 2. Due vettori, di modulo rispettivamente a = 2 e b = 4, posti con l origine coincidente, formano tra loro un angolo θ = π

M F. [Costanti fisiche: g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2.] Esercizio n. 2. Esercizio n ξ N,

-l/2. 1. L energia interna di un gas dipende da temperatura e pressione del gas come U (T,p) = 4nRT + ε + cost., dove

d O Componente z del rotore V ξ,

dell accelerazione nell istante t = 2 s. Componente tangenziale dell accelerazione a t

v w V B r R d A M a b

affinché il disco sia in equilibrio. Rapporto ρ = M m [adimensionale]:

( ) T Q. Divergenza V (2, ξ, 3) [numero puro]: 2. Un blocco di ferro, di massa pari a m 1 = 1

b r m v A g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2, R = Jmol 1 K 1, 0 C K, p T (H 2 O) = K. ] Esercizio n.

C c. [Costanti fisiche: g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2, R = Jmol 1 K 1, 0 C K, p T (H 2 O) = K.] Esercizio n.

Componente z del rotore V ξ,

[Costanti fisiche: g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2.] Esercizio n. 1 Esercizio n. 2. Esercizio n ξ rispetto alla

100 ξ rispetto alla verticale discendente (vedi figura). Calcolare il raggio

b r m v A Componente z del gradiente Ä f (ξ,2,3) [numero puro]:

Componente z del gradiente Ä ä ( f 3,ξ,

-l/2. Divergenza V ( 1 7. ,ξ,ξ) [numero puro]: 2. La lastra quadrata mostrata nella figura ha i lati lunghi l = 1

Divergenza V (2, ξ, 3) [numero puro]:

Divergenza Ä ä. ,ξ,ξ) [numero puro]:

Componente z del rotore V ξ,

2. Un punto materiale di peso p = 1

Componente z del rotore V ξ,

C c. c a b Esercizio n. 1

b r m v A dell accelerazione nell istante t = 2 s Componente tangenziale dell accelerazione a t m/s Componente normale dell accelerazione a n

a b 2. Due vettori, di norma rispettivamente a = 2 e b = 4, posti con l origine coincidente, formano tra loro un angolo di θ = π

v w V B r R d A M dell accelerazione nell istante t = 2 s. Componente tangenziale dell accelerazione a t

t+t e a (t) = kl, dove L = ξ m, T = 2 s e k =

tempo t = 1 g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2, R = Jmol 1 K 1, 0 C K, p T (H 2 O) = K. ] Esercizio n.

verticale. Calcolare il raggio di curvatura del punto materiale subito dopo il lancio. Raggio di curvatura [m]:

dell accelerazione nell istante t = 2 s. Componente tangenziale dell accelerazione a t m/s Componente normale dell accelerazione a n

e raggiunge esattamente il ciglio della parete opposta. Determinare la distanza D fra le due pareti. Distanza [m]:

1000 ξ m/s4, trovare la velocità raggiunta e lo spazio percorso al

e a(t) =, dove L = ξ m, T = 2 s e k =

P (t) O = r(t) = α t3 3 î + β t2. ĵ + γ(t t 1 )ˆk, dove α = 1 m/s 3, β = 1 m/s 2, γ = 1 m/s e t 1 = 2 2

v w B r R d A M Angolo α (sfera A) [ ]: Angolo β (sfera B) [ ]: [Costanti fisiche: g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2.] Esercizio n.

dell accelerazione nell istante t = 2 s. Componente tangenziale dell accelerazione a ] t m/s : Componente normale dell accelerazione a n

[Costanti fisiche: g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2.] Esercizio n. 1 Esercizio n. 3

200 ξ) cm, è avvolto uno spago, fissato, all altra estremità, al

y -l/2 O b C A m v della traiettoria al tempo t = ξ s, se il modulo dell accelerazione cresce con il tempo, secondo la legge: a(t) = T con T =

M F. dell accelerazione nell istante t = 2 s. Componente tangenziale dell accelerazione a t

dell accelerazione nell istante t = 2 s. Componente tangenziale dell accelerazione a t

Componente z del rotore V 1

Divergenza V ( 1 7. ,ξ,ξ) [numero puro]:

Componente z del gradiente Ä ä ( f ξ,

cm (vedi figura), determinare gli angoli α ( [0,90 [ ) e β ( [0,180 ] ) che le velocità delle due sfere formano con quella iniziale w della sfera

affinché il proiettile raggiunga il suolo con il vettore velocità inclinato di un angolo di 30 rispetto alla verticale.

1000 ξ). Si determini l angolo di minima inclinazione θ min che la

b r m v A dell accelerazione nell istante t = 2 s. Componente tangenziale dell accelerazione a t

Componente z del gradiente f ξ,

aumenta, in mezzo secondo, la norma della velocità? Quanto vale, all istante t 1, la norma dell accelerazione?

, determinare il rapporto r = h R. Rapporto r = h R [adimensionale]: [Costanti fisiche: g = m/s 2, γ = m 3 kg 1 s 2.

aumenta, in mezzo secondo, la norma della velocità? Quanto vale, all istante t 1, la norma dell accelerazione?

Intendo svolgere (nessuna risposta: compito intero): Compito intero Recupero I parziale Recupero II parziale Recupero III parziale.

UNIVERSITÀ DI CATANIA - FACOLTÀ DI INGEGNERIA D.M.F.C.I. C.L. INGEGNERIA ELETTRONICA (A-Z) A.A. 2008/2009

Esercizi terzo principio

sfera omogenea di massa M e raggio R il momento d inerzia rispetto ad un asse passante per il suo centro di massa vale I = 2 5 MR2 ).

29 agosto 2016, domenico.galli(at)unibo.it

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 25/01/2011

Esercizio 1 L/3. mg CM Mg. La sommatoria delle forze e dei momenti deve essere uguale a 0 M A. ω è il verso di rotazione con cui studio il sistema

Esercizi Terzo Principio della Dinamica

Esercizi di Fisica Generale A

Problemi di dinamica del punto materiale

Esercizi conservazione dell energia

M? La forza d attrito coinvolta è quella tra i due blocchi occorre quindi visualizzare la reazione normale al piano di contatto Il diagramma delle

[Costanti fisiche: R = Jmol 1 K 1, 0 C K, p T (H 2 O) = K, c = m/s, ε 0 = F/m, µ 0 = 4π

Esercizi di Statica. Esercitazioni di Fisica per ingegneri - A.A

p i = 0 = m v + m A v A = p f da cui v A = m m A

Dinamica del punto materiale: problemi con gli oscillatori.

Esercizi di dinamica

Esercizi e problemi supplementari sulla dinamica dei sistemi di punti materiali

1. Si ha un filo rettilineo infinitamente lungo, percorso da una corrente i = Ct 2 ma, con t che rappresenta il tempo in secondi e la costante C = 1

[Costanti fisiche: R = Jmol 1 K 1, 0 C K, p T (H 2 O) = K, c = m/s, ε 0 = F/m, µ 0 = 4π

Esercizi Termodinamica

Problemi aggiuntivi sulla Dinamica dei Sistemi di punti materiali: A) Impulso + conservazione quantità di moto

Esercizi leggi di conservazione 2

Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 16 luglio 2013

1. Un conduttore di capacità C = 40 pf possiede una carica Q = 1

direzione x. [x = 970,89 m ; θ = ]

V 3 = ( = H/m, g = m/s 2.] Esercizio n. 1. Esercizio n. 3. Esercizio n. 2. p V. 100 ξ) V 1 e

y B [Costanti fisiche: R = Jmol 1 K 1, 0 C K, p T (H 2 O) = K, c = m/s, ε 0 = F/m, µ 0 = 4π

Esercitazione 13/5/2016

Anno Accademico Fisica I 12 CFU Esercitazione n.8: Dinamica dei corpi rigidi

Problemi e domande d esame tratte dalle prove di accertamento in itinere degli anni precedenti

Dinamica del Corpo Rigido

r 2 [Costanti fisiche: R = Jmol 1 K 1, 0 C K, p T (H 2 O) = K, c = m/s, ε 0 = F/m, µ 0 = 4π

Università degli Studi di Enna KORE Facoltà di Ingegneria e Architettura. 5 febbraio 2015 Prof.ssa M. Gulino

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 10/01/2012

l 1 l 2 Uncorpo viene lanciato su per un piano scabro inclinato di 45 rispetto all orizzontale

Anno Accademico Fisica I 12 CFU Esercitazione n.7: Dinamica dei corpi rigidi

Università degli studi di Palermo Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Docente: Prof.ssa D. Persano Adorno

Meccanica 15Aprile 2016

Esercizi sul corpo rigido.

Esame 24 Luglio 2018

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019

Energia a interruttore aperto E (o)

69.8/3 = 23.2 = 23 automobili

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 16/01/2015

Transcript:

Numero progressivo: 11 ξ = 491 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: 0000640874 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Sia dato il sistema di carrucole di massa trascurabile mostrato in figura. Determinare la forza F necessaria per stabilizzare il sistema se la massa M ha peso p = ξ N. Determinare inoltre la reazione vincolare totale R del soffitto (N.B.: la carrucola più a sinistra nella figura è fissata a una parete, non appesa al soffitto). Forza stabilizzante F [N]: Reazione vincolare totale R del soffitto [N]: 2. Una sfera omogenea è fatta rotolare lungo un piano inclinato in presenza di attrito radente. Determinare il massimo angolo di inclinazione del piano, θ max, oltre il quale il moto non è più un moto di puro rotolamento, sapendo che il coefficiente di attrito statico è f = 10 4 ξ. Massimo angolo di inclinazione θ max [ ]: 3. Un sistema termodinamico, composto da n = 1 100 ξ mol di gas perfetto biatomico, si trova nello stato iniziale con pressione p i = 25 Pa e volume V i = 64 m 3. Il sistema subisce una successione di trasformazioni quasi-statiche che lo portano allo stato finale, con pressione p f = 30 Pa e volume V f = 78 m 3. Calcolare la variazione di entropia del sistema. Variazione di entropia [J/K]: Esercizio n. 1

Numero progressivo: 10 ξ = 598 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 5 Matricola: 0000628378 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un razzo, di massa a vuoto pari a M 0 = 20 kg, è rifornito con una quantità di gas pari a M g0 = ( 1 10 ξ +10) kg. All istante iniziale il razzo inizia a espellere il gas contenuto al suo interno verso il basso, con velocità costante v g, e rateo costante di massa espulsa per unità di tempo pari a k = 10 kg/s. Determinare la minima velocità di espulsione del gas v g affinché il razzo inizi a sollevarsi nel momento in cui si accende il motore. Velocità minima [m/s]: 2. L energia interna di un gas dipende da temperatura e volume del gas come U (T,V) = nrt ε +cost., dove n = 4.0 mol V 2 e ε = 10 2 Jm 6. Determinare quanto varia la temperatura del gas, se esso, partendo da un volume iniziale V i = 1 dm 3, raggiunge il volume finale V f = ( 1+ 1 1000 ξ) V i mediante un espansione libera adiabatica. Variazione di temperatura T = T f T i [K]: 3. Si consideri il sistema meccanico in figura, costituito di due blocchi di massa m e M, in cui m = 1 2 M. Il blocco M si muove orizzontalmente con accelerazione costante, di norma a = 1 2 g. Sapendo che il coefficiente di attrito dinamico fra le superfici a contatto vale µ = 1 4 e che la tensione del cavo fissato a m ha intensità pari a T = 500+ξ 1000 N, si determini l intensità della forza F. Intensità F della forza F [N]: T m M F Esercizio n. 1 Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 29 ξ = 705 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 10 Matricola: 0000629239 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. È dato il campo vettoriale V (x,y,z) = zî xyzĵ+3xz 2ˆk. Determinare il valore della divergenza del campo vettoriale V nel punto P di coordinate cartesiane ( 1 7,ξ,ξ). ( ) Divergenza V ( 1 7,ξ,ξ) [numero puro]: 2. Un punto materiale si trova sul ciglio di una parete alta h 0 = 150 m. A distanza D da tale parete si trova una seconda parete, alta h f = 50 m (vedi figura). Il punto materiale viene lanciato con alzo θ = 0.5 rad e velocità iniziale v 0 = 1 100 ξ m/s e raggiunge esattamente il ciglio della parete opposta. Determinare la distanza D fra le due pareti. Distanza [m]: 3. Un sistema termodinamico, composto da m = 1 10 ξ g di elio, si trova inizialmente nello stato 1, con pressione p 1 = 75 Pa e volume V 1 = 30 m 3. Il sistema subisce una successione di trasformazioni quasi-statiche. La prima, (1 2), è una trasformazione isobara che lo porta al volume V 2 = 40 m 3. La seconda, (2 3), è una trasformazione adiabatica che lo porta al volume V 3 = 80 m 3. Calcolare la variazione di entropia del sistema. Variazione di entropia [J/K]: Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 20 ξ = 812 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 14 Matricola: 0000628626 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un punto materiale di massa m è sospeso a un asta verticale, mediante un filo inestensibile e di massa trascurabile, di lunghezza l = 100+ξ 200 m. Si calcoli con quale velocità v = v il punto può ruotare attorno all asta, su di una traiettoria circolare di raggio R = 1 2 l, parallela a terra. Velocità v del punto materiale [m/s]: 2. Un sistema termodinamico, costituito di n = 4 mol di gas perfetto monoatomico, compie una trasformazione quasi-statica γ, lungo la quale il calore molare ha l espressione c γ (T) = c V + ar T, con a = ξ K. Nello stato iniziale il volume è V i = 7 l e la temperatura è T i = 310 K, mentre nello stato finale la temperatura è T f = 700 K. Determinare il volume V f del sistema nello stato finale. Volume finale V f [l]: 3. Un punto materiale di massa m = 10 g si muove, con velocità di modulo pari a w = 100 cm/s, senza attrito su di un piano orizzontale. Il punto si conficca in un asta sottile, omogenea, di massa M = m ( 1+ 1 1000 ξ) e lunghezza 2l = 20 cm, appoggiata senza altri vincoli e senza attrito sullo stesso piano orizzontale e inizialmente in quiete, rimanendovi attaccato. La velocità del punto materiale è perpendicolare all asta e il punto d impatto dista d = 1 1000 lξ dall estremità dell asta. Trovare la velocità v G del centro di massa del sistema asta+punto dopo l urto e la velocità angolare ω del sistema asta+punto dopo l urto. Velocità v G del centro di massa del sistema asta+punto dopo l urto [cm/s]: Velocità angolare ω del sistema asta+punto dopo l urto [rad/s]: l m M w 2l d Esercizio n. 1 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 2 ξ = 919 Turno: 1 Fila: 4 Posto: 1 Matricola: 0000635159 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Sia dato il sistema di carrucole di massa trascurabile mostrato in figura. Determinare la forza F necessaria per stabilizzare il sistema se la massa M ha peso p = ξ N. Se la forza stabilizzante F è diretta lungo la verticale verso terra, determinare inoltre la reazione vincolare R del soffitto. Forza stabilizzante F [N]: Reazione vincolare R del soffitto [N]: 2. In una regione di spazio è presente una forza conservativa di intensità F(x,y,z) = c ( yz y 2) î+c(xz 2xy)ĵ+cxyˆk, dove c = 1 N/m 2. Determinare la variazione dell energia potenziale di un punto materiale che si sposta dalla posizione iniziale P i = (2ξ,1,1) alla posizione finale P f = (ξ, 2, 1 2 ξ). Variazione di energia potenziale V [J]: 3. Un recipiente cilindrico, dotato di una base mobile (pistone) contiene 3 moli di gas perfetto biatomico alla temperatura t i = 0 C. Mediante lo spostamento del pistone, si comprime quasi staticamente il gas, riducendone il volume dal valore iniziale V i = 2 l al valore finale V f = 1 1000 ξ l. Se la capacità termica del contenitore è C c = 1 10 ξr, supponendo che il contenitore non scambi calore con sistemi esterni, calcolare la temperatura finale del gas. Temperatura finale del gas t f [ C]: C c C V Esercizio n. 1 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 22 ξ = 56 Turno: 1 Fila: 4 Posto: 5 Matricola: 0000490229 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. È dato il campo scalare f (x,y,z) = 1 2 x2 y 2 z. Determinare i valori delle componenti cartesiane del gradiente del campo scalare f nel punto P di coordinate cartesiane ( ξ, 1 2, 5) 1. ( ) ( Componente x del gradiente f ξ, 1 2, 5) 1 [numero puro]: x ( ) ( Componente y del gradiente f ξ, 1 2, 5) 1 [numero puro]: y ( ) ( Componente z del gradiente f ξ, 1 2, 5) 1 [numero puro]: z 2. Si consideri una ruota a forma di disco che rotola su di un piano orizzontale. La ruota è soggetta alla forza d attrito radente statico F a e a una forza costante F. La forza F agisce nello stesso verso della velocità del centro di massa del disco ed è applicata alla ruota in un punto a una quota h da terra, sulla verticale contenente il punto istantaneo di contatto con il terreno e il centro di massa della ruota. Se R è il raggio del disco, il moto è di puro rotolamento e tra le intensità delle due forze vale la relazione F a = 1 F, determinare il rapporto r = h R. Rapporto r = h R [adimensionale]: 2 10 3 ξ 3. Una mole di gas perfetto monoatomico, inizialmente all equilibrio termodinamico a temperatura T 1 = 300 K e volume V 1 = 1 dm 3, compie un ciclo costituito dalle seguenti trasformazioni: (1 2) espansione isobara ottenuta ponendo in contatto il sistema con un termostato a temperatura T 2 incognita; (2 3): espansione adiabatica quasi-statica; (3 4): abbassamento isocoro quasi-statico della temperatura; (4 1): compressione adiabatica quasi-statica. Sapendo che V 2 = ( 1+ 1 100 ξ) V 1 e V 3 = ( 1+ 2 100 ξ) V 1 determinare: (a) Il rendimento η del ciclo; (b) la variazione di entropia del sistema in un ciclo S S ; (c) la variazione di entropia dell ambiente in un ciclo S A. Rendimento η [adimensionale]: Variazione di entropia del sistema S S [J/K]: Variazione di entropia dell ambiente S A [J/K]: p 1 2 adiabatica quasi-statica adiabatica quasi-statica 3 Esercizio n. 2 Esercizio n. 3 4 V

Numero progressivo: 9 ξ = 163 Turno: 1 Fila: 4 Posto: 10 Matricola: 0000636393 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un pacco pesante, di massa m = 80 kg, è trascinato su di un pavimento orizzontale mediante una fune, tesa a un angolo α = 1 2000 ξπ rad rispetto all orizzontale. Il coefficiente di attrito dinamico tra pacco e pavimento è pari a µ = 0.4. (a) Quale forza deve essere esercitata sulla fune affinché il moto sia uniforme? (b) Quale forza deve essere esercitata sulla fune affinché il moto sia uniformemente accelerato con accelerazione a = 2 m/s 2? Forza necessaria per il moto uniforme [N]: Forza necessaria per il moto uniformemente accelerato [N]: 2. Un carrello, dotato di 4 ruote, ha massa (escluse le ruote) pari a M = 50 kg, mentre ogni ruota ha massa pari a m = ( 0.2+ 1 5000 ξ) M e raggio r = 50 cm. Il carrello è trainato mediante una fune, con una forza orizzontale F di intensità F = 100 N. Trascurando gli attriti volventi e gli attriti radenti dinamici, e considerando le ruote come cilindri omogenei, calcolare l accelerazione del carrello. Accelerazione del carrello [ m/s 2] : 3. Una quantità di fluido pari a n = 2 mol si espande liberamente, in un recipiente adiabatico, dal volume iniziale V i = 1 dm 3 al volume finale V f = ( 1+ 1 500 ξ) V i. La temperatura iniziale del fluido è T i = 200 K. Calcolare la variazione di temperatura T e la variazione di entropia S del fluido nell ipotesi che esso segua l equazione di stato di Van der Waals, con covolume molare b = 3.04 10 5 m 3 mol 1, costante della pressione interna a = 0.551 Jm 3 mol 2 e calore molare a volume costante c V = 28.1 Jmol 1 K 1. Variazione di temperatura T [K]: Variazione di entropia S [J/K]: m M m F Esercizio n. 1 Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 14 ξ = 270 Turno: 1 Fila: 4 Posto: 14 Matricola: 0000630852 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Sia dato il sistema di carrucole di massa trascurabile mostrato in figura. Determinare la forza F necessaria per stabilizzare il sistema se la massa M ha peso p = ξ N. Se la forza stabilizzante F è diretta lungo la verticale verso terra, determinare inoltre la reazione vincolare totale R del soffitto. Forza stabilizzante F [N]: Reazione vincolare totale R del soffitto [N]: 2. Un sistema termodinamico è costituito da n = 7 mol di freon (CCl 2 F 2 ). Calcolare il lavoro compiuto dal sistema se esso subisce un espansione isoterma quasi-statica alla temperatura T = ( 250+ 1 10 ξ) K che lo porta dal volume iniziale V i = 10 l al volume finale V f = ( 1+ 1 100 ξ) V i, nelle seguenti due ipotesi: (a) il sistema è un gas ideale; (b) il sistema è un fluido che segue l equazione di Van der Waals, con costante della pressione interna a = 1.078 Jm 3 mol 2 e covolume molare b = 9.98 10 5 m 3 mol 1. Lavoro compiuto (gas ideale) [J]: Lavoro compiuto (gas di Van der Waals) [J]: 3. La lastra quadrata mostrata nella figura ha i lati lunghi l = 1 30 ξ cm. Inoltre, nel sistema di coordinate mostrato nella figura, la densità superficiale di massa è data da σ(x,y) = c 0 + c 1 y 2, dove c 0 = 2 kg/m 2 e c 1 = 4 kg/m 4. Determinare il momento d inerzia della lastra rispetto all asse delle ordinate. Momento d inerzia [ kgm 2] : y l/2 l x -l/2 Esercizio n. 1 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 28 ξ = 377 Turno: 1 Fila: 6 Posto: 1 Matricola: 0000628578 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un punto materiale di peso p = 1 10 ξn è fissato al soffitto tramite un cavo inestensibile di massa trascurabile e lunghezza r = 1 m e tramite una molla di lunghezza a riposo trascurabile (l 0 = 0 m) e costante elastica k = 40 N/m (vedi figura). Cavo e molla sono entrambi fissati in un estremità al soffitto (a distanza r l uno dall altro) e nell altra al punto materiale. Calcolare, all equilibrio, la distanza d del punto dal soffitto. Distanza d del punto dal soffitto [m]: 2. Un mattone di massa m = 1 kg scivola senza attrito lungo il piano inclinato di un cuneo, di massa M = 2 kg e inclinazione α = 8 100 ξ. Il cuneo, a sua volta, può muoversi senza attrito su di un piano orizzontale. Calcolare la norma dell accelerazione del cuneo. Accelerazione [ m/s 2] : 3. Un sistema termodinamico, composto da n = 1 10 ξ mol di gas perfetto monoatomico, si trova nello stato iniziale 1, con pressione p 1 = 60 Pa e volume V 1 = 108 m 3. Il sistema subisce le seguenti trasformazioni quasi-statiche: (1 2) trasformazione isocora fino alla pressionep 2 = (140+ξ) Pa; (2 3) trasformazione isoterma; (3 1) trasformazione isobara che chiude il ciclo. Determinare il lavoro compiuto dal sistema in un ciclo e il rendimento del ciclo. Lavoro in un ciclo [J]: Rendimento η [adimensionale]: Esercizio n. 1 Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 1 ξ = 484 Turno: 1 Fila: 6 Posto: 5 Matricola: 0000635058 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Due vettori, di norma rispettivamente a = 2 e b = 4, posti con l origine coincidente, formano tra loro un angolo di θ = π 1000 ξrad. Trovare la norma del vettore c = a b. Trovare inoltre l angolo ϕ (espresso in radianti, nell intervallo [0,π]) compreso tra i vettori a e c (posto c con l origine coincidente con l origine comune di a e b). c : ϕ [rad]: 2. Il vettore posizionale di un punto materiale mobile P (t) è dato, in funzione del tempo, dall espressione vettoriale: P (t) O = r(t) = α t3 3 î + β t2 ĵ + γ(t t 1 )ˆk, dove α = 1 m/s 3, β = 1 m/s 2, γ = 1 m/s e t 1 = 2 2 100 ξ s. Determinare la distanza s percorsa dal punto materiale lungo la traiettoria nell intervallo di tempo [0,t 1 ]. Distanza s lungo la traiettoria [m]: 3. Un sistema termodinamico, composto da n = 1 10 ξ mol di gas perfetto monoatomico, si trova nello stato iniziale 1, con pressione p 1 = ( 75 1 100 ξ) Pa e volume V 1 = 92 m 3. Il sistema subisce le seguenti trasformazioni quasi-statiche: (1 2) trasformazione adiabatica fino alla pressione p 2 = ( 260+ 1 10 ξ) Pa; (2 3) trasformazione isobara che raddoppia il volume del sistema; (3 4) trasformazione adiabatica; (4 1) trasformazione isobara che chiude il ciclo. Determinare il lavoro compiuto dal sistema in un ciclo e il rendimento del ciclo. Lavoro in un ciclo [J]: Rendimento η [adimensionale]: c a b Esercizio n. 1 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 5 ξ = 591 Turno: 1 Fila: 6 Posto: 10 Matricola: 0000627154 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un punto materiale P, di massa m = 10 g, si muove in un piano verticale, appeso a un filo, inestensibile ma flessibile, di massa trascurabile e lunghezza l = 20 cm, vincolato in un punto fisso O. Quando il filo è disposto in posizione verticale e il punto P si trova ad altezza minima z 0 = 0, mediante una forza impulsiva si imprime al punto una velocità iniziale v 0 = (150+ 1 5 ξ) cm/s. Determinare la quota massima z M raggiunta dal punto P e la norma v M della velocità del punto P nel momento in cui esso raggiunge la quota massima. Quota massima z M [cm]: Velocità alla quota massima v M [cm/s]: 2. Un sistema termodinamico, costituito di n = 8 mol di gas perfetto monoatomico, compie una trasformazione quasi-statica γ, lungo la quale il calore molare ha l espressione c γ (T) = c V + ar T 3, con a = 3 105 ξ K 3. Nello stato iniziale il volume è V i = 7 l e la temperatura è T i = 310 K, mentre nello stato finale la temperatura è T f = 700 K. Determinare il volume V f del sistema nello stato finale. Volume finale V f [l]: 3. Si consideri la traiettoria di un punto P, situato sul bordo di un disco di raggio R, il quale ruota intorno al proprio ( 500+ξ centro C con velocità angolare ω e trasla parallelamente al suolo con velocità v di norma pari a v = 3000 )ωr. 1 Determinare il rapporto ρ R essendo ρ il raggio di curvatura della traiettoria del punto P quando è massima la sua distanza dal suolo. Rapporto ρ R [ adimensionale ]: l O ω P v Esercizio n. 1 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 6 ξ = 698 Turno: 1 Fila: 6 Posto: 14 Matricola: 0000629682 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un punto materiale viene lanciato dalla superficie terrestre con velocità v 0 = 100 m/s, a un angolo θ = 9 100 ξ rispetto alla verticale. Calcolare il raggio di curvatura del punto materiale subito dopo il lancio. Raggio di curvatura [m]: 2. Un punto materialep, di massam = 10 g, si muove in un piano verticale, saldato a un asticella rigida, di massa trascurabile e lunghezza l = 20 cm, vincolata in un punto fisso O. Quando l asticella è disposta in posizione verticale e il punto P si trova ad altezza minima z 0 = 0, mediante una forza impulsiva si imprime al punto una velocità iniziale v 0 = (150+ 1 5 ξ) cm/s. Determinare la quota massima z M raggiunta dal punto P e la norma v M della velocità del punto P nel momento in cui esso raggiunge la quota massima. Quota massima z M [cm]: Velocità alla quota massima v M [cm/s]: 3. Una mole di gas perfetto monoatomico, inizialmente all equilibrio termodinamico a temperatura T 1 = 300 K e volume V 1 = 1 dm 3, compie un ciclo costituito dalle seguenti trasformazioni: 1 2: espansione isobara ottenuta ponendo in contatto il sistema con un termostato a temperatura T 2 incognita; 2 3: espansione libera adiabatica; 3 4: abbassamento isocoro della temperatura ottenuto ponendo in contatto il sistema con un termostato a temperaturat 4 incognita; 4 1: compressione adiabatica quasi-statica. Sapendo che V 2 = ( 1+ 1 100 ξ) V 1 e che V 3 = ( 1+ 2 100 ξ) V 1 determinare: (a) Il rendimento η del ciclo; (b) la variazione di entropia del sistema in un ciclo, S S ; (c) la variazione di entropia dell ambiente in un ciclo, S A. Rendimento η [adimensionale]: Variazione di entropia del sistema S S [J/K]: Variazione di entropia dell ambiente S A [J/K]: v 0 Esercizio n. 1 l O Esercizio n. 2 p 1 2 adiabatica libera adiabatica quasi-statica 3 4 V V V1 V V 2 3 4 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 30 ξ = 805 Turno: 1 Fila: 8 Posto: 1 Matricola: 0000628586 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. L energia interna di un gas dipende da temperatura e pressione del gas come U (T,p) = 4nRT + ε + cost., dove p2 n = 4.0 mol e ε = 4 10 12 JPa 2. Determinare quanto varia la temperatura del gas, se esso, partendo da una pressione iniziale p i = 2 10 5 Pa, raggiunge la pressione finale p f = 1 1000 ξp i mediante un espansione libera adiabatica. Variazione di temperatura T = T f T i [K]: ( ) 2. Un asta rigida omogenea AB, di massa m = 4 kg e lunghezza l = 78+ ξ 2 cm, ruota attorno a un asse u, passante per l estremo A e formante un angolo α = 30 con l asta stessa. Calcolare il momento d inerzia dell asta rispetto a tale asse. Momento d inerzia [ kgm 2] : 3. Un proiettile viene sparato con velocità v 0 di modulo v 0 = 2(1 + 10 2 ξ) m/s in direzione orizzontale a un altezza h dal suolo. Determinare quale debba essere il rapporto ρ = v0 h affinché il proiettile raggiunga il suolo con il vettore velocità inclinato di un angolo di 30 rispetto alla verticale. Rapporto ρ = v0 [ ] h s 1 : Esercizio n. 1 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 23 ξ = 912 Turno: 1 Fila: 8 Posto: 5 Matricola: 0000631342 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. È dato il campo vettoriale V (x,y,z) = 3xî+xyzĵ+xˆk. Determinare i valori delle componenti cartesiane del rotore del campo vettoriale V nel punto P di coordinate cartesiane ( 1 4,ξ, 1 5 ξ). ( ) ( Componente x del rotore V 1 4,ξ, 1 5 ξ) [numero puro]: x ( ) ( Componente y del rotore V 1 4,ξ, 1 5 ξ) [numero puro]: ( ) ( Componente z del rotore V 1 4,ξ, 1 5 ξ) [numero puro]: y z 2. L energia interna di un gas dipende da temperatura e pressione del gas come U (T,p) = 6nRT εp 2 + cost., dove n = 6.0 mol e ε = 6 10 7 J/Pa 2. Determinare quanto varia la temperatura del gas, se esso, partendo da una pressione iniziale p i = 2 10 5 Pa, raggiunge la pressione finale p f = 1 1000 ξp i mediante un espansione libera adiabatica. Variazione di temperatura T = T f T i [K]: 3. Un punto materiale P di massa m si muove in un piano verticale, appeso a un filo inestensibile, di massa trascurabile e lunghezza l, vincolato in un punto fisso O. Se il punto P, lanciato parallelamente al suolo, ha una velocità iniziale di norma maggiore di v (f) A = 500+ξ 200 m/s, esso raggiunge la quota massima della traiettoria circolare in figura. Si determini la minima norma della velocità v (s) A con cui deve essere lanciato, parallelamente al suolo, lo stesso punto m per raggiungere la quota massima della traiettoria nel caso in cui il filo venga sostituito da una sbarretta indeformabile, di densità uniforme, massa pari a M = 1 200 mξ e lunghezza l, libera di ruotare attorno a O. Velocità minima v A [m/s]: l O Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 17 ξ = 49 Turno: 1 Fila: 8 Posto: 10 Matricola: 0000284614 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Il punto di ebollizione normale dell alcool etilico è pari a t PEN = 78.5 C e il suo calore latente di vaporizzazione è c l = 885 J/g. (a) Calcolare il calore Q che è necessario cedere a una massa m = ξ kg di alcool etilico liquido a temperatura t PEN per farlo evaporare. (b) Calcolare la variazione di entropia S di una massa m di alcool etilico durante l evaporazione alla temperatura t PEN, e specificare se essa è positiva, negativa o nulla. Calore Q [J]: Variazione di entropia S [J/K]: 2. Un punto materiale si muove lungo una guida circolare di raggio r = 3 m, con la componente intrinseca s dell accelerazione costante (essendo s lo spostamento lungo la guida). In un certo istante t 1, l accelerazione a del punto materiale forma un angolo α(t 1 ) = π 2000 ξ rad con la direzione radiale centripeta ˆn e la norma della velocità è pari a v(t 1) = 10 m/s. Di quanto aumenta, in mezzo secondo, la norma della velocità? Quanto vale, all istante t 1, la norma dell accelerazione? v [m/s]: a(t 1 ) [ m/s 2] : 3. In astronomia, il termine galassia designa un sistema, legato dalla forza di gravità e costituito da stelle, gas interstellare, polveri e, probabilmente, da un tipo di materia ancora sconosciuto denominato materia oscura in grado di interagire soltanto gravitazionalmente e non osservabile direttamente tramite emissione elettromagnetica (mediante telescopi, radiotelescopi, ecc.). Si schematizzi la galassia nella figura con un nucleo sferico centrale (denominato bulge), omogeneo, di densità ρ = 10 25 g/cm 3 (densità della materia ordinaria) e raggio R = 1 kpc, e un disco attorno a esso di massa trascurabile. Sapendo che è stata misurata la velocità di rotazione delle stelle (si ipotizzi un orbita circolare) e che, a una distanza r = 10 kpc dal centro, essa è risultata pari a v s = (800+3ξ) m/s, si valuti il rapporto tra la massa totale M (materia oscura + materia ordinaria) e la massa della sola materia ordinaria M g affinché la galassia sia un sistema stabile e non si disgreghi. [1pc = 3.08568025 10 16 m]. Rapporto M/M g [numero puro]: v a r O Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 24 ξ = 156 Turno: 1 Fila: 8 Posto: 14 Matricola: 0000352229 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Due sfere omogenee, entrambe di raggio R = 1 cm, aventi la medesima massa m = 100 g, scendono lungo un piano inclinato, di inclinazione α = 1 2000 ξπ rad: la prima strisciando senza rotolare in assenza di ogni forma di attrito, la seconda rotolando senza strisciare, in assenza di attrito volvente. Determinare le accelerazioni dei centri di massa delle 2 sfere. Accelerazione della sfera che striscia [ m/s 2] : Accelerazione della sfera che rotola [ m/s 2] : 2. Il punto di ebollizione normale dell anidride solforosa è pari a t PEN = 10.0 C e il suo calore latente di vaporizzazione è c l = 389 J/g. (a) Calcolare il calore Q che è necessario sottrarre a una massa m = ξ kg di anidride solforosa gassosa a temperatura t PEN per farla condensare. (b) Calcolare la variazione di entropia S di una massa m di anidride solforosa durante la condensazione alla temperatura t PEN, e specificare se essa è positiva, negativa o nulla. Calore Q [J]: Variazione di entropia S [J/K]: 3. Uno sciatore si trova fermo nel punto mediano di un ponte avente raggio di curvatura ρ = 2 ( 1+10 2 ξ ) m (vedi figura). Sia R n (0) il modulo della reazione vincolare che deve esercitare il ponte in queste condizioni. Determinare il rapporto r = Rn R n (0) dove R n è la reazione vincolare che deve esercitare il ponte quando lo stesso sciatore transita per il suo punto mediano con moto uniforme e velocità di modulo v = ( 1+10 2 ξ ) m/s. Rapporto r = Rn R (0) n [adimensionale]: Esercizio n. 1 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 7 ξ = 263 Turno: 1 Fila: 10 Posto: 1 Matricola: 0000257185 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. L energia interna di un gas dipende da temperatura e pressione del gas come U (T,p) = 2nRT εp + cost., dove n = 2.0 mol e ε = 2 10 2 J/Pa. Determinare quanto varia la temperatura del gas, se esso, partendo da una pressione iniziale p i = 2 10 5 Pa, raggiunge la pressione finale p f = 1 1000 ξp i mediante un espansione libera adiabatica. Variazione di temperatura T = T f T i [K]: 2. Un punto materiale di peso p = 1 200 ξ N è situato all estremità di una sbarretta indeformabile, di peso trascurabile e lunghezza r = 0.1 m (vedi figura). L estremità opposta della sbarra è incernierata in O a una parete verticale in modo tale che la sbarra stessa si possa muovere soltanto in senso verticale. A una distanza h = 0.2 m da O, verticalmente sopra al punto, è fissato l estremo di una molla, di costante elastica pari a k = 50 N/m e lunghezza a riposo pari a l 0 = 0.1 m. La molla è fissata al punto materiale nel suo estremo opposto. Determinare, all equilibrio statico, l allungamento l della molla. Allungamento l della molla [m]: 3. Una sbarra omogenea, di massa m = 100 g e spessore trascurabile è appoggiata orizzontalmente su due rulli uguali, di raggio r = 2 cm, con gli assi paralleli e orizzontali, situati a distanza d = ( 5+ 1 100 ξ) cm l uno dall altro. I rulli ruotano con velocità angolare costante Ω = 20π rad/s con verso opposto, nel senso indicato in figura. Detto µ = 0.3 il coefficiente di attrito dinamico tra sbarra e rulli, determinare il periodo T del moto della sbarra. Periodo T del moto [s]: Esercizio n. 1 Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 13 ξ = 370 Turno: 1 Fila: 10 Posto: 5 Matricola: 0000635315 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un asta omogenea, di peso p = ξ 10 N (vedi figura), è appoggiata su due supporti A e B, distanti, dal baricentro G dell asta, rispettivamente a = 1.1 m e b = ξ 1000 m. Calcolare la forza d appoggio dell asta sul supporto A. Forza d appoggio sul supporto A [N]: 2. Un blocco di ferro, di massa pari a m 1 = 1 500 ξ kg e calore specifico pari a c 1 = 444 Jkg 1 K 1, alla temperatura t 1 = 300 C, viene posto a contatto termico con un blocco di piombo, di massa m 2 = 1 16 ξ kg e calore specifico c2 = 167 Jkg 1 K 1, alla temperatura t 2 = 0 C. I due blocchi non scambiano calore con alcun altro sistema. (a) Trovare la temperatura dei due blocchi (in C) una volta che è stato raggiunto l equilibrio termodinamico. (b) Trovare la variazione di entropia del blocco di ferro. (c) Trovare la variazione di entropia del blocco di piombo. Temperatura finale dei due blocchi [ C]: Variazione di entropia del blocco di ferro [J/K]: Variazione di entropia del blocco di piombo [J/K]: 3. Due blocchi sono collegati tra loro da una funicella inestensibile di massa trascurabile, libera di scorrere senza attrito nella scanalatura sottile di una carrucola cilindrica omogenea. Nell ipotesi che i blocchi abbiano massa m 1 = m e m 2 = ρm e che la carrucola abbia massa M = 2m(1 + 10 2 ξ), determinare il valore di ρ affinché il blocco di massa m 2 cada con un accelerazione pari a 1 6 g. Rapporto ρ = m2 m 1 [adimensionale]: T 1 T2 T2 Q A a G Esercizio n. 1 b B Te Te Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 16 ξ = 477 Turno: 1 Fila: 10 Posto: 10 Matricola: 0000635273 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Sia dato il sistema di carrucole di massa trascurabile mostrato in figura. Determinare la forza F necessaria per stabilizzare il sistema se la massa M ha peso p = ξ N. Determinare inoltre la reazione vincolare totale R del soffitto (N.B.: la carrucola più a sinistra nella figura è fissata a una parete, non appesa al soffitto). Forza stabilizzante F [N]: Reazione vincolare totale R del soffitto [N]: 2. Un disco in quiete, all istante t = 0 inizia a ruotare attorno al proprio asse, con accelerazione angolare costante pari a ω = 2 rad/s 2. Determinare la norma dell accelerazione a di un punto P situato sul disco, a distanza r = 5 m dall asse, nell istante t = 1 10 ξ s. Norma a dell accelerazione del punto P [ m/s 2] : 3. Un blocco di ghiaccio di massa m = 1 10 ξ g a temperatura t g = 0.0 C viene gettato in un lago, la cui acqua si trova alla temperatura t l = 15.0 C. Determinare, la variazione di entropia del ghiaccio, del lago e dell universo nel raggiungimento dello stato di equilibrio (si prenda il calore latente di fusione del ghiaccio pari a c f = 333 kj/kg e il calore specifico dell acqua pari a c = 4.186 kjkg 1 K 1 ). Variazione dell entropia del blocco di ghiaccio [J/K]: Variazione dell entropia del lago [J/K]: Variazione dell entropia dell universo [J/K]: Esercizio n. 1

Numero progressivo: 8 ξ = 584 Turno: 1 Fila: 10 Posto: 14 Matricola: 0000586560 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. L energia interna di un gas dipende da temperatura e volume del gas comeu (T,V) = 5nRT ε V 3+cost., doven = 20.0 mol e ε = 5 10 4 Jm 9. Determinare quanto varia la temperatura del gas, se esso, partendo da un volume iniziale V i = 1 dm 3, raggiunge il volume finale V f = ( 1+ 1 1000 ξ) V i mediante un espansione libera adiabatica. Variazione di temperatura T = T f T i [K]: 2. Una sfera omogenea è fatta rotolare lungo un piano inclinato in presenza di attrito radente. Determinare il massimo angolo di inclinazione del piano, θ max, oltre il quale il moto non è più un moto di puro rotolamento, sapendo che il coefficiente di attrito statico è f = 10 4 ξ. Massimo angolo di inclinazione θ max [ ]: 3. Un sistema binario è costituito da due stelle che si muovono su orbite circolari, a distanza rispettivamente d 1 = 8 10 4 km e d 2 = 6 10 5 km dal centro di rivoluzione del sistema, con un periodo T = ξ giorni. Determinare le masse delle due stelle. Massa della stella più massiva M 1 [kg]: Massa della stella meno massiva M 2 [kg]: Esercizio n. 1 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 12 ξ = 691 Turno: 1 Fila: 12 Posto: 1 Matricola: 0000453615 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un punto materiale è vincolato a una guida circolare di raggio r = 4 m, su cui può scorrere senza attrito. Esso si muove secondo la legge oraria s(t) = kt 2, con k = 1 200 ξ m/s2. Calcolare la componente tangenziale e la componente normale dell accelerazione nell istante t = 2 s. Componente tangenziale dell accelerazione a t [ m/s 2 ] : Componente normale dell accelerazione a n [ m/s 2 ] : 2. Un punto materiale, di massa m = 2 kg, si muove con velocità di modulo pari a v = 10 m/s, avente direzione orizzontale e giacente su di un piano verticale. Il punto materiale urta elasticamente e istantaneamente nel punto A (vedi figura) una sbarra rigida omogenea di massa pari a M = 1 kg e lunghezza pari ad a = 1 m, incernierata allo stesso piano verticale nel punto O, con d = 1 2000 ξa e b = ( 1 1 1000 ξ) a. Determinare la velocità del punto materiale subito dopo l urto (indicandola positiva se concorde alla velocità prima dell urto e negativa in caso contrario) e la velocità angolare della sbarra subito dopo l urto. Velocità del punto materiale subito dopo l urto [m/s]: Velocità angolare della sbarra subito dopo l urto [rad/s]: 3. Un sistema termodinamico, composto da n = 1 100 ξ mol di gas perfetto biatomico, si trova nello stato iniziale con pressione p i = 25 Pa e volume V i = 64 m 3. Il sistema subisce una successione di trasformazioni quasi-statiche che lo portano allo stato finale, con pressione p f = 30 Pa e volume V f = 78 m 3. Calcolare la variazione di entropia del sistema. Variazione di entropia [J/K]: d O m v b A M a Esercizio n. 2

Numero progressivo: 26 ξ = 798 Turno: 1 Fila: 12 Posto: 5 Matricola: 0000629752 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. È dato il campo vettoriale V (x,y,z) = 2 3 x2 y 2 î+xyzĵ x 3ˆk. Determinare i valori delle componenti cartesiane del rotore del campo vettoriale V nel punto P di coordinate cartesiane ( ξ, 1 4,4000). ( ) ( Componente x del rotore V ξ, 1 4,4000) [numero puro]: x ( ) ( Componente y del rotore V ξ, 1 4,4000) [numero puro]: y ( ) ( Componente z del rotore V ξ, 1 4,4000) [numero puro]: z 2. Una sferetta è lanciata orizzontalmente con velocità di modulo v 0 = 1 10 ξ m/s da una parete verticale all altezza h = 5 m (vedi figura). Una seconda parete si trova di fronte alla prima, parallela a essa, a una distanza d = 60 cm. Nell ipotesi che gli urti della sferetta contro le pareti siano perfettamente elastici e che la resistenza dell aria sia trascurabile, determinare: (a) il numero N di urti contro le pareti; (b) la distanza dalla parete di lancio del punto di impatto (punto in cui la sferetta raggiunge il suolo). Numero di urti [adimensionale]: Distanza [cm]: 3. Un sistema termodinamico, composto da n = 1 10 ξ mol di gas perfetto biatomico, si trova nello stato iniziale 1, con pressione p 1 = ( 88 1 100 ξ) Pa e volume V 1 = 110 m 3. Il sistema subisce le seguenti trasformazioni quasi-statiche: (1 2) trasformazione isocora fino alla pressione p 2 = (160+ξ) Pa; (2 3) trasformazione adiabatica; (3 4) trasformazione isobara che chiude il ciclo. Determinare il lavoro compiuto dal sistema in un ciclo e il rendimento del ciclo. Lavoro in un ciclo [J]: Rendimento η [adimensionale]: y v0 h d x O Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 27 ξ = 905 Turno: 1 Fila: 12 Posto: 10 Matricola: 0000599815 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Calcolare la velocità di fuga da un pianeta di massa M = 10 24 kg e raggio R = ( ξ 2 10 4) m. Velocità di fuga [m/s]: 2. L energia interna di un gas dipende da temperatura e volume del gas come U (T,V) = nrt ε +cost., dove n = 4.0 mol V 2 e ε = 10 2 Jm 6. Determinare quanto varia la temperatura del gas, se esso, partendo da un volume iniziale V i = 1 dm 3, raggiunge il volume finale V f = ( 1+ 1 1000 ξ) V i mediante un espansione libera adiabatica. Variazione di temperatura T = T f T i [K]: 3. Dato il disco sottile e omogeneo di raggio R = ξ m e massa m = 200 g, mostrato nella figura, calcolarne il momento d inerzia rispetto a un suo diametro. Momento d inerzia [ kgm 2] : Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 4 ξ = 42 Turno: 1 Fila: 12 Posto: 14 Matricola: 0000441965 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un punto materiale è vincolato a muoversi su di una guida rettilinea. Al tempo t = 0 il punto materiale si trova in quiete. Se il punto accelera con accelerazione a(t) = kt 2, dove k = 1 1000 ξ m/s4, trovare la velocità raggiunta e lo spazio percorso al tempo t = 1 50 ξ s. Velocità raggiunta [m/s]: Spazio percorso [m]: 2. Un pallone di lattice immerso nell aria è gonfiato con gas metano. Il pallone è sferico, con raggio di 0.8 m. (a) Determinare il numero di moli di metano contenute nel pallone sapendo che la pressione interna del pallone è pari a p = ξ 300 p A (dove p A = 101325 Pa è la pressione atmosferica) e che la temperatura del sistema aria-pallone è pari a 27 C. (b) Determinare la densità del metano contenuto nel pallone. (c) Sapendo che la massa del lattice è pari a 0.1 kg e che la densità dell aria è 1.27 kg/m 3 quanto vale la componente verticale R z della forza risultante che agisce sul pallone pieno di metano? (Scrivere R z positiva se la forza è diretta in basso e negativa se la forza è diretta in alto). Quantità di metano n contenuta nel pallone [mol]: Densità ρ del metano nel pallone [ kg/m 3] : Componente R z della forza risultante R [N]: 3. Si consideri il sistema meccanico in figura, costituito di due blocchi di massa m e M, in cui m = 1 2 M. Il blocco M si muove orizzontalmente con accelerazione costante, di norma a = 1 2 g. Sapendo che il coefficiente di attrito dinamico fra le superfici a contatto vale µ = 1 4 e che la tensione del cavo fissato a m ha intensità pari a T = 500+ξ 1000 N, si determini l intensità della forza F. Intensità F della forza F [N]: T m M F Esercizio n. 3

Numero progressivo: 18 ξ = 149 Turno: 1 Fila: 14 Posto: 5 Matricola: 0000350904 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Dato un punto materiale che si muove con velocità v(t) = Aî+Bt 2 ĵ, dove A = 1 10 ξm/s e B = 0.2 m/s3, trovare il raggio di curvatura della traiettoria al tempo t = 1 s. Raggio di curvatura [m]: 2. Si consideri il sistema meccanico in figura, con α = 30. Sul piano orizzontale è appoggiata una massa m 1 = m ( 1+10 2 ξ ) mentre su quello inclinato vi è una massa m 2 = m. Le due masse sono unite da un cavo inestensibile e di massa trascurabile, avvolto a una carrucola fissa, di forma cilindrica, omogenea e di massa M = m, libera di ruotare attorno al proprio asse. Trascurando tutti gli attriti, determinare il modulo dell accelerazione del sistema a t. Accelerazione a t [ m/s 2 ] : 3. Quattro moli di gas perfetto monoatomico compiono un ciclo termodinamico, composto dalle tre seguenti trasformazioni quasi statiche: 1 2 isoterma a temperatura T 1 = ( 20+ 1 2 ξ) K; 2 3 isobara con V 3 = 1 m 3 ; 3 1 isocora. Calcolare il rendimento η del ciclo sapendo che p 2 = 100 Pa. Rendimento [numero puro]: Esercizio n. 2

Numero progressivo: 19 ξ = 256 Turno: 1 Fila: 14 Posto: 10 Matricola: 0000628869 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. L energia interna di un gas dipende da temperatura e volume del gas come U (T,V) = 3nRT + εv 2 + cost., dove n = 12.0 mol e ε = 3 10 8 Jm 6. Determinare quanto varia la temperatura del gas, se esso, partendo da un volume iniziale V i = 1 dm 3, raggiunge il volume finale V f = ( 1+ 1 100 ξ) V i mediante un espansione libera adiabatica. Variazione di temperatura T = T f T i [K]: 2. Una massa M = 1 500 ξ kg è sorretta dal sistema di carrucole illustrato nella figura. A equilibrare tale massa contribuiscono una molla di costante elastica k = 1 1000 ξ2 N/m e una massa m = 3 10 6 ξ 2 kg appoggiata su di un piano inclinato di un angolo α = π 6 rad rispetto al piano orizzontale con attrito trascurabile. Determinare, nelle condizioni di equilibrio statico: (a) l intensità T della reazione vincolare T del soffitto; (b) la deformazione δl della molla (utilizzando il segno positivo per l allungamento e il segno negativo per la contrazione); (c) l intensità R della reazione vincolare R esercitata dal piano inclinato sulla carrucola fissa. Intensità T della reazione vincolare del soffitto [N]: Deformazione δl della molla [m]: Intensità R della reazione vincolare del piano inclinato [N]: 3. Un asta omogenea di massa m e lunghezza l = 100 cm reca agli estremi due masse puntiformi: m 1 = 10 3 ξm ed m 2 = ( 1 10 3 ξ ) m. L asta è posta in rotazione con una certa velocità angolare attorno a un asse, a essa ortogonale, passante per il punto dell asta che si trova a distanza x dalla massa m 1. Sapendo che il sistema è soggetto a una coppia frenante di momento costante, determinare il valore di x affinché esso si fermi nel minor tempo possibile. Distanza x [cm]: Esercizio n. 1 Esercizio n. 2

Numero progressivo: 21 ξ = 363 Turno: 1 Fila: 14 Posto: 14 Matricola: 0000632108 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. È dato il campo scalare f (x,y,z) = x 2 +xyz. Determinare i valori delle componenti cartesiane del gradiente del campo scalare f nel punto P di coordinate cartesiane (ξ,2,3). ( ) Componente x del gradiente f (ξ, 2, 3) [numero puro]: x ( ) Componente y del gradiente f (ξ, 2, 3) [numero puro]: ( ) Componente z del gradiente f (ξ,2,3) [numero puro]: y z 2. Un sistema termodinamico, costituito di n = 7 mol di gas perfetto biatomico, compie una trasformazione quasi-statica γ, lungo la quale il calore molare ha l espressione c γ (T) = c V +art 3, con a = 3 10 11 ξ K 3. Nello stato iniziale il volume è V i = 7 l e la temperatura è T i = 310 K, mentre nello stato finale la temperatura è T f = 700 K. Determinare il volume V f del sistema nello stato finale. Volume finale V f [l]: 3. Un disco omogeneo è fatto rotolare lungo un piano inclinato, con l asse di rotazione parallelo alle isoipse, in presenza di attrito radente. Determinare il massimo angolo di inclinazione del piano, θ max, oltre il quale il moto non è più un moto di puro rotolamento, sapendo che il coefficiente di attrito statico è f = 10 4 ξ. Massimo angolo di inclinazione θ max [ ]:

Numero progressivo: 25 ξ = 470 Turno: 1 Fila: 16 Posto: 1 Matricola: 0000628280 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Una scala a pioli, il cui peso è distribuito uniformemente lungo tutta la sua lunghezza, poggia con un estremità su di un piano orizzontale scabro (coefficiente di attrito statico f = 1 1000 ξ) e con l altra contro una parete verticale liscia (in assenza di attrito). Si determini l angolo di minima inclinazione θ min che la scala può formare con il piano orizzontale senza scivolare. Angolo di minima inclinazione [ ]: 2. Un sistema termodinamico, costituito di n = 3 mol di gas perfetto biatomico, compie una trasformazione quasi-statica γ, lungo la quale il calore molare ha l espressione c γ (T) = c V +art, con a = 10 5 ξ K 1. Nello stato iniziale il volume è V i = 7 l e la temperatura è T i = 310 K, mentre nello stato finale la temperatura è T f = 700 K. Determinare il volume V f del sistema nello stato finale. Volume finale V f [l]: 3. Un punto materiale è vincolato, da un filo inestensibile e di massa trascurabile, a percorrere su di un piano orizzontale una traiettoria circolare avente raggio R = 1 m. Il coefficiente di attrito dinamico con la superficie di appoggio è µ = 5 10 2 (1 + 10 2 ξ). All istante iniziale la velocità del blocco (nel SdR che ha origine nel centro della traiettoria) è v 0 = gr ( 1+10 2 ξ ) ĵ m/s. Calcolare: (a) il modulo della velocità v 1 quando il blocco ripassa per la prima volta per il punto di lancio; (b) il numero n di giri completi compiuti dal blocco al momento in cui si arresta. Velocità v 1 [m/s]: Numero giri completi [adimensionale]: Esercizio n. 1

Numero progressivo: 31 ξ = 577 Turno: 1 Fila: 16 Posto: 5 Matricola: 0000632838 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un rullo cilindrico omogeneo, di raggio r = 3 cm e massa m = 100 g, rotola senza strisciare su di un piano orizzontale, soggetto all azione della forza costante F, di modulo pari a F = ξ N, parallela al piano orizzontale, applicata al centro di massa del rullo e perpendicolare a al suo asse (vedi figura). Determinare l accelerazione del centro di massa del rullo (supponendo che l attrito volvente sia trascurabile). Accelerazione [ m/s 2] : 2. Un punto materiale si muove lungo una guida circolare di raggio r = 3 m, con la componente intrinseca s dell accelerazione costante (essendo s lo spostamento lungo la guida). In un certo istante t 1, l accelerazione a del punto materiale forma un angolo α(t 1 ) = π 2000 ξ rad con la direzione ˆv della velocità e la norma della velocità è pari a v(t 1) = 10 m/s. Di quanto aumenta, in mezzo secondo, la norma della velocità? Quanto vale, all istante t 1, la norma dell accelerazione? v [m/s]: a(t 1 ) [ m/s 2] : 3. Un recipiente è costituito da una cavità cilindrica adiabatica entro cui possono scorrere senza attrito due pistoni, anch essi adiabatici e soggetti alla pressione atmosferica. Il volume tra i due pistoni è suddiviso in due parti da una parete diatermica fissa. La parte (1), a sinistra della parete diatermica, è riempita con n 1 = 2 mol di gas perfetto biatomico, mentre la parte (2), a destra della parete diatermica, è riempita con n 2 = ( 2+ 1 500 ξ) mol di gas perfetto monoatomico. Se il gas (2) viene compresso in maniera quasi-statica finché il suo volume diventa un terzo di quello iniziale, calcolare il rapporto ρ = V 1f V 1i tra il volume finale e il volume iniziale del gas (1). Rapporto ρ [adimensionale]: F a O v r Esercizio n. 1 Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 3 ξ = 684 Turno: 1 Fila: 16 Posto: 10 Matricola: 0000310160 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un punto materiale di massa m è sospeso a un asta verticale, mediante un filo inestensibile e di massa trascurabile, di lunghezza l = 100+ξ 200 m. Si calcoli con quale velocità v = v il punto può ruotare attorno all asta, su di una traiettoria circolare di raggio R = 1 2 l, parallela a terra. Velocità v del punto materiale [m/s]: 2. Uno yo-yo è costituito da un cilindro omogeneo scanalato, di raggio R = 7 cm e massa m = 100 g (scanalatura di larghezza trascurabile), sulla cui gola, di raggio r = ( 2+ 1 200 ξ) cm, è avvolto uno spago, fissato, all altra estremità, al soffitto. Calcolare l accelerazione dello yo-yo. Accelerazione [ m/s 2] : 3. Un sistema termodinamico, composto da m = 1 10 ξ g di elio, si trova inizialmente nello stato 1, con pressione p 1 = 75 Pa e volume V 1 = 30 m 3. Il sistema subisce una successione di trasformazioni quasi-statiche. La prima, (1 2), è una trasformazione isobara che lo porta al volume V 2 = 40 m 3. La seconda, (2 3), è una trasformazione adiabatica che lo porta al volume V 3 = 80 m 3. Calcolare la variazione di entropia del sistema. Variazione di entropia [J/K]: l Esercizio n. 1 Esercizio n. 2 Esercizio n. 3

Numero progressivo: 32 ξ = 791 Turno: 1 Fila: 16 Posto: 14 Matricola: 0000639087 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un punto materiale di massa m = 2 kg partendo da fermo è sottoposto alla forza F = 3ct 2 î. Se il corpo passa per l origine del sistema di coordinate al tempo t = 2 s e posto c = 1 N/s 2, determinare la posizione al tempo t = 1 50 ξ s. Posizione [m]: 2. Un sistema termodinamico, costituito di n = 4 mol di gas perfetto monoatomico, compie una trasformazione quasi-statica γ, lungo la quale il calore molare ha l espressione c γ (T) = c V + ar T, con a = ξ K. Nello stato iniziale il volume è V i = 7 l e la temperatura è T i = 310 K, mentre nello stato finale la temperatura è T f = 700 K. Determinare il volume V f del sistema nello stato finale. Volume finale V f [l]: 3. La posizione iniziale di un pendolo costituito da un filo inestensibile di massa trascurabile e lunghezza l cui è sospeso un punto materiale di massa m forma un angolo α con la verticale. Determinare l angolo α in modo che la tensione del filo nel punto più basso della traiettoria sia, in modulo, pari a R = (2+10 3 ξ)mg. Angolo α [ ]:

Numero progressivo: 15 ξ = 898 Turno: 1 Fila: 18 Posto: 1 Matricola: 0000588124 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un punto materiale è vincolato a una guida circolare di raggio r = 4 m, su cui può scorrere senza attrito. Esso si muove secondo la legge oraria s(t) = kt 4, con k = 1 200 ξ m/s4. Calcolare la componente tangenziale e la componente normale dell accelerazione nell istante t = 2 s Componente tangenziale dell accelerazione a t [ m/s 2 ] : Componente normale dell accelerazione a n [ m/s 2 ] : 2. Il punto di fusione normale dell alcool etilico è pari a t PFN = 115 C e il suo calore latente di fusione è c l = 104 J/g. (a) Calcolare il calore Q che è necessario sottrarre a una massa m = ξ kg di alcool etilico liquido a temperatura t PFN per farlo solidificare. (b) Calcolare la variazione di entropia S di una massa m di alcool etilico durante la solidificazione alla temperatura t PFN, e specificare se essa è positiva, negativa o nulla. Calore Q [J]: Variazione di entropia S [J/K]: 3. Un punto materiale di massa m = 10 g si muove, con velocità di modulo pari a w = 100 cm/s, senza attrito su di un piano orizzontale. Il punto si conficca in un asta sottile, omogenea, di massa M = m ( 1+ 1 1000 ξ) e lunghezza 2l = 20 cm, appoggiata senza altri vincoli e senza attrito sullo stesso piano orizzontale e inizialmente in quiete, rimanendovi attaccato. La velocità del punto materiale è perpendicolare all asta e il punto d impatto dista d = 1 1000 lξ dall estremità dell asta. Trovare la velocità v G del centro di massa del sistema asta+punto dopo l urto e la velocità angolare ω del sistema asta+punto dopo l urto. Velocità v G del centro di massa del sistema asta+punto dopo l urto [cm/s]: Velocità angolare ω del sistema asta+punto dopo l urto [rad/s]: m d M w 2l Esercizio n. 3