GESTIONE CUD PER GLI AMMINISTRATORI E I CONSIGLIERI ISTRUZIONI



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GESTIONE CUD PER GLI AMMINISTRATORI E I CONSIGLIERI ISTRUZIONI Allegato 1: GESTIONE CUD 2012 ITER CONSIGLIATO PER IL CALCOLO, LA GESTIONE E LA STAMPA DEL CUD 2012 Fasi da seguire: a) Operazioni preliminari; b) Calcolo CUD; c) Gestione del CUD (Completamento); d) Verifica percorso stampe laser; e) Stampa del CUD; f) Altre funzionalità; Pagina 18 di 40 A- OPERAZIONI PRELIMINARI Operazioni da eseguire prima di procedere con il calcolo del CUD: 1 - COMPLETAMENTO DATI PER GESTIONE MODELLO 770 a) selezionare la funz. 6/2/1 BENEFICIARI E RITENUTE/Beneficiari/Gestione Beneficiari; b) attraverso il tasto, ricercare uno alla volta i beneficiari per i quali deve essere elaborato il CUD; c) cliccare sul bottone d) per i redditi assimilati compilare le caselle a partire dal 1999, mentre per gli autonomi solo la casella 2002-AU; cliccare sul tasto e dalla lista ottenuta selezionare la dicitura corretta. Tale informazione confluisce nel modello 770 Semplificato, punto 9 della parte A; il programma provvederà in un secondo momento a compilare il campo in questione, ovvero nella fase del trasferimento del Modello 770 semplificato che si attua con la funzione 6/8/5 BENEFICIARI E RITENUTE/Certificazioni/Trasferimento dati 770, tuttavia é necessario indicarlo sin da ora cioè prima del calcolo del CUD. 2 CUD: PARTE B DATI FISCALI PUNTO 1 E PUNTO 2 Il CUD 2012 (dati 2011) viene calcolato solo per i beneficiari per i quali sono stati corrisposti compensi nell anno 2011, mediante l'inserimento di almeno un mandato con ritenute, avente uno o più dei i seguenti codici tributo: 1004, 1005, 1006, 1007, 1008, 1011, 1017 e 1152. A partire dal marzo 2002, i codici tributo 1005-1006-1007, sono stati raggruppati tutti nel codice 1004. Tuttavia nel calcolo del CUD ancora oggi deve essere distinto l'imponibile Irpef riferito a redditi per i quali è possibile fruire dell' intera detrazione di cui all'art.13, commi 1, 2, 3 e 4 del TUIR (punto 1 del modello) e l'imponibile Irpef riferito a redditi per i quali è possibile fruire della sola detrazione di cui all'art.13, commi 5 e 5-bis del TUIR (punto 2 del modello). In ragione di ciò la linea adottata dalla ns.azienda fin dal 2002, è sempre stata quella di mantenere Pagina 19 di 40 separati i codici tributo nella gestione delle ritenute. Ovvero nella funzione 6/7/1 BENEFICIARI E RITENUTE/Ritenute/Gestione codici ritenuta, una volta ricercato il codice ritenuta, indicare: - nel campo "Descrizione" esempio: 1004 (ex 1005); - nel campo "Cod.tributo" indicare l'effettivo 1005 o 1007... Se questi codici tributo sono stati mantenuti sempre separati, si può effettuare direttamente il calcolo del CUD, altrimenti si dovranno prima eseguire le istruzioni indicate nell'allegato 2. Finché nella modulistica continueranno ad esserci gli imponibili distinti (punti 1 e 2) si consiglia di mantenere distinti i vecchi codici tributo Irpef anche per il 2012 e successivi salvo diverse disposizioni. Pagina 20 di 40 B- CALCOLO CUD 1 - Impostare la data al 31/12/11; 2 - Selezionare la funzione BENEFICIARI E RITENUTE/Certificazioni/C.U.D.; 3 Selezionare la scelta Calcolo; Pagina 21 di 40 Viene visualizzata la seguente maschera per la parametrizzazione del calcolo:

Beneficiario Inizio e Fine: I campi Beneficiario Inizio e Beneficiario fine servono rispettivamente per indicare il codice del soggetto da cui far partire il calcolo e il codice beneficiario su cui finire il calcolo. Cliccando direttamente sul tasto [...], e digitando [freccia in alto +?] esce la lista dei beneficiari, vengono visualizzati solo i SOGGETTI A RITENUTA D'ACCONTO. Una volta selezionato un determinato beneficiario, vengono visualizzati sia il codice che la relativa denominazione. Per lanciare il calcolo dei CUD per tutti i Soggetti a ritenuta d acconto, non serve modificare alcun parametro, basta cliccare direttamente su Inizia Calcolo. Campo "Azzera campi non calcolati". Attivando questa opzione, il programma cancella le eventuali modifiche manuali effettuate sui CUD precedentemente calcolati. La 1^ volta che si calcola il CUD é necessario attivare il campo "Azzera campi non calcolati". Stampa dettaglio Ritenute Mettendo la spunta sul relativo campo " Stampa dettaglio ritenute", si ottiene una stampa di controllo con il dettaglio delle ritenute utilizzate per ciascun beneficiario da cui desumere i dati necessari per il relativo calcolo del CUD. La stampa viene proposta subito dopo aver pigiato il bottone Inizia Calcolo. Qualora fosse necessario ripetere il calcolo dei CUD, vengono mantenuti i valori dei campi che non sono stati calcolati in automatico dal programma. Volendo azzerare anche tali campi, è sufficiente mettere la spunta sul campo "Azzera campi non calcolati". Ulteriori Codici Nella gestione del calcolo del CUD si possono indicare 5 ulteriori codici tributo, oltre quelli già previsti dalla procedura. Per ogni ulteriore codice tributo inserito, è necessario : cliccare nelle caselle sottostanti la dicitura Codice e indicare successivamente il codice tributo da Pagina 22 di 40 far calcolare (Es.: 1040 oppure 1001 ecc...). Tra gli ulteriori codici tributo non si devono indicare quelli relativi alle addizionali regionali (3802) e comunali sia in saldo (3848= ex 3816) che in acconto (3847=ex3860), in quanto tali codici vengono considerati automaticamente dal programma. L'indicazione di tali codici tra gli ulteriori, provocherebbe un errato calcolo degli imponibili. valorizzare la colonna Tipo di reddito per specificare in corrispondenza della casella in cui é stato indicato l'ulteriore codice tributo, se il relativo imponibile IRPEF deve essere indicato nel punto 1 o nel punto 2 della parte B "DATI FISCALI" del modello, selezionando dalla lista proposta l'associazione opportuna. Se non viene indicato nulla, per default, l'imponibile dell'ulteriore codice tributo viene riportato nel punto 2. Esempio: Inizia calcolo Una volta completata la parametrizzazione sopra indicata, digitando il bottone Inizia calcolo, viene attivato il calcolo. Tutti i dati della parte B sono calcolati e visualizzati al centesimo di euro, mentre quelli della parte C sono all'unità di euro (così come indicato nelle GENERALITA' delle istruzioni ministeriali per la compilazione del CUD). Pagina 23 di 40 CAMPI DEL CUD CALCOLATI IN AUTOMATICO DALLA PROCEDURA a) dati anagrafici dell'ente: ad esclusione del numero di telefono, del fax e dell indirizzo e-mail vengono desunti dai dati presenti nel file della licenza della procedura Contabilità Finanziaria b) dati del beneficiario: vengono desunti dall anagrafica del beneficiario, cioè dalla funzione 6/2/1 BENEFICIARI E RITENUTE/Beneficiari/Gestione beneficiari. Per quanto riguarda i dati del DOMICILIO FISCALE AL 1/1/2011: vengono desunti dal corrispondente campo del CUD 2011. Occorre indicare il domicilio fiscale al 31 dicembre 2011 (o, se antecedente, alla data di cessazione del rapporto di lavoro) nonché il domicilio fiscale al 1 gennaio 2012 solo se diver si dal domicilio fiscale al 1 gennaio 2011. Sarà compito dell'utente verificarli ed eventualmente correggerli. In fase di aggiunta manuale di un CUD (cioè nel caso in cui non risultano inseriti i mandati con ritenute), i dati del domicilio fiscale vengono desunti dall anagrafica del beneficiario selezionato. c) Parte B "DATI FISCALI":

punto 1:totale imponibili IRPEF, al lordo delle deduzioni applicate, riferiti agli ex codici tributo 1004, 1001, 1008, 1011, 1017 e 1152; punto 2:totale imponibili IRPEF, al lordo delle deduzioni applicate, riferiti agli ex codici tributo 1005, 1006 e 1007; N.B.: queste indicazioni potrebbero non essere veritiere qualora in fase di calcolo siano stati indicati degli ulteriori codici tributo. punto 3: viene indicato sempre 365; punto 5: totale delle ritenute d acconto IRPEF ovvero l imposta lorda (punto 101) al netto delle detrazioni (punto 113) e del credito d imposta eventualmente riconosciuto per le impose pagate all estero (cod.114); punto 6: totale addizionale regionale IRPEF; punto 10: acconto addizionale comunale IRPEF 2011 desunto dai mandati associati a ritenute con il codice tributo 3847 e i mandati con l ex codice 3860; punto 11: nel saldo 2011 viene riportato il totale dell addizionale comunale desunta dai mandati associati a ritenute con il codice tributo 3848 e i mandati con l ex codice 3816 (l importo di questi mandati viene indicato al netto dell acconto) punto 14: totale delle ritenute IRPEF sospese a seguito di eventi eccezionali; punto 15: totale delle addizionali regionali sospese a seguito di eventi eccezionali; punto 17: acconto addizionale comunale all irpef 2011 sospesa desunto dai mandati associati a ritenute con codice tributo 3847 e i mandati con l ex codice 3860 e l indicazione del relativo importo sul campo Ritenute sospese punto 18: saldo addizionale comunale all irpef 2011 sospesa: viene effettuato lo stesso calcolo di cui al punto 11 punto 101: Totale imposta lorda IRPEF calcolata sulla somma dei punti i e 2 della certificazione (al lordo delle detrazioni) punto 102: Detrazioni per carichi di famiglia punto 107: Detrazioni per lavoro dipendente, pensioni e redditi assimilati punto 108: Detrazioni per oneri N.B. Eventuali altre detrazioni (es.campo 103= detrazioni per famiglie numerose, campo 109= detrazioni per canoni di locazione,.) non sono gestite, pertanto non vengono associate ad alcun campo. E compito dell operatore indicare manualmente il valore nel campo opportuno. Tuttavia qualora nel mandato viene associata una detrazione definita come Ulteriore detrazione, nel Cud confluisce direttamente nel campo 113=Totale detrazioni Pagina 24 di 40 Il punto 128 da quest anno va indicato il totale degli oneri detraibili per i quali spetta la detrazione dall imposta lorda nella misura del 19%. Gli importi degli oneri detraibili devono essere calcolati tenendo conto degli eventuali limiti e al netto delle franchigie previste dalle norme che li regolano. c) Parte C "DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPS" Se il beneficiario ha percepito un compenso con codice tributo 1017 "Collaboratore coordinato e continuativo", e se é stata associata una trattenuta contributiva INPS, ovvero se nella stessa riga del mandato risultano presenti entrambe le ritenute: INPS codificata nella funzione 6/7/1 BENEFICIARI E RITENUTE/Ritenute/gestione codici ritenuta con codice INPS indicato in prossimità del campo "Tipo Ritenuta se é contributiva"; IRPEF con codice tributo 1017. allora vengono calcolati i seguenti punti: - punto 9: totale imponibile INPS; - punto 10: totale trattenute INPS (a carico ente + a carico beneficiario). Viene calcolato moltiplicando per 3 l'importo della trattenuta a carico del beneficiario, visto che é sempre 1/3 del totale; - punto 11: totale trattenute INPS a carico del beneficiario; - punto12: viene riportato lo stesso valore indicato nel punto 10, quindi Contributi versati=contributi dovuti. d) Annotazioni (riferimento tabella B - CODIFICA DELLE ANNOTAZIONI del CUD - pag.16 e 17 delle istruzioni ministeriali) Le seguenti annotazioni vengono riportate automaticamente in fase di calcolo del cud 1. Codice annotazione AF = Cod. AF - Richiesta da parte del sostituto dell applicazione della tassazione ordinaria. Applicazione della tassazione ordinaria da parte del sostituto in quanto più favorevole o per altre cause. Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se risulta valorizzato il punto 254

parte B DATI FISCALI 2. Codice annotazione AI = Informazioni relative al reddito/i certificato/i:tipologia( ), rapporto a tempo determinato/indeterminato(...), data inizio e data fine per ciascun periodo di lavoro o pensione (...), importo (...). La tipologia di reddito viene definita in base al codice tributo indicato nella ritenute IRPEF. Cod.tributo Descrizione tipologia Pagina 25 di 40 1004 Indennità corrisposte da terzi per lavoro dipendente 1005 Esercizio di pubbliche funzioni 1006 Assegni periodici 1007 Indennità cariche elettive 1008 Pensioni, vitalizi e cessazione cariche elettive 1011 Borse di studio 1017 Collaborazioni coordinate e continuative 1152 Lavori socialmente utili rapporto di lavoro a tempo: non gestito dal programma, deve essere compilato manualmente. data inizio e data fine rapporto:non gestito dal programma, deve essere compilato. manualmente. importo: viene indicato l'importo calcolato sul codice tributo associato al mandato/i. (punto 1 o 2 PARTE B DATI FISCALI) 3. Codice annotazione AL= Cessazione del rapporto di lavoro: le addizionali regionale e comunale sono state interamente trattenute. Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica che esista il numero dell ordinativo nel dettaglio della ritenuta nella gestione dei mandati a redditi assimilati e che esista almeno un addizionale regionale calcolata (campo 6 PARTE B DATI FISCALI) 4. Codice annotazione AS = Premi e contributi versati per familiari a carico: importo per il quale è stata richiesta la deduzione (...), importo per il quale è stata riconosciuta la deduzione in quanto escluso dai redditi di lavoro dipendente già compreso nel punto 120 (...), importo per il quale non è stata riconosciuta la deduzione in quanto non escluso dai redditi di lavoro dipendente già compreso nel punto 121 (...). Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se risulta valorizzato il punto 125 parte B DATI FISCALI - ALTRI DATI 5. Codice annotazione AT = Dettaglio oneri per i quali è prevista la detrazione del 19% al lordo delle franchigie applicate. Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se risulta valorizzato il punto 128 parte B DATI FISCALI ALTRI DATI. 6. Codice annotazione AU = Contributi per assistenza sanitaria versati ad enti o casse aventi esclusivamente fini assistenziali. Se l ammontare di detti contributi non è superiore ad euro 3.615,20 l annotazione deve essere la seguente: progressivo 1 Le spese sanitarie rimborsate per effetto di tali contributi non sono deducibili o detraibili in sede di dichiarazione dei redditi. Se l ammontare di detti contributi è superiore ad euro 3.615,20 l annotazione deve essere la seguente: progressivo 2 Le spese sanitarie rimborsate per effetto di tali contributi sono deducibili o detraibili in sede di dichiarazione dei redditi in proporzione alla quota di contributi eccedente euro 3.615,20; tale quota pari a euro (...). Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se risulta valorizzato il punto 129 parte B DATI FISCALI - ALTRI DATI 7. Codice annotazione AV= Spese sanitarie rimborsate per effetto di assicurazioni sanitarie: può essere presentata la dichiarazione dei redditi per far valere deduzioni o detrazioni d`imposta relative alle spese rimborsate. Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se valorizzato il punto 131 parte B DATI FISCALI - ALTRI DATI 8. Codice annotazione AW = Incapienza della retribuzione a subire il prelievo del di fine anno:l irpef dovuta in sede di conguaglio Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se risulta valorizzato il punto 201 parte B DATI FISCALI DATI RELATIVI AI CONGUAGLI. 9. Codice annotazione BD = Presenza di più situazioni rilevanti ai fini della previdenza complementare: codice (...), importo dei contributi e premi escluso dal reddito complessivo (...); importo dei contributi e premi non escluso dal reddito complessivo (...). In caso di codice 4 indicare l importo di TFR destinato al fondo (...). Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se risulta valorizzato il punto 8

Pagina 26 di 40 (Previdenza complementare) parte A - DATI GENERALI, con il codice A - SITUAZIONI RICONDUCIBILI A DIVERSI CODICI. 10. Codice annotazione BH = In assenza di altri redditi oltre quelli certificati, il contribuente potrà chiedere il rimborso del credito non riconosciuto (punto 104) in sede di dichiarazione dei redditi. Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se valorizzato il punto 105 parte B DATI FISCALI 11. Codice annotazione BI = In assenza di altri redditi oltre quelli certificati, il contribuente potrà chiedere il rimborso del credito non riconosciuto (punto 110) in sede di dichiarazione dei redditi. Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se risulta valorizzato il punto 111 parte B DATI FISCALI. 12. Codice annotazione BX = Somme erogate nel 2011 a titolo di produttività del lavoro. Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se risulta valorizzato il punto 251 parte B DATI FISCALI SOMME EROGATE PER L INCREMENTO DELLA PRODUTTIVITA DEL LAVORO 13. Codice annotazione CA = Differenziale non utilizzato in deduzione. Per l'associazione di tale annotazione, la procedura verifica se risulta valorizzato il punto 124 parte B DATI FISCALI ALTRI DATI. Ne restanti casi in cui é prevista l'indicazione di informazioni sopra non citate (nelle ANNOTAZIONI), è da intendere che non vengono gestite automaticamente dal programma, pertanto è necessario provvedere al relativo inserimento manuale Per quanto riguarda le nuove annotazioni BT e BV (non automatiche), si precisa che per ragioni di spazio sono stati inseriti i progressivi 1-2-3 riguardanti rispettivamente i dati riferiti al 2008; 2009 e 2010. Non c e abbinamento tra il progressivo ed il contenuto dell annotazione, pertanto se viene selezionata dalla tabella delle annotazioni la BT progressivo 3, viene acquisita come progressivo 1. POSSIBILE MESSAGGIO IN FASE DI CALCOLO Se durante l'elaborazione dei CUD viene segnalato il seguente messaggio: "IL CALCOLO DEL CUD RELATIVO AL BENEFICIARIO nnnnn 'NOME BENEFICIARIO' SARA' CALCOLATO IN MODO ERRATO IN QUANTO SONO STATI TROVATI ALMENO DUE RIGHI DI IMPONIBILE SULLO STESSO RIGO DEL MANDATO. MANDATO NUM. xxxxx RIGO y. PRIMA DI STAMPARE IL CUD RELATIVO A TALE BENEFICIARIO E' NECESSARIO CORREGGERE IL MANDATO E RIPETERE IL CALCOLO." in cui : nnnnn = codice beneficiario. 'NOME BENEFICIARIO' = viene indicata la descrizione del beneficiario. xxxxx = numero mandato. y = rigo del mandato in cui sono state inserite le ritenute IRPEF doppie. é necessario procedere nel seguente modo: ricercare il mandato indicato nel messaggio; posizionarsi sul rigo indicato nel messaggio (per rigo si intende il beneficiario, non la riga della ritenuta); verificare se in una stessa riga di mandato ovvero se per uno stesso beneficiario risultano presenti due ritenute IRPEF; in tal caso bisogna modificare il mandato creando due righe aventi lo stesso beneficiario e indicando su ciascuna di essere la ritenuta IRPEF (naturalmente sdoppiare l importo in precedenza indicato su un unica riga). Esempio: Pagina 27 di 40 nel mandato n.100, nella riga 1 risulta associato il beneficiario 11950= PROVA, a cui é stato corrisposto l'importo lordo di 110,00 euro, con la seguente situazione: nel dettaglio delle ritenute risulta: Come si vede nell'esempio ci sono due ritenute IRPEF (1004 e 1040): ciò non é corretto. Per sistemare l'anomalia, si devono inserire le due ritenute su righe diverse (sempre imputate allo stesso beneficiario), con l'importo lordo di 55,00 euro per ogni riga. Quindi nella prima videata del mandato si avrà questa situazione: Nel dettaglio si avranno i seguenti dati: Riga 1 già presente: Riga 2 aggiunta: In questo modo il totale dell'importo lordo resta sempre di 110,00 euro, ma le ritenute sono divise in righe

separate seppur per lo stesso beneficiario. ATTENZIONE!! Le addizionali (regionale e comunale), le trattenute contributive e le detrazioni possono essere indicate entrambe su un unico imponibile IRPEF. Al termine della sistemazione sopra indicata, per il beneficiario in questione é necessario ripetere il calcolo del CUD. Pagina 28 di 40 Qualora non si intenda eseguire le correzioni come sopra consigliato, procedere direttamente all inserimento manuale del CUD, indicando gli importi corretti. Pagina 29 di 40 C-GESTIONE CUD (COMPLETAMENTO) Per gestire il CUD selezionare l apposito bottone:completamento Dopo aver selezionato COMPLETAMENTO, viene visualizzata la mascherina di ricerca. La ricerca può avvenire per ciascuno dei campi presenti: Codice beneficiario, Cognome, Nome e Codice fiscale. Per effettuare la ricerca, si possono combinare anche 2 o più filtri, ad esempio, per Nome e Cognome, o anche solo una parte della descrizione. Non selezionando nessun campo, vengono estratti tutti i CUD calcolati. I CUD selezionati sono visualizzati nella lista sottostante i campi di ricerca: da questa lista si può selezionare il CUD che si intende gestire. I CUD selezionati vengono ordinati in base al COGNOME e NOME del beneficiario a cui risulta intestato. Pagina 30 di 40 La lista dei cud calcolati è esportabile in excel cliccando sull icona, la lista può essere ordinata in base ai campi presenti, ciccando sull icona Una volta selezionato il CUD da visionare, ci si trova direttamente nella parte A-DATI GENERALI del CUD. Cliccare qui per spostarsi nelle varie pagine del modello Pagina 31 di 40 ANAGRAFICA Sono presenti i dati anagrafici del beneficiario e della parte A del CUD. Per la gestione del campo PREVIDENZA COMPLEMENTARE si consiglia di indicare il codice 3 = per i lavoratori di prima occupazione successiva alla data di entrata in vigore del D.Lgs.n.252 del 5/12/2005, solo per lavoratori dipendenti e Co.Co.Co (sono esclusi eventuali casi particolari). Nel caso in cui si aggiunga manualmente un CUD direttamente dal Completamento, nel momento in cui viene inserito il codice del Beneficiario, il programma compila in automatico tutti quei campi della parte A, che possono essere estrapolati dall'anagrafica del Beneficiario (es.: Nome, Cod.Fiscale, Indirizzo, CAP, ecc..). ATTENZIONE!!! Ai fini della gestione del 770: è obbligatorio valorizzare il campo Cod.comune (punto 14 del Modello Cud). Entrando nella parte A, cliccando su un determinato campo, non si può uscire dal menù senza indicare il Cod. comune, si tratta del codice catastale da richiedere all'ufficio tecnico dell'ente. E possibile valorizzare il campo Cat.part.770 senza ricalcolare il cud qualora tale informazione non e stata indicata nella funzione 6/2/1 BENEFICIARI E RITENUTE/Beneficiari/Gestione beneficiari, bottone dal 1999 prima casella DATORE DI LAVORO Permette di posizionarsi sui campi: "Codice fiscale", "Cognome o Denominazione", "Comune", "Prov.", "C.a.p.", "Indirizzo", "Telefono/Fax" e "Indirizzo di posta elettronica" che si vedono in alto su ogni pagina del modello CUD. Da questa finestra si possono inserire i dati relativi dell'ente. Questi dati, una volta memorizzati, valgono per tutti i CUD inseriti (l'ente è sempre lo stesso per tutti), quindi è sufficiente indicarli in un solo CUD.

Anche ricalcolando i CUD, azzerando i campi non calcolati, questi valori rimarranno comunque memorizzati. PARTE B(1^), PARTE B(2^), PARTE B(3^) in queste 3 parti sono raggruppati i campi della parte B "DATI FISCALI" del CUD. Inserendo un valore nel punto 114 "Credito d'imposta per le imposte pagate all'estero", lo stesso importo viene decurtato dal valore del punto 5 "Ritenute IRPEF". PARTE C DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPS (SEZ.1) e (SEZ.2) In presenza di compensi corrisposti con codice tributo 1017 viene compilata la sez. 2 "COLLAB.COORDINATE E CONTINUATIVE". In tal caso si devono compilare manualmente i campi 7 e 8. Per quanto riguarda il campo 7 devono essere indicati quali mesi, per il beneficiario in questione, è stata presentata la denuncia EMENS: il campo 7 va compilato se sono stati gestiti tutti i mesi. Nel campo 8 devono essere spuntati i mesi interessati. DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPDAP Dal 2005, per la gestione delle posizioni previdenziali, è stato utilizzato il modello DMA (Denuncia Mensile Analitica). Come evidenziato nelle istruzioni relative al CUD, (Parte C, 2-Dati Previdenziali), "il CUD/2012 costituisce certificazione riepilogativa dei dati contenuti nella Denuncia Mensile Analitica". DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI IPOST Come anticipato dall anno scorso, questa sezione è stata soppressa. Pagina 32 di 40 ANNOTAZIONI In base alle istruzioni ministeriali, le annotazioni sono state definite in modo preciso e tabellare (come da tabella B - CODIFICA ANNOTAZIONI, contenuta nelle istruzioni ministeriali per la redazione del CUD). Una volta cliccato sul tasto ANNOTAZIONI, la procedura elenca le annotazioni presenti nel modello. Nel DETTAGLIO ANNOTAZIONE vengono evidenziati i dati analitici delle singole annotazioni. Cliccando sul tasto AGGIUNTA vengono elencate tutte le annotazioni previste nella tabella C del CUD 2012. E' possibile selezionare le eventuali annotazioni da aggiungere e, successivamente variarle a seconda delle esigenze, ciccando sull icona di Modifica: Per annotazioni non previste dalla tabella B del CUD 2012, si consiglia di selezionare l'annotazione con codice ZZ, modificando in seguito la descrizione. In alto sulla destra vengono visualizzati i "bottoni" da usare per spostarsi sulle varie pagine del modello. Tutti i campi del CUD presenti a video sono modificabili (i campi gestiti tramite tabelle sono modificabili solo attraverso i valori indicati nelle tabelle stesse). Pagina 33 di 40 AGGIUNTA MANUALE DI UN NUOVO CUD L' aggiunta di un nuovo CUD deve essere effettuata direttamente dalla maschera di selezione iniziale, usando il bottone Dopo essere entrati nel dettaglio di un CUD per visualizzare i dati del beneficiario successivo è sufficiente cliccare sulle le frecce azzurre: Pagina 34 di 40 ELIMINAZIONE DI UN CUD Per eliminare definitivamente il CUD di un beneficiario: entrare nella scelta COMPLETAMENTO dati del CUD da eliminare (non importa in quale pagina); cliccare sul tasto in alto contraddistinto da una croce o forbice rossa ; rispondere SI alla domanda: "Questa operazione eliminerà definitivamente i dati selezionati. Si vuole proseguire con l'eliminazione?" ; Per eliminare più modelli CUD contemporaneamente si rimanda al paragrafo F- ALTRE FUNZIONALITA CONTROLLO CORRETTEZZA DATI Per essere sicuri di avere inserito tutti i dati necessari in modo corretto, si consiglia di effettuare la stampa di controllo proposta nella funzione 6/8/4 BENEFICIARI E RITENUTE/Certificazioni/Stampa di controllo del 770 - scelta 1) Comun.dati certif.lav.dipen., assimilati e assistenza fiscale: verranno evidenziati solo i beneficiari che presentano dati non corretti, cioè senza il CODICE COMUNE e/o

senza i giorni lavorativi, nel caso in cui è presente la detrazione per lavoro dipendente. Pagina 35 di 40 D- VERIFICA PERCORSO STAMPE LASER 1 Dal Menù del CUD selezionare la scelta PC STAMPE LASER. Indicare il percorso di rete del personal computer in cui é stato installato il programma Smart Forms. Esempio: se il programma SMART FORMS é installato su un PC che nella rete, si chiama cud, il cui disco fisso (sempre dove é installato lo SMART FORMS) si chiama c, allora il percorso da indicare è : In generale la regola per indicare il percorso è la seguente: \\nome computer\nome disco fisso Se il programma SMART FORMS é installato nel PC dove si sta procedendo con la stampa del CUD, allora si indicherà direttamente Pagina 36 di 40 E- STAMPA DEL CUD Per la stampa del CUD è necessario avere la versione SMART FORMS aggiornato alla vers. 12.00.00 disponibile sul nostro sito a partire da martedì 14 febbraio 2012 salvo imprevisti. 1 - Selezionare la funzione STAMPA SU MODELLO: Prima di procedere con la stampa, si ha la possibilità di selezionare i beneficiari per i quali si intende ottenere il CUD. Digitando sulla tastiera la Freccia in Basso verrà visualizzato l elenco di tutti i beneficiari per i quali è stato calcolato il CUD in ordine alfabetico in base al cognome del soggetto; in alternativa, per selezionare un beneficiario in particolare o un intervallo di beneficiari, è possibile cliccare su MODIFICA PARAMETRI ed indicare i codici interessati Pagina 37 di 40 Nella stampa del modello CUD, nel campo DATA viene indicata sempre quella di sistema (non quella di lavoro che come detto all'inizio deve essere 31/12/2011), tuttavia potrà essere modificata manualmente dall'utente. Si può indicare il RAPPRESENTATE DELL'ENTE (di solito va indicato il nome del sindaco). Per attivare la stampa, cliccare sul bottone STAMPA (si attiva solo dopo aver selezionato i parametri di stampa). Per default risultano attivi i campi: - Allegato (serve per attivare la stampa dell'allegato informativo oltre al CUD. Disattivandolo, l'allegato non viene stampato). - N.copie (per default viene indicato 1, é possibile indicare un numero diverso, a seconda delle esigenze, normalmente ne servono 2). - L opzione Totale generale consente di produrre una stampa di un CUD i cui valori risultano essere il totale di tutti i CUD presenti in archivio. Cliccando sul bottone ANTEPRIMA è possibile effettuare un'anteprima del Modello CUD: l anteprima viene prodotta tramite il programma Smart Forms: senza la versione 12.00.00 non è possibile visualizzare l anteprima.