LE NOVITÀ DEL MODELLO 770/2015 SEMPLIFICATO 2 A PARTE

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1 INFORMATIVA N MAGGIO 2015 Fiscale LE NOVITÀ DEL MODELLO 770/2015 SEMPLIFICATO 2 A PARTE Agenzia delle Entrate, Provvedimento n del 15 gennaio 2015 Agenzia delle Entrate, Provvedimento prot. n dell 11 maggio 2015 L Agenzia delle Entrate, con il Provvedimento n del 15 gennaio 2015, ha approvato il Modello 770 Semplificato relativo al periodo d imposta 2014 e le relative istruzioni per la compilazione. Successivamente, con il Provvedimento prot. n , la stessa Agenzia ha reso note alcune modifiche sia al Modello che alle istruzioni. Di seguito si conclude l analisi delle novità relative al Modello 770 Semplificato 2015, integrate con le novità da ultimo introdotte.

2 AP n. 198 / pagina 2 di 7 Si conclude con l Aggiornamento odierno l analisi delle novità apportate al Mod. 770 Semplificato ed alle relative istruzioni per la compilazione. L attenzione sarà focalizzata su: Comunicazioni dati certificazioni lavoro dipendente e assimilati con specifico riferimento alla Parte C, alla Parte D e alle Annotazioni; Prospetti ST, SV e SX. COMUNICAZIONI DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI Con riferimento alle Comunicazioni dati lavoro dipendente e assimilati restano da analizzare le novità introdotte nella Parte C, nella Parte D e nelle Annotazioni (per le altri parti si fa rinvio all Aggiornamento AP n. 197/2015). Annotazioni Anche quest anno, le Annotazioni obbligatorie, cioè quelle informazioni che devono essere segnalate in presenza di specifiche ipotesi, sono tutte contraddistinte da un codice identificativo di natura alfabetica. Le novità rispetto allo scorso anno sono di seguito elencate. CODICE GH In caso di cessazione del rapporto di lavoro durante l anno, qualora le operazioni di conguaglio siano state operate con riferimento a un domicilio fiscale diverso dal 1 gennaio del periodo d imposta di riferimento, con il codice GH, di nuova istituzione, il sostituto ha informato il contribuente della necessità di presentare la dichiarazione dei redditi per la corretta liquidazione delle imposte dovute. CODICE CF Nel caso in cui il sostituto abbia rilasciato una Certificazione Unica 2015 dopo il 9 marzo 2015, termine ultimo per la trasmissione telematica all Agenzia delle Entrate, lo stesso deve comunicare al percipiente, utilizzando il codice CF, di nuova istituzione, che se intende avvalersi della dichiarazione precompilata, il percipiente dovrà procedere a modificarne il contenuto sulla base dei dati forniti dall ultima Certificazione Unica rilasciata dal sostituto. In tal caso il sostituto d imposta dovrà compilare la parte relativa alla Comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente e assimilati del Mod. 770/2015 con i dati indicati nell ultima Certificazione Unica rilasciata ancorché diversi da quelli trasmessi telematicamente all Agenzia delle Entrate tramite CU 2015 entro il 9 marzo CODICE GI In caso di operazioni straordinarie che determinano l estinzione del precedente sostituto d imposta, qualora le operazioni di conguaglio siano state effettuate dal sostituto estinto, il sostituto subentrante che consegna e trasmette la Certificazione Unica 2015 è tenuto a darne indicazione nelle Annotazioni utilizzando il codice GI, di nuova istituzione.

3 AP n. 198 / pagina 3 di 7 Parte C La Parte C del Mod. 770/2015 Semplificato non presenta modifiche rispetto allo scorso anno. Sono, infatti, confermati i seguenti riquadri: Dati previdenziali ed assistenziali INPS, articolato in tre sezioni: Sezione 1, dedicata ai lavoratori subordinati; Sezione 2, relativa alle collaborazioni coordinate e continuative; Sezione 3, riservata alle Gestioni Dipendenti Pubblici (ex INPDAP); Dati assicurativi INAIL. Più precisamente, nella Parte C del Modello 770 Semplificato devono essere esposti i dati previdenziali ed assistenziali relativi alla contribuzione versata e/o dovuta all INPS (comprensiva delle Gestioni ex INPDAP), nonché l importo dei contributi previdenziali ed assistenziali a carico del lavoratore versati o dovuti allo stesso Ente previdenziale nel corso del Inoltre, nella Parte C trovano esposizione i dati assicurativi INAIL. Parte D Anche la Parte D del Mod. 770/2015 Semplificato, relativa all assistenza fiscale prestata nel 2014, non presenta modifiche rispetto allo scorso anno. Preme evidenziare che, come ormai ribadito ogni anno nelle istruzioni alla compilazione del modello, il sostituto d imposta non può rimborsare crediti derivanti dalle operazioni di conguaglio di assistenza fiscale utilizzando importi da lui anticipati di tasca propria oltre capienza del monte ritenute. Eventuali somme anticipate non possono essere recuperate in alcun modo (è, dunque, esclusa la possibilità di utilizzarle, ad esempio, a scomputo di ritenute operate in periodi di paga successivi). Il sostituto d imposta è, dunque, tenuto a rimborsare il credito 730 mediante una corrispondente riduzione delle ritenute, relative a tutti i compensi, dovute per il mese di luglio. Nel caso in cui l ammontare complessivo delle ritenute in questione non fosse sufficiente per rimborsare tutte le somme a credito, gli importi a credito residui devono essere rimborsati con una riduzione delle ritenute effettuate nei successivi mesi dell anno.

4 AP n. 198 / pagina 4 di 7 COMUNICAZIONI DATI CERTIFICAZIONI LAVORO AUTONOMO, PROVVIGIONI E REDDITI DIVERSI Con riferimento alle Comunicazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi si evidenzia che il riquadro Dati relativi al percipiente delle somme ha subito alcune modifiche rispetto allo scorso anno, tra cui: l inserimento del nuovo campo 8 Categorie particolari e di uno specifico rigo destinato al domicilio fiscale al 1/1/2014; l eliminazione di alcuni campi relativi all indirizzo e del campo 13 Erede. PROSPETTO ST Nel riquadro Dati relativi alle somme erogate si segnala l introduzione di nuove causali da esporre al campo 1 e precisamente: la causale L già presente lo scorso anno viene ora sdoppiata come segue, - L, redditi derivanti dall utilizzazione economica di opere dell ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico, che sono percepiti dagli aventi causa a titolo gratuito (ad es. eredi e legatari dell autore e inventore); - L1, redditi derivanti dall utilizzazione economica di opere dell ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico, che sono percepiti da soggetti che abbiano acquistato a titolo oneroso i diritti alla loro utilizzazione; M1, redditi derivanti dall assunzione di obblighi di fare, di non fare o permettere; O1, redditi derivanti dall assunzione di obblighi di fare, di non fare o permettere, per le quali non sussiste l obbligo di iscrizione alla gestione separata (Circ. INPS n. 104/2001); V1, redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente (ad esempio, provvigioni corrisposte per prestazioni occasionali ad agente o rappresentante di commercio, mediatore, procacciatore d affari o incaricato per le vendite a domicilio). Con riferimento alla struttura, il Prospetto ST del Mod. 770/2015 risulta sostanzialmente invariato rispetto allo scorso anno. Sono confermate, infatti, le due sezioni distinte per l indicazione separata di ritenute alla fonte e imposte sostitutive, da un lato, e addizionali regionali all IRPEF dall altro. Più precisamente: nella prima sezione (Erario) trovano esposizione i dati relativi alle ritenute alla fonte operate, alle trattenute per assistenza fiscale effettuate, alle imposte sostitutive prelevate nonché tutti i relativi versamenti;

5 AP n. 198 / pagina 5 di 7 nella seconda sezione (Addizionale regionale) trovano esposizione i dati relativi alle trattenute di addizionale regionale all IRPEF, comprese quelle effettuate in sede di assistenza fiscale, nonché tutti i relativi versamenti. Per quanto concerne la compilazione del prospetto ST, le novità riguardano il bonus 80 euro recuperato. In particolare, a campo 2 Ritenute operate presente nella Sezione I, il sostituto d imposta deve fornire indicazione, oltre che delle ritenute e imposte sostitutive operate, anche dell eventuale bonus che, nel corso del periodo d imposta 2014, ha provveduto a recuperare al lavoratore e a versare. Si tratta, nello specifico, del bonus in precedenza erogato ma che, a fronte della modifica o del venir meno dei requisiti richiesti per la relativa fruizione da parte del lavoratore, è stato trattenuto a quest ultimo e quindi versato nel Mod. F24 con il codice tributo In relazione al successivo campo 3 Versamento crediti recuperati della medesima sezione, viene specificato che deve essere compilato anche per l indicazione del versamento relativo al bonus 80 euro recuperato da parte degli enti pubblici. Le istruzioni puntualizzano che l indicazione in esame dovrà essere effettuata in un rigo autonomo riportando altresì nel campo 10 Note il codice V. Con riferimento al campo 4 Importi utilizzati a scomputo, le istruzioni chiariscono che deve esservi indicato anche l eventuale bonus utilizzato in compensazione interna determinando un versamento inferiore al dovuto. In tal caso, a campo 10 Note dovrà essere esposto il codice U. A tale riguardo, sebbene le istruzioni non specifichino nulla in tal senso, si ritiene che l esposizione della compensazione interna del bonus da segnalare attraverso l indicazione del codice U a campo 10 Note sia riconducibile esclusivamente all operato degli enti pubblici, dal momento che gli stessi, a differenza di quanto previsto per i sostituti d imposta privati, possono recuperare il bonus erogato mediante scomputo dalle ritenute. In sintesi, dunque, i sostituti d imposta privati recuperano il bonus erogato agli aventi diritto mediante compensazione orizzontale nel Mod. F24 utilizzando il codice tributo 1655 a credito e non

6 AP n. 198 / pagina 6 di 7 PROSPETTO SV devono fornire alcuna indicazione nei righi ST del predetto recupero (trattandosi di compensazione orizzontale in F24); versano il bonus erogato e successivamente recuperato al beneficiario (a seguito della modifica o della perdita, da parte di quest ultimo, dei requisiti richiesti per la relativa fruizione) tramite il Mod. F24 utilizzando il codice tributo 1655 a debito e forniscono l indicazione del proprio operato compilando un rigo ST indicando a campo 2 l importo del bonus trattenuto, a campo 7 l importo versato, a campo 11 il codice tributo 1655 (oltre al periodo di riferimento e alla data di versamento, rispettivamente, a campo 1 e 14 del medesimo rigo); laddove, in fase di recupero del bonus in precedenza riconosciuto (dunque importo da versare in F24), procedano ad una compensazione interna con il bonus riconosciuto nel mese (dunque importo da recuperare in F24), non devono fornire alcuna indicazione in merito nel Prospetto ST. Rimane fermo che, qualora, dalla compensazione effettuata, residui un importo di bonus da versare in F24, dovranno evidenziare in un rigo ST il predetto importo indicandolo a campo 2 e a campo 7; gli enti pubblici recuperano il bonus erogato agli aventi diritto mediante compensazione verticale con le ritenute e devono fornirne indicazione nel prospetto ST evidenziando a campo 4 Importi utilizzati a scomputo l importo del bonus riconosciuto e a campo 10 Note il codice U; versano il bonus erogato e successivamente recuperato al beneficiario (a seguito della modifica o della perdita, da parte di quest ultimo, dei requisiti richiesti per la relativa fruizione) tramite il Mod. F24 utilizzando il codice tributo 1655 a debito e forniscono l indicazione del proprio operato compilando un rigo ST indicando a campo 3 l importo del bonus trattenuto, a campo 7 l importo versato, a campo 10 il codice V e a campo 11 il codice tributo 1655 (oltre al periodo di riferimento e alla data di versamento, rispettivamente, a campo 1 e 14 del medesimo rigo). Sempre nell ambito della gestione del bonus 80 euro, i codici da indicare a campo 10 Note sono stati implementati con il codice: U da utilizzare per dare evidenza dell utilizzo in compensazione interna (campo 4 del rigo ST compilato) del predetto bonus; V da utilizzare se nel rigo ST sono riportati i dati relativi al versamento del bonus recuperato. Come illustrato in precedenza, entrambi i codici di nuova istituzione devono essere utilizzati dagli enti pubblici. Con riferimento alla struttura, il Prospetto SV del Mod. 770/2015 risulta invariato rispetto allo scorso anno. L unica novità riguarda l aggiunta del codice U da indicare a campo 10 Note per evidenziare, a cura degli enti pubblici, l utilizzo del bonus 80 euro riconosciuto in compensazione interna con ritenute di addizionale comunale all IRPEF.

7 AP n. 198 / pagina 7 di 7 PROSPETTO SX Il Prospetto SX è stato integrato mediante l inserimento del nuovo rigo 47 Credito bonus riconosciuto nella Sezione Riepilogo altri crediti destinato a contenere i dati del bonus 80 euro riconosciuto nel corso del periodo d imposta Il predetto rigo si articola in 3 colonne: A colonna 1 va indicato l ammontare del bonus riconosciuto dal sostituto d imposta nel Le istruzioni precisano che il predetto ammontare è esposto al lordo di quanto eventualmente recuperato a seguito del venir meno delle condizioni di spettanza. A colonna 2 va inserito l ammontare del bonus riconosciuto e successivamente recuperato dal sostituto d imposta in sede di conguaglio. A tale riguardo, le istruzioni puntualizzano che l importo in oggetto potrebbe riferirsi anche al bonus riconosciuto da precedenti sostituti d imposta. A colonna 3, infine, va esposto il bonus che residua (non recuperato) e che può essere utilizzato l anno successivo. Con specifico riferimento ai sostituti d imposta privati, si ritiene si tratti del bonus che, pur essendo stato riconosciuto al lavoratore nel 2014, non ha trovato esposizione, con riferimento al periodo d imposta 2014, nel Mod. F24 mediante il codice tributo 1655 nella colonna a credito della Sezione Erario e che potrà, pertanto, essere recuperato nel Il Modello 770/2015 Semplificato Casi pratici IV edizione Cod. 06LX227 28,00 (Iva inclusa) Disponibile su SHOP.SEAC.IT