Ing. Michele Bertoldo. il 22/07/2014 in GU. 08/08/2014



Documenti analoghi
FIERE. 26/10/2014 Ing. Michele Bertoldo. il 22/07/2014 in GU. 08/08/2014 1

03/11/2014 Ing. Michele Bertoldo. il 22/07/2014 in GU. 08/08/2014

Spettacoli ed eventi in città Novità procedurali e normative per un allestimento sicuro di eventi, fiere e spettacoli pubblici

APPUNTO PROMEMORIA SUL COSIDDETTO DECRETO PALCHI

Le politiche delle Regioni per la promozione della. salute e della sicurezza nei cantieri edili: Le linee guida DPR 222/03

CAPO I - SPETTACOLI MUSICALI, CINEMATOGRAFICI E TEATRALI. Articolo 1 Campo di applicazione

QUESITI DEL COLLEGIO GEOMETRI

«Breve guida al Decreto Interministeriale spettacoli musicali, cinematografici, teatrali e manifestazioni fieristiche»

PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI PRESCRIZIONI LEGISLATIVE

Il decreto legislativo 494/96. Geom. Stefano Fiori

CHECK-LIST PER LA VERIFICA DEI CONTENUTI MINIMI DEL POS ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - art. 89, comma 1, lettera h) e Allegato XV

Produzione edilizia e sicurezza a.a Lo schema. TITOLO II Luoghi di lavoro

Quaderno della sicurezza 1 CASO : LAVORI PRIVATI SOGGETTI A DIA ESEGUITI DA 5 LAVORATORI AUTONOMI

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

CORSO 120 ORE PER COORDINATORE PER LA SICUREZZA NEI CANTIERI PROGRAMMA DIDATTICO

CORSO DI FORMAZIONE PER L AGGIORNAMENTO DEL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE E L ESECUZIONE NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI

CORSO DI FORMAZIONE PER L ABILITAZIONE A RICORPIRE L INCARICO DI COORDINATORE IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE Art. 98 D. Lgs.

Contenuti ripetitivi e legati all attività ed organizzazione aziendale

I piani di sicurezza e la stima dei costi

Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza. Corso di aggiornamento per coordinatori CEFAS Ing. Giancarlo Napoli e Dott.

Corso di aggiornamento di 40 ore Dlgs 81/08

COSTI PER LA SICUREZZA

PROGRAMMA MODULI ARGOMENTI DURATA ORE RESIDUE MODULO

D.Lgs. 81/08 TITOLO IV

CHECK-LIST PER LA VERIFICA DEI CONTENUTI MINIMI DEL POS ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - art. 89, comma 1, lettera h) e Allegato XV

I COSTI DELLA SICUREZZA

7.1 Introduzione. 7.2 Coordinamento tra PSC e POS

LISTA DI CONTROLLO DEL POS

PSC e POS Piano di Sicurezza e Coordinamento Piano Operativo di Sicurezza

Compiti e responsabilità dei Coordinatori

GILBERTO LOFFREDO. Rimini, via Macanno, 20 p.e.:

Lezione 6: modulo giuridico (Allegato XIV, D.Lgs 81/08)

Fare sicurezza nelle «manifestazioni temporanee»: il project work promosso dalla ASL di Milano

Avellino, 30/09/2014 Prot. n 1058/VIII D A TUTTI GLI ISCRITTI LORO SEDE


3) descrizione sintetica dell opera, con particolare riferimento alle scelte progettuali, architettoniche, strutturali e tecnologiche;

COORDINATORI DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE E PROGETTAZIONE DEI LAVORI NEI CANTIERI PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO 120 ORE anno 2010

Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza

TITOLO IV D.LGS. 81/08 I CONTENUTI DEL PSC

FASE DI PROGETTAZIONE DELL OPERA

Igiene alimentare e sicurezza sul lavoro: il rispetto delle regole nelle manifestazioni temporanee

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37

COLLEGIO DEI GEOMETRI e DEI GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI MATERA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO DELLA SICUREZZA...

AGGIORNAMENTO COORDINATORI SICUREZZA. programma

TESTO UNICO SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (Dlgs 81/2008)

PIANO di LAVORO ( D.Lgs. 277/91) ; PIANO SOSTITUTIVO di SICUREZZA( L. 109/94); PIANO OPERATIVO di SICUREZZA e PIANO di SICUREZZA e di COORDINAMENTO

Allegato 15 Contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili

PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI PRESCRIZIONI LEGISLATIVE

Check List dei documenti e degli adempimenti inerenti la sicurezza

Massa Marittima 14 Marzo 2014


LA SICUREZZA NEL PUBBLICO SPETTACOLO

FASCICOLO DI DOCUMENTI OBBLIGATORI IN CANTIERE D R. M A R R O C C O L U C I O M E D I C O D E L L A V O R O

Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008

ONERI DELLA SICUREZZA

Geom. Francesco Minniti

CORSO AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI SICUREZZA CANTIERI

Formazione ed Informazione dei Lavoratori ai sensi del D.Lgs 81/08 e s. m. i., art. 36 e 37

CORSO COORDINATORI PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEI LAVORI NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GESTIONE CANTIERE E SICUREZZA SUL LAVORO ANNO SCOLASTICO

Corsi di:produzione EDILIZIA E SICUREZZA - ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE. PiMUS. prof. ing. Pietro Capone

LA SICUREZZA NEL PUBBLICO SPETTACOLO

IL COORDINATORE PER L ESECUZIONE

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI DELLA SICUREZZA IN CANTIERE (40 ORE)

Vademecum per il datore di lavoro: figure professionali soggette a formazione obbligatoria per legge ai sensi del D.Lgs.81/08

TITOLO IV CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI. CAPO I Misure per la salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili

Comune di Avigliana RISCHI CHE SI POSSONO VERIFICARE IN UN CANTIERE RISCHI CHE SI POSSONO VERIFICARE IN UN CANTIERE

FORUM SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI NORMATIVA E CRITICITA IRRISOLTE. Il Coordinatore della Sicurezza e le recenti modifiche legislative

GESTIONE DEGLI APPALTI. Copyright Diritti riservati

CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORI PER COORDINATORI PER LA PROGETTAZIONE E PER L ESECUZIONE DEI LAVORI NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI

SEZ V- ONERI DELLA SICUREZZA

Davide Lombardi - Ambiente Igiene Sicurezza S.r.l. Iscritto all Elenco degli Esperti verificatori di apparecchi di sollevamento della PAT

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

D. Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81

PiMUS: Il Ruolo del Coordinatore in fase di Esecuzione. PiMUS: Il Ruolo del Coordinatore in fase di Esecuzione. di Farina Geom.

CORSO DI SICUREZZA NEI CANTIERI

DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE

L importanza della conoscenza dell evoluzione normativa e della formazione continua nell ambito della sicurezza

Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Il PiMUS

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

Associazione Artigiani Piccole e Medie Imprese di Trieste. Ufficio Ambiente e sicurezza

mod. 7.05/TUS-IV.52 rev. 02 di data 01 ottobre 2009 Procedura POI 7.05/01 SPETT.LE VIA CITTA p.c. FAX IDONEITA' POS

Documentazione generale si no competenza

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE DEI LAVORI

Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Il Piano di Sicurezza Sostitutivo (P.S.S)

DUVRI. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE

Allegato n. 9 (punto 6 del PRAL) Corsi di formazione

7 novembre 2008 Forum di Omegna PROVINCIA DEL VCO. MINISTERO DEL WELFARE Regione Piemonte Direzione Provinciale del Lavoro del VCO

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

COLLEGIO DEI GEOMETRI e DEI GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI MATERA. IPS Integrated Professional Service Srl - Matera

DOCUMENTI DI CANTIERE RIFERIMENTI LEGISLATIVI CONTENUTI

SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI IL PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA P.O.S.

VERBALE DI VERIFICA DEL P.O.S. E RELATIVE DOCUMENTAZIONI

OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI VARI SOGGETTI DELLA SICUREZZA SOGGETTI RIFERIMENTO NORMATIVO AGGIORNAMENTI SANZIONI

CONTENUTI MINIMI DEL PSC/16

ELENCO NON ESAUSTIVO DELLA DOCUMENTAZIONE DA TENERE NEL CANTIERE EDILE

Transcript:

il 22/07/2014 in GU. 08/08/2014

OT Ing. Michele Bertoldo

Max 2m Tralicci ESCLUSIONI Stativi Max 6 m Torri Max 8m Ing. Michele Bertoldo

But the show must go on Ing. Michele Bertoldo

il 22/07/2014 in GU. 08/08/2014 Ing. Michele Bertoldo

Ricordatevi del Ing. Michele Bertoldo

Articolo 3 Applicazioni del Capo I del Titolo IV dell 81 1. Cantiere: il luogo nel quale si svolgono le attività di cui all art. 1, c. 2 (montaggio e smontaggio di opere temporanee,.. 2. Committente: il soggetto che ha la titolarità e che esercita i poteri decisionali e di spesa, per conto del quale vengono realizzate le attività di cui all art. 1, c.2, indipendentemente da frazionamenti di realizzazione 3. Il committente o RdL deve acquisire le informazioni dell Allegato I 4. Il committente o RdL prende in considerazione il solo PSC ( No Fascicolo ) 5. No nominatici del CSP e CSE nel cartello di cantiere 6. Verifica idoneità tecnico professionale: CCIAA, DURC, autocertificazione requisiti allegato XVII dell 81. 7. Solo per imprese straniere ok con dichiarazione allegato II 8. NO dich. organico medio e NO invio NP all amministrazione concedente 9. In assenza di PSC, NO sospensione titolo abilitativo 10. CSP sempre anche se lavori liberi da PdC e < 100mila 11. PSC e POS messi a disposizione dei RLS prima dell inizio lavori (no 10gg prima) 12. RLS di sito produttivo Ing. Michele Bertoldo

Attrezzature x lavori in quota e ponteggi opere provvisionali Formazione e addestram. su funi Ing. Michele Bertoldo

1. NO PSS Allegato III Contenuti minimi dei PSC e del POS 2. In riferimento all organizzazione del cantiere: NO analisi indicazione della dislocazione degli impianti di cantiere e delle zone di deposito materiali con pericolo d incendio o di esplosione 3. In riferimento alle lavorazioni, fasi e sottofasi, NO rischi: seppellimento in scavi; ordigni bellici; lavori in gallerie; demolizioni o manutenzioni; incendio o esplosione; rumore; sostanze chimiche. 4. Nella stima dei costi della sicurezza: NO mezzi e servizi di prevenzione collettiva 5. Per AA.LL.PP. NO costi senza PSC 6. Liquidazione SAL, NO approvazione del CSE di costi sicurezza 7. Il PSC è redatto da tavole esplicative di progetto senza profilo altimetrico e caratteristiche idrogeologiche 8. Il PSC in riferimento all area di cantiere, l analisi degli elementi essenziali dell allegato I, va fatta in relazione: caratteristiche dell area, eventuale presenza di fattori esterni che comportano rischi per il cantiere e quelli che il cantiere comporta per l area circostante 9. Per il cronoprogramma dei lavori non si fa più riferimento a quello dei LLPP 10. Nel POS tra gli elementi da considerare c è l elenco degli apprestamenti utilizzati in cantiere e non più ponteggi, ponti su ruote a torre, macchine e impianti usati in cantiere Ing. Michele Bertoldo

Criticità: 1. Acquisizione delle informazioni sugli eventi che si tengono nell area di competenza delle AUSL ai fini programmare l attività di vigilanza richiesta dal PNE 2. Interazione tra attività dell Igiene Pubblica e la Sicurezza sul Lavoro 3. Attività di vigilanza da effettuare con tempistica sia per quanto riguarda la brevità di programmazione sia per quanto riguarda la immediatezza di azioni di prevenzione ed eventuali prescrizioni e in orari inusuali 4. Difficoltà ad individuare il Committente e la filiera degli obblighi e responsabilità 5. Non adeguata formazione degli operatori AUSL e CSE 6. Imprese e lavoratori stranieri 7. Formazione specifica del preposto e del responsabile tecnico delle OT (Direttore Tecnico nella circolare in uscita e Tecnico Abilitato già previsto nella Circ. Min. Intero 1 /04/2011 sui sicurezza strutturale dei car ichi sospesi) 8. Vincoli temporali ristretti nelle tappe dei concerti che non sono definite in funzione delle distanza dei siti e della complessità delle strutture da realizzare 9. Assenza di adeguamenti strutturali dei siti dove abitualmente vengono effettuati gli spettacoli.. Ing. Michele Bertoldo

I DATI SEGUENTI SONO RELATIVI AGLI SPETTACOLI ORGANIZZATI DAGLI ASSOCIATI ASSOMUSICA E POSSONO ESSERE RAPPRESENTATIVI DEL SISTEMA NAZIONALE IN QUANTO FOTOGRAFONO UNO SPECCATO EFFETTIVO E IMPORTANTE DEGLI SPETTACOLI DAL VIVO IN Ing. Michele Bertoldo ITALIA

Fonte: Assomusica (Associazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal Vivo) - De Biasi Paolo Ing. Michele Bertoldo

Fonte: Assomusica (Associazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal Vivo) - De Biasi Paolo Ing. Michele Bertoldo

Circolare Ministeriale in via di emanazione COORDINAMENTO TECNICO INTERREGIONALE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO Indirizzi operativi tecnico-organizzativi per l allestimento e la gestione delle Opere Temporanee OT e delle attrezzature da impiegare nella produzione e realizzazione di spettacoli ed eventi simili Ing. Michele Bertoldo

Circolare Ministeriale in via di emanazione INDICE Prefazione Premessa Scopo e campo di applicazione Definizioni Disposizioni legislative e normative applicabili Soggetti coinvolti: compiti e responsabilità Requisiti formativi Luogo/sito dello spettacolo/evento o simili Tipologie di opere provvisionali Progettazione delle opere temporanee Individuazione delle fasi di realizzazione dell evento, figure coinvolte, criticità e interferenze, misure di protezione e prevenzione 10. Attività di controllo e manutenzione degli elementi delle opere provvisionali, delle attrezzature e degli impianti. Dichiarazione di corretto montaggio 11. Utilizzo dell opera provvisionale durante lo spettacolo o eventi simili 12. Impiego di attrezzature ed impianti 13. Gestione delle emergenze durante il montaggio, smontaggio, trasformazione e cenni su aspetti particolari della gestione delle stesse durante lo spettacolo o eventi simili 14. Allegati (esempio PSC e POS) Ing. Michele Bertoldo

Terminologia del settore Opere Temporanee (OT) Palco: è l OT sopra cui si svolge l'azione teatrale / esibizione. Il palco, realizzato mediante struttura metallica o di altro materiale, è generalmente costituito da una pedana (ovvero palcoscenico, eventualmente a gradoni con differenti livelli di altezza) e dotato o meno di elementi di copertura. Se esistente, la copertura (detta ground support ) viene realizzata in opera a terra ed è portata in quota con sistemi di sollevamento manuali o motorizzati; essa può essere utilizzata per il supporto delle attrezzature audio, video e luci. Il palco è solitamente dotato di zavorre o altri sistemi di ancoraggio. Gli impianti luci e audio nonché gli altri materiali scenografici vengono sollevati ed appesi alla copertura o altro per mezzo di una travatura reticolare denominata americana. Tale travatura reticolare, realizzata generalmente in alluminio, è montata su supporti mobili (motorizzati o non, ad argano o a paranco, ecc.) che ne permettono la movimentazione in senso verticale. La pedana può anche essere semovente ovvero dotata di ruote (detto rolling stage ) per consentire la contemporaneità di più fasi di lavoro. Questo sistema è utilizzato in ambienti indoor e permette di separare l area di appendimento delle strutture dall area di allestimento della pedana e degli strumenti. Ing. Michele Bertoldo

2.2 Principali soggetti 2.2.1 - Produzione artistica È l artista che realizza lo show vero e proprio, ossia il prodotto finale, programmato e sostanzialmente uguale in ogni tappa del tour. In tale ambito sono ricompresi il cantante, il suo gruppo o band, il corpo di ballo, il regista, i tecnici audio, i tecnici luci, il progettista, il coreografo, lo scenografo, i truccatori, la sarta, il responsabile della sicurezza, ecc. (cfr. con Circolare MLPS n. 37/0010312/MA003.004 del 01.06.12). 2.2.1 - Produttore Soggetto responsabile degli aspetti gestionali, organizzativi e finanziari dell evento ed è il titolare dell attività/evento. La sua attività ha carattere imprenditoriale. 2.2.2 - Produttore Esecutivo Per conto del Produttore, coordina e verifica ogni aspetto dell evento e della sua progettazione per assicurarne la congruità con le premesse artisticocreative, tecniche ed economiche che lo hanno ispirato. 2.2.3 - Direttore di Produzione 2.2.4 Produzione locale ( Local promoter ) 2.2.5 - Commissioni di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Ing. Michele Bertoldo

Definizioni di addetti e mansioni Addetti con mansioni relativamente agli impianti elettrici, luci e audio: Elettricista per lo spettacolo / tecnico luci; Aiuto elettricista; Dimmerista; Light designer; Fonico; Sound designer (progettista del suono); Tecnico audio di palco ( backliner ) - Manodopera non specializzata: Manovale, Facchino (anche stagehand ); - Manodopera specializzata: Macchinista; Operaio arrampicatore; Skaffolder ( skaff ); Rigger (Head rigger, Ground rigger, Up-Rigger) Ing. Michele Bertoldo

Grazie x l attenzione Ing. Michele Bertoldo