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SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE IN TOSCANA FONDAZIONE ANGELI DEL BELLO CARATTERISTICHE PROGETTO Titolo del progetto: AMA FIRENZE Settore di intervento del progetto: VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO, ARTISTISTICO E PAESAGGISTICO Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili: La Fondazione Angeli del Bello, nata per volontà dell Amministrazione Comunale di Firenze nel SETTEMBRE 2010, ha come soci fondatori Quadrifoglio Spa (azienda di servizi di igiene ambientale dell area fiorentina) e Associazione Partners Palazzo Strozzi (associazione tra aziende private per la promozione dell immagine di Firenze nel mondo), due soggetti diversi ed importanti della città che si sono legati per un progetto dedicato alla cura e al decoro di Firenze. La Fondazione ha come finalità principale proprio quella di coordinare l attività di molti cittadini che, in forma singola o associata, si sono iscritti per dare un contributo fattivo al recupero della bellezza. Le attività che vengono svolte sono molte e variano dalle micro pulizie di piazze e giardini, alla cura delle fioriere fino alla piccola manutenzione di parti di alcuni giardini storici e monumentali. I Volontari, iscrivendosi alla Fondazione, si attivano in piccoli gruppi per poter collaborare con le Istituzioni preposte in tutte quelle attività quotidiane necessarie al mantenimento della città. Alcune azioni nascono spontaneamente dalla richiesta dei cittadini stessi che, vivendo in un determinato quartiere, conoscono i punti nei quali è necessario intervenire e la Fondazione svolge l azione di coordinamento necessaria al loro operare. La Fondazione, in accordo con gli uffici del Comune e delle altre Istituzioni del territorio, agevola la partecipazione e la realizzazione di questi microinterventi di volontariato. La domanda di partecipazione in attività di volontariato è molto alta nella nostra città e numerose sono le associazioni che a vario titolo si occupano di Volontariato Sociale. Per quanto riguarda il Volontariato urbano, come si può configurare quello svolto dalla Fondazione Angeli del Bello è difficile trovare numeri di riferimento. La tradizione di questo tipo di volontariato è legata più ai paesi di origine anglosassone

e molto diffusa anche in Nord America, ma ancora in Italia ha pochissimi esempi. Sul tema della cura e del decoro della città, molto viene demandato alle Istituzioni o spesso a comitati spontanei che sfuggono ad una precisa catalogazione e che soprattutto hanno un tempo di vita molto labile. I soci fondatori hanno proprio individuato nella forma Fondazione lo strumento necessario ed indispensabile che possa garantire continuità di azione e promozione sul territorio di analoghe esperienze. Abbiamo già ad oggi numerose richieste di creare associazioni collegate alla Fondazione anche da altre grandi città Italiane. Nello specifico della Fondazione abbiamo tra i nostri sostenitori: n. soci sostenitori 14 associazioni iscritte alla Fondazione 60 Singoli volontari1000 Graphiti Kommando: Un capitolo importante di questa attività è legato alla pulizia delle scritte vandaliche sui muri cittadini. Firenze, come molte altre città metropolitane, è vittima di questa azione, spesso portata avanti da ragazzi e giovani che nulla hanno a che fare con l Urban Art. Tutto questo crea, nella visione della città, un senso di abbandono e di smarrimento. Molte strade del centro storico sono purtroppo vittime di questa pratica e, fin dall inizio, la Fondazione si è attivata per trovare gruppi di volontari in grado di poter effettuare un pronto intervento, propedeutico ad eventuali future operazioni di restauro. Quello che i volontari possono fare è un azione mirata, ma anche particolarmente delicata. In questo senso abbiamo attivato molte collaborazioni perché è necessario acquisire le informazioni di base per un intervento che sia in grado di rispondere ad una esigenza di decoro e nello stesso tempo con un intervento effettuato a regola d arte. Per fare questo abbiamo effettuato un corso di formazione, rivolto ai volontari, con la Scuola per l arte e il restauro Palazzo Spinelli, prestigiosa scuola che ha fornito i rudimenti di base per il nostro primo intervento. Insieme a questa formazione abbiamo attivato anche una collaborazione con una grande multinazionale del colore la Sikkens Akno Nobel che ci affianca nel progetto che stiamo portando avanti in tutta la zona dell oltrarno, insieme al Comune di Firenze, Ufficio Centro Storico, l Università degli Studi di Firenze, Corso per il restauro del Prof. Centauro e la Sovrintendenza. In questa attività abbiamo attivato anche una collaborazione importante con l Opera Madonnina del Grappa che ci affiancherà con alcuni volontari che stanno seguendo un percorso di recupero. Insieme al Comune di Firenze stiamo definendo un piano di collaborazione con l assessorato alla Sicurezza Sociale per la verifica di come poter far intervenire anche tutte quelle persone che sono condannate a pene alternative e che potrebbero svolgere azioni sociali presso la Fondazione. Per tutte queste attività si effettuano dei piccoli corsi di formazione per essere preparati per queste azioni. Insieme a professionisti, istituzioni specializzate in questo settore, metteremo a punto un programma di conoscenza che metta in condizione i volontari di eseguire queste operazioni nella maniera giusta e continuativa. L opportunità che l Università di Firenze e l Ufficio Centro Storico del Comune ci offrono è un occasione unica di individuare una metodologia di intervento che, sulla scorta delle indicazione dei tecnici specializzati, metta in grado di poter effettuare in città questa azione di decoro. Sulla scorta della puntuale azione di analisi e catalogazione che è stata svolta

dall Università e grazie anche alla collaborazione di una grande ditta esperta sui temi del restauro, saremo in grado di attivare dei gruppi di volontari che possano operare sul campo. Un mettersi in gioco che servirà da stimolo e da conferma per la parte teorica che sarà precedente all azione. La conoscenza, lo studio dei luoghi e delle tecniche consentirà di intraprendere, in un quadro completo, un azione innovativa che porterà, siamo sicuri, beneficio ai volontari e soprattutto alla città, che potrà così contare su un azione piccola, ma costante, di interventi di pulizia, per rendere a Firenze tutti i giusti colori di Firenze. L area di intervento: Oltrarno

Le modalità di intervento. Per questa specifica attività, grazie all attività dei tecnici Sikkens e di una restauratrice professionista, prima individuiamo un gruppo di strade sulle quali poi interverremo, verrà redatta un apposita scheda di rilevazione che analizza lo stato dell intonaco e le attività necessarie per il pronto intervento. Viene rilevato il colore che poi si prepara e successivamente si applica. Questa attività viene svolta nell arco di 2/3 giorni la settimana sulla base di un protocollo di intervento che è stato concordato anche con la sovrintendenza. Le attività si svolgono anche in altre parti della città sulla base di segnalazioni che ci arrivano dai cittadini o dagli stessi volontari che individuano i luoghi dove c è maggior necessità di intervento. Parallela all attività diretta sui muri interveniamo anche con la rimozione di adesivi Per questa attività la Fondazione Angeli del Bello fornisce strumenti e soluzioni adeguate. Sperimentando anche prodotti a zero impatto ambientale sui portoni o sui cartelli. Gli Angeli del Bello operano in molti modi diversi, secondo quelle che sono le capacità e le attitudini di ciascuno. Cura di aree verdi Curarsi di un area verde, come di qualsiasi altro luogo pubblico, vuol dire occuparsene e fare in modo che tutti ne possano usufruire in modo pieno ma anche corretto. Per questo chiediamo ai cittadini che la frequentano di controllare che nessuno adotti comportamenti incivili. Oppure garantire che certi giardini e parchi rimangano aperti in occasioni particolari e che le aree gioco siano pulite e sicure. Inoltre è importante tenere pulito, innaffiare e curare l erba, le piante ed i fiori. Effettuare delle miscropulizie: ovvero raccogliere le cicche per terra, i foglietti, le bottiglie e porle negli appositi contenitori. Sensibilizzare i proprietari dei cani a raccogliere le deiezioni dei loro amici a 4 zampe. Attualmente i gruppi attivi sono: Parco Stibbert Attivo da Maggio 2011 cura e manutenzione del verde - lunedì pomeriggio, giovedì mattina e sabato mattina circa 30 volontari con la supervisione della Direzione del Museo e dei giardinieri comunali. Villa Reale di Castello Attivo da Maggio 2012 cura e manutenzione del verde martedì mattina e pomeriggio circa 5 volontari con la supervisione di un giardiniere della Sovrintendenza.

Giardino di Boboli Attivo da Ottobre 2010 cura e manutenzione del verde mercoledì mattina circa 60 volontari con la supervisione dell Associazione per Boboli e del giardiniere della Soprintendenza. Giardino delle Rose Attivo da Maggio 2011 cura e manutenzione del verde giorni ed orari variano di settimana in settimana circa 5 volontari con la supervisione dei giardinieri comunali. Parco delle Cascine : attivo da aprile 2013 - cura e manutenzione del verde del Giardino della catena martedì pomeriggio ogni 15 gg e 1 a sabato al mese circa 5 volontari con la supervisione dei giardinieri comunali Molte di queste attività sono seguite anche dai ragazzi che frequentano le Università per stranieri che sono a Firenze. Ogni Università è socia della Fondazione e periodicamnete fa svolegre attività di volontariato direttamente dai ragazzi che ci supportano nelle aree verdi e nei parchi urbani. Le attività di volontariato urbano, quale è la nostra, hanno grande successo tra i ragazzi americani che hanno così la possibilità di conoscere meglio la città e rendersi partecipi della vita cittadina, superando anche le distanze che spesso si formano tra i residenti e gli studenti. Un buon modo di incontrarsi e apprezzarsi. FirenzeXBene Per questo tipo di azione non occorre nessun utensile se non un occhio vigile ed una parola gentile e diretta. Osservare i comportamenti degli utenti/ cittadini/ turisti presenti nell area prescelta (centro storico della città di Firenze-Patrimonio Unesco), per far sì che nessuno si comporti in maniera scorretta. Per lo svolgimento di queste attività, abbiamo sviluppato una collaborazione con il Comune di Firenze, ufficio centro storico, l Associazione Unesco, l Università degli Studi di Firenze cattedra Unesco e la Fondazione Romualdo Del Bianco, con il riconoscimento del MIBAC. I volontari con l ausilio di due Cargo Bike stazionano in alcune piazze del centro storico e forniscono ai turisti e ai city user una piantina dove sono indicati i servizi messi a disposizione della città, dai bagni pubblici, alle fontanelle, alle piste ciclabili e ai punti wi-fi. Una cartina che in doppia lingua spiega come ci si comporta in una città Patrimonio Unesco e un decalogo sui corretti comportamenti. Attualmente abbiamo degli studenti dell Associazione UNESCO che due giorni la settimana presidiano due piazze e che in occasioni particolari offrono informazioni sui servizi. Attraverso l ausilio dell Università cattedra Unesco è stato elaborato un questionario che analizza il giudizio dei turisti su Firenze e sui suoi servizi.

Su tutte queste attività abbiamo attivato anche della pagine face book per dare il massimo di divulgazione e conoscenza.

Foto Cargo Bike Obiettivi del progetto: Obiettivi generali: Gli Angeli del Bello vogliono: Ripristinarne e mantenere il decoro e la Bellezza di Firenze Operare nel rispetto dell ordinamento e delle norme di legge a tutela dell ambiente, per migliorare la qualità ed il decoro urbano tramite azioni volte alla riduzione del degrado, in un percorso condiviso tra Cittadini, Comune, Sovrintendenza, Forze dell Ordine, Quadrifoglio ed altri soggetti; Promuovere le iniziative necessarie alla sensibilizzazione di operatori, associazioni, istituzioni, università, enti pubblici e privati, altri enti no profit e opinione pubblica in merito all importanza del rispetto dell ambiente e della città; Sensibilizzare e migliorare i comportamenti individuali e collettivi per stimolare ed innalzare il senso civico di ciascuno; Promuovere ed organizzare attività rivolte alla tutela dei beni comuni. Promuovere e organizzare manifestazioni ed eventi per stimolare la raccolta di fondi e di adesioni; Obiettivi specifici / attività da svolgere Graphiti Kommando 1. Area di intervento: OLTRARNO pulire i muri dalle scritte vandaliche dei 20 km di strade 2. Pianificazione: Calendario mensile delle vie, piazze e sdruccioli che ogni mese devono essere ripulite 3. Appuntamenti settimanali: ogni settimana si interviene, 3 giorni, su un numero stabilito di strade, i volontari del servizio civile in affiancamento ai volontari dovranno intervenire almeno 1 giorno la settimana

4. Il gruppo di lavoro: nei giorni e nei luoghi stabiliti per gli interventi garantiranno la loro presenza uno o più professionisti che coordineranno i lavori e formeranno i volontari sul campo; un gruppo selezionato nell ambito di un progetto di reinserimento; un numero variabile di volontari (ciascun volontario, informato del calendario di lavoro, deciderà dove e quando andare a supportare l attività) e i volontari del servizio civile in affiancamento Cura delle aree verdi 5. Intervenire per migliorare la vivibilità di alcuni parchi urbani e giardini 6. Sostenere l azione anche di singoli comitati che si autorganizzano per la cura dei giardini di prossimità, attraverso la fornitura di strumenti e conoscenze 7. Migliorare la cura del verde attraverso l azione diretta anche con appositi corsi di formazione FirenzeXBene 8. Presenziare nelle Piazze storiche cittadine ( piazza Duomo, Repubblica, Signoria, ecc.) per fornire informazioni ai turisti e ai city user 9. Aumentare la consapevolezza di chi vive o transita in una città patrimonio dell Umanità che occorre avere atteggiamenti corretti e rispettosi dei monumenti e della vita cittadina 10. Cercare di sensibilizzare più persone possibile ad essere proattivi, rispondendo al nostro questionario ( predisposto insieme all Università di Firenze, cattedra Unesco) a poter verificare anche ex post, una volta tornati nel proprio paese, quali sono i servizi ritenuti utili e quali possano essere le eventuali azioni di miglioramento. Obiettivi dei volontari comuni a tutte le attività: Migliorare la capacità di relazione, migliorare le proprie conoscenze anche in ambiti diversi, porsi a disposizione della collettività a difesa del bene comune. Aumentare attraverso il proprio agire quotidiano l informazione sia relativa alle attività della Fondazione che di quanto in Servizio Civile può fare per migliorare la vita nelle città. INDICATORI Graphiti Kommando: contribuire, con un intervento a settimana, a pulire i 20 km di strade della zona dell oltrarno Cura delle aree verdi: aumentare il numero di frequenze per almeno 2 dei parchi curati dai volontari della Fondazione, di 2 giorni la settimana FirenzeXBene: aumentare di almeno 2 giornate alla settimana la presenza delle cargo Bike nelle piazze cittadine

Definizione sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo le modalità di impiego delle risorse umane con particolare riferimento al ruolo dei giovani in servizio civile: Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, specificando se volontari o dipendenti a qualunque titolo dell ente. Graphiti Kommando ogni settimana si interviene, 3 giorni la settimana, su un numero stabilito di strade, i volontari del servizio civile, che saranno in affiancamento ai volontari della Fondazione, dovranno intervenire almeno 1 giorno la settimana. Complessivamente avremo 15 volontari della fondazione Angeli del Bello (Fadb) e i volontari del servizio civile (Vscr) Cura delle Aree verdi 2 giorni la settimana a rotazione tra i vari parchi e giardini Parco Stibbert Attivo da Maggio 2011 cura e manutenzione del verde - lunedì pomeriggio, giovedì mattina e sabato mattina circa 30 volontari (Fadb) con la supervisione della Direzione del Museo e dei giardinieri comunali, più 4 volontari (Vscr) Villa Reale di Castello Attivo da Maggio 2012 cura e manutenzione del verde martedì mattina e pomeriggio circa 5 volontari (Fadb) con la supervisione di un giardiniere della Soprintendenza più 4 volontari (Vscr) Giardino di Boboli Attivo da Ottobre 2010 cura e manutenzione del verde mercoledì mattina circa 60 volontari (Fadb) con la supervisione dell Associazione per Boboli e del giardiniere della Soprintendenza. Giardino delle Rose Attivo da Maggio 2011 cura e manutenzione del verde giorni ed orari variano di settimana in settimana circa 5 volontari (Fadb) con la supervisione dei giardinieri comunali. Parco delle Cascine: attivo da aprile 2013 - cura e manutenzione del verde del Giardino della Catena martedì pomeriggio ogni 15 gg e 1 a sabato al mese circa 5 volontari (Fadb) con la supervisione dei giardinieri comunali FirenzeXBene Aumentare di 2 giorni la settimana la presenza delle cargo Bike nelle piazze del centro storico per dare informazioni e visibilità al progetto. Somministrazione dei questionari ai turisti per informarli sui servizi. Presenza di altri volontari della Fondazione (Fadb) almeno 1 giorno la settimana. Ruolo ed attività previste per i giovani in servizio civile nell ambito del progetto. Graphiti Kommando: una volta definito il programma di intervento: 1 -coadiuvare il coordinatore tecnico del progetto: schede di rilevazione dei manufatti con: individuazione dei supporti (quale pittura utilizzare, analisi della superficie ecc.) mq di superficie interessata

2- individuazione sul territorio delle sentinelle ovvero di RESIDENTI, COMMERCIANTI O OPINION LEADER che ci possano aiutare nel monitoraggio e nella comunicazione 3- analisi puntuale dello stato di fatto: foto dello stato di fatto 4- individuazione, tramite supporto dei tecnici, della metodologia di intervento 5- comunicazione agli utenti interessati prima dell intervento: ogni settimana si opera su una strada in una fascia oraria fissa e prestabilita (es. dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17:00), dandone comunicazione alla collettività e ai volontari. In questo modo chi è interessato a partecipare può farlo prenotandosi tramite la segreteria della Fondazione o recandosi direttamente sul luogo dell intervento, dove i professionisti seguiranno i lavori e faranno formazione sul campo 6- azione di rimozione delle scritte e relativa documentazione fotografica a corredo dell intervento e a chiusura della scheda di rilevazione 8- monitoraggio delle sentinelle per controllare il post-intervento e invio di mail o telefonata per richiedere eventualmente un ripristino dello stato dei luoghi 9- relazione trimestrale o mensile sugli interventi effettuati A margine di questa parte operativa: 1. Creazione di un movimento d opinione con il coinvolgimento della stampa quali media partner dell iniziativa 2. Azione con gli Organi di Polizia per individuare un metodo di intervento e sanzione con pene accessorie (quali ripristino dello stato dei luoghi ) Cura delle Aree verdi In affiancamento ai volontari della Fondazione e con la supervisione dei giardinieri effettueranno le operazioni di micro pulizia e cura del verde, levare le erbacce, ripulire le panchine ed eventualmente verniciarle, sistemare in accordo con il comune i fiori a dimora. Questa attività si articola sui giardini in maniera diversa andando a collaborare con i gruppi esistenti e secondo le necessità dei vari luoghi FirenzeXBene I volontari del servizio civile alternandosi con i volontari della Fondazione e dell Associazione Unesco dovranno presidiare le due cargo Bike nelle piazze del centro storico per dare adeguata informazione sui servizi che si trovano sulla piantina che loro distribuiranno e somministreranno il questionario realizzato dall Università di Firenze Numero dei giovani da impiegare nel progetto 4, numero ore settimanali 30, numero giorni di servizio 6, sede di attuazione del progetto, FONDAZIONE ANGELI DEL BELLO c/o Quadrifoglio spa via Baccio da Montelupo 52. Disponibilità alla flessibilità oraria nell arco dei 5 giorni lavorativi per esigenze varie Disponibilità, ad essere presenti anche nei giorni festivi qualora se ne ravvisi la necessità Disponibilità a raggiungere con propri mezzi le località indicate nel Progetto e sede delle varie attività Rispetto per la privacy relativamente a tutte le attività previste dal Progetto Rispetto delle norme sulla sicurezza sia presso la sede del Progetto, sia nelle altre strutture

Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile regionale: Complessivamente, i volontari/e del SCR saranno impegnati nelle azioni di diffusione del Servizio Civile regionale per un minimo di 22 ore ciascuno, come di seguito articolato. I volontari del SC partecipanti al progetto, nell ambito del monte ore annuo, saranno direttamente coinvolti nelle attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale che l Ente intende attuare almeno tramite incontri presso: - il front office del servizio Informa giovani del Comune di Firenze; - associazioni, principalmente giovanili. - luoghi, formali ed informali, di incontro per i giovani (scuole, università, centri aggregativi, etc.) con cui la sede di attuazione intrattiene rapporti nell ambito della propria attività istituzionale. Verranno programmati un minimo di 3 incontri di 3 ore cadauno, durante i quali i volontari in SCR potranno fornire informazioni sul Servizio Civile, grazie alle conoscenze acquisite durante la formazione generale. Inoltre un giorno al mese, nei 6 mesi centrali del progetto, presso la sede di attuazione o presso eventuale altra sede da definire, i volontari in SCR saranno direttamente coinvolti nell attività degli sportelli informativi sul servizio civile, per complessive 13 ore. Le azioni sopra descritte tendono a collegare il progetto stesso alla comunità locale dove i volontari del SCR prestano servizio, portando alla luce (tramite la loro testimonianza diretta) le positive ricadute del progetto nel contesto in cui esso interviene. L azione informativa, di promozione e sensibilizzazione viene intesa quale attività continuativa che tende a coinvolgere attivamente i volontari in SCR e si esplica in 3 differenti fasi: informazione sulle opportunità di servizio civile sensibilizzazione alla pratica del SCR Diffusione dei dati di progetto Inserimento del progetto nel sito web della Fondazione Apposizione del Logo del Servizio Civile sui giubbotti che dovranno essere indossati dai volontari per renderli visibili e riconoscibili Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati di progetto: Attraverso uno strumento appositamente predisposto (griglia di valutazione dei principali fattori di crescita e registro presenze). Questionari di verifica delle conoscenze apprese (ogni 4 mesi e alla fine) Il questionario che sarà predisposto e strutturato in modo tale risulti conforme con quanto esplicitato Ruolo ed attività previste

per i volontari nell ambito del presente progetto. Inoltre nel questionario sarà implementato uno spazio che consenta ai volontari di esprimersi più genericamente sulla loro esperienza, in itinere, di servizio civile volontario. Quanto sopra descritto sarà utilizzato anche per la stesura delle note per l attestato finale. Per il progetto le aree di valutazione dei volontari riguarderanno in modo speciale la professionalità, l autonomia, la responsabilità della gestione di semplici provvedimenti, le relazioni interne ed esterne e l organizzazione del lavoro. In particolare saranno oggetto di valutazione: 1) precisione e qualità delle prestazioni svolte 2) rendimento qualitativo/quantitativo 3) integrazione nell organizzazione 4) rapporto con l utenza e i volontari della Fondazione La rilevazione sarà periodica (quadrimestrale) e predisposta dal responsabile delle attività per ogni volontario e volta a verificare l apprendimento di nuove competenze professionali e di crescita individuale. E prevista una valutazione finale sull andamento complessivo del progetto. Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge regionale 25 luglio 2006, n. 35: Altri requisiti richiesti (oltre quelli previsti dalla legge 35/06): Avranno una valutazione preferenziale: -Titolo di studio: Laurea o Iscrizione a corso di Laurea in: Architettura, Storia dell Arte, Agraria, Scienze Forestali, Scienza della Formazione. - curriculum che veda l esperienza in eventuali attività affini a quelle del progetto, con propensione alle relazioni personali e al lavoro di gruppo - conoscenza di almeno una lingua straniera ( inglese) -Patente auto B (per le diverse località di intervento) -Conoscenza elementi base PC e dei principali Social Network 2) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: locali idonei per le attività da effettuarsi in ufficio tablet Computer, posta elettronica, programma di gestione sito web e pagine facebook Possibilità di utilizzo automezzi in dotazione per spostamenti fuori sede all interno del territorio comunale

CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI Competenze e professionalità acquisibili dai giovani durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Acquisizione di competenze in ordine alla gestione delle varie attività: rilevazione del colore e tecniche di intervento certificate attraverso apposito attestato rilasciato dal partner tecnico del progetto cura delle aree verdi attraverso attestato rilasciato al termine del corso specifico sulla cura del verde Città Patrimonio Mondiale Unesco, nozioni sul riconoscimento e sulle attività del centro Unesco Sperimentazione e potenziamento delle proprie competenze individuali, in particolare: nel lavoro di gruppo, nella comunicazione, nella assunzione di responsabilità, nella condivisione di obiettivi. Formazione generale dei giovani Sede di realizzazione: Presso la Sede in Via Baccio da Montelupo 52 Modalità di attuazione: Sarà realizzata dallo Staff della Fondazione in collaborazione con l Università di Firenze dipartimento Scienze della Formazione Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Il precorso formativo prevede: - lezioni frontali, letture, proiezioni video - dinamiche non formali, training. La metodologia didattica utilizzata è sempre finalizzata al coinvolgimento attivo dei partecipanti attraverso l utilizzazione di tecniche di simulazione comportamentale. Contenuti della formazione: La formazione dei volontari ha come obiettivo il raggiungimento delle finalità della legge 64/2001 e della legge R.T. n 35 del 25 luglio 2006 con riferimento alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei volontari. Essa intende fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei

fenomeni storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile. I contenuti della formazione generale, prevedono: Identità e finalità del SCN - la storia dell obiezione di coscienza; - dal servizio civile alternativo al servizio militare al SCN; - identità del SCN. SCN e promozione della Pace - la nozione di difesa della Patria secondo la nostra Costituzione e la giurisprudenza costituzionale in materia di difesa della Patria e di SCN; - la difesa civile non armata e nonviolenta; - mediazione e gestione nonviolenta dei conflitti; - la nonviolenza; - l educazione alla pace. La solidarietà e le forme di cittadinanza - Il SCN svolto nell'ambito delle pubbliche amministrazioni; - il SCN, terzo settore e sussidiarietà; - il volontariato, l associazionismo ed i rapporti con le pubbliche amministrazioni; - democrazia possibile e partecipata; - disagio e diversità; - meccanismi di marginalizzazione e identità attribuite. La protezione civile - prevenzione, conoscenza e difesa del territorio. La legge 64/01 e la legge R.T. n 35 del 25 luglio 2006 le normative di attuazione - normativa vigente e carta di impegno etico; - diritti e doveri del volontario e dell ente accreditato; - presentazione dell ente accreditato; - lavoro per progetti. Identità del gruppo - le relazioni di gruppo e nel gruppo; - la comunicazione violenta e la comunicazione ecologica; - la cooperazione nei gruppi. Presentazione della Fondazione Angeli del Bello Durata (espressa in ore): 42 ore Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei giovani Sede di realizzazione: Presso i luoghi dove operano i vari volontari S.C. e presso la Sede della Fondazione Modalità di attuazione:

Presso la Sede della Fondazione o in locali del Comune di Firenze effettuato da personale della Fondazione ed esperti nei vari ambiti di intervento Direttamente sul posto degli interventi anche per una formazione pratica sulle varie attività. Tecniche e metodologie di realizzazione previste: I corsi di formazione prevedono: - Lezioni frontali - Lezioni interattive - Esercitazioni 3) Contenuti della formazione: Graphiti Kommando rilevazione del colore e tecniche di intervento analisi dello stato degli intonaci verifica dei supporti apprendimenti storico artistici dei manufatti sui quali si dovrà intervenire uso dei materiali uso della strumentazione ( tintometro) preparazione del colore modalità di pulitura dei muri tecniche di utilizzo delle pitture cura di aree verdi Curarsi di un area verde, come di qualsiasi altro luogo pubblico, vuol dire occuparsene e fare in modo che tutti ne possano usufruire in modo pieno ma anche corretto. Il corso verterà su: Corso avvio al giardinaggio Cure culturali e interventi stagionali Fioriture in terrazza e in giardino Irrigazione Protezione delle piante Esercitazioni in giardino FirenzeXbene Storia di Firenze Firenze Patrimonio Unesco I Musei fiorentini Analisi dei flussi turistici Comunicazione verbale e non verbale Modalità di approccio e relazione con le persone Il rapporto uno a uno nella comunicazione Il monitoraggio della formazione specifica sarà effettuato distribuendo ai volontari un questionario di valutazione finale attraverso cui verificare (con l ausilio di indicatori di risultato come la rilevanza, la congruenza per la fase iniziale e l efficacia ed efficienza per quella finale) la qualità complessiva della metodologia adottata ed il livello di coinvolgimento dei partecipanti Durata (espressa in ore): 42