SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 2009-10 Progetto LABORATTORI DEL FARE 3^ EDIZIONE L esperienza dei ragazzi di Servizio Civile viene collocata all interno del progetto I Laboratori del fare. I Laboratori del fare Rivolto agli adolescenti del territorio di Rovereto, nel novembre del 2003 è iniziato il progetto Laboratori del fare, progettato dall Associazione Girella e finanziato dalla L.P. 14/91. I Laboratori del fare sono 5 (cucina, multimedialità, look e immagine, arte e bricolage, Passaggi : Laboratorio del pensiero riflessivo e costruttivo) e sono suddivisi su due sedi, una per arte e bricolage, l altra per i rimanenti 4 Laboratori. I Laboratori hanno visto nel corso del tempo una buona partecipazione dei ragazzi del territorio di Rovereto. L esperienza dei Laboratori del Fare a Rovereto costituisce una delle novità più rilevanti negli ultimi cinque anni, sia a livello cittadino sia nell ambito degli interventi rivolti ai giovani. All interno dei Laboratori i ragazzi e le ragazze stringono relazioni significative su quattro livelli: fra loro, fra loro e gli educatori, fra loro e i volontari esperti, fra loro e i volontari in Servizio Civile. L incontro generazionale tra ragazzi ed adulti esperti e il Fare, inteso come espressione del sé, rappresenta il contesto pedagogico dei Laboratori che nel tempo, tramite l esperienza sul campo, si è arricchito di maggior significato e valore. Le ragazze e i ragazzi, che quotidianamente partecipano alle attività Laboratoriali, sono circa una quarantina ed hanno età compresa tra i 14 e i 20 anni. Alcuni di questi lavorano, altri frequentano scuole professionali o licei. Il Fare dei Laboratori è affidato a esperti volontari in possesso di conoscenze, competenze, esperienze nell ambito della cucina, dell utilizzo del computer, del look immagine, dell arte, del bricolage. Altre figure di riferimento nei Laboratori sono gli educatori e le ragazze e i ragazzi dell Associazione Il Nuovo Mondo, referenti e coordinatori delle attività. Le attività All interno dei Laboratori si svolgono attività formative progettate, programmate, gestite e monitorate dall equipe degli educatori, anche su proposta dei ragazzi e si organizzano eventi per la città (come ad esempio i concerti). In alcuni casi, ai Laboratori vengono assegnate commesse da soggetti esterni (preparazione di piccoli rinfreschi, volantini, manifesti, striscioni etc.). Nel laboratorio di cucina si preparano: pane dolce e salato, pizza, focacce, tartine, biscotti, dolci di tutti i generi, crepes, marmellata, dessert, sughi, pasta Inoltre si preparano ricette interetniche come ad esempio: pane arabo, cuscus, pollo e biscotti confezionati con ricetta 1
Pakistana. A partire dal 2008 il Laboratorio di cucina ha inoltre maturato una non indifferente abilità nella preparazione e il confezionamento di cocktail analcolici alla frutta. In quello di multimedialità si sviluppano fotografie digitali, biglietti di auguri, segnalibri, calendari e inviti, loghi, manifesti, depliant e locandine anche su commesse esterne, magliette, borse e cuscini con stampa personalizzata, porta CD e porta penne personalizzati; si costruiscono siti internet (www.laboratoridelfare.it); si animano forum virtuali (www.studentiroveret.it) si utilizza Word, Excel, programmi vari di foto-ritocco, Imaging, Paint, Il Laboratorio di multimedialità sia per la realizzazione di articoli che per la grafica contribuisce alla redazione di Spleen il giornale dei ragazzi e delle ragazze di Rovereto che ha sede all interno del progetto Intercity ramblers in viale Trento. Il laboratorio di look-immagine si compone di uno spazio dove è possibile imparare a fare la manicure, ceretta, massaggio, pulizia e trucco viso, body art e tatuaggi con l henné, ed uno spazio dove è possibile praticare il taglio capelli, le acconciature, le treccine, le tinte e colori per capelli. Nel laboratorio del pensiero riflessivo e costruttivo denominato Passaggi gli adolescenti di Rovereto incontrano esperti (liberi professionisti, referenti istituzionali, ) per affrontare idee, temi, valori che i giovani incontrano e incrociano nel loro vissuto quotidiano. Anche per il 2008, alla luce di più di un anno di sperimentazione, Passaggi è da intendersi come uno spazio per aiutare gli adolescenti ad orientarsi all interno di mappe esistenziali, un ulteriore opportunità di approfondimento e confronto con esperienze, saperi e persone diverse. Il Laboratorio di arte e creatività propone per i ragazzi e le ragazze di Rovereto uno Spazio creativo ed espositivo per giovani artisti ed un vero e proprio sazio espressivo. Infatti permane la bottega del fare attraverso la messa a disposizione di colori, vernici, stoffe, fiori e fotografie ma accompagnata da uno spazio dove i giovani artisti possono esporre i loro prodotti. L idea di fondo di questa innovazione nasce dal fatto che molto spesso gli spazi dove i giovani possono esporre le proprie creazioni e incrociare le proprie competenze con quelle degli altri sono limitati, o non riconosciuti dagli adulti. Le produzioni e le esposizioni previste per quest anno riguardano fotografie, corsi di fumetto, corsi per la creazione di gioielli, corsi di ceramica e di patchwork, murales e pittura su stoffa. I Laboratori del Fare costituiscono per i ragazzi di Rovereto un luogo di incontro e di progettazione di attività e iniziative rivolte anche all esterno, per la città. In quasi cinque anni di sperimentazione nel territorio di Rovereto le iniziative esterne che più hanno avuto successo e riconoscimento sono state quelle a carattere musicale. I Concerti al Palazzetto dello sport di Rovereto in inverno, i Concerti di Strada in primavera e i Concerti Fuori Onda in estate hanno fornito la possibilità agli adolescenti di Rovereto di esprimersi attraverso la musica. Le attività legate al mondo della musica rappresentano una sorta di laboratorio trasversale che coinvolge circa trenta gruppi musicali giovani. Gli eventi esterni progettati e organizzati dai ragazzi e dagli educatori dei Laboratori del Fare rappresentano oggi luoghi di promozione delle competenze giovanili a trecentosessanta gradi. Infatti l elemento d assoluta novità introdotto quest anno rispetto alle passate edizioni musicali è stato la presenza di uno Spazio espositivo per giovani artisti, una vera e propria mostra di fotografie, dipinti, fumetti manga e di sculture, allestita all interno del Palazzetto dello sport di Rovereto e nelle piazze, con uno spazio riservato alla produzione di disegni e 2
alla body art mentre si ascolta musica; a fare da guida in questo spazio è stato il volontario esperto e pittore di fama regionale Pierluigi Negriolli. Complesso delle attività previste per la realizzazione dei piani di attuazione. LABORATORIO SEDE CONTENUTI ED ASPETTI ORGANIZZATIVI 1) Laboratorio d arte (spazio creativo ed espositivo) 2) Laboratorio della multimedialità 3) Laboratorio di lookimmagine via Portici via Scuole via Scuole Aperto il mercoledì e il venerdì dalle 16.00 alle 19.00, prevede la realizzazione di oggetti in ceramica, gioielli, pittura su stoffa, fotografie, murale, dipinti, patch-work. In occasione di mostre lo spazio potrebbe rimanere aperto tutti i pomeriggi, compreso il sabato e la domenica. Aperto dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00. Il Laboratorio di multimedialità racchiude al suo interno alcuni dei maggiori strumenti di comunicazione mass-mediale e l apporto educativo all interno di questo Laboratorio sta nel fornire ai ragazzi le giuste chiavi di lettura per accedere ai programmi. Si utilizzano il computer e i principali programmi di grafica ed elaborazione di testi musicali. Inoltre si elaborano delle fotografie per la realizzazione di calendari, poster, etc. In questo spazio è compresa la manutenzione del sito internet dei Laboratori del fare Aperto dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00. All interno di questo Laboratorio si pratica la cura del look, in particolare si praticano attività relative al trucco, al maquillage, acconciature e taglio capelli, manicure e tatuaggi con l hennè. 4) Cucina via Scuole Aperto dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00. Nel Laboratorio si preparano torte salate e dolci, pizze e dolci di vario genere. 5) Passaggi: laboratorio del pensiero riflessivo e costruttivo via Scuole Alcuni pomeriggi potrebbero essere dedicati al passaggio di artisti, scrittori, medici, assistenti sociali, psicologi, dietisti, esperti di sessuologia, musicisti, insegnanti, allenatori sportivi, lavoratori, sacerdoti, giornalisti, politici, sindacalisti, operatori del sociale, esponenti del Servizio Civile Nazionale. 3
Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, specificando se volontari o dipendenti a qualunque titolo dell ente. Per lo svolgimento delle attività è presente, per ogni Laboratorio, oltre al volontario del servizio civile, un educatore, collaboratore dell Associazione U. B. Girella, e un volontario esperto. Ruoli ed attività previste per le risorse umane complessive necessarie per l espletamento del progetto GRUPPO DI COORDINAMENTO EQUIPE DEGLI EDUCATORI DEI RAGAZZI DELL ASSOCIAZIONE IL NUOVO MONDO VOLONTARI ESPERTI programmare settimanalmente le partecipare alle riunioni di elaborare un calendario di attività dei singoli Laboratori coordinamento ogni 15 giorni per presenze e co pianificare le ridefinendo o implementando la contribuire alla programmazione e attività definendo tempi e programmazione in itinere. alla gestione delle attività. caratteristiche del prodotto. partecipare alle riunioni d equipe condividere e sottoscrivere uno fare l inventario periodico degli del lunedì e del mercoledì, per statuto come strumento di strumenti e dei materiali necessari programmare le attività e autoregolazione. alle attività. monitorare singoli casi. organizzare gli spazi in modo dare indicazioni sulle norme d uso tenere i contatti tra i diversi funzionale (predisporre e tenere in per il corretto funzionamento delle soggetti interessati al progetto: ordine arredi, strumenti e attrezzature e del Laboratorio. ragazzi esperti - ente pubblico - materiali, organizzare il calendario mettere al servizio dei ragazzi le famiglie. delle attività). proprie competenze specifiche e discutere e valutare nuove predisporre un regolamento tecniche. progettualità e selezionare le completo rispetto alle modalità di spiegare e mostrare in modo commesse. accesso ai Laboratori e all utilizzo dettagliato il processo di creare le condizioni perché il di strumenti e materiali e produzione del prodotto e le fasi. Laboratorio diventi/sia luogo verificarne il rispetto. tenere sotto controllo le fasi di d apprendimento. pianificare la presenza di ogni produzione e verificare organizzare efficacemente gli spazi componente del gruppo nell arco l accettabilità dei prodotti adibiti alle diverse attività. della settimana. intermedi. definire la contrattualità formativa accogliere nuovi ragazzi e spiegare intervenire in caso di mancato con i diversi soggetti e farsi loro il funzionamento dei rispetto degli standard fornendo VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Tenendo conto delle esperienza dei volontari del Servizio civile si mettono in risalto alcuni aspetti: partecipare attivamente alla formazione generale proposta affiancare gli educatori nella programmazione delle attività partecipare alle riunioni d equipe del lunedì e del mercoledì, per programmare le attività e monitorare singoli casi. essere di supporto ai volontari esperti nel tener sotto controllo le fasi di produzione dei prodotti aiutare gli educatori nell aggiornamento della documentazione delle attività elaborare i dati di monitoraggio delle attività raccolti dagli educatori registrare i propri comportamenti in termini di 4
garante del processo formativo. mettere in atto strategie e attenzioni pedagogiche per sostenere il processo di apprendimento dei ragazzi: non sostituirsi al ragazzo, affidare un compito alla sua portata, motivare il ragazzo nella proposta, valorizzare le competenze del ragazzo, curare l aspetto relazionale. favorire l attiva partecipazione dei ragazzi del coordinamento associazione Il nuovo mondo, prevedendo momenti di confronto periodico. compilare gli strumenti di tenuta del processo di apprendimento dei ragazzi e valutare l efficacia delle attività proposte (diario i bordo del laboratorio e diario di bordo dell educatore). Laboratori. documentare le attività svolte ai Laboratori: stendere il verbale delle riunioni e gestire l archivio dei prodotti realizzati (foto, audio, locandine, giornalini, articoli). promuove i Laboratori sul territorio. organizzare gli eventi sul territorio, presenziare in tali occasioni e valutarne la riuscita con l aiuto dell educatore compilare gli strumenti di tenuta del processo di apprendimento dei ragazzi e valutare l efficacia delle attività proposte (diario i bordo del laboratorio). ulteriori indicazioni. verificare il corretto utilizzo degli strumenti. verificare la riuscita dell attività in relazione agli standard d accettabilità del prodotto prefissati. mettere in atto strategie e attenzioni pedagogiche: non sostituirsi al ragazzo, coinvolgerlo e dargli indicazioni affinché sia attore del proprio processo di apprendimento. apprendimento e i miglioramenti all interno del Diario di Bordo del volontario del Servizio Civile * partecipare come protagonista ad un incontro del Laboratorio Passaggi raccontando la propria esperienza di servizio civile affiancare gli educatori nella realizzazione e gestione del video Giovani con/testi e dell evento musicale ed artistico ManifestaGiovane tenere i contatti con i gruppi musicali giovanili del territorio che partecipano ai concerti partecipare attivamente alla formazione specifica compilare gli strumenti di tenuta del processo di apprendimento dei ragazzi e valutare l efficacia delle attività proposte (diario i bordo del laboratorio e diario di bordo del volontario del servizio civile nazionale). * Il diario di bordo del Laboratorio e del volontario del Servizio Civile Nazionale costituisce, nell ambito della progettualità uno dei passaggi fondamentali per prefigurare i percorsi e le strategie educative/formative da attivare. Sia gli indicatori che i risultati attesi riportati all'interno del diario di bordo tengono conto dei bisogni dei ragazzi e delle ragazze che operano all interno dei Laboratori. Tengono conto, inoltre, di due dinamiche fondamentali presenti ai Laboratori, la flessibilità e la gestione dell imprevisto, rispetto alla frequenza dei ragazzi e rispetto all intervento dell educatore. Proprio per questi due aspetti è indispensabile che educatore e volontario abbiano dei riferimenti, degli orizzonti dove collocare gli apprendimenti dei ragazzi: in questo senso i risultati che si sono proposti sono da considerare come criteri osservativi scientifici che fanno riferimento ad un preciso rigore metodologico. 5
Numero dei volontari da impiegare nel progetto: Numero posti con vitto e alloggio: Numero posti senza vitto e alloggio: Numero posti con solo vitto: 2 0 0 2 Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 1.400 ore annue, con minimo settimanale di 12 ore Giorni di servizio a settimana dei volontari: 6 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Flessibilità oraria relativamente a esigenze organizzative e gestionali che dovessero manifestarsi durante l attivazione dei Laboratori. Disponibilità a frequentare corsi, seminari e ogni altro momento di incontro e confronto utile ai fini del progetto e alla formazione dei volontari coinvolti. In occasione di eventi particolari relativi al progetto potrebbe essere richiesta ai volontari la disponibilità al sabato/domenica pomeriggio o in alcune sere anche durante la settimana, previo accordo con l Operatore locale di progetto (con un ipotesi di circa dieci avvenimenti durante l anno). In occasione di incontri serali con esperti nell ambito del laboratorio Passaggi o eventi musicali ed artistici esterni è richiesta la disponibilità al volontario anche dopo le 19.00. Inoltre le attività potranno essere svolte anche: in luoghi diversi dalla sede accreditata, presso vie, piazze e parchi della città di Rovereto presso altre sedi formative accreditate dell Associazione 6
Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Titolo di studio - requisito minimo di base: diploma di scuola media superiore - è titolo di maggior gradimento: frequentanti/laureandi/laureati le facoltà di Scienze della formazione, Sociologia, Scienze cognitive, Psicologia, Servizio Sociale Risultano elementi di maggior gradimento: esperienze pregresse (anche come volontariato) nel terzo settore, con particolare riguardo ai giovani e/o adolescenti attitudine al dialogo e capacità di sapersi relazionare con giovani adolescenti discrete conoscenze informatiche: dimestichezza con il sistema operativo Windows ed in particolare con l applicativo Office (programmi di videoscrittura e fogli elettronici, utilizzo della posta elettronica); dimestichezza con l utilizzo di programmi di grafica e fotoritocco; capacità di navigazione in Internet RICONOSCIMENTO CREDITI La Facoltà di Sociologia dell Università degli Studi di Trento riconosce come stage, con l acquisizione dei crediti formativi universitari previsti dagli specifici regolamenti di Corso di Laurea, l attività di studenti e studentesse in servizio civile partecipanti al progetto presentato dall Associazione. Gli studenti universitari della Facoltà di Scienze delle formazione dell Università degli Studi di Verona che partecipino al progetto di servizio civile presentato dall Associazione possono chiedere l esonero parziale del 50% dell attività di tirocinio, con l attribuzione di 5 o 6 crediti. 7