MASTER DI PSICODIAGNOSTICA RORSCHACH ON LINE

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MASTER DI PSICODIAGNOSTICA RORSCHACH ON LINE I video indicati vanno visionati prima dell'incontro streaming dedicato all'argomento: 1. Parte introduttiva (4 video) 2. Tecnica di Somministrazione (4 video) 3. Siglatura (20 video) 4. Parte statistica e psicometrica: lo Psicogramma (4 video) 5. La Diagnosi (13 video, casi clinici e altre risorse video) La prima parte è introduttiva e non prevedono esercitazioni. Dalla "tecnica di Somministrazione" in poi è auspicabile: la somministrazione di almeno uno o due protocolli tra un incontro streaming e l'altro, per consentire la supervisione pratica costante; svolgere dove indicato le esercitazioni disponibili sulla piattaforma; consultare i webinar di supervisione registrati in precedenza alla propria iscrizione; prepararsi le eventuali domande da rivolgere ai docenti prima dell'incontro streaming. CALENDARIO INCONTRI STREAMING 2018 con orario 17.30-20.00 gennaio 11 e 25 febbraio 8 e 22 marzo 8 e 22 aprile 5 e 19 maggio 3 e 17 giugno 8 e 22 luglio 5 e 19 agosto (pausa estiva) settembre 15 e 29 ottobre 11 e 25 novembre 8 e 22 Sabato 1 dicembre chiusura corso ed esami

PARTE INTRODUTTIVA GENERALE 4 VIDEO ON DEMAND AULA STREAMING STUDIO DEL MANUALE Video 1. Il Linguaggio delle macchie di Inchiostro I fondamenti teorici e le logiche di funzionamento del test, con particolare riferimento ai codici di Siglatura. L'impostazione originaria di H. Rorschach Tempo 17 minuti Video 2. Differenti ambiti applicativi Gli ambiti nei quali il Rorschach è più frequentemente richiesto. Specificità e divergenze applicative. 1 incontro I mese 1 incontro I mese Parte I. Introduzione al Test di Rorschach. - Capitolo 1. Pag. 17. Cenni storici - Capitolo 2. Pag. 19. Cosa valuta il Rorschach - Capitolo 3. Pag. 20-24. Il meccanismo interpretativo Parte I. Introduzione al Test di Rorschach. - Capitolo 4. Pag. 25. Contesti applicativi - Capitolo 5. Pag. 27. Chi può essere sottoposto al Rorschach - Capitolo 6. Pag. 29. Limiti, critiche e vantaggi del Rorschach Tempo 12 minuti Tempo 11 minuti Video 3. Differenti Metodi. Storia dei metodi più diffusi a livello internazionale, da H. Rorschach fino ad oggi. Confronto tra i metodi italiano, francese e quelli americani. Tempo 24 minuti Video 4. Metodo Scuola Romana Rorschach. Il Metodo della tradizione italiana più diffuso nel nostro paese e il più antico al mondo. Storia, caratteristiche e specificità. Tempo 14 minuti 1 incontro I mese 1 incontro I mese Parte I. Introduzione al Test di Rorschach. Capitolo 7. Pagg. 32-34. Il Metodo Tempo 8 minuti Parte I. Introduzione al Test di Rorschach. Capitolo 8. Pagg. 35-36. Il Metodo Scuola Romana Rorschach TECNICA DI SOMMINISTRAZIONE 4 VIDEO ON DEMAND AULA STREAMING STUDIO DEL MANUALE ESERCITAZIONI Video 5. Setting e materiale. Il setting di somministrazione secondo il Metodo Scuola 2 incontro I mese Parte 2. La Somministrazione. Capitolo 1. Pagg. 39-46. Il Setting Esercitazione A

Romana Rorschach: variabili fisiche e relazionali. Il ruolo dell'esaminatore, la comunicazione ed il contesto valutativo. Il primo contatto e l'accoglienza. Descrizione del materiale occorrente nelle fasi di Raccolta e di Inchiesta. Tempo 25 minuti Video 6. La Raccolta delle risposte. Come si raccolgono le interpretazioni. La Consegna. Le regole e gli interventi di gestione del setting illustrati attraverso una somministrazione simulata e commentata. 2 incontro I mese Capitolo 2. Pagg. 47-48. Tecnica e fasi di somministrazione: - Primo contatto e calendario incontri - Accoglienza ed anamnesi Tempo 4 minuti Parte 2. La Somministrazione. Capitolo 2. Pagg. 48-55. Tecnica e fasi di somministrazione Esercitazione A Tempo 49 minuti Video 7. Le Prove supplementari Prove supplementari quali sono e come si raccolgono (simulata). Tempo 17 minuti Video 8. L'Inchiesta. Come si conduce l'inchiesta (obiettivi, atteggiamenti, modi di porre le domande) con simulata su un protocollo. Tempo 43 minuti 2 incontro I mese 2 incontro I mese Parte 2. La Somministrazione. Capitolo 2. Pagg. 56-58. Tecnica e fasi di somministrazione Tempo 8 minuti Parte 2. La Somministrazione. Capitolo 2. Pagg. 58-73. Tecnica e fasi di somministrazione Tempo 40 minuti Esercitazione B Esercitazione C TECNICA DI SIGLATURA 20 VIDEO ON DEMAND AULA STREAMING STUDIO DEL MANUALE ESERCITAZIONI Video 9. Introduzione. L'invenzione della siglatura da parte di H. Rorschach. Ampliamento dei codici della siglatura da Rorschach ad oggi. 1 incontro II mese Parte 3 La Siglatura. Pagg. 83-84. Introduzione. Esercitazione D Tempo 11 minuti Video 10. Localizzazioni Semplici. Siglatura e significato diagnostico. 1 incontro II mese Parte 3 La Siglatura. Capitolo 1. Esercitazione D

Tempo 49 minuti Video 11. Localizzazioni Miste. Siglatura e significato diagnostico: Confabulatori, Fusione Figura Sfondo, Fusione Figura Sfondo confabulatorie. 1 incontro II mese - Modi di comprensione o Localizzazioni pag. 85 - Modi di comprensione semplici pagg. 85-90 Tempo 15 minuti Capitolo 1. Pagg. 90-92. Modi di comprensione misti Esercitazione E Tempo 17 minuti Video 12. Determinanti primarie: Forme. Siglatura e significato diagnostico: come valutare le qualità formali. Tempo 32 minuti Video 13. Determinanti primarie: Movimenti. Siglatura e significato diagnostico. Tempo 26 minuti Video 14. Determinanti primarie: Colori. Siglatura e significato diagnostico: colori cromatici e l'acromatico bianco, vari tipi di risposte Colore. Tempo 26 minuti Video 15. Determinanti primarie: Chiaroscuri. Siglatura e significato diagnostico: Chiaroscuro tridimensionale diffuso e tridimensionale prospettico. Determinanti Rare: Posizione e Numero Video 16. Determinanti primarie: Miste. Siglatura e significato diagnostico: le siglature più frequenti Tempo 7 minuti Video 17. Determinanti secondarie Movimenti. Piccole cinestesie o m secondarie: differenti tipi e significato diagnostico 2 incontro II mese 2 incontro II mese 1 incontro III mese 1 incontro III mese 1 incontro III mese Capitolo 2. Pagg. 93-95. Determinanti primarie: Risposte di Forma Tempo 7 minuti Capitolo 2. Pagg. 95-97. Determinanti primarie: Risposte cinestesiche o di Movimento umano Tempo 7 minuti Capitolo 2. Pagg. 98-100. Determinanti primarie: Risposte cromestesiche o di Colore Tempo 7 minuti Capitolo 2. Determinanti primarie pagg. 101-102 - Chiaroscuro tridimensionale diffuso pag.101 - Chiaroscuro tridimensionale prospettico pag.101 - Altre Determinanti pag.102 Capitolo 2. Pag. 102. Determinanti primarie: Determinanti miste Tempo 2 minuti Esercitazioni F-G Esercitazioni F-G Esercitazioni F-G Esercitazioni F-G Esercitazioni F-G Capitolo 3. Pagg. 103-104. Determinanti secondarie: 2 incontro III mese Cinestesie o movimenti secondari Esercitazione H Tempo 24 minuti Video 18. Determinanti secondarie Chiaroscuri. Esercitazione H

Piccole cromestesie: Chiaroscuri bidimensionali e colore acromatico nero. Tempo 19 minuti Video 19. Contenuti. Contenuti primari e secondari più frequenti ed importanti: significato diagnostico. 2 incontro III mese Capitolo 3. Pagg. 104-106. Determinanti secondarie: Chiaroscuri secondari Tempo 8 minuti 1 incontro IV mese Capitolo 4. Pagg. 107-111 Contenuti Tempo 13 minuti Esercitazione I Tempo 55 minuti Video 20. Frequenze. Risposte più frequenti, quelle più infrequenti sul campione. 2 incontro IV mese Capitolo 5. Pagg. 112-114 Frequenze Tempo 6 minuti Esercitazione L Tempo 34 minuti Video 21. Introduzione alla quinta colonna di siglatura. Che cos'è la quinta colonna. Il significato diagnostico degli Choc, delle Manifestazioni Particolari e delle Risposte complessuali. Video 22. Definizione e indicatori di Choc Che cos'è uno Choc: come lo si riconosce e come si sigla, intensità e gravità 1 incontro V mese 1 incontro V mese Capitolo 6. Pag. 115. Choc, Manifestazioni particolari, Risposte complessuali - Capitolo 12. Pag. 272. Meccanismi difensivi. Tempo complessivo 5 minuti Capitolo 6. pag. 118. Indicatori di Choc 3 minuti Esercitazione M Video 23. Tipi di Choc. Analisi dei differenti tipi di Choc ad ogni Tavola (tipici e unici, frequenti e infrequenti). I fenomeni di Interferenza. Il carattere evocatore delle macchie di H. Rorschach. Tempo 57 minuti Video 24. Manifestazioni particolari introduzione (A1, C1, F1, P1). Differenziazione per livelli di gravità dal primo al terzo. Senso di realtà ed evoluzione dei meccanismi di difesa. Fenomeni presenti in tutti i livelli 1 incontro V mese 2 incontro V mese Capitolo 6. Pagg. 115-117. Choc Tempo 8 minuti Capitolo 12. Pag. 272-280. Meccanismi difensivi: Choc Tempo 22 minuti Capitolo 6. Pagg. 119-120. Manifestazioni particolari Per approfondire Autoriferimento, Contaminazione, Confabulazione e Perseverazione vedere anche: Parte 6. La Diagnosi. Capitolo 12. Meccanismi difensivi, Esercitazione M Esercitazione N

Tempo 26 minuti all'interno dei paragrafi Manifestazioni Particolari I, II e III livello. Pagg. 280 e seguenti. Video 25. Manifestazioni particolari I livello. Logica di siglatura e significato diagnostico di ognuna. Tempo 39 minuti Capitolo 6. Pagg. 119-124. Manifestazioni particolari I livello Tempo 15 minuti Video 26. Manifestazioni particolari II livello. Logica di siglatura e significato diagnostico di ognuna. 2 incontro V mese Capitolo 12. Pagg. 281-290. Meccanismi difensivi: Manifestazioni particolari I livello Tempo 25 minuti Capitolo 6. Pagg. 124-127. Manifestazioni particolari II livello Esercitazione N Tempo 31 minuti Video 27. Manifestazioni particolari III livello. Logica di siglatura e significato diagnostico di ognuna. Tempo 29 minuti 2 incontro V mese Capitolo 12. Pagg. 291-297. Meccanismi difensivi: Manifestazioni particolari II livello Tempo 18 minuti Capitolo 6. Pagg. 127-130. Manifestazioni particolari III livello Esercitazione N Video 28. Risposte Complessuali. Definizione e specificità rispetto alle Manifestazioni particolari. Logica di siglatura e loro significato diagnostico. 2 incontro V mese 1 incontro VI mese Capitolo 12. Pagg. 298-302. Meccanismi difensivi: Manifestazioni particolari III livello Tempo 13 minuti Capitolo 6. Pag. 130-133. Risposte complessuali Capitolo 12. Pagg. 303-310. Meccanismi difensivi: Risposte complessuali Esercitazione N Esercitazione N

Tempo 34 minuti ESERCITAZIONI FINALI CON VIDEO DI SIGLATURA GUIDATA Le esercitazioni di siglatura si svolgono su file.pdf da scaricare, completare e da verificare successivamente nei video girati dai docenti. esercitazione finale di siglatura a scelta multipla; protocollo base; primo protocollo; secondo protocollo; protocollo normalità. LO PSICOGRAMMA 4 VIDEO ON DEMAND AULA STREAMING STUDIO DEL MANUALE Video 29. Introduzione e indici intellettivi. Presentazione generale delle pagine e dei riquadri dello Psicogramma. Dimensione quantitativa e qualitativa degli indici: le qualità formali. Studio delle formule e calcolo degli indici intellettivi. Tempo 43 minuti Video 30. Indici intellettivi, esame di realtà ed adattamento. Studio delle formule e calcoli. 2 incontro VI mese 2 incontro VI mese Parte 4. Lo Psicogramma. Capitoli: dall'1 fino al 10. Pagg. 139-149. Dall'Introduzione fino agli Indici Intellettivi. Tempo 25 minuti Parte 5. Nuovi riferimenti statistici: aggiornamento della taratura 2016. Pagg. 171-175. - Capitolo 1 Perché una nuova taratura pg. 171 - Capitolo 2 Campione e metodo pg. 171 - Capitolo 3 Differenze generali dei nuovi indici rispetto alla precedente taratura pg. 172 Tempo 13 minuti Parte 4. Lo Psicogramma. Capitoli 10 e 11. Pagg. 149-153. - Capitolo 10 Indici Intellettivi pg. 149 - Capitolo 11 Area Adattamento pg. 152

Tempo 28 minuti Video 31. Indici affettivi e gestione degli impulsi. Studio delle formule e calcoli. Tempo 33 minuti Video 32. Riquadro Nere/Colorate-I/II Metà. Studio delle formule e calcoli. Tempo 24 minuti 2 incontro VI mese 2 incontro VI mese Tempo 13 minuti Parte 4. Lo Psicogramma. Capitoli 14 e 15. Pagg. 157-160. - Capitolo 14 Indici Affettività pg. 157 - Capitolo 15 Area Gestione Impulsi pg. 160 Parte 4. Lo Psicogramma. Capitolo 13. Pagg. 154-156. Nere/Colorate e I /II Metà Tempo 7 minuti LA DIAGNOSI 13 VIDEO ON DEMAND AULA STREAMING STUDIO DEL MANUALE Video 33. Introduzione Impostazione generale. Importanza della committenza, del contesto e degli obiettivi della valutazione. I contesti clinico e forense: divergenze e specificità. Differenti livelli di valutazione: diagnosi funzionale e diagnosi nosografica. Il linguaggio da utilizzare. Rischi ed errori più comuni nella stesura delle prime relazioni. Le diverse impostazioni della relazione: molare, breve, didascalica. Tempo 36 minuti 1 incontro VII mese Capitoli 1, 2, 3 e 4. Pagg. 177-184. - Capitolo 1 La diagnosi pg. 177 - Capitolo 2 La relazione psicodiagnostica pg. 179 - Capitolo 3 Premessa pg. 183 - Capitolo 4 Riflessioni generali sugli indici più importanti pg. 184 Vedere anche Capitoli 13 e 14 - Capitolo 13 Analisi qualitativa pg.313-338 - Capitolo 14 Conclusioni pg. 339-340 Video 34. Introduzione: schema della relazione. Struttura della relazione ed aree da indagare: cognitiva, esame di realtà ed adattamento sociale, affettività, gestione degli impulsi e meccanismi di difesa. 1 incontro VII mese Tempo 60 minuti Capitolo 2. Pagg. 180-181. Lo schema della relazione Tempo 32 minuti Video 35. Area Cognitiva. Intelligenza quantitativa. 2 incontro VII mese

Normalità e livello intellettivo medio. Il livello di intelligenza (superiore, molto superiore, inferiore, molto inferiore). Costanza della performance: fattori di inibizione che interferiscono con l'espressione dei potenziali intellettivi. Valutazione livello e tipologia di inibizione: situazionale o strutturale. Tempo 46 minuti Video 36. Area Cognitiva. Intelligenza qualitativa. Indici intellettivi e loro significato diagnostico. Tipo di intelligenza e stile cognitivo in relazione alle risorse e ad eventuali fattori di inibizione di origine cognitiva o affettiva. Tempo 70 minuti Video 37. Area Cognitiva. Esame di realtà. Esame di realtà: adeguato, ipercontrollato, carente, assente. Capacità di intendere e volere. Contesti e situazioni che interferiscono con la percezione e comprensione obiettiva della realtà. La tenuta delle difese: prognosi positiva e negativa. Video 38. Area Cognitiva. Adattamento. Rapporto con le norme sociali e stereotipi della cultura di appartenenza. Adattamento sociale: adeguato, carente, pseudo-adattamento, iperadattamento. La simulazione di adattamento o disadattamento. Quadri depressivi, ossessivi, da Falso Sé, disturbi di personalità narcisisti, antisociali, quadri psicotici, organici. 2 incontro VII mese 1 incontro VIII mese 1 incontro VIII mese Capitoli 4 e 5. Pagg. 184-198. - Capitolo 4 Riflessioni generali sugli indici più importanti pg. 184 - Capitolo 5 Intelligenza quantitativa pagg 187-198 Tempo 40 minuti Capitolo 6. Pagg. 199-235. Intelligenza qualitativa Tempo 90 minuti Capitolo 7. Pagg. 236-238. Esame di realtà Tempo 8 minuti Capitolo 8. Pagg. 239-242. Adattamento Tempo 42 minuti Video 39. Area Affettiva. Stile relazionale. Indici, tipo colore e reattività affettiva: scarsa reattività depressiva, evitante, schizoide. Stile di relazione: maturo, ipercontrollato, labile, pulsionale. 2 incontro VIII mese Capitolo 9. Affettività. - Tipo colore pagg. 245-246 - Indici di affettività pagg. 255-256 Tempo 35 minuti Video 40. Area Affettiva. Tipi di vita interiore (T.V.I e 2 incontro VIII mese

t.v.i.). Definizione e confronto tra Tipo di Vita Interiore primario e secondario: stato e tratto. Ricchezza, povertà di risorse e normalità. Orientamenti del carattere introversivi ed extratensivi e stile relazionale. Quadri di evoluzione, conflittualità nevrotica, regressione, immaturità, funzionamento al limite e disturbi di personalità. Tempo 46 minuti Video 41. Area Affettiva. Identità. Indici e Tavole più importanti per valutare il ruolo interiorizzato (maschile/femminile) e l'identificazione sessuale. Video 42. Area Affettiva. Gestione degli impulsi. Correlazione tra Indice di impulsività e di Autocontrollo. Gestione degli impulsi: adeguata, rigida, labile. Tipologia di agito, intensità della scarica e del suo orientamento auto o etero diretto. Valutazione della pericolosità sociale. Predisposizione psicosomatica. Tempo 26 minuti Video 43. Area Affettiva. Meccanismi di difesa. Senso di realtà e tipologia dei meccanismi di difesa: evoluti o di più basso livello adattivo. Diagnosi differenziale: quadri nevrotici, disturbi di personalità, psicosi, organicità. Tempo 12 minuti Diagnosi differenziale Gli indici Rorschach che consentono di differenziare i vari quadri clinici e la stima della loro gravità. - Video 44. Caso clinico. Normalità. Le caratteristiche della normalità descritte dagli indici dello Psicogramma. - Video 45. Caso clinico. Normalità con intelligenza 2 incontro VIII mese 1 incontro IX mese 1 incontro IX mese 2 incontro IX mese Capitolo 9. Affettività. Pagg 249-254. - Tipo di Vita Interiore primario pag. 244 - Tipo di vita interiore secondario pag. 247 - Definizioni e valore diagnostico del T.V.I e t.v.i. pag. 249 - Relazione clinica tra T.V.I. e t.v.i. pag. 254 Capitolo 10. Pagg. 257-260. Identità Capitolo 11. Pagg. 261-271. Gestione degli impulsi Tempo 28 minuti Capitolo 12. Meccanismi difensivi - Meccanismi difensivi pag. 272 - Manifestazioni particolari pag. 280 Capitolo 4. Riflessioni generali sugli indici più importati pag. 184-186 Capitolo 9.Relazione clinica tra T.V.I. e t.v.i. pag. 254-255 Capitolo 14. La prognosi clinica e terapeutica pag 337-338

superiore. Gli indici dello Psicogramma relativi ad un quadro di ricchezza di risorse in termini cognitivi ed affettivi. Capitolo 15. Principali quadri clinici e indici Rorschach Pag. 340-346 Analisi tematica e contenutistica Come sfruttare tutti gli elementi a disposizione del test che non rientrano nella siglatura vera e propria non dando luogo quindi ad indici statistici. Elementi questi importantissimi perché possono cogliere aspetti di personalità più profondi che la statistica non consente di valutare. Rorschach nel contesto forense Differenze di applicazione del test negli ambiti clinico e forense. 1 incontro X mese Tempo 35 minuti Capitolo 13. Analisi qualitativa pag 311-336 Tempo 65 minuti Video webinar svolto e registrato su FCP nel 2017 "Rorschach in ambito Clinico e Forense: differenze di applicazione". 2 incontro X mese -