Coordinamento Regionale per i Trapianti

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Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO DICEMBRE 211

In questo documento vengono presentati i dati di sintesi dell attività di reperimento dei donatori di organi e/o tessuti ed i dati di attività dei trapianti di organo Il bilancio dell attività di quest anno si presenta positivo nonostante siamo in un periodo di forti cambiamenti e di nuove sfide. Un grazie al lavoro del personale dei Coordinamenti Locali Trapianti (CLT).

Attività di monitoraggio Nel 211 sono stati monitorati attraverso il Donor Manager 22.794 decessi avvenuti nelle strutture ospedaliere e nel territorio afferente ai 23 coordinamenti istituiti in Veneto. I dati sono stati estratti in data 19/1/212.. HB NHB Totale Decessi* 173 22.621 22.794 *dati riferiti ai decessi avvenuti nel 211 e registrati nel programma Donor Manager Sul totale dei decessi il 99% delle registrazioni sono riferite ai decessi a cuore fermo, mentre circa l 1% dei decessi si riferisce a segnalazioni di accertamento di morte con criteri neurologici. Per le segnalazioni di donazioni da vivente sono state effettuate 921 registrazioni concluse con un prelievo di tessuti. Potenziali donatori di organi Nelle 42 rianimazioni attive nel 211, si è registrato un aumento del numero dei ricoveri del 5,6.% corrispondente a 1.148 ricoveri; l incremento dei decessi totali è stato del 4,2%, pari a 91 decessi, con un aumento dei decessi con lesioni cerebrali del 11,6% pari a 54 rispetto al 21. Anno 21 (N) DATI RIANIMAZIONI (41) I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale Ricoveri 5182 514 513 526 2.559 Decessi senza lesioni 431 391 425 451 1.698 Decessi con lesioni 114 1 114 137 465 Totale decessi 545 491 539 588 2.163 Anno 211 (N) DATI RIANIMAZIONI (42) I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale Ricoveri 5.434 5.395 5.294 5.584 21.77 Decessi senza lesioni 475 439 396 425 1.735 Decessi con lesioni 13 122 126 141 519 Totale decessi 65 561 522 566 2.254 Numero ricoveri nelle Rianimazioni Numero decessi con lesioni cerebrali 24 22 2 18 16 14 12 1 8 6 4 2 21.77 21 211 2.559 5.434 5584 5.395 5.294 5182 514 526 513 I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM TOT. ANNO 6 55 5 45 4 35 3 25 2 15 1 5 519 21 211 465 13 141 126 137 114 122 1 114 I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM TOT. ANNO Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 3 di 23

La percentuale di decessi con lesioni cerebrali sul totale dei decessi delle rianimazioni nel 211 è risultata pari al 23,% rispetto al valore nel 21 del 21,5%. 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % % decessi nelle rianimazioni per tipologia D ecessi co n lesio ni D ecessi senza lesioni D ecessi co n lesio ni D ecessi senza lesioni Anno 21 Anno 211 Nel corso del 211 si è mantenuto un trend positivo per quanto riguarda l esito dei colloqui con una riduzione importante della percentuale di opposizione. Considerando il numero totale dei potenziali donatori, il tasso di opposizione è passato dal 32.7% nel 21 al 16.98. % nel 211. Anno 21 (N) ESITO COLLOQUI I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale Consensi 26 25 35 25 111 Opposizioni 1 14 16 14 54 Totale colloqui 36 39 51 39 165 67,3% 32,7% Anno 211 (N) ESITO COLLOQUI I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale Consensi 35 3 36 31 132 Opposizioni 7 7 5 8 27 Totale colloqui 42 37 41 39 159 Consensi 83,% Opposizioni 17,% Tale tendenza si è registrata anche a livello nazionale, come riportato nel Report 211 sull attività di donazione e trapianto in Italia: Con questi dati l Italia si posiziona al secondo posto dopo la Spagna, notoriamente primo paese europeo per il numero di donazioni di organi e con la percentuale minore di opposizioni (18%), ma prima di paesi con una popolazione paragonabile quali Francia, Germania, Regno Unito che hanno una percentuale di opposizione superiore al 3%. Facendo riferimento pertanto ai dati nazionali, la percentuale di non consensi riportata nel grafico successivo è stata calcolata rapportando il numero dei non consensi sul totale degli accertamenti. 35 3 29,4 28,7 27,9 31 32,6 3,4 31,5 31,2 28,3 25 27,3 2 15 19 2 2,1 21 21,6 15,6 1 24 25 26 27 28 29 21 211 Italia Veneto Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 4 di 23

La tabella e il grafico successivi confrontano il numero di donatori segnalati (accertamenti effettuati), il numero di donatori effettivi (donatori portati in sala operatoria e che non hanno portato ad un trapianto) ed il numero di donatori utilizzati (donatori dai quali è stato prelevato e trapiantato almeno un organo solido). Anno 21 (N) I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale Donatori segnalati 37 43 51 42 173 Donatori effettivi 23 23 3 23 99 Donatori utilizzati 23 22 3 23 98 Anno 211 (N) I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale. Donatori segnalati 46 41 45 41 173 Donatori effettivi 31 25 32 3 118 Donatori utilizzati 3 23 3 27 11 18 16 173 173 Accertamenti Regione Veneto Periodo: gennaio - dicembre 21 211 14 12 99 118 98 11 1 8 6 4 2 Segnalati (N) Effettivi (N) Utilizzati (N) Dal confronto dei dati si osserva che a parità del numero di segnalazioni di potenziali donatori di organi si registra un aumento sia dei donatori effettivi sia di quelli utilizzati. Nel 211 il 63.6% dei donatori segnalati è risultato utilizzato (donatori utilizzati/segnalati) contro il 56.6% dello scorso anno. 2 18 16 14 12 1 8 6 4 2 Donatori segnalati 21 211 173 173 51 37 46 43 41 45 42 41 I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM TOT. ANNO 12 11 1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Donatori utilizzati 11 21 211 98 3 23 3 3 27 23 22 23 I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM TOT. ANNO Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 5 di 23

I grafici a torta successivi confrontano nei due anni, l'esito degli accertamenti di morte con criteri neurologici sul totale degli accertamenti. A fronte di una percentuale più alta negli utilizzati ed una più bassa nei mancati consensi, si registra una aumento nel numero dei non idonei a priori, dei non idonei durante ACM, degli effettivi non utilizzati e dei non utilizzati per mancanza di riceventi. Quest anno si riportano anche due opposizioni della procura, che non si registravano dal 28. Anno 21 Esito degli accertamenti HB in Veneto Anno 211 1,2%,6% 3,5% 1,7%,6% 4,6% Utilizzati Mancati consensi Non idonei a priori Non idoneo durante acc 2,9% 3,5% 3,5% 6,4% 3,5% 1% 31,2% 56,6% effettivi non utilizzati No riceventi Non idoneo in sala 15,6% 63,6% Arresti acc No procura Importante per il funzionamento h.24 delle rete trapiantologica è la disponibilità di Servizi che permettano di effettuare in urgenza indagini e consulenze per la valutazione di idoneità del potenziale donatore di organi. Questi Servizi sono rappresentati dai Servizi di Secondo Livello (medicina di laboratorio, microbiologia, medicina legale, anatomia patologica), risorse tecniche istituite dalla DGRV n. 79 del 19 marzo 24. Nel grafico successivo viene mostrata l attività globale e suddivisa nei diversi servizi negli ultimi anni: Attivazione dei servizi di Secondo Livello 3 25 195 148 176 2 1 26 2 15 2 2 4 21 2 2 24 1 168 129 5 1 112 115 4 1 12 32 96 82 Medicina di laboratorio Medicina legale Microbiologia Anatomia patologica 135 2 27 16 26 27 28 29 21 211 Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 6 di 23

Caratteristiche Donatori I grafici a torta successivi confrontano negli anni 21-211 le percentuali delle cause di decesso registrate per gli accertamenti di morte con criteri neurologici sul totale degli accertamenti. L emorragia cerebrale e il trauma cranico rimangono le cause principali, anche se con percentuali minori, mentre sono aumentati i casi di decesso per ictus ischemico ed encefalopatia post-anossica. 1,2% 7,5% 22,5% Anno 21 5,2%,6% 2,3%,6%,6% 59,5% Causa decesso accertamenti Emorragia cerebrale Trauma cranico Ictus ischemico Encefalopatia post-anossica Altro Tumore primitivo cerebrale Ferita da arma da fuoco Meningite Neoplasia Anno 211 1,7%,6% 2,9%,6% 9,8% 11,% 54,9% 18,5% Valutando l andamento della variabile età dei donatori, si può notare come la percentuale di donatori utilizzati con un età maggiore ai 6 anni sia andata accrescendosi nel corso degli anni. La percentuale di circa il 32% del 22 è progressivamente aumentata nel corso degli anni raggiungendo nel 211 il 52% circa del totale dei donatori. 1% Classi di età dei donatori utilizzati 8% 6% 4% 2% % 9,8 12,4 14,5 16,4 18, 22,4 26,1 26,4 25,5 33,6 22,3 16,2 22,2 19,5 15,6 18,1 2,9 21,7 23,5 18,2 32,4 39,3 27,4 38,3 38,3 37,1 32,2 3,2 35,7 3,9 29,5 29,9 22,3 18,8 21,1 21,6 2, 17,9 12,2 13,6 6,3 9,5 6, 7, 7,,9,9 3,8 3,1 3,6 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 >7 61-7 41-6 16-4 -15 Se confrontiamo in particolare gli indici di sintesi, si nota che l età media dei donatori utilizzati nel 211 è stata di 57 anni, (nel 29 era 54), la mediana 61,5 (nel 29 era 58), il donatore più piccolo aveva 2 anni, il più anziano 86. ANNO 29 21 211 Media di Età 54,2 57,1 57,1 Mediana 58 6 61,5 Min di Età 3 3 2 Max di Età' 84 85 86 Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 7 di 23

I dati regionali sono di seguito confrontati con i dati NITp. FONTE: REPORT DI ATTIVITA 211 del NITp dati aggiornati al 2 gennaio 212 La variabile sesso ha una distribuzione come di seguito mostrata negli anni a confronto 21-211: Variabile Sesso sul totale degli accertamenti 21 Femmine Maschi 211 51% 49% 55% 45% Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 8 di 23

Confronto con l Europa Per fare un confronto tra i paesi europei, date le differenze di popolazione, si utilizza un dato che esprime il numero dei donatori per milione di abitanti (pmp). L Italia con 21,7 donatori per milione è terza tra i grandi paesi europei dopo la Spagna (29.2) e la Francia (22.8) con valori più elevati al Regno Unito (1.4) ed alla Germania (15.8). la media europea è 16.9 donatori per milione. Fonte: Report 211 Sull attività di donazione e trapianto in Italia pubblicato nel sito del CNT Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 9 di 23

Centri Trapianto - Regione Veneto rene cuore, fegato, rene rene cuore, polmone, fegato, rene, pancreas rene pediatrico Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 1 di 23

Attività di trapianto Per quanto riguarda l attività di trapianto presso i centri nella Regione Veneto, si osserva una attività costante che si assesta a 376 trapianti, due in più rispetto all anno precedente. Si registra una lieve diminuzione nel numero complessivo di trapianti di rene (3 trapianti in meno), un numero costante per i trapianti di cuore (1 in meno), un aumento per i trapianti di Fegato e Pancreas, un calo per quelli di Polmone. 5 4 375 393 392 Attività di trapianto complessiva 24-211 376 355 441 419 428 3 2 362 377 372 359 326 398 374 376 1 13 17 29 43 45 52 16 2 24 25 26 27 28 29 21 211 vivente da cadavere Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 11 di 23

Totale trapianti effettuati da cadavere Attività di trapianto per tipologia (da cadavere) 4 35 Anno 21 Anno 211 374 376 Attività dei Centri di Trapianto 3 25 2 15 1 5 225222 89 96 37 36 6 1 25 19 Rene Cuore Fegato Pancreas Polmone totali Centro Tx 21 211 PD 2 25 VR 11 13 TV 45 42 VI 28 26 Totali 374 376 *I trapianti combinati nel totale sono conteggiati singolarmente I dati inseriti sul numero di trapianti per tipologia e per Centro di Trapianto, sono stati estrapolati dal Report di Attività 211 Dati aggiornati al 2 gennaio 212 prodotto dal Nitp. Nelle tabelle seguenti viene rappresentata la provenienza degli organi trapiantati in Regione. In questa tabella si riporta la visione d insieme sulla provenienza degli organi Nelle prossime 5 tabelle si riportano i dati relativi alla provenienza per singolo organo Provenienza organi trapiantati in Veneto Periodo: Gennaio - Dicembre provenienza 21 211 Totali 374 376 dal Veneto 183 2 da fuori Regione 191 176 di cui: Friuli Venezia Giulia 21 24 Liguria 17 17 Lombardia 84 76 Marche 25 21 Prov. Auton. Trento 12 14 AIRT 14 12 OCST 18 11 Estero 1 Provenienza reni trapiantati in Veneto Periodo: Gennaio - Dicembre provenienza 21 211 Totali 225 222 dal Veneto 12 112 da fuori Regione 123 11 di cui: Friuli Venezia Giulia 1 16 Liguria 8 7 Lombardia 62 46 Marche 2 18 Prov. Auton. Trento 9 9 AIRT 7 1 OCST 7 4 Estero Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 12 di 23

Provenienza cuori trapiantati in Veneto Periodo: Gennaio - Dicembre provenienza 21 211 Totali 37 36 dal Veneto 15 21 da fuori Regione 22 15 di cui: Friuli Venezia Giulia 1 1 Liguria 3 Lombardia 5 7 Marche 3 Prov. Auton. Trento 2 AIRT 5 1 OCST 5 4 Estero Provenienza fegati trapiantati in Veneto: Periodo: Gennaio - Dicembre provenienza 21 211 Totali 89 96 dal Veneto 52 57 da fuori Regione 37 39 di cui: Friuli Venezia Giulia 9 5 Liguria 3 9 Lombardia 12 19 Marche 2 1 Prov. Auton. Trento 2 2 AIRT 3 OCST 6 3 Estero Provenienza polmoni trapiantati in Veneto Gennaio - Dicembre provenienza 21 211 Totali 25 19 dal Veneto 14 8 da fuori Regione 11 11 di cui: Friuli Venezia Giulia 1 1 Liguria 3 1 Lombardia 6 4 Marche 2 Prov. Auton. Trento 1 1 AIRT 1 OCST Estero 1 Provenienza pancreas trapiantati in Veneto Periodo: Gennaio - Dicembre provenienza 21 211 Totali 6 1 dal Veneto 3 8 da fuori Regione 3 2 di cui: Friuli Venezia Giulia 2 1 Liguria - - Lombardia 1 - Marche - - Prov. Auton. Trento - 1 AIRT - - OCST - - Estero - - Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 13 di 23

Trapianti da donatori viventi Per ridurre il divario tra la disponibilità di organi per trapianto e il numero di pazienti in lista, sono stati avviati, già da parecchi anni, dei programmi finalizzati ad incrementare la donazione da vivente: questi riguardano sia i reni che il fegato. I programmi sopracitati hanno preso avvio rispettivamente con la L n. 458 del 26/6/1967 Trapianti di rene tra persone viventi e con la L n. 483 del 16/12/199 Norme per consentire il trapianto parziale di fegato. Attività di trapianto da vivente Regione Veneto anni 24-211 6 5 4 3 2 1 52 43 45 29 52 2 42 44 16 17 13 28 19 12 15 17 1 1 1 1 1 1 24 25 26 27 28 29 21 211 fegato rene Per favorire l incremento di questi trapianti, la Regione Veneto ha recentemente approvato, su proposta CoRT (Comitato Regionale per i Trapianti), uno specifico provvedimento (DGRV 421 del 3/12/28) nel quale sono previsti corsi di formazione destinati al personale medico e infermieristico coinvolto nell assistenza al paziente nefropatico e alla sua famiglia, allo scopo di diffondere corrette informazioni, opportune conoscenze a adeguate competenze cliniche, tecniche, organizzative e comunicativo-relazionali rispetto alla tematica. Per questi motivi il CRT (Coordinamento Regionale per i Trapianti), in collaborazione con FITOT (Fondazione per l Incremento dei Trapianti di Organi e Tessuti), ha organizzato un corso di formazione dal titolo Il trapianto di rene da donatore vivente, un evento formativo itinerante a carattere interaziendale che fino ad oggi ha coinvolto circa 65 operatori. Anche attraverso queste iniziative è stato possibile ottenere un sostanziale aumento dei trapianti da vivente, così come evidenziato in tabella, che pongono la nostra Regione ai vertici dell attività trapiantologica da vivente in Italia. Centro Trapianti 21 211 PD 25* 27** VR 11 15 TV 2 2 VI 7 8 Totali 45 52 * 21 rene adulto; 3 rene pediatrico; 1 fegato ** 22 rene adulto; 5 rene pediatrico Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 14 di 23

ATTIVITA DI TRAPIANTO NEI CENTRI NITp NEL 211 3 25 N tx rene N tx fegato 27 2 15 14 1 5 1 1 7 8 6 AN BG GE MI- Nig 7 MI- Poli 3 MI- HSR 8 1 2 3 1 PV PD TV VA VR VI UD FONTE: REPORT DI ATTIVITA 211 del NITp dati aggiornati al 2 gennaio 212 *Dati al 31 Dicembre 211 Fonte: Report 211 Sull attività di donazione e trapianto in Italia pubblicato nel sito del CNT Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 15 di 23

Donatori di tessuti Per quanto riguarda il numero di donatori di tessuti da cadavere il dato pari a 2.24 ha fatto registrare un incremento del 12.3% rispetto al dato del 21 permettendo così la raccolta di 222 donatori di tessuti in più. Le donazioni di tessuti da donatori viventi sono state 921 facendo registrare una diminuzione del 8.9% pari a 9 donatori in meno. In totale nel 211 si sono registrati 2.945 donatori di tessuti, il 68.7% ha riguardato donazioni da cadavere, mentre per lo scorso anno il dato, su 2.813 donatori di tessuti in totale, era pari al 64% Numero donatori da cadavere Numero donatori vivente 22 2 18 16 14 12 1 8 6 4 2 224 182 NHB; 173 HB; 72 21 211 NHB; 1958 HB; 66 12 1 8 6 4 2 111 921 21 211 Donazioni da cadavere L analisi, per tipologia di tessuti donati mostra che il 91,9% dei donatori (HB+NHB), pari a 1.862, sono risultati donatori di sole cornee. Nel 8,4% dei casi sono state coinvolte più tipologie di tessuti ovvero 162 donatori multi tessuto, con un incremento del 5.9%, il dato per l anno scorso era pari a 153 donatori. Anno 21 (N) IV I TRIM II TRIM III TRIM TRIM Totale Don. tessuti oculari 375 41 418 446 1649 Don. tes. ocul., tessuti 23* 28* 24 8 83 Don. tes. ocul., tessuti, cute 13 17 13 21 64 Don. Tessuti 1 1 1 3** 6 Totale Donatori 412 456 456 478 182 *1 donatore di tess.oculari e cute ** donatore di tessuti e cute Anno 211 (N) I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale Don. tessuti oculari 465 458 461 478 1.862 Don. tes. ocul., tessuti 13 35 24 16 88 Don. tes. ocul., tessuti, cute 21 13 16 16 66 Don. Tessuti 1 3* 1* 3* 8 Totale Donatori 5 59 52 513 2.24 211-21 + 88 + 53 +46 +35 +222 *1 donatore di tess.oculari e cute ** donatore di tessuti e cute Tessuti = donatore di almeno un tessuto che non sia di tipo oculare e/o cute (tessuto osteotendineo, tessuto vascolare, valvole cardiache) Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 16 di 23

4%,33% 5% D istribuzio ne % dei do nato ri di tessuti da cadavere per tipo lo gia A nno 21 Il contributo maggiore all incremento dei donatori è stato dato dall aumento del numero di donatori di tessuti oculari. A nno 211 91% Cornee Cornee, tessuti Cornee, tessuti, cute Tessuti 3% 4%,4% 93% Nelle tabelle e nei grafici successivi viene rappresentata la distribuzione del numero di donatori per tipologia di tessuti prelevati. Il totale risulta maggiore del numero di donatori del periodo di riferimento perché per donatore deceduto possono essere selezionate e offerte più tipologie di tessuti. DISTRIBUZIONE DEI DONATORI EFFETTIVI PER TIPOLOGIA DI TESSUTO PRELEVATO ANNO 21 Tipologia di tessuto prelevato donatori HB+NHB donatori Viventi Totale Tessuti oculari 1.796-1.796 Cute 69-69 Tessuti Ossei 146 297 443 Valvole 112-112 Segmenti Vascolari 96 611 77 Membrana Amniotica - 13 13 2.219 1.11 3.23 ANNO 211 Tipologia di tessuto prelevato donatori HB+NHB donatori Viventi Totale Tessuti Oculari 2.16-2.16 Cute 69-69 Tessuti Ossei 157 327 484 Valvole 127-127 Segmenti Vascolari 11 521 622 Membrana Amniotica - 73 73 2.47 921 3.391 Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 17 di 23

25 2 15 1 5 N.ro D o nato ri T essuti Oculari 21 211 411 499 455 56 455 51 475 51 I T R IM II TRIM III TRIM IV T R IM 1796 T OT 216 7 6 5 4 3 2 1 14 I T R IM 21 N.ro D o nato ri C ute 69 69 21 211 24 18 14 13 17 17 II T R IM III T R IM IV T R IM T OT 16 N.ro do nato ri T essuti Ossei 146 157 14 21 211 12 1 8 6 35 33 44 5 4 36 4 31 34 2 I T R IM II TRIM III T R IM IV T R IM T OT 14 N.ro D o nato ri Valvo le 12 21 211 1 8 6 43 4 23 25 38 2 29 32 22 27 I T R IM II TRIM III TRIM IV T R IM 127 112 T OT 12 N.ro do nato ri segmenti vasco lari 1 8 6 21 211 96 11 4 2 25 23 27 27 2 26 24 25 I T R IM II TRIM III TRIM IV T R IM T OT Donazioni effettive registrate nel SIT AREA HB NHB VIVENTI TOTALE Veneto 66 1.958 921 2.945 Nitp 335 2.774 2.546 5.655 Airt 252 1.524 1.49 2.825 OCST 181 577 17 928 Totale Italia 768 4.875 3.765 9.48 Fonte: NewsLetter SIT periodo gennaio dicembre 211 Riepilogo Nazionale - dati al 12 Feb 212 Questi dati, comparati con il riepilogo nazionale del CNT evidenziano come la sola Regione Veneto ha raccolto circa il 52% dei tessuti dell area Nitp ed il 31% circa rispetto al riferimento nazionale (dati registrati nel SIT). Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 18 di 23

Donazione da vivente Per quanto concerne le donazioni da vivente si è fermato il trend di calo registrando nell ultimo trimestre un aumento nelle donazioni soprattutto nella categoria dei tessuti vascolari e ossei, nel complesso però si registrano 9 donatori in meno per i segmenti vascolari, pari al 14,5% in meno, 27 donatori in più per i tessuti ossei (dovuto alla registrazione nel programma anche degli opercoli) all 9,1% in più rispetto all anno precedente, 3 donatrici di placenta in meno pari al 29% in meno. Anno 21 (N) TIPOLOGIA DI TESSUTO I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale segmenti vascolari 22 149 8 162 611 tessuti ossei 9 76 64 67 297 placenta 18 29 31 25 13 Totale viventi 328 254 175 254 111 Anno 211 (N) TIPOLOGIA DI TESSUTO I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale segmenti vascolari 176 121 57 167 521 Tessuti ossei 74 89 63 11 327 placenta 19 15 22 17 73 Totale viventi 269 225 142 285 921 211-21 - 59-29 -33 31-9 Si segnala che da aprile del 211, su indicazioni del Centro Nazionale Trapianti, vengono inserite nel programma anche le donazioni autologhe, gli opercoli cranici, il dato è stato aggiornato con l inserimento nella categoria dei tessuti ossei di 69 opercoli. Osservando la distribuzione dei donatori di tessuti da viventi, per tipologia di tessuto prelevato, si nota che la percentuale maggiore di donatori riguarda i segmenti vascolari, con una percentuale pari al 57% circa seguiti dalle donazioni di tessuto osseo 35% e dalle donatrice di placenta 7 6 5 4 3 2 1 I TRIM N.ro do nato ri di segmenti vasco lari 22 176 II TRIM 21 211 149 121 8 57 III TRIM 162 167 IV TRIM 611 Totale 521 1 8 35% 8% A nno 21 29% 1% A nno 211 57% 12 N.ro do natrici placenta 21 211 segmenti vascolari tessuto osseo placenta 61% 13 35 N.ro do nato ri tessuti o ssei 6 73 3 25 2 15 1 5 21 211 9 74 89 76 11 64 63 67 297 327 4 2 18 19 I TRIM 29 II TRIM 15 31 22 25 17 III TRIM IV TRIM Totale I TRIM II TRIM III TRIM IV TRIM Totale Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 19 di 23

AREA PSICOLOGIA E FORMAZIONE REPORT ANNO 211 Attività della Commissione di Parte Terza La Commissione, prevista dalle linee guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti, e dal più recente DM 116 del 21, in caso di donazioni di organi da vivente, ha il compito di accertare che il prelievo di organi o di parte di esso- venga effettuato su esplicita, motivata, libera richiesta del donatore e del ricevente, dopo una corretta e completa informazione dei potenziali rischi per il donatore. L andamento dell attività della Commissione evidenzia una lieve flessione, dopo l impulso avuto negli anni 28-21, a seguito dell applicazione della DGRV 421/28 e del conseguente avvio di iniziative, condotte in collaborazione con i Centri di Trapianto e le Nefrologie, finalizzate a incrementare la donazione da vivente. Tale flessione non si ripercuote nei numeri dei trapianti di rene da vivente effettuati, che hanno un trend stabilmente positivo, e sembra legato quindi a una più accurata selezione dei casi da inviare alla valutazione della Commissione. 25 26 27 28 29 21 211 Centro Trapianti R F TOT R F TOT R F TOT R F TOT R F TOT R F TOT R F TOT Padova 14 1 15 12 1 13 16-16 26 3 29 25 6 31 33-33 25-25 Treviso 1-1 5-5 2-2 3-3 1-1 5-5 2-2 Verona 5-5 7-7 5-5 19-19 12-12 14-14 15-15 Vicenza 2-2 1-1 - 11-11 4-4 14-14 4-4 Udine 2 1 3 3-3 1-1 2-2 3-3 1-1 1-1 Totale 24 2 26 28 1 29 24 24 61 3 64 45 6 51 67-67 47-47 Attività di assistenza psicologica alle famiglie dei donatori Il programma di Assistenza psicologica alle famiglie dei donatori si propone, nell ambito della rete dei Coordinamenti, di rispondere alle richieste di intervento nelle situazioni di crisi emozionale, psicologica o relazionale che caratterizzano le fasi della perdita e del lutto. Le richieste provengono sia dalle famiglie dei donatori sia dal personale implicato nell attività di procurement e hanno la funzione di sostenere gli operatori nella relazione con le famiglie dei donatori, oltre che di evitare che le reazioni legate al lutto interferiscano con l esperienza di donazione. Tale attività ha raggiunto nel 211 un totale di 135 interventi, che si differenziano tra consultazioni, prese in carico terapeutiche, affiancamento alle equipe di procurement, lavoro di rete coi servizi territoriali. Permane una quota significativa di interventi sul lutto nei bambini, nonostante la conclusione della collaborazione con il dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione della Facoltà di Psicologia dell Università di Padova conseguentemente, del programma di ricerca-intervento sui minori che hanno perso un genitore. Un aspetto specifico dell attività di assistenza riguarda le lettere che il Coordinamento Regionale per i Trapianti invia a tutte le famiglie dei donatori multiorgano e multitessuto (249 lettere inviate nel 211, 223 dall avvio del programma nel 24). Questo gesto, finalizzato a rinforzare l esperienza della donazione attraverso un attestazione di stima e gratitudine, rappresenta anche un Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 2 di 23

utile strumento per creare un collegamento diretto con le famiglie ed evidenziare tempestivamente situazioni di disagio che necessitano un ulteriore intervento, prevenendo così ricadute negative sul sistema. 6 5 Consultazione psicologica Restituzione/aggiornamento esito Psicoterapia individuale Psicoterapia familiare Consultazione e invio Consulenze all equipe e lavoro di rete Valutazione di minore 4 3 2 1 24 25 26 27 28 29 21 211 Raccolta Espressioni di volontà La raccolta delle espressioni di volontà rispetto alla donazione rappresenta ancora, nella nostra Regione come nel resto del Paese, un problema di difficile soluzione, che si traduce nel numero estremamente ridotto di iscrizioni al Sistema Informativo Trapianti. A tutto il 211 risultano infatti 122957 iscrizioni al SIT, delle quali sono favorevoli il 88.9%; a queste si aggiungono 1173666 iscrizioni all AIDO. Il grafico mostra le Iscrizioni al SIT suddivise per Regione. TOTALE ITALIA 25 2 NO SI Dati SIT aggiornati al 18 gennaio 212 15 1 5 Piemonte Valle d'aosta Lombardia P.A. Bolzano P.A. Trento Veneto Friuli V.G. Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 21 di 23

A livello regionale il numero di espressioni di volontà registrate nel SIT, al gennaio 212, sono 14422, delle quali l 86.4% sono favorevoli alla donazione. A queste si aggiungono 198715 iscrizioni all AIDO. Il grafico seguente mostra che nelle aree geografiche interessate dal Progetto di collaborazione tra CRT ed Enti Locali per la raccolta delle espressioni di volontà in merito alla donazione (DGRV 261/27) si è registrato un significativo incremento nella raccolta delle espressioni di volontà. Il progetto, che prevedeva il coinvolgimento degli Uffici Anagrafe di alcuni Comuni nella distribuzione e raccolta dei moduli, è recentemente stato riavviato con la stipula di una convenzione finalizzata a questo scopo tra l Azienda ULSS 9 e il Comune di Zero Branco (TV). TOTALE VENETO 25 2 NO SI Dati SIT aggiornati al 18 gennaio 212 15 1 5 Belluno Feltre Bassano Thiene Arzignano Vicenza Pieve di Soligo Asolo Treviso S. Donà di P. Venezia Mirano Chioggia Cittadella Padova Este Rovigo Adria Verona Legnago Bussolengo Attività di Formazione La formazione e l aggiornamento permanente del personale che, a vario livello, interviene nell attività di prelievo e trapianto, è condizione imprescindibile per il mantenimento dei criteri di efficienza, efficacia, qualità e sicurezza di tutto il sistema. Tale attività si realizza attraverso la Fondazione per l Incremento dei Trapianti di Organi e di Tessuti (FITOT), la quale ha un ruolo storico in questo ambito nella Regione Veneto e che, grazie a un Comitato Scientifico fortemente rappresentativo di tutte le realtà geografiche, oltre che del Coordinamento Regionale Trapianti, garantisce la piena aderenza sia con le linee strategiche del sistema che con le singole realtà operative. Nel corso del 211 sono state realizzate 11 iniziative di formazione, che hanno coinvolto complessivamente 433 operatori. FITOT ha progressivamente acquisito autorevolezza al di fuori dell ambito regionale, anche diventando provider nazionale e consolidando il proprio ruolo come agenzia di riferimento del Centro Nazionale Trapianti. Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 22 di 23

ATTIVITA DI FORMAZIONE 14 12 1 8 6 4 2 25 26 27 28 29 21 211 eventi 33 47 18 17 22 13 13 partecipanti 779 1193 629 1225 764 392 511 Corsi 211 Il ruolo dell operatore sanitario di obitorio nella donazione dei tessuti per trapianto Vissuti, emozioni e supporto in area critica e nella donazione Donazione e innesto/trapianto di tessuti Vissuti, emozioni e supporto in area critica e nella donazione Sicurezza e Qualità nella donazione e nei trapianti Il donatore di organi e tessuti: clinica, normativa, etica e comunicazione Il prelievo multiorgano Donazione e innesto/trapianto di tessuti La gestione del rischio clinico nelle Rianimazioni durante il processo di donazione di organi e tessuti Vissuti, emozioni e supporto in area critica e nella donazione Donazione e innesto/trapianto di tessuti Data Luogo 27.1 FBOV, Ve 1,8,15.3 FITOT - Pd 7/8.4 Pd 1,11,12.5 Bl 13.5 Vr 19/2.5 Pd 9/1.6 Pd 29/3.9 Pd 4.11 Pd 15,17,18.11 Vr 1,2.12 Pd N. Parteci panti 18 36 44 37 96 31 23 27 59 17 45 Target Operatori Sanitari di Obitorio degli Ospedali della Regione Medici e Infermieri e altri di area critica e coordinamento Medici Chirurghi, Infermieri, Biologi e Tecnici di Laboratorio dei Coordinamenti Locali e Banche Tessuti del Veneto Medici e Infermieri e altri di area critica e coordinamento dei potenziali donatori. Medici Chirurghi e Infermieri della Rete Trapianti e dell Area NITp. Medici Chirurghi e Infermieri delle Terapie Intensive Chirurghi Specializzandi dei Centri Trapianto d Italia Medici Chirurghi, Infermieri, Biologi e Tecnici di Laboratorio dei Coordinamenti Locali e Banche Tessuti del Veneto Medici e Infermieri delle Terapie Intensive e Rianimazioni della Regione Veneto Medici e Infermieri e altri di area critica e coordinamento dei potenziali donatori. Medici Chirurghi, Infermieri, Biologi e Tecnici di Laboratorio dei Coordinamenti Locali e Banche Tessuti del Veneto Dati aggiornati al 19/1/212 pag. 23 di 23