Il Progetto Life Conops: sistemi di sorveglianza delle zanzare invasive Bologna 10/03/2014 Aedes koreicus, una nuova specie invasiva per l Italia biologia e diffusione Fabrizio Montarsi Silvia Ciocchetta Simone Martini Gioia Capelli Foto A. Drago, Entostudio
2011 prima segnalazione in Italia di una zanzara di origine asiatica, seconda segnalazione in Europa (Belgio) Versteirt V et al.: Confirmation of Aedes koreicus (Diptera: Culicidae) in Belgium and description of morphological differences between Korean and Belgian specimens validated by molecular identification. Zootaxa 2012, 3191:21-32. Versteirt V et al.: Bionomics of the established exotic mosquito species Aedes koreicus in Belgium, Europe. Journal of Med Entomol 2012, 49(6):1226-1232.
Aedes koreicus (zanzara coreana) Sin. Hulecoeteomyia koreica Area di origine: Sud-est asiatico, Giappone, Coree, Cina, Russia Habitat: aree naturali ed antropizzate Biologia: Foto A. Drago, Entostudio Diurna, esofila, antropofila Più tollerante al freddo della Ae. albopictus Si riproduce in siti naturali, ma soprattutto in contenitori artificiali Vettore possibile di Encefalite giapponese (Miles, 1974; Shestakov e Mikheeva, 1966; Gutsevich et al., 1970) e Dirofilaria immitis (Feng, 1938)
Differenze morfologiche tra zanzara tigre e zanzara coreana Foto A. Drago Ae. koreicus Ae. albopictus
Attività nel 2011 24 maggio ritrovamento delle prime larve a Sospirolo (BL), sito non colonizzato da zanzara tigre Dal 11 giugno ai primi di novembre Monitoraggio in tutta l area del bellunese (Valbelluna) con campionamenti di larve, adulti e posizionamento di ovitrappole Attività nel 2012 29 marzo Primo ritrovamento di larve a Sospirolo (BL) 23 marzo al 28 settembre Campionamenti di larve e raccolta di esemplari da ovitrappole Attività nel 2013 22 marzo al 23 settembre Campionamenti di larve ed adulti (con aspiratore e con sticky traps) Allevamento in laboratorio di larve e adulti
Primo monitoraggio europeo dedicato allo studio della diffusione e biologia di questa specie fuori dal paese di origine
Siti monitorati: Vivai Cimiteri Depositi di pneumatici Giardini privati Caditoie e raccolte d acqua in aree pubbliche Aree naturali Tipologia di focolai larvali: Vasi e sottovasi Secchi e contenitori vari Caditoie stradali Piante ornamentali (bromeliacee, bambù, ecc.) Pneumatici Ovitrappole
Area monitorata Province Comuni monitorati/presenti (%) Comuni positivi/monitorati per Ae. koreicus (%) 2011 Belluno 23/69 (33.3%) 17/23 (73.9%) Treviso 2/95 (2.1%) 0/2 (0.0%) 2012 Belluno 45/69 (65.2%) 23/45 (51.1%) Treviso 18/95 (18.9%) 4/18 (28.6%) Vicenza 13/121 (10.7%) 3/13 (25.0%) Trento 8/217 (3.7%) 0/8 (0.0 %) 2013 Belluno 52/69 (36.2%) 34/52 (65.4%) Treviso 21/95 (12.6%) 6/21 (28.6%) Trento 9/217 (4.1%) 2/9 (22.2%) Totali monitorati Totali positivi/monitorati 2011-2013 95 43/95 (45.3%) In aggiunta 2 siti in Prov. di Verona ed uno in Prov. di Pordenone
Siti campionati 2013 2011-2013
2011
2012
agosto 2013
2013
Distribuzione altitudinale Range altitudinale monitorato: da 14 a 1645 m slm Presenza Ae. koreicus: da 192 a 1250 m slm
Periodo di attività Valbelluna Ae. albopictus Ae. koreicus Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 2013 Ae. albopictus 2012 Ae. koreicus Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Ae. albopictus 2011 Ae. koreicus Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
In totale 409 campionamenti Tipi di sito Positivi/monitorati per Ae. koreicus Cimiteri 20/100 (20%) Vivai 13/19 (68.4%) Giardini privati 16/33 (48.5%) Parchi pubblici 2/8 (25%) Riv. pneumatici 4/8 (50%) Strade/Piazze 28/48 (58.3%) Depositi 4/5 (80%) Abitazioni/Fabbricati 6/11 (54.5%) Allevamenti 2/6 (33.3%) Boschi 2/3 (66.7%) Totale 87/231 (37.7%) Siti larvali Positivi/monitorati per Ae. koreicus Vasi cimiteri 16/92 (17.4%) Contenitori artificiali 41/82 (50%) Caditoie 18/43 (41.9%) Pozze naturali 3/6 (50%) Pneumatici 4/9 (44.4%) Fontane 5/8 (62.5%) Ovitrappole 15/21 (71.4%) Letamai 0/1 (0.0%) Buchi alberi 0/1 (0.0%) Totale 102/263 (38.8%)
Riassumendo Area colonizzata in aumento; 4 province coinvolte (BL, TV, VI, TN) Ae. albopictus Ae. koreicus Ae. koreicus è presente ad altitudini maggiori rispetto ad Ae. albopictus Periodo di attività di Ae. koreicus anticipato rispetto ad Ae. albopictus Ae. koreicus ed Ae. albopictus utilizzano gli stessi focolai larvali Ae. koreicus può coesistere con Ae. albopictus e con altre specie, ma normalmente viene rinvenuta come unica specie (71%)
Lavori in corso Mantenimento in laboratorio di colonie stabili
Preferenze alimentari Alimentazione su uomo Alimentazione artificiale con Hemotek usando: sangue umano, pollo, tacchino, cane e montone Cattura di zanzare con pasto di sangue in campo con aspiratori Risultati preliminari Prova con Hemotek: Cane (83,0%) Uomo (76,5%) Pollo (65,4%) Zanzare fed catturate: Sangue Uomo:22 Bovino: 1
PhD della Dott.ssa Silvia Ciocchetta Assessing the vector potential of the mosquito Aedes koreicus, a recent invader into Europe Valutazione della capacità di tramettere virus, tra i quali: Chikungunya, West Nile, Usutu, Encefalite giapponese e Dengue sierotipi 1-4 (più virus australiani) Capacità vettoriale di trasmissione di Dirofilaria immitis Laboratory evidence on vector competence of the invasive mosquito Aedes koreicus [Hulecoeteomyia koreica] for Dirofilaria immitis Montarsi F., Ciocchetta S., Ravagnan S., Simonato G., Mutinelli F., Camuffo S., Frangipane di Regalbono A., Capelli G. The 1st Conference On Neglected Vectors And Vector-borne Diseases (Eurnegvec) With Management Committee And Working Group Meetings Of The Cost Action Td1303 Cluj-Napoca (Romania), April 8-11 2014
Ringraziamenti Dip. di Prevenzione ULSS1- Fabio Soppelsa, Marco Dal Pont ULSS2 Mauro Soppelsa, Nicola Delai IZSVe Lab. di Parassitologia Entostudio Simone Martini, Andrea Drago Nicola Ferro Milone (IZSVe), Matteo Mazzucato (IZSVe-GIS) Daniele Arnoldi, Annapaola Rizzoli (Fondazione E. Mach) Regione Veneto-Dir. Prevenzione, Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanita Pubblica
Grazie per l attenzione