OGGETTO: Funzioni Strumentali al P.T.O.F. a. s. 2019/20. Presentazione delle domande.

Documenti analoghi
C.I. n. 5 Lucera, 04/09/2018. Oggetto: Funzioni strumentali al PTOF a.s. 2018/2019 Presentazione della candidatura.

N. Area di intervento Figure

OGGETTO: Trasmissione modulo per richiesta attribuzione incarico Funzione Strumentale a.s. 2017/18

PROT. N CROSIA, 04/09/2019 DOMANDA DI CANDIDATURA PER LA FUNZIONE STRUMENTALE

La Dirigente. i docenti interessati a presentare domanda per l assegnazione delle Funzioni Strumentali al PTOF secondo quanto di seguito indicato:

Comunicato n 8 / DIR. OGGETTO: Presentazione delle domande per l attribuzione dell incarico di Funzione Strumentale per l anno scolastico

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BALILLA COMPAGNONE RIGNANO San Marco in Lamis (Fg)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SARNO EPISCOPIO

CIRCOLARE N 3. OGGETTO: presentazione istanza per incarico FF.SS. - anno scolastico 2019/20

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. VIVIANI

LA DIRIGENTE SCOLASTICA 0' VISTO Il Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/2019

Referenti a.s.2013/14

Prot. n. 4890/C41 Casarano, 14/09/2015

Area 1 Didattica e Offerta Formativa. Ins. Giannini Maria Rosa Ins. De Benedictis Lucia Prof.ssa Spagnolo Maria Luce

ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE - DON MILANI TEL / FAX/ / TEL

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

PROPOSTA FUNZIONI STRUMENTALI a.s

prot. n VII. Maddaloni, 5 settembre 2018

SCUOLA DELL INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA di I GRADO IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prot. N. 2389/07-05 Pagani, 4 settembre 2019 Ai docenti dell Istituto Al sito web Atti della scuola Albo pretorio p.c. DSGA

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI PER L ANNO SCOLASTICO

Cir. n. 8 Trescore B.rio, 13 settembre Oggetto: PRESENTAZIONE CANDIDATURE FUNZIONI STRUMENTALI AL PTOF-AS

Crotone Ai Sigg. Docenti Scuola Secondaria di Primo Grado

Ai docenti dell'istituto comprensivo n. 3 Chieti

PIANO DI MIGLIORAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 1 CENTRO EST Revisione anno scolastico 16/17

Prot. n. 7959/1 Eboli, 5 settembre 2019 AVVISO n. 8

I parametri per la valutazione dei risultati sono: miglioramento del servizio dell istituzione scolastica, grado di partecipazione e interesse.

ATTIVITA DATA MARTEDÌ 4 SETTEMBRE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2017/18

IMPEGNI INIZIO A.S

Riunione NIV a.s. 2017/2018 Ore Docenti NIV. Presidenza

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI. Allegato 1 alla Dichiarazione Personale Bonus per la valorizzazione del merito A. S.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. MAZZINI

(delibera del Collegio dei docenti del 01/09/2016) AREA 1

Aggiornamento PTOF. Piano annuale delle attività collegiali (40 ore + 40)

Piano delle attività collegiali del mese di Settembre 2016 a. s. 2016/2017

Oggetto: Collaboratori del DS e fiduciari di plesso per l a.s. 2016/17.

Circolare n. 93 Al sito della scuola All Albo Agli Atti A tutti i docenti. Oggetto: Pubblicazione dei criteri di valorizzazione del merito dei docenti

FUNZIONI STRUMENTALI A.S. 2017/18 MANSIONARIO:

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE STENIO

A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO

PIANO DI MIGLIORAMENTO

SCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE

SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZI

A.S. 2017/2018 Circolare n. 2. Prot. n del

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA A.S. 2018/2019

ISTITUTO COMPRENSIVO ED. DE AMICIS - RANDAZZO -

Piano delle attività collegiali del mese di Settembre 2015 a. s. 2015/2016

ISTITUTO COMPRENSIVO di RUBANO Michelangelo Buonarroti. Piano di Miglioramento aa.ss

PIANIFICAZIONE DEGLI IMPEGNI ANNO SCOLASTICO

ISTITUTO COMPRENSIVO PRIMO MILAZZO

1 ISTITUTO COMPRENSIVO V. MESSINA.

CALENDARIO ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DELLE RIUNIONI COLLEGIALI

Piano di Miglioramento (PdM) Triennio 2018/2021

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI

FUNZIONIGRAMMA A.S. 2017/2018

Circolare N 3 Prot. n C / 1 Crotone, 19 settembre 2017

Prot._2310 B/3 C/2 D/3_ Lagonegro, 05/09/2017 CALENDARIO DELLE LEZIONI A. S. 2017/ scuola primaria e secondaria di I grado.

PROGETTO UNITARIO DELLE FUNZIONI STRUMENTALI A.S

OGGETTO: CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI di cui all art. 1, comma 129 della 107/2015

Bilancio Conclusivo del POF a.s. 2017/18

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI LEGGE 107/2015, COMMA 129, PUNTO 3 Criteri di accesso aggiornato al 23 ottobre 2017

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. a.s. 2016/17 COGNOME NOME ORDINE DI SCUOLA PLESSO/SEDE DI SERVIZIO

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DEI DOCENTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO P. CALAMANDREI MESE DATA TIPO RIUNIONE ORARIO SEDE ODG Lett. A Lett.

Istituto Comprensivo "Ing. Carlo Stradi"

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1 CIRCOLO C. BATTISTI Centro Risorse Interculturale di Territorio

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DEI DOCENTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO P. CALAMANDREI MESE DATA TIPO RIUNIONE ORARIO SEDE ODG Lett. A Lett.

PIANO DI MIGLIORAMENTO (aggiornato al 30/06/2016)

Indicatori Descrittori Documentazione a cura del

Istituto Comprensivo di Pieve di Soligo

PROGETTO UNITARIO DELLE FUNZIONI STRUMENTALI A.S

DOMANDA DI CANDIDATURA (DA INVIARE VIA MAIL O CONSEGNARE IN SEGRETERIA ENTRO MARTEDI 10 OTTOBRE 2017) PER LA FIGURA DI REFERENTE

Gestione del POFT aggiornamento ed integrazione regolamenti. Documentazione scolastica.

ISTITUTO COMPRENSIVO IC CS V DON MILANI - DE MATERA

DICHIARAZIONE DELLE COMPETENZE E DELLE ESPERIENZE PROFESSIONALI A.S. 2016/2017

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE A.S 2016/2017 SCHEDA DI ATTESTAZIONE DEL DOCENTE

Documentazione a cura del docente e presenza agli atti della scuola delle attività progettuali formalizzate

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

PIANO DELLE ATTIVITÀ A.S

Piano di Miglioramento

CALENDARIO ANNUALE DELLE RIUNIONI COLLEGIALI

CRITERI ATTRIBUZIONE BONUS PREMIALE a.s. 2016/17

3 CIRCOLO DIDATTICO Giovanni Paolo II TERMOLI (CB) Via Stati Uniti D America 0875/ Fax 0875/ C.F.

MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

Piano di Miglioramento - a.s

ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE DE MARCO - VALZANI

AREA FUNZIONI DI MASSIMA N. DOCENTI AREA 1

PGIC REGISTRO PROTOCOLLO /09/ A01 - Circ./comunic. int. - I

PROPOSTA CRITERI COMITATO DI VALUTAZIONE PREMESSA

CALENDARIO ANNUALE DELLE

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO STATALE S.M. DI FILADELFIA - C.F C.M. VVMM aoo_vvmm OmniComprensivo di Filadelfia

PIANIFICAZIONE DEGLI IMPEGNI ANNO SCOLASTICO

TABELLA DEI CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI con punteggi (Allegato 2) Nome Cognome Scuola

ALLEGATO 3 SINTESI RAV CUSTOMER SATISFACTION PONTECAGNANO FAIANO GIUGNO 2017

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

Transcript:

San Severo, 03/09/2019 Ai sigg. docenti dell Istituto Comprensivo Palmieri-San Giov. Bosco Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado LORO SEDI OGGETTO: Funzioni Strumentali al P.T.O.F. a. s. 2019/20. Presentazione delle domande. Si comunica che i sigg. docenti interessati all attribuzione delle funzioni strumentali al P.T.O.F. possono presentare apposita istanza, secondo il modello allegato, corredata da relativo curriculum in formato europeo, entro e non oltre le ore 12,00 di mercoledì 14 settembre p.v. esclusivamente a mezzo di mail formato pdf all indirizzo fgic869006@istruzione.it Le aree di intervento delle funzioni strumentali, definite nella seduta collegiale del 02 settembre u.s., sono 4 e risultano coerenti con gli strumenti che il Sistema Nazionale di Valutazione e la Legge 107/2015 hanno fornito: il RAV l Atto di Indirizzo del Dirigente il PDM il Piano triennale dell O. F. il D. Lgs.62/2017 il D.Lgs. 66/2017 Si riportano qui di seguito le 4 aree già individuate con i relativi compiti: 1/8

AREA di INTERVENTO OBIETTIVO di PROCESSO (RAV 30.06. 2019) Curricolo Progettazione Valutazione e Elaborazione del Piano di Miglioramento Componente staff dello AREA 1 CURRICOLO, PROGETTAZIONE,. Curricolo, progettazione e valutazione Potenziare le competenze linguistiche, matematiche, digitali e civiche. COMPITI SPECIFICI Coordinamento dei gruppi di lavoro per l aggiornamento del curricolo verticale. Collaborazione con i consigli di Classe/Intersezione/Interclasse e gruppi di lavoro relativamente alle attività integrative del curricolo e di potenziamento dell offerta formativa. Monitoraggio dei progetti volti al raggiungimento del successo formativo e allo sviluppo delle competenze civiche. Organizzazione giornate dedicate, manifestazioni ed iniziative didattiche d Istituto Valutazione didattica Coordinamento dei gruppi di lavoro per la definizione dei descrittori dei diversi livelli di apprendimento e di comportamento (sviluppo delle competenza di cittadinanza). Coordinamento dei gruppi di lavoro per la predisposizione di prove di verifica comuni per classi parallele: raccolta del materiale predisposto dai docenti nei gruppi di lavoro; distribuzione copie ai docenti per la somministrazione; raccolta, tabulazione dati e monitoraggio dei risultati conseguiti dagli alunni. Gestione dei rapporti tra la Scuola e l INVALSI Organizzazione Prove. Organizzazione e gestione della somministrazione e raccolta risultati (maschere): iscrizione nel sistema delle classi soggette alla rilevazione; consultazione periodica del sito; puntuale compilazione di questionari e rilevazioni che il sito richiede; coordinamento della somministrazione delle prove, organizzando i tempi, gli spazi, le assistenze; restituzione all Invalsi dei dati acquisiti; relazione sugli esiti conseguiti dagli alunni e dalla Scuola Valutazione di sistema Coordinamento delle attività di autovalutazione della Scuola: creazione di strumenti per rilevare la customer satisfaction; somministrazione degli strumenti predisposti; lettura dei questionari e tabulazione delle risposte attraverso grafici; relazione sui risultati conclusivi e ipotesi di miglioramento; analisi dei risultati e proposta di interventi per una più elevata customer satisfaction. Verifica in itinere e finale del P.O.F.; comunicazione dei risultati significativi in risposta al P.d.M. Pubblicizzazione del P.O.F. rapportandosi con i genitori e con gli organi di stampa. Progettazione ed elaborazione del depliant informativo del P.O.F. da fornire all atto dell iscrizione ai genitori. Coordinamento delle proposte progettuali di formazione rivolte a docenti. Per il raggiungimento dell obiettivo di processo: individuazione ed attenta elencazione delle azioni realizzate e da porre in essere durante l intero a.s.; definizione delle risorse umane e strumentali; definizione dei tempi di attuazione delle attività; monitoraggio bimestrale dello stato di avanzamento; raccolta di evidenze e documentazione; analisi degli esiti conseguiti. Partecipazione alle riunioni dello staff. Collaborazione con le altre funzioni strumentali, con i collaboratori del D.S., con i referenti di progetti. Collaborazione alla revisione e alla stesura del P.T.O.F., con predisposizione di materiali specifici della propria area di intervento. Collaborazione alla revisione e alla stesura del RAV. Collaborazione alla revisione e all aggiornamento dei Regolamenti della scuola. 2/8

AREA 2 AREA di INTERVENTO OBIETTIVO di PROCESSO (RAV 30.06. 2019) Coordinamento di tutte le attività riguardanti l integrazione scolastica degli alunni con B.E.S. (svantaggio, disabilità, D.S.A., stranieri,adottati). Elaborazione del Piano di Miglioramento Componente dello staff DISAGIO E INTEGRAZIONE Inclusione e differenziazione Implementare una didattica funzionale all inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali. COMPITI SPECIFICI Predisposizione e diffusione di materiali di lavoro. Coordinamento delle convocazioni dei GLHI e GLHO. Cura nella tenuta dei registri dei verbali GLHO GLI. Cura dei rapporti con l unità multidisciplinare, con i componenti del GLI, con i responsabili dei Piani di zona. Cura dei rapporti con Enti e Associazioni del territorio e nazionali. Coordinamento dei processi di rilevazione delle assenze frequenti, delle evasioni e del disagio, per predisporre interventi miranti alla soluzione del problema (coinvolgimento delle famiglie, del Servizio Sociale e di altre agenzie specifiche sul territorio). Rilevazione delle esigenze educative/formative degli allievi per la partecipazione alle attività dei progetti curricolari ed extracurricolari. Coordinamento delle attività di accoglienza per alunni stranieri. Collaborazione con le FF.SS. dell area 1 per l organizzazione delle prove di verifica comuni. Predisposizione dell orario per gli educatori e gli O.S.S. dei Piani di zona. Accoglienza dei docenti di sostegno e cura della presa in visione dei fascicoli personali alunni BES. Coordinamento delle proposte progettuali di formazione inerenti l area rivolte ad alunni e docenti. Gestione della piattaforma provinciale BES: immissione dei dati e della documentazione. Su delega del D.S., presidenza agli incontri con l equipe multidisciplinare. Organizzazione giornate dedicate, manifestazioni ed iniziative didattiche d Istituto per promuovere i processi di integrazione. Gestione procedure di somministrazione dei farmaci in ambito scolastico. Per il raggiungimento dell obiettivo di processo: individuazione ed attenta elencazione delle azioni realizzate e da porre in essere durante l intero a.s.; definizione delle risorse umane e strumentali; definizione dei tempi di attuazione delle attività; monitoraggio bimestrale dello stato di avanzamento; raccolta di evidenze e documentazione; analisi degli esiti conseguiti. Partecipazione alle riunioni dello staff. Collaborazione con le altre funzioni strumentali, con i collaboratori del D.S., con i referenti di progetti. Collaborazione alla revisione e alla stesura del P.T.O.F., con predisposizione di materiali specifici della propria area di intervento. Collaborazione alla revisione e alla stesura del RAV. Collaborazione alla revisione e all aggiornamento dei Regolamenti della scuola. 3/8

AREA 3 AREA di INTERVENTO OBIETTIVO di PROCESSO (RAV 30.06.2019) Coordinamento di tutte le attività riguardanti la continuità verticale e orizzontale e l orientamento. Elaborazione del Piano di Miglioramento Componente dello staff CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO - VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE. Continuità e Orientamento Potenziare la didattica orientativa finalizzata alla formazione permanente. Conoscere i percorsi formativi degli alunni licenziati dalla Scuola Primaria e Secondaria di 1 grado ad uno o due anni di distanza. COMPITI SPECIFICI Cura dei rapporti con le Scuole dell Infanzia, Primarie e Secondarie di 2 grado. Definizione di un piano di Orientamento in raccordo tra i vari ordini di scuole dell Istituto. Promozione e coordinamento delle attività di continuità tra scuole. Gestione dell orientamento scolastico; rapporti con l utenza e trasmissione informazioni. Promozione e coordinamento dei contatti con il territorio. Progettazione e coordinamento delle attività di accoglienza, continuità e orientamento in raccordo con gli altri ordini di scuola. Collaborazione con le FF.SS. dell area 1 per l organizzazione delle prove di verifica comuni negli anni ponte. Monitoraggio dei risultati delle azioni di orientamento: corrispondenza tra consiglio orientativo, scelta effettuata e risultati a distanza. Elaborazione di un sistema di monitoraggio del percorso formativo degli alunni: - all'interno del primo ciclo; - nel passaggio da una scuola all'altra. Selezione in prima istanza delle proposte progettuali specifiche dell area pervenute all Istituto Comprensivo. Coordinamento delle proposte progettuali di formazione inerenti l area rivolte ad alunni e docenti. Raccolta delle proposte dei Consigli di Interclasse e Classe ed elaborazione del Piano Annuale delle visite guidate, dei viaggi d istruzione e delle uscite didattiche. Organizzazione, coordinamento e gestione delle visite guidate, dei viaggi d istruzione e delle uscite didattiche. Per il raggiungimento dell obiettivo di processo: individuazione ed attenta elencazione delle azioni realizzate e da porre in essere durante l intero a.s.; definizione delle risorse umane e strumentali; definizione dei tempi di attuazione delle attività; monitoraggio bimestrale dello stato di avanzamento; raccolta di evidenze e documentazione; analisi degli esiti conseguiti. Partecipazione alle riunioni dello staff. Collaborazione con le altre funzioni strumentali, con i collaboratori del D.S., con i referenti di progetti. Collaborazione alla revisione e alla stesura del P.T.O.F., con predisposizione di materiali specifici della propria area di intervento. Collaborazione alla revisione e alla stesura del RAV. Collaborazione alla revisione e all aggiornamento dei Regolamenti della scuola. 4/8

AREA 4 AREA di INTERVENTO OBIETTIVO di PROCESSO (RAV 30.06.2019) Coordinamento di tutte le attività riguardanti l utilizzo delle nuove tecnologie all interno della scuola. Elaborazione del Piano di Miglioramento Componente dello staff MULTIMEDIALITÀ E SITO WEB Ambienti di apprendimento Sperimentare e usare metodologie didattiche innovative come efficace supporto all insegnamento. COMPITI SPECIFICI Promozione dell uso delle tecnologie: supporto ai docenti e al personale della scuola per un utilizzo più esteso rispetto al presente, delle risorse software e delle attrezzature hardware. Diffusione ed utilizzo delle TIC nella didattica. Gestione della piattaforma ARGO e supporto ai docenti. Archiviazione registri on line e conservazione Proposta di progetti migliorativi del patrimonio multimediale. Gestione e aggiornamento del sito web, pubblicazione e predisposizione di materiali da inserire sul sito web della scuola. Predisposizione degli orari per un corretto utilizzo dei laboratori multimediali. Gestione delle attrezzature del laboratorio, carico e scarico delle stesse. Divulgazione delle proposte di formazione e di gare relative all area matematico-scientifica/tecnologica. Gestione del portale Scuola in chiaro e del Portale Unico dei dati della Scuola (comma 136, L.107/2015). Azioni di accompagnamento per l attuazione del Piano digitale. Coordinamento delle proposte progettuali di formazione inerenti l area rivolte ad alunni e docenti. Per il raggiungimento dell obiettivo di processo: individuazione ed attenta elencazione delle azioni realizzate e da porre in essere durante l intero a.s.; definizione delle risorse umane e strumentali; definizione dei tempi di attuazione delle attività; monitoraggio bimestrale dello stato di avanzamento; raccolta di evidenze e documentazione; analisi degli esiti conseguiti. Partecipazione alle riunioni dello staff. Collaborazione con le altre funzioni strumentali, con i collaboratori del D.S., con i referenti di progetti. Collaborazione alla revisione e alla stesura del P.T.O.F., con predisposizione di materiali specifici della propria area di intervento. Collaborazione alla revisione e alla stesura del RAV. Collaborazione alla revisione e all aggiornamento dei Regolamenti della scuola. 5/8

Per ogni area si prevedono N. 2 FF.SS., una per la scuola Secondaria ed una per l Infanzia Primaria. L incarico sarà annuale. REQUISITI DI ACCESSO Possono presentare candidatura alla funzione strumentale: Tutti i docenti in servizio presso l I.C. Docenti che si impegnano nelle iniziative di formazione e autoformazione specifiche CRITERI di individuazione dei docenti FF.SS. in caso di esubero istanze a) Se le domande pervenute per ogni area sono più di una per lo stesso ordine di scuola, si assegna la Funzione al docente con più titoli ed esperienze maturate afferenti l area di intervento. b) A parità di titoli, si assegna la Funzione secondo il seguente ordine: al docente che non ha svolto l incarico durante l a.s. 2018/2019; al docente con più anni di servizio di ruolo. c) Se per un area pervengono due domande da parte di due docenti dello stesso ordine e in assenza di domande da parte di docenti degli altri ordini, la funzione viene assegnata ai due docenti dello stesso ordine di scuola. d) In assenza di domande l area viene assegnata ad un solo docente previa disponibilità COMMISSIONE di valutazione delle istanze Le istanze saranno valutate dalla Commissione, così composta: Dirigente Scolastico, Prof.ssa Ciliberti Valentina; Collaboratore prof.ssa Toma Antonella; Collaboratore ins. Patella Antonietta. Si allega: modulo per la presentazione dell istanza RICHIESTA ATTRIBUZIONE FUNZIONE STRUMENTALE ; griglia di valutazione. IL DIRIGENTE SCOLASTICO dott.ssa Valentina Ciliberti Firma autografa omessa ai sensi dell art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993 6/8

Al Dirigente Scolastico dell Istituto Comprensivo Palmieri San Giovanni Bosco - 71016 San Severo (Fg) RICHIESTA ATTRIBUZIONE FUNZIONE STRUMENTALE OGGETTO: Richiesta attribuzione funzione strumentale al P.T.O.F. a.s. 2019/2020 _l_ sottoscritt, docente di Scuola Infanzia/Primaria/Secondaria di 1 grado, con contratto a tempo, CHIEDE l attribuzione della funzione strumentale al P.T.O.F. a.s.2019/2020: AREA 1 Curricolo, progettazione, valutazione AREA 2 Disagio e Integrazione AREA 3 Continuità e Orientamento. Viaggi d istruzione e visite guidate. AREA 4 Multimedialità e sito web A tal fine dichiara: 1. di aver preso visione dei compiti connessi alle singole aree 2. di essere disponibile a frequentare eventuali specifiche iniziative di formazione in servizio connesse alla funzione attribuita; 3. di essere consapevole che il compenso previsto per la funzione sarà stabilito, sulla base delle disponibilità assegnate, in sede di contrattazione integrativa; 4. di dover predisporre un piano di lavoro relativo all ambito di intervento, con scansione temporale degli obiettivi, degli impegni, dei risultati attesi e conseguiti; 5. di dover predisporre una relazione finale. Allega curriculum vitae in formato europeo griglia di valutazione Data Firma 7/8

GRIGLIA DI FUNZIONI STRUMENTALI A. S. 2019/2020 1. TITOLI CULTURALI attinenti allo specifico settore in cui si concorre Competenza certificata con titoli specifici attinenti all area (master, specializzazioni ) Punteggio previsto Max punti 10 punteggio max 5 DEL CANDIDATO DELLA COMMISSIONE Seminari, corsi di formazione da min. 18 ore specifici per l area (ultimi cinque anni) punteggio max 5 2. CERTIFICAZIONI INFORMATICHE ECDL Punti 2 Certificazione ECDL Advanced Punti 2 Corsi PNSD Punti 1 Competenze I.C.T. certificate Max 2 (riconosciute dal MIUR) Punteggio previsto Max punti 7 DEL CANDIDATO DELLA COMMISSIONE 3. TITOLI PROFESSIONALI Esperienze pregresse come FF.SS. (ultimi tre anni) Punteggio previsto Max punti 10 Max Punti 3 DEL CANDIDATO DELLA COMMISSIONE Incarichi attinenti alla Funzione Max Punti 2 (commissioni, coordinamento, referenti, ecc.) Ipotesi progettuale Max Punti 5 Data Firma 8/8