Istituto Suore discepole Gesù Eucaristico VIA F.PETRARCA, 21-85100 POTENZA TEL. 0971-57037 FAX 0971-506535 e.mail : smadegasperi@libero.it Progetto educativo didattico per il Nido e la sezione Primavera anno scolastico 2013-2014 GUARDA COME GIOCA E CAPIRAI DI PIU'
CHE COS'E' IL PROGETTO EDUCATIVO E A CHI E' RIVOLTO Il progetto educativo è lo strumento attraverso il quale il Nido e la Primavera rendono trasparente e leggibile ciò che fanno e perché lo fanno. Il progetto educativo: si rivolge agli utenti-bambini, bambine e famiglie del nido e della primavera che ne sono i destinatari privilegiati; si realizza, nella sede dell'istituto delle Discepole di Gesù Eucaristico che lo promuove; è condotto dal personale del Nido e della Primavera Il progetto educativo ha la funzione di illustrare: gli Obiettivi Educativi ovvero le mete e i percorsi educativi e le attività correlate; il Metodo Educativo ovvero le modalità organizzative ed operative; gli Strumenti di Osservazione, di Verifica e di Documentazione adottati; i collegamenti con le scuole dell'infanzia; i rapporti con il territorio. 2
PREMESSA INTRODUTTIVA Il Nido e la sezione Primavera sono spazi socio-educativi che accolgono i bambini dai 4 ai 36 mesi di vita, offrendo servizi innovativi che tengono conto di alcune attenzioni legate alla specifica fascia di età e che consentono loro di fare esperienze concrete. All' interno di esse si creano situazioni ludiche di sperimentazione, di stimolazione e di socializzazione tra i bambini, promuovendo anche momenti d' incontro con le famiglie, occasioni di festa per favorire la relazione tra i genitori. La giornata viene organizzata tenendo presente i ritmi ed i tempi dei bambini e delle bambine ed integra momenti di vita quotidiana legati soprattutto al soddisfacimento dei bisogni primari: alimentazione, riposo, sicurezza e igiene; a momenti di gioco libero ed organizzato con uscite sul territorio. CARATTERISTICHE AMBIENTALI La struttura, priva di barriere architettoniche è situata a piano terra con annesso giardino attrezzato. GLI SPAZI Le varie sezioni, in tutto quattro, con sfondo integratore che prende spunto da quattro diversi personaggi che interpretano emozioni( le immagini dei sette nani con nomi diversi) :gioia tristezza, paura, rabbia sono composta da bambini di età omogenea e sono organizzate in angoli che favoriscono gli apprendimenti, l'autonomia, l'esplorazione, il gioco, il senso di familiarità e appartenenza, in presenza contemporanea di due educatrici punti di riferimento le quali portano i bambini al centro del fare e del pensare educativo per favorire il loro benessere. 3
GIORNATA TIPO Il Nido e la sezione Primavera offre un servizio educativo alle esigenze familiari da settembre a luglio dalle 7,30 alle 14,00 dal lunedì al sabato ed è ben strutturata : 7,30-9,30 accoglienza 9,30-10,00 spuntino a base di frutta fresca 10,00-11,15 attività di programmazione, gioco libero 11,15-11,30 igiene personale e cambio 11,30-12,15 pranzo 12,15-13,00 igiene personale e cambio 13,00-14,00 uscita COMPETENZE DEL PERSONALE Il personale educativo, con qualificata esperienza ed in possesso del titolo di studio cosi come richiesto dalle normative regionali, cui viene fornito consulenza e formazione, attende rispettivamente, ai seguenti compiti: LE EDUCATRICI: Sono operatori che nel nido e nella primavera rispondono agli obiettivi di armonico sviluppo psico-fisico; di socializzazione del bambino, nonché di integrazione dell'azione educativa della famiglia. Alle educatrici competono altre si le operazioni di igiene e pulizia del bambino e la somministrazione dei pasti. LE OPERATRICI D'APPOGGIO: Si prendono cura della pulizia e dell'igiene del Nido e della Primavera, compresi i giochi con i quali i piccoli ospiti sono sempre a contatto, contribuendo cosi a rendere accogliente e confortevole l'ambiente. 4
LA MENSA L'alimentazione riveste un ruolo importante nella vita di ognuno e sicuramente deve essere particolarmente attenta quando si rivolge a bambini piccoli come gli ospiti del nido e della primavera. Da sempre, nel lungo percorso dal 1976 ad oggi, è stata posta una particolare alla dieta. Le migliorie via via apportate, l' introduzione degli alimenti biologici e del mercato equo solidale, sono il frutto del lavoro congiunto tra educatrici, genitori, amministratori, nutrizionisti e dietisti dell' Azienda Sanitaria. La cura che gli operatori rivolgono al pasto, momento integrato a pieno titolo nelle attività educative, è diretta non solo agli aspetti nutrizionali e di educazione alimentare ma anche a quelli affettivi e relazionali che esso riveste. Allo stesso tempo i menù proposti tengono conto, in ordine alla presentazione ed al colore degli alimenti, di conciliare pasti gradevoli, che stimolino la voglia di mangiare a gustare con piacere ed invoglino a scoprire nuovi sapori, con una certa gradualità secondo le capacità dei bambini. L' alimentazione particolarmente curata, prevede una dieta bilanciata e varia che tiene conto delle capacità digestive di ciascun bambino, della stagionalità e della tradizione locale. Per garantire una certa varietà di cotture e stimolare il personale a cucinare nuovi piatti, l' Azienda Sanitaria ci ha fornito un ricettario dietetico nel quale vengono anche incluse le ricette stagionali COMPOSIZIONE DEL PASTO -un primo piatto, -un secondo piatto -(alternativa piatto unico); -un contorno di stagione cotto o crudo; -pane -frutto fresco di stagione la mattina più acqua Preme rassicurare i genitori che in merito all' osservazione di una corretta dieta alimentare, la sufficienza delle dosi posizionate, l'appetibilità dei cibi proposti e la gradualità nel proporre pietanze nuove. 5
FINALITA' ED OBIETTIVI Il Nido e la sezione Primavera concorrono allo sviluppo armonico del bambino nel rispetto dei tempi evolutivi di ciascuno: Garantire al bambino un distacco graduale fin da subito, rende meno traumatico l'inserimento, e da questa collaborazione genitori-educatoribambino che la figura del genitore per un breve periodo all'interno della struttura lo aiuta ad inserirsi allargando piano piano le sue conoscenze, ad aprirsi al mondo circostante, a scoprire la bellezza di nuove amicizie, a confrontarsi con nuovi coetanei. Promuovere esperienze che potenzino l'autonomia nelle diverse aree (motoria, espressiva, sensoriale)e la conoscenza di nuovi spazi. Acquisire lo schema corporeo globale. Conoscere e denominare le principali parti del corpo osservando se stessi e gli altri, riproducendo a livello grafico, pittorico e manipolativo la realtà che li circonda. I principali obiettivi si suddividono in due categorie: OBIETTIVI SPECIFICI: Essi volgono ad ascoltare, capire, comunicare, partecipare ai giochi rispettando le regole, sviluppare abilità motorie in situazioni diverse in situazioni diverse. OBIETTIVI GENERALI: Essi promuovono una efficacie rete relazionale fra educatori e bambino, e tra coetanei, se nonché la conquista della propria autonomia che aiuta il bimbo a superare le difficoltà. Gli obiettivi specifici vengono stabiliti in base ai vari aspetti dello sviluppo globale del bambino. Le finalità che questo progetto educativo SULLE EMOZIONI si prefigge è: Realizzare ed offrire un documento identificativo dell'asilo Nido e della sezione PRIMAVERA all'insegna DELLE EMOZIONI ed è proprio attraverso le emozioni che il bambino scopre in maniera attiva il piacere di fare, gioire,il dispiacere o la rabbia. 6
Ogni scelta educativa andrà quindi, pensata e studiata al fine di permettere ad ogni singolo bambino di poter affrontare uno sviluppo affettivo e cognitivo equilibrato, derivante da un approccio positivo ed integrato per cercare così di equilibrare loro una relazione appropriata con l'ambiente circostante e con i vari sentimenti di contrasto che vivono in diverse situazioni. Garantire pari opportunità tutti i bambini; Favorire lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno, Creare un'atmosfera familiare vivificata dall'amore di Dio. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA-DIDATTICA Il progetto educativo si attua in diversi momenti: PROGETTO ACCOGLIENZA: E' necessario stabilire col piccolo un vero e proprio rapporto di fiducia reciproca, nel quale si sente accettato sia dalle educatrici che dal gruppo e dove sia aiutato ad accettare l'assenza del genitore e/o delle sue figure di riferimento. PROGETTO EMOZIONI: Si tratta di un'area di sviluppo basilare e fondamentale per ognuno, attraverso le quali si scoprono i vari sentimenti. PROGETTO NATALE: Tutte le feste sono un mezzo per favorire esperienze che investono lo spirito di collaborazione e di amicizia. Fra queste è il Natale per il suo grande significato di pace e di amore, è quella che più di tutte favorisce atteggiamenti e comportamenti che toccano direttamente e profondamente i sentimenti. Attorno al Natale ruotano i valori più importanti della vita dell'uomo(l'amore, la solidarietà, la fratellanza) e le tradizioni più radicate,i cui riti si tramandano e accompagnano da secoli le varie tradizioni. 7
PROGETTO PASQUA: Il bambino nel periodo pasquale è già introdotto in un'atmosfera che lo invita a stare più a contatto con la natura, e proprio per quest'ottica che si deve introdurre la Pasqua, cioè come un rinnovamento che porta ogni essere umano verso sentimenti di pace e di amore. FESTA DI FINE ANNO IL PAESE DEI BIMBI CHE SORRIDONO Durante l'anno scolastico saranno altresì attivati laboratori in occasioni delle festività. La fede cresce quando è vissuta come esperienza di un amore ricevuto e quando viene comunicata come esperienza di grazia e di gioia. (Papa Benedetto XVI ) 8