Classificazione dei nodi di trasporto merci



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Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lot_2012 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Classificazione dei nodi di trasporto merci Strutture, caratteristiche, funzioni

Struttura del trasporto merci Il trasporto delle merci e la logistica MERCI E UNITÀ DI CARICO MODALITÀ DI TRASPORTO TRASPORTO MERCI E LOGISTICA ATTORI RETE INFRASTRUTTURALE 2

Nodi/Centri merci Aree attrezzate per consentire la movimentazione e la sosta delle UC e della merce Funzioni e servizi Interscambio/Trasbordo Monomodale (es. autoporti) Multimodale (es. porti, terminali intermodali strada-ferrovia) Consolidamento e deconsolidamento Sosta delle Unità di Carico Servizi complementari a quelli di trasporto di vario genere, tra cui quelli logistici (magazzinaggio, attività finali del processo produttivo e distributivo, ecc.) 3

Nodi/Centri Merci Funzioni e Servizi Trasbordo Trasferimento del carico da un vettore ad un altro di una stessa modalità (monomodale) di trasporto e/o di una modalità diversa (multimodale) 4

Nodi/Centri Merci Funzioni e Servizi Consolidamento (e Deconsolidamento) Mettere insieme più spedizioni provenienti da più mittenti aventi in comune lo stesso nodo merci (ma non necessariamente la stessa destinazione finale) 5

Nodi/Centri Merci Funzioni e Servizi Sosta Breve periodo conservazione delle UC legata alle procedure di trasporto Lungo periodo conservazione delle UC legata principalmente ad esigenze logistiche aziendali (contenimento dei tempi di fornitura, disponibilità di prodotti stagionali, economie di scala, ecc.) 6

Nodi/Centri Merci Funzioni e Servizi Servizi complementari (1/2) alle merci presa e consegna, consolidamento e deconsolidamento, controllo qualità, confezionamento, etichettatura, imballaggio, ecc. magazzinaggio conservazione per un lungo periodo di tempo per esigenze logistiche aziendali (contenimento dei tempi di fornitura, disponibilità di prodotti stagionali, economie di scala, ecc.) 7

Nodi/Centri Merci Funzioni e Servizi Servizi complementari (2/2) ai mezzi officine di manutenzione/riparazione/rimessaggio sia per i veicoli che per le unità di carico, aree di manovra e sosta temporanea, parcheggio, sorveglianza, rifornimento, ecc. alle persone hotel, servizi ristorativi, servizi di sicurezza, servizi bancari ed assicurativi, assistenza finanziaria, servizi telematici ed informatici, ecc. 8

Nodi/Centri Merci Classificazione Monomodale Autoporto Scalo di smistamento Multimodale per merce trasportata in UC Scalo Merci Ferroviario Piattaforma Logistica Centro di Distribuzione Urbana Multimodale per merce trasportata in UTI Porto Terminale Intermodale Interporto 9

Nodi/Centri Merci Trasporto Monomodale Autoporto infrastruttura al servizio del solo trasporto su strada dispone di aree riservate per la sosta, la presa e la consegna, il consolidamento e il deconsolidamento dei carichi. Sono erogati anche servizi a carattere generale, alle persone ai mezzi Magazzini Aree di sosta Servizi 10

Nodi/Centri Merci Trasporto Monomodale Scali di smistamento solo trasporto ferroviario aree riservate per scomposizione ed il riordino dei treni merci Rappresentazione schematica dello scalo di Bologna San Donato 11

Nodi/Centri Merci Trasporto Monomodale Scali di smistamento Organizzazione Fascio arrivi Sella di lancio uno o due binari su una collina artificiale da cui sono lanciati i carri smistati per gravità ed eventualmente con regolazione della velocità Fascio direzioni per manovrare i carri dopo l assegnazione delle loro stazioni di destinazione Fascio riordini (eventualmente) Fascio partenze (eventualmente) 12

Nodi/Centri Merci Multimodale per merce trasportata in UC Scalo merci ferroviario trasporto stradale, ferroviario aree riservate per il consolidamento ed il deconsolidamento dei carichi aree riservate per il trasbordo e per la sosta di breve periodo delle UC 13

Nodi/Centri Merci Multimodale per merce trasportata in UC Piattaforma logistica trasporto stradale e ferroviario aree riservate per la sosta di breve e lungo periodo servizi vari (es. magazzinaggio, packaging e personalizzazione dei diversi prodotti, lavorazione dei prodotti, preparazione ordini, evasione ordini con mezzi di corrispondenti di fiducia propri o del cliente, tracking ordini fino alla destinazione finale, gestione resi, ecc.) Piattaforma logistica di Osio Sopra (BG) 14

Nodi/Centri Merci Multimodale per merce trasportata in UC Centri di Distribuzione Urbana (CDU) trasporto stradale e ferroviario aree riservate per la sosta di breve e lungo periodo servizi vari (es. preparazione ordini, ottimizzazione dei viaggio di consegna, tracking ordini fino alla destinazione finale, ecc.) 15

Nodi/Centri Merci Multimodale per merce trasportata in UTI Porto trasporto stradale, ferroviario, marittimo aree riservate per il trasbordo e per la sosta di breve periodo delle UC 16

Nodi/Centri Merci Multimodale per merce trasportata in UTI Terminale Intermodale trasporto stradale, ferroviario aree riservate per il trasbordo e per la sosta di breve periodo delle UTI Terminale Intermodale di Bologna - BO 17

Nodi/Centri Merci Multimodale per merce trasportata in UTI Interporto trasporto stradale, ferroviario aree riservate per il trasbordo e per la sosta di breve e lungo periodo delle UTI servizi vari servizi alla merce, ai mezzi, alle persone Interporto di Verona 18

Interporto Funzioni e servizi Requisiti fondamentali per un area interportuale (1/3) Interscambio/Trasbordo Area per terminale intermodale Impianti ferroviari Sosta delle Unità di Trasporto Intermodale Area per terminale intermodale Aree di stoccaggio a temperatura controllata delle derrate deperibili Sosta delle Unità di Carico Area per magazzini Servizi complementari alle merci Aree per aziende di spedizione Aree per corrieri, operatori trasp. merci e logistica Area per magazzini generali Area doganale 19

Interporto Funzioni e servizi Requisiti fondamentali per un area interportuale (2/3) Servizi complementari ai mezzi Aree di sosta Officine per veicoli e vendita ricambi Officine per riparazione di casse mobili e container Stazione di rifornimento Servizi complementari alle persone Hotel/motel Ristorante Bar con sale relax e riposo Servizio medico Lavanderia Area per lo shopping Sportello di Camera di Commercio Ufficio postale 20

Interporto Funzioni e servizi Requisiti fondamentali per un area interportuale (3/3) Funzioni ausiliarie Area riservata alla viabilità Uffici dell interporto (centro direzionale) Uffici per le assicurazioni Presidio di pubblica sicurezza o sorveglianza privata Vigili del fuoco Soccorso stradale Aree di rispetto e zone vincolate 21

Interporto Dimensioni macro-aree Aree complessivamente dedicate ad attività intermodali Interscambio e sosta breve: 120.000 360.000 m 2 Terminale intermodale: 50.000 400.000 m 2 Superfici destinate ai servizi alle merci Magazzini coperti: 100.000 300.000 m 2 Spedizionieri: 25 m 2 /t Movimentazione media per azienda insediata 20.000 80.000 t/anno, con una movimentazione ipotizzata di 1.000.000 di tonnellate ogni 130.000 m 2 di magazzini coperti. 22

Interporto Dimensioni singole aree Servizi complementari alle merci: centro doganale L Agenzia delle Dogane, dipendente dal Ministero dell Economia e delle Finanze, è un ente pubblico preposto al controllo dell entrata e dell uscita delle merci dal territorio nazionale. L art. 63 del Dlgs 300/1999 specifica le competenze dell Agenzia delle Dogane (Dogana), che deve svolgere i servizi relativi a: amministrazione; riscossione e contenzioso dei diritti doganali; riscossione fiscalità interna negli scambi internazionali; riscossione delle accise sulla produzione e sui consumi. 23

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari alle merci: centro doganale Ogni merce deve essere classificata attraverso la Tariffa Doganale Armonizzata (HTS), un codice internazionale di 6 cifre diviso in Sezioni e Capitoli ordinati per tipologia merce (ad esempio, il codice doganale HTS 620462 comprende, in tutto il mondo, i pantaloni lunghi, gli shorts, e le salopette di cotone per donna); ogni Stato può suddividere ulteriormente le merci comprese in queste voci. La Tariffa europea prende il nome TARIC, con codici di 10 cifre. L Agenzia delle Dogane cura la Tariffa Doganale d uso Integrata (AIDA), che fornisce i dati ufficiali, storici, attuali e previsti, per i codici TARIC. 24

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari alle merci: centro doganale Esportazione. LaDoganahailcompitodicontrollarechelemerci siano di libera esportazione, non soggette pertanto a vincoli specifici o a preventive autorizzazioni da parte di altri organi preposti, con il conseguente rilascio della Bolla Doganale, che notifica la correttezza della spedizione ed utilizzabile quale giustificazione della mancata applicazione dell IVA. Importazione. La Dogana, oltre che al controllo delle regolarità del traffico, è preposta all incasso degli oneri doganali. Previa la catalogazione delle merci in base alla Tariffa Doganale, è necessario accertarne l origine, controllando se si tratta di libera importazione, importazione contingentata a licenza o vietata, oppure se si tratta di merce soggetta a strettissime formalità autorizzative (es. armi). 25

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari alle merci: centro doganale Transito. Nel caso di merci transitanti attraverso il territorio dello Stato, arrivate dall estero e destinate ad altra Nazione (o anche ad altra dogana italiana), la Dogana deve accertare che il materiale non venga illegalmente posto sul mercato, emettendo una Bolla Doganale di Transito. Un soggetto del trasporto, normalmente uno spedizioniere, prende l impegno, anche con garanzie economiche, che la merce giungerà alla destinazione dichiarata, per garantire da possibili illegalità (ad esempio, merci arrivate temporaneamente e immesse sul mercato senza liquidazione dei diritti doganali e dell IVA). 26

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari alle merci: centro doganale Dimensionamento Per un interporto di circa 2 milioni di m 2, gli spazi adibiti al centro doganale sono: 40.000 80.000 m 2 27

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari alle merci: centro doganale Dimensionamento Aree destinate a controllo e sicurezza Piattaforma doganale Superficie - Piazzali di manovra ed altri parcheggi 40.000 m 2 - Parcheggi scoperti minimi 8.000 m 2 - Parcheggi coperti minimi 2.000 m 2 - Depositi doganali (magazzini) 5.000 8.000 m 2 - Uffici e sezione doganale 1.500 2.000 m 2 Totale centro doganale ~ 59.000 m 2 - Caserma per la Guardia di Finanza 4.000 m 2 - Caserma Vigili del Fuoco 2.000 m 2 Totale superfici ~ 65.000 m 2 28

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari ai mezzi: parcheggio Offerta di parcheggio diversificata in aree di sosta (a libero uso o controllate), parcheggio doganale, parcheggio per rifornimento di carburante e per manutenzione. Integrazione dei servizi di assistenza per i conducenti di automezzi, con attrazione del traffico pesante da strade adiacenti o aree limitrofe, per la sicurezza dei carichi. 29

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari ai mezzi: parcheggio Autovetture Veicoli pesanti 30

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari ai mezzi: parcheggio autovetture Spazio di parcheggio e manovra per automobili di medie dimensioni 20 25 m 2 /autovettura. Il numero di autovetture è, in genere, funzione del numero di addetti: n.addetti/posto autovettura Superficie coperta < 250 m 2 2,5 250, < 400 m 2 3 400, < 1000 m 2 3,5 1000 m 2 4 Tali spazi corrispondono a 10.000 48.000 m 2. 31

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari ai mezzi: parcheggio veicoli pesanti Spazio di parcheggio e manovra 120 160 m 2 /autotreno. Tali spazi corrispondono a 16.000 50.000 m 2, di cui 35.000 45.000 m 2 dedicati alla sosta di veicoli pesanti. 32

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari ai mezzi: centro di assistenza ai mezzi Aree destinate al servizio dei veicoli Superficie Centro di assistenza per i mezzi 13.000 17.000 m 2 -Pronto intervento per veicoli pesanti ed autovetture, 1.500 3.000 m 2 magazzino, elettrauto, gommista, lavaggio e uffici -Distribuzione carburanti, lavaggio cisterne, autolavaggio -Sala officina coperta con riparazione di unità di trasporto intermodale (container, casse mobili, semirimorchi) 7.000 9.000 m 2 1.500 2.000 m 2 - Verde e viabilità 3.000 5.000 m 2 33

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari alle persone Conducenti: Bar, tavola calda, sale relax, riposo diurno, lavanderia; Operatori: Alberghi, ristoranti, sale riunioni, ecc. Esempio di dimensionamento: Motel / hotel : 200 letti Mensa e ristorante: 2.000 m 2, più 6.000 m 2 di piazzale Bar, tavola calda, sale ristoro: ciascuna da 500 m 2 Servizi bancari e assicurativi: 200 300 m 2 34

Interporto Dimensioni delle singole aree Servizi complementari ausiliari Aree di supporto al corretto funzionamento dell interporto: Uffici amministrativi e commerciali; Centri di interesse tecnico e documentazione; Attrezzature per l igiene e la sanità; Impianti; Altre attrezzature d interesse comune. Tali aree sono frammentate su più piani di una palazzina situata in posizione baricentrica rispetto all interporto, per 1.000 2.000 m 2 di superfici, comprensive di aree destinate ad archivi e magazzini. 35

Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lt_2012 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Società di gestione di un interporto

Gestione dell interporto Funzioni. Insieme di azioni che hanno come finalità il soddisfacimento della domanda degli utenti dell interporto; Servizi. Insieme di attività (semplici o composte) espletate per lo svolgimento di una funzione (es. programmazione dei diversi modi di trasporto, dei servizi di sosta, movimentazione, ecc.); Strutture. Entità fisiche (addetti, infrastrutture, sovrastrutture) che consentono l erogazione dei servizi. 37

Società di costruzione e gestione dell interporto Soggetto economico collettivo con personalità giuridica costruito ah hoc per la realizzazione/gestione dell opera (Spa o Srl); è un insieme di operatori di differente natura, privati e pubblici, in grado di generare un insieme più o meno vasto di funzioni e servizi. Operatori pubblici: Regioni, Province, Comuni, Camere di Commercio; Operatori privati: Banche, compagnie d assicurazione, società autostradali e petrolifere, altri operatori del settore terziario ed industriale. 38

Organizzazione e gestione dell interporto Funzioni Servizi Soggetti Società di gestione Operatori Outsourcing Amministrativi Gestione e manutenzione impianti comuni Alle persone Ai veicoli Alle merci Ferroviari e di terminalizzazione Complementari 39

Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lt_2012 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Esempio di Interporto: Quadrante Europa

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Layout 41

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Layout 42

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Dotazione infrastrutturale Interporto (estensione totale) 2.500.000 mq Centro Direzionale 30.000 mq Centro Spedizionieri 70.000 mq Terminale Intermodale 136.000 mq, 12 binari per 650 m di lunghezza cadauno Dogana 65.000 mq Centri logistici 220.000 mq Magazzini Generali 385.000 mq Servizi ai mezzi 14.000 mq 43

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Centro Direzionale 44

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Centro Direzionale (1/2) Le principali funzioni di gestione svolte all interno del Quadrante Servizi sono: Amministrazione e manutenzione ordinaria delle strutture dell Interporto Gestione del parcheggio TIR Gestione del deposito casse mobili Gestione del binario di raccordo a servizio del centro spedizionieri e del centri logistici Gestione rete telematica interportuale 45

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Centro Direzionale (2/2) Altri servizi offerti all interno del centro direzionale sono: Laboratorio chimico doganale Veterinario di confine Bar Ristorante Banca Ufficio postale Ufficio di 40 spedizionieri doganali, internazionali e logistici Parcheggio sorvegliato per autovetture Sale conferenze Telefono pubblico e Telefax Servizi igienici e docce 46

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Centro Spedizionieri 47

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Centro Spedizionieri Attualmente nel Centro sono insediate 20 case di spedizionieri e corrieri nazionali ed internazionali. I principali servizi offerti all interno del centro spedizionieri sono: Groupage per esportazione ed importazione Raccolta e smistamento merci Servizio di distribuzione Stoccaggio e magazzinaggio Assistenza assicurativa Assistenza doganale Spedizioni internazionali Spedizioni aeree Spedizioni marittime Magazzini a temperatura controllata Servizi logistici Pesa automatica 48

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Terminale Intermodale La zona ferroviaria è composta da tre parti: il terminal trasporti combinati gestito dalla società CEMAT, che offre agli operatori del trasporto tutti i servizi necessari per l'esercizio del traffico combinato gomma-rotaia. il raccordo ferroviario Accanto al terminal ed all esterno dello stesso, è in funzione un raccordo ferroviario per presa e consegna di carri che entrano nei Magazzini Generali, in Dogana nel Centro Spedizionieri e nel centro logistico. la Stazione QE svolge manovre di treni per i vari stabilimenti e precisamente Cemat, Quadrante Servizi, Autogerma e Società Magazzini Generali. 49

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Dogana Sia articola nella Direzione della Circoscrizione, nella Principalità e nella Sezione Centrale con i rispettivi uffici e servizi. In Dogana è espletato anche il servizio fitopatologico. 50

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Centri Logistici 51

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Centri Logistici I centri logistici costituiscono gli elementi strategici di collegamento tra produzione e mercato con attività finali del processo produttivo e distributivo. Es: è presente AUTOGERMA (distributore per l Italia di Volkswagen, Audi, Skoda, Seat) che vi ha costruito: un edificio per uffici, con salone per esposizioni, edificio mensa, una portineria, un edificio per formazione e didattica un edificio per magazzino logistico 52

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Magazzini Generali 53

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Magazzini Generali Le principali funzioni e servizi svolte all interno dei magazzini generali sono: Centro raccolta e smistamento merci Pratiche doganali e assicurative Rappresentanza fiscale Magazzinaggio e gestione integrata Movimentazione e trasbordo Picking Tunnel di congelamento Servizi igienici, docce, telefono e telefax per autotrasportatori Uffici di rappresentanza e pratiche amministrative per la clientela 54

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Servizi ai mezzi Centro di assistenza ai mezzi idoneo a svolgere tutte le operazioni di pronto intervento meccanico, di distribuzione di carburanti e di lavaggio. 55

Interporto Esempio (Quadrante Europa Verona) Servizi Telematici 56

Nodi/Centri Merci Interporti (logistic centre e/o freight village) L ubicazione più opportuna degli interporti, nell ambito del territorio nazionale, deve essere individuata in funzione sia dei flussi di traffico, sia dell assetto del territorio di origine e di destinazione di detti flussi. Inoltre essi dovranno consentire la raccolta e la distribuzione, via strada, su ampie zone di territorio. 57

Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lt2012 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Esempio di layout di magazzini

Requisiti e destinazioni d uso di macro-aree Struttura Area di ricezione Area di stoccaggio Area di spedizione 59

Requisiti e destinazioni d uso di macro-aree Struttura Area di ricezione (receiving zone): una o più aree di ricezione dove sono effettuati il controllo quali-quantitativo di accettazione, la preparazione delle unità di carico da stoccare e l aggiornamewnto dell archivio delle giacenze; Area di stoccaggio (storage zone): zona dove, a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche, le merci sono impilate oppure immagazzinate su ripiani o in contenitori; Area di spedizione (shipping zone): zona dove vengono realizzati il controllo della merce in uscita, l assemblaggio e l imballaggio delle unità di carico e la preparazione dei documenti di accompagnamento per il trasporto. 60

lo spazio capannone Quale è l organizzazione migliore del magazzino rispetto alla modalità di compiere le operazioni logistiche? PARAMETRI CHE DETERMINANO LA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE: - OTTIMIZZAZIONE TEMPI - RISPARMIO RISORSE UMANE - FLESSIBILITA ORGANIZZAZIONE INTERNA

1. LINEARE = batteria lo spazio capannone SPEDIZIONE PIKING MAGAZZINO/STOCCAGGIO AREA DO MOVIMENTAZIONE/ CONTROLLO RICEVIMENTO

1. LINEARE = batteria lo spazio capannone SPEDIZIONE PICKING MAGAZZINO/STOCCAGGIO AREA DO MOVIMENTAZIONE/ CONTROLLO -DISPENDIO DI TEMPI E RISORSE UMANE A CAUSA DELL ECCESSIVO SVILUPPO LONGITUDINALE DI QUESTA TIPOLOGIA RICEVIMENTO

1. LINEARE = batteria SPEDIZIONE PICKING MAGAZZINO/STOCCAGGIO AREA DO MOVIMENTAZIONE/ CONTROLLO -DISPENDIO DI TEMPI E RISORSE UMANE A CAUSA DELL ECCESSIVO SVILUPPO LONGITUDINALE DI QUESTA TIPOLOGIA -UNIVOCA POSSIBILITA DI ORGANIZZAZIONE DEL MAGAZZINO INTERNO CON SOLO CORRIDOIO CENTRALE RICEVIMENTO

2. CIRCOLARE = back to back lo spazio capannone MAGAZZINO/STOCCAGGIO AREA DO MOVIMENTAZIONE / CONTROLLO / PICKING RICEVIMENTO / SPEDIZIONE MAGAZZINO/STOCCAGGIO CRONTOLLO/PICKING RICEVIMENTO/SPEDIZIONE

2. CIRCOLARE = back to back lo spazio capannone MAGAZZINO/STOCCAGGIO -RISPARMIO NEI TEMPI E NELLE RISORSE UMANE PER EFFETTO DEL CONCENTRAMENTO DELLE ATTIVITA NELLA STESSA FASCI DI AZIONE AREA DO MOVIMENTAZIONE / CONTROLLO / PICKING RICEVIMENTO / SPEDIZIONE MAGAZZINO/STOCCAGGIO CRONTOLLO/PICKING RICEVIMENTO/SPEDIZIONE

2. CIRCOLARE = back to back lo spazio capannone MAGAZZINO/STOCCAGGIO -RISPARMIO NEI TEMPI E NELLE RISORSE UMANE PER EFFETTO DEL CONCENTRAMENTO DELLE ATTIVITA NELLA STESSA FASCI DI AZIONE AREA DO MOVIMENTAZIONE / CONTROLLO / PICKING -MASSIMA LIBERTA DI ORGANIZZAZIONE DEL MAGAZZINO, CON N POSSIBILI SOLUZIONI RICEVIMENTO / SPEDIZIONE MAGAZZINO/STOCCAGGIO CRONTOLLO/PICKING RICEVIMENTO/SPEDIZIONE

2. CIRCOLARE = back to back lo spazio capannone MAGAZZINO/STOCCAGGIO -RISPARMIO NEI TEMPI E NELLE RISORSE UMANE PER EFFETTO DEL CONCENTRAMENTO DELLE ATTIVITA NELLA STESSA FASCIA DI AZIONE AREA DO MOVIMENTAZIONE / CONTROLLO / PICKING -MASSIMA LIBERTA DI ORGANIZZAZIONE DEL MAGAZZINO, CON N POSSIBILI SOLUZIONI RICEVIMENTO / SPEDIZIONE MAGAZZINO/STOCCAGGIO CRONTOLLO/PICKING RICEVIMENTO/SPEDIZIONE

2. CIRCOLARE = back to back lo spazio capannone MAGAZZINO/STOCCAGGIO -RISPARMIO NEI TEMPI E NELLE RISORSE UMANE PER EFFETTO DEL CONCENTRAMENTO DELLE ATTIVITA NELLA STESSA FASCIA DI AZIONE AREA DO MOVIMENTAZIONE / CONTROLLO / PICKING -MASSIMA LIBERTA DI ORGANIZZAZIONE DEL MAGAZZINO, CON N POSSIBILI SOLUZIONI RICEVIMENTO / SPEDIZIONE MAGAZZINO/STOCCAGGIO CRONTOLLO/PICKING RICEVIMENTO/SPEDIZIONE

categorie operatori Corrieri / spedizionieri Distributori (piccolo / medio taglio) Logistici

categorie operatori Corrieri / spedizionieri Distributori (piccolo / medio taglio) Logistici FUNZIONI 1. Carico/scarico 2. Cross - docking 1.Carico/scarico 2.stoccaggio 1. Carico/scarico 2. stoccaggio 3. strategie a valore aggiunto VELOCITA ATTTRAVERSAMENTO MERCI 1. rapido 2.2/3 giorni 1. rapido 2.Settimane/mesi 1. rapido 2.Settimane/mesi SPAZI 1. si svolgono qui la maggior parte delle operazioni Fascia estesa 2. Magazzino a stoccaggio prevalentemente orizzontale Spazi ridotti in pianta e in altezza 1. si svolgono qui piccole operazioni spazi ridotti 2. Magazzino a stoccaggio prevalentemente verticale Grandi altezze 1. si svolgono qui piccole operazioni spazi ridotti 2. Magazzino a stoccaggio prevalentemente verticale Grandi altezze

COSTANTE L=5m L=10/15m carico/scarico 5m 5m 16,5m 30m area di movimentazione 13,5m

VARIABILE Percorsi di traslazione orizzontale e verticale delle merci H variabile M1 modulo struttura magazzino M2 modulo merce magazzino Spazio di manovra verticale Spazio di manovra orizzontale