FACOLTA : Psicologia CORSO DI LAUREA: Scienze e Tecniche Psicologiche INSEGNAMENTO:Psicologia dello Sviluppo Tipico e Atipico CFU: 9 NOME DOCENTE: Elena Camisasca SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: Novedrate indirizzo e-mail: elena.camisasca@uniecampus.it SI RICORDA AGLI STUDENTI CHE IN BASE ALLA COMUNICAZIONE DI SEGRETERIA DEL 12/12/2013, I DOCENTI SONO CONTATTABILI ATTRAVERSO IL SISTEMA DI MESSAGGISTICA DELLA PIATTAFORMA. Ufficio virtuale: giovedì 16.00-17.00 Ricevimento telefonico: martedì 18.00-19.00 La docente riceve gli studenti anche su appuntamento, previo contatto tramite sistema di messaggistica OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO L insegnamento ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati di apprendimento: Con riferimento alle conoscenze e capacità di comprensione, al termine del corso lo studente dovrà saper descrivere le principali traiettorie di sviluppo tipiche e atipiche in età evolutiva, alla luce delle principali prospettive epistemologiche e teoriche. Inoltre, dovrà conoscere e descrivere le metodologie e gli strumenti più idonei per individuare gli elementi atipici dello sviluppo. Con riferimento all applicazione delle conoscenze e capacità acquisite, al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di saper utilizzare le conoscenze apprese per discutere temi relativi alla psicopatologia dello sviluppo in maniera articolata e completa; per individuare in modo ragionato i principali strumenti e procedure di valutazione e misurazione degli elementi atipici dello sviluppo; per discutere e interpretare alcuni semplici casi clinici.
a. La necessità di supervisione da parte di un laureato magistrale. Con riferimento alle abilità comunicative, al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la capacità di utilizzare con appropriatezza i termini del linguaggio scientifico utili per la descrizione dei meccanismi psicologici e per la realizzazione di relazioni scritte e/o oralo. Con riferimento all autonomia di giudizio, lo studente al termine del corso dovrà dimostrare di aver raggiunto consapevolezza rispetto a: b. La criticità del lavoro di valutazione e di intervento sul disagio individuale; c. I limiti del livello di formazione raggiunto e del proprio margine di attività. Con riferimento all abilità ad apprendere Acquisizione di conoscenze teoriche e di competenze nel metodo di studio, utili per accedere ad un percorso di laurea magistrale. CONTENUTI DEL CORSO: Lo sviluppo psicologico tipico e atipico sarà presentato alla luce delle più importanti prospettive epistemologiche e teoriche, in accordo con i risultati della ricerca sperimentale e osservativa. In particolare, nella prima parte del corso saranno approfonditi gli aspetti dello sviluppo emotivo e della comprensione del sé e degli altri, analizzati da differenti punti di vista teorici, lungo il continuum dello sviluppo tipicoatipico.la seconda parte è dedicata allo sviluppo psicologico atipico in età evolutiva e prevede: la descrizione dei principali disturbi in età evolutiva, attraverso la delineazione dei criteri diagnostici secondo il DSM-5, l indicazione di alcuni strumenti di valutazione e dei possibili interventi. Le esercitazioni e le riflessioni proposte avranno l intento di promuovere una riflessione sul legame tra teorie psicologiche, metodi di valutazione e tecniche di intervento. In specifico, i nuclei tematici affrontati nel corso sono: 1) Introduzione: Normalità e Patologia nello sviluppo 2) Genitorialità tra rischio e protezione
3) Emozioni e sviluppo della Regolazione Emotiva 4) La regolazione emotiva nei sistemi diadici e triadici 5) La comprensione del sé e degli altri 6) Le condotte sintomatiche: le classificazioni diagnostiche 7) I disturbi d ansia e il disturbo ossessivo compulsivo 8) I disturbi dell umore ed i disturbi connessi a stress e trauma 9) I disturbi dirompenti del controllo degli impulsi e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività 10) I disturbi dello spettro autistico 11) I disturbi specifici dell apprendimento, la disabilità intellettiva e la plus dotazione EVENTUALI PROPEDEUTICITA : Psicologia dello Sviluppo e Dell educazione MODALITA DI SVOLGIMENTO DELL ESAME: Le modalità d esame sono descritte sul Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto consultabile sul sito dell ateneo. Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto METODI DI ACCERTAMENTO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO E MODALITA DI VALUTAZIONE: Con riferimento alle conoscenze e capacità di comprensione l esame finale valuterà l acquisizione da parte dello studente delle nozioni fondamentali relative a: - I concetti di Normalità e Patologia nello sviluppo - I fattori di rischio, di protezione nelle competenze genitoriali e il concetto di resilienza - Emozioni e sviluppo della Regolazione Emotiva - La regolazione emotiva nei sistemi diadici e triadici - La comprensione del sé e degli altri - Le condotte sintomatiche: le classificazioni diagnostiche
- I disturbi d ansia e il disturbo ossessivo compulsivo - I disturbi dell umore ed i disturbi connessi a stress e trauma - I disturbi dirompenti del controllo degli impulsi e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività - I disturbi dello spettro autistico - I disturbi specifici dell apprendimento, la disabilità intellettiva e la plus dotazione Con riferimento all applicazione delle conoscenze e capacità acquisite l esame finale valuterà la capacità dello studente di collegare i diversi temi trattati e di individuare alcuniprincipali strumenti e procedure di valutazione degli elementi atipici dello sviluppo. Inoltre, verrà valutata la capacità di discutere dei semplici elementi clinici, nei termini di possibili fattori eziologici. Con riferimento alle abilità comunicative, l esame finale valuterà, oltre ai contenuti delle risposte, anche la capacità di utilizzare con appropriatezza i termini del linguaggio scientifico di tipo psicologico e di esporre efficacemente gli argomenti studiati. Le risposte alle domande aperte vengono valutate su scala 0-3 punti, secondo i seguenti criteri: 0 = risposta mancante o errata; 1 = prevalere complessivo di elementi non corretti con isolati spunti corretti; 2 = contestualizzazione della risposta corretta, ma con presenza di elementi non corretti o esposta in modo non efficace o incompleto; 3 = risposta corretta, ben esposta Le risposte alle domande chiuse vengono valutate su una scala 0/1. BIBLIOGRAFIA: Slide delle lezioni 3 articoli pubblicati sulla Rivista Maltrattamento & Abuso all infanzia (scaricabili on line al costo complessivo di 15 euro) e precisamente: Dimitri, S., Pedroni, S., &Donghi, E. (2018). Attraverso le sofferenze della vittima: tra bullismo, cyberbullismo e proposte di intervento. Maltrattamento e abuso all infanzia.
Pedrini, L., &Ghilardi, A. (2016). Salute mentale materna e attaccamento madre-bambino nella gravidanza a rischio: una revisione sistematica. Maltrattamento e abuso all infanzia. Camisasca, E., Miragoli, S., & Di Blasio, P. (2014). La disorganizzazione dell attaccamento spiega i sintomi post-traumatici nei bambini vittime di violenza intrafamiliare?. Maltrattamento e abuso all infanzia. il volume Percorsi di sviluppo normale e patologico in età evolutiva, Lorenza Di Pentima, Edizioni Unicopli, 2016 il volume Diagnosi dei disturbi evolutivi: modelli, criteri diagnostici e casi clinici, di Claudio Vio e Gianluca Lo Presti. Erikson, 2014 (da studiare i capitoli: 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 10 ATTIVITA DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA: Il corso comprende lezioni sotto forma di videolezioni, slide con sezioni di approfondimento e test di autovalutazione a risposta multipla con feedback automatico. Nella didattica interattiva sono inoltre previsti interventi dello studente nel forum dell insegnamento dove è possibile rispondere a quesiti e partecipare discussione di vignette cliniche e di materiale disponibile in rete (forum di discussioni, video e articoli scientifici, etc), con relativo feedback da parte del docente e dei tutor disciplinari. Durante l anno verranno tenute dalla docente e dai Tutor Disciplinari lezioni ed esercitazioni in aula virtuale, i Tutor OnLine avranno a disposizione il calendario con giorni e orari.