S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL PERITO E IL CONSULENTE TECNICO NEL PROCESSO PENALE L ATTIVITÀ DEL PERITO E DEL CONSULENTE TECNICO DI PARTE: ASPETTI METODOLOGICI STEFANIA CHIARUTTINI 4 Ottobre 2012 Sala Falck Fondazione Ambrosianeum
Indice argomenti - La nomina del perito e del consulente tecnico - Il ruolo del consulente tecnico - Metodologie di analisi del consulente tecnico - La struttura della consulenza tecnica - Il ruolo del consulente tecnico del Pubblico Ministero in casi di crisi 2
La nomina del perito e del consulente tecnico Procedimento penale Nomina da parte del Giudice Il perito La perizia può essere disposta sia in dibattimento sia nel corso delle indagini preliminari Il consulente tecnico Nomina disposta dalle parti del processo penale, cioè dal Pubblico Ministero o dalle parti private (imputato o parte offesa dal reato) 3
Il ruolo del consulente tecnico Procedimento penale Il consulente tecnico del Pubblico Ministero Il consulente tecnico di parte Il consulente tecnico effettua accertamenti in risposta ai quesiti formulati dal PM affinché quest ultimo possa identificare eventuali reati Il consulente tecnico elabora la sua consulenza sulla base dei documenti acquisiti dal PM Il consulente tecnico analizza i fatti individuati nella consulenza tecnica del consulente del PM e le conclusioni a cui quest ultimo è giunto Comporta un analisi dettagliata del testo della consulenza nonché dei suoi allegati 4
Metodologie d analisi del consulente tecnico Le indagini contabili seguono diversi approcci a seconda che si debba esaminare: Una singola società Un gruppo di società Bilanci civilistici Libri sociali Libri giornale Partitari contabili Documentazione bancaria Corrispondenza interna e commerciale Fonti esterne Bilanci consolidati e subconsolidati Bilanci civilistici delle controllate e della capogruppo Libri sociali Libri giornale Partitari contabili Scritture di consolidamento Rapporti infragruppo Documentazione bancaria Corrispondenza interna e commerciale Fonti esterne 5
Metodologie d analisi del consulente tecnico In caso di analisi di una singola società si dovrà procedere: Mettere in linea i bilanci d esercizio (almeno ultimi 3 anni) e analizzare le principali voci (conformità alla legge e ai principi contabili) Verificare gli aumenti di capitale e le coperture perdite, i finanziamenti soci (apporto di capitali da parte di soci o terzi, conferimenti di beni, compensazioni/rinunce a crediti) Esaminare i Libri sociali e la documentazione contabile Verificare la conformità delle operazioni straordinarie alla disciplina civilistica di riferimento Individuare specifiche e rilevanti operazioni di natura economico/finanziaria e patrimoniale 6
Metodologie d analisi del consulente tecnico In caso di analisi di un gruppo di società si dovrà procedere: Mettere in linea i bilanci consolidati (almeno ultimi 3 anni) e analizzare le principali voci Esaminare i Libri sociali e la documentazione contabile Raffrontare l ultimo bilancio consolidato ante fallimento con il bilancio consolidato delle procedure Verificare i flussi e le garanzie infragruppo Verificare la coerenza e la correttezza delle poste in riconciliazione: utile civilistico utile consolidato e patrimonio civilistico patrimonio consolidato (quanto hanno pesato le politiche infragruppo) 7
Metodologie d analisi del consulente tecnico In caso di analisi di un Gruppo di società si dovrà procedere: Analisi dei flussi infragruppo Terzi Società Madre Società Madre Società Madre Società Madre Società Figlia Società Figlia Società Figlia Società Figlia Terzi 8
Metodologie d analisi del consulente tecnico In caso di analisi di un Gruppo di società si dovrà procedere: Analisi dei flussi infragruppo VANTAGGI COMPENSATIVI 9
Metodologie d analisi del consulente tecnico Consulente del PM Indagini per l attribuzione delle responsabilità Consulente tecnico di parte Analisi della correlazione tra i fatti indicati nella consulenza del consulente tecnico del PM e le condotte da esso delineate Analisi dei libri sociali e contabili per accertare l esistenza di operazioni che hanno comportato il dispendio delle risorse economiche sociali Distinzione tra: operazioni rientranti nel core business o non attinenti alla gestione caratteristica Distrazioni ad esempio: verso società offshore verso i soci, verso società dei soci o amministratori verso parti correlate Dissipazioni ad esempio: per finanziamenti a partecipazioni non strategiche (società calcistiche) per operazioni imprudenti (derivati speculativi) 10
Metodologie d analisi del consulente tecnico Quantificazione del dissesto da parte del consulente tecnico del PM e successiva analisi da parte del consulente tecnico di parte Dissesto Risultante dalla fotografia consulente tecnico del PM 1.000 Si deve parlare con il valore del patrimonio netto negativo dell ultimo bilancio riclassificato dal consulente Perdite operative 200 Oneri finanziari 300 Perdite straordinarie e/o Operazioni sfortunate 100 Operazioni imprudenti e/o Dissipazioni 100 Distrazioni 200 Maggiori oneri e svalutazioni attivo per intervenuto fallimento 100 11
La Struttura della Consulenza Tecnica Redatta dal Consulente Tecnico del Pubblico Ministero Descrizione ad analisi delle fattispecie di reato identificate dal PM Sviluppo delle ricostruzioni contabili Risposta ai quesiti Conclusioni del consulente tecnico 12
La Struttura della Consulenza Tecnica Redatta dal Consulente Tecnico di Parte Descrizione ad analisi delle contestazioni delineate nelle consulenza tecnica redatta dal consulente del PM Controdeduzioni del consulente tecnico di parte Sviluppo delle controdeduzioni attraverso la descrizione delle ricostruzioni effettuate Conclusioni del consulente tecnico di parte 13
Il Ruolo del Consulente Tecnico del PM in Casi di Crisi L intervento del consulente tecnico può essere richiesto dal Pubblico Ministero in diverse situazioni: Intervento ex art. 7 l.f. Il consulente tecnico è chiamato ad esprimersi sull eventuale stato di insolvenza di una società affinché il PM possa eventualmente presentare istanza di fallimento Analisi patrimoniale dei bilanci della società oggetto di esame 14
Il Ruolo del Consulente Tecnico del PM in Casi di Crisi Intervento ex art. 182 bis l.f. Il consulente tecnico è di supporto al PM durante il suo intervento nel giudizio di omologa di un Accordo ex art. 182 bis l.f. Esame dell effettiva situazione economico patrimoniale Verifica dei debiti iscritti a bilancio ed identificazione di eventuali passività latenti Verifica del raggiungimento della quota del 60% Verifica dell effettivo soddisfacimento dei creditori estranei 15
Il Ruolo del Consulente Tecnico del PM in Casi di Crisi Altre tipologie di interventi: Intervento durante la fase di omologa di un concordato art. 161 l.f. Intervento ai sensi dell art. 173 l.f. Intervento in caso di dichiarazione di fallimento o di apertura di una procedura di Amministrazione Straordinaria 16