art. 1 1 Costituzione della delegazione trattante

Documenti analoghi
art. 1 Costituzione della delegazione trattante

art. 1 Costituzione della delegazione trattante

art. 1 Costituzione della delegazione trattante

art. 1 Costituzione della delegazione trattante

DETERMINA N. 10 DEL 25/02/2014

TRATTAMENTO ACCESSORIO

OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERA: rideterminazione del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l anno 2011.

3.586, ,06

COMUNE DI FRANCAVILLA BISIO

Comune di San Cristoforo

COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO Provincia di Modena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO

IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNUALITA ECONOMICA 2011

RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO-FINANZIARIA SUL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PARTE ECONOMICA ANNO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE

BOZZA CCDI ANNUALITA ECONOMICHE 2011 E ART. 1 Campo di applicazione e vigenza

COMUNE DI SERRA DE CONTI Provincia di Ancona

COMUNE DI BELPASSO PROVINCIA DI CATANIA.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE DELL UNIONE DI COMUNI TERRE DEL SERIO PER L'ANNO 2015

Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane di cui all art. 15 del CCNL 1/4/1999 e art. 31 del CCNL 22/01/2004 Costituzione anno 2013

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DECENTRATA INTEGRATIVA PER IL COMUNE DI SAMOLACO ANNO 2014 SOTTOSCRITTA IN DATA. 29 maggio 2015

COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA (C.A.P PIAZZA GALLURA N 3 -PROVINCIA DI OLBIA-TEMPIO) CODICE FISCALE E PARTITA I.V.A

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI VALMACCA STRALCIO PER L ANNUALITA ECONOMICA 2009

Fondo Risorse Decentrate Stabili

DETERMINA DIRIGENZIALE IL DIRIGENTE

COMUNE DI CONVERSANO PROVINCIA DI BARI

Comune di Bovolone. Provincia di Verona RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO-FINANZIARIA ALLA COSTITUZIONE DEL FONDO ANNO 2008

Comune di Mombaroccio Provincia di Pesaro e Urbino ************

FONDO ART. 31 DEL C.C.N.L. DEL 22/01/ ANNO 2010

COMUNE DI VAIANO Provincia di Prato *****

C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani

COMUNE DI LENO ,50. S10 Risorse già destinate, per l'anno 1998, al pagamento del LED Art. 15, c. 1, lett. g), CCNL

COMUNE DI CASALE LITTA CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA DISCIPLINA DEL SALARIO ACCESSORIO COMUNE DI CASALE LITTA - ANNO 2012

COMUNE DI BARASSO PROVINCIA DI VARESE CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA DISCIPLINA DEL SALARIO ACCESSORIO COMUNE DI BARASSO ANNO 2014

Fondo Risorse Decentrate Stabili. TABELLA A/1 FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE Art. 31 C.C.N.L Articolo 31, comma 2 CCNL 22.1.

BOZZA CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PARTE ECONOMICA ANNO 2008

Contratto Collettivo Decentrato Integrativo del personale dipendente del Comune di OME Anno 2015

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI VALMACCA STRALCIO PER L ANNUALITA ECONOMICA 2008

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO

COMUNE DI THIENE CALCOLO DEL FONDO DIPENDENTI ANNO 2015 RISORSE STABILI

COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO

Comune di CUCCARO MONFERRATO Provincia di ALESSANDRIA

Autorizzazione alla sottoscrizione: Determinazione n. 4/2019 C. C. D. I.

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 29/05/2012.

In data 11 maggio 2018 presso la Residenza Municipale del Comune di Valmozzola, ha avuto luogo l'incontro tra:

Comune di Campegine Provincia di Reggio nell Emilia

COMUNE DI BORGO D ALE

COMUNE DI VERGIATE. (Provincia di Varese) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31 DEL 11/04/2012

Comune di CUCCARO MONFERRATO Provincia di ALESSANDRIA

COSTITUZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE DESTINATE ALLA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' (anno 2013)

COMUNE DI PISTOIA Servizio Personale, Informatica e Comunicazione CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2012 PERSONALE NON DIRIGENTE

In data 29 dicembre 2010 presso la Residenza Municipale del Comune di Sant Antonino di Susa di tra:

************ ************

C O M U N E D I P O R C A R I PROVINCIA DI LUCCA Piazza F. Orsi, PORCARI (Lucca)

RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA

Provincia di Pesaro e Urbino ************ ACCORDO PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE VALIDO PER LA PARTE ECONOMICA ANNO 2009 (Ente con dirigenza)

RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO FINAZIARIA ALLEGATA ALL IPOTESI DI ACCORDO PER CCDI ANNO 2011 PARTE ECONOMICA

In data 20/11/2010 nella sede del Comune di Valmozzola ha avuto luogo l incontro tra:

RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA SULL IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2010

COMUNE DI LENO. Oggetto Riferimento normativo Importo. Risparmi derivanti dalla riduzione delle risorse per prestazioni di lavoro straordinario

Comune di Oristano Comuni de Aristanis

COMUNE DI MONTESE. Provincia di Modena Via Panoramica, Montese Ufficio servizio economico finanziario AREA PERSONALE

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO ANNO 2018

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO

Comune di PIOBBICO Provincia di Pesaro e Urbino ************

In data 29 dicembre 2010 presso la Residenza Municipale del Comune di Sant Antonino di Susa di tra:

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA Città della Pace e del dono 2^ DIREZIONE Organizzazione e Gestione Risorse Umane

COMUNE DI ORCIANO PISANO Provincia di Pisa

OGGETTO: COSTITUZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2010 LA GIUNTA COMUNALE

la R.S.U. rappresentata dai Signori: Sig. DRUETTA Mario C.G.I.L. F.P. Sig.ra RAZETTO Renata C.G.I.L. F.P. Sig. BOIERO Danilo U.I.L. F.P.L.

COMUNE DI ACATE PROVINCIA DI RAGUSA

COMUNE DI LISCIA PROVINCIA DI CHIETI. Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di destinazione delle risorse decentrate per Tanno 2013

In data 14 gennaio 2016 presso la residenza municipale del Comune di Giussano, ha avuto luogo l incontro tra:

la R.S.U. rappresentata dai Signori: Sig. DRUETTA Mario C.G.I.L. F.P. Sig.ra RAZETTO Renata C.G.I.L. F.P. Sig. BOIERO Danilo U.I.L. F.P.L.

OGGETTO: ACCORDO DEFINITIVO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA : ANNO 2010

COMUNE DI GARLASCO PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI MARINEO Provincia di Palermo. Servizio III: Contabile e Finanziario DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE. N.77 del 31/05/2010

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO - anno 2009

COMUNE DI CANDA Provincia di Rovigo

ART.31, COMMA 2 - RISORSE CERTE E STABILI

Comune di PIOBBICO Provincia di Pesaro e Urbino ************

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERONA

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO

Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità

Relazione illustrativa

OGGETTO: RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA ALLA PREINTESA DEL CONTRATTO DECENTRATO ANNO

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL CCNL COMPARTO ENTI LOCALI PARTE ECONOMICA

Provincia di Nuoro. Via Roma, 76 CAP: Tel.: 0785/ Fax: 0785/86751 Partita IVA: DEL COMUNE DI BORORE

COMUNE DI PERGOLA (Provincia di Pesaro e Urbino)

Allegato A. le Organizzazioni Sindacali di categoria rappresentate dai Signori: Sig.ra PRINO Gabriella U.I.L. F.P.L. Sig. FERRATO Andrea C.G.I.L. F.P.

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI CUNEO. CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO Annualità economica 2008

Provincia di Pesaro e Urbino ************

Transcript:

COMUNE DI MAZZE CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA VALIDO PER LA PARTE ECONOMICA ANNO 2009. Stipulato Il 23.2.2011 Parere revisore del conto il 4.8.2010 Firmato il 23.2.2011 Inviato A.r.a.n. il 23.2.2011 1

art. 1 1 Costituzione della delegazione trattante La delegazione trattante, costituita ai sensi dell art. 10 del vigente CCNL, è così composta: - Per la parte pubblica: - IVALDI dott. Ezio segretario comunale - BARO Claudia - responsabile del servizio - Per la parte sindacale: 1) I componenti della rappresentanza sindacale unitaria: ANDREOL ARTURO - assente 2) I rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali di categoria firmatarie del CCNL: CGIL FP CISL FPS Osella Paolo UIL FPL Imberbi Gianpiero Cortese Luca DICCAP (sulpm) 1 Art 4 comma 5 ccnl 1.4.99 I contratti collettivi decentrati integrativi non possono essere in contrasto con vincoli risultanti dai contratti collettivi nazionali o comportare oneri non previsti rispetto a quanto indicato nel comma 1, salvo quanto previsto dall art. 15, comma 5, e dall art. 16. Le clausole difformi sono nulle e non possono essere applicate. 2

art. 2 2 Procedure per l'autorizzazione alla sottoscrizione II presente contratto collettivo decentrato integrativo s intende sottoscritto dalle parti e immediatamente efficace quando: - sia firmato per la parte sindacale dalla RSU qualora nominato - sia firmato dai rappresentanti sindacali delle OO.SS. firmatarie del CCNL (partecipante alle trattative); - sia firmato dal Presidente della delegazione di parte pubblica, previo atto autorizzativo da parte della Giunta Comunale e sentito il parere del Revisore dei Conti; In tale quadro gli articoli successivi costituiscono valore di pre-contratto tra le parti, dal momento della sigla su tutta la parte concordata. 2 Art 5 ccnl 1.4.99 1. I contratti collettivi decentrati integrativi hanno durata quadriennale e si riferiscono a tutti gli istituti contrattuali rimessi a tale livello, da trattarsi in un'unica sessione negoziale. Sono fatte salve le materie previste dal presente CCNL che, per loro natura, richiedano tempi di negoziazione diversi o verifiche periodiche essendo legate a fattori organizzativi contingenti. Le modalità di utilizzo delle risorse, nel rispetto della disciplina del CCNL, sono determinate in sede di contrattazione decentrata integrativa con cadenza annuale. 2. L'ente provvede a costituire la delegazione di parte pubblica abilitata alle trattative di cui al comma 1 entro trenta giorni da quello successivo alla data di stipulazione del presente contratto ed a convocare la delegazione sindacale di cui all' art.10, comma 2, per l'avvio del negoziato, entro trenta giorni dalla presentazione delle piattaforme. 3. Il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva decentrata integrativa con i vincoli di bilancio e la relativa certificazione degli oneri sono effettuati dal collegio dei revisori dei conti ovvero, laddove tale organo non sia previsto, dai servizi di controllo interno secondo quanto previsto dall art. 2 del D.Lgs. 30 luglio 1999 n. 286. A tal fine, l'ipotesi di contratto collettivo decentrato integrativo definita dalla delegazione trattante è inviata entro 5 giorni a tali organismi, corredata da apposita relazione illustrativa tecnico finanziaria. In caso di rilievi da parte dei predetti organismi, la trattativa deve essere ripresa entro cinque giorni. Trascorsi 15 giorni senza rilievi, l organo di governo dell ente autorizza il presidente della delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione definitiva del contratto. 4. I contratti collettivi decentrati integrativi devono contenere apposite clausole circa tempi, modalità e procedure di verifica della loro attuazione. Essi conservano la loro efficacia fino alla stipulazione, presso ciascun ente, dei successivi contratti collettivi decentrati integrativi. 5. Gli enti sono tenuti a trasmettere all'aran, entro cinque giorni dalla sottoscrizione definitiva, il testo contrattuale con la specificazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio. 3

art. 3 Ambito di applicazione e durata Il presente contratto disciplina le modalità di utilizzo delle risorse destinate all incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l anno 2009, in applicazione del disposto dell art. 5, comma 1, del CCNL 1.4.1999, come sostituito dall art. 4 del CCNL del 22.1.2004, ad esclusione degli istituti dell'indennità di comparto e delle progressioni orizzontali, già disciplinate con il precedente firmato in data 23.7.2009. art. 4 Costituzione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività 1. Il fondo per l anno 2009 destinato alle politiche di sviluppo delle risorse umane e alla produttività è costituito ai sensi dell'art. 31 del CCNL del 22.01.04. Tale fondo è pari a quello risultante dall'applicazione della contrattazione 2008 e non comprende gli incrementi contrattuali che saranno eventualmente prescritti da CCNL nazionale in corso di approvazione nè le economie risultanti a seguito della liquidazione degli istituti previsti per il 2008 e dalla precedente contrattazione per il 2009. A) RISORSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA, STABILITA E CONTINUITA (art. 31 comma 2, CCNL 22.1.2004) CONTRATTO DESCRIZIONE Anno 2008 Anno 2009 C.C.N.L. 01/04/1999 Art. 14 comma 4 - riduzione 3% risorse destinate al lavoro straordinario anno 1999 Art. 15 comma 1 lettera a) risorse ex art. 31 comma 2 13.004,51 13.004,51 Art. 15 comma 1 lettera b) risorse aggiuntive destinate nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio Art. 15 comma 1 lettera c) risparmi di gestione destinati nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio Art. 15 comma 1 lettera f) risparmi ex art.2 comma 3 D.Lgs. n. 29/1993 Art. 15 comma 1 lettera g) risorse destinate per l'anno 1998 al finanziamento dell'istituto del L.E.D. Art. 15 comma 1 lettera h) risorse destinate al finanziamento dell'indennità di direzione e di staff per il personale ex VIII Q.F. Art. 15 comma 1 lettera i) minori oneri derivanti da riduzione di posti di organico del personale con qualif.dirigenziale Art. 15 comma 1 lettera j) risorse pari allo 0,52% monte salari anno 1997 pari ad euro 230.769,00 1.200,00 1.200,00 4

Art. 15 comma 1 lettera l) risorse del personale trasferito per processi di decentramento e delega di funzioni Art. 15 comma 5 risorse da destinare ad incrementi della dotazione organica in relazione all'attivazione di nuovi servizi e/o accrescimento degli esistenti dall'01/01/04 TOTALE 14.204,51 14.204,51 C.C.N.L. 05/10/2001 C.C.N.L. 22/01/2004 Art. 4 comma 1 incremento 1,1% del monte salari anno 1999 pari ad euro 316915,00 Art. 4 comma 2 recupero RIA e assegni personali acquisiti al fondo personale cessato con decorrenza 01/01/04 Quote mantenimento potenzialità Fondo Progressioni Economiche al 05/10/2001 Art. 32 comma 1 incremento 0,62% del monte salari anno 2001 pari ad euro 440.000,00 Art. 32 comma 2 incremento 0,50% del monte salari anno 2001 pari a 440.000,00 Quote retribuzioni progressioni economiche acquisite al fondo personale cessato periodo 1999-2004 Quote mantenimento potenzialità Fondo Progressioni Economiche all'01/01/2004 Quota una tantum dello 0,62% del monte salari anno 2001 quale arretrato annualità 2003 (utilizzabile solo per l'anno 2004) Quota parte di cui all art. 4, comma 2, lett. b) CCNL 9.5.2006 0,30% 3.448,14 3.448,14 885,27 885,27 2.728,00 2.728,00 2.200,00 2.200,00 1.730,00 1.730,00 0 0,00 quota 0,60% monte salari anno 2005 ( 287.719,99) art. 8 2 conma CCNL 11.4.2008 Θuota 0,1% monte salari anno 2005 art. 8 comma 3 lett. b) CCNL 11.4.2008 1.726,32 287,72 5

TOTALE A 27.209,96 25.195,92 B) RISORSE AVENTI CARATTERE DI EVENTUALITA O DI VARIABILITA (art. 31, comma 3 CCNL 22.1.2004) CONTRATTO DESCRIZIONE Anno 2008 Anno 2009 C.C.N.L. 01/04/1999 Art. 15 comma 1 - lettera d) (sostituito da art. 4 comma 4 CCNL 05/10/2001) somme derivanti dall'applicazione dell'art. 43 della Legge 449/1997: economie derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni con soggetti pubblici e privati Art. 43 comma 4 - le amministrazioni individuano le prestazioni non rientranti tra i servizi pubblici essenziali o non espletate a garanzia di diritti fondamentali, per le quali richiedere un contributo da parte dell'utente e l'ammontare del contributo richiesto Art. 43 comma 5 - i titolari di centri di responsabilità amministrativa definiscono obiettivi di risparmi di gestione da conseguire in ciascun esercizio Art. 15 comma 1 - lettera l) economie derivanti da trasformazione del rapporto di lavoro da full time a part time ai sensi e nei limiti dell'art. 1 - comma 57 e seguenti L. 662/1996 e successive integrazioni e modificazioni Art. 15 comma 1 - lettera k) (come da art. 4 comma 3 CCNL 05/10/2001 risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano all'incentivazione di prestazioni o risultati del personale Art. 18 L. 109/94 Art. 59 comma 1 - lettera p) D.Lgs. 446/97 somme corrisposte per l'incentivazione del personale che svolge attività finalizzate al recupero dell'evasione ICI Compensi corrisposti per le attività di rilevazioni statistiche dell'istat Compensi per liquidazione delle spese nel processo tributario ( art. 12 comma 1 lett. b) del D.L. 437/96 convertito in L. 556/96 6

C.C.N.L. 14/09/2000 Art. 15 comma 1 - lettera m) risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 a consuntivo anno 2003 Art. 15 comma 2 ove sussista la capacità di bilancio dell'ente si possono integrare le somme del fondo sino all' 1,2% massimo su base annua del monte salari del personale riferito all'anno 1997 pari a 133.751,00 Art. 15 comma 4 risparmi di gestione e risorse aggiuntive previo accertamento di servizi di controllo interno Art. 15 - comma 5 - risorse necessarie a sostenere oneri del trattamento economico accessorio in caso di attivazione di nuovi servizi e processi di riorganizzazione finalizzati all'accrescimento di quelli esistenti ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio (non per incremento stabili delle dotazioni organiche) Art. 17 - comma 5 - le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell'anno successivo. Economie derivanti dall'anno 2003 Art. 54 quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell'amministrazione finalizzata al finanziamento di incentivi di produttività a favore di messi notificatori Economie e residui anni precedenti Dal 2003 Dal 2005 Dal 2006 Dal 2007 Dal 2008 TOTALE B 677,21 7.080,65 9.144,62 1.276,13 98,61 10.987,96 18.178,61 11.086,57 7

RIEPILOGO RISORSE FONDO: voce Importo 2008 Importo 2009 A: RISORSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA, STABILITA E CONTINUITA 27.209,96 25.195,92 B: RISORSE AVENTI CARATTERE DI EVENTUALITA O DI VARIABILITA 18.178,61 11.086,57 TOTALE 45.388,57 36.282,49 art. 5 Utilizzo del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività 1. Per l anno 2009, il fondo di cui all'art. 4 verrà utilizzato come segue: A) Utilizzo delle risorse stabili per il finanziamento degli istituti contrattuali aventi carattere Di certezza, stabilità e continuità Le parti convengono di destinare le risorse stabili al finanziamento degli istituti economici enunciati nel seguente modo: A.1) UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DELLE PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI GIA EFFETTUATE A TUTTO IL 31.12.2008 E DA EFFETTUARSI NEL 2009 CON DECORRENZA 1.1.2009 ART. 17, COMMA 2, LETT. B) DEL CCNL DELL 1.4.1999. Già discipliante dal precedente contratto firmato il 23.7.2009, al quale si rinvia, e che prevedeva una somma complessiva di 9.931,82 di cui 3.378,75 per le nuove seguenti progressioni: n. 3 nella categoria B n. 1 nella categoria C n. 3 nella categoria D. Si rileva che n. 1 progressione di cat. D.3 è relativa a dipendente a part time 50% per cui la somma totale viene rideterminata in 9.368,79. A.2) UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DELL INDENNITA DI COMPARTO Già discipliate dal precedente contratto firmato il 23.7.2009, al quale si rinvia, per complessivi 5.744,52 8

RIEPILOGO UTILIZZO RISORSE STABILI RISORSE STABILI TOTALI 25.195,92 UTILIZZO PER FINANZIAMENTO PROGRESSIONI ORIZZONTALI 9.368,79 UTILIZZO PER FINANZIAMENTO INDENNITA DI COMPRATO 5.744,52 DIFFERENZA A DISPOSIZIONE 10.082,61 B) UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI E DELLE RISORSE VARIABILI PER IL FINANZIAMENTO DEGLI ISTITUTI CONTRATTUALI AVENTI CARATTERE DI EVENTUALITA E DI VARIABILITA. B.1) Per i dipendenti cui sono state attribuite con atto formale le specifiche responsabilità previste dall art.17, comma 2, lett. i) del CCNL del 1.4.1999, così come integrato dall art. 36 del CCNL del 22.1.2004, è prevista una indennità nella misura massima di. 300,00 annui lordi. Per la corresponsione e l applicazione di detta indennità valgono gli stessi criteri generali in caso di: riduzione per rapporto di lavoro a tempo parziale, esclusione, unicità, continuità, fissità e ricorrenza. Per l anno 2009 non viene assegnata poiche considerata riassorbita dalle indennità per responsabilità di procedimento, di cui all art. 17 comma 2, lett. f), CCNL 1.4.1999. B.2) Ai sensi dell art. 17 comma 2 lett. d) si stabilisce di corrispondere l indennità di maneggio valori annua a coloro che, se pur saltuariamente, sono nominati agenti contabili, fissandolo nella maniera seguente: vigili (per riscossioni settimanali area di sosta prolungata) euro 30,00 x n. 1 vigili euro 30,00 uff. anagrafe (riscossione diritti segreteria) euro 150,00 x n. 2 ufficiali euro 300,00 addetto ufficio economato euro 150,00 sostituto economo (durante ferie ecc.) euro 30,00 geometra ufficio tecnico (per contabilizzazione pesa pubblica con meccanismo a monete) euro 30,00 TOTALE euro 540,00 B.3) Il compenso per l esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità di cui all art. 17, comma 2, lett. f) del CCNL 1.4.1999, così come sostituito dall art. 7, comma 1, del CCNL 9.5.2006, del personale delle cat. B e C, deve essere di importo annuo non 9

superiore ad euro 2500,00. Tale indennità e riferita al solo personale nominato responsabile del procedimento ed e graduata come segue, e liquidata in proporzione ai mesi di effettiva prestazione. La graduazione delle varie indennità, stilata valutando la complessità dei procedimenti dei quali si e responsabile, la difficoltà teorica, la complessità della procedura, l impatto sugli utenti e cittadini, nonché il coinvolgimento anche di enti esterni, è la seguente: PROCEDIMENTI SEMPLICI 300,00 PROCEDIMENTI MEDI 600,00 PROCEDIMENTI COMPLESSI 900,00 PROCEDIMENTI MOLTO COMPLESSI 1.500,00 QUALIFICA PERSONALE INTERESSATO ED AREA DI APPARTENENZA TIPO DI PROCEDIMENTO (SINTESI) N. 1 GEOMETRA CAT. C.1. SERVIZIO Responsabile procedimenti inerenti i lavori pubblici e TECNICO E TECNICO MANUTENTIVO l ambiente N. 2 COLLABORATORI CAT. B. 3 SERVIZIO Responsabili procedimenti relativi a stato civile AMMINISTRATIVO DEMOGRAFICO - anagrafe leva elettorale statistiche collegate STATISTICO N. 1 COLLABORATORE CAT. B. 3 SERVIZIO Responsabile procedimenti relativi a ruoli tributi ECONOMICO FINANZIARIO comunali (ICI e TARSU) N. 1 AGENTE P.M. Responsabile procedimenti relativi all elevazione e successivo incasso delle sanzioni rilascio autorizzazioni - permessi N. 1 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CAT. C 1 - SERVIZIO AMMINISTRATIVO N. 1 COLLABORATORE CAT. B. 3 SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO N. 1 COLLABORATORE CAT. B. 3 SERVIZIO AMMINISTRATIVO DEMOGRAFICO STATISTICO Responsabile procedimenti relativi alla gestione atti (delibere, determine, contratti) commercio autorizzazioni p.a. Responsabile procedimenti relativi a gestione contabilità caricamento fatture Responsabile procedimenti relativi all assistenza scolastica protocollo in entrata ed uscita programma presente personale IMPORTO IMPORTO ANNUO PER TOTALE PERSONA 600,00 600,00 900,00 1.800,00 600,00 600,00 600,00 600,00 600,00 600,00 300,00 300,00 300,00 300,00 TOTALE 4.800,00 10

B.4) L indennità per il disagio in applicazione dell art. 17 comma 2 lett. e CCNL 1.4.1999 è corrisposta al personale che offre prestazioni lavorative particolarmente disagiate, quali il lavoro in posti particolarmente difficoltosi, quali strade cimiteri o con orario di lavoro per causa di servizio sfavorevoli, quali autisti scuolabus. Non prevedendo il contratto una specifica quantificazione, viene utilizzata, per similitudine, quella prevista per il rischio ovvero complessivi. 30,00 mensili (art. 41 CCNL del 22.1.2004). La stessa compete solo per i periodi di effettivo disagio; Le risorse destinate ed i profili beneficiari di tale indennità sono i seguenti: Profilo Professionale B3 N. Addetti 3 Somma Prevista 1080,00 B.4) tilizzo delle risorse variabili destinate a compensare l esercizio di attività svolte in condizioni particolarmente disagiate Nessun utilizzo B.5) Le risorse complessivamente disponibili per finanziare la produttività ed il miglioramento dei servizi sono quantificate complessivamente in 14.700,00. 11

RIEPILOGO COMPLESSIVO DELLE RISORSE E LORO UTILIZZO Descrizione spesa finanziamento utilizzo Risorse decentrate stabili 25.195,92 Utilizzo per finanziamento progressioni orizzontali ed indennità di comparto DIFFERENZA 10.082,61 15.113,31 Risorse decentrate variabili 11.086,57 Totale disponibile 21.169,18 Utilizzo per finanziamento specifiche responsabilità - Indennità maneggio valori indennita di disagio 6.420,00 DIFFERENZA 14.749,18 Fondo destinato a produttività e miglioramento dei servizi 14.700,00 DIFFERENZA 49,18 Fondo Lavoro straordinario 1.611,00 Specifiche per voce dell utilizzo del fondo Per quanto non espressamente indicato si richiama, per la parte giuridica, quanto sottoscritto con il contratto relativo all anno 2006 e, per quanto modificato, al contratto relativo al 2008. 12