Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia



Documenti analoghi
RainMapFVG. Geol. Luca Bincoletto Auditorium della Regione Gorizia. 26 luglio 2018

Versione 2.0. Manuale d uso. Software per la gestione. degli applicativi Bticino. TiManager 03/07-01 PC

Modello per la compilazione della scheda progetto SK_2.1.xls (da utilizzarsi per la presentazione di progetti di attività formative)

Modello per la compilazione della scheda progetto SK_3.1.xls (da utilizzarsi per la presentazione di progetti di attività formative)

1.1 Installazione di ARCHLine.XP

ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DELLA SCHEDA INFORMATIZZATA E MODALITA DI INVIO DEI DATI - L. R. 162/98 PROGRAMMA

Implementazione su web del sistema WIND-GIS

IRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC

Istruzioni operative instal azione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

MANUALE PORTALE UTENTE IMPRENDITORE

Scheda di Notifica Manuale d'uso

Dipartimento delle Libertà Civili e l Immigrazione

Installazione o aggiornamento di 3CAD Azzurra Arredobagno

Installazione e caratteristiche generali 1

Creare diagrammi di Gantt con Visio 2003

Statistica 4038 (ver. 1.2)

Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo

Capitolo 1 Installazione del programma

MArine Coastal Information SysTEm

CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA

Sistema Informatico per l Elaborazione dei Ruoli e la Gestione Integrata degli Avvisi

Istruzioni per l uso della Guida. Icone utilizzate in questa Guida. Istruzioni per l uso della Guida. Software di backup LaCie Guida per l utente

L ACQUISIZIONE E LA GESTIONE DEI DOCUMENTI ELETTRONICI

Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo

IBM SPSS Statistics per Windows - Istruzioni di installazione (Licenza di rete)

IBS sas. MANUALE DI INSTALLAZIONE DI WebCOa. Per sistemi operativi Windows AGGIORNATO MARZO Rev

IBS sas. MANUALE DI INSTALLAZIONE DI WebCOa. per sistemi operativi Windows. versione aggiornata a Novembre Rev. 1.

Excel. A cura di Luigi Labonia. luigi.lab@libero.it

FotoAeree. La Sardegna vista dall alto MANUALE PER L USO DELL APPLICAZIONE

Guida all installazione FirmaOK!gold

Aggiornamento da versioni precedenti

LGVision. Terminale Braille, Zoom e Sintesi Vocale per Promelit Progetto Open IP. Rel Sistel S.r.l. Suno - No - 1 -

Appunti sull utilizzo del software gvsig, a cura dell ing. Ernesto Sferlazza

Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate

RILEVA LIGHT Manuale dell Utente

IDEAZIONE E REALIZZAZIONE DI UN MODELLO DI GESTIONE INTEGRATA DELLE ACQUE DEI BACINI LAGO DI VARESE, LAGO DI COMABBIO E PALUDE BRABBIA

Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014)

TiAxoluteNighterAndWhiceStation

Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione

Manuale per l utente ScanGear Toolbox CS 2.0. per scanner di immagini a colori CanoScan FB320U/FB620U

Sistema per scambi/cessioni di Gas al Punto di Scambio Virtuale

Servizio on-line di Analisi e Refertazione Elettrocardiografica

In quest attività sarà installato il sistema operativo Windows XP Professional.

IBM SPSS Statistics per Windows - Istruzioni di installazione (Licenza per sito)

Guida all installazione di WinG 6

Dipartimento Politiche Sociali e della Salute OSSERVATORIO SOCIALE SULLA CONCERTAZIONE TERRITORIALE. Manuale del software Utente Lettore Vers. 4.

Non sono supportate reti peer to peer, è necessario avere un server dedicato.

Obiettivi del corso. Creare, modificare e formattare un semplice database costituito da tabelle, query, maschere e report utilizzando Access 2000.

PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE DELLA SICILIA (di cui all'art. 121 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n 152)

Per utenti Windows XP

7.4 Estrazione di materiale dal web

Programma per l elaborazione delle buste paga. dei collaboratori domestici VERSIONE /07/2010

Cosa è un foglio elettronico

Prova di informatica & Laboratorio di Informatica di Base

WEBGIS 1.0. Guida per l utente

Sistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

SITI Viewer GIS. Progetto SITI Catasto. Manuale Utente. SITI Viewer GIS. ABACO S.r.l.

Installazione Prerequisiti

Prestazioni Sociali Comuni

Carta Multiservizi REGIONE BASILICATA

Manuale Utente Guglielmo MILESTONE

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari

Il web server Apache Lezione n. 3. Introduzione

Client - Server. Client Web: il BROWSER

MERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC

SPSS Statistics per Windows - Istruzioni di installazione per (Licenza per utenti singoli)

MANUALE D USO DELL E-COMMERCE. Versione avanzata

Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo

U88Pat Automatico Versione 1.0

Modulo 6 Strumenti di presentazione

Introduzione a Word. Prima di iniziare. Competenze che saranno acquisite. Requisiti. Tempo stimato per il completamento:

Microsoft Office XP. dott. ing. Angelo Carpenzano. La suite Microsoft Office XP

IBM SPSS Statistics per Windows - Istruzioni di installazione (Licenza di rete)

Capitolo 7: Inserimento porte e montacarichi

File Leggimi per Kodak ML-500 digital photo printer

Eni s.p.a. Portale Schede dati di Sicurezza

Progetto Monitoraggio

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

Strumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi

SYSTEMPRO PROGRAMMA DI CALCOLO. Xcare

Riferimento rapido per l'installazione SUSE Linux Enterprise Desktop 11

GUARINI PATRIMONIO CULTURALE VERSIONE MSDE/SQL SERVER MANUALE DI INSTALLAZIONE GUARINI PATRIMONIO CULTURALE VERSIONE MSDE/SQL SERVER

Modulo 2 Uso del computer e gestione dei file

filrbox Guida all uso dell applicazione DESKTOP Pag. 1 di 27

Guida di installazione del software Tarifa 3

DOCUMENTO ESERCITAZIONE ONENOTE. Utilizzare Microsoft Offi ce OneNote 2003: esercitazione rapida

Fogli Elettronici: MS Excel

Installazione del software Fiery per Windows e Macintosh

Divar - Archive Player. Manual d uso

Come installare. Indice. Contenuto della confezione. Manuali: dove trovarli

BMSO1001. Orchestrator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

Product Updater Scaricamento e Installazione aggiornamento

PORTALE CLIENTI Manuale utente

Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo

Istruzioni per installare EpiData e i files dati ad uso di NetAudit

I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet. Manuale utente

Transcript:

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione Centrale Risorse Agricole, Naturali, Forestali e Montagna Servizio Territorio Montano e Manutenzioni Manuale dell Utente Luca Bincoletto Ottobre 2006

INDICE 1 Introduzione 2 2 La regionalizzazione degli eventi di precipitazione massimi 3 nella regione Friuli Venezia Giulia 2.1 Generalità 3 2.2 Dati di base 3 2.3 Modello utilizzato 3 2.4 Mappe dei parametri degli eventi estremi delle precipitazioni 4 3 L applicativo RainMapFVG 6 3.1 Introduzione 6 3.2 Prerequisiti hardware 6 3.3 Prerequisiti software 6 3.4 Installazione 6 3.5 Utilizzo 7 3.6 File di output 11 4 Contributi 13 1

1 Introduzione La funzione dell applicativo RainMapFVG 1.0 è quella di fornire, per ogni punto appartenente alla superficie della regione Friuli Venezia Giulia, informazioni relative alle Linee Segnalatrici di Possibilità Pluviometrica (LSPP) delle precipitazioni orarie ed in particolare: Parametro a per differenti tempi di ritorno; Parametro n; Precipitazioni attese in funzione della durata dell evento e per differenti tempi di ritorno. La base dati, relativa agli eventi di precipitazione massimi, utilizzata dall applicativo è stata realizzata nel progetto INTERREG IIIB Alpine Space Mitigation of hydro-geological risk in alpine catchments - Catchrisk ed in particolare nello studio che ha portato alla realizzazione della regionalizzazione degli eventi di precipitazione massimi della regione Friuli Venezia Giulia. 2

2 La regionalizzazione degli eventi di precipitazione massimi nella regione Friuli Venezia Giulia 2.1 Generalità La regionalizzazione degli eventi di precipitazione massimi nella regione Friuli Venezia Giulia realizzata nel progetto Catchrisk risulta essere uno dei risultati di maggior rilievo conseguiti dal progetto stesso, sia in termini relativi che assoluti, dato che risulta essere, a livello regionale lo studio più aggiornato e dettagliato, realizzato utilizzando le metodologie geostatistiche più avanzate e collaudate esistenti. Nel proseguio del presente paragrafo verranno riportate alcune informazioni di base relative allo studio sopra definito, utili all utilizzo degli output generati dall applicativo RainMapFVG, per maggiori approfondimenti si rimanda al capitolo 4 Analisi e sintesi del regime delle precipitazioni intense in Friuli Venezia Giulia, scritto da M. Borga, S. Degli Espositi e G. Dalla Fontana afferenti al Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali, Università di Padova, contenuto nella pubblicazione La prevenzione del rischio idrologico nei piccoli bacini montani della regione: esperienze e conoscenze acquisite con il progetto CATCHRISK Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna, 2005. 2.2 Dati di base Nello studio sono stati utilizzati i dati relativi alle precipitazioni orarie (1, 3, 6, 12 e 24 ore) provenienti da 62 stazioni pluviometriche cadenti nella regione in esame e nella regione Veneto in prossimità del confine regionale con la prima. Il periodo temporale di acquisizione dei dati è compreso tra il 1920 ed il 1997 per la maggior parte delle stazioni e per alcune stazioni sono stati integrati i dati disponibili del 2003. La numerosità campionaria minima è pari a 15 anni ed il valore medio è pari a 51 anni. 2.3 Modello utilizzato Il modello utilizzato è scala-invariante (fattore di scala costante ovvero non funzione del tempo di ritorno dell evento) ed è basato sulla distribuzione GEV (Generalized Extreme value) e può essere riassunto nella seguente equazione: h = at n Eq. 2.3.1 dove: h: altezza della precipitazione attesa a: coefficiente pluviometrico orario dipendente dal tempo di ritorno n: coefficiente di scala, assunto scala-invariante nel modello utilizzato t: durata della precipitazione Il parametro a è legato al periodo di ritorno (T r ) da un equazione del tipo: a = f(a 1,cv,T r ) Eq. 2.3.2 dove: 3

a 1 : coefficiente pluviometrico orario cv: coefficiente di variazione 2.4 Mappe dei parametri degli eventi estremi delle precipitazioni Lo studio in esame ha realizzato, tra i prodotti finali, le mappe dei parametri a 1, cv ed n, con risoluzione pari a 500 m. Tali mappe costituiscono la base dati degli eventi estremi di precipitazione utilizzate dall applicativo RainMapFVG, per determinare, assegnato un punto cadente nella regione Friuli Venezia Giulia, direttamente i valori dei parametri a 1, cv ed n, a mezzo della Eq. 2.3.2 e del tempo di ritorno, il valori del parametro a in funzione del tempo di ritorno ed infine mediante la Eq. 2.3.1 i valori delle precipitazioni attese in funzione della durata dell evento e del relativo tempo di ritorno. Le mappe dei parametri a 1, cv ed n sono rappresentate rispettivamente in Fig. 2.4.1, Fig. 2.4.2 e Fig. 2.4.3. Fig. 2.4.1 Parametro a 1 4

Fig. 2.4.2 Parametro cv Fig. 2.4.3 Parametro n 5

3 L applicativo RainMapFVG 3.1 Introduzione L applicativo RainMapFVG è stato realizzato combinando i seguenti elementi: Ambiente di programmazione Visual Basic 6.0, il quale ha fornito la possibilità di generare applicativi con interfaccia grafica ed integrare gli elementi successivi. Libreria open source MapWindowGIS, contenente oggetti utili all implementazione di un sistema GIS. Applicativo Excel del pacchetto Office della Microsoft, il quale fornisce l ambiente software di output delle elaborazioni effettuate con l applicativo in oggetto. Mappe digitali dei parametri a 1, cv ed n. Base dati cartografiche fornite dalla regione Friuli Venezia Giulia. 3.2 Prerequisiti hardware L applicativo necessita del seguente sistema hardware minimo: Processore: Pentium III od equivalente Athlon. Memoria RAM: 256 Mb. Disco rigido: 50 Mb di spazio libero. 3.3 Prerequisiti software L applicativo è stato testato con successo nei seguenti sistemi operativi: Windows XP Home Edition Windows XP Professional Windows 2000 Professional Il funzionamento dell applicativo necessita del software Excel della Microsoft, versione 2000 o successiva. 3.4 Installazione La distribuzione dell applicativo avviene mediante CD e l installazione avviene in due fasi: 1. creazione della cartella UnitàInstallazione:\MapFVG\; 2. copia dal CD di distribuzione della cartella UnitàCD:\MapFVG\RainMapFVG; 3. esecuzione dell eseguibile MapWinGISOCXOnly.exe contenuto nella cartella UnitàCD:\MapFVG\MapWinGIS; 4. Riavvio del PC. 3.5 Utilizzo Avvio L applicativo è avviato mediante l esecuzione dell eseguibile RainMapFVG.exe contenuto nella cartella UnitàInstallazione:\MapFVG\RainMapFVG. 6

Schermata iniziale La schermata iniziale è rappresentata in Fig. 3.5.1. Fig. 3.5.1 - Schermata iniziale Dall esame della Fig. 3.5.1, la schermata di avvio, può essere suddivisa in quattro porzioni: 1. inferiore, data dalla finestra-mappa contenente lo shade del DEM con risoluzione pari a 40 m della regione Friuli Venezia Giulia, i limiti delle province e dei comuni; 2. superiore-sinistro contenente informazioni relative alla localizzazione del cursore nella finestra mappa in termini di coordinate nel sistema cartografico nazionale Gauss-Boaga fuso Est (Fig. 3.5.2); 3. superiore-centrale contente un sistema di pulsanti utili alla navigazione nella finestra-mappa (Fig 3.5.3) e per il computo delle informazioni relative alle precipitazioni (Fig. 3.5.4). 4. superiore destro contenente lo strumento di selezione e localizzazione dei comuni (Fig. 3.5.5). 7

Fig. 3.5.2 Sistema di lettura delle coordinate Fig. 3.5.3 Pulsanti di navigazione Le funzioni dei pulsanti di navigazione sono: pan; zoom in; zoom out; zoom alle estensioni. Fig. 3.5.4 Pulsanti per il computo delle precipitazioni Le funzioni dei pulsanti per il computo delle precipitazioni sono: selezione del punto sulla mappa; digitazione delle coordinate del punto. Fig. 3.5.5 Strumento per la selezione e visualizzazione dei comuni Computo delle precipitazioni sulla base della selezione del punto sulla cartografia Mediante i pulsanti di navigazione e/o la selezione diretta del comune è possibile focalizzare, nella finestra-mappa, la località sulla quale si voglia effettuare il computo delle precipitazioni. Si tenga presente che in ausilio a questa fase l applicativo visualizza le seguenti informazioni: Per larghezze della finestra-mappa comprese tra 10 e 50 km sono visualizzati i nomi dei comuni (esempio in Fig. 3.5.6); 8

Per larghezze della finestra-mappa comprese tra 5 e 10 km sono visualizzate le località derivate dalla Carta Regionale Numerica della regione Friuli Venezia Giulia in scala 1:25.000 (esempio in Fig. 3.5.7); Per larghezze della finestra-mappa inferiori a 2 km è visualizzata una versione semplificata ed in formato raster dalla Carta Regionale Numerica della regione Friuli Venezia Giulia in scala 1:25.000 (esempio in Fig. 3.5.8). Fig. 3.5.6 Visualizzazione dei nomi dei comuni Fig. 3.5.7 Visualizzazione della località della CRN in scala 1:25.000 9

Fig. 3.5.8 Visualizzazione della CRN in scala 1:25.000 semplificata. La selezione del punto di computo avviene mediante il pulsante e successivi puntamento del cursore ed utilizzo del tasto sinistro del mouse internamente alla finestra della mappa. Dopo tali azioni compare il form rappresentato in Fig. 3.5.9, nel quale sono rappresentate le coordinate del punto, una casella di testo nella quale è possibile inserire il nome del file Excel di output (il valore predefinito è Piogge) ed i pulsanti di avvio della computazione ed annullamento dell operazione. Terminato positivamente il computo compare il messaggio rappresentato in Fig. 3.5.10. Il file Excel di output viene creato nella cartella UnitàInstallazione\MapFVG\RainMapFVG\output. Fig. 3.5.9 Form successivo alla selezione del punto sulla cartografia 10

Fig. 3.5.10 Messaggio di completamento positivo del computo Computo delle precipitazioni sulla base della digitazione delle coordinate del punto Mediante il pulsante è possibile inserire direttamente le coordinate del punto nel quale si vuole effettuare la computazione delle precipitazioni. Il form di inserimento è simile alla modalità di computazione descritta sopra, l unica differenza è che le caselle di testo delle coordinate sono digitabili (Fig. 3.5.11). Successivamente all inserimento delle coordinate, la procedura per la computazione è identica al precedente caso. Nel caso siano stati inseriti valori delle coordinate non compatibili con la Regione Friuli Venezia Giulia compare il messaggio di avviso rappresentato in Fig. 3.5.12 ed è possibile procedere ad una nuova digitazione. Fig. 3.5.11 Form di inserimento delle coordinate Fig. 3.5.12 Messaggio di errore dovuto ad inserimento di valori delle coordinate non validi 11

3.6 File di output L output è costituito da un file in formato Excel costituito da un unico foglio denominato LSPP e contenente: Coordinate di input (derivate dalla cartografia o digitate manualmente); Coordinate del baricentro della cella quadrata di 500 m di lato nella quale cadono le coordinate di input; Parametro a (per tempi di ritorno pari a: 2, 5, 10, 20, 50, 10 e 200 anni); Parametro n; Rappresentazione tabellare delle precipitazioni massime orarie attese in funzione della durata e del tempo di ritorno della stessa ( la durata è compresa tra 1 e 24 ore con passo temporale pari ad 1 ora ed i periodi di ritorno coincidono con quelli definiti per il parametro a); Rappresentazione grafica dei valori definiti al punto precedente. In Fig. 3.6.1 è rappresentato l esempio delle informazioni di output. Fig. 3.6.1 Esempio delle informazioni di output 12

4 Contributi La realizzazione dell applicativo è stato possibile grazie ai seguenti contributi: Dott. Luca Bincoletto libero professionista: progettazione ed implementazione dell applicativo e produzione della presente documentazione. Regione Friuli Venezia Giulia: fornitura della base dati. Prof. Marco Borga, Dott.ssa Silvia Degli Espositi e Prof. Giancarlo Dalla Fontana Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali, Università di Padova: realizzazione del mappe digitali dei parametri a 1, cv ed n. 13