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Circ. n. 170 Mascalucia, 30/04/2011 Ai Docenti Coordinatori delle ultime classi Ai Docenti delle ultime classi Oggetto: disposizioni sul Documento del 15 maggio Si ricordano le disposizioni generali e specifiche, già approvate dal Collegio dei docenti l anno scorso, per la redazione del documento del 15 maggio. Il documento del consiglio di classe è il documento essenziale che deve riportare le strategie adottate per realizzare il percorso formativo di una determinata classe. Tale documento deve quindi avere caratteristiche formali e sostanziali ben delineate perché guida la commissione nella conduzione dell'esame. È importante curare l editing del documento in modo che sia di lettura agevole e di rapida consultazione. Il documento deve essere: Fascicolato e con le pagine numerate e nel frontespizio deve essere indicato il nome e il codice della scuola, il tipo di indirizzo, la classe, l'anno scolastico. Redatto con stile e carattere uniforme, senza parti scritte a mano. Dotato di un indice che renda agevole l'individuazione delle sezioni principali e in cui il nome delle discipline corrisponda a quello ufficiale. Strutturato per paragrafi snelli e di agevole lettura. Firmato da tutti i componenti del consiglio di classe. SEDE: Via dei Villini, 19 95030 (CT)

Memorizzato su un file di rapida stampa e ristampa e di facile trasmissione e consultazione anche sul sito web della scuola la cui PUBBLICAZIONE RAPPRESENTA ATTO UFFICIALE OBBLIGATORIO. CARATTERI DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Essenzialità e agilità: il documento deve essere essenziale ma esaustivo Trasparenza: il linguaggio deve essere chiaro e condiviso dai componenti del consiglio di classe, specie nelle categorie fondamentali della didattica (finalità, obiettivi generali e disciplinari, competenza, modulo etc.). Leggibilità: la lettura dovrebbe risultare agevole anche ai non addetti ai lavori e specialmente agli studenti e ai genitori. Corrispondenza tra dichiarato e realizzato: il documento deve indicare l'effettivo percorso formativo realizzato, per garantire una corretta valutazione degli studenti sulla base dei percorsi svolti. Il documento secondo lo schema seguente: sarà organizzato IN SEI SEZIONI, articolate in paragrafi secondari, 1. PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO (POF) 2. PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE: Elenco dei docenti componenti il consiglio di classe e quadro indicativo della stabilità dei docenti nel corso del triennio. Composizione della classe e provenienza degli studenti, prospetto sinottico della loro carriera scolastica dell ultimo triennio (percorsi regolari, sospensioni del giudizio, crediti acquisiti, etc.). SEDE: Via dei Villini, 19 95030 (CT)

Quadro orario. Realizzazione di eventuale lavori pluri- e/o interdisciplinari. 3. PROFILO ANALITICO DELLA CLASSE Analisi articolata dell andamento didattico della classe da cui emergano: Livelli di partenza degli studenti Acquisizione di stili relazionali e sociali adeguati Risultati conseguiti in termini di conoscenze, competenze e capacità 4. PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO SULLA BASE DELLA PROGETTAZIONE COLLEGIALE Temi e progetti pluridisciplinari. Metodi, ovvero: l'organizzazione della didattica in generale (ad esempio: organizzazione tradizionale, modularità didattica, coordinamento per discipline, dipartimenti, etc.); la modalità dei rapporti di insegnamento/apprendimento tra docenti e allievi (tipologia delle lezioni, lavori di gruppo, ricerche guidate, apprendimento cooperativo, insegnamento individualizzato, etc.). Mezzi e spazi: la strumentazione didattica e la tipologia degli spazi (ad esempio il libro di testo, le dotazioni tecnologiche, i laboratori, la biblioteca, le strutture sportive, ecc.). Tempi relativi alle attività di tipo pluridisciplinare, modulari e in genere a tutte le attività che richiedono una definizione collegiale dei tempi di insegnamento/apprendimento. Criteri e strumenti di misurazione e valutazione: tipologia di prove effettuate nel corso dell'anno (prove oggettive, tradizionali, pluridisciplinari, ecc.); criteri di valutazione declinati in conoscenze, competenze e capacità; criteri di attribuzione dei crediti formativi e scolastici. SEDE: Via dei Villini, 19 95030 (CT)

Progetti significativi: stages, scambi culturali, viaggi di istruzione, visite guidate, integrazione con il territorio, orientamento, progetti europei, altri progetti che hanno coinvolto più discipline. Attività extracurriculari: teatro, cinema, conferenze, sport, musica, giornale, ecc. 5. PROGETTAZIONE DISCIPLINARE La parte del documento del consiglio di classe in cui vengono illustrati i programmi disciplinari è fondamentale per dare alla commissione informazioni sui contenuti, sui metodi e sui parametri a cui riferirsi per valutare la preparazione del candidato, e su come costruire la terza prova e condurre il colloquio. Le relazioni disciplinari vengono elaborate in riferimento alla progettazione del consiglio di classe, al profilo di indirizzo, agli obiettivi disciplinari e soprattutto alle caratteristiche specifiche dei soggetti in apprendimento. Per rispondere a tali requisiti le relazioni individuali, pur mantenendo una estensione limitata, dovrebbero contenere: Tutti gli aspetti del processo di insegnamento-apprendimento effettivamente perseguiti e realizzati durante l'anno scolastico, con l'esplicitazione dei motivi per cui si è scelto di affrontare determinati contenuti piuttosto che altri, in funzione della valorizzazione dei talenti dei soggetti in apprendimento e dello sviluppo delle loro competenze e capacità. Gli obiettivi raggiunti, sinteticamente declinati in conoscenze, competenze e capacità, e lo scarto tra questi e gli obiettivi trasversali e disciplinari dichiarati nel consiglio di classe e nella progettazione disciplinare. Gli argomenti disciplinari e pluridisciplinari affrontati durante l'anno, presentati in modo che ai commissari siano chiari la prospettiva e i modi scelti per loro trattazione. I tempi dedicati ai vari argomenti trattati. I metodi, le attività e gli strumenti scelti per facilitare l'apprendimento. SEDE: Via dei Villini, 19 95030 (CT)

valutazione 6. ALLEGATI Le tipologie di verifica praticate, con gli eventuali indicatori e i criteri generali di Gli allegati sono essenziali per dare alla commissione indicazioni per la valutazione delle prove, per l'individuazione di eventuali tematiche pluridisciplinari o progetti su cui si è lavorato durante l'anno, per la costruzione della terza prova e per la conduzione del colloquio. È importante inserire nel documento del consiglio di classe: Criteri di valutazione degli scrutini finali e di attribuzione del credito scolastico e formativo approvati dal Collegio dei Docenti. Copie della simulazioni di terza prova effettuate, con indicazione delle tipologie e delle griglie di valutazione utilizzate, discipline coinvolte, eventuali temi pluridisciplinari, tempi di esecuzione e criteri di valutazione. Progetti di preparazione al colloquio ed eventuali esercitazioni. Argomenti approfonditi dai candidati, progetti o prodotti che saranno presentati al colloquio. Altri elementi ritenuti significativi come, ad esempio, percorsi di scrittura per la prima prova, esercitazioni sulla seconda prova, scaletta o percorso dell'argomento scelto dal candidato, etc. PER IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Maria Luisa Indelicato F.to IL COLLABORATORE VICARIO Prof. Nicola Basile SEDE: Via dei Villini, 19 95030 (CT)