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REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO - LEGGE 10 agosto 2017 n.95 Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visti i presupposti di necessità e urgenza di cui all articolo 2, comma 2, lettera b), della Legge Costituzionale 15 dicembre 2005 n. 183 e all articolo 12 della Legge Qualificata 15 dicembre 2005 n. 184 e precisamente: - la necessità di apportare interventi a modifica e integrazione dell ordinamento del sistema di formazione professionale volti a migliorare ed uniformare l attività didattica svolta nel Centro di Formazione Professionale, per cui è stato presentato un progetto di legge, adottato dal Congresso di Stato con propria precedente delibera n. 2 dell 8 maggio 2017, il cui esame è stato rinviato sia nella sessione del Consiglio Grande e Generale del 19 20 21 22-23 giugno 2017 sia nella sessione del 17 18 19 20-21 luglio 2017; - l urgenza di adottare il testo normativo in oggetto al fine di consentire le procedure relative all organizzazione del piano cattedre per il prossimo anno scolastico 2017-2018, entro e non oltre la data del 10 agosto 2017 Vista la deliberazione del Congresso di Stato n.19 adottata nella seduta del 7 agosto 2017; Visto l articolo 5, comma 2, della Legge Costituzionale n.185/2005 e gli articoli 9 e 10, comma 2, della Legge Qualificata n.186/2005; Promulghiamo e mandiamo a pubblicare il seguente decreto-legge: INTERVENTI A MODIFICA DELL ORDINAMENTO DEL SISTEMA DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E DEL TRIENNIO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE Art. 1 1. Il comma 3, dell articolo 6, della Legge 4 marzo 1993 n. 37 è così sostituito: 3. Entrambe le suddette attività, qualora diano luogo al conseguimento di una qualifica professionale o di una specializzazione, si concludono con prove finali di accertamento sostenute davanti ad una Commissione costituita da: - Un membro designato dalla Segreteria di Stato per il Lavoro, o suo sostituto; - Un membro designato dalla Segreteria di Stato per l Istruzione, o altra Segreteria di Stato competente per la materia oggetto del Corso, o suo sostituto, - Un membro designato dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori registrate con specifiche competenze professionali nel settore o nelle discipline oggetto di verifica, o suo sostituto; - Un membro designato dalle Associazioni dei datori di lavoro registrate con specifiche competenze professionali nel settore o nelle discipline oggetto di verifica, o suo sostituto; - Il Direttore del Centro di Formazione Professionale, o un suo Delegato, con funzioni di Presidente;

- I Docenti del Corso; - Il Tutor.. Art. 2 1. Il comma 3, dell articolo 7, della Legge 4 marzo 1993 n. 37 è così sostituito: 3. La modalità di esecuzione delle prove finali deve avvenire secondo quanto stabilito dall Ordinamento Didattico del Corso, così come previsto dal comma 1, lettera f) del precedente articolo 5. Il giudizio complessivo si formula nei termini: IDONEO o NON IDONEO e deve essere accompagnato da una valutazione espressa in voto decimale. Qualora sia presente una valutazione di ammissione alle prove finali, la valutazione complessiva deve risultare dalla media ponderata tra le valutazioni di ammissione e le valutazioni ottenute nelle singole prove finali.. Art. 3 1. Il comma 2, dell articolo 5, del Decreto - Legge 10 maggio 2011 n. 78 è così modificato: 2. L area comune comprende le discipline caratteristiche rilevabili anche nella Scuola Secondaria Superiore: Italiano, Storia e Geografia, Storia Sammarinese, Istituzioni di Diritto sammarinese, Lingua Straniera, Matematica, Laboratorio di Informatica ed Educazione Fisica.. Art. 4 1. L Allegato A al Decreto - Legge 10 maggio 2011 n. 78 è modificato come nell Allegato A al presente decreto - legge. Art. 5 1. E introdotto dopo l articolo 13 del Decreto - Legge 10 maggio 2011 n. 78 e successive modifiche il seguente articolo 13 bis: Art. 13-bis (Valutazione del comportamento) 1. La valutazione del comportamento si propone di favorire l acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. 2. Al termine di ogni ciclo viene valutato il comportamento che ogni allievo ha tenuto durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, durante le attività didattiche attivate dal Centro di Formazione Professionale anche fuori dalla propria sede, durante il periodo di stage formativo. 3. La valutazione del comportamento è effettuata mediante l attribuzione di un voto numerico espresso in decimi da parte del Consiglio di classe. 4. La valutazione del comportamento con voto inferiore a sei decimi in sede di valutazione al termine di ogni ciclo è motivatamente decisa dal Consiglio di classe nei confronti dell allievo che sia incorso in almeno un provvedimento disciplinare che comporti la sospensione dalle lezioni. 5. La votazione sul comportamento degli allievi concorre alla valutazione complessiva e determina, se inferiore a sei decimi nello scrutinio finale, la non ammissione al successivo anno di corso o all esame di qualifica. 6. Il voto di condotta viene attribuito in base agli indicatori e alla griglia di valutazione di cui all Allegato B..

Art. 6 1. E abrogato l articolo 3 del Decreto - Legge 29 novembre 2013 n. 162. Dato dalla Nostra Residenza, addì 10 agosto 2017/1716 d.f.r I CAPITANI REGGENTI Mimma Zavoli Vanessa D Ambrosio IL SEGRETARIO DI STATO PER GLI AFFARI INTERNI Guerrino Zanotti

ALLEGATO A Allegato A al Decreto Legge 10 agosto 2017 n.95

Tabella n. 1 SUDDIVISIONE ANNUALE IN CICLI I ANNO DURATA IN SETTIMANE I ciclo 17 II ciclo 18 DURATA IN SETTIMANE I ciclo 16 II ciclo 13 Stage 3 I DURATA IN SETTIMANE I ciclo 14 II ciclo 15 Stage 6 Tabella n. 2 AREE FORMATIVE I ANNO DURATA IN ORE Area comune 525 Area professionalizzante 560 DURATA IN ORE Area comune 416 Area professionalizzante 576 Stage 108 DURATA IN ORE Area comune 416 Area professionalizzante 576 Stage 108 Area del rientro scolastico 128 I DURATA IN ORE Area comune 290 Area professionalizzante 609 Stage 205 Tabella n. 3 TABELLA ORARIA PRIMO ANNO I ANNO AREA COMUNE ORE 525 Italiano 70 Storia e Geografia 70 Matematica 140 Lingua Straniera 105 Laboratorio di Informatica 70 Educazione Fisica 70 AREA PROFESSIONALIZZANTE ORE 560 TOTALE ORE 1.085

Tabella n. 4 TABELLA ORARIA SECONDO ANNO AREA COMUNE ORE 416 Italiano 64 Storia e Storia Sammarinese 64 Matematica 128 Lingua Straniera 96 Educazione Fisica 64 AREA PROFESSIONALIZZANTE ORE 576 STAGE 108 TOTALE ORE 1.100 Tabella n. 5 TABELLA ORARIA SECONDO ANNO CON RIENTRO SCOLASTICO AREA COMUNE ORE 416 Italiano 64 Storia e Storia Sammarinese 64 Matematica 128 Lingua Straniera 96 Educazione Fisica 64 AREA PROFESSIONALIZZANTE ORE 576 STAGE 108 AREA DEL RIENTRO SCOLASTICO 128 TOTALE ORE 1.228 Tabella n. 6 TABELLA ORARIA TERZO ANNO I AREA COMUNE ORE 290 Italiano 58 Storia e Istituzioni di Diritto Sammarinese 29 Matematica 87 Lingua Straniera 58 Educazione Fisica 58 AREA PROFESSIONALIZZANTE ORE 609 STAGE 205 TOTALE ORE 1.104

ALLEGATO B Allegato B al Decreto Legge 10 agosto 2017 n.95

INDICATORI - Rispetto del Regolamento scolastico. - Comportamento responsabile: a) nell utilizzo delle strutture e del materiale della scuola; b) nell utilizzo delle strutture e del materiale durante le attività didattiche attivate dal Centro di Formazione Professionale anche fuori dalla propria sede; c) nell utilizzo delle strutture e del materiale durante il periodo di stage formativo; d) nella collaborazione con i docenti, con il personale scolastico e amministrativo, con i compagni; e) durante le uscite didattiche. - Frequenza e puntualità. - Partecipazione alle lezioni. - Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa. Sono considerate valutazioni positive della condotta i voti dal sei al dieci. Il sei segnala però una presenza in classe poco costruttiva o per passività o per eccessiva esuberanza. GRIGLIA DI VALUTAZIONE Per l attribuzione del voto di condotta deve essere riscontrata la maggior parte (almeno tre) degli indicatori relativi ai profili corrispondenti ai voti. Si terrà conto, inoltre, della situazione di partenza e della sua eventuale evoluzione. L attribuzione di voti inferiori a 5 (cinque) deve essere riservata a casi eccezionali e di assoluta gravità. Voto 10 Voto 9 Voto 8 Voto 7 Voto 6 Interesse e partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni. Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche. Rispetto degli altri e della struttura scolastica. Scrupoloso rispetto del Regolamento scolastico del Centro di Formazione Professionale. Buona partecipazione alle lezioni. Costante adempimento delle consegne scolastiche. Equilibrio nei rapporti interpersonali. Rispetto delle norme disciplinari del Regolamento scolastico del Centro di Formazione Professionale. Regolare attenzione e partecipazione alle attività scolastiche. Svolgimento puntuale delle consegne scolastiche. Partecipazione poco collaborativa all interno della classe. Osservazione regolare delle norme relative alla vita scolastica. Disinteresse per alcune discipline. Svolgimento non sempre puntuale delle consegne scolastiche. Condotta non collaborativa all attività didattica. Disturbo all attività didattica, con richiamo verbale. Entrate in ritardo e/o uscite anticipate ripetute e giustificazioni delle assenze non sempre tempestive. Interesse selettivo e partecipazione passiva alle attività didattiche. Frequente disturbo all attività didattica, opportunamente rilevato sul registro di classe. Frequenti episodi di mancato rispetto del Regolamento scolastico del Centro di Formazione Professionale. Frequenza discontinua/saltuaria all attività didattica. Atteggiamento non responsabile durante le attività didattiche svolte anche fuori dal Centro di Formazione Professionale. Utilizzo di mezzi illeciti e/o comportamenti scorretti nello svolgimento delle prove.

Voto 5 Disinteresse per le attività didattiche. Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti e compagni. Assiduo disturbo al regolare svolgimento delle lezioni. Funzione negativa nel gruppo classe. Diverse note disciplinari. Provvedimento/i di sospensione dalle lezioni. Utilizzo di mezzi illeciti e/o comportamenti scorretti nello svolgimento delle prove.