Modalità di controllo e disciplina sanzionatoria connessa ai regolamenti REACH e CLP. Stefano Arpisella

Documenti analoghi
Come. è organizzato il Centro Reach e quale supporto per le imprese, anche ai fini dei controlli. S. Arpisella - Centro Reach

Le sanzioni, le tariffe e le ispezioni

Ministero della Salute. Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici Anno 2015

Gli obblighi degli Utilizzatori a Valle sotto il Regolamento REACH. Asso Service Bari

L ESPERIENZA DI UN IMPRESA ISPEZIONATA PER IL REACH

Panoramica sugli obblighi REACH. Stefano Arpisella

L'impatto della gestione della Scheda di Sicurezza sul budget aziendale

Sanzioni CLP e REACH

IL RUOLO DEGLI IMPORTATORI E/O FABBRICANTI E DEI FORMULATORI

7 conferenza Sicurezza Prodotti REACH CLP&SDS: l esperienza di un distributore chimico. Milano, 4 ottobre 2011


Piano regionale dei controlli sulla applicazione del regolamento REACH - Anno 2011

Il sistema dei controlli in Regione Lombardia. Milano, 26 giugno 2014

I LEGAMI TRA CLP E REACH: LE SDS E GLI SCENARI DI ESPOSIZIONE. Ilaria Malerba

REACH e CLP: i problemi emersi e le soluzioni suggerite

MINIMASTER IN REDAZIONE DI SCHEDE DI DATI DI SICUREZZA

Agenti chimici: il regolamento CLP

I PRINCIPALI ASPETTI DEL REGOLAMENTO REACH CHE INTERESSANO GLI UTILIZZATORI A VALLE

Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova.

REACH/CLP Le ricadute della nuova normativa sulla operatività dei RLS

Il piano nazionale dei controlli sul regolamento Reach.

«I controlli: implementazione dei programmi europei a livello nazionale»

REACH: IL REGOLAMENTO CHE RIVOLUZIONERA LA CHIMICA EUROPEA PREMESSA

Ministero della Salute

Effettuare gli audit interni

Regolamento REACH. Il ruolo delle istituzioni comunitarie, nazionali e locali nell ambito della vigilanza per l applicazione del regolamento REACH

CLP in breve. Azienda con sistema gestione qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008 Nr

I Regolamenti (CE) REACH e CLP

Software per la gestione delle Schede Dati di Sicurezza

Servizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano

AVVIO DI UN PROCEDIMENTO PER L ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI SANZIONATORI E PRESCRITTIVI PER VIOLAZIONI IN MATERIA DI PRONTO INTERVENTO GAS

Presentazione REACH & CLP

RISOLUZIONE N. 197/E. Roma, 16 maggio 2008

NORME SULLA CONFORMITA DELLE SOSTANZE IMPIEGATE TATUAGGI E PIERCING

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

Gestione ricorsi e reclami

La sorveglianza del mercato alla luce del nuovo regolamento 528/2012 (UE)

Il Regolamento REACH: elementi principali e criticità

REACH CLP. Scheda di sicurezza. Reg. 1907/06/CE Registration Evaluation Authorization CHemicals. Reg. 1272/08/CE Classification Labelling Packaging

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 1165/2013 DELLA COMMISSIONE

Regolamenti REACH/CLP Sistema di Controlli Ufficiali

Bologna 17 Giugno Relatore: Gabriella Nicotra. AUTORITÁ COMPETENTI REACH E CLP

Le attività a supporto delle aziende da parte di Federchimica

RICHIESTA DI INFORMAZIONI IN RELAZIONE ALLA VISITA ISPETTIVA PER L OTTEMPERANZA ALLE DISPOSIZIONI DEL REGOLAMENTO (CE) 1907/2006 CONCERNENTE LA

Prossime scadenze e obblighi: REACH, CLP, esds " Chiara Pozzi Direzione Tecnico Scientifica Federchimica

MinisterodelloSviluppoEconomico

SCHEMA DI RELAZIONE ANNUALE DEL CONSULENTE PER LA SICUREZZA

Vigilanza su rischio chimico e Regolamenti REACH/CLP

Regolamento (CE) 104/2000 Regolamento (CE) 2065/2001 Regolamento (CE) 1224/2009 Regolamento (CE) 404/2011

Rendicontazione del Piano Nazionale dei controlli sui prodotti chimici

Circolare N.85 del 23 Maggio 2013

Reach, CLP e D.Lgs. 81/08

SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI

REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

Regolamento CLP ricadute sulla normativa per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

sull Imposta di soggiorno


Gabriella Nicotra (AUSL di Bologna) 12 dicembre 2014

FUNZIONI AZIENDALI COINVOLTE NELL APPLICAZIONE DEL REACH E CLP ACQUISTO SOSTANZE (TAL QUALI O IN MISCELA)

Allegato I. Parte A Obiettivi formativi

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A

PROPOSTE OPERATIVE E PERCORSO IDEALE PER LE AZIENDE DEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE CHIMICA

Il Regolamento REACh e la Check Compliance: proposta di Linee Guida

PROGRAMMA Formazione e aggiornamento degli utilizzatori professionali e dei consulenti fitosanitari

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA

Le criticità per le imprese della distribuzione chimica. 13^ Conferenza Sicurezza Prodotti Milano, 22 settembre 2015

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

Newsletter del MARZO In sintesi:

Informazioni aggiuntive sui regolamenti REACh e CLP per gli Utilizzatori a Valle

AREA PRIVACY MANUALE DI CONTROLLO Strumento attuativo e di indirizzo, di valenza strategica per una corretta attuazione della normativa in materia di

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

D. LGS 81/2008. Oggetto della valutazione dei rischi

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

CHECK LIST PER LA VERIFICA DEL RISPETTO DEI PRINCIPALI OBBLIGHI DOCUMENTALI E DI ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA

SGSL UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI TIROCINIO FORMATIVO E ORIENTAMENTO (D.M. 25 marzo 1998, n. 142) TRA

Kem-Pa-Tex: formulati che vanno nei settori. molti sono a catalogo, altri prodotti su misura per il cliente

Particolarità nell applicazione del DPR 462/01

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Fig.1 - n Verifiche Ispettive completate nella Provincia di Ravenna presso gli stabilimenti soggetti all art.6 del D.Lgs 334/99

Regolamento CLP e la Scheda di Dati di Sicurezza

IL CONSIGLIO COMUNALE

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

proposta di legge n. 15

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

Comune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI

INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA

2. Articolazione sequenziale dei controlli e delle verifiche ispettive

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

Pubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie

RSPP & RIR. Ovvero: 81 & 105. FR Bologna 14 ottobre

Concetti generali in tema di PREVENZIONE e SICUREZZA del lavoro

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA' DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI

I Prodotti Fitosanitari alla luce dei Regolamenti REACH e CLP

Il rischio Chimico ai sensi dei regg. REACH-CLP e del D.Lgs. 81/08 Il punto della situazione a due anni di distanza

Transcript:

Modalità di controllo e disciplina sanzionatoria connessa ai regolamenti REACH e CLP Stefano Arpisella 25 marzo 2015

Ispezioni -Autorità competenti I controlli possono esser effettuati dalle seguenti funzioni: A livello Nazionale q Corpo Ispettivo Centrale (Ministero della Salute - ISS) q USMAF (Uffici di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera) q NOE (Nucleo Operativo Ecologico) q NAS (Nucleo Anti Sofisticazione) q INAIL (ex- ISPESL) q Agenzie delle Dogane A livello Regionale q ASL q ARPA

Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici Anno 2015 1.1.1 - Target group Imprese appartenenti alla filiera: ü delle sostanze chimiche in quanto tali o presenti in miscele o articoli in settori di particolare rilievo, sia in termini quantitativi che di rilevanza tossicologica, nella produzione territoriale; ü delle sostanze in quanto tali o presenti in miscele o articoli, di cui all Allegato XIV del REACH; ü dei prodotti fitosanitari (codice NACE 20.2); ü dei prodotti cosmetici non allo stadio di prodotti finito (codici NACE 20.4 e 20.5); ü dei prodotti detergenti e deodoranti per l ambiente (codici NACE 20.4 e 20.5).

Ispezioni Modalità operative q Le ispezioni possono aver luogo senza alcun preavviso. q Tuttavia, l Autorità Locale generalmente anticipa alle aziende un eventuale ispezione, attraverso l invio di un questionario pre-ispettivo. q Il questionario ha il solo scopo di raccogliere informazioni sulla tipologia di attività dell azienda e sul posizionamento della stessa rispetto al REACH. q La ricezione del questionario non implica necessariamente che l azienda sarà oggetto di ispezione.

Ispezioni Questionario pre-ispettivo q In generale, il questionario pre-ispettivo predisposto dalle dall Autorità Locale prevede che siano fornite le seguenti informazioni: ü dati identificativi dell azienda; ü attività dell azienda e ruolo all interno del REACH; ü presenza di un archivio della documentazione REACH; ü elenco materie prime/fornitore; ü elenco prodotti.

q Il Centro Reach ha già partecipato a più di 20 ispezioni condotte dalle Autorità Locali presso le aziende. q Sulla base di questa esperienza, sono di seguito riportati gli aspetti ricorrenti oggetto di verifica: ü (pre-)registrazione e notifica CLP; ü SDS / etichette delle materie prime e comunicazione vs fornitori; ü SDS / etichette dei prodotti; ü SVHC / autorizzazione e restrizioni. Ispezioni REACH / CLP

(Pre-)registrazione e notifica CLP Suggerimenti in vista di un ispezione q Verificare di aver provveduto alla (pre-)registrazione e alla notifica CLP di tutte le sostanze prodotte/importate per cui sono previste tali procedure. q La notifica CLP deve essere effettuata anche per sostanze esenti da registrazione (es. prodotte/importate < 1 ton/anno), se classificate come pericolose. q Tenere a disposizione del nucleo ispettivo la documentazione di riferimento: ü report di (pre-)registrazione; ü report di notifica CLP; ü volumi di produzione/importazione degli ultimi 3 anni.

Suggerimenti in vista di un ispezione SDS / etichette delle materie prime q Verificare la conformità al regolamento 453/2010 delle SDS ricevute dai fornitori (format, lingua e presenza degli scenari di esposizione, laddove previsti). q In caso di «non conformità», il nucleo ispettivo potrebbe richiedere evidenza di solleciti trasmessi al fornitore. q La ricezione di e-sds impone all azienda di formalizzare per iscritto la propria compliance agli scenari di esposizione. q Verificare la conformità al regolamento CLP (salvo applicabilità di deroghe) delle etichette applicate sugli imballaggi delle materie prime (format e lingua). q Assicurare che le SDS siano immediatamente accessibili agli operatori.

Importazione di materie prime da Paesi extra UE Suggerimenti in vista di un ispezione q Per i prodotti chimici importati da extra UE, l azienda è responsabile della conformità delle relative SDS ed etichette. q In caso di non conformità, l azienda deve pertanto procedere: ü alla traduzione/riadattamento della SDS secondo il format previsto dal regolamento 453/2010; ü alla rietichettatura dell imballaggio del prodotto ai sensi del regolamento CLP. q Nel caso in cui il fornitore dichiari di aver designato un Rappresentante Esclusivo, è opportuno verificare direttamente con quest ultimo la veridicità di quanto affermato.

Suggerimenti in vista di un ispezione SDS / etichette dei prodotti q Verificare la conformità al regolamento 453/2010 delle SDS dei propri prodotti. q Verificare la conformità al regolamento CLP (salvo applicabilità di deroghe) delle etichette applicate sugli imballaggi dei propri prodotti. q SDS ed etichette per prodotti commercializzati in UE devono essere predisposte nella lingua del Paese di destinazione.

Suggerimenti in vista di un ispezione SDS / etichette dei prodotti q Si riportano di seguito alcune criticità nella compilazione della SDS che sono spesso oggetto di contestazione da parte del nucleo ispettivo: ü format secondo regolamento 453/2010 (titoli e sottotitoli delle 16 sezioni); ü presenza (e lingua) dello scenario di esposizione, laddove previsto; ü numero di emergenza, in sezione 1.4 (a questa problematica è connessa anche la notifica all archivio preparati pericolosi dell ISS); ü dettagli sui dispositivi di protezione individuale, in sezione 8.2 ü dati tossicologici ed eco-tossicologici dei costituenti di una miscela, in sezione 11.1 e 12.

Criticità SVHC / autorizzazione e restrizioni q Necessità di un monitoraggio continuo degli aggiornamenti alla candidate list SVHC. q Difficoltà nell identificazione di sostanze SVHC (la presenza di una sostanza SVHC > 0.1% in una miscela deve essere segnalata attraverso la SDS). q Possibile scomparsa dal mercato di sostanze soggette ad autorizzazione. q Candidate list = black list. q Libera interpretazione delle disposizioni relative a SVHC / autorizzazione e restrizioni da parte dei Clienti.

Ispezioni Altri suggerimenti q Raccogliere anticipatamente le informazioni necessarie per compilare il questionario o per sostenere l ispezione (spesso il tempo concesso all azienda per restituire il questionario compilato è molto breve) q Designare un Responsabile REACH (pur non essendo previsto dal regolamento, è raccomandato dall Autorità Competente) q Documentare qualsiasi posizione/interpretazione a fronte delle disposizione di legge (es. applicabilità di un esenzione dalla registrazione)

Sanzioni Gli Stati membri emanano le disposizioni relative alle sanzioni da irrogare in caso di violazione delle disposizioni del presente regolamento e adottano tutte le misure necessarie per assicurarne l'applicazione. Le sanzioni devono essere effettive, proporzionate e dissuasive. Gli Stati membri notificano dette disposizioni alla Commissione entro il 1 dicembre 2008 e informano immediatamente la Commissione di ogni loro modifica successiva. Norme attuative nazionali ü D. Lgs. 133/2009 sanzioni REACH ü D. Lgs. 186/2011 sanzioni CLP

Centro Reach s.r.l. Via Giovanni da Procida, 11 20149 Milano tel. 02/34934.666 - fax 02/34565.631 @mail: inforeach@centroreach.it s.arpisella@centroreach.it www.centroreach.it