Cliente: Comune di Colorno via Cavour n. 9 43052 Colorno (Parma) Oggetto: Benefici economici derivanti dall acquisto dell energia elettrica sul libero mercato Relazione illustrativa Autori: prof. ing. Maurizio Fauri ing. Matteo Manica ing. Manuel Gubert EMISSIONE FIRMA DELLA D.G. DATA REV. 01 MICHELE TAROLLI 11.02.2008 Pagina 1 di 5
INDICE 1 PREMESSA 3 2 APERTURA DEL MERCATO ELETTRICO A TUTTI I CONSUMATORI 3 3 SERVIZI DI TUTELA E DI SALVAGUARDIA 3 4 ANALISI DEL MERCATO LIBERO 4 5 CONCLUSIONI 5 Pagina 2 di 5
1 PREMESSA L intento di questa relazione è quello di illustrare brevemente i possibili benefici economici offerti al Comune di Colorno dalla liberalizzazione del mercato dell energia elettrica, prevista dal Decreto Ministeriale n. 79 del 16 marzo 1999. 2 APERTURA DEL MERCATO ELETTRICO A TUTTI I CONSUMATORI Dal 1 luglio 2007, in attuazione della Direttiva UE 54 del 2003 1, tutti i consumatori di energia elettrica hanno diritto di recedere dal contratto di fornitura come clienti del mercato vincolato e di scegliere un fornitore diverso dal proprio distributore, accedendo così al mercato libero. Questo rappresenta la fine di un percorso di riforma strutturale del settore elettrico in Italia cominciato con l approvazione del decreto legislativo 16 marzo 1999 n. 79 del 16 marzo 1999 2 che ha recepito la Direttiva comunitaria 96/92/CE. Le attività di produzione, importazione ed esportazione, acquisto e vendita di energia elettrica, per le quali non vigono condizioni di monopolio naturale, sono state dunque liberalizzate. Dal lato della domanda il decreto aveva introdotto la suddivisione dei clienti in idonei - ammessi ad acquistare energia elettrica nel libero mercato e vincolati che non rientravano nei parametri di consumo previsti nelle soglie di idoneità e che, pertanto, potevano acquistare energia elettrica solo dal distributore che esercitava il servizio nell area di appartenenza. Per una graduale apertura dei mercati il decreto Bersani ha previsto, nel corso degli anni, un abbassamento della soglia di consumo per poter accedere al mercato libero. Dal 1 luglio 2007 l apertura del mercato elettrico è stata completata, conferendo l idoneità a tutti i consumatori di energia elettrica. 3 SERVIZI DI TUTELA E DI SALVAGUARDIA Dal 1 luglio del 2007, il mercato vincolato ha cessato di esistere e sono entrati in vigore appositi meccanismi di regolazione del prezzo 3 1 DIRETTIVA 2003/54/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 26 giugno 2003 relativa a norme comuni per il mercato interno dell energia elettrica e che abroga la direttiva 96/92/CE. 2 Decreto Bersani. 3 DECRETO LEGGE 18 GIUGNO 2007, N. 73 - Misure urgenti per l'attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati dell'energia (GU 18 giugno 2007, n. 139). Pagina 3 di 5
per chi non sceglie un fornitore diverso dal proprio distributore, in particolare: - servizio di maggior tutela; - servizio di salvaguardia. Il prezzo del servizio di maggior tutela è applicato ai clienti domestici e a quelli connessi in bassa tensione aventi meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro, che non hanno un fornitore di energia elettrica da libero mercato. La fornitura di energia elettrica è garantita dal distributore. L Autorità per l energia elettrica e il gas indica condizioni standard di erogazione del servizio e definisce trimestralmente i prezzi tutelati di riferimento per le forniture di energia elettrica ai clienti. Tutte le forniture di energia elettrica del Comune di Colorno rientrano nel servizio di maggior tutela. Il prezzo del servizio di salvaguardia è applicato a tutti i clienti finali diversi da quelli compresi nel servizio di maggior tutela che non siano nel mercato libero. Il D.L. 18/06/07 n.73 stabilisce per le utenze che rientrano nel servizio di salvaguardia delle condizioni che incentivino il passaggio al mercato libero. 4 ANALISI DEL MERCATO LIBERO Il mercato libero offre la massima libertà nella definizione dei contratti per l acquisto dell energia elettrica; il consumatore, infatti, può scegliere contratti personalizzati, risparmiando in tal modo sui costi energetici. Risulta evidente che, per sfruttare al meglio i vantaggi del mercato libero, è necessario che il fornitore sia in grado di assicurarsi l energia elettrica ai prezzi più convenienti, per poi fornirla al cliente con un contratto adattato alle sue esigenze; il cliente, infine, deve essere supportato nella gestione ottimale del contratto stesso. Ciascun cliente può anche richiedere offerte di energia a diversi grossisti (società autorizzate a vendere energia sul mercato libero) e concordare il prezzo con libera contrattazione. Non è obbligatorio consorziarsi per operare sul libero mercato; ogni cliente può muoversi autonomamente, ma è evidente che le piccole e medie utenze possono ottenere una serie di vantaggi dall aggregazione della domanda. I vantaggi in questione sono sintetizzabili come segue: - possibilità di presentarsi con richiesta di energia elettrica elevata e quindi, oltre a risultare più appetibili ai fornitori, beneficiare di offerte a prezzo inferiore rispetto al cliente singolo, con modesta richiesta di energia; Pagina 4 di 5
5 CONCLUSIONI - possibilità di operare mediante un organismo che rende più semplice agire sul libero mercato dell energia elettrica; - possibilità di usufruire di servizi ante e post fornitura, che consentono azioni di ottimizzazione del carico e di consulenza nella scelta delle opzioni contrattuali, azioni rilevanti ai fini della minimizzazione del costo dei consumi elettrici; - possibilità di aggregare tipologie di consumi diverse, formando più sottogruppi di utenza con consumi simili, cercando offerte differenziate. La scelta di acquistare energia elettrica sul libero mercato può rivelarsi economicamente vantaggiosa: il risparmio economico annuo per il Comune di Colorno è stimabile prudenzialmente pari a 4.300 ma può salire fino a circa 8.500 (risparmio variabile dal 3% al 6% degli attuali costi energetici). L acquisto dell energia elettrica sul libero mercato rappresenta una misura di risparmio a costi pressoché nulli, dal momento che comporta solo una periodica e mera attività annuale di carattere amministrativo/contrattuale per la scelta migliore del prezzo di fornitura, attraverso la raccolta e l analisi di più offerte di vendita. Nel caso specifico trattandosi di soggetto pubblico, merita senz altro approfondire l eventuale tipologia di bando per l aggiudicazione delle forniture (trattativa semplice, gara o altro). Pagina 5 di 5