Allegati obbligatori: 1) Relazione illustrativa; 2) Documentazione fotografica dello stato attuale; 3) n. estratti planimetrici (base catastale) in scala della zona di interesse; 4) n. estratti planimetrici in scala delle Tavole di P.R.G. vigente; 5) ( se l istanza di Variante è di tipo normativo ) estratto delle Norme di Attuazione; 6) Progetto di variante a PRGC; 7) ogni quant altro possa ritenersi utile per la definizione dell istanza. in relazione alla Legge 675/96 vigente sulla PRIVACY che tende alla tutela delle persone o di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, si dichiara di essere informati del fatto che i dati trasmessi con la presente istanza, al fine di rispondere alle esigenze del richiedente e professionista che lo rappresenta, sono trattati in banche dati cartacee ed informatiche e potranno essere comunicate agli aventi diritto, ai sensi della normativa vigente. E inoltre noto che il titolare del trattamento dei dati è: Comune di Fossano, Via Roma n. 91 e che potrà rivolgersi al titolare del trattamento per far valere i propri Diritti, così come previsto dall Art. 13 della L. 675/96
Oggetto: Istanza di modifica della destinazione d uso: da Tessuti del riordino produttivo art. 48 di area e verde privato, in area omogenea di intervento da subordinare a SUE in Fossano via Macallè. La sottoscritta, Sarvia Anna Maria nata a Torino il 19/06/1960, residente in Fossano viale Mellano 3, cf. SRV NMR60H59L219B, in qualità di Amministratrice (Trustee) del Trust il Gufo, C.F.: 92019820049, con sede in Fossano, viale Mellano 3 e proprietario dei terreni dell area in proprietà di via Macallè in Fossano, identificata al foglio 121 mappali 25,222, 143 e 500 attualmente a destinazione d uso: tessuti di riordino produttivo e verde privato. premette che: la proprietà è intenzionata a edificare nei lotti di sua proprietà una struttura destinata a attività sanitaria privata, studi medici e ambulatoriali, day surgery e servizi L attuale destinazione urbanistica, prevede l insediamento di tali usi, ma non permette di sfruttare adeguatamente i lotti per la realizzazione dell attività da insediare. In particolar modo, anche se l indice edificatorio risulta sufficiente, insistendo su due zone urbanistiche differenti, l intervento in progetto ha l obbligo di applicare distanze tra zone non omogenee, che condizionano il posizionamento dell edificio da realizzare e la sua fattibilità. Inoltre la destinazione a verde privato di parte del lotto, non consente di posizionare gli standard a parcheggio e verde pubblico a lato di via Macallè, obbligando la proprietà a stipulare inutili convenzioni ad uso pubblico di aree intercluse e commiste ad altre utenze con risultati urbanistici non consoni. Sulla base di quanto in precedenza, si richiede, data la difficoltà a intervenire con una progettazione unitaria, la trasformazione dell area indicata in un unico comparto di intervento per poter meglio distribuire l edificio e gli spazi di pubblico interesse. Inoltre si propone di destinare tale area a attrezzature e strutture di interesse generale come previsto dell art. 34 comma 4 con la redazione di apposita scheda di progetto per attrezzature ospedaliere e sanitarie private o convenzionabili da subordinare a S.U.E. Per particolari esigenze di ordine normativo, accesso ambulanze, impiantistica sanitaria speciale ed altre esigenze tecnico normative, si richiede inoltre un H max di mt. 13.50. A tale proposito si ricapitolano nella presente tabella le prescrizioni urbanistiche :
Planimetrie, catastale con individuazione della proprietà Planimetria PRG vigente
Planimetria PRG con la destinazione proposta Foto dell area da cavalca ferrovia