Comune di Gradara. Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO TECNICO RELAZIONE. Codice Istanza VBG: n. 115/2016

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1 Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO TECNICO Codice Istanza VBG: n. 115/2016 Oggetto: Progetto comportante la variazione degli strumenti urbanistici ai sensi dell art. 8 del D.P.R. n. 160/2010. Variante non sostanziale ai sensi dell art. 15 comma 5 della L.R. n. 34/92. Intervento: Parziale ristrutturazione del piano terra con cambio di destinazione d uso da sala gioco a pubblico esercizio, in Comune di Gradara, Strada della Romagna. Ditta: ATELIER della PIZZA di Foschi Giovanni Proprietà: Foschi Daniele RELAZIONE INQUADRAMENTO URBANISTICO TERRITORIALE PRG VIGENTE UBICAZIONE: l area in esame è localizzata in Strada della Romagna n. 115/Z bis e ter; ricade ai sensi del P.R.G. vigente in zona di completamento, ZTR1 Tessuti urbani prevalentemente residenziali (art. 41 Norme di Attuazione); l area è identificata al Catasto del Comune di Gradara con il Foglio n. 1 mappale n sub. 7 e 8; PRG VIGENTE E VINCOLI: il Piano Regolatore Generale individua l area con i seguenti parametri urbanistici: Art. 41: ZTR1 Tessuti urbani prevalentemente residenziali Usi previsti: U1.1 - U4.1 U4.5 U4.6 U4.9 U5.1 U5.3 U5.4 U5.6 U5.9 Usi regolati: U4.1 U4.5 U4.6 U4.9 = max 25% di SUL Modalità attuative: intervento edilizio diretto Vincoli presenti all interno del mappale n 1169: - Ambiti di tutela delle risorse idriche (art. 81) del Sistema geologico geomorfologico - (in parte) Ambiti di tutela integrale di tipo B (art. 75 corsi d acqua classe 2) del Sistema geologico geomorfologico Viene interessato parte del mappale 1130 per la realizzazione di un parcheggio, con il solo posizionamento e inserimento di mattonelle autobloccanti green park; il mappale 1130 ricade in zona Parco Fluviale PF di cui all art. 67 delle Norme di Attuazione del PRG e, per la parte interessata dall intervento, è presente il vincolo Ambiti di tutela integrale di tipo B (art. 75 corsi d acqua classe 2) del Sistema geologico geomorfologico. Piano di Classificazione Acustica: Il fabbricato oggetto del presente intervento rientra, secondo la disciplina del Piano di Classificazione acustica del territorio comunale, approvato con delibera di Consiglio Comunale n.16 del in classe IV aree di intensa attività umana. Comune di Gradara Ufficio Tecnico tel /8; fax ; comune.gradara@provincia.ps.it

2 DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Attualmente il fabbricato ha, al piano terra, due distinte destinazioni d uso, con la possibilità di esercitare due distinte attività e più precisamente: pubblico esercizio bar U4.5 al civico 115/Z bis e sala dedita al gioco U5.9 al civico 115/Z ter; è inoltre presente un ulteriore unità residenziale U1.1 al piano primo, non oggetto di richiesta d intervento. Il progetto, stante l immutabilità del piano primo, prevede un intervento di ristrutturazione del piano terra con accorpamento delle due distinte unità e cambio di destinazione d uso da U5.9 a U4.5 pubblico esercizio (per insediare un attività di ristorante pizzeria). L intervento non prevede ampliamento del fabbricato, né in termini di superficie né in termini di volume. NON CONFORMITA DEL PROGETTO: Il progetto non risulta conforme in quanto le Norme di Attuazione del PRG consentono l uso U4.5 pubblico esercizio nella percentuale massima del 25% della Superficie utile lorda. Il progetto proposto prevede invece, per il fabbricato in esame di complessivi mq , una superficie destinata a U4.5 di mq , pari al 70.18% della SUL. Si evidenzia che il fabbricato in esame fa parte di un complesso prevalentemente residenziale costruito negli anni 2004 e seguenti e la porzione già insediata di pubblico esercizio è stata calcolata in proporzione sull intera superficie utile lorda del complesso, tant è che già da oggi supera il 25% se riferita al singolo fabbricato. PROPOSTA DI VARIANTE: Valutata la richiesta pervenuta, il Settore Urbanistica ed edilizia privata, ritiene ammissibile proporre una variante al PRG vigente consistente nell inserimento dell uso regolato U4.5 nella percentuale massima del 70.18% di SUL, limitandola esclusivamente al fabbricato in esame, e senza modifiche dell indice edificatorio, come riportato nella tabella seguente. La proposta di variante al PRG, alle condizioni sopra citate, è caratterizzata dai seguenti parametri urbanistici (dati catastali Foglio 1 mappale 1169): parametri urbanistici PRG vigente PRG variante zona ZTR1 (art. 41) ZTR1 (art. 41) Usi previsti U1.1 - U4.1 U4.5 U4.6 U4.9 U5.1 U5.3 U5.4 U5.6 U5.9 Usi regolati U4.1 U4.5 U4.6 U4.9 = max 25% di SUL U1.1 - U4.5 Indice fondiario 0,40 mq/mq 0,40 mq/mq U4.5 = max 70,18% di SUL Modalità di attuazione Intervento diretto Intervento diretto VERIFICA CONTEGGIO PARCHEGGI: Nel progetto vengono individuati i parcheggi privati, di cui uno per disabili, in parte nel piano interrato ed in parte sullo scoperto di proprietà, soddisfacendo la relativa verifica. Comune di Gradara Ufficio Tecnico tel /8; fax ; comune.gradara@provincia.ps.it

3 Verifica conteggio parcheggi pubblici: 132,36 mq x 10 / 100 = 13,24 mq da monetizzare In riferimento al Regolamento approvato con DGR Regione Marche n. 53 del 27/01/2014 si evidenzia quanto segue: Verifica di Compatibilità Idraulica. La proposta di variante di cui all istanza in oggetto non rientra nell ambito di applicazione prevista dalla L.R. 23/11/2011 n. 22 (paragrafo 2.2), che determina un aumento dell esposizione del rischio idraulico. Invarianza idraulica nelle trasformazioni urbanistiche. Il progetto in variante al PRG dovrà essere corredato da apposita attestazione sull esclusione dalla definizione delle misure per l invarianza idraulica, secondo i criteri stabiliti al Titolo III del suddetto Regolamento. Alla luce della sentenza della Corte Costituzionale 22/05/2013 n. 93 ed in relazione a quanto desunto dalla Direttiva 2011/92/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13/12/2011 (concernente la valutazione dell impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati) si sottolinea che il progetto relativo alla proposta di variante in oggetto, non si configura quale progetto di riassetto urbano e pertanto si ritiene che non debba essere sottoposto a verifica di assoggettabilità a VIA. La variante sopraccitata, non è soggetta a valutazione ambientale strategica ai sensi di quanto disposto al paragrafo 1.3 punto 8 lettera kbis) dalle linee guida approvate dalla Regione Marche con delibera G.R del 21/12/2010. IL RESPONSABILE DEL SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA (Giusini geom. Selene) Comune di Gradara Ufficio Tecnico tel /8; fax ; comune.gradara@provincia.ps.it

4 COMUNE DI GRADARA Provincia di Pesaro e Urbino Sportello Unico per l Edilizia via Mancini, Gradara (PU) tel / 26 / 28 fax comune.gradara@provincia.ps.it pec comune.gradara@emarche.it Codice Pratica: Codice Istanza VBG: n. 115/2016 Oggetto: Progetto comportante la variazione degli strumenti urbanistici ai sensi dell art. 8 del D.P.R. n. 160/2010. Variante non sostanziale ai sensi dell art. 15 comma 5 della L.R. n. 34/92. Intervento: Parziale ristrutturazione del piano terra con cambio di destinazione d uso da sala gioco a pubblico esercizio, in Comune di Gradara, Strada della Romagna Ditta: Proprietà: Atelier della Pizza di Foschi Giovanni Foschi Daniele

5 PRG STRALCIO TAV. 2a ZONE TERRITORIALI OMOGENEE TERRITORIO URBANIZZATO (INVARIATO) SCALA 1:2.000 area oggetto di variante

6 area oggetto di variante PRG STRALCIO TAV. 3 AMBITI DI TUTELA AMBIENTALE E PAESAGGISTICA IN APPLICAZIONE DEL PAI, DEL PPAR E DEL PTCP (INVARIATO) SCALA 1:5.000

7 STRALCIO CATASTALE FOGLIO 1 SCALA 1:2.000 area oggetto di variante (mapp )

8 Testo vigente Art. 41 ZTR1 Tessuti urbani prevalentemente residenziali 1. Tessuti urbani esistenti, caratterizzati in prevalenza da tipologie edilizie a bassa e media densità. a) normativa funzionale Usi previsti: U1.1 U4.1 U4.5 U4.6 U4.9 U5.1 U5.3 U5.4 U5.6 U5.9 Usi regolati: U4.1 U4.5 U4.6 U4.9 = max 25% di Su Le attività produttive di tipo laboratoriale compatibili con la residenza (U3.1) sono ammesse per le attività già insediate, mentre sono da escludere per nuove attività da insediare. b) parametri urbanistici ed edilizi i parametri sono definiti con riferimento alla L.R. 14/2008 Norme per l'edilizia sostenibile alla quale si fa esplicito richiamo anche per tutto quanto riguarda la sostenibilità energetico-ambientale nella realizzazione delle opere edilizie. A) Nuova costruzione su lotto libero: Uf = 0,40 mq. di Su per mq. di SF (superficie fondiaria così come definita all art. 6, punto 2) H max = 7,00 m. È ammesso un aumento dell indice fino a 0,45 mq. di Su per mq. di SF nei casi di interventi che prevedano l applicazione di soluzioni progettuali e costruttive (materiali, impianti, tecniche costruttive) finalizzate alla qualificazione ecologica secondo i principi della sostenibilità ambientale (risparmio energetico, risparmio delle risorse, riduzione delle emissioni inquinanti, ecc.), in aggiunta agli obblighi minimi già prescritti al Capo VII delle presenti Norme. I relativi requisiti minimi e specifiche tecniche sono contenuti nella Del. C.C. n. 14/2008 Regolamentazione di tipo prestazionale di attuazione relativa all utilizzo delle tecniche di bioarchitettura ai sensi dell art. 41 delle NTA della Variante Generale al PRG, in adeguamento ai contenuti della Delibera regionale n. 5 del Proposta di legge: Norme per l edilizia sostenibile. B) Demolizione e ricostruzione: Uf = 0,40 mq. di Su per mq. di SF (superficie fondiaria così come definita all art. 6, punto 2) oppure Uf = Ufe se superiore, ma con H max = 7,00 m. C) Ampliamento dell esistente: fino al raggiungimento dell indice massimo Uf di cui al punto A. c) Modalità attuative Intervento edilizio diretto

9 Variante Art. 41 ZTR1 Tessuti urbani prevalentemente residenziali 2. Tessuti urbani esistenti, caratterizzati in prevalenza da tipologie edilizie a bassa e media densità. d) normativa funzionale Usi previsti: U1.1 U4.5 Usi regolati: U4.5 = max 70,18% di Su Le attività produttive di tipo laboratoriale compatibili con la residenza (U3.1) sono ammesse per le attività già insediate, mentre sono da escludere per nuove attività da insediare. e) parametri urbanistici ed edilizi i parametri sono definiti con riferimento alla L.R. 14/2008 Norme per l'edilizia sostenibile alla quale si fa esplicito richiamo anche per tutto quanto riguarda la sostenibilità energetico-ambientale nella realizzazione delle opere edilizie. A) Nuova costruzione su lotto libero: Uf = 0,40 mq. di Su per mq. di SF (superficie fondiaria così come definita all art. 6, punto 2) H max = 7,00 m. È ammesso un aumento dell indice fino a 0,45 mq. di Su per mq. di SF nei casi di interventi che prevedano l applicazione di soluzioni progettuali e costruttive (materiali, impianti, tecniche costruttive) finalizzate alla qualificazione ecologica secondo i principi della sostenibilità ambientale (risparmio energetico, risparmio delle risorse, riduzione delle emissioni inquinanti, ecc.), in aggiunta agli obblighi minimi già prescritti al Capo VII delle presenti Norme. I relativi requisiti minimi e specifiche tecniche sono contenuti nella Del. C.C. n. 14/2008 Regolamentazione di tipo prestazionale di attuazione relativa all utilizzo delle tecniche di bioarchitettura ai sensi dell art. 41 delle NTA della Variante Generale al PRG, in adeguamento ai contenuti della Delibera regionale n. 5 del Proposta di legge: Norme per l edilizia sostenibile. B) Demolizione e ricostruzione: Uf = 0,40 mq. di Su per mq. di SF (superficie fondiaria così come definita all art. 6, punto 2) oppure Uf = Ufe se superiore, ma con H max = 7,00 m. C) Ampliamento dell esistente: fino al raggiungimento dell indice massimo Uf di cui al punto A. f) Modalità attuative Intervento edilizio diretto

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