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Transcript:

Camera di commercio di Grosseto, 2 dicembre 2010 Paolo Cortese - Responsabile Osservatori economici Istituto G. Tagliacarne Corrado Martone - Responsabile studi e analisi sul credito e le PMI Istituto G. Tagliacarne

Lo scenario economico dopo la crisi Andamento e previsioni del PIL delle principali economie (2009; previsioni 2010 2011; in %) Aree e paesi 2009 2010 2011 Mondo -0,6 4,6 4,3 Economie avanzate -3,2 2,6 2,4 Stati Uniti -2,4 3,3 2,9 Area euro -4,1 1,0 1,3 Germania -4,9 1,4 1,6 Francia -2,5 1,4 1,6 Italia -5,0 0,9 1,1 Spagna -3,6-0,4 0,6 Giappone -5,2 2,4 1,8 Regno Unito -4,9 1,2 2,1 Canada -2,5 3,6 2,8 Economie asiatiche di nuova industrializzazione (a) -0,9 6,7 4,7 Area asiatica in via di sviluppo 6,9 9,2 8,5 India 5,7 9,4 8,4 Cina 9,1 10,5 9,6 Brasile -0,2 7,1 4,2 Russia -7,9 4,3 4,1 (a) Hong Kong, Korea, Singapore, Taiwan. Fonte: FMI, outlook luglio 2010 Una situazione congiunturale caratterizzata da lentezza e discontinuità dei ritmi di crescita Produzione industriale* (variaz.% tendenziali) e clima di fiducia delle imprese manifatturiere** (N.I. 2005=100) Numerose questioni offuscano il dinamismo del Sistema Italia 20,0 10,0 0,0-10,0-20,0-30,0 110,0 100,0 90,0 80,0 70,0 60,0-40,0 2008 2009 2010 50,0 Produzione industriale (scala sx) Clima di fiducia (scala dx) * Dati corretti per i giorni lavorativi ** Dati destagionalizzati Fonte: Istat 2

Lo scenario economico dopo la crisi Andamento degli ordinativi nazionali, esteri e totali dell'industria italiana (variazioni %tendenziali) 50 30 10-10 -30-50 Fonte: Istat 2008 2009 2010 Esteri Nazionali Totali Cresce la domanda internazionale, mentre ristagnano i consumi delle famiglie italiane Occupati e tasso di disoccupazione (2008, 2009, 2010; dati mensili destagionalizzati) per lo più a causa di una ripresa senza crescita di occupati. migliaia di unità 24.000 23.800 23.600 23.400 23.200 23.000 22.800 22.600 22.400 22.200 22.000 2008 2009 2010 9 9 8 8 7 7 6 6 % Occupati (scala sx) Tasso di disoccupazione (scala dx) Fonte: Istat 3

La situazione economica della Toscana Anche la Toscana ha risentito del ciclo economico sfavorevole degli ultimi anni. Nel 2009 il Pil a prezzi costanti della regione ha subìto un calo pari al -4,3%, preceduto da una flessione del -0,8% nel 2008. Ad influenzare l andamento economico della Toscana hanno contribuito sia la debolezza della domanda interna che l evoluzione negativa delle vendite sui mercati esteri. La spesa delle famiglie ha segnato, nel 2009, una flessione del -3,0%, a fronte del -1,9% dell Italia; questo nonostante le dinamiche relative al mercato del lavoro siano state, nel complesso, più favorevoli per la regione (occupati -0,5%; disoccupati +14,9%) che per il Paese (occupati -1,6%; disoccupati +15,0%). Anche le esportazioni hanno sperimentato un ridimensionamento non trascurabile (-9,0%), inferiore, comunque, di oltre dodici punti percentuali rispetto all Italia nel complesso (-21,2%). 4

La trasversalità della recessione a Grosseto La spirale viziosa dei consumi interni Riduzione Occupazione Consumi famiglie Minore liquidità Riduzione degli ordini Difficoltà ad incassare Fonte: Istituto G. Tagliacarne 5

Le dinamiche imprenditoriali, dell occupazione e del commercio estero in provincia di Grosseto Nel primo semestre 2010 il sistema imprenditoriale cresce del +0,3% (Italia -0,3%), trainato da iscrizioni nei comparti terziari. Crescono anche le esportazioni (Grosseto +37,4%; Italia +13,5%), in ragione delle performance dell industria alimentare (+103,8%), della chimica (+28,3%) e della gomma, plastica, minerali non metalliferi (+52,8%) ma i consumi delle famiglie sono inevitabilmente influenzati dalla dinamica dell occupazione, in calo, a metà 2010, di quasi un punto percentuale rispetto al consuntivo 2009 (Grosseto -0,95%, Toscana -0,60%, Italia -0,37%) e, rispetto al medesimo periodo del 2009, del -0,60% (Toscana -2,37%; -0,85%). 6

Le dinamiche congiunturali della provincia nel I semestre 2010 Differenza in punti percentuali nei saldi di fatturato in provincia di Grosseto (indagini I sem. 2009 I sem. 2010; in %) Agricolt. Manifattur. Costruz. Commerc. Terz. Ava. Turismo TOTALE Saldi indagini I sem. 09-47,3-47,3-14,3-31,1-23,9-58,5-37,4 II sem. 09-13,1-33,8-30,9-18,6-21,8-17,6-26,4 I sem. 10-12,2-36,7-38,0-54,9-24,1-46,8-34,9 Prev. II sem. 10-12,2-23,4-17,7-14,3-19,3 25-10,7 Differenze saldi I sem. 10/09 35,1 10,6-23,7-23,8-0,2 11,7 2,5 Prev. II sem. 10/II se. 09 0,9 10,4 13,2 4,3 2,5 42,6 15,7 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto Grosseto si muove con la propria tradizionale ciclicità semestrale Una ciclicità che denota un miglioramento in agricoltura e nel manifatturiero

Le dinamiche congiunturali della provincia nel I semestre 2010 Andamento dei principali indicatori congiunturali dei settori della provincia di Grosseto nel I semestre 2010 rispetto al secondo semestre 2009 (in %) 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0-20,0-40,0 11,8 45,7 35,1 7,5-33,9 11,2 46,2 34,9 7,7-34,9 39,8 30,3 22,7 7,2-23,1 20,9 6,1 71,1 2,0-14,8 21,4 9,5 63,1 Produzione Fatturato Portafoglio ordini Occupazione Investimenti 6,0 11,9 Una sorta di impasse congiunturale: stazionarietà con prevalenza di saldi negativi In aumento In diminuzione Stabile Ns/nr Saldo Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto Percentuale di imprese della provincia di Grosseto che dichiara un aumento di fatturato (I sem. 2005 I sem. 2010; in %) I sem. 2005 II sem. 2005 I sem. 2006 II sem. 2006 I sem. 2007 II sem. 2007 I sem. 2008 II sem. 2008 I sem. 2009 II sem. 2009 I sem. 2010 15,8 17,6 18,0 21,6 10,2 17,7 17,8 16,5 9,2 16,5 11,2 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto Quota di imprese della provincia di Grosseto che ha effettuato o effettuerà investimenti nel 2010 (in %) Terziario Agricoltura Manifatturiero Costruzioni Commercio Turismo Totale avanzato 19,4 12,7 5,1 8,7 16,5 37,7 16,5 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto 8

La congiuntura nei settori economici Andamento congiunturale del fatturato nel I semestre 2010 rispetto al II semestre 2009 nei settori economici (in %) Agricoltura Manifatturiero Costruzioni Servizi Totale In aumento 13,3 7,6 11,4 11,6 11,2 In diminuzione 25,5 44,3 49,4 53,8 46,2 Stabile 53,1 43,0 38,0 24,3 34,9 Ns/nr 8,2 5,1 1,3 10,4 7,7 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Saldo -12,2-36,7-38,0-42,2-34,9 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto Andamento congiunturale del fatturato nel I semestre 2010 rispetto al II semestre 2009 nei comparti manifatturieri (in %) Industrie Tessile, abbigliam., Legno/ Totale Metalmeccanico alimentari calzature mobilio Manifatturiero In aumento 5,6 13,6 0,0 9,5 7,8 In diminuzione 55,6 22,7 68,8 38,1 44,2 Stabile 38,9 54,5 25,0 47,6 42,9 Ns/nr 0,0 9,1 6,3 4,8 5,2 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Saldo -50,0-9,1-68,8-28,6-36,4 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto Andamento congiunturale del fatturato nel I semestre 2010 rispetto al II semestre 2009 nei comparti terziari (in %) Commercio Turismo Terziario avanzato Totale Servizi In aumento 6,6 15,6 13,3 11,6 In diminuzione 61,5 62,3 37,3 53,8 Stabile 23,1 6,5 42,2 24,3 Ns/nr 8,8 15,6 7,2 10,4 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 Saldo -54,9-46,8-24,1-42,2 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto 9

La congiuntura tra le imprese Andamento congiunturale del fatturato nel I semestre 2010 rispetto al II semestre 2009 per forma giuridica, classe di addetti e artigianato (in %) Forma giuridica Ditta Individuale Società di persone Società di capitale TOTALE In aumento 7,5 13,6 28,6 11,2 In diminuzione 45,9 49,4 34,3 46,2 Stabile 38,8 30,5 25,7 34,9 Ns/nr 7,8 6,5 11,4 7,7 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 Saldo -38,4-35,7-5,7-34,9 Classe dimensionale Artigiani Da 1 a 4 Da 5 a 9 Oltre 9 Si No In aumento 8,6 14,6 26,5 8,5 12,7 In diminuzione 46,9 50,5 20,6 44,0 47,4 Stabile 37,7 24,3 41,2 40,5 32,0 Ns/nr 6,7 10,7 11,8 7,0 7,9 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Saldo -38,3-35,9 5,9-35,5-34,7 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto Le imprese più strutturate colgono i primi segnali della ripresa, soprattutto sui mercati esteri 10

Le previsioni per il II semestre 2010 Previsioni di andamento dei principali indicatori congiunturali della provincia di Grosseto per il II semestre 2010 rispetto al I semestre 2010 (in %) 80,0 70,3 60,0 50,0 40,0 20,0 16,6 27,9 30,0 25,5 17,1 27,8 29,4 25,8 38,3 30,2 21,8 9,7 10,8 12,4 6,5 19,0 7,1 23,8 11,9 0,0-20,0-1,6-11,3-10,7-12,1 Produzione Fatturato Portafoglio ordini Occupazione Investimenti Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto In aumento In diminuzione Stabile Ns/nr Saldo Incertezza, saldi negativi ma più contenuti: un ciclo che si ripete e che nel tempo ha stratificato il posizionamento competitivo/attrattivo della provincia, con una netta divisione tra imprese dinamiche ed un tessuto produttivo che si risveglia con le stagioni e che spesso investe in rendite. 11

Previsioni di andamento congiunturale del fatturato per il II semestre 2010 rispetto al I semestre 2010 nei settori economici (in %) Agricoltura Manifatturiero Costruzioni Servizi Totale In aumento 10,2 5,2 15,2 24,0 17,1 In diminuzione 22,4 28,6 32,9 28,0 27,8 Stabile 48,0 27,3 39,2 19,6 29,4 Ns/nr 19,4 39,0 12,7 28,4 25,8 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Saldo -12,2-23,4-17,7-4,0-10,7 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto Le previsioni per il II semestre 2010 Previsioni di andamento congiunturale del fatturato per il II semestre 2010 rispetto al I semestre 2010 nei comparti manifatturieri (in %) Industrie Tessile, abbigliam., Legno/ Totale Metalmeccanico alimentari calzature mobilio Manifatturiero In aumento 0,0 15,0 0,0 4,8 5,2 In diminuzione 33,3 20,0 50,0 19,0 28,6 Stabile 16,7 35,0 18,8 33,3 27,3 Ns/nr 50,0 30,0 31,3 42,9 39,0 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Saldo -33,3-5,0-50,0-14,3-23,4 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto Il turismo alimenta la domanda espressa sul territorio, inserendo nell economia locale risorse nuove, soprattutto per le imprese con oltre 5 addetti. Previsioni di andamento congiunturale del fatturato per il II semestre 2010 rispetto al I semestre 2010 nei comparti terziari (in %) Commercio Turismo Terziario avanzato Totale Servizi In aumento 14,3 44,7 15,7 24,0 In diminuzione 28,6 19,7 34,9 28,0 Stabile 14,3 9,2 34,9 19,6 Ns/nr 42,9 26,3 14,5 28,4 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 Saldo -14,3 25,0-19,3-4,0 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto 12

Le dinamiche congiunturali della provincia nel I semestre 2010 40,0 Serie storica dei saldi di fatturato nei settori economici in provincia di Grosseto (I sem. 2002 I sem. 2010; in %) 30,0 20,0 10,0 0,0-10,0 I sem. 02 II sem. 02 I sem. 03 II sem. 03 I sem. 04 II sem. 04 I sem. 05 II sem. 05 I sem. 06 II sem. 06 I sem. 07 II sem. 07 I sem. 08 II sem. 08 I sem. 09 II sem. 09 I sem. 10-20,0-30,0-40,0-50,0-60,0-70,0 Fonte: Osservatorio Economico Provinciale Grosseto Agricoltura Manifatturiero Costruzioni Commercio Terziario avanzato Turismo Ciclicità e rendite, anche se in un contesto di qualità, possono non garantire crescita e sviluppo. Occorre continuare a stimolare l attrattività del territorio, la domanda, la salute delle imprese, la proiezione internazionale e la creatività/competenza del sistema socioeconomico. 13

Le azioni strategiche del Sistema Camerale per il prossimo triennio Il programma triennale 2010 2012 del Sistema Camerale promosso da Unioncamere, nel quale si inseriscono le azioni delle Camere di Commercio. Piano che individua come prioritari i seguenti obiettivi: 1) Sostenere l innovazione e il rilancio competitivo dei territori, migliorando le condizioni di contesto per la nascita e il rafforzamento delle imprese e per generare benessere diffuso; 2) Rafforzare il mercato e tutelare il made in Italy, promuovendo l eccellenza italiana nel mondo e garantendo la concorrenza e la trasparenza dei mercati; 3) Promuovere la riforma del sistema camerale, rendendo le Camere più forti ed autorevoli sulla base delle funzioni a loro assegnate. 14

MONITORAGGIO SULL ACCESSO AL CREDITO IN PROVINCIA DI GROSSETO 2010 15

GENESI ED ASPETTI ISTITUZIONALI Il Ministero dell Economia e delle Finanze ha assunto l obbligo di riferire periodicamente al Parlamento sull evoluzione del sistema creditizio, fornendo dati per regione e categorie economiche Speciali Osservatori Gli Osservatori prevedono la convocazione di tavoli coordinati e presieduti dal Prefetto del capoluogo di regione e a cui partecipano: I Prefetti delle altre provincie della regione; Il dirigente della Direzione territoriale dell economia e delle finanze; Il presidente della CCIAA del capoluogo della regione; Il rappresentante designato dall Associazione Bancaria Italiana (ABI); I rappresentanti delle categorie di imprese, lavoratori e consumatori. 16

GENESI ED ASPETTI ISTITUZIONALI La base informativa di cui si dispone per adempiere a tali obblighi è costituita da: I dati forniti dalla Banca d Italia; Studi e analisi in forma aggregata della Guardia di Finanza circa l andamento dei fenomeni emersi dall attività di polizia connessi all esercizio del credito; Le variabili informative fornite dagli istituti bancari attivi sul territorio; Le elaborazioni ed analisi fornite dagli organismi rappresentati dall Osservatorio; Le altre informazioni che possono essere rilevanti per l analisi del credito e che il Prefetto potrà richiedere alle PP. AA. l Osservatorio Regionale può svolgere anche: Analisi settoriali Analisi sub-regionali 17

GENESI ED ASPETTI ISTITUZIONALI Analisi sub-regionali Uno degli enti locali che partecipa ai tavoli e che si propone attivamente nell adempimento degli obiettivi informativi sono le CCIAA in quanto espressione del sistema imprenditoriale Promozione del territorio e delle economie locali al fine di accrescerne la competitività, favorendo l accesso al credito per le PMI anche attraverso il supporto ai consorzi fidi (punto C, art. 2 della Riforma delle CCIAA) MONITORAGGIO ACCESSO AL CREDITO CCIAA GROSSETO 18

IL QUADRO STRUTTURALE CREDITIZIO STRUTTURA ED OPERATIVITÀ DEL SISTEMA BANCARIO Sportelli bancari nelle province toscane ed in Italia (Anni 2002-2009; Valori assoluti e variazioni percentuali) 2002 2007 2008 2009 Var. % 2009-2002 Var. % 2009 2008 Firenze 608 677 701 702 15,5 0,1 Massa Carrara 97 108 111 114 17,5 2,7 Lucca 237 267 270 268 13,1-0,7 Pistoia 161 191 197 196 21,7-0,5 Livorno 176 205 213 211 19,9-0,9 Pisa 236 270 280 285 20,8 1,8 Arezzo 200 236 240 245 22,5 2,1 Siena 194 217 227 227 17,0 0,0 Grosseto 128 149 159 165 28,9 3,8 Prato 130 138 143 144 10,8 0,7 TOSCANA 2.167 2.458 2.541 2.557 18,0 0,6 CENTRO 6.027 6.911 7.125 7.161 18,8 0,5 ITALIA 29.922 33.225 34.139 34.036 13,7-0,3 Fonte: elaborazione Istituto G. Tagliacarne su dati Banca d'italia Crescono gli sportelli ed il processo si alimenta grazie al contributo di banche locali e nazionali 19

IL QUADRO STRUTTURALE CREDITIZIO STRUTTURA ED OPERATIVITÀ DEL SISTEMA BANCARIO Impieghi bancari nelle province toscane ed in Italia (Anni 2002-2009; variazioni percentuali) 2003-2002 2004-2003 2005-2004 2006-2005 2007-2006 2008-2007 2009-2008 2009-2002 Firenze 7,9 10,1 12,1 7,1 10,1 6,3-1,3 64,8 Massa Carrara 9,9 5,9 6,7 13,6 11,0 2,8 0,5 61,9 Lucca 15,6 7,1 8,7 22,9 13,2 12,3-23,5 60,9 Pistoia 8,8 9,9 7,6 8,7 8,1 4,2 4,0 63,7 Livorno 9,9 0,5 8,7 7,1 11,2 4,4 3,0 53,6 Pisa 1,1 6,5 8,6 2,4 11,9 3,5 2,2 41,6 Arezzo 7,8 11,7 6,5 8,7 5,7 3,8 4,6 59,9 Siena 12,5 21,1 19,7 19,8 8,4-11,0 14,9 116,3 Grosseto 14,6 8,2 11,7 13,7 7,5 8,4 6,1 94,5 Prato 9,1 6,7 7,5 8,2 6,8 4,3 1,9 53,6 TOSCANA 9,0 9,3 10,6 10,6 9,7 4,2-0,8 65,2 CENTRO 5,5 3,6 7,1 8,0 11,6 3,5-1,0 44,7 ITALIA 6,2 5,5 7,6 10,7 9,5 4,3-0,3 52,0 Fonte: elaborazione Istituto G. Tagliacarne su dati Banca d'italia Investimenti congelati ed impieghi che non decollano 20

IL QUADRO STRUTTURALE CREDITIZIO LE SOFFERENZE BANCARIE E LA SOLVIBILITÀ DELLE IMPRESE Quota delle sofferenze sugli impieghi bancari delle imprese in provincia di Grosseto, in Toscana ed in Italia (Incidenze percentuali; Dicembre 2007- Dicembre 2009) 5,5 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 Grosseto TOSCANA ITALIA 5,3 5,1 5,0 5,2 4,9 4,9 5,0 4,9 4,8 4,5 4,8 4,7 4,4 4,3 4,4 4,5 4,2 4,3 4,1 4,3 4,0 4,0 4,0 4,0 3,9 4,2 4,2 4,1 4,1 3,7 4,0 3,7 3,7 3,7 3,7 3,7 3,9 3,9 3,5 3,5 3,5 3,7 3,7 3,8 3,3 3,6 3,6 3,1 3,1 3,1 3,2 3,2 3,2 3,2 3,2 3,2 3,3 3,5 3,3 3,3 3,3 3,4 3,5 3,2 3,2 3,2 3,1 3,0 3,0 3,0 2,8 2,8 2,8 dic-07 gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 ago-08 set-08 ott-08 nov-08 dic-08 gen-09 feb-09 mar-09 apr-09 mag-09 giu-09 lug-09 ago-09 set-09 ott-09 nov-09 dic-09 Fonte: elaborazione Istituto G. Tagliacarne su dati Banca d Italia 21

IL QUADRO STRUTTURALE CREDITIZIO IL COSTO DEL CREDITO Tassi di interesse per rischi a revoca* per localizzazione della clientela nelle province toscane, nel Centro ed in Italia (Valori percentuali; Dicembre 2009) Totale clienti Clienti Imprese Siena Firenze ITALIA CENTRO TOSCANA Lucca Arezzo Pisa Grosseto Pistoia Massa Carrara Livorno Prato 3,4 5,4 5,7 5,9 6,2 7,2 7,5 7,8 7,9 8,0 8,2 8,4 8,4 ITALIA Firenze CENTRO Siena Lucca TOSCANA Grosseto Pisa Pistoia Massa Carrara Livorno Prato Arezzo 6,6 6,7 6,8 7,4 7,4 7,6 7,9 7,9 8,2 8,4 8,5 8,7 8,8 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 *Operazioni a revoca: Categoria di censimento dove confluiscono le aperture di credito in conto corrente Fonte: Banca d Italia 22

L ACCESSO AL CREDITO IN PROVINCIA SECONDO LE IMPRESE L ASSETTO FINANZIARIO DELLE IMPRESE Destinazione principale delle risorse finanziarie dell azienda nel 2010, per settore di attività delle imprese della provincia di Grosseto (Valori percentuali sul totale delle risposte) Agricoltur a Manifattu riero Costruzio ni Commerci o Turismo Servizi imprese Innovazione processi 0,0 2,2 0,0 0,8 0,0 0,0 0,5 Innovazione prodotto 0,0 0,0 0,0 1,7 1,6 0,0 0,8 Acquisto macchinari, etc. 9,1 2,2 18,7 10,8 4,8 9,4 10,0 Rinnovo strutture 3,0 0,0 2,7 6,7 7,9 3,1 4,6 Acquisto immobili, terreni 3,0 2,2 1,3 0,0 3,2 0,0 1,4 Acquisto brevetti, marchi, etc. 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Totale attività investimento 15,2 6,5 22,7 20,0 17,5 12,5 17,3 Acquisto scorte, magazzino 3,0 19,6 10,7 13,3 3,2 3,1 10,0 Acquisti materie prime, etc. 15,2 30,4 10,7 10,8 3,2 12,5 12,5 Spese correnti 66,7 23,9 28,0 25,8 31,7 53,1 33,1 Pagamento debiti fornitori 0,0 15,2 20,0 21,7 31,7 3,1 18,7 Spese del personale 0,0 4,3 8,0 6,7 7,9 15,6 7,0 Totale gestione corrente 84,8 93,5 77,3 78,3 77,8 87,5 81,3 Altra destinazione 0,0 0,0 0,0 0,8 0,0 0,0 0,3 Non sa/ Non risponde 0,0 0,0 0,0 0,8 4,8 0,0 1,1 Totale settori TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: Monitoraggio sull accesso al credito in provincia di Grosseto 2010 23

L ACCESSO AL CREDITO IN PROVINCIA SECONDO LE IMPRESE LA DISPONIBILITÀ DI CREDITO Possesso di una linea di credito per settore di attività delle imprese della provincia di Grosseto (valori percentuali sul totale intervistati) 100,0 90,0 86,1 80,0 70,0 60,0 68,2 62,5 60,9 62,5 62,5 60,8 50,0 40,0 31,8 37,5 39,1 37,5 37,5 39,2 30,0 20,0 13,9 10,0 0,0 Agricoltura Manifatturiero Costruzioni Commercio Turismo Servizi alle imprese Totale settori Possiede linea di credito Non possiede linea di credito Fonte: Monitoraggio sull accesso al credito in provincia di Grosseto 2010 24

L ACCESSO AL CREDITO IN PROVINCIA SECONDO LE IMPRESE LA DISPONIBILITÀ DI CREDITO Richieste di rientro sui fidi accordati alle imprese grossetane, per settore di attività (Valori percentuali sul totale dei possessori di una linea di credito) 120,0 100,0 80,0 60,0 100,0 86,7 60,0 80,0 57,9 66,7 72,6 40,0 20,0 0,0 36,7 36,8 33,3 20,0 6,7 6,7 3,3 5,3 0,0 0,0 0,0 0,0 Agricoltura Manifatturiero Costruzioni Commercio Turismo Servizi alle imprese 24,8 2,6 Totale settori Ricevuto richiesta di rientro Non ha ricevuto richiesta di rientro Non sa / Non risponde Fonte: Monitoraggio sull accesso al credito in provincia di Grosseto 2010 I settori in maggiore difficoltà sono oggetto di un più stretto monitoraggio da parte delle banche 25

L ACCESSO AL CREDITO IN PROVINCIA SECONDO LE IMPRESE LA DISPONIBILITÀ DI CREDITO Richieste di rientro sui fidi accordati alle imprese grossetane, per classe di addetti (Valori percentuali sul totale dei possessori di una linea di credito) 90,0 80,0 70,0 80,0 68,8 72,6 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 50,0 40,9 31,3 24,8 18,8 9,1 1,3 2,6 0,0 Fino a 5 addetti Da 6 a 9 addetti 10 addetti e oltre Totale imprese Ricevuto richiesta di rientro Non ha ricevuto richiesta di rientro Non sa / Non risponde Fonte: Monitoraggio sull accesso al credito in provincia di Grosseto 2010 26

L ACCESSO AL CREDITO IN PROVINCIA SECONDO LE IMPRESE IL QUADRO EVOLUTIVO DELLE CONDIZIONI APPLICATE AI FIDI BANCARI: LE GARANZIE Evoluzione rispetto a dicembre 2009 delle garanzie richieste sui fidi concessi dal sistema bancario, per settore di attività delle imprese della provincia di Grosseto (Valori percentuali sul totale dei possessori di una linea di credito) Agricoltu ra Manifatt uriero Costruzio ni Commerc io Turismo Servizi imprese Totale settori Aumentato 0,0 20,0 22,6 10,3 25,0 16,7 16,9 Diminuito 0,0 0,0 0,0 5,1 0,0 0,0 1,7 Rimasto stabile 100,0 80,0 74,2 84,6 70,0 83,3 79,7 Non sa / Non risponde 0,0 0,0 3,2 0,0 5,0 0,0 1,7 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: Monitoraggio sull accesso al credito in provincia di Grosseto 2010 27

L ACCESSO AL CREDITO IN PROVINCIA SECONDO LE IMPRESE IL QUADRO EVOLUTIVO DELLE CONDIZIONI APPLICATE AI FIDI BANCARI: I TASSI DI INTERESSE Evoluzione rispetto a dicembre 2009 dei tassi applicati ai fidi concessi dal sistema bancario, per settore di attività delle imprese della provincia di Grosseto (Valori percentuali sul totale dei possessori di una linea di credito) Agricoltu ra Manifatt uriero Costruzio ni Commerc io Turismo Servizi imprese Totale settori Aumentato 0,0 13,3 22,6 23,1 20,0 0,0 18,6 Diminuito 14,3 0,0 9,7 2,6 20,0 16,7 8,5 Rimasto stabile 71,4 73,3 51,6 64,1 50,0 50,0 59,3 Non sa / Non risponde 14,3 13,3 16,1 10,3 10,0 33,3 13,6 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: Monitoraggio sull accesso al credito in provincia di Grosseto 2010 Crescono i tassi. 28

L ACCESSO AL CREDITO IN PROVINCIA SECONDO LE IMPRESE IL QUADRO EVOLUTIVO DELLE CONDIZIONI APPLICATE AI FIDI BANCARI: I COSTI E LE COMMISSIONI Evoluzione rispetto a dicembre 2009 dei costi/commissioni applicati ai fidi concessi dal sistema bancario, per settore di attività delle imprese della provincia di Grosseto (Valori percentuali sul totale dei possessori di una linea di credito) Agricoltu ra Manifatt uriero Costruzio ni Commerc io Turismo Servizi imprese Aumentato 28,6 13,3 29,0 30,8 40,0 16,7 28,8 Diminuito 0,0 0,0 0,0 2,6 0,0 0,0 0,8 Rimasto stabile 71,4 73,3 45,2 53,8 50,0 66,7 55,1 Non sa / Non risponde 0,0 13,3 25,8 12,8 10,0 16,7 15,3 Totale settori Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: Monitoraggio sull accesso al credito in provincia di Grosseto 2010.. E soprattutto i costi, quale segnale di peggioramento della qualità del credito 29