Bolla verde. (le contraddizioni di una moda ) Giancarlo Livraghi novembre 2006



Documenti analoghi
UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO?

Strana Italia in rete

Lo scenario energetico in Italia

OBBLIGAZIONI SUBORDINATE: COSA SONO E PERCHÉ SONO RISCHIOSE

Roberto Farnè Università di Bologna

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale

Più processori uguale più velocità?

Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming

Un modello matematico di investimento ottimale

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

CAPITOLO 10 I SINDACATI

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Ritorno all'energia nucleare. Una scelta sbagliata per l'italia

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

Le miniguide di Umberto Santucci. Come stabilire le priorità? Miniguida per l'uso del Diagramma di Pareto

[VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL

La crisi del sistema. Dicembre

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Casa protetta? Comunità protetta? Residenza protetta? A proposito della convezione tra l Asur e Casa Godio di Pergola

1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, Tre storie che ci raccontano

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI

COMUNICATO STAMPA N. 45 del 15 NOVEMBRE 2013

Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità

La ricchezza immateriale. Giornata della proprietà intellettuale. Intervento del Presidente del Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro

I ricavi ed i costi di produzione

È importante la struttura finanziaria?

Quadro dei consumi energetici

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Ricaricare le Cartucce sulle nuove HP Photosmart

LA GRANDE BUFALA DELLA

Segnaletica Stradale e Sicurezza:

ANCHE LA NOSTRA SCUOLA HA UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Risparmio e Investimento

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

Fotovoltaico. Portiamo il meglio dell energia a casa tua.

Da dove nasce l idea dei video

Elia Albisetti, Mariano Fasano, Mario Kerezovic

Moda, accessori GUFO: il made in Sicily alla conquista del mondo

Innovazioni nella programmazione e valutazione ex ante. Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013

Il vantaggio comparato. Il vantaggio comparato. Il vantaggio comparato

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

La pubblicità degli anni 70

Indagine sul Cyber-bullismo

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO

IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA

IL RISCHIO DI INVESTIRE IN AZIONI DIMINUISCE CON IL PASSARE DEL TEMPO?

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO?

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole


INFORMAZIONE ASIMMETRICA

Il mercato comunale: quale sede? L opinione degli operatori

Descrizione Sistemi Fotovoltaici a Concentrazione

LE ENERGIE RINNOVABILI

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Il modello generale di commercio internazionale

TITOLO. BUILDING A LOW CARBON FUTURE TOGETHER Caprarola, 12 giugno 2015

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.

Richiami di teoria della domanda di moneta

Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming

Tabella 7. Dado truccato

Informatica per le discipline umanistiche 2 lezione 14

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, ,3 83,1 77,7 27,6 16, anni anni anni.

L INFORMAZIONE ASIMMETRICA

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento...

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

ENERGIE RINNOVABILI PRESENTAZIONE DI: BUSSETTI TAGLIABUE

PIL : produzione e reddito

Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo

ENERGIA E CENTRALI SOLARI

GfK Group Indagine Efpa GfK Eurisko 15 Ottobre Presentazione della ricerca Efpa Italia - GfK Eurisko Nicola Ronchetti GfK Eurisko

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

VIX INDICATOR Come calcolare con il VIX il punto da dove inizierà un ribasso o un rialzo

Impianti Solari Fotovoltaici. Novembre 2009

come nasce una ricerca

SUMMARY REPORT MOPAmbiente. I principali risultati della ricerca

Non importa quando giochi al videopoker oppure quante volte ci giochi. Non importa quanto denaro viene messo nella macchinetta.

Capitolo sette. Investimenti diretti esteri. Investimenti diretti esteri nell economia mondiale

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

Information summary: La Gestione dei Reclami

know it! do it! IL NOSTRO TEAM

Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince?

Filosofia ed Estetica Terza fase progetto Scuola 21

Il futuro della stampa ECO-Compatibile

Spiegazioni del sito

CRM: IL FUTURO DEL MARKETING ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL CLIENTE

Previndai - Giornata della Previdenza

= variazione diviso valore iniziale, il tutto moltiplicato per 100. \ Esempio: PIL del 2000 = 500; PIL del 2001 = 520:

Come visto precedentemente l equazione integro differenziale rappresentativa dell equilibrio elettrico di un circuito RLC è la seguente: 1 = (1)

studi e analisi finanziarie La Duration

Transcript:

Bolla verde (le contraddizioni di una moda ) Giancarlo Livraghi novembre 2006 Sono stato tentato, molte volte, di ritornare sul tema delle energie rinnovabili (vedi, per esempio, L idrogeno e l internet 1 che avevo scritto nell aprile 2003). Ma i problemi sono così tanti, e i dibattiti sull argomento così complessi, che può essere presuntuoso (oltre che difficile) dire qualcosa che non sia già abbondantemente ovvio. Come il fatto che, per motivi che non riguardano solo l inquinamento, è necessario liberarci dalla maledizione dei combustibili fossili e siamo già enormemente in ritardo, perché alcune soluzioni ci sono, altre si stanno sviluppando, ma è difficile applicarle in pochi anni su una scala sufficientemente vasta. Ora c è uno spunto che merita qualche approfondimento. Lo offre l Economist in un articolo di copertina il 16 novembre 2006. Il titolo è Green Dreams ( sogni verdi ) ma il testo spiega che, per fortuna, non sono soltanto sogni. 1 http://gandalf.it/offline/off58.htm 1

Sembra che si stia gonfiando una terza bolla speculativa, dopo le due che si sono sgonfiate, lasciandosi dietro una scia di fallimenti, delusioni e distorsioni. Questa avrà lo stesso esito? Forse no o non del tutto. Perché è in gioco qualcosa di molto più importante. Di bolle speculative, nella storia, ce ne sono state tante. E continuano a moltiplicarsi, in modo più o meno appariscente. Fra le più recenti, due sono particolarmente vistose. Una, come è noto, era la vicenda delle cosiddette dot com. Cioè di innumerevoli fallimentari avventure basate su una totale incomprensione di che cos è e come funziona l internet. La rete prima, durante e dopo quelle tragicomiche peripezie ha continuato a crescere e a svilupparsi. 2 Ma, se alcuni si sono arricchiti nelle pieghe dei giochi speculativi, sono poche le imprese che hanno avuto un durevole successo. L Economist ci fa notare che in quei circoli viziosi si sono bruciati mille miliardi di dollari. La seconda bolla è meno facilmente diagnosticabile, anche perché la vicenda non è finita. Anche questa è connessa con le tecnologie di comunicazione. Si tratta delle telecom, cioè delle imprese telefoniche (sempre più impegnate a fornire supporti diversi dalla telefonia tradizionale, dai cellulari alla trasmissione dati e alle sue molteplici applicazioni). Sembra incredibile che imprese con forti rendite di posizione, confusopolio imperversante e prezzi di vendita assurdamente elevati rispetto ai costi, possano essere in crisi. Ma il fatto è che lo sono. Perché a uno sviluppo solido, basato su investimenti seri, hanno preferito il gioco d azzardo della speculazione. Con conseguenze che sarebbero comiche se non fossero preoccupanti. E ora... ce n è una nuova? Sembra che la moda crescente nel mondo delle tecnologie sia l investimento nelle energie rinnovabili. Una buona notizia, osserva l Economist, per la società umana. Ma una scommessa ancora incerta per gli investitori. 2 Vedi le analisi in http:/gandalf.it/dati/ in particolare http:/gandalf.it/dati/dati1.htm 2

Nella mitica Silicon Valley si sta generando un flusso di investimenti per lo sviluppo di energie pulite. Il motivo non è che il silicio, materia prima dell elettronica, è usato anche nei moduli fotovoltaici. È una visione strategica (enorme potenziale di crescita) su cui si innesta una gara speculativa (chi per primo risolve i problemi può ricavarne grossi vantaggi). Gli investimenti nel settore sono cresciuti da 30 miliardi di dollari nel 2004 a 49 nel 2005 e 63 nel 2006. Per quanto grandi siano queste cifre, sono scarse rispetto a ciò che occorre, su scala mondiale, per dare un vero impulso allo sviluppo. Ma se l esempio fosse contagioso, e si diffondesse la moda, le conseguenze potrebbero essere interessanti. Il costo delle energie rinnovabili, spiega l articolo, continua a diminuire ma finora non è sceso abbastanza per poter essere economicamente competitivo. Rispetto al 1990 il costo di un chilowatt prodotto con energia eolica è meno della metà (sceso da 8 10 centesimi a 3,5 4) per effetto di turbine più efficienti e volumi più alti. I primi pannelli solari, usati nei satelliti, costavano circa 200 dollari per watt generato l anno scorso il costo era sceso a circa 2,70 per watt. Eccetera. Più si investe nel settore, più i prezzi scendono. Ma occorre un nuovo impulso per accelerare il progresso. La differenza di costo fra le energie rinnovabili e i combustibili fossili è in continua diminuzione, ma purtroppo esiste ancora. I carburanti biologici costano più di quelli derivati dal petrolio. Produrre energia elettrica con il metano costa meno che con le turbine eoliche. La risorsa più inquinante, il carbone, è ancora la meno costosa. Finora nessuna delle soluzioni più intelligenti è riuscita a essere economicamente competitiva, su larga scala, rispetto a quelle che devono essere eliminate. L Economist, fedele alle sue radicate opinioni liberiste, crede che il problema debba essere risolto dal mercato e non da incentivi pubblici. Ma deve constatare che finora non ci sono investimenti sufficienti per arrivare alle necessarie economie di scala. Perciò, questa volta, è desiderabile che la bolla speculativa cresca il più possibile. Alcuni investitori rischieranno di uscirne perdenti, ma finalmente la società umana (e la situazione generale del pianeta) avrà le risorse necessarie per liberarsi dalla schiavitù fossile. 3

Il problema, ovviamente, non è così semplice. Ma se la moda verde sarà capace di uscire dal vago terreno delle chiacchiere e delle generiche intenzioni, se a una forte spinta della ricerca scientifica si uniranno soluzioni tecniche concrete e largamente applicate, allora ben venga, se è necessaria, anche un ondata di avventure speculative che, nella loro sostanziale stupidità, potrebbero contribuire a un risultato intelligente. E l Italia? Siamo troppo piccoli, troppo marginali, per avere un ruolo in uno dei più importanti sviluppi della nostra epoca? Ovviamente no. Potrebbe essere difficile uno scontro frontale con le enormi risorse economiche, scientifiche e tecniche di altri in particolare degli Stati Uniti. Ma in questa grande partita c è posto per tutti. È possibile, ma sembra improbabile, che qualcuno trovi una singola e radicale soluzione al paradosso dell energia. È imprevedibile se, come e dove un intuizione finora sconosciuta possa cambiare le regole del gioco. Ma sarebbe illusorio contare solo sulla possibilità di un colpo di genio. In pratica, per quanto sappiamo finora, è molto più probabile che si possa contribuire al risultato con una combinazione di tante grandi e piccole soluzioni. E nulla vieta che alcune possano nascere in Italia. Investire denaro e offrire incentivi potrebbe essere utile. Ma certamente non basta. Ciò che occorre è una presa di coscienza culturale, una percezione diffusa della serietà del problema e della necessità di risolverlo. Con una buona dose di entusiasmo, di fantasia, di voglia di fare. Sarebbe interessante capire dove sono le risorse umane capaci di compiere un piccolo passo che possa dare un contributo significativo. 4

Post scriptum dicembre 2006 La situazione è riassunta in un breve commento di Bruce Sterling alla fine delle sue osservazioni su il mondo nel 2006 pubblicate da The Well il 28 dicembre. In conclusion, I d agree that there is a frenzy of creative green thinking this year. I ve never seen the like. Unfortunately, green doing, as opposed to thinking, is about forty years overdue. Even though there s quite a lot of green doing, too, it s starting mighty small. Un approssimativa traduzione italiana: «in conclusione, quest anno c è davvero uno scatenamento di pensiero creativo sui problemi dell ambiente, come non avevo mai visto prima. Purtroppo il fare, che è diverso dal pensare, è in ritardo di circa quarant anni. Benché ci sia anche parecchio fare verde, è un inizio molto piccolo». La sintesi è ovvia quanto chiara. 5