12 Cfr. R. Mayer, Nathaniel Crouch, Cit., p. 404 e passim. Daniela Giosuè



Documenti analoghi
LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

Principali indici di bilancio

Rapporto dal Questionari Insegnanti

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

ALLEGATO. Il sito web interattivo

Il metodo comportamentale 1

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Visibilità prima di tutto

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

La colonizzazione greca e le sue conseguenze

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

I VIAGGI DI ESPLORAZIONE E SCOPERTA

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio legale e tributario Morri Cornelli e Associati

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

Le forme di promozione nei mercati esteri. Michela Floris

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

Le fonti della storia

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la

Sondaggio bonus.ch assicurazione auto: gli assicurati sono soddisfatti e fedeli per almeno 5 anni

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

Sapere cosa piace al cliente. Cosa dicono alcuni dei più recenti studi sull effetto della comunicazione fisica.

Le grandi scoperte geografiche

FINESTRE INTERCULTURALI

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

Mercati finanziari e valore degli investimenti

L intelligenza numerica

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE

lo PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

Sondaggio bonus.ch sull assicurazione malattia: osare il cambiamento significa risparmiare

nuovo progetto in franchising

La famiglia davanti all autismo

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

MOCA. Modulo Candidatura. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

L ANTICA PORTA DEL CASTELLO DI ANDRIA

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Appunti sul magnetismo a distanza: il corpo umano come strumento radionico. di Federico Marincola federico@marincola.com

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

Per la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita

LA GLOBALIZZAZIONE. Istituto Primario Primo Grado F.D

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

FINESTRE INTERCULTURALI

Materiale per gli alunni

Movimenti meccanici. Perché Longines ha inserito orologi con movimenti meccanici nelle proprie collezioni?

Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492

Il settore moto e il credito al consumo

Il mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Pianificazione urbanistica La rendita fondiaria

Scuola Primaria di Campoformido

Intesa come accesso ai media e capacità di uso degli strumenti (in particolare la TV);

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Anno Scolastico. Classe quinta. Alunno/a Scuola Sez.

Ministero dello Sviluppo Economico

Brief per il laboratorio

Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello

Il mercato dei beni. Prof. Sartirana

Capitolo 3: Cenni di strategia

Corso di Marketing per le piccole imprese

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

L IMMAGINE DEL MEZZOGIORNO D ITALIA

Introduzione alla macroeconomia

Il mercato mobiliare

GEOGRAFIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

L età comunale può essere suddivisa in due periodi: inizi del Trecento); 1378 circa).

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

La crisi economica nel Veneto: il punto di vista delle piccole imprese

STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

Storia economica, Storia d impresa, Storia della tecnica e dintorni

Il welfare state moderno è un invenzione europea. I diversi sistemi di welfare hanno origine alla fine del XIX secolo, e si sviluppano alla fine del

Analisi della domanda

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

Progetto <L Apprendista Cittadino >. Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguire virtute e canoscenza.

Pillole di eventi di fundraising

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI

OSINT, acronimo di Open Source INTelligence, uno dei modi per acquisire dati utili per l intelligence:

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

La crisi del sistema. Dicembre

Transcript:

Un esperto di marketing nella Londra del Seicento. Nathaniel Crouch, libraio, plagiatore e promotore di se stesso Tra le numerose figure di librai che operarono a Londra nei pressi della cattedrale di San Paolo tra Sei e Settecento, assume un rilievo particolare quella di Nathaniel Crouch (1632 c. - 1725 c.) 1. Il suo periodo di attività, che va dal 1663 al 1725 2, coincide con quello in cui la fortissima richiesta del pubblico, sempre più desideroso di essere informato su tutto ciò che riguardava la contemporaneità, determinò una grande espansione dell attività giornalistica 3. Anche il mercato dei libri, da anni in costante crescita grazie alla sempre maggiore diffusione dell alfabetizzazione, conobbe nello stesso arco di tempo ulteriori sviluppi in seguito all affermazione del nuovo genere del romanzo realistico 4. In questa situazione si diffuse un clima di concorrenza feroce, nel quale riuscirono a trovare uno spazio rilevante anche autori di bassissimo profilo, ai quali spettava il compito di soddisfare, con libretti economici di poche pagine e almanacchi il cui contenuto non poteva che essere di infima qualità, la grande voglia di informazione che animava anche gli strati più bassi della popolazione 5. Nathaniel Crouch seppe muoversi in questo scenario con estrema abilità, comprendendo molto presto e sfruttando con intelligenza le possibilità offerte da un settore importante del pubblico, quello dei lettori semicolti, per i quali erano disponibili solo le pubblicazioni di cui si è appena detto. 1 Cfr. The Retrospective Review, vol. V, London 1822, pp. 205, 206, 208; W. Goodhugh, The English Gentleman s Library Manual, London 1827, p. 69; G. G. Cunningham, A History of England in the Lives of Englishmen, London-Edinburgh 1853, p. 268; R. V. Halsey, Forgotten Books of the American Nursery, Boston 1911, pp. 36-37; The Dictionary of National Biography, vol. III, London 1973, pp. 466-468; R. Mayer, Nathaniel Crouch, Bookseller and Historian: Popular Historiography and Cultural Power in Late Seventeenth-Century England, in Eighteenth-Century Studies, XXVII, 1994, pp. 391-419; I. M. Green, Print and Protestantism in Early Modern England, Oxford 2000, pp. 6, 158, 398 passim; J. Runcieman Sutherland, The Restoration Newspaper and its Development, Cambridge 2004, p. 209; K. Applbaum, The Marketing Era: From Professional Practice to Global Provisioning, New York-London 2004, p. 145; G. Duval, Trois aventuriers de l imprimé en Angleterre au XVIII siècle: Nathaniel Crouch, John Dunton et Thomas Gent, in Revue d Histoire Moderne et Contemporaine, LII, 2005, pp. 96-97 passim, 98-104, 126 passim; E. Wolf e K. J. Hayes, The Library of Benjamin Franklin, Philadelphia 2006, p. 5. 2 Cfr. G. Duval, Trois aventuriers de l imprimé, Cit., p. 98. 3 Anche Crouch fu impegnato per un certo tempo nell attività giornalistica. Cfr. J. Runcieman Sutherland, The Restoration Newspaper, Cit., pp. 13, 15, 26, 190, 208, 252. 4 Cfr. J. P. Hunter, News and New Things: Contemporaneity and the Early English Novel, in Critical Inquiry, XIV, 1988, pp. 493-515 passim; I. M. Green, Print and Protestantism, Cit., pp. 6-7 e passim; G. Duval, Trois aventuriers de l imprimé, Cit., passim. 5 Cfr. J. P. Hunter, News and New Things, Cit., passim; R. Mayer, Nathaniel Crouch, Cit., pp. 394, 398, 408 e passim; G. Duval, Trois aventuriers de l imprimé, Cit., p. 97 e passim.

Essendo egli stesso un uomo del popolo, riuscì ad attrarre l attenzione dei lettori appartenenti agli strati medio-bassi della popolazione di Londra facendo leva su istanze di crescita culturale e di avanzamento sociale non ancora percepite dal mercato, che distribuiva solo libri i cui prezzi e i cui contenuti erano troppo lontani dalla loro portata 6. Crouch indirizzò gli interessi di questo pubblico, generalmente puritano e antirealista 7, su pubblicazioni contraddistinte da un linguaggio semplice che, senza trascurare il gusto per il sensazionale, il misterioso e lo scandalistico, trattavano nella maggior parte dei casi argomenti di carattere storiografico 8. Inoltre, egli non si limitò a vendere libri di altri autori, ma, scegliendo opere che risultavano troppo difficili per il pubblico semicolto, ne trasse un gran numero di compilazioni nelle quali, evitando riflessioni e approfondimenti che avrebbero potuto appesantirle, raccolse solo le notizie più importanti. Di queste opere Crouch figurò sempre e solo come venditore, poiché assunse lo pseudonimo di Richard Burton, o R. B., che nelle edizioni successive alla sua morte fu modificato in Robert Burton 9. Un altro aspetto distintivo di queste opere di plagio è rappresentato dalla frequente presenza di illustrazioni, che servivano ad accendere la fantasia dei lettori e ad attenuare le differenze rispetto alle pubblicazioni alle quali essi erano abituati, nelle quali le immagini servivano da ausilio alla comprensione dei testi 10. Essendo editore di se stesso, Crouch curò in modo estremamente efficace la commercializzazione delle sue opere, praticando una politica di prezzi altamente concorrenziali. Il prezzo standard dei suoi volumi, composti da un numero di pagine in dodicesimo variabile tra le centocinquanta e le duecento, era di uno scellino, in pratica il doppio di quello dei libretti e degli almanacchi più costosi, il cui prezzo oscillava tra due e sei penny 11. Per mezzo di brevi prefazioni e opportuni richiami all interno dei testi, Crouch riuscì a convincere i suoi lettori che spendere il doppio per libri composti da un numero di pagine nettamente superiore, molto più seri e, per giunta, divertenti, fosse un ottimo investimento in termini di crescita culturale e speranza di progresso sociale 12. Oltre che dalle prefazioni e dai testi, l abilissima campagna pubblicitaria passava, infine, attraverso il catalogo delle opere di Burton vendute da Crouch che, spesso inserito 6 Cfr. R. Mayer, Nathaniel Crouch, Cit., passim; G. Duval, Trois aventuriers de l imprimé, Cit., pp. 98-104 passim. 7 Cfr. R. Mayer, Nathaniel Crouch, Cit., p. 408. 8 Ivi, passim; K. Applbaum, The Marketing Era, Cit., p. 145. 9 Cfr. R. Mayer, Nathaniel Crouch, Cit., p. 417; G. Duval, Trois aventuriers de l imprimé, Cit., p. 99. Robert Burton (1577-1640) è l autore di The Anatomy of Melancholy, opera pubblicata per la prima volta nel 1621 nella quale si trovano tradotte centinaia di citazioni da testi greci e latini, e per questo molto diffusa anche tra il pubblico semicolto. Cfr. E. Wolf e K. J. Hayes, The Library, Cit., p. 5. 10 Cfr. R. Mayer, Nathaniel Crouch, Cit., p. 399; K. Applbaum, The Marketing Era, Cit., p. 145. 11 Uno scellino equivale a dodici penny. Cfr. R. Mayer, Nathaniel Crouch, Cit., p. 398; G. Duval, Trois aventuriers de l imprimé, Cit., p. 99; K. Applbaum, The Marketing Era, Cit., p. 145. 12 Cfr. R. Mayer, Nathaniel Crouch, Cit., p. 404 e passim. 202

Un esperto di marketing nella Londra del Seicento. Nathaniel Crouch in fondo ai volumi, occupava almeno una decina di pagine. Con questo semplice accorgimento, che gli consentiva di sfruttare anche l impatto visivo prodotto dal lungo elenco, Crouch continuava fino all ultima pagina a far leva sulla curiosità dei lettori per indurli ad acquistare altre opere di un autore che, per il solo fatto di essere tanto prolifico, diventava automaticamente molto importante. Dal catalogo delle opere, tutte più volte ristampate, non potevano mancare quelle dedicate ai temi, allora attualissimi, dei viaggi di scoperta e delle conquiste coloniali, come pure quelle che riflettevano il grande interesse dell epoca per l ambiente, i prodotti, la flora e la fauna delle isole britanniche e dei tanti Paesi fino a poco tempo prima sconosciuti, e per la storia naturale 13. Tra le opere che si occupano di viaggi di scoperta e conquiste coloniali, oltre a due pubblicazioni di carattere più generale e alla biografia di Sir Francis Drake 14, devono essere ricordate The English Empire in America 15 e The English Acquisitions in Guinea & East- India 16. A causa della scarsità di opere dedicate alla storia delle colonie, The English Empire in America ebbe un grande successo anche nelle colonie nordamericane 17, sul cui mercato circolavano gli stessi libri in voga nella madrepatria 18. Questa ricchissima compilazione inizia con la narrazione delle imprese di Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci, a cui fa seguito un resoconto delle gesta dei conquistatori spagnoli nel quale trovano notevole spazio le descrizioni degli orrori commessi ai danni delle grandi civiltà precolombiane. L opera continua con una serie di relazioni sugli avventurosi viaggi compiuti da diversi esploratori inglesi, alcuni tra i ghiacci dell estremo nord alla ricerca del passaggio a nordovest, altri alla scoperta delle meraviglie dei Caraibi. Già in questa parte sono presenti interessanti descrizioni dei paesaggi, delle piante, degli animali e del carattere e delle usanze delle popolazioni. Nella sezione successiva Crouch fornisce informazioni dettagliate sulla storia, le istituzioni, l ambiente, il clima, le risorse naturali e le coltivazioni delle colonie inglesi. La relazione inizia dall isola di Terranova e prosegue attraverso il New England, lo Stato di New 13 Cfr. R. B., Wonderful Curiosities, Rarities and Wonders in England, Scotland, and Ireland, London 1682; ID., Miracles of Art and Nature, or a Brief Description of the Several Varieties of Birds, Beasts, Fishes, Plants and Fruits of Other Countrys, Together With Several Other Remarkable Things in the World, London 1678. Molti degli studi fin qui citati contengono elenchi parziali delle opere di Crouch. Un elenco completo si trova in Dictionary of National Biography, Cit., pp. 467-468. 14 Cfr. R. B., The Extraordinary Adventures and Discoveries of Several Famous Men, London 1683; ID., Strange and Prodigious Religious Customs and Manners of Sundry Nations, London 1683; ID., The English Hero, or Sir Francis Drake Revived, London 1687. 15 R. B., The English Empire in America, London 1728 (1685). 16 R. B., The English Acquisitions in Guinea & East-India, London 1700 (1686). L edizione del 1686 presenta un titolo leggermente diverso: A View of the English Acquisitions in Guinea & the East Indies. 17 Cfr. R. V. Halsey, Forgotten Books, Cit., p. 37. 18 Cfr. J. P. Seigel, Puritan Light Reading, in The New England Quarterly, XXXVII, 1964, passim; R. V. Halsey, Forgotten Books, Cit., p. 37. 203

York, il New Jersey, la Pennsylvania, il Maryland, la Virginia, la Carolina, le isole Bermuda, Barbuda, Anguilla, Montserrat, Dominica, St. Vincent, Antigua, Nevis, St. Christopher, Barbados e Giamaica. Dalle descrizioni degli ambienti naturali, delle piante e, più in particolare, degli animali allora sconosciuti in Europa, come il tatou 19, o di parti degli animali stessi, come le zanne del tricheco 20 e il dente del narvalo 21 o, ancora, le conchiglie, il cui valore restò altissimo fino al XVIII secolo 22, emergono interessanti osservazioni sulla moda europea del collezionismo e dei gabinetti di curiosità 23. Le parti sicuramente più avvincenti sono quelle in cui si parla degli indigeni e dei loro modi di vita, dalle quali è possibile comprendere chiaramente quanto i giudizi e il trattamento riservato loro dai colonizzatori dipendessero dall andamento delle relazioni. I nativi, dai quali, al tempo dei primi insediamenti, dipese la sopravvivenza degli europei, continuarono ad essere utili anche in seguito come alleati contro le tribù ostili e, soprattutto, per l allevamento, la caccia e la pesca. Finché mantenevano un remissivo atteggiamento di collaborazione, essi venivano giudicati e descritti in modo estremamente positivo, tanto da non apparire neppure molto dissimili dagli europei, a partire dal colore della pelle che, secondo la spiegazione più frequente, era più scuro solo a causa della costante esposizione al sole associata all uso di unguenti 24. Spesso si rivelavano assai meno rozzi di tanti europei appartenenti agli strati sociali più bassi 25, mentre, per quanto concerne il problema della religione, venivano visti come creature innocenti che dovevano solo imparare a distinguere tra bene e male 26. Naturalmente, in caso di rivolte o prese di posizione contrarie agli interessi dei colonizzatori, le opinioni di questi ultimi subivano drastici cambiamenti, e i miti abitanti di una terra che veniva descritta come un paradiso per attrarre un numero sempre maggiore di persone, si trasformavano immediatamente in esseri spregevoli, se non addirittura diabolici. I giudizi negativi legati al colore della pelle ritornano con toni molto aspri in The English Acquisitions in Guinea & East-India. Il testo presenta un insieme di notizie spesso di- 19 Cfr. R. B., The English Empire, Cit., p. 151. 20 Ivi, p. 65. 21 Ivi, p. 38. 22 Cfr. H. E. Coomans, Conchology before Linnaeus, in The Origins of Museums: The Cabinet of Curiosities in Sixteenth- and Seventeenth-Century Europe, eds. O. Impey e A. MacGregor, Oxford 1985, pp. 188-192. 23 Per una panoramica sull argomento cfr. O. Impey e A. MacGregor, eds., The Origins of Museums, Cit. e inoltre http://pages.infinit.net/cabinet/impey.html. 24 I passi su questo aspetto sono molti e meriterebbero di essere citati singolarmente. Cfr. M. Duquet, The Timeless African and the Versatile Indian in Seventeenth-Century Travelogues, in Journal of the Canadian Historical Association, XIV, 2003, passim. 25 Cfr. R. B., The English Empire, Cit., p. 84; M. Duquet, The Timeless African and the Versatile Indian, Cit., passim. 26 Anche per questo aspetto i passi da citare sarebbero molti. Cfr. M. Duquet, The Timeless African and the Versatile Indian, Cit., passim. 204

Un esperto di marketing nella Londra del Seicento. Nathaniel Crouch sordinato sulla storia degli insediamenti inglesi sulla costa occidentale dell Africa, sull avvicendarsi delle potenze europee nel controllo delle varie zone e sui loro scontri, nei quali, a volte, entravano anche i popoli nativi a sostegno dell una o dell altra parte. Vengono inoltre descritti i modi di vita e le usanze delle popolazioni, l ambiente naturale e gli animali. Tra la parte dedicata ai possedimenti africani, che si trova all inizio, e quella, limitata a poche pagine finali, nella quale si parla degli insediamenti in Oriente, si trovano altri testi, che in alcuni casi trattano temi diversi da quello principale. Il primo parla della prigionia e della liberazione di un inglese di nome John Watt, divenuto schiavo sotto il re dei Buckamores; il secondo contiene una descrizione dell isola di Sant Elena; il terzo ripropone l affascinante storia del viaggio di Domingo Gonsales nel mondo della luna, del vescovo Francis Godwin (1562-1633). Pubblicata postuma nel 1638, l opera viene attribuita da Crouch a un «dotto vescovo di recente scomparso» 27. Il testo successivo contiene una descrizione del viaggio di alcuni mercanti inglesi sull isola di Tenerife. Seguono: una descrizione della baia di Saldanha, vicino al Capo di Buona Speranza; una descrizione degli insediamenti della Compagnia delle Indie Orientali in Persia; notizie sulla vita e le dottrine di Maometto; notizie sulla forma di governo del regno persiano e sul regno del Gran Mogol; notizie sui viaggi di Sir Thomas Coryate 28. Almeno finché non riuscirono a battere la concorrenza delle altre potenze, in particolare quella dei portoghesi, che furono i primi a prendere il controllo dei traffici con i Paesi dell Africa occidentale seguiti, poi, dagli olandesi, gli inglesi portarono avanti le loro transazioni commerciali a bordo delle navi 29. A rendere i contatti con le popolazioni difficili e limitati contribuirono anche l ambiente inospitale e le malattie, che non lasciavano agli europei molte speranze di sopravvivenza 30. Il vuoto di notizie e la forte dipendenza gli uni dagli altri che caratterizza i resoconti sull Africa pubblicati in diversi Paesi europei fino agli anni intorno al 1660, possono essere facilmente spiegati con le difficoltà che accompagnarono i primi contatti. Tale vuoto deve inoltre essere attribuito alla scarsezza iniziale di fonti portoghesi legata alla politica coloniale della corona, che non aveva interesse a diffondere notizie sulle zone controllate, e alle condizioni del mercato portoghese, nel quale la richiesta di informazione non era ai livelli di quella degli altri Paesi. Nel caso delle altre potenze, le imprese coloniali erano promosse da compagnie private per le quali, al contrario, era indispensabile far conoscere le loro attività al fine di attrarre 27 Cfr. R. B., The English Acquisitions, Cit., p. 58. Considerate le numerose edizioni dell opera di Godwin e visto il gran numero di studi ad essa dedicati, si è scelto di citare solo una delle edizioni più recenti: F. Godwin, The Man in the Moon, ed. J. A. Butler, Ottawa 1995. 28 Per alcune notizie e una bibliografia su Thomas Coryate cfr. D. Giosuè, Da Thomas Coryate a John Clenche e oltre. Evoluzione del libro, compagno di viaggio per eccellenza, attraverso l analisi di alcuni autori inglesi del Seicento, in Compagni di viaggio, a cura di V. De Caprio, Viterbo 2008, pp. 111-114. 29 Cfr. The English Acquisitions, Cit., pp. 2-4; M. Duquet, The Timeless African and the Versatile Indian, Cit., p. 36; A. Jones, Semper Aliquid Veteris: Printed Sources for the History of the Ivory and Gold Coasts, 1500-1750, in The Journal of African History, XXVII, 1986, p. 218. 30 Cfr. M. Duquet, The Timeless African and the Versatile Indian, Cit., passim. 205

nuovi investitori, mentre il pubblico maggiormente alfabetizzato dimostrava grande attenzione verso le opere che avevano come tema i viaggi, le scoperte geografiche e la vita nelle colonie 31. Nei testi successivi al 1660 si riscontra, invece, un forte incremento nella quantità e nella qualità delle notizie, dovuto anche ad una loro maggiore diffusione attraverso le traduzioni 32. Alla base delle informazioni fornite da Crouch sui Paesi dell Africa occidentale vi sono almeno tre testi: due in olandese, rispettivamente del 1596 e del 1602, e uno in francese del 1669 33. La scarsa conoscenza delle popolazioni, dovuta ai contatti limitati ai soli commerci sulle zone costiere, contribuì ad alimentare le profonde incomprensioni che furono alla base del disprezzo degli europei nei confronti degli africani, considerati irredimibili e giudicati in modo negativo anche solo a causa del colore della loro pelle. La tradizione culturale, le superstizioni e la religione degli europei associavano infatti il colore nero a tutto ciò che può esservi di negativo, oltre che alla sporcizia 34. Anche nei rari casi in cui venivano giudicati positivamente, e in genere ciò avveniva solo se nelle trattative commerciali si comportavano secondo le aspettative dei bianchi, gli africani restavano comunque spregevoli per il fatto di avere la pelle nera. Ecco cosa si legge a questo proposito in uno dei tanti passi del testo di Crouch sull argomento: «sono belli e ben proporzionati e non hanno nulla di sgradevole nei loro volti, salvo la nerezza del colorito» 35. Quando, poi, i neri si opponevano apertamente ai piani dei bianchi, come avvenne in Sudafrica contro i boeri, i giudizi raggiungevano punte di estrema negatività, come emerge chiaramente dalle pagine in cui Crouch fornisce una serie di notizie raccapriccianti sul popolo degli ottentotti, ora meglio conosciuti con il nome di khoikhoi 36. Pur mettendo a dura prova persino la pazienza del lettore più determinato, le compilazioni dell intraprendente libraio Nathaniel Crouch riescono ancora oggi ad esercitare un fascino singolare, non solo come testimonianze del clima e dello spirito di un epoca, ma anche perché offrono innumerevoli spunti per entusiasmanti analisi sull evoluzione della lingua inglese. 31 Cfr. A. Jones, Semper Aliquid Veteris, Cit., p. 218. 32 Ivi, p. 219. 33 Cfr. J. H. Van Linschoten, Itinerario. Voyage ofte schipvaert naer Oost ofte Portugaels Indien, 4 voll., Amsterdam 1595-6; P. De Marees, Beschryvinge ende historische verhael vant Gout Koninckrijck van Gunea, Amsterdam 1602; N. Villault de Bellefond, Relation des costes d Afrique appellées Guinée, Paris 1669. Cfr. A. Jones, Semper Aliquid Veteris, Cit., pp. 216-217, 228, 233, 234. 34 Cfr. M. Duquet, The Timeless African and the Versatile Indian, Cit., passim. 35 Cfr. R. B., The English Acquisitions, Cit., p. 4. 36 Ivi, pp. 107-110; M. Duquet, The Timeless African and the Versatile Indian, Cit., p. 43. 206