DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE (Art. 5 comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323)



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ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE di PRIMIERO Liceo Scientifico; Tecnico Economico Amministrazione, Finanza e Marketing; Tecnico Economico per il Turismo; Tecnico Tecnologico Costruzioni, Ambiente e Territorio DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE (Art. 5 comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) Classe V Corso Sperimentale Liceo Economico per l Impresa Anno Scolastico: 2012/2013 1

Sommario Parte prima: presentazione dell Istituto e della Classe Pagina 1. Composizione del Consiglio di Classe 3 2. Variazioni docenti nel triennio 4 3. Flusso degli studenti nel triennio 4 4. Progettazione del Consiglio di Classe e relazione della sperimentazione 4 5. Profilo in uscita del corso Liceo Economico per l Impresa 5 6. Progetti ed attività extra-curricolari 6 7. Relazione sulla Classe 8 8. Numero ore di insegnamento 9 9. Griglia generale di valutazione del Collegio Docenti 10 10. Criteri di attribuzione del credito formativo 11 Attività di preparazione alle prove d esame 13 11. Tracce simulazioni della Terza Prova scritta 13 12. Traccia simulazione della seconda prova scritta (Economia Aziendale) 15 Parte seconda: relazioni finali dei docenti delle discipline curricolari Pagina Italiano 16 Storia 23 Lingua e Civiltà Tedesca (prima lingua straniera) 26 Lingua e Civiltà Inglese (seconda lingua straniera) 29 Matematica Applicata 31 Geografia Economica 33 Economia Aziendale e Laboratorio di Informatica 38 Diritto Pubblico 43 Scienza delle Finanze 48 Educazione Fisica 52 Religione Cattolica 54 Allegati Griglia correzione prima prova scritta tipologia A 56 Griglia correzione prima prova scritta tipologia B, C, D 57 Griglia correzione seconda prova Economia Aziendale 59 Griglia di correzione Terza Prova scritta 60 Sottoscrizione del Documento 61 2

1. Composizione del Consiglio di Classe prof. Alessandro Bonesini prof.ssa Gabriella D Agostini prof.ssa Anna Maria Moggi prof. William Micheli prof. Alberto Lauria prof.ssa Susan Jenkins prof. Elio Bettega prof.ssa Stefania Massa prof. Alessandro Bee prof. Caterina Andronico prof.ssa Monica Guarrella prof. Giuseppe Casarin Dirigente Scolastico Italiano e Storia Lingua e Civiltà Tedesca 1 a lingua straniera Conversazioni di Lingua Tedesca Lingua e Civiltà Inglese 2 a lingua straniera Conversazioni di Lingua Inglese Matematica applicata Geografia Economica Economia Aziendale e laboratorio informatica Diritto e Scienza delle Finanze Educazione fisica Religione Cattolica 3

2. Variazioni docenti nel triennio DISCIPLINE CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA Italiano, Storia C C Lingua Tedesca C C Lingua Inglese C C Matematica applicata C C Geografia Economica C N Economia Aziendale N C Diritto, Scienza delle Finanze, Economia Politica N C Educazione Fisica C C Religione Cattolica C N Legenda: C: se è confermato il docente dell anno precedente N: se non è confermato il docente dell anno precedente 3. Flusso degli studenti nel triennio Classe Alunni iscritti Promossi Promossi con debito Formativo Alunni ritirati Alunni respinti Terza 9 9 4 - - Quarta 9 7 2 1 1 Quinta 7 4. Progettazione del Consiglio di Classe e relazione di sperimentazione L Istituto d Istruzione Superiore di Primiero aderiva a decorrere dall anno scolastico 2005/2006 al Protocollo P.A.T.-M.I.U.R., che prevedeva l applicazione in via sperimentale del Progetto di Riforma della Scuola Secondaria di Secondo Grado (riforma Moratti) ed in particolare la confluenza degli Istituti Tecnici Commerciali nei Licei. Il Progetto di Sperimentazione presentato dal nostro Istituto manteneva nella sostanza il curricolo previsto dall ordinamento I.G.E.A., con la previsione di trasformarlo in futuro in un percorso liceale. La successiva mancata conversione in legge del progetto di riforma Moratti ha di fatto posto fine all iniziativa di sperimentazione. Pertanto, il Liceo Economico per l Impresa ricalca in toto i programmi ministeriali e il profilo in uscita del corso I.G.E.A. 4

5. Profilo in uscita del corso I.G.E.A. Il diplomato del corso I.G.E.A., esperto in problemi di economia aziendale, oltre a una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logico-interpretative, deve possedere conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile. In particolare egli deve essere in grado di analizzare i rapporti fra l'azienda e l'ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici. Pertanto egli deve saper: utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-contabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali; leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale; gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati, nonché collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione; elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali; cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali. Egli, quindi, deve essere orientato a: documentare adeguatamente il proprio lavoro; comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici; analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da risolvere; interpretare in modo Sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera l'azienda; effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni opportune; partecipare al lavoro organizzato individuale o di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento; affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze. L'acquisizione di tali capacità gli derivano anche dall'abitudine ad affrontare e risolvere problemi di tipo prevalentemente gestionale, analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali con un approccio organico ed interdisciplinare. 5

6. Progetti ed attività extra-curricolari 1. Progetto: "Legalità" Partecipazione e selezione al concorso Giornata formativa a Montecitorio - ROMA: redazione tesi inerente a Il controverso tema del Biotestamento tra normativa P.A.T, nazionale e internazionale Dettagli attività all interno della relazione della prof.ssa Andronico Diritto pubblico Incontro con Comandante Compagnia Carabinieri sul tema Stalking (prof.ssa Andronico) Incontro con i Magistrati, basato sull allestimento della mostra Vite per la Legalità (prof.ssa Andronico) Partecipazione spettacolo teatrale Il giorno della civetta- vent anni dopo. Visita alla Comunità di San Patrignano - S.Vito di Pergine (prof.ssa Andronico) 2. visita guidata in data 16/01/2013presso il CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, con l obiettivo primario di rendere partecipi gli alunni/cittadini ad una seduta del Consiglio e, di promuovere la conoscenza della specificità istituzionale dell autonomia provinciale e regionale attraverso un percorso storico/giuridico (prof.ssa Andronico) 3. In data 21/02/2013 Progetto FISCO & SCUOLA: incontro con Dirigente Agenzia delle Entrate, al fine di diffondere la cultura contributiva e la materia fiscale, intese come "educazione" alla concreta partecipazione dei cittadini alla realizzazione e al funzionamento dei servizi pubblici (prof.ssa Andronico) 4. Viaggio di Istruzione a Praga La classe ha svolto il viaggio di istruzione a Praga dal 22 al 27 aprile. Gli alunni hanno potuto conoscere ed apprezzare il patrimonio storico, artistico, urbanistico ed architettonico della città (Piazza dell Orologio, Ponte Carlo, Quartiere Ebraico, Castello di Praga, Cattedrale di San Vito e Basilica di San Giorgio). Sono stati visitati il Museo d Arte Moderna dell Isola di Kampa ed il Veletrzsni Palac che annovera opere di artisti locali e numerose opere di Picasso, Van Gogh, Monet e Pissarro. E stata proposta una escursione con visita aziendale agli stabilimenti Skoda che ha riguardato il reparto produzione componenti motori ed il reparto laminazione e pressatura, per passare successivamente al Museo Storico. 5. Visita agli stabilimenti della storica Fabbrica di birra Pedavena-Castello - Pedavena (BL). Gli alunni hanno potuto conoscere le vicende storiche che hanno interessato una delle realtà imprenditoriali storiche del vicino feltrino. Dalle origini nel 1897 per opera dei fratelli Luciani, per passare alla cessione al gruppo multinazionale Heineken nel 1974, per arrivare al 2006 in cui l azienda fu ceduta al Gruppo Castello di Udine dopo una estenuante trattativa che coinvolse popolazione e politici locali e nazionali. Sono stati successivamente visitati i vari reparti produttivi. 6. Seminario tematico nell ambito delle iniziative di orientamento in uscita: Territorio, Turismo e Marketing Relatrice: prof.ssa Maria Della Lucia Sono stati illustrati gli elementi costitutivi del fenomeno turistico ed i fattori che ne determinano i flussi. La Relatrice ha poi analizzato le connesse problematiche inerenti le strategie di marketing. 6

7. Seminario tematico nell ambito delle iniziative di orientamento in uscita: Lavorare stanca? Questioni e sfide emergenti dal lavorare nella società della conoscenza - Relatore: prof. Attila Bruni dell Università di Trento. 8. PROGETTO ORIENTAMENTO POST-DIPLOMA - incontro con l'ufficio orientamento per preparazione ai test d'ammissione (7 marzo 2013) - Partecipazione ad Unitour Bolzano, 14 Gennaio 2013 - Incontro con l ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE- Management alberghiero - Seminari tematici con docenti dell università di Trento 9. Visita al Museo storico di Caoria dedicato alla Prima guerra mondiale nel Vanoi e nel Primiero con la guida del Sig. Giacomo Bornancini, Segretario dell Associazione Alpini di Caoria; 10. Visita (29 ottobre 2012) alla mostra Un fuoco sacro nel cuore dedicata al pittore Vincent Van Gogh; 11. Spettacolo Il giorno della civetta vent anni dopo dedicato alla vita e all opera di Giovanni Falcone (19 aprile 2013). 12. Partecipazione ai campionati studenteschi di corsa campestre, sci alpino e pallavolo. 7

7. Relazione sulla Classe La classe formata da sette alunne ha dimostrato nel corrente anno scolastico impegno nel complesso continuo unito ad un atteggiamento positivo rispetto alle attività didattiche proposte. Le ragazze hanno mediamente evidenziato discrete capacità logiche ed espressive. Tali premesse positive non si sono tradotte in risultati in termini di profitto che sarebbero potuti essere sicuramente migliori, a causa di uno studio finalizzato alla preparazione alle prove di verifica più che all approfondimento, alla rielaborazione ed al coordinamento dei saperi. Anche la partecipazione malgrado le continue sollecitazioni da parte dei docenti non è andata oltre la richiesta di chiarimenti, rendendo a volte difficoltosa l instaurazione di un dialogo partecipato che potesse elevare il livello degli apprendimenti. Le alunne hanno partecipato con sufficiente interesse alle molteplici attività extra-curriculari proposte dal Consiglio di Classe. Saranno presentate in sede di colloquio dell esame di Stato tesine su argomenti a carattere pluridisciplinare. Nel complesso il livello di profitto mediamente conseguito dalla classe è da considerarsi più che sufficiente/discreto. 8

8. Numero ore di insegnamento delle discipline per periodo e annuale DOCENTE DISCIPLINA 1 periodo 2 periodo Totale anno Prof.ssa Gabriella D Agostini Italiano 36 75 111 Prof.ssa Gabriella D Agostini Storia 26 37 63 Prof.ssa Anna Maria Moggi Tedesco 36 57 93 Prof. Alberto Lauria Inglese 38 57 95 Prof.ssa Stefania Massa Geografia Economica 39 57 96 Prof. Elio Bettega Matematica applicata 42 51 93 Prof. Alessandro Bee Economia Aziendale 123 158 281 Prof.ssa Caterina Andronico Diritto Pubblico 38 52 90 Prof.ssa Caterina Andronico Scienza delle Finanze 38 50 88 Prof.ssa Monica Guarrella Educazione Fisica 27 24 51 Prof. Giuseppe Casarin Religione Cattolica 16 15 30 9

9. Griglia generale di valutazione deliberata dal Collegio dei Docenti 10/10 OTTIMO 9/10 DISTINTO O DECISAMENTE BUONO 8/10 BUONO 7 DISCRETO 6 SUFFICIENTE 5 INSUFFICIENTE 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 3 SCARSO 2-1 SCADENTE/NULLO Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito. Dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze anche in contesti non noti. Possiede una buona proprietà di linguaggio, sa esprimere valutazioni critiche, valuta la partenza del proprio lavoro e il proprio processo di apprendimento Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti. Possiede una buona proprietà di linguaggio, sa esprimere valutazioni critiche, valuta sia la pertinenza del proprio lavoro, sia il proprio processo di apprendimento. Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia nel trasferire le competenze in contesti noti, possiede una discreta proprietà di linguaggio, sa esprimere valutazioni critiche. Lo studente dimostra di possedere competenze sui contenuti fondamentali, dimostra autonomia nel trasferire le competenze in contesti noti. Si esprime in modo accettabile. Lo studente dimostra di possedere le competenze indispensabili al raggiungimento del livello minimo di abilità richieste. Si esprime utilizzando un lessico elementare. Deve essere guidato fuori dai contesti noti. Lo studente conosce parzialmente gli argomenti proposti e possiede un linguaggio non sempre corretto. Lo studente conosce in modo superficiale e frammentario gli argomenti proposti: Si esprime in modo stentato e necessita di un frazionamento del compito. Commette errori sostanziali. Lo studente denuncia gravi lacune sulla conoscenza degli argomenti proposti. Si esprime con grande difficoltà: Necessita di un frazionamento del compito e commette molto gravi e sostanziali errori senza essere in grado di riconoscerli. Lo studente non è in grado di svolgere anche semplici compiti assegnati. Non ha alcuna conoscenza di tutti gli argomenti 10

10. Criteri di attribuzione del credito formativo e del credito scolastico Il Consiglio di Classe adotta i seguenti criteri deliberati in Collegio dei Docenti, per la valutazione del credito formativo e per la quantificazione del credito scolastico. Valutazione del credito formativo I crediti formativi saranno valutati a condizione che: 1. rappresentino una qualificata e documentata esperienza (durata dell esperienza e credibilità degli operatori presso la quale viene effettuata) 2. abbiano permesso di conseguire competenze coerenti con il tipo di corso (omogeneità con i contenuti tematici del corso) 3. le esperienze siano accertate da parte dei consigli di classe Non sarà valutata come credito formativo la partecipazione alla Settimana linguistica, non essendo tale attività - organizzata dalla Scuola - soggetta a valutazione di un Ente certificatore esterno ed anche in considerazione del fatto che in caso di valutazione sarebbero discriminati negativamente gli studenti che non possono parteciparvi. Il Consiglio di Classe valuta le attività complementari ed integrative non obbligatorie organizzate dalla scuola ove ricorra una delle due seguenti condizioni: 1) sia previsto un esame o una valutazione finale da parte di un ente certificatore esterno (es.: ECDL, Certificazioni linguistiche, anno o frazione d anno nel Progetto Intercultura); 2) il Collegio Docenti (sezione Istituto Superiore) abbia espresso parere favorevole per la valutazione dell attività ai fini dell attribuzione del credito formativo. Per il riconoscimento della certificazione ECDL è necessario il superamento di tutti i moduli (la certificazione sarà pertanto riconosciuta nell a.s. in cui è conseguita). Criteri per il riconoscimento come credito formativo delle attività sportive svolte al di fuori della scuola: sarà valutata come credito formativo la certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuo oppure di aver raggiunto, nella Federazione di appartenenza, titoli a livello provinciale, a condizione che l alunno abbia dimostrato impegno nelle ore curricolari di Educazione Fisica. Attività complementari scolastiche non obbligatorie e crediti formativi saranno valutati una tantum, nell anno scolastico di effettuazione della relativa attività, salvo il caso in cui l esperienza lavorativa o l attività non venga ripetuta per più anni. Attribuzione del Credito scolastico Quale punteggio della banda di oscillazione attribuire (Eccettuato il caso di 8,0 < M < 10) 1. se la parte decimale della media M è superiore a 0,5: viene attribuito il punteggio più alto della banda a condizione che sia presente l indicatore 1 ( impegno, assiduità, interesse e partecipazione ). 2. se la parte decimale della media M è inferiore o uguale a 0,5: Potranno essere aggiunti alla parte decimale i seguenti valori: 0,3: per impegno, assiduità, interesse e partecipazione (indicatore 1); 0,2: per ogni attività complementare scolastica non obbligatoria (ECDL, certificazione linguistica, Intercultura, attività passibile di valutazione a seguito di parere espresso dal Collegio Docenti) e per ogni credito formativo riconosciuto (es. stage aziendale); di conseguenza, il Consiglio di Classe attribuirà il punteggio più alto della banda di oscillazione se la parte decimale della media M sarà almeno pari a 0,6, a condizione che sussista comunque l indicatore 1 ( impegno, assiduità, interesse e partecipazione ). Quale punteggio della banda di oscillazione attribuire se 8,0 < M < 10 In questo caso il Consiglio di Classe ha facoltà di attribuire il punteggio più basso di gamma, quello intermedio o quello più alto. La Commissione propone di adottare un criterio che consenta di valorizzare le eccellenze. 11

Il Consiglio di classe valuterà caso per caso l opportunità di attribuire il punteggio maggiore della banda di oscillazione, motivando adeguatamente la scelta con riferimento all impegno profuso dall alunno, all assiduità nella frequenza e nello studio, all interesse e partecipazione dimostrati ed eventualmente alle attività complementari facoltative ed ai crediti formativi riconosciuti. Il Consiglio di Classe applica un criterio oggettivo per stabilire se sussista la condizione dell assiduità. In un anno scolastico le assenze non possono essere complessivamente superiori a 25 gg. Saranno escluse dal computo le assenze per motivi di salute, dovute a periodi di ricovero in strutture ospedaliere e quelle successive collegate al ricovero (es. convalescenza, riabilitazione). Cinque ritardi o uscite anticipate saranno equiparate ad 1 giorno di assenza. 12

11. Tracce delle simulazioni della Terza Prova scritta Nelle due prove di simulazione è stata proposta la tipologia B durata tre ore di 60 minuti : 10 quesiti a risposta singola, con risposta in non più di 10 righe, su quattro discipline comprendenti una lingua straniera; nella prima simulazione è stata proposta la lingua Tedesca, nella seconda quella Inglese. 1^ Simulazione del 24 gennaio 2013 Discipline interessate: Diritto Pubblico. Geografia Economica, Matematica, Inglese Diritto Pubblico 1. Il candidato esponga le competenze del Parlamento europeo alla luce delle riforme sancite nel Trattato di Lisbona. 2. l candidato illustri le finalità della Corte penale internazionale delineate nel preambolo dello Statuto di Roma del 1998. 3. Premessi cenni sui criteri di attribuzione della cittadinanza, il candidato si soffermi sul sistema adottato dall Italia disciplinato dalla Legge n. 91 del 5 febbraio 1992 e successive modifiche. Geografia Economica 1. Che cos è il cambiamento climatico, quali sono le sue probabili cause, i suoi principali effetti e le possibili soluzioni per il futuro? 2. Quali sono le principali differenze tra fonti di energia rinnovabili e non rinnovabili? Trattare sinteticamente 2 fonti rinnovabili e 2 fonti non rinnovabili a scelta tra quelle analizzate. 3. Che cos è la geografia politica? Che differenza c è tra confine e frontiera e in cosa consiste, secondo il candidato, l identità nazionale? Matematica Si producono due tipi di prodotto. Per ognuno dei due tipi servono 3 kg di materia prima, la cui disponibilità settimanale è di 210 kg. Inoltre il primo tipo richiede 20 minuti di lavoro con la macchina A e 20 minuti anche con la macchina B. Il secondo tipo richiede 30 minuti di lavoro con la macchina A e 20 minuti con la macchina B. Le due macchine possono essere utilizzate, ciascuna, al massimo 6 ore al giorno per 5 giorni a settimana. Il ricavo unitario per il primo prodotto è di 50 e per il secondo di 70. Determinare il programma che dà il massimo ricavo, 1. formulando il Modello Matematico del problema 2. risolvendo tale modello col metodo grafico. (E a disposizione solo questo foglio (fronte e retro); è ammesso l uso della calcolatrice tascabile) Inglese N.B: E consentito l uso del dizionario bilingue. 1.Explain what Joint-Stock companies are. (max 15 righe) 2. Say how the Stock Exchange operates. (max 15 righe) 13

2^ Simulazione del 16 aprile 2013 Discipline: Geografia Economica, Scienza delle Finanze, Storia, Tedesco Geografia Economica 1. In quali modi sono suddivise le diverse economie del mondo e quali sono i principali indicatori di competitività di un paese? (max 15 righe) 2. Descrivere brevemente l attuale crisi alimentare e le sue principali cause. Inoltre, fornire la definizione di fuga di cervelli e spiegare da cosa è provocata. (max. 15 righe) Scienza delle Finanze 1. Il candidato illustri la disciplina della dichiarazione dei redditi prevista dal D.p.r. 600/1973: a) soggetti obbligati; b) Redditi dei figli minori; c) le P.F. esonerate dall obbligo della dichiarazione, d) i modelli predisposti dall Amministrazione finanziaria, pubblicati ogni anno nella G.U., obbligatori a pena di nullità; e) termini di presentazione; f) assistenza fiscale 2. Il candidato esponga la disciplina del c.d. Redditometro e degli Studi di settore 3. Il signor Valenti è proprietario di due appartamenti, un garage ed un fabbricato rurale ad uso strumentale a Siena. Le rendite catastali sono le seguenti: a) primo immobile, adibito ad abitazione principale,: 1350, la quota di possesso è al 50%; b) secondo immobile, cui è annesso il garage (rendita catastale 140 ), è di 873, possesso intero; c) fabbricato rurale ad uso strumentale è di 560, possesso intero. I mesi di possesso, per entrambi gli appartamenti sono 12, figli under 26 anni n 2. Con deliberazione del Consiglio Comunale di Siena n 22 del 23/07/2012 sono state stabilite le aliquote IMU da utilizzarsi ai fini del versamento a saldo con scadenza 17/12/2012: 1) abitazione principale 5 2) altri fabbricati 10,6 3) fabbricati rurali 2 Calcola, per ciascuna unità, la base imponibile, l Imu lorda e l Imu netta da versare distinguendo le due rate relative all acconto (calcolato con l aliquota nazionale) e al saldo. Storia 1. Consultazioni del 2 giugno 1946: spiega il contesto in cui si tennero, le finalità, le forze politiche che parteciparono, i risultati, le conseguenze di quei risultati. 2. Piano Marshall: spiegane le motivazioni e le finalità, specificando quando fu varato, che cosa prevedeva, quali Paesi ne beneficiarono e quali le sue conseguenze e contropartite. 3. Spiega cosa si intende per Dottrina Truman. Tedesco 1. Wie funktioniert die Europäische Union? Was weiβt du über ihre Organe? 2. Wie wurde Deutschland nach dem Zweiten Weltkrieg geteilt? 14

12. Traccia simulazione della 2^ prova scritta (Economia Aziendale) Le imprese, impegnate in un ambiente sempre più competitivo, attivano frequentemente strategie quali l outsourcing (esternalizzazione). Il candidato dopo aver sinteticamente trattato significato, scopi e problematiche connesse a tale strategia presenti, con dati liberamente assunti, il bilancio a stati comparati, in forma sintetica, dell esercizio n della VI.MA. SpA esercente attività industriale, tenendo presente quanto segue: - PN (es n-1): 2.250.000 - Leveage (n-1): 1,9 - ROE (n-1): 7% - ROI (n-1): 12% - Leverage (n): 1,7 - ROI (n): 14% Durante l esercizio n sono state esternalizzate alcune attività produttive Successivamente, il candidato sviluppi uno dei seguenti punti: 1. Presentare il prospetto delle variazioni delle immobilizzazioni materiali e del patrimonio netto facente parte della Nota Integrativa al bilancio dell esercizio n. 2. Dopo aver spiegato come possono essere utilizzati gli indici di bilancio per valutare le condizioni di equilibrio dell azienda, procedere al calcolo dei principali indici di bilancio ed esprimere una valutazione sintetica sulla VI.MA. SpA.. 3. L impresa Alfa spa, produttrice di piastrelle, ha acquisito tre commesse: due di queste rispettivamente di 9.000 e 4.000 unità sono lavorate negli stessi due reparti, la terza - di 15.600 unità - necessita di un ulteriore fase di lavorazione in un apposito reparto. Nello stabilimento sono attivi anche tre centri ausiliari e di servizio alla produzione, i cui costi sono da localizzare nei reparti produttivi. Determinare il costo industriale delle tre commesse col metodo ABC e col full costing. Dati mancanti opportunamente scelti. Durata massima della prova: 6 ore (50 minuti) Sono consentiti la consultazione del Codice Civile non commentato e l uso di calcolatrici tascabili non programmabili. Non è consentito lasciare l Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema. 15

Relazioni dei docenti delle discipline curricolari ITALIANO Docente: Gabriella D Agostini Relazione Classe La classe, completamente femminile (7 alunne), ha mantenuto, nel corso dell anno, un comportamento corretto ed educato. Le relazioni con le alunne sono state buone e impostate sulla base della responsabilità, del dialogo e della trasparenza. L attività didattica si è svolta sempre in modo regolare e sereno, in un clima di adeguata collaborazione, attenzione e discreta partecipazione. La classe si è dimostrata complessivamente più interessata alla disciplina Storia che non alla Letteratura, ma si è comunque impegnata per raggiungere risultati di apprendimento mediamente discreti anche in questa materia. Non tutti le alunne hanno maturato un metodo di studio riflessivo e un approccio alle materie personale e critico, qualche alunna ha affrontato gli argomenti in un modo piuttosto scolastico. I risultati sono stati mediamente discreti, con qualche situazione più brillante. La classe ha svolto, durante l anno, tutte le tipologie di prima prova scritta previste dall esame di Stato e ritengo che abbia maturato discrete competenze per essere in grado di affrontare l esame con sufficiente disinvoltura. I rapporti con le famiglie sono stati regolari per tutti le alunne e basati su una reciproca comprensione e collaborazione. Obiettivi : Conoscenze: far acquisire conoscenza dei contenuti, forme, codici e valori, in particolare, della tradizione letteraria italiana, senza trascurare, però, quanto contemporaneamente è stato elaborato in Europa; far prendere coscienza dello stretto legame tra opera letteraria e contesto storico, in modo che il prodotto culturale appaia sempre come la risultante di diverse componenti e ad esse strettamente collegato Competenze: far apprendere tecniche, metodologia e terminologia appropriata per interpretare un testo letterario, comprenderlo nella sua specificità e parlarne con proprietà e competenza; promuovere la lettura non solo di classici, ma anche di narrativa contemporanea e di giornali, stimolando la curiosità degli alunni e presentando gli argomenti sempre in rapporto alla loro realtà; abituare l'alunno ad un linguaggio corretto e appropriato alla situazione comunicativa. In particolare l'alunno dovrà acquisire una maggiore familiarità con la terminologia della critica letteraria e con il linguaggio specifico della storia. Capacità: far acquisire conoscenza e capacità critica attraverso la proposta problematizzata dei temi letterari, di personalità artistiche, di contesti letterari. Metodi e scelta del programma Per le lezioni mi sono avvalsa di una modalità che integrasse la spiegazione frontale, alla quale le alunne sono abituate, con l invito a partecipare attivamente, attraverso il dialogo, le domande, la problematizzazione degli argomenti, al commento dei testi, che 16

viene così costruito insieme alla classe. Ho utilizzato, in qualche caso, la modalità dell intertestualità, cercando di far dialogare tra loro i testi e di confrontarli su uno stesso argomento, testi dello stesso autore o di autori diversi. Ho voluto sfruttare le due materie che insegno cercando di procedere parallelamente (anticipando argomenti di letteratura per poterli trattare contemporaneamente anche in Storia), di far dialogare l una con l altra, in modo che i contenuti dell una potessero gettare luce sulle scelte dell altra e viceversa. (Per questo motivo ho omesso l indicazione relativa a quali argomenti sono stati trattati nel primo quadrimestre e quali nel secondo, preferendo mantenere, nell esposizione del programma, la sequenza cronologica). Ho scelto scrittori e testi che mi facilitassero in questo compito e si piegassero a questa finalità. Mi sono avvalsa della piattaforma moodle, che il nostro istituto ha a disposizione da alcuni anni, per la pubblicazione dei materiali presentati in classe (presentazioni in ppt, video, articoli di approfondimento, ecc.), che le alunne hanno potuto visionare e scaricare da casa. Per quanto riguarda la scelta degli autori, ho seguito il percorso tradizionale, ormai consolidato dalle impostazioni delle letterature scolastiche, per gli autori dell'800 e di inizio 900, e ho interrotto il percorso cronologico, come già detto in precedenza, dove i testi di Remarque e Lussu, per la I guerra mondiale, e Primo Levi, per l'esperienza dell'olocausto, Fenoglio, Vittorini e Calvino per la Resistenza, potevano favorire negli alunni una comprensione più approfondita degli eventi storici. Per quanto riguarda il '900 inoltrato, la cui trattazione è sempre problematica sia per il gran numero di autori sia per la carenza di tempo a disposizione, ho scelto Calvino, come autore rappresentativo della sperimentazione tipica del suo tempo, ma anche per l'autorevolezza della sua opera e dei temi trattati. Spero di avere il tempo di accennare agli autori europei Kafka e Beckett, in modo da far intravedere alle alunne la ricchezza degli sviluppi sia tematici che formali di cui il '900 abbonda. Sono consapevole che il programma di letteratura può essere considerato eccessivamente strumentale rispetto alla Storia, ma le alunne hanno maturato, nel corso di questi due ultimi anni di scuola, un interesse sincero per la Storia, tanto da rendere le ore di storia molto intense e partecipate e da ottenere buoni risultati nel profitto. Ho invece scelto di non trattare l'opera di Dante sia perchè sottrae tempo alla trattazione del '900, richiedendo un enorme sforzo di contestualizzazione, sia perchè non mi sento in grado, dedicando poche ore del tempo a disposizione del Paradiso, né di far comprendere il significato e la grandezza dell'opera di Dante né di mettere in grado gli alunni di affrontare un'eventuale traccia d'esame. Ritengo piuttosto più utile anticiparne la trattazione nel corso del terzo anno, riservando al grande autore uno spazio adeguato. Le alunne hanno partecipato ad alcune conferenze e attività per approfondire particolari argomenti: a. Visita al Museo storico di Caoria dedicato alla Prima guerra mondiale nel Vanoi e nel Primiero con la guida del Sig. Giacomo Bornancini, Segretario dell Associazione Alpini di Caoria; b. Presentazione della mostra Vite per la legalità da parte dei Magistrati di Trento Borrelli e Pasquale Profiti, la finalità è stata quella di conoscere la vita, l attività e l impegno civile di alcuni giudici e magistrati uccisi dalla mafia e dal terrorismo (15.04.2013); c. Visita (29 ottobre 2012) alla mostra Un fuoco sacro nel cuore dedicata al pittore Vincent Van Gogh; e. Spettacolo Il giorno della civetta vent anni dopo dedicato alla vita e all opera di Giovanni Falcone (19 aprile 2013). 17

f. In collaborazione con l insegnante di Diritto la classe ha svolto un progetto dal titolo Giornata formativa a Montecitorio. Per superare la selezione gli alunni hanno lavorato sull argomento del Testamento biologico allo scopo di conoscere i contenuti della proposta di legge e di riflettere su un argomento di importanza etica che coinvolge tutti. Metodo di lettura dei testi La didattica ha avuto come principale obiettivo quello di privilegiare la lettura, la comprensione e l interpretazione guidate del testo. Precedute da un inquadramento storico dell opera e dalla contestualizzazione del testo nell opera, il momento considerato più importante è stato quello della lettura in classe e del commento guidato. Degli autori sono state fornite le notizie biografiche considerate importanti per la comprensione della personalità dell autore e per facilitare la lettura e l analisi delle opere. Il manuale utilizzato è stato quello in adozione Letteratura letterature di Guido Armellini e Adriano Colombo, 2007, Zanichelli, (voll. Il secondo Ottocento e il Novecento), integrato con alcuni testi ritenuti utili e non presenti nei citati volumi. Temi, Autori, Argomenti Il Positivismo: l origine e il contesto storico in cui nacque, i concetti fondamentali di questa corrente filosofico-scientifica. La scienza e l'evoluzionismo. Cenni a C. Darwin e H. Taine. La poetica del Naturalismo francese. Madame Bovary di G. Flaubert. La rappresentazione della realtà. L impersonalità dell autore. Il romanzo sperimentale di Zola. La teoria dei tre fattori di Hippolyte Taine e il determinismo. Testi: Rappresentare e basta di G. Flaubert (Vol. 3.1, pag. 21) Le insofferenze di Madame Bovary da Madame Bovary di G. Flaubert (Vol. 3.1, pag. 61) L obitorio da Teresa Raquin di Emile Zola; La stireria da L'assomoir di E. Zola (Vol. 3.1, pag. 69); Il delirium tremens da L assomoir di E. Zola; brano da Il romanzo sperimentale di E. Zola (Vol. 3.1, pag. 22); Prefazione al ciclo dei Rougon Macquart e all'assomoir (difesa del suo romanzo) Giovanni Verga e il Verismo. Cenni alla biografia e alla produzione giovanile (principali titoli e temi). Il ciclo dei vinti. I Malavoglia: trama, temi, in particolare l''ideale dell'ostrica, osservazioni sulle novità formali del romanzo, in particolare sulla tecnica dell impersonalità e del discorso indiretto libero. Il programma letterario di Verga: la letteratura come un documento umano e i contenuti della lettera a Farina. Lettura di due brani di critica di Asor Rosa e di Dominique Fernandez sui Malavoglia (pagg. 353 e 354) Testi: novelle Libertà (Vol. 3.1, pag. 268) e Rosso Malpelo (Vol. 3.1 pag. 296 ) Prefazione alla novella L amante di Gramigna (Vol. 3.1, pag. 285) Prefazione ai Malavoglia la fiumana del progresso (Vol. 3.1, pag. 287) Incipit, brano Il conflitto tra Padron Ntoni e Ntoni e finale (Vol. 3.1, pagg. 319, 323, 328) da I Malavoglia. 18

Il simbolismo francese. Charles Baudelaire Cenni biografici. Il tema dell emarginazione del poeta e la concezione dell arte e della poesia come strumento conoscitivo della realtà. L uso della sinestesia. La perdita dell'aureola pag. 14. Testi da I fiori del male: Corrispondenze (Vol. 3.1,pag. 155); L albatros (Vol. 3.1,pag. 156); Spleen (Vol. 3.1, pag. 157). Arthur Rimbaud Cenni biografici. Lettura della Lettera del veggente e il concetto di deragliamento di tutti i sensi Lettura e commento de Il battello ebbro. Il Decadentismo. Il contesto storico in cui nacque, l'influenza delle nuove teorie e scoperte: Einstein e la teoria della relatività, Bergson e l'intuizionismo, la vita della psiche secondo Freud, la crisi dei valori tradizionali e il concetto di Dio è morto di Nietzsche. Il concetto di arte e letteratura dell estetismo. Gabriele D Annunzio. Cenni alla biografia. Estetismo e superomismo. La concezione dell arte. Lo stile di D Annunzio. Delle raccolte poetiche è stato trattato il libro delle Laudi e, in particolare, L Alcyone, di cui si è analizzato il contenuto e lo stile. Il piacere: la trama e i temi in essi svolti. Trama e temi de Il trionfo della morte. Testi dall Alcyone: La sera fiesolana (Vol. 3.1, pag. 476); Nuda stabat aestas (fotocopia); La pioggia nel pineto (Vol. 3.1, pag. 439) La vita come un opera d arte (Vol. 3.1, pag. 444) da Il piacere L incipit (Vol. 3.1, pag. 468) de Il piacere Giovanni Pascoli. La biografia. Sono state citate le raccolte Myricae, I Poemetti, I Canti di Castelvecchio, I Poemi conviviali; Inni e Odi. I temi ricorrenti nelle sue poesie, stili e contenuti delle diverse raccolte, le caratteristiche formali della sua poesia e l utilizzo insistito di alcune figure retoriche (fonosimbolismo, onomatopee, allitterazioni, metafore, sinestesie e analogie), le metafore ossessive di Pascoli. La prosa Il fanciullino e la concezione di poesia per Pascoli. Testi: Lavandare (Vol. 3.1, pag. 391) da Myricae; L assiuolo (Vol. 3.1, pag. 376) da Myricae; Temporale (Vol. 3.1, pag. 392), Il tuono e Il lampo da Myricae Il gelsomino notturno (Vol. 3.1, pag. 407) da I canti di Castelvecchio; Brano Il fanciullino (Vol. 3.1, pag. 407) da Pensieri e Discorsi. Luigi Pirandello. Cenni biografici. I temi: il relativismo della realtà e il relativismo psicologico, il tema della pazzia, dell incomunicabilità, dell inettitudine. I romanzi Il fu Mattia Pascal e Uno nessuno centomila: trama, temi, stile e linguaggio. Novelle per un anno: temi e stile. Il saggio L'umorismo. Il teatro: contenuti, temi. Il metateatro: le novità formali delle tre opere. Sei personaggi in cerca d autore. Testi: Lo strappo dal cielo di carta (Vol. 3.2, pag. 299) da Il fu Mattia Pascal; Un caso strano e diverso (Vol. 3.2, pag. 296) da Il fu Mattia Pascal; Quel caro Gengè (Vol. 3.2, pag. 301) da Uno, nessuno, centomila; Siamo qua in cerca di un autore (Vol. 3.2, pag. 305) Sei personaggi in cerca d autore; 19

La signora Frola e il signor Ponza suo genero da Novelle per un anno (fotocopia); La carriola (Vol. 3.2, pag. 276) da Novelle per un anno; Brano finale Fisso in questa eternità di maschera (Vol. 3.2, pag. 310) dall Enrico IV. Da L'umorismo: La vita e la forma, Non è una l'anima individuale e Il sentimento del contrario (Vol. 3.2, pagg 294, 292, 290). Italo Svevo. Cenni Biografici. I romanzi Una vita, Senilità e La coscienza di Zeno: trama e temi. I personaggi inetti, la crisi dei valori borghesi, il difficile rapporto dei personaggi del 900 con la realtà, la psicanalisi nel romanzo La coscienza di Zeno. Malattia e salute ne La coscienza di Zeno. Testi: Prefazione e preambolo (pag. 357-359 vol. 3.2) da La coscienza di Zeno Il fumo (pag. 337 vol. 3.2) da La coscienza di Zeno La vita attuale è sempre mortale (pag. 361 vol. 3.2) da La coscienza di Zeno La letteratura e la Prima Guerra Mondiale Eric Maria Remarque. Cenni biografici. Lettura di alcune pagine del romanzo Niente di nuovo sul fronte occidentale. I brani indicati qui di seguito. Testi da Niente di nuovo sul fronte occidentale: brano L'addestramento La morte di Kemmeric Il gas Emilio Lussu. Cenni alla biografia. Alcune pagine del romanzo Un anno sull altipiano sono state lette, commentate e confrontate con l'opera Niente di nuovo sul fronte occidentale di Eric Maria Remarque. Sono stati visionati anche due spezzoni della versione cinematografica Uomini contro di Rosi. I brani (forniti in fotocopia) di Un anno sull'altipiano sono indicati qui di seguito: Testi: Brani da Un anno sull altipiano: La decimazione L'assalto ai reticolati Il generale Leone Giuseppe Ungaretti. Cenni alla Biografia. Circostanze, temi (la guerra, la concezione della poesia, la poetica della parola) e novità formali della raccolta L allegria. Contesto, temi e forme della raccolta Sentimento del tempo. Testi da L Allegria: Pellegrinaggio (pag. 388 vol. 3.2) Commiato (pag. 392 vol. 3.2 ) Italia (pag. 393 vol. 3.2) I fiumi (pag. 397 vol.3.2) In memoria (fotocopia) Testo da Sentimento del tempo: La madre (pag.406 vol. 3.2) Nota introduttiva a Vita di un uomo (pag. 391, vol. 3.2) Da Ragioni di una poesia Ritrovare un ordine (pag. 394, vol. 3.2) Le avanguardie. Il Futurismo: temi e forme. Cenni anche ai contenuti e alle forme dell'espressionismo, del Cubismo, del Dadaismo e del Surrealismo nelle arti figurative. Testi: Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti (pag. 17 vol. 3.2) 20

Eugenio Montale. Cenni alla Biografia. Contenuti e forme delle raccolte Ossi di seppia, Le Occasioni, La bufera e altro e Satura, in particolare il tema del male di vivere, del varco, della donna salvifica. La tecnica del correlativo oggettivo. Testi: Non chiederci la parola (pag. 437, vol. 3.2) da Ossi di seppia La casa dei doganieri (pag. 431, vol. 3.2) da Ossi di seppia Spesso il male di vivere ho incontrato (pag. 445, vol. 3.2) da Ossi di seppia Forse un mattino andando in un aria di vetro (pag. 446, vol. 3.2) da Ossi di seppia Piccolo testamento (pag. 457, vol. 3.2) da La Bufera e altro Al Saint James di Parigi (pag. 460, vol. 3.2) da Xenia in Satura Per finire (pag. 435, vol 3.2) da Diario del '71 e del '72 Due testi dal saggio Sulla poesia: Una totale disarmonia con la realtà (pag. 439, vol. 3.2) E' ancora possibile la poesia? (pag. 441, vol. 3.2) Samuel Beckett*. Il teatro dell'assurdo e l'assurdità della condizione umana. Aspettando Godot Niente da fare da Aspettando Godot (pag. 743, vol. 3.2) Primo Levi*. Biografia. Audizione di interviste a Primo Levi sui temi della memoria come dovere, sul nazismo e sull'esperienza del lager. Trama e temi di Se questo è un uomo (lettura integrale). I sommersi e i salvati: struttura e temi del saggio: riflessioni sulla violenza inutile del lager, sulla specificità del lager, sulla zona grigia, sulla labilità della memoria, ecc. uomo Testi: Brano Eccomi dunque sul fondo (Vol. 3.2, pag 635) da Se questo è un Brano Violenza inutile (fotocopia) da I sommersi e i salvati Italo Calvino. Biografia. Romanzo Il sentiero dei nidi di ragno contenuti, contesto della pubblicazione, scopo e tema. Contenuti e forme della fase realistica, della Trilogia degli antenati ; delle Cosmicomiche. Lo sperimentalismo e il gioco combinatorio di alcune opere. Testi: Il commissario Kim (fotocopia) da Il sentiero dei nidi di ragno Da Il cavaliere inesistente (pag. 841, vol. 3.2) Racconto Marcovaldo al Supermarket da Le stagioni in città Racconto Tutto in un punto da Le Cosmicomiche Racconto L avventura dei due sposi tratto da Gli Amori difficili (pag. 861, vol. 3.2) Beppe Fenoglio. Cenni biografici. Il tema della Resistenza. Testi: incipit di I ventitre giorni della città di Alba dalla raccolta I ventitre giorni della città di Alba; racconto Un altro muro da I ventitre giorni della città di Alba. * Questi argomenti alla data attuale non sono ancora stati svolti. Si prevede di svolgerli entro il giorno 8 giugno 2013. 21

Verifiche (tipologia, preparazione, svolgimento) Le verifiche sono state sia scritte che orali. Per verificare i contenuti di letteratura italiana sono ricorsa a interrogazioni, questionari a risposta aperta e a verifiche basate sulla tipologia analisi e comprensione del testo con esercizi di comprensione complessiva, particolare e di contestualizzazione e confronto. Per quanto riguarda le competenze di esposizione scritta, di argomentazione, di strutturazione di un testo e di rispondenza alle caratteristiche richieste, ho somministrato verifiche modellate sulle tipologie richieste nella prima prova dell esame di Stato. La preparazione è stata quasi sempre curata in classe per consentire alle alunne di maturare la capacità di utilizzare i documenti a disposizione delle tipologie saggio breve e articolo di giornale. 22

STORIA Docente: Gabriella D Agostini Obiettivi raggiunti Non tutta la classe ha raggiunto con lo stesso grado di approfondimento e complessità gli obiettivi fissati ad inizio anno nella programmazione disciplinare, ma una buona parte della classe ha comunque dimostrato di possedere in modo adeguato conoscenze, competenze e capacità qui di seguito elencate: Conoscenze: conoscere gli eventi, i fenomeni, i personaggi dell arco di storia studiato. Competenze: aver raffinato la capacità di confrontare, istituire relazioni, rapportare realtà diverse; saper analizzare un fenomeno e scomporlo nei diversi elementi, mettendo in relazione tra di loro le cause e gli effetti, anche in analisi di lunga durata; aver appreso, attraverso lo studio della storia, il significato dei valori di democrazia, tolleranza, pluralismo, impegno civile, solidarietà. Capacità: aver acquisito una coscienza critica e personale; sapersi porre con un approccio corretto di fronte ad un fenomeno storico contemporaneo;saper riconoscere l'origine di fenomeni e di tendenze in atto nella contemporaneità in eventi che hanno radici storiche e sono comprensibili solo con uno sguardo al passato. Metodologia Per quanto riguarda la didattica (problematizzazione dell argomento, ricerca del dialogo e partecipazione delle alunne) valgono molte delle affermazioni già esposte nel programma di Letteratura italiana. Il testo in adozione è Guida alla storia. Dal 900 a oggi di Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Einaudi Laterza. Ho utilizzato anche diverse sequenze tratte dai film sottoelencati, che hanno fornito spunto per discussione e messa a fuoco di alcuni argomenti. Ho utilizzato spezzoni delle trasmissione Correva l'anno di Paolo Mieli e Blu notte di Carlo Lucarelli (scaricabili da Youtube) e altri materiali storici presenti sul sito di La storia siamo noi curati da Gianni Minoli, o tratti da Rai educational. Uomini contro di Francesco Rosi, 1970; Il delitto Matteotti di Florestano Vancini, 1973; Mussolini: ultimo atto di Carlo Lizzani, 1974; Terra e libertà di Ken Loach, 1995; Nuremberg di Yves Simoneau, 2000 Il caso Moro di Giuseppe Ferrara, 1986; La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo, 1966. Contenuti L ultimo scorcio del secolo L Italia dopo l avvento della Sinistra al potere. Le inchieste parlamentari. La Triplice alleanza. Gli scioperi di fine secolo. La nascita del Partito Socialista. L impresa coloniale in Eritrea e in Somalia. L età giolittiana 23

La guerra di Libia. L industrializzazione. Il suffragio universale maschile. La legislazione sociale. La prima guerra mondiale I preludi della prima guerra mondiale: le guerre balcaniche, gli antagonismi tra le maggiori potenze europee, le alleanze. Lo scoppio della guerra e gli schieramenti. Interventisti e neutralisti in Italia. L'Italia in guerra. Le operazioni di guerra, i fronti, la guerra di trincea, le nuove armi, i trattati di pace. La guerra nel Trentino e nella Valle del Vanoi. Lettura di testi sulla prima guerra mondiale (vedi programma di letteratura). La Rivoluzione russa La Rivoluzione di febbraio e di ottobre, la formazione dello stato sovietico. La politica di Lenin. La Russia da Stalin a Gorbacev La presa di potere di Stalin. La politica economica e l industrializzazione forzata. Le grandi purghe. La partecipazione di Stalin alla seconda guerra mondiale. Kruscev e la denuncia dei crimini di Stalin La Russia negli anni della guerra fredda (i fatti di Ungheria, Cuba e Cecoslovacchia). La politica di Gorbacev. Il golpe del 1991. Eltsin e il crollo dell Urss. Il Fascismo I problemi del dopoguerra. Il biennio rosso. I regimi autoritari nell Europa degli anni 20. L'avvento del fascismo. La politica interna ed estera di Mussolini. Lo Stato fascista: cultura, scuola, propaganda. L economia del Fascismo. I Patti lateranensi. La crisi di Wall street del '29 Le reazioni alla crisi mondiale. Roosevelt e il New Deal. L'ascesa al potere di Hitler La Repubblica di Weimar. L avvento del nazismo. La politica interna ed estera di Hitler. L'ideologia nazista. L'antisemitismo e le leggi razziali. Il concetto di totalitarismo. Verso la seconda guerra mondiale La conquista dell'etiopia. La guerra civile in Spagna. L'aggressività del Giappone nei confronti della Cina e dell'est asiatico. L'anschluss dell'austria, la politica di riarmo, l'occupazione della Boemia e Moravia. La seconda guerra mondiale L attacco alla Polonia, gli schieramenti, i fronti, la battaglia d Inghilterra, la campagna di Russia, la guerra in Africa, la caduta del Fascismo, la campagna d Italia, la Resistenza, lo sbarco in Normandia, Pearl Harbor e la bomba atomica in Giappone. L olocausto.la pace, il processo di Norimberga, l ONU. La guerra fredda Il mondo diviso. La crisi di Berlino. L Unione sovietica e le democrazie popolari. La guerra di Corea, la crisi di Cuba, la guerra del Vietnam, la guerra in Afghanistan. La caduta del muro nel 1989 e l avvio della distensione. Il disarmo bilaterale: Breznev e Reagan. La guerra israeliano-palestinese Il sionismo. La Palestina sotto il mandato britannico. La costituzione dello Stato di Israele. Le guerre tra Israele e gli Arabi. La guerra di Gaza 2008-2009. La situazione attuale. La Cina di Mao Tze Tung Dall'impero alla repubblica. La guerra civile tra Mao e Chian Kai Seck. La Repubblica popolare cinese. La rivoluzione culturale cinese. La demaoizzazione di Deng Xiaoping. 24

La decolonizzazione I caratteri della decolonizzazione. Tre casi: India, Indocina e Algeria. Dipendenza economica e instabilità politica in Africa e in America Latina. Storia della Costituzione Il contesto in cui è nata la Carta fondamentale dello Stato Italiano. La struttura e i principi fondamentali. I problemi rimasti aperti. Gli anni 50-80 in Italia Le elezioni del '46 e del '48. I primi governi del dopoguerra e i problemi dell Italia. Le figure di Togliatti e di Degasperi. Nato, Ceca e Mec. Il boom economico e la trasformazione della società. Il Concilio Vaticano II. Il 68: cause e conseguenze. Il Terrorismo rosso e nero. Le guerre in Iraq * La prima guerra del Golfo. La seconda guerra del Golfo e lo scontro di civiltà. Le guerre dei Balcani * La frantumazione della Jugoslavia, la guerra del Kosovo. La guerra in Afghanistan* L occupazione sovietica. Il regime dei Talebani. L operazione Enduring freedom. Il ruolo dell Italia nella missione Isaf. * Questi argomenti alla data attuale non sono ancora stati svolti. Si prevede di svolgerli entro la fine dell anno. Verifiche e valutazione Mi sono avvalsa soprattutto di verifiche scritte, lasciando alla discrezionalità dell'alunno la verifica orale. Le verifiche scritte hanno permesso un notevole risparmio di tempo, una verifica più sistematica e una valutazione più omogenea ed equa degli studenti. Le verifiche, due per il primo trimestre e due per il secondo semestre hanno appurato il livello delle conoscenze, ma anche la capacità di mettere a confronto diverse situazioni, di collegare fenomeni, di individuare cause ed effetti delle azioni dell uomo. La valutazione ha tenuto conto, oltre che del livello delle conoscenze, anche dell utilizzo della terminologia specifica, della capacità di interpretare la consegna e di rispettare le richieste. 25