ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO



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ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: TURCHESE BOJANO - MOLISE SETTORE e Area Intervento: E SETTORE EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE, 10 INTERVENTI DI ANIMAZIONE NEL TERRITORIO. OBIETTIVI DEL PROGETTO OBIETTIVO GENERALE SCRITTO IN RIFERIMENTO ALLA LEGGE 64/01 Il presente progetto, coerentemente con il dettato del comma b, c ed e dell articolo 1 della legge 64/2001, assume come finalità generale la realizzazione dei principi costituzionali solidarietà sociale, la promozione della solidarietà e cooperazione con particolare riguardo alla tutela dei ritti sociali, la formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani che svolgeranno il servizio civile. Il progetto si pone l obiettivo finale favorire lo sviluppo delle attività animazione per anziani e quin procedere ad un miglioramento della loro qualità vita, attraverso i volontari in servizio civile che, con il sostegno operatori specializzati, realizzeranno attività ad hoc affinché ciò si realizzi. La presenza del volontario, inoltre, fornirà un ottima opportunità ai soggetti con fficoltà relazione avere rapporti centrati su un ottica efficienza e convisione un obiettivo comune, in cui ogni partecipante può esprimersi attraverso la propria competenza, favorendo così il processo socializzazione. Favorire, o quanto meno contribuire alla realizzazione dei principi costituzionali solidarietà sociale e salvaguara delle fasce più deboli della popolazione è in sostanza l obiettivo principe che ci si prefigge. In particolare il progetto si propone intervenire in sinergia con gli enti già impegnati sul territorio quali gli Istituti scolastici, le associazioni e le cooperative sociali, per raggiungere gli obiettivi riportati sopra. Il progetto si pone l obiettivo finale ridurre il bisogno attività aggregazione del 6% e ridurre il bisogno attività comunicazione e segretariato sociale del 9% attraverso i volontari in servizio civile che, con il sostegno professionalità, realizzeranno attività ad hoc affinché ciò si realizzi. Obiettivi specifici Gli obiettivi specifici da conseguire sono: il rafforzamento attività socializzazione e integrazione rivolte agli anziani; la realizzazione azioni che contribuiscano ad aiutare le persone bisognose e le loro famiglie; la ffusione dell attitune a fare rete delle varie associazioni e dei soggetti impegnati sul territorio; Andando nello specifico, con l azione n 1 attività animazione a favore degli anziani, si andranno ad impegnare n. 6 volontari andando ad abbassare la percentuale bisogno attività aggregazione del 6%. Con l azione n 2 attività integrazione comunicazione e segretariato sociale si andranno ad impegnare n. 3 volontari andando ad abbassare la percentuale bisogno attività comunicazione e segretariato sociale del 9%. In conclusione, come si può ben notare, le azioni sono state pensate sulla base della domanda sociale espressa dagli utenti del territorio bojanese, con l obiettivo migliorare la qualità della vita delle fasce deboli, meante una riduzione del bisogno attività aggregazione, colmando, sia pure parzialmente, quel bisogno fare gruppo espresso dal target riferimento. E ancora, le attività per ciascuna azione sono state progettate tenendo conto delle specifiche esigenze del target. E se prontamente implementate, le suddette attività porteranno man mano al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Incatore partenza ( cui al punto 6) Azione 1 Ridurre il bisogno attività aggregazione del 6%. Azione 2 Ridurre il bisogno attività comunicazione e segretariato sociale del 9%.

ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Tenendo conto degli obiettivi che il progetto si pone e successivamente alla fase formazione, si procederà all assegnazione dei giovani volontari in servizio civile alle specifiche attività previste dal progetto, in funzione dei loro requisiti, delle loro attituni e preferenze. I volontari saranno assegnati agli Operatori Locali Progetto referenti per le verse se attuazione dell iniziativa e, per ogni intervento, dopo un iniziale momento presentazione delle attività e delle modalità da attuare (2 mesi), si procederà all affiancamento con il personale interno ai servizi. In una logica lavoro integrato, il progetto prevede anche la partecipazione degli operatori dell ente proponente (pendenti, collaboratori, tirocinanti e volontari), acquisendo così esso stesso carattere innovatività e sperimentazione nuove e specifiche aree intervento. Il principio ispiratore del percorso delle attività che si intende avviare è quello della collaborazione e partecipazione attiva dei volontari alla progettazione e realizzazione degli interventi con e per i minori e i versamente abili, per procedere poi all attuazione verse iniziative da rivolgere a tutto il territorio. Per ogni volontario si prevede creare un piano operativo personalizzato redatto insieme all OLP sulla base delle proprie inclinazioni e presposizioni, in modo da rendere la sua partecipazione il più attiva e coinvolta possibile. Di seguito si esplicitano tutte le attività previste dal progetto, poi si passerà a definirne la localizzazione e il numero volontari assegnati alle stesse. Le linee intervento che ci si propone seguire si articolano in 12 mesi e le azioni attraverso cui si sviluppano sono: I: AZIONE FORMATIVA ED INFORMATIVA DI SUPPORTO Questa azione ha come finalità l accoglienza, il facilitare l inserimento efficiente ed efficace all interno dei servizi dei volontari e la presentazione delle azioni e degli obiettivi progettuali. L accoglienza rappresenta sia il primo approccio significativo con l Agenzia e gli enti partner e la sua organizzazione che l inizio del percorso formativo dei volontari. Verrà effettuata in parte presso un unica sede per tutti i volontari (Prime giornate) ed in parte nella singole se attuazione dal Responsabile progetto, dagli OLP e dagli operatori. Per i dettagli della formazione afferente a questa azione si rimanda ad altri punti del formulario. (cfr. punti 28, 30-35, 36-41 del formulario II: AZIONE OPERATIVITÀ (AVVIO E REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ) Questa azione prevede la reale efficacia del volontario nonché l avvio del progetto in senso stretto grazie alla collaborazione dei giovani in servizio civile. Le attività sono organizzate secondo tre aree intervento e sono programmate per realizzarsi in luoghi versi III: AZIONE DI MONITORAGGIO, VERIFICA FINALE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI I volontari, nell arco dei doci mesi sono tenuti a partecipare ai regolari momenti monitoraggio dell attività e sull attività svolta meante: Incontri con cadenza mensili nei primi 2 mesi dall avvio e realizzazione attività operative (incontri per ciascun volontario, con cadenza mensile in seguito con gruppi volontari, con il Responsabile del Progetto o l Operatore Locale Progetto (10 incontri totali); Riunioni equipe per monitoraggio e verifica P.E.I (piano educativo invidualizzato); Verifiche: il progetto prevede, infatti, regolari momenti verifica dell attività dei volontari sull operato svolto meante la somministrazione questionari vario genere. Tali incontri possono tenersi sia presso la sede attuazione del progetto, sia presso la sede principale dell ente Agenzia Agorà che presso altre se attuazione e formazione. La tabella sottostante riporta le azioni con le attività descritte in dettaglio e la tempistica delle stesse. Si deve tenere presente che alle attività sovraesposte è necessario aggiungerne altre, che non sono state descritte in quanto esulano dallo svolgimento dell idea progettuale, ma allo stesso tempo sono fondamentali e necessarie in quanto si tratta attività coornamento, amministrazione e segreteria, senza le quali non sarebbe possibile implementare e realizzare tutte le attività progettuali previste.

Azione Attività Tempistica 1. Il servizio prevede un sostegno retto a garantire opportune attività volte a facilitare la socializzazione, l integrazione e la mobilità nella terza età, l inserimento attivo in particolari contesti, lo sviluppo delle potenzialità residue inviduali. 2. Il servizio mira a supportare e incrementare attività COMUNICAZIONE e relazione interpersonale e sociale in collaborazione e sinergia tra le associazioni ed i soggetti presenti nel territorio, sviluppando la loro attitune a fare rete con l intento migliorare la qualità dei servizi resi alla popolazione. 1.5 Realizzazione attività supporto socio - educativo per anziani; 1.6 Realizzazione attività musicoterapia, laboratori pittura, corsi ballo, giarnaggio, artigianato, gruppi esperienziali; 1.7 Realizzazione attività culturali/sociali: caffè letterario, laboratori teatrali, gite sociali e/o culturali, concorsi letterari, laboratori lettura creativa; 1.8 Realizzazione gruppi counseling e Meazione; 1.9 Realizzazione attività sportive volte a favorire la mobilità della terza età: pilates, ginnastica dolce, rieducazione motoria, Yoga, Body & Mind; 1.10 Realizzazione dei Giochi della Gioventù Anziana - torneo integrato bocce, briscola, scopa, dama, morra. 2.2 Collaborazione con il quotiano internazionale telematico Un mondo italiani finalizzata a potenziare la rete dei contatti con le associazioni italiani all estero. Inoltre le attività in questione porterebbero alla creazione un archivio storie per poter lasciare un impronta alle generazioni future, per aiutare i giovani a ritrovare le proprie raci. 2.3 Collaborare con la Consulta Cittana per il settore Molisani nel Mondo, per incrementare l archivio dell Emigrazione e rendere convisi e fruibili i dati in esso contenuti; 2.4 Attività segretariato sociale, aiuto nello svolgimento pratiche amministrative e accompagnamento presso uffici, per fare delle passeggiate, anche per i molisani originari che fanno ritorno in regione durante il periodo estivo; 2.5 Attività sostegno per il reperimento alimenti e mecine; 2.6 Realizzazione uno sportello informativo a sposizione istituzioni e cittani.2 Attività da 1.1 a 1.4 Gennaio Attività da 1.5 a 1.7 Febbraio-maggio; Agosto-cembre. Attività 1.8 Gennaio Attività 1.9 Gennaio-maggio; Settembre-cembre. Attività 1.10 Giugno-agosto Attività 2.1 Febbraio-marzo Attività da 2.2 a 2.5 Marzo-cembre Attività 2.6 Febbraio-marzo Attività 2.7 Marzo-aprile; Novembre-cembre Il progetto per intero e le relative schede posso essere visualizzati presso la sede dell agenzia, previa richiesta. CRITERI DI SELEZIONE SVOLGIMENTO DELLE PROVE: La selezione verrà esperita in luogo aperto al pubblico, nel giorno e nell'ora incati sul sito www.agenziagora.it successivamente alla conclusione della prima fase valutazione dei requisiti ammissione e valutazione dei titoli e delle esperienze. L Agorà assicura il regolare svolgimento delle operazioni nel rispetto del principio continuità, trasparenza e parità trattamento; per motivate esigenze può essere sposta la sospensione temporanea della selezione con contestuale fissazione del momento ripresa. GRADUATORIA FINALE: L elenco degli ammessi al colloquio e non ammessi con relativa motivazione verrà pubblicato esclusivamente sul sito dell Agorà ed avrà valore notifica. La graduatoria è pubblicata sul sito dell Agorà e presso la sede dove si sono svolte i colloqui ed ha valore notifica. La metodologia utilizzata per il reclutamento e la selezione si fonderà su due momenti valutativi: un primo momento si baserà sull accertamento del possesso dei requisiti ammissione, si procederà poi alla valutazione dei titoli e dell eventuale esperienza posseduta dai candati; un secondo momento verrà incentrato invece su un colloquio orale motivazionale, mirante ad appurare la comprensione e le giuste motivazioni quanto si andrà ad intraprendere in termini servizio. CRITERI DI SELEZIONE:

Il punteggio massimo che un candato può ottenere è pari a 100 punti da raggiungere meante la sommatoria dei punteggi massimi ottenibili sulle seguenti variabili: TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI PUNTEGGIO MAX 20: TITOLI DI STUDIO (SI VALUTA SOLO IL TITOLO PIÙ ELEVATO): - laurea attinente progetto = punti 8 - laurea non attinente a progetto = punti 7 - laurea primo livello (triennale) attinente al progetto = punti 6 - laurea primo livello (triennale) non attinente al progetto = punti 5 - ploma attinente progetto = punti 4 - ploma non attinente progetto = punti 3 - frequenza scuola mea superiore = fino a punti 2 (per ogni anno concluso punti 0,50) TITOLI PROFESS1ONALI - master/scuole specializzazione/dottorati ricerca etc.= fino a punti 5 (1 punto per ogni titolo posseduto) - attinenti al progetto = fino a punti 4 - non attinenti al progetto = fino a punti 2 - non terminato = fino a punti 1 ESPERIENZE PUNTEGGIO MAX 30: - precedenti esperienze c/o stesso Ente - 1,00 x 12 Mesi (Max 12 Punti) - precedenti esperienze c/o enti versi e analogo settore - 0,75 x 12 Mesi (Max 9 Punti) - precedenti esperienze c/o stesso ente in settori versi - 0,50 x 12 Mesi (Max 6 Punti) - precedenti esperienze c/o enti e settori versi - 0,25 x 12 Mesi (Max 3 Punti) Il possemento dei titoli e quant altro utile ai fini della valutazione, devono essere stati conseguiti entro i termini scadenza dell avviso selezione. I titoli chiarati o allegati alla domanda non possono essere ulteriormente integrati né regolarizzati in fase successiva alla scadenza dell avviso selezione. COLLOQUIO PUNTEGGIO MAX 50: Il colloquio verterà sui seguenti argomenti: il servizio civile nazionale, il settore del progetto, il progetto prescelto, il volontariato, sponibilità del candato nei confronti conzioni richieste per l espletamento del servizio - es: pernottamento, missioni, trasferimenti, flessibilità oraria, etc. Nell ambito del colloquio dei candati potrà essere chiesto risolvere un caso concreto al fine valutare la capacità risoluzione problemi pratici. Il colloquio si intende superato solo se il punteggio finale ottenuto è uguale o superiore a 30/50, in caso contrario il candato verrà chiarato non idoneo. CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore servizio settimanali dei volontari: 30 Giorni servizio a settimana dei volontari: 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo servizio: Nessuno Eventuali requisiti richiesti ai cantati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: - Diploma scuola mea superiore - Pregressa esperienza nel campo dell assistenza (Settore intervento) chiarato oppure attestato nell ambito della candatura. (Si precisa che può essere valutata anche la pregressa esperienza quale volontario non remunerato) SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Bojano 1, Via Stroffelini 9, 86021 (CB) Coce sede (111722) Nr. Volontari: 18 Bojano 2, Via Stroffelini 9, 86021 (CB) Coce sede (111732) Nr. Volontari: 12 CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Eventuali creti formativi riconosciuti: Presenti riconosciuti dall Università Telematica Pegaso con sede in Piazza Trieste e Trento n. 48 - Napoli Eventuali tirocini riconosciuti: Nessuno e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e vali ai fini del curriculum vitae: L Agenzia AGORA ha stipulato specifici protocolli d intesa con i seguenti enti terzi per il riconoscimento e la certificazione competenze e professionalità acquisite dai volontari nell espletamento del servizio e valide ai fini curriculari. Le predette competenze, certificate e riconosciute anche dall Agorà, sono attinenti alle attività del progetto cui al punto 8) e ai contenuti della formazione specifica cui al punto 40). Tali competenze rientrano nel quadro europeo per le competenze chiave sotto forma conoscenza, abilità e attituni adeguate al contesto. Sono essenziali per ogni inviduo in una società basata sulla conoscenza. Tali competenze costituiscono un valore aggiunto per il mercato del lavoro, la coesione sociale e la cittananza attiva, poiché offrono flessibilità e capacità adattamento, sodsfazione e motivazione. Esse sono un fattore primaria

importanza per l innovazione, la produttività e la competitività e contribuiscono alla motivazione e alla sodsfazione dei lavoratori e alla qualità del lavoro. ATTIVITA' cui al punto 8) I Azione FORMATIVA E INFORMATIVA DI SUPPORTO Materie Moduli formativi Ente certificatore acquisite e certificate nel quadro europeo per le competenze chiavi apprenmento I : Orientamento Ente formazione Consapevolezza del proprio al servizio - Totale Presentazione degli Il giornale telematico e ruolo all'interno dell'ente ore 12 Enti e loro operatività cartaceo Agenzia riferimento Modulo 2 Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari nei progetti servizio civile e nelle attività previste dal progetto lilla san martino Ente formazione civiche sui rischi Il giornale telematico e connessi all impiego dei cartaceo Agenzia volontari nei progetti servizio civile. Modulo 3: Il Volontario in servizio: ruolo, strumenti operativi e metodologia gestione Ente formazione sociali Il giornale telematico e competenze personali, cartaceo Agenzia interpersonali e interculturali e tutte le forme comportamento che consentono alle persone partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa II Azione II : La Comunicazione efficace Totale ore 12 Modulo 4: Ente formazione Conoscenza delle attività da Le attività previste dal Il giornale telematico e svolgere nell'ambito del progetto: cartaceo Agenzia progetto Servizio Civile Segretariato Sociale, Assistenza Domiciliare, Integrazione Sociale, Trasporto ed Accompagnamento, Centri Diurni, Cure Termali anziani over 65 Ente formazione per la I cinque assiomi della Il giornale telematico e comunicazione in comunicazione cartaceo Agenzia madrelingua;

Gli stili comunicativi Ente formazione Competenza per esprimere e Il giornale telematico e interpretare concetti, pensieri cartaceo Agenzia sia in forma orale che scritta ascolto e meazione dei conflitti Modulo 3 Tecniche Ente formazione Competenza per elaborare comunicazione scritta Il giornale telematico e messaggi informativi destinati per la ffusione cartaceo Agenzia alla ffusione pubblica, quali: notizie avviso pubblico, volantini e manifesti; III Azione III : La ricerca sociale - Totale ore 12 Metodologie e tecniche ricerca sociale Ente formazione base in campo Il giornale telematico e scientifico e tecnologico; cartaceo Agenzia Ricerca dati in rete e modalità archiviazione Ente formazione gitali che Il giornale telematico e serviranno a saper utilizzare cartaceo Agenzia con mestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell informazione Modulo 3: Ente formazione base in campo Dal segno ricerca Il giornale telematico e scientifico e tecnologico che alla formulazione cartaceo Agenzia permetteranno condurre una una teoria ricerca sociale II Azione IV Le categorie sociali Totale ore 6 Educazione alla versità Ente formazione personali, Il giornale telematico e interpersonali e interculturali e cartaceo Agenzia tutte le forme comportamento che consentono alle persone partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa L anziano come risorsa sociale Ente formazione sociali che sono Il giornale telematico e collegate al benessere cartaceo Agenzia personale e sociale. È essenziale comprendere i

coci comportamento e le maniere nei versi ambienti in cui le persone agiscono. II Azione Totale ore 6: V : Il sistema integrato interventi e servizi sociali Totale ore 6 Welfare state per l anziano Ente formazione.. civiche in Il giornale telematico e particolare: conoscenza cartaceo Agenzia concetti e strutture sociopolitici (democrazia, giustizia, uguaglianza, cittananza e ritti civili) dota le persone degli strumenti per impegnarsi a una partecipazione attiva e democratica; Il contesto territoriale e la rete locale dei servizi sociali nella Regione Campania Modulo 3: Le prestazioni sociali per l anziano Ente formazione Il giornale telematico e cartaceo Agenzia Ente formazione sociali o che Il giornale telematico e consentono alle persone cartaceo Agenzia partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa TRASVERSALE VI : Corso Lezione 1: Sistema Primo Soccorso e respiratorio e BLS - Totale ore carocircolatorio - 25 Altre conzioni particolari Lezione 2: Elementi base tossicologia generale e speciale - Tossicopendenze Lezione 3: Elementi nozioni base delle emorragie - Ferite e traumatismi - Traumi del torace e dell'addome - ustione lesioni da basse e alte temperature Lezione 4: BLS (Basic Life Support) elementi base - Procedure e manovre - Posizione laterale sicurezza Lezione pratica L Ente Pubblica Assistenza Mirabella Eclano 90009850646 L Ente Pubblica Assistenza Mirabella Eclano 90009850646 L Ente Pubblica Assistenza Mirabella Eclano 90009850646 L Ente Pubblica Assistenza Mirabella Eclano 90009850646 Saper affrontare una situazione primo soccorso e effettuare manovre BLS (Basic Life Support).

FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: Contenuti della formazione: Partendo dal settore d intervento, cui al punto 5), e dalle peculiari attività del progetto, cui al punto 8), nel presente quadrante si illustra il percorso logico che ha portato all elaborazione dei contenuti della formazione specifica e delle competenze acquisite dai Volontari e certificate tutte da enti terzi. Durata: La durata complessiva della formazione specifica è 73 ore. La formazione specifica verrà erogata, relativamente a tutte le ore previste nel progetto, entro e non oltre 90 giorni dall avvio dello stesso. ATTIVITA' cui al punto 8) Materie Moduli formativi Ore Formatore Metodologia/e insegnamento acquisite e certificate nel quadro europeo per le competenze chiavi apprenmento Contenuti dattici I Azione FORMATIVA E INFORMATIVA DI SUPPORTO I : Orientamento al servizio - Totale ore 12 Presentazione degli Enti e loro operatività Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari nei progetti servizio civile e nelle attività previste dal progetto Turchese Molise Modulo 3: Il Volontario in servizio: ruolo, strumenti operativi e metodologia gestione 2 ore Raffaele D elia 4 ore Armando Masucci 3 ore ; Raffaele D elia Consapevolezza del proprio ruolo all'interno dell'ente riferimento civiche sui rischi connessi all impiego dei volontari nei progetti servizio civile sociali competenze personali, interpersonali interculturali e e I Moduli questa Unità dattica forniranno ai Volontari le nozioni teorico-pratiche base relative al loro ingresso in servizio. I giovani verranno orientati alle loro attività attraverso la conoscenza degli Enti in cui andranno a operare; delle figure riferimento; dei destinatari degli interventi; degli obiettivi da raggiungere in relazione alle singole attività del proprio progetto; delle modalità organizzative relative alla loro gestione (vademecum avvio al servizio, piano operativo, registro presenze, ario bordo...). Verranno inoltre informati sui rischi connessi all impiego nei progetti servizio civile in particolare verranno approfonti i seguenti argomenti: legislazione, rischi possibili, comportamenti prevenzione. Tale Unità dattica, per il suo elevato contenuto guida al servizio, sarà propedeutica a tutte le altre e verrà svolta nei primi giorni avvio al servizio.

II Azione III Azione II : La Comunicazione efficace Totale ore 12 III : La ricerca sociale - Totale ore 12 Modulo 4: Le attività previste dal progetto:, trasporto e accompagnamento, segretariato sociale, educativa territoriale I cinque assiomi della comunicazione Gli stili comunicativi Modulo 3 Tecniche comunicazione scritta per la ffusione notizie Metodologie e tecniche ricerca sociale Ricerca dati in rete e modalità archiviazione 3 ore Raffaele D elia 2 ore Palmina Capussi 4 ore formali Palmina Capussi 1 ora 5 ore formali Palmina Capussi 3 ore Vittoria Fratantuono 1 ora Lezione frontale; 2 ore esercitazione pratica Vittoria Fratantuono tutte le forme comportamento che consentono alle persone partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa Conoscenza delle attività da svolgere nell'ambito del progetto Servizio Civile per la comunicazione in madrelingua; Competenza per esprimere e interpretare concetti, pensieri sia in forma orale che scritta ascolto e meazione dei conflitti Competenza per elaborare messaggi informativi destinati alla ffusione pubblica, quali: avviso pubblico, volantini e manifesti; La materia questa Unità dattica evidenzierà inizialmente i cinque assiomi della comunicazione per permettere al volontario acquisire le nozioni base per una corretta comunicazione. Verranno in seguito ffuse le tecniche della comunicazione verbale, utili a elaborare messaggi informativi, e della comunicazione non verbale, le modalità per favorire l'interazione, la negoziazione e la relazione d'aiuto, sviluppando, inoltre, occasioni d'introspezione e autoanalisi. L'obiettivo finale è quello consentire ai volontari l'acquisizione quelle conoscenze necessarie a saper ascoltare e a poter comunicare in maniera efficace nei confronti dei destinatari degli interventi e delle figure riferimento servizio civile. Si darà inoltre importanza alle tecniche comunicazioni utili per ffondere al meglio quanto appreso. I moduli trattati in base in campo questa Unità dattica scientifico e consentiranno ai tecnologico; volontari acquisire quelle nozioni base relative all'utilizzo degli gitali che serviranno a saper utilizzare con mestichezza e spirito critico le tecnologie della strumenti, delle metodologie e delle tecniche base ricerca sociale, quali: analisi, interviste, questionari e mappature dei bisogni relative

Modulo 3: Dal segno ricerca alla formulazione una teoria 1 ore Lezione frontale; 5 ore Esercitazione pratica Vittoria Fratantutono società dell informazione base in campo scientifico e tecnologico che permetteranno condurre una ricerca sociale all'universo in questione. Verrà mostrato attraverso un esercitazione pratica come ottenere dalla ricerca in internet dati utili al fine condurre una buona ricerca che permettere la successiva formulazione una teoria. II Azione II Azione Totale ore 6: IV Le categorie sociali Totale ore 6 V : Il sistema integrato interventi e servizi sociali Totale ore 6 Educazione alla versità gli anziani come risorsa sociale Welfare state per i gli anziani Il contesto territoriale e la rete locale dei servizi sociali Modulo 3: Le prestazioni sociali per gli anziani 1ora 2ore formali Teresa Albanese 1ora ; 2 ore formali Teresa Albasnese 2 ora Vittorio Scarano 2ore Lezione frontale(1ora) formali(1ora) Vittorio Scarano 2ore Lezione frontale(1ora) namiche non formali(1ora) Vittorio Scarano personali, interpersonali e interculturali e tutte le forme comportamento che consentono alle persone partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa sociali che sono collegate al benessere personale e sociale. È essenziale comprendere i coci comportamento e le maniere nei versi ambienti in cui le persone agiscono. civiche particolare: conoscenza concetti strutture sociopolitici (democrazia, giustizia, uguaglianza, cittananza in e I moduli trattati in questa Unità dattica permetteranno ai volontari comprendere al meglio cosa significa essere versi, e a trattare la versità come una risorsa sociale e non come un ostacolo nella società. La conoscenza teoricopratica del Welfare State è l'obiettivo specifico questa unità dattica. Attraverso i vari moduli, i Volontari saranno istruiti sulla normativa sociale e socio-sanitaria riferimento, sulla rete territoriale dei servizi sociali esistente e sulle e ritti civili) dota le persone degli modalità strumenti per funzionamento delle impegnarsi a una prestazioni sociali, quali partecipazione attiva segretariato e assistenza sociale, domiciliare, democratica; integrazione sociale, quale trasporto sociale e accompagnamento, oggetto delle loro attività in servizio. sociali o che consentono alle persone partecipare in modo efficace e

costruttivo alla vita sociale e sul lavoro TRASVERSALE VI : Corso Primo Soccorso e BLS - Totale ore 25 Lezione 1: Sistema respiratorio e carocircolatorio - Altre conzioni particolari Lezione 2: Elementi base tossicologia generale e speciale - Tossicopendenze Lezione 3: Elementi nozioni base delle emorragie - Ferite e traumatismi - Traumi del torace e dell'addome - ustione lesioni da basse e alte temperature Lezione 4: BLS (Basic Life Support) elementi base - Procedure e manovre - Posizione laterale sicurezza Lezione pratica formali 13 ore Antonio Falcone/Domenico Iamartino 1 ora Lezione frontale teoria + 5 ore esercitazione pratica 4 ore Esercitazione pratica e 2 ore verifica finale Saper affrontare una situazione primo soccorso e Il corso si pone l'obiettivo formare i Volontari in SC in modo che sappiano effettuare manovre BLS fronteggiare (Basic Life Support). una situazione primo soccorso, attivare il sistema emergenza territoriale e iniziare le manovre rianimazione caropolmonare base.