FORMA ED EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE DI UNA PIANTA



Documenti analoghi
FUSTO. Modificazioni della radice. Il fusto ha la funzione di:

Le piante. Piante senza fiori Piante con fiori. La radice Il fusto La foglia Il fiore I frutti e i semi

Le piante. Sulla terra esistono vari tipi di piante: legnose ed erbacee a seconda delle dimensioni e della forma del fusto.

Struttura della foglia

IL MONDO DELLE PIANTE

Verifica - Conoscere le piante

Il fiore è l'organo riproduttivo delle piante superiori e compare sulla Terra circa 200 milioni di fa, alla fine dell'era secondaria.

LE PIANTE. acqua anidride carbonica

INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA DELLE PIANTE SUPERIORI

Le angiosperme si dividono in due classi (monocotiledoni e dicotiledoni) a seconda che dall'embrione si sviluppino uno o due cotiledoni: le prime

Scuola E. DE AMICIS S. Maria del Giudice anno scolastico 2011/12 Classe IV INS. Bandini Monica

LE PARTI DELLA PIANTA

PRODUTTORI (PRIMO ANELLO DI OGNI CATENA ALIMENTARE) FUNZIONE CLOROFILLIANA RADICI FUSTO REGNO VEGETALE RAMI CHIOMA AUTOTROFE AGLI ANIMALI FOGLIE FIORI

Le piante hanno forme e dimensioni diverse, ma quasi tutte sono costituite dalle stesse parti

Gli organismi viventi

Giornate tecniche 2011

SCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI

CLASSIFICAZIONE A 6 REGNI

Base di lavoro. Idea principale

Azione 1- Italiano come L2-La lingua per studiare

DALLA MATURAZIONE DEL POLLINE AL SUO ATTERRAGGIO

si comporta come perenne grazie alla sua propagazione attraverso i tuberi

Cenni sulle principali operazioni di potatura TECNICHE GENERALI. 17 novembre 2011 Dr. Agr. Simone Tofani

Diversità tra i viventi

La radice. Struttura e funzioni

LE PIANTE. Dott.ssa geol. Annalisa Antonelli

A COSA SERVE IL FUSTO? Il fusto si trova fuori dal terreno e serve a

Classe Magnoliopsida (dicotiledoni) Classe Liliopsida (monocotiledoni)

A COSA SERVONO LE FOGLIE?

FISIOLOGIA VEGETALE. Gli ormoni vegetali

Populus nigra L. e Populus alba L. (Pioppo nero e pioppo bianco)

D26. 1 Le piante conquistano LA VARIETÀ DELLE PIANTE U N I T À. le terre emerse

La catena alimentare. Sommario

ARIA, ACQUA,TERRA: SCAMBI DI MATERIA DELLE PIANTE CON L AMBIENTE

Scuola Media Piancavallo 2

ISOLE DI BRISSAGO INDICE DELLE SCHEDE DIDATTICHE. Isole di Brissago- Schede didattiche ad uso delle scuole obbligatorie. Pagina Argomento Classe

La natura in autunno Le foglie cambiano colore e cadono

IL LEGNO. Che cos è il legno? Il legno è un materiale da costruzione che si ricava dal tronco degli alberi.si chiama anche:

Sistemi di Protezione e Coordinamento. Impianti Elettrici in BT. Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali:

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Giochi delle Scienze Sperimentali 2013

A COSA SERVE IL FIORE?

Le piante infestanti

RADICE. Colletto. Mostra. Radice primaria (con o senza radici secondarie) Fittone, fascicolate, avventizie, tabulari, pnematofori, trampolo

ACQUA, ARIA E TERRENO

La fotosintesi: energia dal Sole

Briofite: muschi ed epatiche

ALBERI. Conoscerli per Riconoscerli. Giovanni Regiroli, Biologo. LIONS CLUB BOLLATE Distretto 108-Ib4 - Italy

La scuola integra culture. Scheda3c

LA CAPITOZZATURA: COME ROVINARE UN ALBERO

L ECOSISTEMA. Educazione ambientale

TEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015


La macchia mediterranea. Creato da Francesco e Samuele.

SCHEDA N. 2. analisi di aspetti morfologici ed anatomoci di piante ed animali e della loro significatività ed importanza ai fini dell'adattamento

Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei

Le piante. Mondadori Education 1

Quando le piante cominceranno a riempirsi di boccioli, vuol dire che i tempi sono maturi per cominciare a fruttificare.

Le piante sulla nostra tavola

(funghi, muffe e batteri) alle radici ed al colletto della pianta. Al contrario, la carenza d acqua, porta la pianta a stress da appassimento ed a

LA POTATURA DEGLI ALBERI DA FRUTTO E LA DIFESA DALLE PRINCIPALI AVVERSITA

Le professoresse: Sabbatini Nacchia

La radice e le sue funzioni

L APPARATO CIRCOLATORIO

OSSIGENO DISCIOLTO ED EUTROFIZZAZIONE

Alla scoperta degli alberi

GLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore

LABORATORIO DI SCIENZE I semi germinano PLESSO LA RITA CLASSE III A.S

VEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali V5 I SEMI V1 V2 V3 V8 U1

PERCORSO DIDATTICO SUL FIORE

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta

L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.)

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

Scuola Secondaria di Primo Grado G.F. da Tolmezzo. CORSO DI TECNOLOGIA Studio dei materiali IL LEGNO

LA LUCE Le piante sono completamente dipendenti dalla luce per la costruzione di tutte le sostanze necessarie alla crescita ed alla fioritura.

IL GERMOGLIO. parte epigea della pianta

Origine ed evoluzione della vita

Le avversità delle piante ornamentali

PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Con la collaborazione con il Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio

Citrus, Agrumi (Rutaceae)

A COSA SERVONO SEMI E FRUTTI?

Il fenomeno carsico carsismo

GENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali

BOTANICA SISTEMATICA. L. Scientifico "G. Rummo"-BN - Prof.ssa R. Spagnuolo

I tessuti specializzati che compongono il corpo dei vegetali superiori (Gimnosperme e Angiosperme) sono il risultato attuale di un lungo processo

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof.

PERCORSO DIDATTICO SUL FUSTO E SULLA GEMMA

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE 2014

Periodo di potature? Fate attenzione...

Le piante si presentano

Completa e Colora GIOCO 01

La pianta come l uomo: strutture e funzioni

La radice è un organo molto importante per la pianta. Serve alla pianta per restare attaccata alla terra e per assorbire, cioè prendere, dal terreno,

Piante superiori (fanerogame o spermatofite)

PIANTE E FUNGHI.

ASSORBIMENTO E TRASPORTO DI ACQUA

Famiglia delle. Cucurbitaceae. Melone Cucumis melo L.

ACARI CLASSIFICAZIONE. Regno:Animalia Phylum:Arthropoda Classe: Aracnida CARATTERISTICHE GENERALI DEGLI ACARI

Il caffè si ottiene dalla macinazione dei chicchi di una pianta del genere COFFEA. Le più utilizzate sono:

FIORI A SIMMETRIA RAGGIATA: ATTINOMORFI

Transcript:

FORMA ED EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE DI UNA PIANTA

La classificazione delle piante cormofite Alghe azzurre (unicellulari, procarioti, no clorofilla) Alghe unicellulari (eucarioti, sì clorofilla) Alghe pluricellulari (eucarioti, sì clorofilla) tallofite Briofite Pteridofite Gimnosperme Angiosperme

Struttura vegetativa di una pianta Ci occuperemo solo delle piante terrestri CORMOFITE = PIANTE CON CORMO formato da organi differenti: RADICE FUSTO (O CAULE) FOGLIE

Struttura vegetativa di una pianta tutto parte dalla GEMMA germoglio in via di sviluppo apice vegetativo (cellule meristematiche) abbozzi fogliari o dei rami perule (foglioline) TIPI DI GEMME: gemma fogliare gemma fiorale

Struttura vegetativa di una pianta tutto parte dalla GEMMA germoglio in via di sviluppo a volte la gemma può contenere sostanze di riserva bulbilli turioni

Struttura vegetativa di una pianta la gemme sono utili per il riconoscimento della specie Acero di monte (Acer pseudoplatanus L.) Gemme opposte con 4 molte perule foto G. Stablum

Struttura vegetativa di una pianta la gemme sono utili per il riconoscimento della specie Carpino bianco (Carpinus betulus L.) Gemme alterne, con numerose perule, disposte in modo distico foto G. Stablum

Struttura vegetativa di una pianta la gemme sono utili per il riconoscimento della specie Robinia (Robinia pseudoacacia L.) Gemme alterne, rami spinosi con spine opposte o ternate foto G. Stablum

Struttura vegetativa di una pianta FOGLIE fanno la fotosintesi. Qui avvengono gli scambi gassosi con l'ambiente esterno e la traspirazione FUSTO per trasportare le sostanze dalle radici alle foglie e viceversa. (apparato conduttore) RADICI ancorano la pianta al suolo e assorbono acqua e sali minerali (apparato assorbente) (processo attraverso il quale la pianta mantiene la sua temperatura a livelli accettabili anche in periodi caldi)

RADICI Le radici: 1 ancorano al suolo la pianta 2 consentono l assorbimento (soprattutto) di acqua e (poi) di sali minerali 3 in alcune radici si ha inoltre accumulo di sostanze di riserva le radici possono essere: ipogee aeree acquatiche

RADICI le radici possono essere: ipogee aeree acquatiche

Tutte le radici sono formate da: epidermide corteccia tessuto vascolare senza stomi, senza gemme senza cutina copertura protettiva esterna con funzione di accumulo di amido xilema e floema con funzione di trasporto Accrescono la capacità di assorbimento, quando muoiono si forma un tessuto suberificato (esoderma) apice vegetativo con tessuto meristematico

Assorbono acqua dalla profondità del suolo Assorbono acqua dalla pioggia che percola nei primi centimetri di suolo

Modificazioni della radice adesiva= edera Radici avventizie = non si originano dall apice vegetativo radicale Pneumatofori - cipresso calvo assimilante= vischio (austori) Radice ingrossata a fittone -carota

FUSTO Il fusto ha la funzione di: 1 Fornire sostegno a foglie e strutture riproduttive 2 Consentire il trasporto di acqua e sostanze nutritive 3 Generare nuovi tessuti viventi arboreo arbustivo erbaceo asse principale (legnoso) ramificazioni fin dalla base (legnose) tronco verde (non legnoso)

RAMIFICAZIONE monopodiale l asse principale continua ad accrescersi simpodiale l asse principale cessa l accrescimento, prendono il sopravvento i rami laterali

FUSTO Il fusto ha la funzione di: 1 Fornire sostegno a foglie e strutture riproduttive 2 Consentire il trasporto di acqua e sostanze nutritive 3 Generare nuovi tessuti viventi Xilema e floema

FUSTO Il fusto ha la funzione di: 1 Fornire sostegno a foglie e strutture riproduttive 2 Consentire il trasporto di acqua e sostanze nutritive 3 Generare nuovi tessuti viventi Nelle piante erbacee si ha solo crescita primaria, in quelle arboree anche secondaria. Cambio cribro-legnoso

TESSUTI VASCOLARI: XILEMA E FLOEMA Lo XILEMA conduce l acqua e i minerali dalle radici fino ai fusti ed alle foglie. Gli elementi principali sono le tracheidi e i vasi. Sono cellule morte, cave all interno e caratterizzate da due pareti: primaria e secondaria. Le tracheidi sono tipiche di conifere e felci. Tra una cellula e l altra ci sono dei fori che permettono il passaggio dell acqua I vasi sono tipici delle piante con fiori. Tra una cellula e l altra spesso manca la parete e il passaggio dell acqua è facilitato. tracheidi

Latifoglia foto Dott. C. Compostella

Il FLOEMA trasporta le sostanze nutritive (zuccheri) dalla foglia alla radice. Gli elementi del tubo cribroso sono cellule strutturate come le tracheidi dello xilema, cioè impilate una sull altra, con la differenza che nello stadio adulto esse sono vive. Non essendo cave all interno, il trasporto dello zucchero avviene per contatto del citoplasma di due cellule attigue. Placca cribrosa sulla parete trasversale di tubi cribrosi in Zucca

Esistono fusti modificati!! RIZOMI fusti sotterranei con funzione di riserva, crescono orizzontalmente a poca profondità nel suolo (mughetto, anemone) STOLONI cauli striscianti sul suolo, portano radici avventizie (fragola, graminacee )

Esistono fusti modificati!! BULBI Fusti sotterranei ingrossati con gemma centrale avvolta da foglie (catafilli) con funzione protettiva e di riserva (cipolla, orchidea, giglio) TUBERI fusti sotterranei ingrossati con sostanze di riserva; portano gemme. (Patata, Colchico, Topinambur)

FOGLIE Le foglie raccolgono la luce necessaria ad attuare la fotosintesi, il processo attraverso cui l energia radiante viene convertita in zuccheri. Inoltre permettono gli scambi gassosi con l ambiente esterno (CO 2 e O 2 ). (anche nell epidermide inferiore, ma meno spessa) Tessuto fotosintetizzante collenchima Controllano apertura e chiusura stomi

La traspirazione è la perdita di vapore acqueo per evaporazione dalle parti aeree della pianta. Favorisce l approvvigionamento di sostanze minerali Una eccessiva traspirazione fa avvizzire la pianta d estate un albero può traspirare fino a 100 litri di acqua al giorno

TIPI DI FOGLIE Nomofilli Embriofilli Catafilli Brattee (ipsofilli) Antofilli

Latifoglie (es. ontano nero) Aghifoglie (es. abete rosso)

Forma della foglia Aghiforme Lineare Lanceolata Ovata/Ellittica Larghezza crescente Ellittica Cordata Triangolare Arrotondata Lanceolata

Inserzione delle foglie Alterne (Salix caprea) Opposte (Myrtus communis)

Foglie composte fogliolina rachide fogliare Foglie semplici

Modificazioni delle foglie CATAFILLI dei bulbi Foglie con funzione protettiva e di riserva SPINE fogliari foglie trasformate in spine protettive FOGLIE CON PELI VISCHIOSI Le foglie di alcune piante carnivore hanno peli con gocce vischiose, per catturare gli insetti

MA i FIORI e i FRUTTI!? Nel corso dell evoluzione sono state le ULTIME strutture a comparire. Prima della comparsa di fiori e frutti la riproduzione nelle piante avveniva attraverso le spore ED AVVIENE TUTTORA IN ALCUNE CATOGORIE DI PIANTE PIU ANTICHE, COME I MUSCHI E LE FELCI

BRIOFITE (muschi ed epatiche) Piante primitive: non differenziano veri tessuti non hanno un corpo diviso in vere radici, fusto e foglie necessitano dell acqua per la riproduzione alternanza di generazioni con predominanza della fase aploide: sporofito stagionale e parassita (diploide), produce le spore gametofito persistente e autotrofo (aploide), produce i gameti

BRIOFITE (muschi) I muschi sono le più semplici piante fotosintetizzanti e sono state le prime ad emergere dall acqua e a vivere sulla terraferma (Siluriano, 600 mil.). Vivono però in ambienti molto umidi perché hanno problemi di eccessiva traspirazione. Non hanno pareti veramente cutinizzate, quindi sia la perdita che l assorbimento di acqua avvengono attraverso tutta la pianta.

PTERIDOFITE (felci) Sono state le prime piante comparse sulla terraferma ad avere veri tessuti e un corpo suddiviso nei tre organi fondamentali: - RADICI hanno la funzione di ancorare la pianta al substrato e di assorbire acqua e sali minerali. Costituiscono l'apparato assorbente. - FUSTO permette il trasporto delle sostanze dalle radici alle foglie e viceversa. Costituisce l'apparato conduttore. - FOGLIE costituiscono la porzione fotosintetizzante e sono formate da lamine sottili ed espanse adatte a ricevere la luce. In esse avvengono gli scambi gassosi con l'ambiente esterno e la traspirazione (processo attraverso il quale la pianta mantiene la sua temperatura a livelli accettabili anche in periodi caldi).

PTERIDOFITE (felci) Pteridium aquilinum Dryopteris dilatata

PTERIDOFITE (felci) alternanza di generazioni con predominanza della fase diploide: il gametofito èmolto ridotto (pochi mm), ma conserva capacità fotosintesi lo sporofito èla pianta vera e propria che noi vediamo, in grado di produrre le spore NB: necessitano ancora dell acqua per la riproduzione

MA i FIORI e i FRUTTI!? Nel corso dell evoluzione sono state le ULTIME strutture a comparire. Prima della comparsa di fiori e frutti la riproduzione nelle piante avveniva attraverso le spore ANGIOSPERME

ANGIOSPERME Piante con FIORI Antera Stimma Stami Filamento Corolla Petali Stilo Pistillo Calice Sepali Ovario Ricettacolo Ovuli

amenti femminili con ciuffetto di stimmi Fiori di nocciolo (Corylus avellana) amenti maschili allungati

Magnolia= fiori ermafroditi molto appariscenti

IL FRUTTO Il frutto è un rivestimento che avvolge i semi e deriva dalla trasformazione dell ovario. Dopo la fecondazione del fiore, gli ovuli racchiusi nell ovario si trasformano in semi e l ovario in frutto.

I frutti vengono distinti in carnosi o secchi a seconda che a maturità le parti avvolgenti i semi siano ricche di acqua o siano secche e legnose (frutti carnosi - limone, uva ) (frutti secchi ghianda, nocciola ) Frutti CARNOSI

Frutti CARNOSI drupa (se endocarpo è legnoso) pesca

bacca (se endocarpo non è legnoso) mirtillo esperidio (particolare tipo di bacca) peponide (particolare tipo di bacca)

Frutti SECCHI I frutti secchi possono essere deiscenti (si aprono completamente o parzialmente a maturità) e non deiscenti (rimangono chiusi). nocciola legume

altri frutti secchi deiscenti sono: papavero viola

altri frutti secchi non deiscenti sono:

FALSI frutti Nel pomo (pera, mela) la parte carnosa è data dall ingrossamento del ricettacolo; il vero frutto (ingrossamento dell ovario) è il torsolo la fragola è un frutto composto da tanti acheni (i semini neri). La parte carnosa è l ingrossamento del ricettacolo.

e infine Frutti COMPOSTI (da una infiorescenza) es. mora del gelso Frutti AGGREGATI (da un fiore con tanti pistilli) es. mora del rovo