Può una rinite diventare asma? Versione italiana Dallo starnuto al respiro sibilante? Quello che i pazienti allergici dovrebbero sapere sul legame tra rinite allergica e asma
Per una migliore gestione delle allergie in Europa L'allergia è la malattia cronica più diffusa in Europa ed è in continuo aumento. Attualmente in Europa ne sono affetti 80 milioni di adulti e si calcola che entro il 2015 una persona su due potrebbe soffrire di almeno una forma di allergia, fra cui rinite allergica, asma, eczema e allergie alimentari. In stretta collaborazione con le società scientifiche e le associazioni di pazienti, l'unione Europea si é impegnata ad affrontare questo importante problema di salute pubblica sostenendo il progetto GA 2 LEN. GA 2 LEN (Global Allergy and Asthma European Network) è una rete europea che riunisce i migliori esperti, centri di ricerca e associazioni di pazienti in Europa. Scopo di questa "rete di eccellenza" è quello di migliorare la qualità della ricerca sotto tutti gli aspetti della malattia e di comunicarne rapidamente i risultati in modo da ridurre l'impatto dell'asma e delle allergie. L'approccio seguito si basa sulla necessità di un dialogo costante tra ricercatori, medici, pazienti e responsabili politici. Prevenzione e trattamento efficaci, infatti, presuppongono una maggiore consapevolezza di tutti questi attori e un trasferimento rapido delle scoperte scientifiche nella pratica clinica. www.ga2len.net
Starnuti e respiro sibilante Non riesco a respirare dal naso. Mi manca il respiro. C'è un legame fra queste due cose Soffri di rinite allergica (altrimenti detta febbre da fieno se dovuta ai pollini)? Ne soffre qualcuno della tua famiglia? Se sì, ti suggeriamo di leggere attentamente questo opuscolo. Se un paziente soffre sia di rinite allergica sia di asma, una terapia efficace della rinite può migliorare la gestione dell'asma. La rinite allergica costituisce il più importante fattore di rischio per lo sviluppo di asma. Ciò significa che una persona che soffre di rinite allergica ha molte più probabilità di sviluppare asma rispetto a chi non ne è affetto. I sintomi tipici della rinite sono starnuti, naso chiuso, naso che cola, prurito al naso, arrossamento agli occhi. La rinite e l'asma possono anche non essere di natura allergica. 3
Parliamo dei sintomi Cosa sono le allergie? Mentre la maggior parte delle persone non ha nessuna reazione se viene a contatto con determinati allergeni, come quelli della polvere, di cani, gatti o altri piccoli animali, o con pollini, altre invece manifestano sintomi di allergia o di asma. Queste persone sono dette allergiche. I sintomi allergici possono variare per tipo (starnuti, tosse, respiro sibilante, difficoltà di respiro o disturbi della pelle) e gravità. Si tratta di una risposta esagerata del sistema immunitario. La malattia spesso si sviluppa partendo da una dermatite atopica che diventa rinite allergica e poi asma. Quest'evoluzione, comunemente chiamata marcia allergica, deve essere sorvegliata con attenzione e curata adeguatamente. Rinite allergica La rinite allergica - altrimenti detta "febbre da fieno" quando è dovuta ai pollini - è un'allergia con sintomi nasali provocati da allergeni presenti all'aperto (pollini, muffe) o in casa (epiteli di animali domestici, muffe da umidità o polvere domestica) in persone allergiche a queste sostanze. I sintomi possono essere persistenti. In alcuni casi possono interessare anche gli occhi. Starnuti - Si tratta di rinite allergica? Descrivi al tuo medico tutti i sintomi che possono indicare rinite allergica o asma. Scrivi la lista dei tuoi problemi da presentare alla prossima visita medica. Cerca di capire quali potrebbero essere le cause dei tuoi disturbi. I miei problemi sono in relazione con il naso? Rispondi a queste domande: potrà esserti di aiuto per escludere altre diagnosi, come ad esempio un comune raffreddore. 1. Nel corso dell'ultimo anno, hai sofferto di giorno di congestione nasale, prurito al naso, secrezioni in gola, starnuti e rinorrea - o di notte - a causa del naso chiuso, di disturbi del sonno, di risvegli frequenti con sintomi diversi da quelli di un comune raffreddore? si no 2. Quando avverti questi sintomi? in inverno in primavera d'estate in autunno non in un periodo specifico, ma i sintomi sono persistenti 3. Quanto durano i sintomi? meno di 4 giorni a settimana o meno di 4 settimane all'anno (sintomi intermittenti) più di 4 giorni a settimana o più di 4 settimane all'anno (sintomi persistenti) 4. Questi sintomi limitano le tue normali attività, al lavoro o in casa, i tuoi hobby o il tuo sonno? si no 4
Respiro sibilante - Si tratta di asma? Soffri di respiro sibilante, difficoltà di respiro, tosse o senso di costrizione toracica? Se soffri di uno di questi sintomi: respiro sibilante, difficoltà di respiro, tosse o senso di costrizione toracica, può darsi che tu abbia un'infiammazione allergica concomitante delle vie respiratorie inferiori, detta asma. Se soffri di asma dovrai capire quali sono le cause che scatenano i sintomi e imparare a evitarle. Il tuo medico ti prescriverà anche delle medicine per mantenere l'asma sotto controllo. Quando i sintomi peggiorano, si parla di attacco o di crisi di asma. Durante un attacco interviene uno spasmo dei muscoli che circondano le vie respiratorie, ne riduce il calibro a tal punto da rendere difficoltoso il passaggio dell'aria. L'infiammazione della mucosa si accentua, le vie respiratorie si gonfiano e si restringono ulteriormente. A volte, la mucosa produce più muco del solito e quest'ultimo riduce ulteriormente il flusso dell'aria. Tutte queste modificazioni rendono più difficile la respirazione. Prestare attenzione alla malattia è importante. Mantenerla sotto controllo comporta una stretta collaborazione con il tuo medico per imparare cosa fare, come stare lontano da elementi irritanti per le vie respiratorie, come prendere le medicine seguendo le prescrizioni del medico, e come gestire la malattia tanto da poter reagire rapidamente in caso di attacco. Tenendo quotidianamente sotto controllo l'asma puoi evitare l'insorgenza di sintomi gravi e svolgere tutte le tue abituali attività. Asma L'asma è una malattia cronica dei bronchi. L'asma è provocata da un'infiammazione delle vie respiratorie, che irrita i muscoli che le circondano provocandone uno spasmo. Ne risulta una riduzione del loro calibro. Diventa quindi più difficile per l'aria passare attraverso i polmoni, ed è questo che provoca il respiro sibilante e difficoltà di respiro. L'infiammazione stimola la mucosa a produrre più muco che, a sua volta, provoca la tosse e un'ulteriore ostruzione bronchiale. È importante ricevere una diagnosi precisa dal tuo medico prima di iniziare qualsiasi terapia. 5
Parliamo dei sintomi Sintomi dell'allergia Sono molto diversi a seconda della causa della reazione allergica e della zona del corpo in cui si manifestano. I sintomi possono essere: prurito, rossore e lacrimazione degli occhi starnuti, congestione e ostruzione nasale, rinorrea e prurito al naso raschiamento in gola (secrezioni mucose in gola) tosse difficoltà di respiro respiro sibilante orticaria, eruzioni cutanee Eczema atopico Presenti segni di allergia cutanea (eruzioni, orticaria o prurito) o ne hai avuti durante l'infanzia? Si manifestano in particolari periodi dell'anno o in luoghi ben precisi? Altri membri della tua famiglia soffrono di allergia? Un'accurata gestione della rinite allergica del bambino o dell'adulto può contribuire a prevenire l'asma, che sta diventando sempre più frequente in Europa. I bambini sono particolarmente soggetti alla rinite allergica. La prevalenza della rinite allergica è del 10-20% nei bambini delle elementari e sale al 15-30% negli adolescenti. Il disturbo può manifestarsi per la prima volta verso i 3 o 5 anni, ma la massima incidenza si verifica più tardi nell'infanzia e nella fase iniziale dell'adolescenza. Talvolta l'eczema è detto dermatite, che significa "infiammazione della pelle". Esistono diversi tipi di eczema. Il più comune è l'eczema atopico. In questo tipo di eczema i sintomi sono provocati dall'infiammazione della pelle. Il termine "atopico" si riferisce a pazienti con determinate tendenze "allergiche". Tuttavia, l'eczema atopico non è solo un semplice disturbo allergico. Le persone che ne soffrono, infatti, hanno più probabilità di sviluppare altre condizioni atopiche, come l'asma o la rinite. Non considerare mai la rinite allergica come un fatto banale! 6
Esami diagnostici e trattamento Una diagnosi accurata dell'allergia consente di fare scelte terapeutiche adeguate. Per definire la diagnosi di rinite allergica il tuo medico ti visiterà ed eseguirà alcuni test. Storia clinica Costituisce la base della diagnosi di allergia: comporta un dialogo con il medico sui sintomi e sull'esperienza del paziente. Visita medica dei diversi organi Naso: Mucose tumefatte? Difetti strutturali? Occhi: Gonfiore? Rossore? Lacrimazione? Segni di irritazione cronica? Seni nasali: Sensibilità? Sintomi d'infezione? Bocca: Modificazioni legate al fatto di respirare solo attraverso la bocca? Torace e polmoni: segni d'infezione o di asma? Pelle: Eruzioni? Eczema? Test Per confermare la diagnosi il medico può ricorrere ad alcuni test, tra i quali test cutanei o un prelievo di sangue, che permettono di individuare quale fattore scatena l'allergia (prick-test cutanei, ricerca di IgE specifiche o altri test in vitro). Questi esami non comportano rischi e sono indolori. Trattamento Il medico dispone di un'ampia gamma di opzioni terapeutiche per la rinite allergica e la diagnosi accurata gli permetterà di fare la scelta più idonea per ogni paziente: Terapia orale: antistaminici, antileucotrieni Terapia topica: cortisone nasale, antistaminici oculari, antistaminici nasali, cromoni, decongestionanti Altre terapie: immunoterapia (sottocutanea, sublinguale) Le misure per evitare, per quanto possibile, gli allergeni sono parti integranti del trattamento Patologie coesistenti Rinite allergica ed asma spesso coesistono. Infatti, l'80% degli asmatici soffre di rinite e circa il 15-30% dei pazienti affetti da rinite allergica soffre anche di asma. Secondo alcuni studi, pazienti affetti contemporaneamente dalle due patologie migliorano i sintomi di asma se sottoposti ad un efficace trattamento della rinite. Terapie combinate In alcuni casi il medico può combinare vari tipi di terapia per raggiungere gli obiettivi del trattamento. 7
Fai la tua parte Misure per evitare gli allergeni Queste misure sono efficaci se si riesce ad evitare completamente l'allergene, come nel caso dell'allergia ai pollini, dato che i pazienti non soffrono dei sintomi al di fuori della stagione pollinica, o nel caso di allergie alimentari. Tuttavia, per l'allergia agli acari, un allontanamento completo (ad esempio pazienti che soggiornano per diversi mesi in montagna) non è mai del tutto efficace, perché spesso esiste una polisensibilizzazione e l'infiammazione può persistere anche senza esposizione agli allergeni. Provvedimenti isolati di distruzione degli acari o di pulizia con l'aspirapolvere generalmente sono insufficienti per ridurre la quantità di allergeni nell'aria. Ai pazienti con una sensibilizzazione accertata e con sintomi di allergia agli epiteli degli animali domestici, si consiglia di allontanarli per ridurre l'esposizione in casa. Puoi contribuire anche tu a gestire le tue allergie! Per garantirti le migliori cure, devi avere un ruolo attivo nella tua terapia, informandoti, ricercando i fattori scatenanti e capendo le ragioni dei vari metodi terapeutici. Essere aperti alla comunicazione è necessario e sarà importante per controllare la malattia. I migliori risultati si ottengono quando i pazienti e il personale medico sono ben informati e partecipano attivamente. Prevenzione dell'allergia Non fumare e evita di esporti al fumo degli altri, soprattutto durante la gravidanza. Non esporre i bambini al fumo di sigaretta. La qualità dell'aria in casa, a scuola o in ufficio è estremamente importante. Se possibile, non allattare oltre i 4-6 mesi. Allontanamento dagli allergeni Se riesci ad individuare cosa può provocare la tua rinite o qualsiasi altra allergia, è probabile che tu possa migliorare i sintomi evitando o riducendo il contatto con l'allergene. Vale sicuramente la pena ricordarlo. Se pensi di sapere cosa può provocare la tua allergia e sai come evitare il contatto con i fattori scatenanti, parlane al tuo medico. 8
Assunzione dei farmaci Se ti è stata prescritta una terapia, assicurati di aver ben capito come e quando usare i farmaci. L'efficacia e la sicurezza della terapia vengono valutate dal tuo medico. Se il medico ti ha dato istruzioni da seguire in casi di urgenza, condividile con qualcuno della tua famiglia o con un amico che potrebbe aiutarti in caso di necessità. Devi essere preparato ad agire rapidamente. Se ti viene prescritta una terapia da assumere continuativamente, devi sapere che, anche se non ti dà sollievo immediato, è molto importante farlo secondo la prescrizione ricevuta. Se sospendi la cura di tua iniziativa potresti avere dei problemi. Migliorare il controllo dell'asma con un diario Dopo aver iniziato una cura può essere molto utile annotare le seguenti informazioni per presentarle al medico curante e consentirgli così di gestire al meglio la malattia o di evitare le crisi: se hai dimenticato di assumere o di usare correttamente i farmaci e le relative conseguenze ogni cambiamento dei sintomi ogni effetto collaterale della terapia Ricordalo, seguire correttamente la terapia è il modo migliore per tenere sotto controllo la malattia! Fai la tua parte Impara a conoscere la tua malattia. Un uso corretto delle medicine è essenziale per migliorare il controllo della malattia. Assicurati di prendere la giusta dose di medicine al momento giusto. Non interrompere la terapia senza il parere del tuo medico! Ricordati che le malattie allergiche si curano con terapie a lungo termine! Per informazioni: GA 2 LEN diffusione AWComm@ga2len.net www.ga2len.net EFA www.efanet.org Federasma segreteria@federasma.org www.federasma.org aha! Centro svizzero per l'allergia, la pelle e l'asma georg.schaeppi@ahaswiss.ch www.ahaswiss.ch 9
Qualità della vita La nozione di "qualità della vita" si basa sulla percezione che i pazienti hanno della loro malattia e misura le difficoltà che inducono un impatto significativo sul loro benessere o sullo svolgimento delle loro attività. La qualità della vita tiene anche conto delle ripercussioni sociali della malattia. Sintomi simili possono avere effetti diversi da persona a persona. Alcuni strumenti, come ad esempio questionari validati sulla qualità della vita, permettono di valutare la gravità della malattia. L'obiettivo è quello di prescrivere una terapia che riduca le limitazioni importanti per il paziente e prevenga l'insorgenza di complicazioni. 10
La bibliografia di questo documento è disponibile sul sito www.ga2len.net o su richiesta scrivendo all'indirizzo AWcomm@ga2len.net Photo credits: ccvision.de GA 2 LEN Dissemination
GA 2 LEN diffusione AWComm@ga2len.net www.ga2len.net Questa campagna è condotta da GA 2 LEN ed EFA (European Federation of Allergy and Airways Diseases Patients Associations - www.efanet.org). Con il contributo educazionale di Phadia ed UCB