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- Aldo Fantini
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1 Imparare a convivere con la BPCO significa cambiare i propri comportamenti in modo da massimizzare lo sfruttamento delle proprie capacità e minimizzare gli effetti negativi della malattia.
2 Coultas D et al., Chest 2005; 128: 2017 gli interventi per aumentare l educazione del paziente ed il self management non determinano miglioramenti significativi dello stato di salute e dell utilizzazione delle strutture sanitarie Gadoury MA et al., Eur Respir J 2005; 26: 853 I pazienti BPCO che hanno ricevuto un intervento educazionale hanno fatto registrare una significativa riduzione delle ospedalizzazioni nell arco di due anni
3 Tra le possibili spiegazioni di questa discrepanza, legate per altro in gran parte all eterogeneità della malattia BPCO, ne citiamo due che ci sembrano particolarmente rilevanti: a) che gli scopi che i diversi ricercatori si propongono di raggiungere con l educazione (ed in conseguenza di ciò gli outcome che misurano) sono diversi; b) che i programmi educazionali che vengono utilizzati sono estremamente diversificati, non hanno uno standard di riferimento o una scaletta prestabilita, ed hanno una fattibilità pratica spesso molto scadente
4 SCOPI DI UN PROGRAMMA EDUCAZIONALE PER BPCO prevenire l insorgenza delle manifestazioni cliniche della malattia, o comunque evitare il loro aggravamento saper riconoscere una riacutizzazione e reagire prontamente e correttamente ad essa massimizzare lo sfruttamento delle capacità fisiche residue e minimizzare così gli effetti della malattia sulla qualità della vita imparare ad usare i farmaci correttamente e nel momento giusto. Tutto questo significa di fatto che gli scopi sono migliorare la qualità della vita degli ammalati, e diminuire i costi socio-economici della malattia.
5 SCOPI DI UN PROGRAMMA EDUCAZIONALE IN RELAZIONE ALLE FASI CLINICHE DELLA BPCO prevenire l insorgenza delle manifestazioni cliniche della malattia (fasi iniziali), o comunque evitare il loro aggravamento (fasi successive) saper riconoscere una riacutizzazione e reagire prontamente e correttamente ad essa (malattia conclamata) massimizzare lo sfruttamento delle capacità fisiche residue e minimizzare così gli effetti della malattia sulla qualità della vita (malattia in fase avanzata) imparare ad usare i farmaci correttamente e nel momento giusto (malattia conclamata)
6 100 VEMS (% del teorico) 50 normale ridotta Gravità dei sintomi 20 asintomatico PROGRESSIONE DELLA BPCO
7 100 Educazione anti-fumo: sempre VEMS (% del teorico) 50 normale ridotta Gravità dei sintomi 20 asintomatico PROGRESSIONE DELLA BPCO
8 VEMS (% del teorico) normale asintomatico Tecniche terapeutiche ++: terapia delle riacutizzazioni ridotta +++: imparare ad usare i farmaci correttamente ed al momento giusto : imparare a gestire eventuali protesi (ossigenoterapia e ventiloterapia) Gravità dei sintomi PROGRESSIONE DELLA BPCO
9 Come prevenire ed affrontare le riacutizzazioni 100 +: igiene di vita ++: igiene di vita e riconoscimento dei sintomi di riacutiz. : come prima, + modalità di reazione alla riacutizzazione, compreso intervento farmacologico immediato e capacità di valutare se sia necessario il ricorso al ricovero ospedaliero VEMS (% del teorico) 50 normale ridotta Gravità dei sintomi 20 asintomatico PROGRESSIONE DELLA BPCO
10 Come affrontare le limitazioni della vita di ogni giorno : riconoscere le prime limitazioni fisiche (spesso attribuite all età) come dovute alla BPCO : nelle fasi avanzate di malattia ogni atto della vita quotidiana deve essere rielaborato in maniera da poterlo attuare con il minor costo metabolico possibile VEMS (% del teorico) 50 normale ridotta Gravità dei sintomi 20 asintomatico PROGRESSIONE DELLA BPCO
11 Educazione anti-fumo Tecniche terapeutiche Emergenza Vita quotidiana Obiettivo: prevenzione e controllo della br. cr. Obiettivo: il miglior risultato possibile STEP 4 Molto Grave STEP 3 Grave STEP 2 Moderata STEP 1 Lieve STEP 0 A rischio
12 Problemi che ostacolano sul piano pratico la somministrazione dei programmi educazionali ai bronchitici cronici: 1) devono essere somministrati a tutti? 1) devono essere somministrati a tutti? 2) tutti i pazienti devono usufruire dello stesso programma? 3) chi deve somministrare i programmi educazionali? 4) quale è la sede più adatta per somministrarli? 5) a quali risorse bisogna ricorrere per poterli somministrare?
13 Problemi che ostacolano sul piano pratico la somministrazione dei programmi educazionali ai bronchitici cronici: 1) devono essere somministrati a tutti i bronchitici cronici? 2) tutti i pazienti devono usufruire dello stesso programma? 3) chi deve somministrare i programmi i programmi educazionali? 4) quale è la sede più adatta per somministrarli? 5) a quali risorse bisogna ricorrere per poterli somministrare?
14 Personale implicato È logico pensare che un programma educazionale per BPCO venga somministrato da un team di professionisti che include medici specialisti ospedalieri, medici del territorio, assistenti sociali, infermiere, fisioterapisti, personale amministrativo. Tutti svolgeranno un ruolo attivo nel corso del programma educativo, ruolo che verrà assegnato in relazione alle specifiche competenze di ognuno.
15 Medici - ospedalieri - del territorio Assistenti sociali Stabilire il protocollo terapeutico opportuno al caso specifico Cooperare strettamente tra di loro Istruire il personale non medico in relazione agli specifici compiti assegnati. Coordinamento dell attività del gruppo e degli incontri periodici dello staff Attività di consulenza socio-familiare (funzioni di segretariato e di collegamento) Attività nel settore socio-ambientale (funzioni di integrazione, segretariato, e collegamento)
16 Infermieri Fisioterapisti Rilevazioni funzionali e laboratoristiche previste dal protocollo Somministrazione e raccolta dei questionari di qualità della vita, di ansia e di depressione secondo i tempi e le modalità previste dal protocollo Controllo delle abilità tecniche del paziente e verifica della corretta esecuzione della terapia Controllo della corretta esecuzione delle tecniche di respirazione controllata e delle tecniche per l esecuzione della tosse Valutazione del Body Mass Index e dello stato nutrizionale Valutazione del tono muscolare e delle modalità di esecuzione degli esercizi finalizzati a migliorarlo
17 Personale amministrativo Programmare le sedute educative e fissare gli appuntamenti Raccolta dei dati prodotti, trasferimento su computer, elaborazione delle statistiche precedentemente programmate Rilevazione di incongruenze ed inadempienze Formulazione dei D.R.G.
18 Problemi che ostacolano sul piano pratico la somministrazione dei programmi educazionali ai pazienti respiratori: 1) devono essere somministrati a tutti i pazienti respiratori? 2) tutti i pazienti devono usufruire dello stesso programma? 3) chi deve somministrare i programmi educazionali? 4) quale è la sede più adatta per somministrarli? 5) a quali risorse bisogna bisogna ricorrere ricorrere per per poterli somministrare?
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