ORDINE DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE CORSO DI PREPARAZIONE ALL ESAME DI ABILITAZIONE PROFESSIONALE. IL CATASTO E LA PROFESSIONE DELL AGRONOMO-FORESTALE. A cura del: Dr.Agr. Michele Pelagatti Studio tecnico via del Termine 32A 50019 Sesto Fiorentino (FI)Tel-fax 055.4554203 335.6913843
TOPOGRAFIA E CATASTO NELLA PROFESSIONE DELL AGRONOMO-FORESTALE IL DOTTORE AGRONOMO-FORESTALE DEVE GOVERNARELA MATERIA CATASTALE PER CONSENTIRE IL CONTINUO AGGIORNAMENTO DEL FASCICOLO AZIENDALE A.R.T.E.A. (particellario) DELL AZIENDA AGRICOLA- FORESTALE. RILIEVI PLANIMETRICI PER LA MISURA DELLE SUPERFICI COLTURALI. RILIEVI PLANO-ALTIMETRICI (PIANI QUOTATI) PER LA PROGETTAZIONE AGRO-FORESTALE. FRAZIONAMENTI E CONFINAMENTI.
A.R.T.E.A.
IL PARTICELLARIO A.R.T.E.A. Terreni agricoli condottidall azienda agricola (UTE) elencati per Fogli e particelle catastali. Superficie catastale Superficie condotta Titolo di possesso Foto GIS Dettagli
IL PARTICELLARIO ARTEA
AGGIORNAMENTO PARTICELLARIO ARTEA IL PARTICELLARIO DEVE ESSERE SEMPRE ALLINEATO CON LA VISURA CATASTALE. IN CASO CONTRARIO, SI CREA UNA ANOMALIA CHE BLOCCA L ACCESSO AI CONTRIBUTI COMUNITARI,STATALI,REGIONALI. OGNI VARIAZIONE CHE INTERESSA UNA PARTICELLA DEVE SEMPRE ESSERE ALLINEATA CON IL PARITCELLARIO: VARIAZIONE DI CONDUZIONE. RINUMERAZIONE. VARIAZIONE DELLA SUPERFICIE A SEGUITO DI FRAZIONAMENTO ECC.
GIS ARTEA
STORIA DEL CATASTO Nel 1860 esistevano ben 22 catasti differenti: Toscano, Piemontese, Napoletano, ecc L.3682 del 01/03/1886 ha istituito il N.C.T. Nuovo catasto Terreni, con le finalità di accertare le proprietà immobiliari e tenere in evidenza le variazioni, determinare l imposta fondiaria. N.C.E.U. Nuovo catasto edilizio urbano RDL del 1939; Oggi: CATASTO TERRENI e FABBRICATI.
CARATTERISTICHE DEL CATASTO ARCHIVIO DEI BENI IMMOBILI E DELLA LORO PROPRIETA FINALIZZATO A CENSIRLI E AD ATTRIBUIRE UNA RENDITA O REDDITO (CATASTO FABBRICATI E TERRENI) SUDDIVISO IN COMUNI CENSUARI. GEOMETRICO. PARTICELLARE. AD ESTIMO INDIRETTO, PER CLASSI E TARIFFE. NON PROBATORIO. (>>Conservatoria Atti Imm.ri)
CARTOGRAFIA CATASTALE QUADRO D UNIONE: è l insieme di tutti i fogli di mappa del Comune. Scala 1:25000. FOGLIO DI MAPPA: numero univoco, scala 1:2000, dimensione 70x100 cm.(anche 1:5000). Coordinate Cassini-Soldner (x,y); quadrante 200x200 metri. ESTRATTO DI MAPPA: rappresenta una parte del Foglio di mappa. Scala 1:2000, 1:4000. Cartacei, vettoriali, digitali per Pregeo. PLANIMETRIA FABBRICATO: cartacea in scala 1:200.
LA PARTICELLA CATASTALE Porzione continua di terreno (o di un fabbricato) che sia situata in un medesimo Comune, appartenga allo stesso proprietario, abbia la medesima qualità colturale e classe di produttività. Si individua con il Comune, il n. di Foglio ed il numero. Le porzioni di fabbricati non rappresentabili in mappa sono individuate da subalterni numerici (sub 1,2.); per i terreni le porzioni sono indicate con a,b,c
DELIMITAZIONE E TERMINAZIONE Le linee utilizzate per la delimitazione delle particelle sono costituite da: - confini di Comune; - confini di proprietà; - accidentalità permanenti del terreno; - corsi d acqua, canali, muri, strade, ferrovie; - siepi, segni di croce su roccia, termini lapidei; - linee che segnano il cambiamento di qualità colturale e/o classe di produttività. Terminazione : apposizione a terra di termini lapidei.
OPERAZIONI ESTIMATIVE A) Qualificazione: consiste nello stabilire le varie tipologie di coltura presenti in ciascun Comune o zona censuaria, secondo una griglia di 30 diversi tipi di coltura, chiamati qualità. (vedi tabella) B) Classificazione: consiste nel suddividere ogni qualità di coltura in classi corrispondenti ai livelli di produttività. Quest ultima dipende da fattori agronomici, topografici ed economici che hanno incidenza sul reddito. Per le qualità di tipo suolo e soprassuolo sono previste al massimo 5 classi (la 1 ha il reddito maggiore), che devono differire almeno del 20% in reddito. C) Classamento: viene effettuato direttamente sul posto e consiste nell attribuire ad ogni particella del territorio comunale (o della zona censuaria) la qualità e la classe che le competono. (aggiornato) D) Determinazione delle tariffe d estimo: la tariffa è il reddito imponibile unitario, cioè per unità di superficie (ha o m2)
REDDITI CATASTALI TERRENI: il reddito imponibile si distingue in: Reddito agrario R.A.:è la parte di reddito che compete al conduttore. Reddito dominicale R.D.: è la parte di reddito che compete al proprietario. TARIFFA: reddito agrario e dominicale per unità di superficie (ettaro) e varia per Comune, per qualità colturale e classe. RENDITA: reddito relativo alla proprietà di un fabbricato o porzione di esso.
CATEGORIE CATASTALI FABBRICATI Gli elementi che contribuiscono alla formazione della categoria dell immobile sono la destinazionee le sue caratterisitichedi costruzione. Generalmente gli immobili urbani sono suddivisi in tre macro categorie (qualità): 1. Immobili a destinazione ordinaria; (A residenziale, B pubblico, C commerciale) 1. Immobili a destinazione speciale; (D) 2. Immobili a destinazione particolare.
CATEGORIA A
CATEGORIA B
CATEGORIA C
CATEGORIA D
FABBRICATI STRUMENTALI AGRICOLI CATEGORIA D/10 (Z/2) Ai fini del riconoscimento della ruralità ai fini fiscali sono da considerarsi fabbricati strumentali all attività agricola quelli che riguardano specificamente: ricovero degli animali. custodia delle macchine, attrezzi, scorte occorrenti per la coltivazione e per l allevamento. alla protezione delle piante, alla conservazione dei prodotti agricoli. fabbricati utilizzati per le attività di manipolazione, di trasformazione, conservazione, commercializzazione dei prodotti agricoli, anche se effettuate da cooperative e loro consorzi di cui all art. 1 comma 2 D.Lgs. 228/2001. (vedi Circol.)
CLASSAMENTO FABBRICATI Il classamento permette di attribuire all immobile una categoria (qualità) catastale e una classe a cui corrisponde una tariffa d estimo. La tariffa d estimo viene stabilita dal Catasto in base a: 1. Comune dove è situato l immobile; 2. zona censuaria in cui è ubicato (in genere, è solo una per i Comuni medio piccoli e più di una per le città più grandi); 3. categoria catastale di appartenenza e classe. La classe.all interno di ogni categoria catastale è compreso un certo numero di classi, in base al livello delle finiture, della dotazione dei servizi, dell ampiezza dei vani e della loro posizione. Il numero delle classi varia da Comune a Comune. La prima classe individua gli immobili a reddito inferiore, l ultima quelli a reddito più alto. A ciascuna classe corrisponde una tariffa d estimo: questa, moltiplicata per i vani catastali (o per i metri quadrati in caso di box, cantine, negozi) determina la rendita catastale. Ovviamente, le tariffe variano da città a città e da zona a zona.
CLASSAMENTO FABBRICATI ESEMPIO Appartamento situato a Roma in zona San Giovanni. terza Categoria catastale: A/3 Classe: 2 Vani catastali: 4 Rendita catastale: 167,84849 x 4 = 671,40 euro. Infatti, a Roma le tariffe per la zona censuaria 3, categoria A/3, sono Classe 1 = 142,02565 euro Classe 2 = 167,84849 euro Classe 3 = 196,25362 euro Classe 4 = 229,82332 euro
LA CONSULTAZIONE DEGLI ARCHIVI CATASTALI RECANDOSI PRESSO GLI UFFICI DELL AGENZIA DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA INTERESSATA. DIRETTAMENTE SUL PROPRIO PC, CONSULTANDO IL PORTALE SISTER.
PRINCIPALI ATTI CATASTALI CONSULTABILI VISURE: TRAMITE RICERCA PER:» PERSONA FISICA.» PERSONA GIURIDICA» PER IMMOBILE» INDIRIZZO» STORICA ESTRATTI DI MAPPA:» 1:2000 SU PORTALE SISTER E UFFICI» 1:4000-1:5000 1:25000 PRESSO UFFICI PLANIMETRIE FABBRICATI: scala 1:200; presso Uffici PUNTI FIDUCIALI: coordinate e monografie
ATTI DI AGGIORNAMENTO TIPO FRAZIONAMENTO: procedura con la quale si divide una o più particelle. TIPO MAPPALE: procedura con la quale si inseriscono in mappa i fabbricati. DOCFA: procedura con la quale si trasferiscono al catasto fabbricati gli immobili, rappresentati con planimetrie di dettaglio, con le rispettive resedi, attribuendo un rendita. DOCTE MOD-26: variazione della qualità colturale di una particella. (ogni anno entro il 31 Gennaio) VOLTURA: variazione di intestazione.