LA PSORIASI COS È LA PSORIASI I NUMERI IN ITALIA



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PRESS KIT

LA PSORIASI COS È LA PSORIASI La psoriasi è una malattia della pelle di carattere cronico e recidivante, non infettiva né contagiosa, che si presenta generalmente con la comparsa di chiazze rossastre ricoperte di squame bianco argenteo su gomiti, ginocchia, cuoio cappelluto, mani, piedi, parte lombare della schiena e zone genitali. Esistono diversi tipi di psoriasi a seconda dell estensione e delle lesioni e tra i più comuni vi sono la psoriasi a placche, quella pustolosa e quella guttata, conosciuta anche come psoriasi eruttiva. La malattia può manifestarsi in forma lieve, interessando esclusivamente la cute, o in forma moderata e grave, coinvolgendo anche altri organi e apparati. In questi casi è possibile che si accompagni ad altre patologie, come la sindrome metabolica. Esiste anche la psoriasi eritrodermica, che interessa oltre il 90% del corpo. Generalmente la malattia provoca un forte prurito e bruciore, anche se il tipo di dolore e l intensità dipendono dal tipo di psoriasi contratta e dalla reazione individuale all infiammazione. L età di comparsa della malattia è variabile, anche se generalmente si manifesta principalmente entro i 39 anni. Numerosi studi hanno poi accertato che l aspettativa di vita di un paziente affetto da psoriasi si riduce di tre o quattro anni rispetto a quella di un individuo sano. La psoriasi, infatti, altera la funzione del sistema immunitario provocando un accelerazione del processo di ricambio delle cellule dell epidermide. In condizioni normali le cellule passano dallo strato basale a quello corneo in 28 giorni circa, mentre a causa della malattia il cambiamento avviene nel giro di 3 4 giorni. I NUMERI IN ITALIA La psoriasi è tra le malattie più diffuse e colpisce oltre 125 milioni di persone, ovvero il 2 3% della popolazione mondiale. In Italia i malati sono oltre 1 milione e 600 mila e di questi circa un terzo soffre di psoriasi moderata caratterizzata da ipercheratosi (placche con croste su cute, mani, piedi, viso, torace, braccia, pliche articolari), desquamazione e prurito. Se l 80% dei malati contrae generalmente la forma più comune della patologia, ovvero la psoriasi a placche, il 10% è invece colpito da una forma grave di psoriasi che comporta anche il ricovero ospedaliero ed è seguita da complicazioni come l artrite psorisiaca e la sindrome metabolica.

APPROFONDIMENTO: LA PSORIASI IN PIEMONTE La psoriasi è una patologia che riconosce un substrato genetico su cui si innescano fattori scatenanti. La probabilità di comparsa della malattia tra i figli di psoriasici è del 50% quando entrambi i genitori sono affetti, del 10-20% quando è malato un solo genitore. Quando è il padre ad essere psoriasico la probabilità che la prole sia affetta è superiore di quando è la madre ad essere affetta da psoriasi. La psoriasi colpisce i due sessi con uguale frequenza nell età adulta. Colpisce anche i bambini (2% dei casi) e tra i 5 e 9 anni sono più colpite le femmine, mentre tra i 15 e i 19 anni i maschi. Si può manifestare in qualunque età (in media 28 anni), tuttavia sono stati riscontrati due picchi di insorgenza: uno precoce (16-22 anni) ed uno tardivo (57-60 anni). La psoriasi interessa il 2-3% della popolazione generale. In Piemonte si calcola che dovrebbero essere interessati dalla malattia circa 85.000-100.000 persone. Nei centri piemontesi della psoriasi sono stati visitati 8000 pazienti nell ultimo anno. Bisogna tenere conto che nei centri ospedalieri affluiscono pazienti con psoriasi severa. La maggior parte dei casi è rappresentata da forme lievi, facilmente dominabili da trattamenti topici somministrati dai medici di base e dagli specialisti territoriali. In molti pazienti le lesioni sono minime e gestite autonomamente dai pazienti con semplici creme idratanti. Nei vari centri (le divisioni ospedaliere di dermatologia di Asti, Biella, Cuneo, Novara, Vercelli e la Clinica Dermatologica di Torino) nel 2012 sono stati trattati 850 pazienti con farmaci sistemici tradizionali, 650 con fototerapia e 735 con farmaci biologici; di questi sono stati trattati presso la Clinica Dermatologica di Torino 500 pazienti con farmaci sistemici e 534 con farmaci biologici. Questi numeri sono comprensibili considerando il bacino di utenza di Torino e provincia e considerando che la Clinica Dermatologica di Torino rappresenta il centro di riferimento ed unico centro. Diversi fattori scatenanti sono in grado di provocare un nuovo episodio di psoriasi o esacerbare una psoriasi preesistente: i più importanti sono traumi, infezioni, stress e farmaci. Il trauma induce la comparsa di una lesione psoriasica su cute apparentemente sana dopo insulti traumatici di diverso tipo (meccanici, chimici, elettrici, chirurgici, infettivi e infiammatori). L esposizione solare rappresenta la terapia di prima linea per la psoriasi, tuttavia alcuni soggetti (con occhi chiari, capelli chiari e pelle chiara) che si scottano e non si abbronzano, la fotoesposizione determina esacerbazione della psoriasi.

Il sistema nervoso è in grado di influenzare il decorso della psoriasi e gli stress emozionali hanno un azione precipitante in molti pazienti:eventi stressanti precedono l esordio o le esacerbazioni nel 40-70% dei casi e sono in grado di scatenare il prurito. La psicoterapia e l ipnoterapia possono determinare remissioni in forme anche gravi. Numerosi farmaci, quali gli antimalarici di sintesi, il litio, i farmaci antipertensivi (β-bloccanti e ACE inibitori) e l interferone sono in grado di scatenare l esordio o di esacerbare la psoriasi. I cortisonici per via sistemica alla sospensione possono provocare l improvviso e rapido aggravamento della malattia o un suo viraggio verso una forma generalizzata; anche i cortisonici applicati per via locale possono determinare una aggravamento. Le forme più avanzate di psoriasi possono interessare tutto il tegumento (psoriasi eritrodermica) con sintomi generali, o assumere aspetto pustoloso, sia localizzato al palmo delle mani e alla pianta dei piedi, sia generalizzato, accompagnandosi a febbre elevata (39-40 ) che non recede con gli antibiotici ma con i farmaci specifici per la psoriasi. Nel 20-30% dei casi si può avere un interessamento articolare che può condurre a gravi impotenze funzionali (psoriasi artropatica). La remissione delle lesioni ha nettamente migliorato la qualità di vita dei pazienti con positivo riflesso sulla componente psicosomatica. Uno degli effetti più salienti è stata la possibilità di trattamento ambulatoriale o di Day Hospital evitando così lunghi e ripetuti ricoveri; infatti prima del 2004 i pazienti avevano nel corso dell anno più ricoveri con una media di 20 giorni di degenza per ricovero. La regressione della patologia ha inoltre consentito di ridurre nettamente le assenze lavorative per malattia. I farmaci biologici in Italia sono dispensati da centri dermatologici autorizzati e soggetti alla compilazione di piani terapeutici con registrazione regionale e sono indicati per il trattamento della psoriasi a placche moderata-severa in pazienti adulti che non hanno risposto o per i quali sono controindicati o che sono risultati intolleranti ad altri trattamenti sistemici (inclusa ciclosporina, metotressato, PUVA). I pazienti affetti da psoriasi hanno anche altre morbilità, quali ipertensione, diabete, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, sono spesso obesi e maggiormente soggetti a complicanze cardiovascolari. La presenza delle comorbilità va attentamente valutata e pertanto lo specialista deve selezionare i vari farmaci sulla base dello stato generale del paziente.

LE CAUSE Le cause della psoriasi sono ancora oggi oggetto di studi e ricerche, ma tutti gli specialisti sono concordi nel riconoscere all origine della malattia una predisposizione genetica. Le ricerche mostrano come circa il 30% dei soggetti pazienti abbia avuto in famiglia un caso di psoriasi. Più che di vere e proprie cause della malattia si parla di fattori scatenanti come stress, fumo, alcol, disordini alimentari, traumi fisici ripetuti, reazioni ad alcuni farmaci (tra cui litio, beta bloccanti, antimalarici, indometacina, salicilati, composti iodati). QUALITÀ DELLA VITA La psoriasi è una malattia che ha effetti sul paziente sia dal punto di vista fisico che psicologico. Le lesioni causate dalla patologia sono visibili sul corpo del malato e generalmente provocano sanguinamento e desquamazioni. Nel caso dell artrite psorisiaca, ovvero di un tipo di artrite infiammatoria cronica associata alla psoriasi, la manifestazione cutanea della malattia si accompagna a sintomi articolari come il gonfiore. Gli effetti che la psoriasi ha sull aspetto fisico hanno un forte impatto sul paziente, in particolare sulle donne, causando reazioni emotive, ansia, rabbia, imbarazzo, depressione, perdita dell autostima e interferendo con la vita lavorativa, sociale e personale. Molti dei pazienti ammettono di aver cambiato modo di vestire a causa della malattia, altri di provare vergogna a parlare con le persone o a stringere loro la mano, altri ancora ad avere problemi con le relazioni sessuali. La psoriasi è una malattia pervasiva che condiziona tutta la vita del paziente, dalla sfera professionale a quella più intima e spesso i pazienti, invece di affrontare il disagio, si auto infliggono misure restrittive come il licenziamento e la reclusione nella propria casa. Per combattere la malattia e la solitudine del paziente è importante però sensibilizzare l opinione pubblica che ancora oggi ritiene la malattia contagiosa e teme di avvicinare chi ne è affetto. DIAGNOSI A differenza di altre malattie non esiste un test diagnostico specifico che possa confermare la psoriasi, ma la diagnosi si effettua generalmente attraverso un esame visivo diretto delle lesioni. La manifestazione della patologia varia a seconda della tipologia e della gravità e tutte le forme di psoriasi possono

coinvolgere le unghie di mani e piedi. In caso di possibile presenza della malattia il medico di Medicina Generale può inviare il paziente presso i centri pubblici Psocare programma di ricerca sulla psoriasi promosso dall Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), presenti su tutto il territorio nazionale, per un consulto con dermatologi esperti. APPROCCIO PUNTA ICEBERG E ALTRE PATOLOGIE CORRELATE ALLA PSORIASI La psoriasi, secondo numerosi studi, è la manifestazione esteriore di una situazione patologica più complessa, è la così detta punta dell iceberg di malattie correlate come l artropatia, la cardiopatia, l ipercolesterolemia, l obesità, l ipertensione arteriosa, la depressione patologica, il diabete e nella maggior parte dei casi la malattia di Crohn. La compromissione della cute può quindi essere espressione della compromissione anche di altri organi e per questo va tenuta sotto controllo e non deve essere sottovalutata nemmeno nelle sue forme più semplici. I pazienti però tendono a non prendere seriamente in considerazione la malattia e in Italia, su 1 milione e 600 mila malati, si cura in maniera adeguata solo 1 paziente su 5. CURA DELLA PSORIASI: LE TERAPIE Le cure si diversificano a seconda della forma e della gravità della malattia. Per la psoriasi lieve si utilizzano trattamenti locali, mentre nelle forme più gravi si ricorre a terapie sistemiche. Generalmente si somministrano farmaci da applicare direttamente sulla pelle, come unguenti, creme, lozioni. Nei casi di psoriasi moderata o grave vengono poi prescritte terapie con luce ultravioletta e terapie sistemiche. Queste ultime prevedono l utilizzo di farmaci retinoidi, l unico disponibile per via orale è l acitretina, e immunosopressori, principalmente il metotressato e la ciclosporina. Un importante novità sono poi i farmaci biologici, risultato del progresso che la medicina biomolecolare ha avuto negli ultimi anni.

CURA DELLA PSORIASI: I CENTRI In Italia sono presenti, in ogni Regione, alcuni ambulatori pubblici specializzati nella cura della psoriasi della rete Psocare. Per accedere agli ambulatori è sufficiente avere l impegnativa del proprio Medico Generico e procedere alla prenotazione presso il Cup di riferimento o telefonicamente tramite la segreteria del Centro Psocare

GIORNATE PER I MALATI DI PSORIASI IN PIEMONTE SCOPI DELLA CAMPAGNA EDUCAZIONALE SULLA PSORIASI La campagna educazionale sulla psoriasi, organizzata da Associazione Nazionale Gli Amici per la Pelle ANAP Onlus, vuole sensibilizzare i pazienti e i familiari sulla malattia, informare gli interessati sulle cure a disposizione e sui centri in cui è possibile fare una visita specialistica e sfatare il mito della contagiosità della psoriasi. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO La campagna educazionale sulla psoriasi si svolgerà in alcuni capoluoghi piemontesi (Torino, Biella, Asti, Ivrea), dove verrà allestito, un punto informativo dove le persone riceveranno una consulenza gratuita da parte di medici dermatologi. I gazebo informativi si comporranno di due spazi: uno pubblico per la divulgazione e l altro privato in cui i pazienti potranno parlare privatamente con il medico. In ogni gazebo i cittadini potranno confrontarsi con un medico dermatologo, un infermiere e un volontario Anap (Associazione Nazionale Amici per la pelle). L obiettivo è quello di individuare i pazienti gravi che necessitano urgentemente di una visita specialistica, fornendo loro l elenco di tutti i centri pubblici specializzati ove rivolgersi. LUOGHI E DATE La campagna educazionale sarà realizzata come un Roadshow in quattro capoluoghi di provincia del Piemonte: Biella sabato 23 marzo in piazza Martiri della Libertà Asti venerdì 5 Aprile in piazza Alfieri Ivrea sabato 6 Aprile in piazza Ottinetti Torino il 20 Aprile in Piazza Castello