Gambe sane e belle Scleroterapia
Perché le vene sono tanto importanti? Vene e arterie sono le vie di trasporto del sangue. Le vene hanno la funzione di riportare il sangue al cuore. Questo ritorno di sangue viene sostenuto, da un lato, dall attività della muscolatura del polpaccio e, dall altro, dalle valvole venose che impediscono il reflusso ematico. Vene sane: le valvole venose si chiudono ermeticamente e impediscono il reflusso del sangue Vene varicose: le valvole venose non si chiudono ermeticamente, il sangue refluisce Quali tipi di varici esistono? Muscoli rilassati, valvole venose chiuse Il sangue non può refluire Muscoli contratti, valvole venose aperte Il sangue viene ulteriormente sospinto verso l alto Le vene delle gambe sono particolarmente sollecitate Nel sistema cardiocircolatorio le vene rappresentano, con il 50 60 % circa del volume ematico totale, la più importante riserva di sangue per l organismo. A causa di una debolezza congenita del tessuto connettivo, nel corso degli anni vene sane possono dilatarsi dando origine a vene varicose. L avanzare dell età, fattori ormonali, la sedentarietà, attività che devono essere svolte in piedi o da seduti e il sovrappeso possono aumentare il rischio di malattie e disturbi vascolari. In medicina, le vene varicose sono più propriamente definite come varici e la malattia varicosa come varicosi. Teleangectasie (Capillari) Si tratta di piccoli vasi sanguigni sottili, di colore rosso-bluastro. Con un diametro che non supera 1 mm, sono la forma più lieve di lesione venosa e spesso il primo segno visibile di una fragilità venosa che con il tempo diventa sempre più marcata. Localizzate su gambe e cosce, da un punto di vista estetico compromettono in misura sensibile l aspetto di questa parte del corpo. Fino al 70 % delle donne in età adulta presenta teleangectasie! Varici reticolari Con un diametro fino a 3 mm, anche le varici reticolari sono localizzate appena sotto la superficie cutanea. Sono disposte perlopiù secondo uno schema reticolare e appaiono sulla pelle di colore bluastro-verdastro. Le varici reticolari disturbano soprattutto a livello estetico. Varici perforanti Le vene perforanti collegano il circolo venoso superficiale con quello profondo e assicurano un flusso di sangue diretto verso l interno. In ogni gamba sono presenti fino a 150 di queste vene comunicanti. Quando la loro funzionalità è compromessa,
il flusso di sangue cambia direzione: parte del sangue non fluisce più nelle vene profonde ma resta direttamente sotto la superficie cutanea. Spesso è possibile vedere già a occhio nudo queste vene dilatate perché sporgono sotto pelle. Varici dei rami collaterali I rami collaterali sono vene di maggiori dimensioni che si congiungono a una vena safena. I rami collaterali patologicamente dilatati sono generalmente più evidenti sulle gambe rispetto alle cosce e si presentano in forma di varici ben visibili e percepibili al tatto. Varici del tronco principale In ogni gamba vi sono due vene principali: la grande safena (vena safena magna), che dal malleolo interno sulla gamba risale fino all inguine, e la piccola safena (vena safena parva), che dal malleolo esterno scende fino al poplite (regione posteriore del ginocchio). Le varici del tronco principale si formano se le grandi vene principali, limitate nel loro funzionamento, non sono più in grado di assicurare un adeguato trasporto di sangue. Questo tipo di varice non è generalmente visibile sulla pelle, perché le vene principali si trovano in profondità nel tessuto. Tuttavia, un indizio indiretto di varici del tronco principale può provenire da un peggioramento dell accumulo di sangue nei rami collaterali che diventa evidente alla vista. Per questo motivo le varici dei rami collaterali si manifestano spesso assieme alle varici del tronco principali. Non è solo una questione estetica Se si procrastina il trattamento per lungo tempo, le varici sono spesso causa di problemi seri come flebiti, lesioni cutanee e trombosi. Per evitare queste complicazioni è opportuno sottoporsi tempestivamente a visite specialistiche e a un eventuale trattamento. Gambe sane e belle un sogno? Si può intervenire! Dopo aver effettuato un esame delle vene, l angiologo o l angiologa discute e decide insieme al paziente la terapia ottimale. Teleangiectasie Varici reticolari Un opzione è rappresentata dalla scleroterapia. In base alle linee guida tedesche 1, la micro-scleroterapia è il metodo terapeutico d elezione per il problema delle teleangectasie e delle varici reticolari. Consente di ottenere un miglioramento dell 80 90 %. Varici perforanti Varici dei rami collaterali Varici del tronco principale A sinistra: piccola safena (vena safena parva) A destra: grande safena (vena safena magna) Cos è la scleroterapia? La scleroterapia è una terapia assolutamente collaudata, di elevata efficacia e priva di complicanze, indicata per il trattamento delle varici di qualsiasi forma ed estensione. Oggi, il termine usato più di frequente in passato «sclerotizzazione» è stato quasi del tutto soppiantato. La scleroterapia è finalizzata a un occlusione duratura e di conseguenza alla totale scomparsa delle vene patologicamente dilatate. A questo scopo la
vena viene trattata con un cosiddetto agente sclerosante. Si tratta di una soluzione speciale che induce il collasso delle pareti interne della vena dilatata. Successivamente le vene subiscono un naturale processo di scomposizione da parte dell organismo e con il tempo scompaiono. Il sangue cerca nuove vie di passaggio attraverso altre vene sane. È opportuno consultare il medico! La scleroterapia per il trattamento delle teleangectasie fino alle grandi varici è una prestazione medica che migliora la bellezza delle gambe e la salute dei pazienti. Nell ambito del trattamento il medico effettua un esame vascolare accurato per valutare la funzionalità delle vene delle gambe. Per chiarimenti e una consulenza specifica è bene rivolgersi al proprio medico. Trattamento ambulatoriale senza anestesia! Una seduta di scleroterapia dura solo 10 30 minuti circa. A fine trattamento viene applicato un bendaggio compressivo elastico per indurre in misura determinante il collasso della vena. Dopo il trattamento il paziente può tornare subito al lavoro e sostenerne normalmente il carico. L intero processo dall inizio del trattamento fino alla scomparsa delle vene dilatate può durare, a seconda della gravità del disturbo, fino a un anno. Inizialmente la pelle può assumere anche una colorazione scura. Con il tempo questo fenomeno si risolve da sé. In linea di massima, con la scleroterapia è possibile trattare tutti i disturbi varicosi Nel trattamento delle grandi varici si ricorre, oltre alla scleroterapia, anche a procedure chirurgico-interventistiche. Occorre tuttavia considerare che, nonostante la terapia, in caso di predisposizione possono formarsi col tempo nuove varici da vene precedentemente sane. Prevenzione delle varici Ecco cosa fare! Oltre a un alimentazione sana ed equilibrata, si dovrebbe prestare attenzione a un punto in particolare: impegnarsi in attività fisiche per attivare la muscolatura del polpaccio. Tra gli sport più adatti vi sono, per esempio, jogging, nuoto o bici. Principio: correre e restare sdraiati è meglio che restare seduti e alzarsi! Se durante la giornata si è trascorso molto tempo seduti, alla sera ci si può concedere un attimo di tranquillità e tenere le gambe sollevate. Anche i bagni alternati caldo/freddo sono un buon allenamento per i vasi sanguigni. Indossare calze compressive per evitare particolari situazioni di stress. All opposto EVITARE: lunghi bagni in acqua molto calda, saune prolungate, pieno sole e temperature molto elevate, perché possono dilatare le vene. Cercare di ridurre qualsiasi sollecitazione che possa logorare inutilmente il tessuto connettivo.
82604 / 04.16 Gambe sane e belle Scleroterapia Trattamento delle varici di qualsiasi forma ed estensione Trattamento ambulatoriale, senza anestesia Subito dopo il trattamento è possibile riprendere le normali attività Un opuscolo per i pazienti, pubblicato dal produttore leader di agenti sclerosanti in collaborazione con l associazione tedesca «Arbeitsgemeinschaft Sklerotherapie». Riferimento 1: Rabe E, Gerlach H, Breu F X, Guggenbichler S, Stücker M, Pannier F. Leitlinie: Sklerosierungsbehandlung der Varikose der deutschen Gesellschaft für Phlebologie. Phlebologie. 2012; 41 (4):206 213. Pro Farma AG, Lindenstrasse 8, CH-6340 Baar, www.profarma.ch