presidio ospedaliero ''SS. Annunziata", attualmente facente capo all'asl n. 1 di Sassari destinato ad essere incorporato nella AOU di Sassari;



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Allegato alla Delib.G.R. n. 31/9 del 17.6.2015 Linee di Indirizzo per la redazione dei piani di incorporazione e per le attività propedeutiche alla successione delle aziende ospedaliere nei rapporti attivi e passivi relativi ai presidii di cui all art. 9 comma 1, lettere b) e c) della legge regionale 17 novembre 2014, n. 23. Oggetto I piani di incorporazione, dovranno riguardare i seguenti presidii: presidio ospedaliero ''SS. Annunziata", attualmente facente capo all'asl n. 1 di Sassari destinato ad essere incorporato nella AOU di Sassari; presidi ospedalieri "Microcitemico" ed "Oncologico - A. Businco", attualmente facenti capo alla ASL n. 8 di Cagliari e destinati ad essere incorporati nella AO Brotzu di Cagliari. I piani troveranno attuazione mediante accordi / protocolli di intesa tra le parti interessate. Termini di presentazione dei piani I due piani, da presentarsi a firma congiunta, dovranno essere redatti entro il 30 giugno 2015, di comune accordo tra le aziende interessate. Contenuti dei piani I piani di incorporazione dovranno essere suddivisi in tre sezioni: a) analisi del ciclo tecnico, recante in particolare l analisi dell assetto organizzativo delle attività di assistenza che hanno sede nei due ospedali, con particolare riferimento alle risorse umane, professionalità, specializzazioni e competenze che ne assicurano l operatività. Tale analisi ha il fine ultimo di individuare sia i processi da non scorporare ancorché si svolgano nei presidi di riferimento sia quelli da scorporare, ancorché non abbiano sede nei presidi di riferimento. Per ciascun processo dovrà essere individuato un titolare da parte delle Aziende di riferimento; b) individuazione delle strutture organizzative che dovranno transitare dalla ASL n. 8 di Cagliari e dalla ASL n. 1 di Sassari per entrare a far parte dell organizzazione aziendale incorporante e viceversa. c) determinazione contabile delle attività e passività oggetto di incorporazione. La sezione a) è propedeutica allo sviluppo delle sezioni b) e c). 1/7

I piani dovranno inoltre essere corredati da un cronoprogramma che tenga conto di tutte le azioni previste nelle presenti linee di indirizzo; le azioni propedeutiche alla concretizzazione delle stesse potranno dispiegarsi in tempi diversi ma dovranno comunque concludersi entro il 30 dicembre 2015. Azioni necessarie per la successione delle Aziende Ospedaliere nella titolarità dei rapporti giuridici, attivi e passivi, in essere alla data dell incorporazione 1. individuazione delle strutture organizzative che dovranno transitare; 2. individuazione dell elenco del personale dipendente a tempo indeterminato, determinato e a contratto; 3. definizione e valutazione del patrimonio mobiliare e immobiliare oggetto di incorporazione; 4. individuazione di eventuali debiti e crediti oggetto di incorporazione; 5. individuazione dei contratti di fornitura, beni, servizi e utenze; 6. individuazione dei servizi da gestire in forma integrata; 7. aggregazione degli acquisiti; 8. bilancio altri processi; 9. gestione dei rapporti non definibili al momento dell incorporazione; 10. adempimenti in merito alla sicurezza nei luoghi di lavoro; 11. migrazione dei sistemi informativi. 1. Individuazione delle strutture organizzative che dovranno transitare L elenco delle strutture che dovranno transitare dalle Asl alle Aziende Ospedaliere e viceversa dovrà essere compilato nel rispetto dei seguenti criteri, indicativi ma non esaustivi: a) mantenimento o rafforzamento della continuità delle scelte terapeutiche o assistenziali con strutture già presenti nel presidio ospedaliero; b) coerenza con le specialità e le funzioni attribuite allo stabilimento ospedaliero nell ambito della rete ospedaliera; c) aggregazione delle strutture specialistiche omogenee, insistenti nello stesso ambito territoriale; 2/7

d) promozione della continuità delle cure; vocazione territoriale, a governo distrettuale, di particolari tipologie di strutture (per esempio hospice, servizi senza posti letto di assistenza agli anziani o ai pazienti cronici, strutture che si potranno avvantaggiare di forme di gestione unitaria o integrata con analoghi servizi presenti nel territorio delle Asl). Per quanto attiene alle strutture oggetto di scorporo, le stesse potranno essere oggetto di materiale riallocazione presso il territorio solo a seguito dell assolvimento delle attività di cui all art. 9, comma 6 della legge regionale 17 novembre 2014, n. 23. 2. Individuazione dell elenco del personale dipendente a tempo indeterminato, determinato e a contratto Le Aziende incorporanti dovranno subentrare nei rapporti di lavoro vigenti tra il personale assegnato ai presidi ospedalieri e le aziende cedenti che dovranno predisporre un quadro riepilogativo del personale interessato, evidenziando il numero dei contratti, il tipo e la durata degli stessi nonché le relative qualifiche. L azienda sanitaria incorporante, successivamente alla piena esecutività del processo di riorganizzazione delle attività sanitarie, amministrative e tecniche, sentite le Organizzazioni Sindacali, potrà procedere all acquisizione di eventuali istanze da parte dei dipendenti transitati a seguito dell incorporazione, di essere riallocati nell azienda territoriale di origine. Gli elenchi del personale, organizzati per ruolo, qualifica e disciplina sono adottati con provvedimento dell Azienda Sanitaria incorporante e dovranno essere utilizzati, in forma prioritaria ma non esclusiva, nel caso dell avvio di procedure di mobilità volontaria espletate dall Azienda Territoriale per specifici fabbisogni assistenziali, nel rispetto delle norme che disciplinano l istituto contrattuale. Tali elenchi restano in vigore per un anno dalla data di pubblicazione. Dovrà inoltre essere quantificato il relativo costo e dovranno essere determinati i fondi correlati al personale in transito, sulla base della normativa vigente (fondi contrattuali, TFR, ratei di mensilità aggiuntive, ferie, etc.). Alla cessione della dotazione organica corrisponderà la contestuale riduzione della corrispondente porzione dei fondi contrattuali sia del personale dirigente che non dirigente, necessari per la corresponsione delle varie indennità in godimento e delle quote necessarie per garantire l erogazione di quanto correlato a ciascuno dei posti. La dotazione organica complessiva delle aziende interessate non dovrà essere superiore all ultima dotazione organica, preesistente all operazione di incorporazione e dovrà essere assicurato un congruo contingente del personale addetto ai servizi di supporto tecnico e amministrativo sia a 3/7

favore dell Azienda Ospedaliera Brotzu che della Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari. Con particolare riferimento ai dipendenti dell ex Complesso Pediatrico Macciotta per i quali deve ancora perfezionarsi il trasferimento presso la Asl n. 8 dall Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari, il piano di incorporazione dovrà prevedere tempi e modalità per il definitivo perfezionamento dell assegnazione a carico dell A.O. Brotzu. Nel processo di trasferimento del personale occorrerà comunque tenere contro delle maggiori criticità riscontrabili a livello di risorse umane e le soluzioni adottate dovranno essere valutate in raccordo con l Assessorato della Sanità e concordate con le organizzazioni sindacali, nel rispetto della normativa vigente in materia. Per quanto non espressamente previsto, si fa comunque riferimento alla normativa in materia di personale ed alle contrattazioni integrative attualmente vigenti. 3. Definizione e valutazione del patrimonio mobiliare e immobiliare oggetto di incorporazione Le Aziende dovranno aggiornare l inventario avendo cura di estrapolare i cespiti afferenti ai presidi oggetto di incorporazione. In particolare dovranno essere riportate in apposito elenco le immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie oggetto di trasferimento e dovrà essere data indicazione del costo storico e del relativo fondo di ammortamento e del valore residuo, al fine di consentire all Amministrazione regionale le necessarie valutazioni in merito agli effetti sul patrimonio aziendale dello stralcio dei valori oggetto di trasferimento. Le immobilizzazioni oggetto di trasferimento dovranno essere valutate ai sensi della normativa vigente, si dovranno inoltre evidenziare gli eventuali pesi gravanti sui medesimi beni. 4. Individuazione di eventuali debiti e crediti oggetto di incorporazione Eventuali debiti e crediti oggetto di trasferimento alla data della incorporazione dovranno essere suddivisi per natura, valore, titolo ed oggetto. 5. Individuazione dei contratti di fornitura, beni, servizi e utenze Le Aziende dovranno effettuare l analisi congiunta dei contratti in essere che interessano i presidi oggetto di incorporazione e dovranno inoltre predisporre un quadro analitico degli stessi, evidenziandone la durata, i contraenti e l oggetto. Dovrà inoltre essere tracciato a sistema ogni 4/7

contratto. È opportuno che venga fatta una classificazione dei contratti in essere sulla base di criteri utili a consentire l individuazione delle azioni da dispiegare per ciascuna fattispecie (gare regionali, contratti in scadenza prima della data di incorporazione, dopo la data di incorporazione, contratti totalmente cedibili, contratti non cedibili, ecc.) al fine di garantire la continuità degli approvvigionamenti e la regolarizzazione dei correlati aspetti amministrativo-contabili. Con specifico protocollo d intesa, le aziende procederanno ad una adeguata regolamentazione dei rapporti inerenti le diverse situazioni contabili che saranno rilevate. 6. Individuazione dei servizi da gestire in forma integrata Le Aziende interessate dovranno attivarsi per la gestione in forma integrata dei servizi da regolamentare mediante accordo di definizione dei procedimenti e processi di integrazione tra le medesime nel rispetto della reciproca autonomia delle funzioni. Si riporta di seguito un elencazione non esaustiva dei servizi per i quali deve essere valutata l integrazione con progressiva eliminazione delle strutture superflue: farmacia (previsione di servizi unici composti da magazzini decentrati differenti con un unico flusso di approvvigionamento); sportelli CUP-Ticket (analisi dei volumi delle attività di registrazione delle prestazioni, prenotazione e incasso ticket svolte presso i singoli sportelli aziendali e conseguente ottimizzazione delle risorse in termini di unità di personale dedicato e orari/giorni di apertura, con incentivazione all uso dei canali alternativi di pagamento del ticket sanitario e di prenotazione on-line); laboratori di analisi (eliminazione delle situazioni di frammentazione dei laboratori e individuazione di laboratori unici di riferimento per le differenti discipline e le strutture ad essi afferenti, e definizione dei presupposti per la realizzazione di un unico governo interaziendale della rete dei servizi, supportato dal sistema regionale realizzato nell ambito del progetto SILUS e SILUS 2, con finalità di garantire agli utenti omogeneità di accesso, in tempi appropriati e con adeguata qualità delle prestazioni rese, di valorizzazione e razionalizzazione delle risorse umane, di ottimizzazione nell utilizzo della tecnologia strumentale per l intero arco della giornata). 7. Aggregazione degli acquisiti Le Aziende interessate dovranno concorrere all avvio di processi di definizione dei fabbisogni in 5/7

forma aggregata e, conseguentemente, procedere alla programmazione unitaria dei consumi. A tal fine, ove possibile, si dovrà prevedere, in raccordo con l Amministrazione regionale, l allineamento delle scadenze dei contratti per favorire l avvio di gare uniche. 8. Bilancio altri processi In occasione della chiusura dei conti interessati dalle operazioni in argomento dovrà essere data evidenza in particolare a: ammortamenti, corrispondenti ai cespiti oggetto di incorporazione; rimanenze, con relativa valutazione straordinaria (compresa la resa del conto giudiziale così come prevista dalla normativa vigente, con separata evidenza dei beni oggetto di incorporazione); finanziamenti per investimenti in conto capitale (eventuali risorse assegnate a seguito di approvazione di piani di investimento finanziati con fondi regionali, nazionali o comunitari); eventuali accantonamenti effettuati per i presidi oggetto di incorporazione (fondi rischi, manutenzioni e riparazioni, etc.); fondi contrattuali; posizioni debitorie / creditorie riferite al personale in transito. Nella nota integrativa del bilancio d esercizio relativo all anno in cui le operazioni si sono verificate dovrà essere data adeguata evidenza di tutte le rilevazioni contabili poste in essere al fine di concretizzare le procedure di incorporazione in argomento. 9. Gestione dei rapporti non definibili al momento dell incorporazione I rapporti obbligatori non definibili al momento dell incorporazione saranno oggetto di protocolli di intesa che dovranno regolamentare la gestione transitoria delle partite. Le aziende interessate potranno tramite convenzioni ad hoc attivare rapporti di collaborazione su specifiche materie e per lo svolgimento di attività per le quali, al momento dell incorporazione, non sia possibile effettuare da parte delle aziende riceventi la presa in carico in forma diretta e/o totale. 10. Adempimenti in merito alla sicurezza nei luoghi di lavoro Dovranno essere definiti i tempi e le modalità per l acquisizione dei dati e della documentazione 6/7

riguardante gli adempimenti in merito alla sicurezza nei luoghi di lavoro, di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., nonché la documentazione riguardante la valutazione dei rischi e gli adempimenti del medico competente. 11. Migrazione dei sistemi informativi I Servizi Sistemi Informativi delle aziende interessate in collaborazione con la Direzione generale della Sanità, ed in particolare con il Servizio Sistema Informativo dell Assessorato e l Unità Progetti Sanità della società in house Sardegna IT, procedono alla progettazione e realizzazione di tutti gli interventi e le azioni di migrazione dei sistemi informativi dalle aziende d origine a quelle incorporanti, al fine di garantire la continuità dei servizi. In particolare, saranno adottate soluzioni tecnico-organizzative che garantiscano la piena operatività del sistema, considerando come priorità: la continuità dei percorsi assistenziali e la cura dei pazienti; la continuità nei processi amministrativo-gestionali per i cittadini; la continuità nei processi gestionali aziendali. I sistemi informativi delle aziende incorporanti dovranno essere approntati, nel rispetto delle tempistiche previste, ad ospitare gli applicativi utilizzati nelle strutture oggetto di cessione in maniera che gli operatori, al momento della transizione, ritrovino nella nuova azienda le stesse funzionalità di cui già dispongono nell'azienda di origine, salvo motivate e differenti esigenze organizzative dell azienda incorporante. La migrazione degli applicativi avverrà, sia dal punto di vista dell apparato tecnologico che del patrimonio informativo, con il supporto messo a disposizione dai fornitori dei servizi di gestione dei sistemi nell ambito dei contratti stipulati a livello regionale ed eventualmente, per tutte le attività non ricomprese in detti contratti, mediante apposito affidamento aziendale. Nel corso delle attività inerenti alla incorporazione e nelle fasi immediatamente successive, le aziende interessate potranno di comune accordo e nel rispetto dell autonomia di ciascuna di esse, in una logica interaziendale, attuare dei percorsi di condivisione razionale delle rispettive risorse finalizzati ad una gestione più efficiente dei Sistemi Informativi Aziendali nonché, in generale, a realizzare migliori e più qualificati servizi nei confronti dei cittadini e di tutti gli utenti interni ed esterni. 7/7