INDICE Prefazione PIERPAOLO MARANO-MICHELE SIRI V PARTE I LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI E I DOVERI DI INFORMAZIONE E CORRETTEZZA NEI CONFRONTI DEL CONTRAENTE DIANA CERINI Il contratto di assicurazione: problemi e riflessioni tra Codice delle Assicurazioni, regolamenti e diritto europeo 3 1. L avvento della codificazione settoriale: una mezza rivoluzione, 3 2. Il contratto di assicurazione tra Codice delle Assicurazioni Private e Codice Civile, 4 3. Il contratto di assicurazione: tra stipulazione individuale, polizze di gruppo e intermediazione, 10 3.1. L origine del problema: un tipo sociale complesso, 10 3.2. Le assicurazioni di gruppo come strumento di penetrazione del fenomeno assicurativo, 14 3.3. Esigenze tecnico-economiche e tutela del singolo assicurato, 15 3.4. La soluzione prevista dal regolamento ISVAP art. 3, 3 comma per le assicurazioni di gruppo e il rapporto con gli obblighi di comportamento degli intermediari, 18 4. Diritto del contratto di assicurazione e diritto europeo, 26. PAOLOEFISIO CORRIAS Previdenza, risparmio ed investimento nei contratti di assicurazione sulla vita 43 1. Le tipologie dei contratti dei rami vita, 43 2. Le assicurazioni aventi
448 Indice natura previdenziale, 44 3. Le polizze linked, 49 4. Il contratto di capitalizzazione, 54 4.1. Contratto di capitalizzazione e polizze linked, 57 5. Le convenzioni per la gestione dei fondi pensione, 61 5.1. Convenzioni per la gestione e altre figure della previdenza complementare, 64 5.2. Convenzioni per la gestione e assicurazione sulla vita, 66 5.3. Convenzioni per la gestione, capitalizzazione e polizze linked, 69. ALBERTO MONTI Assicurazione e garanzie finanziarie: i confini del rischio assicurabile 73 1. Introduzione, 73 2. Assicurazione e garanzie finanziarie nel Regolamento ISVAP n. 29 del 16 marzo 2009 concernente le istruzioni applicative sulla classificazione dei rischi all interno dei rami, 74 3. Garanzie finanziarie ed assicurazione del rischio di credito connesso all emissione di strumenti finanziari: la c.d. financial guarantee insurance, 81 4. Garanzie finanziarie e strumenti assicurativi nelle operazioni straordinarie di impresa (M&A): la c.d. transactional insurance, 85 5. Considerazioni conclusive, 87. MARCO SAMPOGNARO-MICHELE SIRI I prospetti di offerta dei prodotti finanziari-assicurativi 89 1. I prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione, 89 2. L offerta al pubblico dei prodotti finanziari-assicurativi nella prima fase di applicazione del regolamento Emittenti, 90 3. Caratteristiche generali degli Schemi di prospetto, 92 4. La revisione della disciplina sull offerta al pubblico dei prodotti finanziari-assicurativi nell ambito del nuovo regolamento Emittenti, 93 5. Segue. Le ulteriori modifiche presentate nella procedura di Open hearing, 95 6. Considerazioni finali, 97. SARA LANDINI L informativa precontrattuale nei contratti di assicurazione dei rami danni 99 1. Premessa, 99 2. Obblighi di correttezza, di consulenza, di trasparenza e di informativa, 101 3. Obblighi di condotta informativa nella fase precontrattuale, 104 4. Obblighi di condotta informativa e contratto, 108 5. Conseguenze delle violazioni degli obblighi di condotta informativa, 109 6. Commercializzazione dei prodotti in Internet, 111 7. Trasparenza nel ramo danni e nel ramo vita, 112.
Indice 449 PARTE II L ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DELLA RESPONSABILITÀ CIVILE DERIVANTE DALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI VALENTINA OGLIARI Libertà tariffaria, obbligo a contrarre e verifiche sullo stato del rischio nella formazione del contratto di assicurazione R.C. auto 117 1. Premessa: la funzione ed i limiti dell obbligo a contrarre nel sistema dell assicurazione di responsabilità civile automobilistica, 117 2. L obbligo a contrarre come limite alla libertà tariffaria, 121 3. Le verifiche pre-assuntive, 125 4. La funzione e le informazioni risultanti dall attestato di rischio, 128 5. La trasparenza tariffaria ed il servizio pubblico di preventivazione individuale, 130. PAOLO PANARELLI Il primo anno della Stanza di compensazione gestita da Consap 133 1. Premessa, 133 2. Il ruolo di Consap nel risarcimento diretto, 134 3. Le funzioni attribuite alla Stanza di compensazione, 135 4. I Forfait 2008 stabiliti dal Comitato Tecnico ministeriale, 136 5. Rapporti con l utenza: il rimborso del sinistro da parte degli assicurati responsabili, 137 6. I dati del primo anno di funzionamento della Stanza di compensazione, 138 7. Conclusioni, 140. GIULIO NICOLA NARDO-DOMENICO SERVELLO I profili processuali del risarcimento diretto 143 1. La nuova disciplina delle azioni dirette, 143 2. L azione diretta nei confronti dell assicuratore del responsabile, 145 2.1. Il sistema delle eccezioni e l azione di rivalsa, 147 2.2. Il fenomeno del litisconsorzio necessario, 151 2.3. La proponibilità delle domande: questioni interpretative, 155 2.4. Segue, 158 3. La disciplina della azione diretta nei confronti dell UCI, 162 4. L azione diretta nei confronti dell impresa designata, 162 5. La tutela del terzo trasportato, 165 6. L azione diretta dell assicurato verso il proprio assicuratore, 167 6.1. Segue, 168 6.2. Questioni in tema di legittimazione passiva, 171 7. L azione diretta nei confronti del commissario liquidatore dell impresa in l.c.a., 172 8. Profili sistematici, 173.
450 Indice LUCA ALBINO Il sistema dell indennizzo diretto al vaglio di costituzionalità 185 1. Premessa, 185 2. L eccesso di delega: spunti per una ricostruzione di un vizio di legittimità, 187 3. Il sistema dell indennizzo diretto ed i pareri del Consiglio di Stato, 188 4. Il presunto eccesso di delega per violazione dell oggetto della legge di delegazione, 189 5. Indennizzo diretto e ragionevolezza delle scelte del legislatore, 193 6. Le ordinanze della Corte cost. n. 205 e n. 440/2008. La inammissibilità della questione per difetto di interpretazione conforme a Costituzione, 196 7. Considerazioni conclusive, 201. FRANCESCO BILOTTA Il risarcimento del danno alla persona nei sinistri stradali 203 1. La nozione di danno biologico, 203 2. La nozione di danno biologico nella recente giurisprudenza di merito, 209 3. La nozione di danno biologico nella recente giurisprudenza di legittimità, 213 4. La personalizzazione del danno biologico: il c.d. danno biologico dinamico, 215 5. Le prime sentenze di merito dopo il Codice delle Assicurazioni Private, 218 6. La liquidazione del danno alla persona, 221 7. Conclusioni, 225. PARTE III GLI INTERMEDIARI ASSICURATIVI PIERPAOLO MARANO La concorrenza tra intermediari assicurativi: prospettive di regolazione europea e interventi di liberalizzazione nazionali 231 1. Il Sector inquiry on business insurance e i profili dell intermediazione assicurativa presi in considerazione, 231 2. Segue. Le conclusioni della Commissione UE e gli eventuali sviluppi normativi, 233 3. La possibile armonizzazione europea delle regole sugli incentivi: la disciplina in alcuni Stati membri, 235 4. Segue. Gli spunti offerti dalla MiFID e i limiti della direttiva 2002/92/CE. Conclusioni, 242 5. L introduzione del plurimandato in Italia: vincoli giuridici e comportamenti del mercato,
Indice 451 247 6. Segue. Lo slalom del plurimandato tra accordi orizzontali e verticali, 250 7. Le polizze poliennali e le questioni derivanti dall introduzione del diritto di recesso, 253 8. Segue. Il diritto transitorio, 257 9. Segue. Le polizze poliennali ritornano!, 258. STEFANIA DI GIROLAMO-ALBERTO CUCCHIARELLI Gli intermediari tra regolazione e concorrenza 261 1. Introduzione, 261 2. La regolazione degli intermediari assicurativi come strumento di enforcement della disciplina antitrust, 262 3. I recenti interventi regolamentari nel mercato italiano, 265 4. Intermediari e trasparenza del mercato: inefficacia dell attuale quadro regolamentare, 270 5. Alcune proposte di riforma della regolazione esistente, 279 6. Conclusioni, 282. MARCO COLOMBO Lo scenario competitivo e le prospettive per il mercato italiano 285 1. Premessa, 285 2. Lo scenario di mercato e competitivo, 286 3. Gli impatti dell evoluzione normativa, 291 4. Conclusioni, 296. ANTONIO LONGO Il sistema delle sanzioni disciplinari nei confronti degli intermediari 299 1. Considerazioni generali, 299 2. L oggetto della tutela, 304 3. I soggetti destinatari, 307 4. Le sanzioni, 310 5. Il procedimento e gli organi, 315 6. Il provvedimento disciplinare, 317 7. L impugnativa, 317. PARTE IV ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELL IMPRESA ASSICURATIVA GIULIANA MARTINA L accesso all attività assicurativa 323 1. L ISVAP come autorità competente al rilascio dell autorizzazione. L autorizzazione come condizione per l iscrizione nel registro delle im-
452 Indice prese, 323 2. Requisiti per il rilascio dell autorizzazione: la veste giuridica, 328 3. Segue. La direzione generale ed amministrativa e la rilevanza degli stretti legami, 329 4. Segue. Il capitale, il fondo di garanzia, il programma e la relazione tecnica, 331 5. Segue. I requisiti dei titolari di partecipazioni rilevanti, 334 6. Segue. I requisiti degli esponenti aziendali, 336 7. L autorizzazione per rami e l estensione ad altri rami, 338 8. Autorizzazione e potere discrezionale dell ISVAP, 341. FRANCESCO D ANGELO Controlli interni, compliance e gestione del rischio: quis custodiet ipsos custodes? 345 1. Premessa, 345 2. I tratti generali del regolamento, 347 3. L organo amministrativo, 349 4. Il comitato per il controllo interno, 353 5. L alta direzione, 356 6. L organo di controllo, 357 7. La funzione di revisione interna, 359 8. La funzione di risk management, 360 9. La compliance, 362 10. L esternalizzazione delle funzioni, 368 11. Brevi rilievi conclusivi, 372. CIRO G. CORVESE La disciplina del gruppo assicurativo: struttura, indicazioni statutarie e adempimenti in caso di operazioni di ristrutturazione 377 1. Premessa, 377 2. La struttura e la composizione del gruppo assicurativo: l impresa capogruppo, l impresa di partecipazione assicurativa e l impresa strumentale, 380 3. La disciplina dell Albo dei gruppi assicurativi, 386 4. La vigilanza dell ISVAP sul gruppo assicurativo nella disciplina primaria (artt. 86 e 87 Cap) e secondaria (Regolamento ISVAP n. 15/2008), 390 4.1. Premessa, 390 4.2. I poteri di indagine, 391 4.3. Delle Disposizioni di carattere generale e particolare o della limitata potestà regolamentare dell ISVAP, 391 5. Segue. Gli obblighi della capogruppo ed i rapporti con le controllate, 395 6. Gli adempimenti connessi ai processi di ristrutturazione del gruppo assicurativo. Cenni, 400. MICHELE ROMA Le sanzioni pecuniarie verso imprese e intermediari 403 1. Le sanzioni pecuniarie, 403 2. Le singole fattispecie di illeciti amministrativi previste dal Codice delle Assicurazioni Private, 407 3. La
Indice 453 tipicità delle sanzioni verso le imprese. Le imprese come destinatarie (salvo eccezioni), 415 4. Le sanzioni contenute nei provvedimenti collegati, 418 5. Plurioffensività degli illeciti di cui agli artt. 305 ss., 420 6. La procedura di irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie sulla base del Regolamento ISVAP n. 1/2006 e della legge 28 dicembre 2005, n. 262, 427 7. Temi e problemi della fase procedimentale, 430 8. La separazione delle funzioni istruttorie e decisorie: conseguenze sull iter procedimentale, 434 9. Il giusto processo innanzi all ISVAP, 437 10. L impugnativa delle sanzioni pecuniarie, 441.
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Indice 455 Finito di stampare nel mese di novembre 2009 nella Stampatre s.r.l. di Torino via Bologna, 220
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