Il progetto Valore Paese FARI. Lo sport, un faro del made in Italy Roma, 23 luglio 2015



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Il progetto Valore Paese FARI Lo sport, un faro del made in Italy Roma, 23 luglio 2015

23 luglio 2015 Circolo del Tennis Foro Italico Viale dei Gladiatori, 31 Roma l Agenzia del Demanio e il Ministero della Difesa tramite Difesa Servizi S.p.A., in collaborazione con il CONI, presentano Lo sport, un faro del made in Italy Il Progetto Valore Paese FARI può rappresentare una valida risposta all esigenza di migliorare l attrattività dei territori attraverso il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico ed ambientale, affiancando ai tradizionali servizi alberghieri un ampia offerta di servizi legati alla cultura, al tempo libero e allo sport. Puntando sulle grandi eccellenze italiane, come lo sport, è possibile immaginare nuove modalità di fruizione del patrimonio pubblico e delle destinazioni turistiche, sviluppando prodotti e servizi complementari per un nuovo concetto di viaggio e soggiorno, anche in chiave di scoperta del territorio e destagionalizzazione dei flussi turistici.

PREMESSA Il progetto FARI nasce nell ambito di Valore Paese DIMORE ed è un iniziativa promossa sull intero territorio nazionale dall Agenzia del Demanio, Invitalia e ANCI-FPC, con il coinvolgimento del Ministero della Difesa tramite Difesa Servizi SpA, del MiBACT e del MiSE e di altri primari soggetti interessati come AICA, ICE-ITA, Ance, di concerto con le Amministrazioni locali e con il sostegno di CONI, FIV, Touring Club Italia, WWF, Cittadinanza Attiva per la valorizzazione del patrimonio pubblico di grande pregio storico-artistico e paesaggistico, da riutilizzare a fini turistici, per attività legate alla cultura, al tempo libero e allo sport. Sul modello dei Paradores in Spagna e delle Pousadas in Portogallo, DIMORE vuole essere una rete di strutture ricettivo-culturali diffuso a scala nazionale, da realizzare in edifici di grande valore storico-artistico e in siti di pregio ambientale e paesistico, allo scopo di promuovere l eccellenza italiana paesaggio, arte, storia, musica, moda, design, industria creativa, innovazione, enogastronomia e potenziare lo sviluppo dei territori. L interazione tra turismo e cultura permette di rafforzare la capacità di proporre le tradizioni delle diverse realtà locali, promuovendo, così, anche paesaggi fino ad oggi poco noti. Il tratto distintivo del progetto consiste, infatti, nella specifica forma di ospitalità che intende affiancare alle tradizionali attività turistiche un ampia offerta di servizi ricreativi, socio-culturali e sportivi. 3

VALORE PAESE FARI La rete FARI, comprendente beni di proprietà dello Stato che l Agenzia del Demanio e il Ministero della Difesa tramite Difesa Servizi SpA propongono al mercato, di concerto con gli altri enti interessati, attraverso lo strumento della concessione ai fini di una loro valorizzazione secondo un modello di lighthouse accommodation, rispettoso del paesaggio e in linea con le identità territoriali e con la salvaguardia dell ecosistema ambientale, che nei contesti prescelti emerge per assoluta bellezza e massima fragilità, coinvolgendo infatti alcuni dei più straordinari territori costieri in Sicilia, Campania, Puglia, Calabria e Toscana. Questa è l occasione di dare il via anche in Italia, come già succede in Croazia, Spagna, Francia, e in altri paesi, ad una circuito che consenta di sviluppare una forma di turismo sostenibile, insolita, legata alla cultura dell ambiente e del mare, anche in ottica di cooperazione tra i paesi del Mediterraneo. In tal senso, il recupero del patrimonio di pregio, di proprietà di Stato e di altri enti pubblici, attraverso lo strumento della concessione di lunga durata e in una logica di partenariato pubblico-privato, ha la possibilità di essere letto come significativa leva di sviluppo e rilancio dei territori e rappresenta un importante opportunità per promuovere l avvio di processi di innovazione sociale e culturale e nuovi modelli di gestione di spazi innovativi, per ripensare la gestione di spazi da dedicare ad attività che coinvolgano attivamente i cittadini, le imprese e le istituzioni, trovando nuove soluzioni e nuove aree di investimento anche secondo un sistema a rete. Per tali obiettivi è possibile immaginare una nuova tipologia di investimento, finalizzata a generare un ritorno sia sull investimento di natura economica che d impatto sociale, ambientale e occupazionale. Si propone, dunque, un modello di recupero che punti alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione degli immobili pubblici dismessi e al rafforzamento della competitività e attrattività del contesto in cui si collocano, secondo principi progettuali declinabili a seconda delle specificità di ogni territorio. Tutti i percorsi di valorizzazione sono stati realizzati in collaborazione con il MiBACT e con gli Enti Territoriali coinvolti. 4

VALORE PAESE FARI Un recupero sostenibile del patrimonio pubblico Il progetto FARI nasce nell ambito di Valore Paese DIMORE ed è un iniziativa promossa sull intero territorio nazionale dall Agenzia del Demanio, Invitalia e ANCI-FPC, con il coinvolgimento del Ministero della Difesa tramite Difesa Servizi SpA, del MiBACT e del MiSE e di altri primari soggetti interessati come AICA, ICE-ITA, Ance, di concerto con le Amministrazioni locali e con il sostegno di CONI, FIV, Touring Club Italia, WWF, Cittadinanza Attiva. La rete comprende ad oggi 11 fari di proprietà dello Stato in Sicilia, Campania, Puglia, Calabria e Toscana (7 gestiti dall Agenzia del Demanio e 4 da Difesa Servizi Spa) da proporre a breve sul mercato attraverso la concessione, secondo un modello sostenibile di lighthouse accommodation. Obiettivi principali del progetto sono: recupero eco-sostenibile e rispettoso al massimo della struttura originaria dei fari, da realizzare secondo il principio del minimo intervento, con materiali locali e tecniche innovative, senza aggiungere elementi che possano alterare l'ambiente riuso degli immobili per attività permanenti, ma anche temporanee, di tipo ricettivo e legate a cultura, turismo e sport in particolare agli sport del mare (eventi sportivi, regate, vela, etc.) valorizzazione social e green dei beni pubblici di grande pregio storico-artistico e paesaggistico, da riutilizzare per finalità turistico-ricettive, ma anche per attività culturali e sociali, di scoperta del territorio e promozione delle bellezze locali (tra le finalità dell Agenzia affianco ad altre iniziative sociali come ad esempio il social housing e l edilizia universitaria e scolastica) gestione efficiente del patrimonio pubblico 5

CONCERTAZIONE E PARTNER CONCERTAZIONE ISTITUZIONALE la valorizzazione dei fari è il risultato di un lungo percorso di concertazione istituzionale che ha coinvolto l Agenzia, il MiBACT, il Ministero della Difesa, gli enti competenti per definire congiuntamente le possibili forme di recupero e condividere le opportunità di sviluppo di tali beni estremamente emblematici e suggestivi, vincolati dal punto di vista storico - architettonico e paesaggistico. PARTNER l iniziativa prevede oltre al coinvolgimento dei partner Dimore come ad esempio AICA e ANCE giovani il partenariato con il CONI e la Federazione Italiana Vela, ma anche con il WWF e il Touring Club Italia, che rappresentano il mondo dello sport e della vela, del turismo, della tutela dell ambiente e del patrimonio: un altro modo di considerare la scoperta del territorio e dell ambiente. Con i partner si sta pensando anche di avviare attività che accompagnino il lancio dei bandi, ad es. un evento sportivo, giornate di vista ai fari etc. INCONTRI DEDICATI 2015 10 Giugno a Roma Conferenza stampa per il lancio del progetto Valore Paese - FARI alla presenza del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo e del Ministro della Difesa ore 12.00 presso l Associazione della Stampa Estera in Via dell Umiltà, 83/C (Roma) 17 Luglio a Bari Primo incontro territoriale di presentazione del progetto Valore Paese - FARI in occasione del III Convegno Giovani ANCE Mezzogiorno ore 15:00 presso il Fortino S. Antonio, Lungomare Imperatore Augusto (Bari) 23 Luglio a Roma Lo Sport, un faro del made in Italy, evento nazionale di presentazione del progetto FARI in occasione del ciclo Real Estate: gli incontri dell'agenzia del Demanio ore 17:30 presso il Circolo del Tennis Foro Italico, Viale dei Gladiatori 31 (Roma) Inoltre, tra Settembre e Ottobre si svolgeranno degli incontri territoriali per promuovere l iniziativa. 6

GLI IMMOBILI Il progetto FARI interessa attualmente 11 beni di proprietà dello Stato, che l Agenzia del Demanio e il Ministero della Difesa tramite Difesa Servizi SpA http://www.difesaservizi.it/, propongono al mercato, di concerto con gli altri enti interessati. 4 in Sicilia Faro di Punta Cavazzi ad Ustica (PA) Faro di Capo Grosso nell Isola di Levanzo a Favignana (TP) Faro di Brucoli ad Augusta (SR) Faro di Murro di Porco a Siracusa (SR) 2 in Campania Faro di Punta Imperatore a Forio d Ischia (NA) Faro di Capo D Orso a Maiori (SA) 1 in Puglia Faro di San Domino alle Isole Tremiti (FG) 1 in Calabria Faro di Capo Rizzuto ad Isola di Capo Rizzuto (KR) 3 in Toscana Faro Punta del Fenaio nell Isola del Giglio (GR) Faro di Capel Rosso nell Isola del Giglio (GR) Faro delle Formiche nell Isolotto di Formica Grande a Grosseto LEGENDA Fari gestiti dall Agenzia del Demanio Fari gestiti da Difesa Servizi SpA Isola di Formica Grande Isola del Giglio Levanzo Ischia Ustica Maiori Augusta Siracusa Siracusa Isole Tremiti Isola di Capo Rizzuto L identificazione dei beni è avvenuta ad esito di un lavoro di selezione, successivi studi e un intensa attività di concertazione istituzionale con le diverse amministrazioni interessate (Comuni, Regioni, DR MiBACT e Soprintendenze), per definire congiuntamente le possibili forme di valorizzazione. 7

CONSULT@ZIONE PUBBLICA Con l obiettivo di delineare il percorso di valorizzazione più idoneo per il circuito Fari, torri ed edifici costieri, è aperta una consult@zione pubblica, dal 10 giugno al 10 agosto 2015, ON LINE sul sito web dell Agenzia del Demanio: http://www.agenziademanio.it/opencms/it/valorepaese/valorepaesefari/ La consult@zione è rivolta alla cittadinanza, alle associazioni, agli operatori di mercato, agli imprenditori interessati e ai possibili futuri concessionari, nonché alle pubbliche amministrazioni interessate. L attività interessa gli 11 fari della rete di cui 4 in uso alla Difesa, rispetto ai quali è possibile: prendere visione del materiale illustrativo on line è disponibile la presentazione di tutti i beni e i programmi di valorizzazione elaborati di concerto con le amministrazioni interessate; richiedere informazioni attraverso appositi format è possibile avanzare specifiche richieste; manifestare il proprio interesse attraverso appositi format è possibile formalizzare il proprio interesse; avanzare proposte la consult@zione è finalizzata alla raccolta di idee, suggerimenti e proposte di valorizzazione, il brand e la rete, la procedura di gara. Gli esiti della consult@zione pubblica saranno oggetto di un rapporto conclusivo sulla base del quale si potrà procedere, ove ne ricorrano le condizioni, ad una ottimizzazione dell idea progetto e degli scenari di valorizzazione, nonché ad una migliore e più mirata costruzione delle procedure di evidenza pubblica da attivare ai sensi di legge in relazione alla concessione di lunga durata (fino ad un massimo di 50 anni) che, per i beni dello Stato, è effettuata ai sensi dell art. 3-bis D. L. n. 351/2001 conv. dalla L. n. 410/2001 e ss.mm.ii. 8

VALORE PAESE FARI Un recupero sostenibile del patrimonio pubblico Il progetto promuove: un turismo non solo di lusso, ma volto soprattutto alla scoperta del paesaggio e dell ambiente il coinvolgimento dei territori, dei cittadini, delle associazioni e delle imprese la multidisciplinarietà delle iniziative sociali e culturali da affiancare alla ricettività in senso stretto Il progetto è rivolto a : cittadinanza e associazioni amministrazioni interessate operatori di mercato e imprenditori interessati possibili futuri concessionari i quali sono coinvolti attraverso la consultazione pubblica, attiva dal 10 giugno al 10 agosto 2015, che sta riscuotendo un grande successo 9

CONSULT@ZIONE PUBBLICA Numeri chiave(aggiornamento al 20.07.2015) 744 e-mail ricevute 90% 666 e-mail raccolte attraverso la piattaforma on line, di cui: 58% 33% 9% 389 manifestazioni di interesse 220 richieste di informazioni 57 proposte 10% dimore@ 78 e-mail generali raccolte attraverso alla casella di posta

CONSULT@ZIONE PUBBLICA Numeri chiave(aggiornamento al 20.07.2015) 666 partecipanti alla consult@zione 88% 12% 589 persone fisiche 77 enti /società 42 società di capitali 23 società di persone 10 associazioni 2 onlus 11

CONSULT@ZIONE PUBBLICA Interesse complessivo per ciascun faro(aggiornamento al 20.07.2015) FARO DI PUNTA CAVAZZI USTICA FARO DI CAPO GROSSO LEVANZO FARO DI BRUCOLI AD AUGUSTA FARO DI MURRO DI PORCO A SIRACUSA FARO DI PUNTA IMPERATORE FORIO D ISCHIA FARO DI CAPO D ORSO A MAIORI FARO DI SAN DOMINO ALLE ISOLE TREMITI FARO DI PUNTA DEL FENAIO NELL'ISOLA DEL GIGLIO FARO DI CAPEL ROSSO NELL'ISOLA DEL GIGLIO FARO FORMICHE DI GROSSETO SULL'ISOLOTTO FORMICA GRANDE FARO DI CAPO RIZZUTO A ISOLA DI CAPO RIZZUTO 57 118 155 120 126 155 131 168 133 242 270 12

CONSULT@ZIONE PUBBLICA Proposte sulla valorizzazione (aggiornamento al 20.07.2015) cultura 23% socioricreativo 9% eventi 5% ricerca 6% attività complementari al turistico-ricettivo sport e benessere 19% scoperta del territorio 22% agricoltura e botanica 3% ristorazione ed enogastronomia 13% culturali CULTURALE 38% sociali SOCIALE 62% 13

CONSULT@ZIONE PUBBLICA Proposte sulla valorizzazione (aggiornamento al 20.07.2015)! La quasi totalità dei partecipanti si è espressa a favore di: una 95% valorizzazione dei fari secondo un modello di lighthouse non totalmente accommodation 5% sì! Più della metà dei partecipanti ha manifestato la necessità di intervenire sui fari attraverso un restauro conservativo ed ecosostenibile sì 54% Tipologie di strutture turistico-ricettive proposte luxury rooms and appartments dal comfort elevato con premium price rispetto alla accoglienza alberghiera ospitalità familiare e low cost per dare a tutti l opportunità di trascorrere un'esperienza insolita bed and breakfast, rifugio, guesthouse, casa vacanze, agriturismo etc. tutte le tipologie turistico-alberghiere purché eco-sostenibili inoltre a seconda del sito adeguamento delle soluzioni turistico-alberghiere ostello confortevole che ponga al centro il concetto di condivisione dell'esclusività / albergo eremo a favore di piccoli e giovani imprenditori e di una clientela il più possibile ampia a km 0 14

VALORIZZAZIONE PROMONTORIO CAPO SPARTIVENTO Farodi CapoSpartivento, Domus de Maria(CA) Il Faro di Capo Spartivento edificato nel 1866, è uno dei fari più antichi della Sardegna tuttora in funzione, è stato dichiarato di rilevante interesse storico-artistico con decreto MiBACT n. 38 del 25/05/2005. Trasformato in Luxury Guest House a seguito di concessione, sono state ricavate 6 suites, aree relax e ristorante riservato ai clienti.! Il Faro di Capo Spartivento, trasformato in una struttura ricettiva di lusso, ospita anche eventi legati al mondo dello sport (ad esempio incontri di team building per grandi società legate al mondo della vela, ritiri di importanti squadre sportive etc.). Procedura: concessione ex DPR. 296/2005 (fino a 19 anni) Prima concessione: 2004 Rinnovo concessione: 2010 Scadenza: 2029 Canone: 36.000 euro/annui al netto dell aggiornamento ISTAT. Investimento: 1, 5 Milioni Durata lavori: 3 anni (ultimati nel 2012) Superfici: - Coperta: 634 mq - Scoperta: 1.662 mq

VALORIZZAZIONE PROMONTORIO CAPO SPARTIVENTO Ex Alloggi semaforisti, Domus de Maria(CA) Gli Ex Alloggi Semaforisti prospicienti al Faro, dichiarati di rilevante interesse storico-artistico con decreto MiBACT n. 38 del 25/05/2005, sono stati affidati in concessione nell ambito della valorizzazione del Promontorio di Capo Spartivento. Il Concessionario realizzerà 5 suites conformemente all attuale destinazione dell adiacente Faro. Localizzazione: Promontorio di Spartivento a Domus de Maria (CA) Procedura: concessione ex D.P.R. 296/2005 (fino a 19 anni) anno concessione: 2015 Scadenza: 2033 Canone: 65.513 euro / annui Investimento: 937.524,7 euro Durata lavori: 2 anni (da progetto) Superfici: - Coperta: 356 mq - Scoperta: 426 mq 16

VALORE PAESE FARI TRA CULTURA, TURISMO E SPORT Lo sport, un faro del made in Italy La valorizzazione dei fari italiani, situati in ambiti costieri di grande interesse ambientale e paesaggistico, può trovare nelle attività sportive una vasta gamma di iniziative da associare al turismo, anche in ottica di scoperta del territorio, in particolare per ciò che riguarda lo sport nella natura diving, snorkeling, vela, kayak, canoa, surf, windsurf, pesca, ciclismo, trekking, arrampicata, birdwatching, parapendio, yoga e meditazione. Nuove modalità di fruizione del patrimonio culturale e delle destinazioni turistiche possono infatti essere immaginate puntando su una grande eccellenza italiana come lo sport, combinandola con eventi ad esso connessi (regate, gare, tornei etc.) e sviluppando prodotti e servizi complementari, con un richiamo anche a livello internazionale. Valorizzazione immobili in ottica di utilizzo duale Il progetto FARI, promosso dall Agenzia del Demanio e dal Ministero della Difesa, attraverso la società in-house Difesa Servizi SpA e di concerto con gli altri enti territoriali interessati, rappresenta un importante occasione per recuperare i beni di pregio storico-artistico e paesaggistico non più in uso alla Difesa, sottraendoli al degrado. Tra gli 11 fari che oggi costituiscono la rete, 4 sono stati proposti dal Ministero della Difesa, puntando quindi non ad una dismissione del patrimonio pubblico, ma ad un riutilizzo e una valorizzazione proficui, anche in ottica duale, che possano diventare fonte di ricchezza e di crescita del Paese. 17

VALORE PAESE FARI TRA CULTURA, TURISMO E SPORT Un recupero sostenibile del patrimonio pubblico Il progetto FARI nasce nell ambito di Valore Paese DIMORE, iniziativa promossa sull intero territorio nazionale dall Agenzia del Demanio, Invitalia e ANCI-FPC, con il coinvolgimento del Ministero della Difesa tramite Difesa Servizi SpA, del MiBACT e del MiSE e di altri primari soggetti interessati, di concerto con le Amministrazioni locali, per una valorizzazione social e green del patrimonio pubblico di pregio, da riutilizzare per finalità ricettive e per attività legate a: cultura, turismo e sport. La rete comprende ad oggi 11 fari di proprietà dello Stato da proporre a breve sul mercato, attraverso la concessione, secondo un modello di lighthouse accommodation sostenibile e rispettoso del paesaggio, che promuove il coinvolgimento dei territori, dei cittadini, delle associazioni e delle imprese, nonché la multidisciplinarietà delle iniziative sociali e culturali da affiancare alla ricettività in senso stretto. Dalla A alla V: dall Alienazione alla Valorizzazione Valore Paese FARI rappresenta il passaggio da una logica di alienazione del patrimonio pubblico ad una logica di valorizzazione, in cui rientra anche il più ampio progetto di federalismo demaniale che sta già dando i suoi frutti. Perché alienare le nostre ricchezze senza provare prima a valorizzarle? Il rapporto tra patrimonio e debito non è basato sull'alienazione, ma sulla valorizzazione degli immobili e dei siti attraverso concessioni di lunga durata e il partenariato tra pubblico e privato. In tal senso i fari possono essere considerati un ottimo esempio di riuso del patrimonio pubblico che mira a promuovere lo sviluppo sostenibile delle coste italiane, rafforzando il rapporto con il mare e le identità territoriali. 18

VALORE PAESE FARI TRA CULTURA, TURISMO E SPORT Una rete di fari come nuova offerta turistico-alberghiera Come avviene già in molti paesi d Europa, ma anche negli USA, in Canada e in Australia, attraverso il progetto FARI questi beni, abitati dai loro custodi fino a poco tempo fa e dotati da sempre di un grande fascino, sono ora automatizzati e possono essere riconvertiti, partendo da un idea imprenditoriale innovativa e sostenibile, in strutture ricettive e culturali hotel di charme ma anche sistemazioni più spartane arricchendo così l offerta turistico-alberghiera del Paese di un nuovo segmento. Attrattività dei territori e nuove iniziative di valorizzazione Il progetto FARI, conciliando le esigenze di recupero degli immobili pubblici dismessi, tutela ambientale e sviluppo economico dei territori, rappresenta un importante opportunità per rafforzare la competitività e favorire il rilancio del territorio italiano. La valorizzazione del patrimonio pubblico costituisce una leva per innovare l offerta turistica del Paese e per sviluppare la crescita economica e sociale dei territori, anche a partire da progetti come Signa Maris, promosso dal MiBACT con Invitalia, per la creazione di itinerari in Campania, Sicilia, Puglia, Calabria alla scoperta del territorio italiano, dove arte, natura, cultura parlano la lingua del mare, che da sempre è la loro porta di accesso. Promozione all estero del made in Italy La promozione delle eccellenze del made in Italy paesaggio, arte, storia, cultura, enogastronomia, sport etc. è tra i principali obiettivi del progetto FARI, che attraverso il recupero degli immobili punta al rilancio dei territori e all attrazione degli investimenti, anche mediante lo sviluppo dei rapporti economici con l'estero e la commercializzazione dei beni e servizi italiani nei mercati nazionali e internazionali, con una particolare attenzione alle imprese, ai prodotti, ai marchi e alle risorse locali. 19

Partner Promotori Agenzia del Demanio Invitalia ANCI Fondazione Patrimonio Comune Con la partecipazione di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Ministero dello Sviluppo Economico Ministero della Difesa Con il coinvolgimento di Difesa Servizi SpA Cassa Depositi e Prestiti ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane Istituto del Credito Sportivo Confindustria Associazione Italiana Confindustria Alberghi Ance Assoimmobiliare Con il sostegno di Touring Club Italia Cittadinanza Attiva CONI Federazione Italiana Vela WWF